Le caratteristiche di interoperabilità del Terrapack 32 M
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- Taddeo Riccio
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1 I T P E l e t t r o n i c a Le caratteristiche di interoperabilità del Terrapack 32 M M. Guerriero*, V. Ferrara**, L. de Santis*** * ITP Elettronica ** Dipartimento di Ingegneria Elettronica Univ. La Sapienza di Roma *** Siemens - Soluzioni Seminario: Interoperabilità nelle infrastrutture di Dati Territoriali 26/27 feb 2004, Roma Univ. La Sapienza di Roma Prima Fac. di Architettura, P.za Borghese, 9
2 SOMMARIO Introduzione ai sistemi interoperabili Interoperabilità del Terrapack 32M Implementazioni.NET e sviluppi futuri con Terrapack 32M
3 Interoperabilità a livello di dati Scambio dati Conversioni dati Open Data Utilizzo di API (Application Programming Interface) Utilizzo di web services Interoperabilità a livello di applicazioni Comandi e telecomandi Utilizzo di API Utilizzo di OLE (ObjectLinking and Embedding) Utilizzo di SGML (Standard Genaralized Markup Language)? XML (extensible Markup Language) Utilizzo di SOAP (Simple Object Access Protocol) Interoperabilità tra sistemi Tecnologie Omogenee Eterogenee
4 Object oriented,, sistemi distribuiti e interoperabilità Un importante strumento della programmazione orientata agli oggetti è l incapsulamento, mediante il quale l informazione dell esatta implementazione delle funzioni e del formato dei dati viene nascosta. API (Application Programming Interface) Strumenti Consumer Provider DOC - OpenDOC (Distributed Object Computing) SGML? XML / GML (Standard Genaralized Markup Language) (extensible Markup Language) OLE? ActiveX (Object Linking and Embedding) SOAP (Simple Object Access Protocol)
5 Frameworks per l interoperabilità Sviluppo OGM (Object Management Group) - Apple CORBA Common Object Request Broker Architecture Basato su ORB (Object( Request Broker), è stato introdotto dal 1990 utilizzando già dall inizio il paradigma DOC COM Component Object Model.NET (sinonimo di InterNET) Sviluppo Microsoft Basato su OLE (Object( Linking and Embendding) l interoperabilità (serializzazione!) standard è a livello binario. Solo nel 96 include l aspetto distribuito con l avvento di DCOM Microsoft si allinea a JAVA. L interoperabilità è estesa oltre che a livello binario anche a XML (extensible Markup Language) ) e SOAP (Simple( Object Access Protocol) Sviluppo Sun Microsystem JAVA JAVA 2, Edizione Enterprise (J2EE) fornisce le piattaforme API per interoperare su web
6 Scopi: CORBA Common Object Request Broker Architecture Riuso Riuso dei dei componenti Portabilità Interoperabilità Uso Uso di di software commerciale Middleware: ORB (Object Request Broker) 1989 anno di Costituzione di OMG (Object Management Group) Esempi di di implementazioni: Sun SunNEO Digital DigitalObject ObjectBroker HP HP ORB ORB Plus Plus IBM IBM SOM/DSOM SNI SNI Orblet Orblet Esistono implementazioni Open Open Source Source OMG ha proposto un IDL (Interface Description Language) molto simile al sottoinsieme del linguaggio C++ per la dichiarazione dei tipi. Cobol C C++ IDL Client Cobol C C++ IDL Server ORB Client Stub rete Skeleton Server La chiamata viene decomposta in due parti: Stub e Skeleton.
7 Architettura CORBA Interfacce (una per oggetto e implementazione): Sono definite tramite IDL Le definizioni degli oggetti e delle implementazioni sono poi memorizzate rispettivamente in specifiche Interface Repository e Implementation Repository Il client necessita di uno stub IDL per ogni interfaccia che utilizza sul server. Client OBJECT implementation Gli Stub e gli Skeleton (Server IDL stub) sono creati usando dei precompilatori IDL e non distinguono una chiamata statica da una dinamica. Sono previste Dynamic Invocation Interface: invocare un metodo senza la presenza di uno stub. IDL Client 4 Stub Trasparenza di linguaggio ORB Object Adapter Trasparenza di comunicazione IDL Static skeleton Trasparenza di locazione (IOR) L Object adapter vaglia le richieste di servizi per conto degli oggetti server. Ad ogni oggetto (server) è abbinato uno IOR (Identifier s Object Reference) che include le informazioni di indirizzamento dell oggetto.
8 COM Component Object Model OLE s s COM I COM includono tecnologie web site: DCOM (Distributed COM) COM+ MSMQ MTS (Microsoft Transaction Server) ActiveX Controls COM definisce e implementa dei meccanismi per la connessione fra applicazioni interpretate alla stregua di oggetti software. Con COM, Microsoft utilizza il concetto di interfaccia in modo simile a quanto indicato dall OMG in CORBA: le applicazioni interagiscono con le altre applicazioni e con il sistema mediante una collezione di funzioni di chiamata (richieste) denominate appunto interfacce. API GDI di di controllo Interfaccia utente Windows API API Windows sockets Sistema Windows operativo Windows NT Con le COM standard le applicazioni Standard possono essere modulate in Object binario componenti server riutilizzabili e in Oriented client che accedono a tali componenti. Indipendenza Server e client devono però risiedere dal sulla linguaggio stessa macchina. In Terrapack 32M sono state implementate delle librerie di telecomando che utilizzano uno strato OLE??? OLE Server
9 DCOM Distributed COM Basato DCOM Basato su è un su specifiche protocollo dettate che dettate dalla abilita dalla Open la Open Software Foundation DCE-RPC era era stato comunicazione stato annunciato che diretta che avrebbe su lavorato una rete con con entrambi i i due due componenti: JAVA fra JAVA applets componenti appletse ActiveX, sfruttando software: le le le E COM. COM. stato progettato per usare il trasporto su applicazioni client possono attivare una rete multipla, includendo protocolli server DCOM che girano su Internet quali TCP e HTTP. macchine Caratteristiche Limiti DCOM remote DCOM riutilizzo Registrazione dei componenti obbligatoria di una DLL (Dynamic Link Library): modulazione il runtime permette del software l installazione di una singola versione di un approccio componente. object oriented interfacce Conseguenze: uniformi indipendenti dall implementazione Quando c è la condivisione di una DLL o un COM da parte di più applicazioni, è rischioso l aggiornamento. Download di ActiveX più recenti inibiscono il funzionamento delle applicazioni collegate alla ActiveX precedente I componenti non sono autodescrittivi
10 .NET Sinonimo di internet.net nasce con l idea di poter scrivere un applicazione e farla eseguire su tutte le altre piattaforme (supportate) alla stessa stregua di JAVA della SUN Microsystem, di cui ricopia e fa sue tutte le impostazioni per l interoperabilità..net si basa su un CLR (Common Language Runtime), un runtime che esegue istantanemente il codice, convertito in modo automatico dai compilatori in un MSIL (Microsoft Intermediate Language) e realizza una piattaforma omogenea e coerente. Il programma può essere scritto in un linguaggio qualsiasi (fra quelli supportati, una trentina: Cobol.NET, C#, Vb.NET, etc. ) che verrà tradotto in MSIL prima dell esecuzione. Nel framework.net vengono risolti i problemi derivanti dalle DLL: Le applicazioni devono essere autodescrittive Il framework deve contenere le informazioni sulla versione Si permette l isolamento delle applicazioni Possibilità di eseguire in contemporanea più versioni di un componente Con.NET l interoperabilità è estesa oltre che a livello binario anche a XML (extensible( Markup Language) ) e SOAP (Simple( Object Access Protocol). Terrapack 32M permette l interoperabilità con applicativi in ambiente JAVA e può inglobare e utilizzare procedure.net
11 XML extensible Markup Language Sviluppato nel 1996 dal XML Working Group (SGML Editorial Review Board) costituitosi sotto l auspicio del World Wide Web Consortium (W3C) XML è stato derivato dal linguaggio SGML (Standard Generalized Markup Language) e ottimizzato per il web. E un metalinguaggio che permette di creare dei linguaggi personalizzati di markup. E un linguaggio aperto basato su testo che fornisce informazioni, di tipo strutturale e semantico, relative ai dati veri e propri. XML è importante per due classi di applicazioni web: creazione di documenti scambio di dati (utilizza gli URL come metodo standard di collegamento) Caratteristiche: Possono essere definiti nuovi tag e attributi Ogni documento XML può contenere una opzionale descrizione della propria grammatica, così che possa essere utilizzata da applicazioni che richiedono una validazione della struttura del documento. XML utilizza una sintassi con cui è possibile specificare nuovi elementi e nuovi attributi che possono essere utilizzati all interno dei documenti. E possibile creare un modello (DTD: Document Type Definition ) che descrive la struttura e il contenuto di una classe di documenti.
12 SOAP (Simple Object Access Protocol) utilizza: Con SOAP non viene realizzata una nuova tecnologia, ma si utilizzano protocolli esistenti. fa a meno di: HTTP (HyperText Transfer Protocol) protocollo firewall-friendly può includere ogni info (header estensibile) XML estensibile mediante i namescape API Runtime ORB Linguaggi e modelli di sviluppo SOAP è basato su: Schemi XML Modello RPC (Remote Procedure Call) Estensibilità HTTP WS? WS? I I (Web (Web Services Interoperabilty Organization), l organizzazione che che promuove i i servizi servizi di di interoperabilità tra tra piattaforme, sistemi sistemi operativi e linguaggi di di programmazione, sta sta producendo un un elenco elenco di di specifiche nonproprietarie rivolte rivolte allo allo sviluppo dell interoperabilità. Tali Tali specifiche sono sono su su base base SOAP SOAP (SOAP (SOAP Binding Profile Profile1.0) non-
13 Terrapack32M I.T.P. Elettronica Ambiente per la Simulazione Multipiattaforma Architettura nativa Client-Server Scritto interamente in C ANSI standard
14 Schema Funzionale Terrapack32M Terrapack32M Sottosistema GIS Sottosistema dati MATRICIALI Sottosistema dati VETTORIALI Strumenti Rappr. GRAFICA Dati Sottosistema CARTOGRAFICO Strumenti ANALISI Dati Sottosistema OROGRAFICO Sottosistema accesso DATABASE Modulo Interconnessione Strumenti INTERSEZIONE Dati Input Output Processo (esterno) di Simulazione [A] Input Output Processo (esterno) di Simulazione [B]
15 Architettura Terrapack32M SERVER SERRVE CARTOGRAFICOR RX Telecomando Host A TOOL CAMPI ELETTRICI SERVER ALTIMETRICO KERNEL TOOL VISTE 3D SERVER PROPR. SUOLO Mod. Com. Servers TK Hosts SERVER DATABASE Host A/ Hosts LAN / INTERNET Strato OLE Libreria Telecomando (C).Net J A V A Interoperabilita LAN / INTERNET EXTENSION AAAAA EXTENSION BBBBBB
16 Applicazione di Comando e Controllo per CONTROMISURE ELETTRONICHE [dati rappresentati non reali]
17 Architettura Comando e Controllo per CONTROMISURE ELETTRONICHE Terrapack32M RX Host A TCP/IP Extension (C) T.C.Lib (C) Mod.Com.(C) Mod. JAVA Host B Applicativo JAVA Host D Extension (C) Mod.Com.(C) T.C.Lib (C) TCP/IP RX Terrapack32M Database ORACLE TCP/IP Mod. JAVA Applicativo JAVA Mod. JAVA LAN Host C
18 Applicazione di Comando e Controllo di tipo aeronautico [dati rappresentati non reali]
19 Architettura Applicazione di Comando e Controllo di tipo aeronautico Host B [UNIX] Terrapack32M RX Host A [WINDOWS] TCP/IP Extension (C) T.C.Lib (C) RX dati Rete Applicativo Gestore Dati Server Dati dinamici (TX - UDP) Host D [UNIX] Server Dati (TX - TCP/IP) Host E [UNIX] Servers Dati TK (Cart./Orogr.) LAN Database ORACLE Host C [UNIX]
20 Sala Operativa 115 Vigili del Fuoco
21 Architettura Sala Operativa 115 Vigili del Fuoco Host A [WINDOWS] Applicativo alfanumerico (Developer 2000) Terrapack32M RX OLE Server T.C. Lib Database ORACLE Host C [WIN/UNIX] Host B [WINDOWS] Applicativo alfanumerico (Developer 2000) Terrapack32M RX OLE Server T.C. Lib LAN Host D Servers Dati TK (Cart./Orogr.)
22 Integrazione tra Terrapack 32M e applicazioni WEB il Cruscotto informativo dei Vigili del Fuoco
23 Il cruscotto informativo dei Vigili del Fuoco Architettura Postazione A [WINDOWS] Browser WEB (Internet Explorer) Terrapack32M RX Postazione B [WINDOWS] WEB Server (IIS) TCS ASP.NET pages Componenti.NET Servizio Cartografico Browser WEB (Internet Explorer) Terrapack32M RX Database CID Database VVF LAN Servers Dati TK (Cart./Orogr.)
24 Integrazione tra Terrapack 32M e applicazioni WEB Dettagli Lo sviluppo WEB su piattaforma Microsoft: la tecnologia.net L implementazione come componente.net della libreria di telecomando Terrapack La componente cartografica come elemento riusabile in architetture differenti
25 Integrazione tra Terrapack 32M e applicazioni WEB Internet / HTTP Lo stato attuale Browser WEB Presentazione dei dati ottenuti da Terrapack WEB Server (IIS) ASP.NET pages Fruibilità delle funzionalità Terrapack Terrapack32M RX TCS Componenti.NET Servizio Cartografico Architettura non completamente distribuita Architettura ancora non aperta a servizi esterni
26 Integrazione tra Terrapack 32M e applicazioni WEB Sviluppi futuri: Web Services Internet / HTTP Browser WEB Presentazione dei dati ottenuti da Terrapack WEB Server (IIS) ASP.NET pages Fruibilità delle funzionalità Terrapack Terrapack32M RX Web Services TCS Map service TCS Find service TCS Processing service
27 Integrazione tra Terrapack 32M e applicazioni WEB Sviluppi futuri: Service Oriented Architecture Sottosistema CARTOGRAFICO Sottosistema accesso DATABASE Sottosistema dati MATRICIALI Sottosistema OROGRAFICO Sottosistema dati VETTORIALI Data Services Strumenti ANALISI Dati Processing Services Strumenti Rappr. GRAFICA Dati Applicazione client leggera Portrayal Services Presentazione dei dati
I sistemi operativi si susseguirono, fino alla comparsa di Windows NT, il primo s.o. in cui ci son già implementati dei concetti significativi.
DCOM, COM,.NET 2 Quando si parla di architetture proprietarie, si intendono tutta una serie di cose, in particolare si pensa alla storia dei sistemi operativi, in questo caso del S.O. di Microsoft. Mentre
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