CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA

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1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA REALIZZAZIONE, FORNITURA E COLLAUDO FUNZIONALE DI UN SIMULATORE DI GRU PORTAINER ED ELABORAZIONE E FORNITURA DI UN MANUALE SULLE PROCEDURE OPERATIVE STANDARD PER LE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE (DI BASE, AVANZATA, CONTINUA) DEGLI OPERATORI DI MEZZI DI MOVIMENTAZIONE DI CONTAINER E DEI SERVIZI CONNESSI PARTE. 1 Capitolato Speciale - Parte Amministrativa - PARTE. 2 Capitolato Speciale - Parte Tecnica - 1/30

2 INDICE PREMESSA...4 PARTE. 1 CAPITOLATO SPECIALE - SEZIONE AMMINISTRATIVA Art. 1 OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA...4 Art. 2 AMMISSIBILITA...5 Art. 3 ATTI DI GARA...5 Art. 4 IMPORTO A BASE DI GARA...5 Art. 5 CONSEGNA, INSTALLAZIONE E MESSA IN FUNZIONE...6 Art. 6 DOCUMENTAZIONE...6 Art. 7 LUOGO DELLA CONSEGNA...6 Art. 8 PENALITÀ PER RITARDATA CONSEGNA...7 Art. 9 COLLAUDO DELLA FORNITURA...7 Art. 10 RISCHI E TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ...7 Art. 11 GARANZIE ED ASSISTENZA TECNICA...7 Art. 12 CAUZIONE DEFINITIVA...8 Art. 13 RESPONSABILITÀ CONTRATTUALI E PENALITA...9 Art. 14 PAGAMENTI IN ACCONTO...9 Art. 15 FATTURAZIONI E PAGAMENTI...9 Art. 16 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO...9 Art. 17 DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO...9 Art. 18 DIRITTI DI BREVETTO...10 Art. 19 RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO...10 Art. 20 OBBLIGHI DI RISERVATEZZA E SEGRETEZZA...11 Art. 21 TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ DELLA FORNITURA...11 Art. 22 SPESE CONTRATTUALI...11 Art. 23 FORO COMPETENTE...11 PARTE 2 CAPITOLATO SPECIALE SEZIONE TECNICA...12 PARTE A: PROFILO AZIENDALE DEL CONCORRENTE...12 PARTE B: SPECIFICAZIONE TECNICA DELLE CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA IN OGGETTO...13 Art. 24 Descrizione della fornitura...13 SEZIONE Caratteristiche della fornitura di un apparato mobile per la simulazione di mezzi per la movimentazione di container su banchine e piazzali dei terminal portuali...14 Art. 25 Introduzione...14 Art. 26 Architettura Hardware Area Dedicata Alla Simulazione Piattaforma Oscillante Schermi di Visualizzazione Sistema di Proiezione Sistema di Diffusione Audio Stereofonico Area Dedicata all Addestratore Postazione di Controllo dell Addestratore Local Area Network Rack di Elettronica Quadro di Distribuzione Elettrica Possibili equipaggiamenti opzionali Alloggiamento per Connessioni Esterne Postazioni di Simulazione Secondarie /30

3 Large Screens...21 Art. 27 Architettura Software Moduli base Federati presenti nel simulatore di Portainer...23 SEZIONE Proposta di progetto per la conduzione di corsi di formazione e specializzazione per la guida di mezzi per il carico e lo scarico di merci pesanti e container, nonché di effettuazione dei test per il collaudo funzionale del simulatore di cui alla sezione 1 precedente, in coerenza con tali corsi di formazione...25 Art. 28 Premessa...25 Art. 29 Obiettivi formativi...25 Art. 30 La struttura del processo formativo Corso di formazione per Gruisti di banchina Corso di formazione per Conduttori di trattori terminalistici e reach stacker Corso di formazione per Operatori di Transtainer e straddle carrier...27 Art. 31 Gli strumenti didattici...28 Art. 32 Destinatari Formazione dei Formatori...28 Art. 33 Durata del progetto...29 Art. 34 Risorse...29 Art. 35 Requisiti di progetto /30

4 PREMESSA Il presente capitolato speciale d appalto regola, per i diversi aspetti amministrativi e tecnici, la realizzazione, fornitura e collaudo funzionale di un simulatore di gru portainer ed elaborazione e fornitura di un manuale sulle procedure operative standard per le attività di formazione (di base, avanzata, continua) degli operatori di mezzi di movimentazione di container e dei servizi connessi. PARTE. 1 CAPITOLATO SPECIALE - SEZIONE AMMINISTRATIVA - Art. 1 OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA Oggetto della gara indetta dal Consorzio Cosmolab, c/o Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, Università di Cagliari, Via Marengo 3, Cagliari, è: SEZIONE 1 - Realizzazione di un sistema di simulazione di gru Portainer, di Trattori terminalisti, di Transtainer e Straddle Carrier, che consenta di testare nuove modalità operative sia per il personale impiegato, sia per quanto riguarda le dotazioni standard costituite da sistemi elettromeccanici di controllo e comando, e le dotazioni ausiliarie (escluse dal presente appalto) costituite da apparecchiature elettromedicali, registrando i dati significativi che permettano di elaborare nuovi modelli di prestazione per le diverse mansioni lavorative, con la costruzione di curve di prestazione e algoritmi di simulazione. - Il simulatore deve essere concepito in modo da essere installato (a cura e spese dell impresa aggiudicataria) all interno di un container da 40 (non compreso nel presente appalto), secondo il layout indicato nella Parte 2 art.26 del presente Capitolato Speciale. In sede di offerta deve essere inoltre dichiarata la potenza elettrica installata ed il fabbisogno termico per la climatizzazione sia estiva che invernale, considerando standard meteo-climatici del Nord Europa per l inverno e del Bacino del Mediterraneo per l estate. Gli oneri di realizzazione degli impianti di connessione e di cablaggio con gli apparati di alimentazione elettrica e climatizzazione saranno a carico dell impresa aggiudicataria. Il container, la sua coibentazione, l impianto di climatizzazione e fornitura di energia fanno parte di un appalto terzo: il container, debitamente attrezzato, verrà messo a disposizione dell impresa aggiudicataria per l installazione al suo interno del simulatore entro 180 giorni solari consecutivi precedenti alla data di consegna definitiva dello stesso simulatore. SEZIONE 2 - Predisposizione di test di collaudo per verificare: 1. la rispondenza delle operazioni eseguite al simulatore con quelle reali; 2. la possibilità di variare le condizioni operative in tempo reale sulla base di combinazioni delle variabili influenzate dalle situazioni meteorologiche, dallo stato del mare, dalle condizioni di carico, dalla luminosità/oscurità e da fatti accidentali che possano essere virtualmente introdotti dall istruttore; 4/30

5 3. la possibilità di registrazione delle prove di simulazione che consentano di confrontare i risultati ottenuti dagli allievi, secondo le modalità previste nei corsi di formazione e/o riqualificazione, attraverso l elaborazione degli output numerici (file dati) e grafici, per ricavarne delle curve di prestazione oggettivamente confrontabili tra loro e con gli standards prestazionali del settore (efficienza, celerità, precisione e sicurezza); - Elaborazione e fornitura di un manuale sulle linee guida per la conduzione dei corsi di formazione attraverso l impiego del simulatore in offerta; - Sviluppo dell attività di formazione per: a. Tecnico/i di gestione e manutenzione dell impianto di simulazione; b. Tecnico/i di gestione delle attività di formazione al simulatore (train the trainer). L intera offerta dovrà comprendere anche le modalità di assistenza, garanzia e fornitura pezzi di ricambio per un periodo di tempo non inferiore ai 48 mesi secondo le modalità previste nell Art. 11 del presente Capitolato Speciale. La fornitura è a corpo. Il simulatore ed il manuale devono essere forniti pronti per l uso, senza la necessità di costi e/o prodotti ulteriori. Non sono ammesse varianti essenziali. Eventuali informazioni di carattere tecnico possono essere richieste all prof. Ing. Paolo Fadda, fadda@unica.it Art. 2 AMMISSIBILITA Le condizioni di ammissibilità per la gara in questione, ivi comprese le modalità di presentazione dell offerta sono stabilite nel Bando di Gara e nel Disciplinare di Gara. Art. 3 ATTI DI GARA Gli atti di gara sono costituiti da: - Bando di Gara; - Disciplinare di Gara con relativi n 2 Allegati Modulo di formulazione dell offerta economica (ALLEGATO A ) e Allegato Tecnico (ALLEGATO B ); - Capitolato Speciale d Appalto; Gli atti e la modulistica potranno essere ritirati presso la sede del Consorzio Cosmolab,, c/o Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, Università di Cagliari, Via Marengo 3, Cagliari. Art. 4 IMPORTO A BASE DI GARA L importo presunto a base di gara è fissato in ,00 (euro cinquecentotrentamila/00), oltre I.V.A., se dovuta come per legge, suddivisi secondo lo schema seguente: Fornitura del Simulatore ,00 Fornitura dei Manuali, attività di Formazione e Test di Collaudo ,00 TOTALE ,00 5/30

6 Detto importo, posto a base di gara, è quello risultante a seguito di apposita perizia tecnica realizzata dal Consorzio Cosmolab. Art. 5 CONSEGNA, INSTALLAZIONE E MESSA IN FUNZIONE Il progetto la realizzazione e la fornitura del simulatore nonché il progetto e la redazione del manuale di formazione dovrà essere erogata con esclusiva organizzazione, responsabilità e rischio a carico del soggetto aggiudicatario. La fornitura dovrà essere eseguita a perfetta regola d arte in conformità all offerta presentata ed alle prescrizioni contenute nel Bando di Gara e nel presente Capitolato Speciale d Appalto, entro 19 (diciannove) mesi naturali e continui decorrenti dalla comunicazione dell aggiudicazione definitiva dell appalto, o nel termine ridotto indicato in sede di offerta, relativo alle Sezioni 1 e 2. L apparato centrale di simulazione e tutte le apparecchiature ed i servizi di supporto ad essi dovranno essere conformi alla normativa europea e nazionale di riferimento e consentirne l omologazione ai sensi della direttiva macchine. La parti, in contraddittorio, potranno redigere, per motivate esigenze del Consorzio Cosmolab, il verbale di inizio fornitura che precede la stipula del contratto (consegna sotto le riserve di legge). Il simulatore deve essere concepito in modo da essere installato (a cura e spese dell impresa aggiudicataria) all interno di un container da 40 (non compreso nel presente appalto), secondo il layout indicato nella Parte 2 art.26 del presente Capitolato Speciale. In sede di offerta deve essere inoltre dichiarata la potenza elettrica installata ed il fabbisogno termico per la climatizzazione sia estiva che invernale, considerando standard meteo-climatici del Nord Europa per l inverno e del Bacino del Mediterraneo per l estate. Gli oneri di realizzazione degli impianti di connessione e di cablaggio con gli apparati di alimentazione elettrica e climatizzazione saranno a carico dell impresa aggiudicataria. Il container, la sua coibentazione, l impianto di climatizzazione e fornitura di energia fanno parte di un appalto terzo: il container, debitamente attrezzato, verrà messo a disposizione dell impresa aggiudicataria per l installazione al suo interno del simulatore entro 180 giorni solari consecutivi precedenti alla data di consegna definitiva dello stesso simulatore Art. 6 DOCUMENTAZIONE Il soggetto aggiudicatario, con la consegna della fornitura, assume l obbligo di fornire, senza alcun ulteriore corrispettivo, i manuali d uso, in lingua italiana, ed ogni altra documentazione tecnica idonea ad assicurare il regolare funzionamento dell apparecchiatura e dei programmi forniti, ivi comprese le certificazioni inerenti la qualità e la sicurezza del prodotto, nonché il manuale di formazione degli operatori gruisti, anch esso redatto in lingua italiana. Art. 7 LUOGO DELLA CONSEGNA Il simulatore finito ed installato all interno del container (non compreso nel presente appalto) ed il manuale sulle procedure operative standard dovranno essere consegnati, a cura e con oneri di trasporto ed assicurazione a carico del soggetto aggiudicatario, presso redigendo Laboratorio di Ingegneria, Campus Universitario di Monserrato Parte Nord-Est, str. Prov. Per Sestu km Monserrato (CA) 1. 1 Se la realizzazione dei laboratori dovesse prolungarsi nel tempo la consegna avverrà presso la sede del Consorzio COSMOLAB 6/30

7 Le attività di formazione dei tecnici di cui alla sezione 2 verranno svolti presso idonee sedi, concordate tra il soggetto aggiudicatario ed il Consorzio Cosmolab, sulla base delle diverse attività previste nel programma di formazione offerto. Art. 8 PENALITÀ PER RITARDATA CONSEGNA Nel caso in cui la fornitura non venga ultimata nel termine stabilito, al soggetto aggiudicatario saranno applicate, per ogni giorno di ritardo, penali pecuniarie nella misura pari dello 0,1 % del valore complessivo del contratto (I.V.A. esclusa se ed in quanto dovuta), e comunque non oltre il 10 % del suddetto valore. Le cause di forza maggiore o gli eventi indipendenti dalla volontà del soggetto aggiudicatario ed influenti sulla fornitura, devono essere tempestivamente documentati e segnalati. Il Consorzio Cosmolab, se del caso, potrà concedere una proroga non superiore a 30 (trenta) giorni. Qualsiasi altra richiesta, tesa ad ottenere lo spostamento dei termini, la modificazione di clausole contrattuali o, più in generale, qualsiasi domanda o comunicazione non comporta automaticamente l interruzione della decorrenza dei termini contrattuali. Art. 9 COLLAUDO DELLA FORNITURA Il collaudo definitivo dell intera fornitura, inteso a verificare la conformità della fornitura all offerta presentata nonché la sua perfetta funzionalità, verrà effettuato per conto del Consorzio Cosmolab da un collaudatore teso a verificare che la fornitura sia conforme al tipo ed al modello descritto in contratto e/o nei suoi allegati (Capitolato Speciale d Appalto ed offerta di gara dell aggiudicatario) e che sia in grado di svolgere le funzioni richieste. L aggiudicatario dovrà mettere a disposizione del collaudatore ogni elemento, documentazione, strumentazione e personale necessario alle prove, senza avere diritto ad alcun compenso aggiuntivo. Il collaudo è svolto in contraddittorio tra le parti. Gli incaricati del soggetto aggiudicatario, muniti di apposita procura, debbono controfirmare il relativo processo di verbale di collaudo. L aggiudicatario si impegna alla tempestiva eliminazione di tutti i difetti e/o vizi riscontrati in sede di collaudo nel termine perentorio di giorni 30 oltre il quale verranno applicate le penali di cui all Art. 8 del presente Capitolato Speciale. Dalla data del collaudo con esito favorevole, la proprietà della fornitura ed i rischi connessi all utilizzo operativo del bene sono trasferiti al Consorzio Cosmolab. Art. 10 RISCHI E TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ Sono a carico dell'aggiudicatario i rischi di perdite e danni all apparecchiatura durante il trasporto e l installazione nel container messo a disposizione dal Consorzio, fino alla data del collaudo. La proprietà dell apparecchiatura, nonchè i rischi sono trasferiti al Consorzio Cosmolab a decorrere dalla data di collaudo di cui all Art. 9 del presente Capitolato. Art. 11 GARANZIE ED ASSISTENZA TECNICA L apparecchiatura fornita deve essere priva di difetti dovuti a progettazione o errata esecuzione, a vizi dei materiali impiegati, i quali debbono possedere tutti i requisiti indicati dall'aggiudicatario nella sua documentazione. L'aggiudicatario assume l'obbligo di fornire solo apparecchiature nuove di fabbrica, salvo disposizioni diverse da concordare fra l aggiudicatario e il Consorzio Cosmolab. 7/30

8 Dalla data del certificato di collaudo con esito favorevole l aggiudicatario è tenuto a garantire, con la formula all risk, la fornitura oggetto del presente contratto per un periodo non inferiore a 48 (quarantotto) mesi dalla data del collaudo. La copertura totale comprende l assistenza telefonica, la manutenzione, l assistenza tecnica in situ, nonché l intervento risolutivo. La sostituzione dei pezzi di ricambio sarà a carico dell aggiudicatario a meno delle parti usurabili. I costi relativi ai viaggi, vitto ed alloggio del personale di assistenza sarà a carico dell aggiudicatario. Il soggetto aggiudicatario dovrà riparare tempestivamente, nel luogo ove localizzato in quel momento il simulatore, entro e non oltre il termine perentorio di 48 ore dalla data di notifica del guasto, ed a proprie spese tutti i guasti e le imperfezioni che dovessero riscontrarsi sul bene oggetto della fornitura,. Tale servizio dovrà essere svolto da personale specializzato ed adeguatamente addestrato. Qualsiasi impedimento o ritardo nelle prestazioni di garanzia, privo di idonea motivazione, comporterà l applicazione delle penali di cui all Art. 8 del presente Capitolato Speciale d Appalto: l aggiudicatario dovrà stipulare apposita polizza assicurativa in grado di rifondere e tutelare il Consorzio Cosmolab di eventuali danni e penali finanziarie determinate dal mancato intervento secondo i termini stabiliti in garanzia. Qualora, durante il periodo di garanzia, l apparecchiatura dovesse presentare difetti di fabbricazione non sanabili con i previsti interventi di manutenzione, l aggiudicatario si farà carico di sostituire la stessa con altra nuova di fabbrica e di identiche caratteristiche, senza alcun onere per il Consorzio Cosmolab. Il periodo di garanzia potrà essere esteso ad un periodo superiore, sulla base di quanto offerto dall aggiudicatario in sede di offerta di gara. Art. 12 CAUZIONE DEFINITIVA Il soggetto aggiudicatario dell appalto dovrà versare una cauzione definitiva, pari al 10% dell importo totale dell appalto, ai sensi dell art. 113 del D. Lgs n 163. Tale cauzione resterà vincolata sino al completamento della fornitura, dopo l accertamento di regolarità della medesima. La cauzione costituisce garanzia dell esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, dell eventuale risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle somme che il Consorzio Cosmolab dovesse eventualmente sostenere durante la fornitura e gestione appaltata per fatti imputabili all aggiudicatario e derivanti dall inadempimento e cattiva esecuzione della fornitura. Resta salvo il diritto del Consorzio di intraprendere ogni e qualsivoglia azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. L aggiudicatario potrà essere obbligato a reintegrare la cauzione su cui il Consorzio si sia eventualmente rivalso, in tutto o in parte, durante l esecuzione del contratto. La mancata costituzione della cauzione sarà considerata come rinuncia alla fornitura e determinerà la risoluzione del contratto, oltre all addebito dei danni e delle maggiori spese. La cauzione potrà essere prestata alternativamente in contanti ovvero mediante polizza fideiussoria o mediante fideiussione bancaria. La cauzione deve prevedere espressamente, ai sensi dell art. 113, comma 2, del D. Lgs n 163, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. 8/30

9 Art. 13 RESPONSABILITÀ CONTRATTUALI E PENALITA Il soggetto aggiudicatario è responsabile per i vizi, i difetti, la mancanza di qualità nelle apparecchiature fornite e per i danni su apparecchiature terze derivanti da tali vizi e difetti. L aggiudicatario, salvo il risarcimento del danno e/o la risoluzione del contratto e conseguente incasso della cauzione definitiva, è soggetto alla penalità, nella misura di cui all Art. 8 del presente Capitolato, quando: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità delle apparecchiature fornite; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti nel presente Capitolato; - non ottemperi, o ottemperi con ritardo, agli obblighi derivanti dalla prestazione di garanzia dei prodotti forniti; - non effettui o effettui con ritardo il ritiro dei prodotti rifiutati al collaudo. Art. 14 PAGAMENTI IN ACCONTO Eventuali pagamenti in acconto potranno essere richiesti al Consorzio Cosmolab, previa emissione di regolare fattura, per un valore non superiore al 30% dell importo contrattuale. Tale anticipazione verrà autorizzata dal Consorzio previa verifica, da parte del Consorzio stesso, di un congruo avanzamento dello stato della fornitura. Art. 15 FATTURAZIONI E PAGAMENTI Il pagamento del corrispettivo, detratti gli eventuali pagamenti in acconto le eventuali penalità in cui l aggiudicatario è incorso, avverrà entro 60 giorni dalla data di ricezione della fattura da parte del Consorzio, previo avvenuto collaudo positivo di cui all Art. 9 del presente Capitolato. Art. 16 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Fatte salve le cause e le modalità di risoluzione del contratto di appalto previste dalla legislazione vigente e dagli articoli del presente Capitolato, il Consorzio Cosmolab potrà procedere alla risoluzione del contratto ex art c.c. nei seguenti casi: - mancato avvio della fornitura; - mancata esecuzione o parziale inadempimento da parte dell aggiudicatario della fornitura così come previsto nel presente Capitolato. Con la risoluzione del contratto sorge a favore del Consorzio il diritto di affidare a terzi la fornitura, in danno del soggetto aggiudicatario inadempiente. Della esecuzione in danno, sarà data notifica al soggetto aggiudicatario inadempiente mediante comunicazione dei nuovi termini di esecuzione e del relativo importo. Decorsi inutilmente 30 giorni, naturali e continui, dal giorno nel quale doveva essere effettuata la consegna ed installazione, il contratto è risolto di diritto. In caso di risoluzione del contratto, il Consorzio può incamerare l intero deposito cauzionale, salvo il diritto al risarcimento dei danni ulteriori. Art. 17 DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO In considerazione della natura della fornitura e della sua specificità, è fatto divieto al soggetto aggiudicatario di cedere il contratto oggetto del presente Capitolato, pena la risoluzione del contratto stesso. 9/30

10 Fermo restando quanto disposto dall art. 118 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, qualora l aggiudicatario intenda affidare ad altro soggetto l esecuzione di parti della fornitura, già indicate in sede di offerta, dovrà ottenere la preventiva, esplicita autorizzazione scritta dal Consorzio Cosmolab. In ogni caso, l aggiudicatario resta, di fronte al Consorzio, unico responsabile della fornitura sia per quanto concerne l esecuzione a perfetta regola d arte, sia per quanto concerne l adempimento delle norme sul trattamento e la tutela dei lavoratori. Il Consorzio potrà, a suo insindacabile giudizio, annullare in qualsiasi momento il subappalto per incompetenza o in desiderabilità del subappaltatore, mediante comunicazione scritta senza essere tenuto ad indennizzi o al risarcimento dei danni. Art. 18 DIRITTI DI BREVETTO L aggiudicatario è responsabile per fornitura di apparecchiature, per uso di dispositivi o per adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti (per invenzioni, modelli industriali e marchi) e diritti d'autore. In conseguenza, egli assume a proprio carico tutti gli oneri derivanti da eventuali azioni di contraffazione esperite nei confronti del Consorzio Cosmolab in relazione alla fornitura o in relazione al suo uso; e, quindi, deve tenere indenne il Consorzio delle spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio, nonchè delle spese e dei danni a cui venga condannato con sentenza passata in giudicato. Il Consorzio assume l'obbligo di informare per iscritto, immediatamente e con mezzi idonei, l'aggiudicatario del verificarsi di azioni del genere. Ove dalla sentenza passata in giudicato risulti che le apparecchiature fornite presentino elementi tali da comportare violazione di brevetti o di diritti di proprietà intellettuale, e conseguentemente, il loro uso venga vietato o divenga comunque impossibile, il Consorzio ha facoltà di richiedere all'impresa fornitrice, che deve sostenere gli oneri: - di ottenere dal titolare del brevetto o del diritto di proprietà intellettuale il consenso alla continuazione dell'uso, da parte del Consorzio dell apparecchiatura, cui il diritto di esclusiva accertato dal giudice si riferisce; - di modificare o sostituire l apparecchiature, in modo che la violazione abbia termine; - di ritirare l apparecchiatura contro riduzione delle somme versate in caso di acquisto, tenendo conto dell'uso, salvo in ogni caso il risarcimento del danno, per tutti i danni che il Consorzio Cosmolab abbia subito a seguito della violazione. Art. 19 RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO L'aggiudicatario riconosce a suo carico tutti gli oneri inerenti l'assicurazione del proprio personale occupato nella fornitura, oggetto del presente capitolato, e dichiara di assumere in proprio ogni responsabilità in caso di danni diretti arrecati eventualmente da detto personale alle persone ed alle cose sia del Consorzio Cosmolab che di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nell'esecuzione, presso il Consorzio, delle prestazioni di cui al presente capitolato. L'aggiudicatario si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. 10/30

11 Art. 20 OBBLIGHI DI RISERVATEZZA E SEGRETEZZA L aggiudicatario assume l'obbligo di agire in modo che il personale dipendente, incaricato di effettuare le prestazioni contrattuali, mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, non li divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento. L'obbligo di cui al precedente capoverso non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio o che già siano in possesso del soggetto aggiudicatario, nonchè, salva diversa indicazione in contratto, i concetti, le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che vengano portati a sua conoscenza nel corso del contratto, o in esecuzione delle prestazioni contrattuali. Il Consorzio Cosmolab assume, altresì, l'obbligo di mantenere riservate le informazioni tecniche portate a sua conoscenza dall'aggiudicatario, nello svolgimento del rapporto contrattuale, come informazioni riservate. Art. 21 TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ DELLA FORNITURA Tutti gli obblighi dell aggiudicatario definiti nel Bando di Gara, nel Disciplinare di Gara e nel presente Capitolato Speciale d Appalto restano validi qualora il simulatore possa, durante o dopo la sua realizzazione, essere ceduto in uso o cambiare proprietà a favore di soggetti od organismi terzi. Art. 22 SPESE CONTRATTUALI Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, ivi compresa la registrazione, i bolli, i diritti di segreteria, le copie ed ogni onere di qualsiasi natura compresi quelli di natura fiscale, sono posti completamente a carico dell aggiudicatario. Art. 23 FORO COMPETENTE In caso di controversie derivanti dall esecuzione del contratto di cui al presente Capitolato sarà competente il Foro esclusivo di Cagliari (CA). 11/30

12 PARTE 2 CAPITOLATO SPECIALE SEZIONE TECNICA PARTE A: PROFILO AZIENDALE DEL CONCORRENTE Il concorrente dovrà descrivere: 1. la dimensione della azienda, i prodotti e servizi che produce; 2. la struttura organizzativa dell azienda con particolare riferimento alle funzioni, alla localizzazione dei centri di produzione e servizio ed allo staff messo a disposizione per l esecuzione del contratto in relazione allo sviluppo del simulatore, all assistenza tecnica e manutenzione, ed alla fornitura dei servizi accessori; 3. l età di presenza sul mercato della azienda con particolare riguardo ai prodotti/servizi richiesti; 4. una lista completa delle referenze relativamente alle attività simili realizzate negli ultimi 10 anni, riguardanti progetti di fornitura effettuati presso istituzioni accademiche o centri di ricerca ed alta formazione o altri enti pubblici e privati, aventi per oggetto i servizi richiesti; 5. una descrizione analitica dei progetti e forniture realizzate negli ultimi 3 anni e ritenute più significative in termini di complessità e problematiche paragonabili alle forniture oggetto del presente appalto (come descritti nella parte B) - dettagliata specificando per ciascuna oltre alla istituzione o organizzazione ed il relativo settore di attività le funzionalità e le caratteristiche del sistema. 6. il Curriculum Vitae analitico del Project manager o responsabile scientifico della fornitura, con l indicazione delle esperienze professionali, specializzazioni, certificazioni e competenze specifiche rilevanti al fine dell esecuzione della presente fornitura; Nel caso in cui il concorrente si presenti sotto forma di Consorzio o RTI o qualsiasi altra forma associata, i precedenti punti devono necessariamente essere compilati per tutti i soggetti componenti, l associazione o il Consorzio. Quanto richiesto nella parte A Profilo aziendale dovrà essere compilato nel Modulo offerta tecnica (allegato B) predisposto dal Consorzio Cosmolab, ed inserito nella Busta B offerta tecnica secondo le modalità esplicitate nel Disciplinare di Gara. 12/30

13 PARTE B: SPECIFICAZIONE TECNICA DELLE CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA IN OGGETTO Art. 24 Descrizione della fornitura In questa parte del Capitolato Speciale d Appalto si stabiliscono le clausole tecniche che caratterizzano la fornitura del simulatore, del manuale e dei servizi accessori, e gli elementi essenziali che permettono di effettuare, una volta realizzato, la sua verifica funzionale attraverso processi applicativi (programma di test vedi SEZIONE 2) riconducibili a parti significative di programmi di formazione per operatori portuali. Tale verifica dovrà scaturire infatti dalla bontà della rappresentazione virtuale in differenti condizioni operative, climatiche e dell ambiente di lavoro, accertata attraverso l applicazione di test, adeguati ai diversi livelli di capacità operativa, da sottoporre a tali operatori. Il simulatore, oltre ad essere idoneo per le attività di formazione, dovrà consentire lo sviluppo di attività di ricerca; a tal fine (data l impostazione di cui alla successiva SEZIONE 1), il simulatore dovrà consentire la possibilità di poter riconfigurare la postazione di lavoro mobile di base (portainer) per simulare nuove postazioni innovative di portainer o di altri mezzi di banchina, quali quelli indicati all Art. 27 della sezione 1. Infatti se da un lato la struttura fisica della postazione di lavoro sarà quella di portainer di nuova generazione, la struttura del software (prevista in federati) dovrà consentire di poter disporre degli applicativi per le macchine di cui al citato Art. 27. A tal fine la Consorzio Cosmolab metterà a disposizione un unità di lavoro che collaborerà alla realizzazione dell ambiente virtuale di un terminal portuale la cui scelta sarà a discrezione del Consorzio Cosmolab stesso: ciò al fine di consentire all aggiudicatario di poter corrispondere in modo efficiente ad una delle attività richieste dal bando (SEZIONE 2), che consiste di un programma di formazione per formatori (train the trainer). Infatti tale unità operativa avrà in carico la gestione successiva del simulatore e conseguentemente quella di sovrintendere alle attività di offerta di servizi di formazione in conto terzi, che richiederanno la rappresentazione, di volta in volta, degli ambienti di lavoro specifici degli organismi territoriali che ne faranno richiesta. Al fine di poter sviluppare efficacemente entrambe le attività di formazione e di ricerca, attraverso le più fedele rappresentazione dell ambiente di lavoro, la piattaforma mobile dovrà possedere ampia versatilità, in modo da poter ospitare, oltrechè strumentazioni e seggiolini propri o innovativi appartenenti alla gamma di mezzi di cui all Art. 27 della SEZIONE 1, anche un sistema di trasferimento delle vibrazioni al seggiolino ampiamente versatile per poter accogliere i diversi campi di variazione delle frequenze al passaggio da un mezzo all altro. In riferimento alla possibilità, descritta nella SEZIONE 1, di poter simulare l operatività di diversi mezzi di piazzale per la movimentazione di container e merci, nella SEZIONE 2 ci si riferisce ad un sistema/i di simulazione o simulatore/i, intendendosi riferirsi, con il plurale, alla necessaria fase di test di funzionalità attraverso cui si dovrà verificare l efficacia dei diversi software che rappresenteranno l operatività dei vari mezzi di trasporto simulati (SEZIONE 1) Art /30

14 SEZIONE 1 Caratteristiche della fornitura di un apparato mobile per la simulazione di mezzi per la movimentazione di container su banchine e piazzali dei terminal portuali Art. 25 Introduzione La presente richiesta è relativa alla realizzazione di un sistema di simulazione di gru Portainer che consenta di testare nuove modalità operative sia per il personale impiegato sia per quanto riguarda le apparecchiature di controllo/comando (sistemi elettromeccanici e/o elettronici). Il simulatore dovrà inoltre essere in grado di effettuare attività in conto terzi nel campo della formazione e dei richiami formativi, in favore di società di gestione dei terminal portuali ed interportuali, o direttamente nei confronti delle scuole di formazione professionale avanzata. Il simulatore dovrà inoltre garantire la possibilità di essere configurato per la simulazione di diversi modelli di Portainer e mezzi di banchina, senza che questo comporti l aggiunta di nuovo hardware. Art. 26 Architettura Hardware La piattaforma hardware del sistema dovrà essere composta da: a) N. 1 piattaforma oscillante; b) N. 4 schermi per proiezione; c) N. 1 sistema di proiezione; d) N. 1 sistema di diffusione audio stereo; e) N. 4 calcolatori ospitati a rack; f) N. 1 suite di controllo per addestratore; g) N. 1 rete locale Ethernet a 1 Gbps; h) N. 1 rete di distribuzione elettrica; e dai seguenti dispositivi opzionali: i) N. 3 postazioni di simulazione secondarie; j) N. 1 large screen 42 per riproduzione punto di vista operatore; k) N. 1 alloggiamento esterno per connessione alimentazione elettrica, connessione di rete, connessione per cavo VGA. L installazione è prevista all interno di un container di lunghezza pari a 40 piedi. Un ipotesi di possibile collocazione delle apparecchiature all interno del container è data in Figura 1 14/30

15 CONTAINER DEDICATO ALL ALLOGGIAMENTO DELLE APPARECCHIATURE AREA DEDICATA ALLA SIMULAZIONE AREA DEDICATA ALL ADDESTRATORE AREA LIBERA (CON POSSIBILE INSTALLAZIONE DI POSTAZIONI DI SIMULAZIONE SECONDARIE) (DIMENSIONE 40 PIEDI) Figura 1 - Ipotesi disposizione apparecchiature all'interno del container 26.1 Area Dedicata Alla Simulazione L area dedicata alla simulazione dovrà contenere la piattaforma oscillante, gli schermi di proiezione, il sistema di proiezione, il sistema di diffusione audio stereo. AREA DEDICATA ALLA SIMULAZIONE SISTEMA DI PROIEZIONE (4 proiettori: 2 laterali, 1 frontale, 1 per la vista dall alto) SISTEMA DI DIFFUSIONE AUDIO STEREO (5 canali subwoofer posto sul retro del sedile dell allievo) Figura 2 Area dedicata alla simulazione Sistema di proiezione, Sistema di diffusione audio stereo 15/30

16 AREA DEDICATA ALLA SIMULAZIONE SCHERMI DI PROIEZIONE (3 schermi a parete, 1 schermo orizzontale) PIATTAFORMA VIBRANTE (con sedile anatomico, pulsantiere e joystick configurabili) Figura 3 Area dedicata alla simulazione Schermi di proiezione, Piattaforma oscillante Piattaforma Oscillante La piattaforma oscillante dovrà essere dotata di 6 gradi di libertà a pistoni controllati elettronicamente, attrezzata con: - pulsantiere, - joystick, - pedaliere, - sedile anatomico. Attraverso tale piattaforma dovrà essere possibile fornire i comandi al sistema e riprodurre, dal punto di vista antropometrico, l ambiente caratteristico di una cabina di gru portainer. La piattaforma hardware dovrà essere pilotata da un calcolatore dedicato tipo DELL 380 od equivalente, e posizionato a rack nella zona dedicata all addestratore. CARATTERISTICHE PRINCIPALI MINIME DEL CALCOLATORE PER CONTROLLO PIATTAFORMA Processore Intel Pentium D con Dual-core e Tecnologia Intel Virtualization Memoria RAM DIMM DDR2 ECC da 1 Gb Slot: Uno slot PCI express per schede grafiche PCI Tre slot PCI a 32 bit e 33MHz Uno x1 slot PCI-e Uno x8 slot PCI-e x 8 Scheda grafica: NVIDIA Quadro FX 4500 GPU (Graphics Processing Unit) PCI Express x16 form factor card Memoria: 512MB GDDR 3 SDRAM Connettori Esterni: 2 dual-link DVI-I connectors, 3 pin mini-din stereo connector 16/30

17 La piattaforma oscillante dovrà essere dotata di 2 pulsantiere laterali solidali con la seduta dell operatore. Tali pulsantiere dovranno essere dotate di pulsanti, switch a più stadi e led luminosi. Tutti i pulsanti, switch e led potranno essere programmati a software e la loro impostazione potrà essere variata in funzione della particolare esercitazione. I joystick dovranno essere di tipo digitale, e la funzionalità dei loro movimenti e dei tasti su di essi ospitati, potrà essere variata a seconda della particolare esercitazione. Le pulsantiere, e conseguentemente i joystick in esse installati, dovranno essere collegate via USB al controllore della piattaforma. Il computer di controllo della piattaforma dovrà avere il compito di: - ricevere gli input delle periferiche hardware ad esso connesse; - provvedere all elaborazione dei segnali di input ricevuti e trasmissione dei dati elaborati agli altri calcolatori facenti parte della piattaforma di simulazione; - generare segnali di output per la movimentazione della piattaforma oscillante a fronte dei movimenti impostati dall operatore attraverso le interfacce hardware o di input provenienti dagli altri calcolatori (ad es. collisioni). La piattaforma oscillante non sarà dotata della carpenteria della cabina della Portainer, sarà invece il sistema di visualizzazione che si farà carico di simulare virtualmente la cabina, ed in particolar modo gli ingombri visuali rappresentati dalla stessa Schermi di Visualizzazione Il sistema sarà dotato di N. 4 schermi per proiezione disposti come segue: - N.1 schermo frontale (per consentire all operatore la visione frontale); - N.2 schermi laterali destro e sinistro (per consentire la visione laterale); - N.1 schermo a pavimento (per consentire all operatore la visione dell ambiente dall alto, attraverso i vetri inferiori della cabina. L intero sottosistema di visualizzazione consentirà un campo visivo verticale >90 ed un campo visivo orizzontale > Sistema di Proiezione Il sistema di visualizzazione dovrà essere completato dal sistema di visualizzazione composto da N. 4 proiettori short distance tipo NEC WT610/WT615 od equivalenti o superiori. I proiettori potranno essere installati su sostegni universali del tipo rappresentato in Figura 4. Figura 4 Sistema di proiezione Sostegni universali per proiettori 17/30

18 Il sistema di proiezione dovrà essere controllabile remotamente attraverso un interfaccia di controllo installata nella postazione dedicata all addestratore Sistema di Diffusione Audio Stereofonico Il sistema di diffusione audio stereofonico dovrà essere a 5 canali (tipo Creative Labs od equivalente), avente la capacità di fornire una diffusione sonora di tipo surround ; dovrà essere composto da 4 speakers installati a parete in posizione sopraelevata rispetto all operatore, ed da un sub-woofer posto sul retro del sedile dell operatore, allo scopo di contribuire alle sensazioni (quali ad esempio la vibrazione di un motore), attraverso le onde acustiche a bassa frequenza. I sistemi di visualizzazione e di diffusione audio dovranno essere pilotati da: - N. 1 calcolatore (tipo DELL 380 od equivalente) dedicato al pilotaggio della visualizzazione sullo schermo anteriore ed al pilotaggio del sistema audio. - N. 1 calcolatore (tipo DELL 380 od equivalente) dedicato al pilotaggio della visualizzazione sui due schermi laterali. - N. 1 calcolatore (tipo DELL 380 od equivalente) dedicato al pilotaggio della visualizzazione sullo schermo inferiore Area Dedicata all Addestratore L area dedicata all addestratore dovrà contenere la postazione di controllo dedicata all addestratore, il rack di elettronica (contenente i computer costituenti la piattaforma di simulazione, lo switch di rete, una console di manutenzione), il quadro di distribuzione delle rete elettrica. POSTAZIONE DI CONTROLLO PER L ADDESTRATORE RACK OSPITANTE I CALCOLATORI DEDICATI ALLA SIMULAZIONE Figura 5 Area dedicata alla simulazione Postazione di controllo dell addestratore, rack di elettronica Postazione di Controllo dell Addestratore Attraverso la postazione di controllo ad esso dedicata, l istruttore dovrà essere in grado di impostare gli esercizi per gli allievi, cambiare i parametri della simulazione a run-time, eseguire le attività di analisi e debriefing a fine simulazione, controllare remotamente il sistema di proiezione e il sistema audio stereofonico. Tale postazione dovrà essere costituita da un calcolatore tipo DELL 370 od equivalente e da pannelli di controllo remoto. 18/30

19 Local Area Network Alla Local Area Network dovranno essere connessi: - i 3 calcolatori del sistema di visualizzazione; - il calcolatore dedicato al pilotaggio della piattaforma oscillante; - il calcolatore dedicato alla postazione dell istruttore. Potranno inoltre essere ad essa connesse le eventuali postazioni secondarie di simulazione. La rete dovrà essere di tipo Ethernet TCP/IP ad 1 Gbps. La rete dedicata alla piattaforma di simulazione dovrà logicamente essere separata da altre reti. Nel caso lo si ritenesse necessario, dovrà essere collegata ad esse attraverso opportuno dispositivo firewall Rack di Elettronica Il rack di elettronica dovrà essere del tipo rappresentato in Figura 6 Figura 6 Area dedicata all addestratore Rack di elettronica Il rack di elettronica dovrà contenere: - N. 3 calcolatori dedicati al sistema di visualizzazione; - N. 1 calcolatore dedicato al controllo della piattaforma oscillante; - gli apparati di rete (N. 1 switch e, opzionalmente, N.1 router per il collegamento con reti esterne); - N. 1 console a rack da 1U per operazioni di manutenzione del sistema Quadro di Distribuzione Elettrica Dal quadro di distribuzione elettrica si dipartiranno le linee di alimentazione al rack di elettronica, ai sistemi di proiezione, ai sistemi di diffusione audio stereo, alla postazione di controllo dell addestratore, alle eventuali postazioni di simulazione secondarie. Il quadro di alimentazione elettrica dovrà ricevere alimentazione dall esterno, attraverso, se installata, la connessione di alimentazione prevista nell alloggiamento connessioni esterne (opzionale). 19/30

20 26.3 Possibili equipaggiamenti opzionali Alloggiamento per Connessioni Esterne Allo scopo di consentire la connessione del sistema con sistemi esterni potrà essere previsto un alloggiamento per connessioni esterne contenente: - una connessione per alimentazione elettrica (presa CE 220V 16 interbloccata) prevista per alimentazione degli equipaggiamenti dall esterno. - una connessione di rete Ethernet per la connessione della rete interna con reti esterne attraverso un firewall installato nel rack di elettronica; - una connessione VGA per la visualizzazione su monitor esterno della simulazione. Tale connessione potrà essere utilizzata quando il punto remoto di visualizzazione venga installato a breve distanza da container (non più di m 50). Per distanze maggiori è opportuno invece prevedere una stazione di visualizzazione esterna (calcolatore e monitor) connessa alla porta Ethernet. ALLOGGIAMENTO PER CONNESSIONI ESTERNE (OPZIONALE) POSSIBILE COLLOCAZIONE ALLOGGIAMENTO CONNESSIONI VERSO L ESTERNO: CONNESSIONE ELETTRICA CONNESSIONE RETE DATI CONNESSIONE VGA (PER VISUALIZZAZIONE SU MONITOR ESTERNO) Figura 7 Alloggiamento per connessioni esterne Postazioni di Simulazione Secondarie Nell area libera del container dovrà essere previsto l alloggiamento di 3 postazioni di simulazione secondarie. La loro funzionalità e descritta nella parte di Architettura Software. 20/30

21 Large Screens Figura 8 Alloggiamento postazioni di simulazione secondarie Nell area libera del container dovrà essere prevista, se necessario, l installazione a parete di 1 o più large screen allo scopo di trasformare tale aree in una briefing room. Figura 9 Alloggiamento large screens a parete Art. 27 Architettura Software Il simulatore di Portainer dovrà essere basato sulla High Level Architecture (HLA) promossa dal U.S. Defence Modelling Simulation Office (DMSO). Il simulatore dovrà essere una piattaforma di addestramento distribuita, in grado di consentire a più operatori (operanti su macchine diverse) di interagire tra loro nello stesso ambiente 21/30

22 virtuale. Volendo ad esempio addestrare gli operatori all esecuzione dell operazione di carico di container da portainer a camion, l istruttore potrà assegnare il controllo della portainer ad un operatore, ed il controllo di uno o più camion ad altri operatori. Figura 10 Piattaforma di addestramento distribuita L architettura software dovrà integrare, al suo interno, diversi moduli di simulazione. Figura 11 Architettura HLA 27.1 Moduli base Il software di simulazione dovrà essere costituito dai seguenti moduli base: - modulo modelli matematici; - modulo di collision detection; - modulo di gestione della visualizzazione; - modulo di gestione degli I/O; - modulo di gestione del 3D Surrounding Sound System. 22/30

23 Il Modulo Calcoli Dinamici. Attraverso l implementazione di opportuni modelli matematici tale modulo simula il comportamento di sistemi meccanici relativi alle operazioni dei mezzi quali ad esempio: motori, cavi, carichi, moto delle navi, ecc. Tali modelli dovranno operare real-time e i loro risultati influenzeranno il movimento della piattaforma oscillante, la strumentazione dei singoli macchinari e il comportamento degli stessi nell ambiente virtuale. Il Modulo di Collision Detection. Il modulo di collision detection dovrà essere basato su procedure software in grado di effettuare la scansione real-time dell ambiente 3D identificando eventuali collisioni tra i diversi oggetti in esso presenti. A fronte di una collisione il modulo dovrà inviare un opportuno segnale al Modulo di Calcoli Dinamici che calcolerà la conseguente reazione fisica dei sistemi meccanici interessati. In questo modo gli oggetti presenti nell ambiente 3D non potranno compenetrarsi tra di loro e potranno essere generate opportune reazioni dinamiche agli urti, quali ad esempio la rotazione nello spazio dei carichi dopo il contatto con altri oggetti. Il Modulo di Gestione della Visualizzazione. Il modulo di gestione della visualizzazione dovrà essere in grado di offrire all operatore una visione realistica dell ambiente virtuale. Tale modulo includerà i modelli 3D di tutti gli oggetti partecipanti all ambiente virtuale. Il modulo grafico dovrà riflettere in real-time le azioni di controllo degli operatori ed i movimenti di oggetti non direttamente controllati (ad esempio il movimento delle imbarcazioni in conseguenza allo stato del mare ed alla velocità del vento) Federati presenti nel simulatore di Portainer Il simulatore di Portainer dovrà comprendere i seguenti federati: 1) Federato Portainer. Tale federato dovrà consentire: a) la simulazione delle operazioni di carico/scarico dalle stive delle navi; b) la simulazione delle operazioni di carico/scarico dei container sui camion; c) la simulazione delle operazioni con Straddle Carriers; d) la simulazione delle operazioni con Transtainer nelle aree comuni di interscambio; e) la simulazione di operazioni speciali a bordo nave; f) la simulazione di tutte le possibili procedure di lavorazione effettuabili a bordo Portainer. 2) Federato Container Yard. Il federato Container Yard dovrà gestire i parametri relativi al flusso dei container: attraverso tale federato l istruttore dovrà inoltre essere in grado di stabilire quale veicolo impiegare nel processo di trasporto dei container: ad es. straddle carrier, ralle, ecc. 3) Federato Environmental Condition. Il federato Environmental Conditions dovrà essere incaricato della gestione dei fattori ambientali propri della simulazione. In particolare: a) l ora in cui avrà luogo la simulazione; b) le condizioni di visibilità, c) le condizioni climatiche, d) la forza e la direzione del vento; e) lo stato del mare. 4) Federato Control and Debriefing. Il federato Control and Debriefing dovrà consentire all istruttore di impostare gli esercizi per gli operatori, di controllare l esecuzione delle simulazioni e di monitorare la performance degli allievi. L istruttore dovrà essere in grado di cambiare i parametri di partenza delle diverse simulazioni, ed introdurre malfunzionamenti ai macchinari durante le simulazioni stesse (ad esempio guasto ad un macchinario od incidenti durante l esecuzione di task operativi). L istruttore, attraverso la propria postazione dovrà essere in grado di: a) selezionare diversi stati iniziali per gli esercizi a partire da un insieme già preparato; 23/30

24 b) generare nuove condizioni iniziali; c) generare malfunzionamenti; d) effettuare, e successivamente rivedere a scopo di analisi, la registrazione degli esercizi. 5) Federato High Performance Computer Interface. Il simulatore dovrà essere in grado di accettare, all interno della propria federazione, un High Performance Computer Federate preconfigurato dal Cliente. Oltre ai federati sopra descritti dovranno essere attivati uno o più dei seguenti federati: 6) Federato Truck. Ciò consentirà all operatore di potersi esercitare alla guida del mezzo in diverse configurazioni prestazionali (potenza del motore, efficacia dell impianto frenante, ecc.) e di carico (sola motrice, motrice agganciata al rimorchio a vuoto, motrice con rimorchio a pieno carico, ecc.). L operatore potrà eseguire operazioni aggancio/sgancio del rimorchio e parcheggio del mezzo. Il camion potrà interagire con altri mezzi quali ad esempio reach stackers, portainers, ecc. Il sistema dovrà essere in grado di analizzare in modo automatico il rispetto delle norme di conduzione del veicolo da parte dell utente. 7) Federato Rail Transtainer. L operatore potrà effettuare operazioni di carico/scarico di materiali da camion. Dovrà essere possibile effettuare operazioni concorrenti con altre macchine quali: straddle carriers, transtainer aventi aree comuni di interscambio, ecc. Il sistema dovrà essere in grado di analizzare automaticamente la corretta conduzione della macchina da parte dell operatore. 8) Federato Wheel Transtainer. L operatore potrà effettuare operazioni di carico/scarico materiali da camion. Potranno essere eseguite operazioni di guida nel porto ed iterazione con altre macchine. Il sistema dovrà essere in grado di analizzare automaticamente la corretta conduzione della macchina da parte dell allievo. 9) Federato Bridge Crane. L operatore potrà effettuare operazioni di carico/scarico di materiali da camion. Potranno essere effettuate operazioni di iterazione con Bridge Crane, ecc. Il sistema dovrà essere in grado di analizzare automaticamente la corretta conduzione della macchina da parte dell allievo. 10) Federato Straddle Carrier. L operatore potrà effettuare operazioni di movimentazione materiali. L operatore dovrà essere in grado di effettuare operazioni di iterazione con altre Straddle Carrier, ecc. Il sistema dovrà essere in grado di analizzare automaticamente la corretta conduzione della macchina da parte dell allievo. 11) Federato Multipurpouse Port Tower Crane. L operatore potrà effettuare operazioni di movimentazione materiali da navi a banchina e viceversa. Il sistema dovrà essere in grado di analizzare automaticamente la corretta conduzione della macchina da parte dell operatore, e le possibili collisioni con altre Tower Crane o macchine in generale. 12) Federato Reach Stacker. L operatore potrà effettuare operazioni di movimentazione materiali all interno delle aree dedicate ai Reach Stackers. Dovrà essere possibile poter effettuare operazioni di carico/scarico materiali da camion, treni, ecc. Il sistema dovrà essere in grado di analizzare automaticamente la corretta conduzione della macchina da parte dell allievo. 13) Federato Heavy Crane. L operatore potrà effettuare operazioni di guida e stabilizzazione del mezzo, movimentazione di carichi di diverso tipo e caratteristiche. Il sistema procederà in modo automatico al calcolo della pressione al suolo, alla valutazione dell efficienza dell impianto di stabilizzazione e delle altre condizioni di sicurezza. I risultati delle analisi e dei calcoli potranno essere presentati automaticamente all operatore durante l esercizio, sotto forma di allarmi audio-visivi. 24/30

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