L. N. 898/1970 Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio

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1 L. N. 898/1970 Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio

2 Prima dell introduzione della legge sul divorzio, il matrimonio era indissolubile e si poteva sciogliere solo con la morte di uno dei coniugi. L introduzione del DIVORZIO si attua con la L. n. 898/1970, che all art. 1, lo prevede quando la comunione spirituale e materiale dei coniugi non può essere mantenuta o ricostituita. Tale legge subisce una prima modifica con la L. n. 436/1978 e, successivamente, con L. n. 74/1987, Nuove norme sulla disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio, viene ampliamente modificata.

3 Con il divorzio: - si scioglie il matrimonio civile; - cessano gli effetti civili del matrimonio concordatario che continuerà a produrre gli effetti religiosi; Il ricorso di divorzio deve contenere le condizioni inerenti ai figli e ai rapporti tra i coniugi. La competenza del Tribunale si determina in relazione alla residenza effettiva dei coniugi al momento della presentazione del ricorso.

4 A seconda che vi sia o meno il consenso di entrambi i coniugi, si distingue tra: DIVORZIO CONGIUNTO DIVORZIO GIUDIZIALE quando i coniugi concordano su tutte le condizioni e presentano congiuntamente il ricorso al Tribunale competente; è prevista la comparizione davanti al Tribunale in Camera di Consiglio, formata da tre giudici che devono accertare la sussistenza dei requisiti previsti e la conformità del ricorso alla legge e, di conseguenza, pronunciare la sentenza di divorzio. quando i coniugi non sono d accordo sulle condizioni e, in tale ipotesi, il ricorso può essere presentato anche da un solo coniuge, che dà inizio ad una causa civile ordinaria.

5 LE PRINCIPALI CAUSE DI DIVORZIO SONO: la SEPARAZIONE LEGALE dei coniugi protrattasi ininterrottamente per almeno 3 ANNI (originariamente erano 5 anni). I 3 anni richiesti decorrono dal giorno dell udienza di comparizione delle parti per la separazione legale tenutasi davanti al Presidente del Tribunale. Attualmente è in discussione in Parlamento il testo sul cosiddetto divorzio breve che riduce i tempi della separazione da 3 a 1 anno purché la coppia non abbia figli minori, altrimenti, il termine scende da 3 a 2 anni;

6 l esistenza, nei confronti del coniuge, di una CONDANNA PENALE definitiva di particolare gravità anche per fatti commessi prima del matrimonio, per i quali è prevista la pena all ergastolo o una pena detentiva superiore ai 15 anni di reclusione o in caso di reati contro la persona o la famiglia ( es. incesto, violenza sessuale); l annullamento o lo scioglimento del matrimonio ottenuto all estero dall altro coniuge, cittadino straniero, o il nuovo matrimonio contratto all estero dal medesimo coniuge straniero;

7 il matrimonio non consumato; la sentenza definitiva di rettificazione di attribuzione di sesso. In questo caso viene meno il requisito fondamentale della diversità del sesso degli sposi.

8 LA SENTENZA DI DIVORZIO, relativamente ai coniugi, produce effetti: PERSONALI PATRIMONIALI

9 GLI EFFETTI PERSONALI SONO: l estinzione del vincolo coniugale e la riacquisizione della libertà di stato, con la conseguente possibilità di passare a nuove nozze; la perdita per la moglie del diritto di usare il cognome del marito, salvo l autorizzazione del Tribunale ad aggiungerlo al proprio, se sussiste un interesse suo o dei figli meritevole di tutela; la cessazione dei doveri coniugali ex art. 143 c. c..

10 GLI EFFETTI PATRIMONIALI SONO: lo scioglimento della comunione legale; la cessazione dei diritti successori del coniuge; l assegno postmatrimoniale o divorzile a favore del coniuge che non ha mezzi adeguati o non può procurarseli per ragioni oggettive ; l assegnazione della casa familiare; il mantenimento dei figli che spetta ad entrambi i genitori e permane anche in caso di nuove nozze di uno o entrambi i genitori.