Reg. CE 1698/05 - Misura PSR Anno: 2016 POMODORO. Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Reg. CE 1698/05 - Misura 10.1.01 PSR 2013-2020. Anno: 2016 POMODORO. Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma"

Transcript

1 DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA Reg. CE 1698/05 - Misura PSR Anno: 2016 POMODORO Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma V.le Gramsci 26/C Parma Tel: Fax: fitosanparma@regione.emilia-romagna.it

2 Il vincolo della priorità nella scelta delle formulazioni è sospeso per 2 anni ( ) a seguito dell introduzione del nuovo sistema di classificazione CLP dei prodotti fitosanitari. E comunque consigliabile dare preferenza alle formulazioni di classificazione tossicologica inferiore. A questo scopo, a seguito dell introduzione della nuova classificazione CLP e della contemporanea presenza in commercio di prodotti classificati secondo entrambe le classificazioni, nelle pagine seguenti sono indicate in grassetto le formulazioni commerciali classificate come n.c. o Xi (Classificazione DPD) od equivalenti nella nuova classificazione CLP, e non in grassetto quelle Xn, T od equivalenti nella nuova classificazione CLP. Si ribadisce ulteriormente che nell applicazione delle norme tecniche devono comunque sempre essere rispettate le indicazioni riportate sulle etichette dei formulati commerciali approvate con Decreto del Ministero della Salute. È consigliabile inoltre dare preferenza a quei formulati che vengono commercializzati in formulazioni meno pericolose per l operatore agricolo e per l ambiente. In particolare sono da preferire le formulazioni di prodotti costituite da emulsioni in acqua (contrassegnati dalle lettere EW), granuli disperdibili (WG, WDG o DF), granuli solubili (SG) e sospensioni di microcapsule (CS) rispetto a quelle costituite da polveri bagnabili (PB, WP), polveri solubili (PS, WS) e concentrati emulsionabili (EC) che presentano maggiori rischi per l operatore nella fase di preparazione della miscela e rendono più difficoltose le operazioni di lavaggio e di bonifica dei contenitori vuoti dei prodotti fitosanitari. Le sospensioni concentrate (SC) ed i prodotti costituiti da pasta fluida, flowable (FL, FLOW) riducono il rischio tossicologico per l operatore ma per bonificare i contenitori occorre realizzare un accurato lavaggio. L impiego di sacchetti idrosolubili, al momento scarsamente diffusi, risulta essere ovviamente la soluzione ideale per la tutela dell operatore e dell ambiente. Qualsiasi deroga a quanto previsto dalle norme di difesa integrata in termini di giustificazione degli interventi, di sostanze attive e dosi di impiego o di altri aspetti, deve essere autorizzata dal Servizio Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna in relazione a condizioni particolari dell azienda o dell appezzamento. Tali deroghe vanno richieste per iscritto (Via di Saliceto, Bologna oppure deroghefito@regione.emilia-romagna.it oppure fax: ) e motivate tecnicamente. Il Servizio Fitosanitario Regionale si impegna a fornire una risposta entro 3 gg. lavorativi dalla data del ricevimento della richiesta stessa. Le deroghe territoriali saranno pubblicate sul sito: Classificazione tossicologica DPD Direttiva Preparati Pericolosi ( D.lgs. 17 marzo 1995 n. 194) SIMBOLI E CLASSIFICAZIONE Abbreviazione (T+) Molto Tossico Tossico (T) (Xn) Classificazione tossicologica CLP Regolamento (CE) 1272/2008 (Classification labelling packaging) L'applicazione del CLP comporta cambiamenti significativi per la classificazione e l'etichettatura degli agrofarmaci, in particolare cambia la modalità con la quale viene espresso il pericolo. Il Regolamento introduce importanti novità: - nuovi criteri di classificazione per i pericoli fisici, per la salute e per l'ambiente; - avvertenze che indicano il grado relativo del pericolo ('Pericolo' o 'Attenzione'); - nuovi Pittogrammi (simboli riquadrati a forma di diamante o rombo); Nocivo Irritante Attenzione: manipolare con prudenza pericoloso per l ambiente FRASI DI RISCHIO: R40: possibilità di effetti cancerogeni R60: può ridurre la fertilità R61: può danneggiare i bambini non ancora nati R62: possibilità rischio ridotta fertilità R63: possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati R68: possibilità di effetti irreversibili (Xi) (n.c.) N - nuova codifica delle indicazioni di pericolo (Frasi H) e dei consigli di prudenza (Frasi P) che andranno a sostituire rispettivamente le attuali Frasi R e Frasi S; - introduzione di informazioni supplementari (Frasi EUH). Attenzione: non è sempre possibile una conversione diretta tra la vecchia classificazione DPD e la nuova classificazione CLP. Tempistiche: - gli agrofarmaci già immessi in commercio (allo scaffale) entro il 1 giugno 2015 con etichetta DPD potranno essere commercializzati dai rivenditori ed utilizzati dagli agricoltori senza necessità di ri-etichettatura fino al 31 maggio 2017; entro tale data sarà, dunque, possibile la presenza sul mercato di uno stesso prodotto con etichetta DPD e CLP; - il 31 maggio 2017 rappresenta il termine ultimo per lo 'smaltimento scorte' al commercio e all'impiego degli agrofarmaci con etichetta DPD; dal 1 giugno 2017 potranno essere commercializzati ed impiegati solo agrofarmaci con etichetta CLP.

3 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 1/9 É ammessa una rotazione quinquennale in cui è possibile il ristoppio del pomodoro che può essere effettuato una sola volta nell'arco del quinquennio. Dopo 2 cicli consecutivi di pomodoro, occorre rispettare un intervallo di almeno 2 anni nel quale non sono ammesse specie appartenenti alla famiglia delle solanacee. Nel caso di 1 solo ciclo le sono escluse sia come precessione che successione la melanzana, la patata ed il peperone. FERTILIZZAZIONE DEL POMODORO DA INDUSTRIA L'azienda deve disporre delle informazioni relative alle caratteristiche chimico fisiche del terreno che ospita il pomodoro. Tali caratteristiche sono ricavabili da opportune analisi di laboratorio o desumibili per le zone di pianura dalla consultazione del Catalogo dei suoli collegandosi al sito L azienda é tenuta a redigere un piano di fertilizzazione analitico (vedi Programma per la formulazione del piano di fertilizzazione), oppure ad adottare il modello semplificato secondo le schede a dose standard. N.B. Le aziende che operano in zone vulnerabili ai nitrati e che impiegano effluenti zootecnici (liquami o materiali palabili non umificati) e digestato devono conseguire un livello di efficienza aziendale di valore medio. Il valore di efficienza deve essere calcolato come media ponderata di tutte le distribuzioni eseguite nell anno solare. Il coefficiente di efficienza medio aziendale è riportato nelle Norme Generali cap AZOTO Per ridurre al minimo le perdite dovute a fenomeni di lisciviazione non è ammesso in presemina un apporto di azoto superiore ai 60 kg/ha. In copertura per apporti superiori ai 100 kg/ettaro si devono effettuare almeno due distribuzioni, ad esclusione dei concimi che cedono lentamente la componente azotata (liquami zootecnici, digestati tal quali, concimi a lenta cessione). I concimi a lenta cessione sono invece soggetti a frazionamento qualora la quota di azoto distribuita a pronto effetto superi le soglie sopra indicate. Apporto di AZOTO standard = 130 kg/ha di N in situazione normale per una produzione di: t/ha Quantitativo di Azoto da sottrarre (-) dalla dose standard in funzione delle diverse condizioni. Quantitativo di Azoto che potrà essere aggiunto (+) alla dose standard in funzione delle diverse condizioni. Il quantitativo massimo che l'agricoltore potrà aggiungere anche al verificarsi di tutte le situazioni è di 40 kg/ha: 20 Kg: se si prevedono produzioni inferiori a 65 t/ha 15 kg: in caso di elevata dotazione organica 20 Kg: in caso di apporto di ammendanti alla coltura in precessione 20 Kg: se si utilizzano varietà ad elevata vigoria 15 kg: in caso di successione a leguminose annuale 60 kg: nel caso di successione a prati polifiti o medicai diradati 20 Kg: se si prevedono produzioni superiori a 95 t/ha 15 Kg: in caso di scarsa dotazione di sostanza organica 30 Kg: in caso di successione ad un cereale con paglia interrata 15 Kg: in caso di forte dilavamento invernale (es: pioggia superiore a 300 mm nel periodo dal 1 Ottobre 28 Febbraio) 20 kg: se si utilizzano cv a bassa vigoria 20 kg: in caso di terreni poco aerati o compatti (difficoltà di approfondimento dell apparato radicale) 20 kg: con forti escursioni termiche e precipitazioni anomale durante la coltivazione (dati bollettino) FOSFORO e POTASSIO Non è consentito superare apporti annali di 250 kg/ha di P2O5 e di 300 kg/ha di K2O Quantitativo di P2O5 da sottrarre dalla dose standard: Apporto di P2O5 per una produzione di t/ha 30 kg se si prevedono produzioni inferiori a 65 t/ha 10 kg con apporto di ammendanti alla coltura in precessione 130 kg/ha in situazione di normale dotazione de terreno 80 kg/ha in situazione di elevata dotazione del terreno 190 kg/ha in situazione di scarsa dotazione del terreno Quantitativo di P2O5 che potrà essere aggiunto alla dose standard: 30 kg se si prevedono produzioni superiori a 95 t/ha 10 kg in caso di basso tenore di sostanza organica nel terreno Quantitativo di K2O da sottrarre dalla dose standard: 40 kg con produzioni inferiori a 65 t/ha 30 kg con apporto di ammendanti alla coltura in precessione Apporto di k2o per una produzione di t/ha 200 kg/ha in situazione di normale dotazione del terreno 120 kg/ha in situazione di elevata dotazione del terreno 250 kg/ha in situazione di scarsa dotazione del terreno Quantitativo di K2O che potrà essere aggiunto alla dose standard: 50 kg se si prevedono produzioni superiori a 95 t/ha

4 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 2/9 DIFESA FITOSANITARIA DEL POMODORO DA INDUSTRIA CRITTOGAME PERONOSPORA (Phytophthora infestans) La difesa antiperonosporica andrà iniziata sulla base delle informazioni fornite dai bollettini provinciali settimanali. Tali bollettini sono realizzati tenendo conto dei modelli previsionali I.P.I. e dei rilevamenti aerobiologici e su campi spia non trattati. Sono da privilegiare, soprattutto in fase iniziale, prodotti rameici che oltre a combattere la peronospora possiedono anche una certa azione batteriostatica. In condizioni di elevata umidità è opportuno ricorrere a prodotti sistemici, mentre, in prossimità della raccolta, occorre impiegare prodotti a breve intervallo di sicurezza. Il numero massimo di trattamenti per principio attivo riportato nelle limitazioni d uso è da intendersi indipendente dall avversità. Idrossido di Rame Ossicloruro di Rame Solfato di Rame Solfato tribasico di rame Idrossido + ossicloruro Idrossido + solfato tribasico Metiram Metiram + 12 Ametoctradina Propineb Zoxamide Zoxamide + rame Zoxamide + Cimoxanil Zoxamide + Dimetomorph Cyazofamide Amisulbrom Cimoxanil Cimoxanil + Oss. Rame Cimoxanil + Solf. Rame z Metalaxil-M + Solf. tribasico Rame z Metalaxil-M + Oss. Rame z Metalaxil + Idross. Rame z Benalaxil +Oss. Rame **Fosetyl Al + Solf. Rame **Fosetyl Al + Oss. Rame **Fosetyl Al + Cimoxanil **Fosetyl Al + Cimoxanil + Oss. Ram **Fosetyl Al + Propamocarb Azoxystrobin Pyraclostrobin + Metiram Famoxadone + Cimoxanil Dimetomorph Dimetomorph + Metiram Dimetomorph + Rame Dimetomorph + Ametoctradina Dimetomorph +Pyraclostrobin Mandipropamide Mandipropamide + Rame Iprovalicarb +Rame Benthiavalicarb + Rame Propamocarb Propamocarb +Cimoxanil Propamocarb + Fenamidone Champ 20 DF, Champ DP (Siapa), Cuprossil Idro 25 WP, Cuprossil Idro 25 WP Blu (Scam), Heliocuivre S (Biogard), Zetaram Hi Tech (Sipcam), Champion class (Nufarm), Kocide Opti, Kocide 2000 (Certis), Assoram 40 WDG (Du Pont), Copren HI-BIO (Chimiberg), Mexiram HI-BIO (Adama) Coprantol WG, (Syngenta), Cupravit blu 35 WG (Bayer), Cupro Isagro WG, Rame Isagro WG (Gowan), Flowbrix (Scam), Iperion, (Siapa), Cuprocaffaro micro (Sumitomo), Zetaram plus (Sipcam), Patrol 35 WP (Certis), Cutril Evo (Serbios), Ossiclor 20 Flow (Manica), Rameplant 50(Adama) Bordo Isagro WG (Gowan), Cuproxat SDI (Sipcam), Cutril Top (Serbios), Idrorame Flow, King (Chimiberg), Poltiglia Disperss, Selecta Disperss (UPL), Siaram 20 WG (Siapa), Bordoflow new, Poltiglia Manica (Manica), Poltiglia bordolese SCAM DF (SCAM), Poltiglia Caffaro 20 (Isagro) Cupravit Bio Evolution (Bayer), Basic (Chemia), Cuprofix Ultra Disperss (UPL), Cutril Top (Serbios) Airone Più, Grifon Più (Gowan), Kompass (Siapa), Coprantol Duo (Syngenta), Cuprostar (Sumitomo) Kop-Twin (Chimiiberg) Polyram DF (Basf) Enervin Top (Basf), Prevint Top (Dow) Antracol 70 WG (Bayer) Zominex (Syngenta), Zoxium 240 SC (Gowan) Agron (Sumitono), Electis ZR (Gowan), Zemix R (Siapa) Lieto (Sipcam) Presidium One (Gowan) Ranman Top (Belchim), Ranman (Adama) Leimay (Scam) Curzate (Du Pont), Cimox 25 WP (Scam), Cymbal (Belchim), Moxil 20 WP (Siapa-Sumitomo), Sarmox 45 DG (Gowan), Vitisan 45 WG (Manica) Curame 35 WG (Manica), Sarmox 440 WG Tribase Twin (Siapa), Cimoram Ultra WG (Scam), Cuprofix C Disperss (UPL), Curame Bordeaux (Manica), Vitene R WG (Sipcam) Ridomil Gold R liquido (Syngenta), Cumeta Flow (Chimiberg) Ridomil Gold R WG (Syngenta), Mexil oro R (Scam) Armetil Flow (Siapa), Mevaxil cobre, Sporamil R flow (Adama), Kasko R (Gowan), Planet C (UPL), Replay (Cheminova) Galben R 4-33 Blu (Belchim) Alial ramato (Cheminova), R6 Bordeaux (Bayer), Optix R Disperss (UPL) Elios R (Sipcam), Jupiter R DF (Scam), Electis ZR (Gowan), Kelly R DF (Scam) Curzate System (Du Pont), Arpel Duo (Scam) Vitene Triplo R (Sipcam) Previcur energy (Bayer) Ortiva (Syngenta), Mirador SC (Adama) Cabrio Top (Basf) Equation Pro (Du Pont), Sestante (Europhyto TSA) Riviera (Sumitomo), Silbot 500 SC (Siapa), Aviator SC (Cheminova) Forum Top (Basf), Slogan Top (Dow) Forum R 3B Flow, Forum R (Bayer), Quasar 6-24 R (Chimiberg), Slogan R (Dow), Quantum R (Adama) Enervin Duo (Basf) Cabrio Duo (Basf) Pergado SC (Syngenta) Pergado R (Syngenta) Melody Compact (Bayer) Vintage C Disperss (UPL) Pikar (Gowan), Pitstop (Agriphar), Previter (Chimiberg, ecc.), Proxan SL (Chemia), Promess SL (Siapa) Axidor (Belchim), Proxanil SC (Arysta) Consento (Bayer) In un anno al massimo 6 kg di sostanza attiva all ha. massimo 3 interventi/anno indipendentemente dall avversità con ditiocarbammati. Sospendere a 21 giorni dalla raccolta! con zoxamide massimo 4 interventi/anno. consentiti al massimo 3 interventi/anno tra cyazofamide e amisulbrom consentiti al massimo 3 interventi/anno. z consentiti al massimo 3 interventi/anno con fenilammidi. massimo 1 intervento/anno con metalaxyl. ** impiegabile fino all allegagione del 2 palco tra Azoxystrobin, Pyraclostrobin, Famoxadone e Fenamidone max 3 interventi/anno. al massimo 2 interventi/anno con Azoxystrobin. massimo 1 intervento/anno con Famoxadone. consentiti al massimo 4 interventi/anno con le seguenti s.a. CAA: dimetomorf, iprovalicarb, mandipropamide e benthiavalicarb. Con le seguenti ulteriori limitazioni: - al massimo 3 interventi/anno con Ametoctradina. - al massimo 3 interventi/anno con Benthiavalicarb. NB Nelle miscele di fungicidi non sono impiegabili più di due sostanze attive diverse contemporaneamente per ciascuna avversità. Da questa limitazione vanno esclusi i prodotti rameici, Fosetyl Al e tutti i prodotti biologici. Per ciascuna sostanza attiva è utilizzabile solo un formulato commerciale. Ammesso l impiego di diverse formulazioni con la stessa s.a. solo per lo smaltimento di scorte o problemi nell approvvigionamento; in quest ultimo caso deve essere globalmente rispettata la quantità massima di s.a. prevista da una delle formulazioni utilizzate.

5 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 3/9 ALTERNARIOSI (Alternaria alternata, A. porri f.sp. solani) - ANTRACNOSI (Colletotrichum coccodes) SEPTORIOSI (Septoria lycopersici) Interventi agronomici: 1) impiego di seme sano o piantine disinfettate 2) ampia rotazione colturale 3) evitare ristagni idrici e limitare le irrigazioni Interventi chimici: solitamente non sono necessari interventi specifici perché quelli antiperonosporici sono attivi anche verso queste malattie. Per attacchi gravi e in zone particolarmente umide è consigliabile un trattamento alla comparsa dei primi sintomi ed un secondo 8-10 gg. dopo. Prodotti rameici Vedi prodotti riportati nella tabella precedente verificando che sia riportata l avversità in etichetta. Zoxamide* Zoxamide* +rame Zoxamide* + dimetomorph* Difenconazolo Zominex (Syngenta), Zoxium 240SC (Gowan) Agron (Sumitono), Electis ZR (Gowan), Zemix R (Siapa) Presidium One (Gowan) Agrizole (Belchim), Sponsor (Gowan), Difference (Arysta), Score 25 EC (Syngenta), Divo (Chemia) In un anno al massimo 6 kg di s.a./ha. (unica sostanza attiva ammessa contro antracnosi) Al massimo 4 interventi/anno. Consentiti al massimo 4 interventi/anno con le s.a. CAA: dimetomorf, iprovalicarb, mandipropamide e benthiavalicarb. Consentiti al massimo 1 intervento/anno Propineb Antracol 70 WG (Bayer) Massimo 3 interventi/anno indipendentemente dall avversità con ditiocarbammati, sospendere 21 giorni prima della raccolta Pyraclostrobin* +Metiram* Pyraclostrobin* + Dimetomorph* y Azoxystrobin* yazoxystrobin* + Difenconazolo * non ammesso contro septoriosi Cabrio Top (Basf) Cabrio Duo (Basf) Ortiva (Syngenta), Mirador SC (Adama) Ortiva Top (Syngenta) NB. Contro Antracnosi ammessi solo prodotti rameici. Contro Septoriosi ammessi solo prodotti rameici, difenconazolo e propineb Tra Azoxystrobin, Pyraclostrobin, Famoxadone e Fenamidone consentiti al massimo 3 interventi/anno. y Azoxystrobin: al massimo 2 interventi/anno Massimo 3 interventi/anno indipendentemente dall avversità con ditiocarbammati, sospendere 21 giorni prima della raccolta Consentiti al massimo 4 interventi/anno con le s.a. CAA: dimetomorf, iprovalicarb, mandipropamide e benthiavalicarb. BATTERIOSI MACCHIETTATURA (Pseudomonas syringae pv. tomato), MACULATURA (Xanthomonas vesicatoria), CANCRO (Clavibacter michiganensis subsp.michiganensis), MIDOLLO NERO (Pseudomonas corrugata) Interventi agronomici: 1) impiego di seme certificato per X. vesicatoria e C. michiganensis subsp. michiganensis (conservare la documentazione); 2) ampie rotazioni colturali (almeno 4 anni); 3) concimazioni azotate e potassiche equilibrate; 4) eliminazione della vegetazione infetta che non va comunque interrata; 5) è sconsigliabile irrigare con acque provenienti da canali o bacini di raccolta i cui fondali non vengano periodicamente ripuliti da residui organici; 6) trapiantare solo piante non infette, dando preferenza a cv tolleranti; 7) sarchiature. Interventi chimici: solo negli impianti ad alto rischio si può intervenire, prima della comparsa dei sintomi, al massimo 3 volte dopo la semina o il trapianto ad intervalli minimi di 6-7 giorni Prodotti rameici Vedi prodotti riportati nella tabella Peronospora verificando che sia riportata l avversità in etichetta. In un anno al massimo 6 kg di s.a./ha. Acibenzolar-S-metile Bion 50 WG (Syngenta) Consentiti al massimo 4 interventi/anno. Bacillus subtilis Serenade Max, Serenade Natria (Bayer) Consentiti al massimo 4 interventi/anno.

6 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 4/9 AVVIZZIMENTO BATTERICO DELLE SOLANACEE O MARCIUME BRUNO (Ralstonia solanacearum) In applicazione del D.M. 23/02/2000 di lotta obbligatoria contro Ralstonia solanacearum, segnalare tempestivamente al Servizio Fitosanitario Regionale l eventuale presenza di sintomi sospetti allo scopo di poter eseguire gli opportuni accertamenti di laboratorio. VIROSI MOSAICO DEL CETRIOLO (CMV) VIRUS Y DELLA PATATA (PVY) MOSAICO DEL POMODORO (ToMV) Per le virosi trasmesse da afidi in modo non persistente (CMV, PVY) valgono le stesse considerazioni generali di difesa. Per il trapianto usare piantine ottenute in vivai con sicura protezione dagli afidi. Per le virosi trasmesse per contatto (ToMV) è fondamentale l impiego di seme esente dal virus o sottoposto a disinfezione mediante trattamenti fisici o chimici. ELATERIDI (Agriotes spp.) FITOFAGI Monitoraggio delle larve: Interrare nelle posizioni più a rischio (vicinanze fossi, testate ecc.) un numero minimo di 4 vasi trappola per il primo ettaro (vedi tab.1), alla distanza di 2 m. l uno dall altro, oppure, a discrezione, in un numero maggiore a seconda delle situazioni di rischio. In ogni caso ogni appezzamento che si decida di rilevare, deve essere monitorato con almeno 3 vasi trappola. Tab. 1 Numero minimo di trappole da installare in relazione alle dimensioni degli appezzamenti: Sup. investita con pomodoro N minimo di vasi trappola Oltre Monitoraggio degli adulti: Per la cattura degli adulti occorre utilizzare le trappole a feromoni YATLORf che consentono di stabilire con precisione se vi siano e dove siano localizzate aree aziendali ove può essere necessario ricorrere alla geodisinfestazione. Considerando appezzamenti agronomicamente abbastanza omogenei (particolarmente per precessione), anche di 10 e più ettari, una sola trappola a feromoni può dare informazioni attendibili sul rischio per il mais e per le altre colture dell anno successivo; pur essendo la ricerca sulla definizione delle soglie in corso sono già ben individuati dei limiti di cattura di adulti sotto cui, anche in presenza di condizioni favorevoli allo sviluppo delle specie di elateridi, la presenza di larve si mantiene molto bassa (molto difficile trovarle anche con le specifiche trappole per le larve) e gli attacchi irrilevanti (catture stagionali di circa 700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. litigiosus). Se le popolazioni sono elevate in talune zone vi è il rischio che la presenza di popolazioni di larve possa posizionarsi al di sopra della soglia di tolleranza. In questi casi può essere utile impiegare le trappole per le larve localizzandoli nelle aree a rischio e limitare i trattamenti alle zone ove effettivamente sia stata riscontrata la presenza di larve (> 1 5/larve per trappola in media a seconda della specie di elateride). Il calendario dei rilievi previsti per gli adulti per ciascuna trappola può essere schematizzato come segue:

7 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 5/ Interventi agronomici: Evitare la coltura in successione ad erba medica per almeno 2 anni. Con infestazioni in atto effettuare lavorazioni superficiali nell interfila per modificare le condizioni igrometriche e per favorire l approfondimento delle larve nel terreno. Interventi chimici: Distribuzione localizzata ove sia stata accertata la presenza di larve secondo le modalità sopra riportate oppure in base ad infestazioni rilevate l anno precedente. Teflutrin Teflustar, Diastar Maxi, Underline 0,2 G (Chimiberg), Force (Syngenta), Geater Star (Compo), Mirosed Geo (EuroTSA) Zetacipermetrina Fury, Fury Geo (Cheminova), Minuet (Ital Agro), Satel Geo (Belchim), Spi Geo (Scam) Lambda-cialotrina Ercole, Trika Expert (Sipcam) Ammesso un solo trattamento/anno. Clorpirifos etile Centurio (Adama) Ammesse solo formulazioni esca CIMICE VERDE (Nezara viridula) Interventi chimici: - limitare l intervento alle sole coltivazioni ove sia stata rilevata una presenza diffusa e significativa di cimici; - limitare il trattamento alle fasce perimetrali dell appezzamento, soprattutto su quelle ai lati di fossi, cavedagne e incolti. Piretrine pure Asset (Serbios)

8 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 6/9 AFIDI (Myzus persicae, Macrosiphum euphorbiae) Soglia: Attendere che almeno il 10% delle piante siano infestate da colonie in accrescimento presenti in 4 o 5 metri lineari ciascuno, lungo la diagonale dell appezzamento e, in ogni caso, verificare la presenza di insetti utili. Si ricorda che, in generale, le infestazioni afidiche si esauriscono nell arco di 10 giorni e sono ben controllate dagli ausiliari presenti in natura; è comunque consigliabile ricorrere a trattamenti localizzati sui bordi dell appezzamento ove possibile. Acetamiprid consentito al massimo 1 intervento all anno con neonicotinoidi. Imidacloprid Thiamethoxam * Epik, Epik SL (Sipcam) Afidane 200 SL (Chimiberg), Confidor 200 SL (Bayer), Corsario (Scam), Imprint (Chemia), Kohinor 200SL (Adama), Warrant 200 SL (Cheminova), Siattol 200 SL (Gowan) Actara 25 WG, Actara 240 SC (Syngenta) * Ammesso per immersione prima del trapianto. Impiegato per immersione delle piantine prima del trapianto. Ha attività collaterale contro elateridi. Spyrotetramat Movento 48 SC (Bayer) Al massimo consentiti 2 interventi/anno Fluvalinate Klartan 20 EW (Du Pont), Mavrik 20 EW (Adama), Megic (Gowan) Consentiti al massimo 2 interventi/anno con piretroidi indipendentemente dall avversità. Flonicamid Teppeki (Belchim) Al massimo 2 intervento all anno. Ammesso solo su Myzus persicae. Azadiractina Nemazal T/S (CBC), Neemik (Serbios), Oikos (Sipcam) Piretrine pure Sali potassici di acidi grassi Agro-Pyr (Ital-Agro), Asset (Serbios), Tetraplus Combi EC (Sepran) Ciopper (De Sangosse), Flipper (Dow), Nobil (Cerrus Ital-Agro) NOTTUE TERRICOLE (Agrotis ipsilon, A. segetum) Soglia: 1 larva ogni 5 metri lineari in 4 punti di 5 metri lineari cadauno lungo la diagonale dell appezzamento, su piante all inizio dello sviluppo. Intervenire in maniera localizzata su banda lungo la fila. Alfacipermetrina Cipermetrina Deltametrina Zetacipermetrina Contest (Basf) Metrin EC (Scam), Sherpa 100 EW (Certis), Botto 50 EC (Gowan), Bang (Sivam), Beetle (Chemia) Delstar (Chemia), Poleci (Siapa) Fury, Fury Geo (Cheminova), Minuet (Ital Agro), Satel Geo (Belchim), Spi Geo (Scam) Sono ammessi al massimo 2 interventi all anno con piretroidi, indipendentemente dall avversità. DORIFORA (Leptinotarsa decemlineata) Soglia: Infestazione generalizzata. L utilizzo di Bacillus thuringiensis contro altre avversità è attivo contro le giovani larve di dorifora.

9 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 7/9 NOTTUA GIALLA DEL POMODORO (Helicoverpa armigera) Soglia: due piante con presenza di uova o larve su 30 piante controllate per appezzamento. Si consiglia di controllare il volo con trappole a feromoni. Cipermetrina Deltametrina Lambda-cialotrina Zetacipermetrina Nurelle 5 (Dow), Sherpa 100 EW (Certis), Metrin EC (Scam) Decis Evo (Bayer), Poleci (Siapa), Meteor (Chimiberg), Audace (Cheminova), Deltrin (Manica), Delstar (Chemia) Ercole (Sipcam), Karate Zeon (Syngenta), Kusti (Du Pont), Forza (Gowan), Achille 100 CS (UPL), Judo (Chimiberg) Fury, Fury Geo (Cheminova), Minuet (Ital-Agro), Satel Geo (Belchim) sono ammessi 2 interventi all anno con Piretroidi, indipendentemente dall avversità, con la segente ulteriore limitazione: al massimo 1 interventi/anno con lambdacialotrina Spinosad Indoxacarb Metaflumizone Emamectina Clorantraniliprole Clorantraniliprole + Lamba-cialotrina Metossifenozide Azadiractina B. thuringiensis Virus Hear NPV Laser (Dow), Success (Bayer), Tracer 120 SC (Basf), Conserve SC (Compo-Vebi) Steward (Du Pont) Alverde (Basf) Affirm (Syngenta) Altacor (Du Pont) Ampligo (Syngenta) Prodigy (Bayer), Gladiator (Basf), Intrepid (Dow) Nemazal T/S (CBC), Neemik (Serbios), Oikos (Sipcam), Adina 10 (Ital-Agro) Costar WG, Agree WG (Certis), Rapax, Lepinox Plus (Biogard), Delfin (Du Pont), Design WG (Dow), Sequra WG (Sipcam), Bactospeine 32 WG (Chimiberg), Biobit DF (Sumitomo), Kristal 32 WG (Serbios), DiPel DF(Siapa), Biolarv (Agrimix), Lepiback (Arysta), BTK 32 WG (Xeda), Primial (Syngenta) Helicovex (CBC) al massimo 3 interventi all anno. al massimo 4 interventi/anno Si consiglia l uso di spinosad e di indoxacarb sulle uova prima che schiudano. al massimo 2 interventi/anno. al massimo 2 interventi/anno. al massimo 1 interventi/anno. RAGNETTO ROSSO (Tetranychus urticae) L intervento è giustificato solo in presenza di focolai precoci d infestazione con evidenti aree decolorate delle foglie. Abamectina Acequinocyl Bifenazate Clofentezine Etoxazole Tebufenpirad Exitiazox Fenpiroximate Beauveria bassiana Sali potassici di acidi grassi Berlina (Scam), Impero (Gowan), Vertimec Pro (Syngenta), Zamir 18 (Chimiberg), Zetor (Adama), Zoro 1,9 EW (Sipcam) Kanemite (Sipcam) Acramite 480 SC (Sumitomo), Enviromite FL (Arysta), Floramite 240 SC (Certis) Apollo SC (Adama), Apor 50 SC (Arysta) Borneo (Sumitomo, Bayer), Swing Ex-Tra (Siapa), Silbek SC (Siriac) Masai 20 WP (Basf) Buster (Chemia), Diablo (Manica), Tenor SC (Gowan), Matacar FL (Sipcam), Picker SC (Chimiberg), Nissorun (Certis), Stiker (Scam) Danitron (Certis) Naturalis (CBC), Botanigard SE (Xeda), Ciopper (Tecniterra), Flipper (Dow), Nobil (Ital-Agro, Cerrus) Al massimo 2 intervento acaricidi all anno con prodotti di sintesi (esclusi B. bassiana e Sali potassici) Al massimo 1 intervento/anno. NEMATODE GALLIGENO (Meloidogyne spp.) Interventi agronomici: si ricorda che tali fitofagi sono presenti nei terreni prevalentemente sabbiosi. È consigliato l impiego di varietà resistenti (Nemador, Trayan). Si può impiegare Bacillus Firmus - Flocter (Bayer) contro questa avversità.

10 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 8/9 PRE-SEMINA E PRE-TRAPIANTO DISERBO DEL POMODORO DA INDUSTRIA INFESTANTI E NOTE Graminacee e dicotiledoni Glifosate Roundup 450 Plus (Monsanto), Touchdown (Syngenta), Amega Plus, Gliphogan Top MK (Sumitomo), Amok Plus (UPL), Buggy (Sipcam), Risolutiv SL (Scam), Clean Up (Sivam), Clinic 360L (Siapa), Glifene 360 HP (Chimiberg), Glifosar Flash (Gowan), Con formulati al 30.4% (360 g/l) dose massima di 3 l/ha. Hopper 480 (Dow), Silglif MK (Siapa), Taifun MK CL (Adama), Vival (Belchim) Napropamide Devrinol F (UPL), Devrinol 50 WP (Tecomag) PRE-EMERGENZA (LOCALIZZATO: il diserbo di pre-emergenza deve essere localizzato sulla fila, pertanto l area trattata non deve superare il 50% dell intera superficie) INFESTANTI E NOTE Graminacee annuali estive e dicotiledoni Metribuzin Aclonifen Sencor WG (Bayer), Feinzin 70 DF (Adama), Medor 35 Class (Gowan), Mesozin 70 WG (Du Pont), Song 70 WDG (Sipcam) Challenge (Bayer) Da soli o in miscela. Da escludere in terreni sabbiosi. Es: in un ettaro di pomodoro, in pre-emergenza, non si possono utilizzare più di 1 l/ha di Aclonifen o 0,25 l/ha di Metribuzin. PRE-TRAPIANTO INFESTANTI SOSTANZA ATTIVA Graminacee annuali Oxadiazon estive e dicotiledoni Pen Pendimetalin Metribuzin Aclonifen Flufenacet + Metribuzin S-metolachlor FORMULATI COMMERCIALI Ronstar FL (Bayer) Stomp Aqua (Basf), Most Micro (Sipcam), Activus EC (Adama), Penthium EC (Siapa), Inca (Sivam) Sencor WG (Bayer), Feinzin 70 DF (Adama), Mesozin 70 WG (Du Pont), Song 70 WDG (Sipcam), Medor 35 Class (Gowan) Challenge (Bayer) Fedor (Bayer) Dual Gold (Syngenta), Antigram Gold (Adama) LIMITAZIONI D USO E NOTE

11 CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI PARMA foglio seguito n 9/9 POST TRAPIANTO - POST EMERGENZA LOCALIZZATO (LOCALIZZATO: si consigliano interventi localizzati sulla fila) INFESTANTI SOSTANZA ATTIVA MECCANISMO D AZIONE Graminacee annuali estive e dicotiledoni FORMULATI COMMERCIALI LIMITAZIONI D USO E NOTE Rimsulfuron ALS (1) Executive (Du Pont) Da solo o in miscela con Metribuzin. Intervenire precocemente alla prima emergenza delle infestanti a basse dosi con eventuali applicazioni ripetute. Dicotiledoni Metribuzin Sencor WG (Bayer), Feinzin 70 DF (Adama), Mesozin 70 WG (Du Pont), Song 70 WDG (Sipcam), Medor 35 Class (Gowan) Graminacee Ciclossidim Quizalofop-etile isomero D Quizalofop-p-etile Propaquizafop Cletodim ACCasi (1) Stratos Ultra (Basf) Targa Flo (Bayer), Nervure Super (Dow), Leopard 5 EC (Adama), Apache (Chimiberg) Agil (Du Pont), Falcon MK (Siapa), Shogun (Sumitomo) Centurion 240 EC (Arysta), Select (Siapa, Sumitomo) In presenza di Portulaca la dose può salire fino a 1 Kg per ettaro (1) Vincolante Nei terreni torbosi in rotazione con mais: quando si fa più di 2 trattamenti in post emergenza per il controllo delle graminacee almeno 1 trattamento deve essere eseguito con prodotti ACCasi. N.B. I volumi massimi d irrorazione (per la distribuzione dei fitofarmaci) in piena vegetazione su pomodoro a pieno campo: l/ha RACCOLTA Il pomodoro va raccolto al giusto stadio di maturazione, caratterizzato dall uniforme colore rosso vivo della buccia, assicurandosi che la raccolta avvenga prima di riscontrare non più del 10% di prodotto di marcio in campo. Per agevolare la pianificazione e le operazioni di raccolta, esclusivamente entro il 5 agosto e dopo il 5 settembre, è ammesso l impiego di prodotti maturanti (Etefon), alle dosi di 1,5-4 l/ha di prodotto commerciale, in funzione dello sviluppo delle piante, dello stato sanitario della coltura, delle temperature e umidità medie giornaliere. Il trattamento va eseguito in una o due soluzioni 7 giorni prima della raccolta, quando la percentuale di frutti maturi è sul 30%, avendo cura di trattare nelle ore fresche della giornata con elevati volumi di acqua (10-12 q/ha).

Nome/Logo del Gruppo di Produttori Titolo del Documento Numero del Documento Estratto Disciplinare Produzione Integrata ASIPO/ALL/2.7.

Nome/Logo del Gruppo di Produttori Titolo del Documento Numero del Documento Estratto Disciplinare Produzione Integrata ASIPO/ALL/2.7. ome/logo del Gruppo di Produttori Titolo del Documento umero del Documento Estratto Disciplinare Produzione Integrata ASIPO/ALL/2.7.1 Data emiss. 25/0/2014 ASIPO Società Agricola Cooperativa Estratto Disciplinare

Dettagli

DIFESA INTEGRATA DEL POMODORO DA INDUSTRIA

DIFESA INTEGRATA DEL POMODORO DA INDUSTRIA DIFESA INTEGRATA DEL POMODORO DA INDUSTRIA Nelle miscele di fungicidi non sono impiegabili più di due sostanze attive diverse contemporaneamente per ciascuna avversità. Da questa limitazione vanno esclusi

Dettagli

Nome/Logo del Gruppo di Produttori Titolo del Documento Numero del Documento Estratto Disciplinare Produzione Integrata ASIPO/ALL/2.7.

Nome/Logo del Gruppo di Produttori Titolo del Documento Numero del Documento Estratto Disciplinare Produzione Integrata ASIPO/ALL/2.7. ome/logo del Gruppo di Produttori Titolo del Documento umero del Documento Estratto Disciplinare Produzione Integrata ASIPO/ALL/2.7.2 Data emiss. 04/04/201 ASIPO Società Agricola Cooperativa Estratto Disciplinare

Dettagli

DIFESA INTEGRATA PATATA

DIFESA INTEGRATA PATATA AVVERSITÀ CRITERI DI INTERVENTO S.A. E AUSILIARI (1) (2) LIMITAZIONI D'USO E NOTE CRITTOGAME Peronospora Prodotti rameici 6 Kg* * In un anno al massimo 6 kg di s.a./ha (Phytophthora infestans) - impiego

Dettagli

A2 Rameici Ossicloruro tetraramico e

A2 Rameici Ossicloruro tetraramico e GRUPPO A L elenco dei prodotti commerciali relativi alle sostanze attive ed alle miscele indicate nei tre bollettini, seppur curato con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Anno 2019

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Anno 2019 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Anno 2019 NORME TECNICHE PER LA DIFESA FITOSANITARIA E IL CONTROLLO DELLE INFESTANTI Versione 01 5 marzo 2019 Approvate con Decreto

Dettagli

Diserbo Orticole Cavoli, Cipolla, Patata, Pomodoro da industria, Letti semina

Diserbo Orticole Cavoli, Cipolla, Patata, Pomodoro da industria, Letti semina P.S.R. 2007-2013 Misura 214.1 Campagna 2014 Diserbo Orticole Cavoli, Cipolla, Patata, Pomodoro da industria, Letti semina CADIR LAB S.r.l. - Strada Alessandria 13, 15044 Quargnento (AL) - Tel.+39 0131

Dettagli

LINEE TECNICHE DI DIFESA INTEGRATA

LINEE TECNICHE DI DIFESA INTEGRATA UNITA ORGANIZZATIVA FITOSANITARIO LINEE TECNICHE DI DIFESA INTEGRATA (difesa integrata volontaria) Anno 19 Approvate dal Gruppo Difesa Integrata in data 18/19 dic. 18 Approvate con Decreto Direttore Unità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Reg. CE 1698/05 - Misura PSR Anno: 2017 POMODORO. Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma Str. dei Mercati, Parma

Reg. CE 1698/05 - Misura PSR Anno: 2017 POMODORO. Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma Str. dei Mercati, Parma DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA Reg. CE 1698/05 - Misura 10.1.01 PSR 2014-2020 Anno: 2017 POMODORO Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma Str. dei Mercati, 17-43126 Parma Tel: 0521-292910 Fax:

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

POMODORO DA INDUSTRIA

POMODORO DA INDUSTRIA Š îðë Š Í»» Ñ ¼ ² ²ò è ó Ô«²»¼4 î𠺻¾¾ ± îðïé POMODORO DA INDUSTRIA (Lycopersicon lycopersicum L.) 1. AMBIENTE 1.1. Clima Parametri climatici idonei alla coltura. Parametri climatici Valori di riferimento

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO POLITICHE DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA

REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO POLITICHE DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO POLITICHE DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA 2019 Norme tecniche di difesa integrata delle colture e controllo delle infestanti DIFESA INTEGRATA DELLA PATATA Peronospora (Phytophthora

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Strategia per la difesa da peronospora alternaria

Strategia per la difesa da peronospora alternaria Strategia per la difesa da peronospora alternaria cura di: L. Antoniacci, R. Bugiani, R. Rossi, T. Galassi (Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna) Coordinatori provinciali per l applicazione della

Dettagli

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in Norme Generali - Capitolo 3. Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CAROTA DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente

Dettagli

Tradizionali con effetti cronici

Tradizionali con effetti cronici GRUPPO A L elenco dei prodotti commerciali relativi alle sostanze attive ed alle miscele indicate nei tre bollettini, seppur curato con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità

Dettagli

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in Norme Generali - Capitolo 3. Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 20165 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CAROTA DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente

Dettagli

La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord anno Bruno Chiusa - Valentino Testi Renata Bottazzi - Chiara Delvago

La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord anno Bruno Chiusa - Valentino Testi Renata Bottazzi - Chiara Delvago La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord anno 2017 Bruno Chiusa - Valentino Testi Renata Bottazzi - Chiara Delvago PROBLEMATICHE FITOSANITARIE 2017 Parassiti vegetali: Batteriosi Peronospora Alternariosi

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Risultati di verifiche pluriennali di campo sull attività di diversi fungicidi contro la peronospora e l alternariosi del pomodoro

Risultati di verifiche pluriennali di campo sull attività di diversi fungicidi contro la peronospora e l alternariosi del pomodoro Risultati di verifiche pluriennali di campo sull attività di diversi fungicidi contro la peronospora e l alternariosi del pomodoro Agostino Brunelli Centro di Fitofarmacia Dipartimento di Scienze Agrarie

Dettagli

Difesa Orticole Cavoli, Cipolla, Patata, Pomodoro da industria

Difesa Orticole Cavoli, Cipolla, Patata, Pomodoro da industria Difesa Orticole Cavoli, Cipolla, Patata, Pomodoro da industria CADIR LAB S.r.l. - Strada Alessandria 13, 15044 Quargnento (AL) - Tel.+39 0131 219696 - Fax:+39 0131 219695 - info@cadirlab.it DIFESA CAVOLI

Dettagli

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta Organismo responsabile: C.R.P.V. Centro Ricerche Produzioni Vegetali Autorità di Gestione: Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca ALLEGATO n. 04 del 16/05/2018 COLTURE ORTICOLE DA MERCATO FRESCO

Dettagli

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta Organismo responsabile: C.R.P.V. Centro Ricerche Produzioni Vegetali Autorità di Gestione: Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca ALLEGATO n. 03 del 02/05/2018 COLTURE ORTICOLE DA MERCATO FRESCO

Dettagli

Rameici Idrossido Liquiram Idrossido Terranalisi Xn Rameici Ossicloruro tetraramico Microcopp Neutro FL Demetra Italia - Rameici Ossicloruro Microram

Rameici Idrossido Liquiram Idrossido Terranalisi Xn Rameici Ossicloruro tetraramico Microcopp Neutro FL Demetra Italia - Rameici Ossicloruro Microram GRUPPO A L elenco dei prodotti commerciali relativi alle sostanze attive ed alle miscele indicate nei tre bollettini, seppur curato con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CAROTA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CAROTA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CAROTA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CETRIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FINOCCHIO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FINOCCHIO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FINOCCHIO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Bilancio Fitosanitario pomodoro Regione Molise

Bilancio Fitosanitario pomodoro Regione Molise Bilancio Fitosanitario pomodoro 2018-2019 Regione Molise Regione - Molise Relatori - Dott. Pardo Tarasca Dott. Giacomo Picone Email - tarasca-pardo@mail.regione.molise.it Numero di telefono - 0874/824617

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > RAVANELLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > RAVANELLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > RAVANELLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA

Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CICORIE, ENDIVIE E RADICCHI DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CICORIE, ENDIVIE E RADICCHI DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CICORIE, ENDIVIE E RADICCHI DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI NORMA REGIONALE NOTE Scelta

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Pomodoro 2013: situazione fitosanitaria nel bacino settentrionale

Pomodoro 2013: situazione fitosanitaria nel bacino settentrionale Pomodoro 2013: situazione fitosanitaria nel bacino settentrionale Bruno Chiusa Valentino Testi Foggia 26 novembre 2013 POMODORO DA INDUSTRIA (DISTRETTO DEL NORD) PRODUZIONE (tonnellate) PRODUZIONE (tonnellate/ettaro)

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CAROTA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CAROTA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CAROTA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2019 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > BARBABIETOLA DA ZUCCHERO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > RAVANELLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > RAVANELLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > RAVANELLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > POMODORO A PIENO CAMPO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > BARBABIETOLA DA ZUCCHERO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 17 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FAVINO DA GRANELLA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FAVINO DA GRANELLA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione

Dettagli

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta Organismo responsabile: C.R.P.V. Centro Ricerche Produzioni Vegetali Autorità di Gestione: Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca ALLEGATO n. 05 del 30/05/2018 COLTURE ORTICOLE DA MERCATO FRESCO

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Prove di efficacia antiperonosporica in pieno campo

Prove di efficacia antiperonosporica in pieno campo Prove di efficacia antiperonosporica in pieno campo Sergio Gengotti Astra Innovazione e Sviluppo Srl Loredana Antoniacci Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Prova Anno Epoca Località Finanziamento

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLINO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLINO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLINO \CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

POMODORO SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

POMODORO SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE POMODORO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI NORMA REGIONALE NOTE Scelta

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO EDIZIONE 2019

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO EDIZIONE 2019 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO EDIZIONE 2019 5.21 PATATA 5.21.1 SCHEDA AGRONOMICA Capitolo delle norme Disposizioni specifiche per la coltura (vanno sempre considerate

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SEDANO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SEDANO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SEDANO NORMA REGIONALE NOTE Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale NORMA REGIONALE Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI NORMA REGIONALE NOTE Scelta

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CECE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CECE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CECE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in Norme Generali - Capitolo 3. Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> - CAVOLI DA SEME (cavolfiore, broccolo, cinese, verza e cappuccio) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ZUCCA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> RAVANELLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> RAVANELLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> RAVANELLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE MELONE - COCOMERO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FINOCCHIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FINOCCHIO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FINOCCHIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FINOCCHIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FINOCCHIO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FINOCCHIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e

Dettagli

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta

BIETOLA DA COSTA Fase fenologica: da semina/trapianto a raccolta Organismo responsabile: C.R.P.V. Centro Ricerche Produzioni Vegetali Autorità di Gestione: Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca ALLEGATO n. 10 del 08/08/2018 COLTURE ORTICOLE DA MERCATO FRESCO

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA DA SEME Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione del suolo all'impianto e alla

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

IASMA Notizie LINEA PERONOSPORA Andamento test non trattati Peronospora 2009 VITICOLTURA. Media. Pressano 3 Lavis 1. Mezzol. 3.

IASMA Notizie LINEA PERONOSPORA Andamento test non trattati Peronospora 2009 VITICOLTURA. Media. Pressano 3 Lavis 1. Mezzol. 3. IASMA Notizie VITICOLTURA Notiziario tecnico del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di S. Michele all Adige 12 aprile 10 n. 3 IASMA Notizie n. 13 - Anno IX

Dettagli

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. PATATA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SPINACIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SPINACIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli