Comune di San Cipriano d Aversa

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1 Regione Campania Provincia di Caserta Comune di San Cipriano d Aversa N 100 Copia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA OGGETTO: Mancato riconoscimento di debiti fuori bilancio,ai sensi dell art.194 del D.L.vo 267/2000- L'anno duemilaotto il giorno tre del mese di Dicembre alle ore 12:00 nella sede comunale, in seguito a convocazione disposta dal Prefetto, si è riunita la COMMISSIONE STRAORDINARIA nelle persone dei sigg.ri: P A Dr. Marcello Palmieri Prefetto x Dr. Giuseppe Marani Vice Prefetto x Dr. Sebastiano Giangrande Dirigente x Partecipa alla seduta il Segretario Comunale D.ssa M.Giuseppina D Ambrosio LA COMMISSIONE STRAORDINARIA D I C H I A R A aperta la seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti,passa alla trattazione dell argomento di cui all oggetto.

2 IL RESPONSABILE AREA SERVIZI E POLITICHE SOCIALI In relazione alla presente proposta di delibera relaziona quanto segue: Premesso che con nota Prot.6775 del , la scrivente, nella qualità di responsabile dell Area Servizi e Politiche Sociali, D.ssa Amalia Diana, comunicava alla Commissione Straordinaria e al Segretario Generale che perveniva al protocollo dell Ente la seguente documentazione: - fattura n.22 del , Prot.5273 del , emessa dalla Ditta IRI CON BUS s.n.c. con sede in Parete, alla Via Veneto,1, dell importo di 4.070,00, IVA inclusa, per servizio di trasporto autobus nei giorni 25 e con destinazione Roma e nel giorno con destinazione Rieti ; - fattura n.2 del emessa dalla Ditta Rieti da scoprire s.n.c. con sede in Rieti alla via Pellicceria,5, dell importo di 360,00 per visita guidata per Greccio-Rieti in data ; - Nota a firma del Sacerdote Carmine Schiavone, vicario della Parrocchia S.Croce di San Cipriano d Aversa, Prot.Generale 1822 del , attestante che nei giorni 25 e lo stesso aveva usufruito del servizio autobus della Ditta IRI CON BUS s.n.c. previo accordo verbale con l Amm.ne Com.le; Atteso che in merito alla gita a Roma, di cui alla succitata fattura n.22/06,la stessa era a conoscenza che tale servizio era stato richiesto da parte del Rev.Don Carmine Schiavone, di cui alla dichiarazione resa da quest ultimo, agli atti; Quanto alla gita tenutasi a Rieti in data , di cui alla richiamata fattura n.2/06, la stessa ne era stata informata e, dopo aver verificato l insussistenza di fondi nell apposito capitolo di bilancio, comunicava all Amm.ne, per le vie brevi, l impossibilità di dare corso all iniziativa, tant è che non emetteva alcuna determina di impegno di spesa in relazione all iniziativa in oggetto; Dato atto, per quanto sopra rappresentato, che la procedura di acquisizione di detto servizio è stata posta in essere in violazione delle disposizioni del Tuel e del vigente regolamento comunale di contabilità che impongono l assunzione del vincolo contabile sul bilancio mediante determinazione dirigenziale; Ritenuto che la fattispecie in questione sembra non integrare la previsione di cui all art. 194 comma 1 lett e) del Tuel (D.L.gs. n. 267/00) ai sensi del quale, sono riconoscibili, tra gli altri, i debiti fuori bilancio promananti da acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell'articolo 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l'ente, nell'ambito dell'espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza ; Visti e richiamati gli artt. 191 e 194 comma 1 lett. e) del Tuel (D. Lgs. n. 267/00);

3 PROPONE DI DELIBERARE 1. Di non riconoscere, per le motivazioni in premessa specificate che qui s intendono integralmente richiamate e trascritte, ai sensi dell art. 194 comma 1 lett. e) Tuel la legittimità del debito fuori bilancio di complessivi 4.430,00 di cui alle fatture n.22 del prodotta dalla Ditta IRI CON BUS s.n.c. e fattura n.2 del prodotta dalla Ditta Rieti da scoprire s.n.c. ; 2. Di trasmettere la deliberazione di mancato riconoscimento alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Campania, ai sensi di quanto disposto dall art. 23 comma 5 della L. n. 289/02; 3. Di trasmettere la deliberazione di mancato riconoscimento alle Ditte summenzionate, di 4.430,00,; LA COMMISSIONE STRAORDINARIA Vista la proposta di delibera che precede; Sottolineato che la sussistenza dell utilità conseguita deve essere valutata in relazione alla fruizione dei vantaggi economici corrispondenti agli interessi istituzionali dell ente, per cui, nel caso di specie, non emerge la predetta utilità e vantaggiosità delle spese in questione, non connesse a funzioni pubbliche obbligatorie per legge, rimanendo le stesse pertinenti ad attività che l Ente può realizzare nell ambito della ordinaria programmazione nel rispetto delle disposizioni giuscontabili ma che certamente non possono essere ascritte tra quelle concernenti il funzionamento ovvero l espletamento di attività obbligatorie ovvero connesse a pubbliche funzioni, in una circostanza, peraltro, in cui le predette spese non costituiscono oggetto di alcun atto di programmazione; Osservato pertanto che non sussiste il contestuale arricchimento per l Ente cosicché va fatta applicazione dell art. 191 comma 4 del Tuel per la refusione, ad opera del soggetto responsabile, della diminuzione patrimoniale sofferta senza giusta causa dal soggetto privato, il cui rapporto obbligatorio intercorre con il soggetto che disposto l acquisizione del servizio; Osservato che sussistono i presupposti per addivenire all applicazione del disposto di cui al richiamato art. 191, comma 4 del Tuel (D. Lgs. n. 267/00), ferma restando ogni valutazione che sarà operata dal competente Organo Giurisdizionale contabile cui la deliberazione di riconoscimento sarà trasmessa ai sensi dell art. 23 comma 5 della L. n. 289/02; Sottolineato che la decisione di riconoscere o meno la legittimità del debito fuori bilancio in questione presuppone una valutazione discrezionale in ordine alla utilità e all arricchimento della prestazione acquisita dall Amministrazione in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell art. 191 del Tuel (D. Lgs. n. 267/00) e che la deliberazione adottata dal Consiglio comunale, prevista dall art. 194, lett. e), del D.L.vo n. 267 del 2000, rappresenta l atto finale di riconoscimento o meno del debito, che conclude il procedimento volto ad accertare la sussistenza e i limiti dell utilità e arricchimento per l ente derivanti dalla prestazione eseguita dal contraente, in favore della P.A., fuori contratto; Ritenuto di dover procedere senza indugio al diniego del riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio di complessivi 4.430,00 di cui alle fatture n.22 del prodotta dalla Ditta IRI CON BUS s.n.c. e fattura n.2 del prodotta dalla Ditta Rieti da scoprire s.n.c.; Visto il vigente Regolamento di Contabilità; Visti e richiamati gli artt. 191 e 194 comma 1 lett. e) del Tuel (D. Lgs. n. 267/00);

4 -Acquisiti i prescritti pareri così come sotto riportati: Parere favorevole di regolarità tecnica Parere ex art.49 D.Lgs 267/2000 Il Responsabile Area Servizi e Politiche Sociali F.to D.ssa Amalia Diana Parere favorevole di regolarità contabile Il responsabile Area Finanziaria F.to Rag.Michele Serao Non necessita,non comportando impegno di spesa- -Con votazione favorevole all unanimità D E L I B E R A 1. Di non riconoscere, per le motivazioni in premessa specificate che qui s intendono integralmente richiamate e trascritte, ai sensi dell art. 194 comma 1 lett. e) Tuel la legittimità del debito fuori bilancio di complessivi 4.430,00 di cui alle fatture n.22 del prodotta dalla Ditta IRI CON BUS s.n.c. e fattura n.2 del prodotta dalla Ditta Rieti da scoprire s.n.c. ; 2. Di trasmettere la deliberazione di mancato riconoscimento alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Campania, ai sensi di quanto disposto dall art. 23 comma 5 della L. n. 289/02; 3. Di trasmettere la deliberazione di mancato riconoscimento alle Ditte IRI CON BUS s.n.c. e Ditta Rieti da scoprire s.n.c. ;

5 Letto, confermato e sottoscritto F.to LA COMMISSIONE STRAORDINARIA ALBO N. 50 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del Messo comunale, si certifica che copia della presente deliberazione, ai sensi dell art. 124 comma 1 D. Lgs , n.267, è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. IL MESSO COMUNALE ESECUTIVITA' [x ] La presente, dichiarata immediatamente eseguibile, è divenuta esecutiva in data odierna. [ ] La presente, trascorsi 10 gg dalla suindicata data di inizio pubblicazione è divenuta esecutiva il San Cipriano d Aversa,lì E copia conforme all originale da servire per uso Amministrativo. D.ssa M.Giuseppina D Ambrosio San Cipriano d Aversa, li