STATUTO. art. 1. art. 2

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1 STATUTO art. 1 In data 28 luglio 1944 è costituita in Arco (TN) l Associazione corale denominata Coro Castel, allo scopo di riunire un gruppo di persone appassionate del canto tradizionale. Fra di loro dovrà esistere la massima lealtà e rispetto reciproco: amici veri, legati da un comune amore per la montagna, riuniti in una famiglia canora, apartitica e apolitica, il cui unico scopo è divertirsi e divertire cantando, con durata illimitata nel tempo senza scopo di lucro e regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del Codice Civile, nonché al presente Statuto. A far data dal 28 maggio 1947, in seguito a concordato fra le parti, alla primitiva denominazione del Coro è stato aggiunto. della sezione S.A.T. di Arco. Le relazioni fra il Coro Castel della sezione S.A.T. di Arco e la Sezione stessa sono regolate dall accordo stipulato il giorno sopra citato ed approvato dalla Direzione Generale della S.A.T. di Trento il 10 giugno La sede dell Associazione Coro Castel della sezione S.A.T. di Arco si trova nel Comune di Arco (TN), via Caproni Maini 26/D presso la Casa della Musica. art. 2 L Associazione Coro Castel della sezione S.A.T. di Arco persegue i seguenti scopi: - diffondere la cultura musicale nel mondo giovanile e non; - ampliare la conoscenza della cultura musicale, letteraria ed artistica in genere, attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni; - allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti ed operatori sociali, in campo musicale affinché sappiano trasmettere l amore per la cultura musicale ed artistica come un bene per la persona ed un valore sociale; - proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l ideale dell educazione permanente; - porsi come punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della musicoterapia, un sollievo al proprio disagio. art. 3 L Associazione Coro Castel della sezione S.A.T. di Arco è offerta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo spirito e gli ideali. Pag. 1

2 Gli aderenti saranno, di norma, suddivisi in tre sezioni: Soci Attivi, Soci Benemeriti, e Soci Ordinari. L insieme dei soci Attivi costituisce L Assemblea. art. 4 Socio Attivo del Coro sarà chiunque, ottenuto il favorevole parere tecnico del Maestro, superato il periodo di prova e l approvazione dell Assemblea, accetti questo Statuto. Sarà pure Socio Attivo chi, sia per disponibilità tecnico-operativa, sia perché chiamato a specifico incarico, venga dall Assemblea accettato come tale. Ai soci Attivi esemplificati nel 2 comma del presente articolo non è consentito l esercizio del voto in occasione della accettazione di un nuovo Socio Attivo descritto nel 1 comma. art. 5 Socio Benemerito del Coro, oltre a quanti già nominati e presenti nell elenco predisposto in occasione del 40 di fondazione, sarà pure la persona che, particolarmente distintasi per attaccamento, disponibilità e collaborazione nei confronti del Coro, venga, come tale, nominata dall Assemblea. art. 6 Socio Ordinario del Coro sarà chiunque risulti in possesso della tessera relativa aggiornata dal bollino dell anno in corso. art. 7 Il Socio che vuole proporre un nuovo elemento in prova dovrà prima interpellare la Direzione, avutone il consenso lo presenterà nominalmente ai Soci Attivi presenti alle prove. art. 8 Il periodo della prova, normalmente fissato in mesi 6, potrà essere variato a giudizio del Maestro. Nel corso di tale periodo il Maestro avrà la possibilità di valutare le capacità del nuovo elemento ed i Soci Attivi di farsi un idea sul suo comportamento. Eventuali opinioni contrarie dovranno essere comunicate, nei termini, alla Direzione. art. 9 I Soci Attivi (art. 4 comma 1 ) hanno il dovere di: a. frequentare puntualmente le prove nei giorni stabiliti ed avvertire in caso di assoluta impossibilità; b. partecipare a tutte le eventuali manifestazioni del Coro, collaborando alla loro migliore riuscita. Nessuno potrà esimersi se non per inderogabili motivi di lavoro, gravi problemi di salute o famiglia. art. 10 I Soci Attivi sono obbligati ad accettare qualunque decisione che la Direzione dovrà prendere per forza maggiore o non riterrà opportuno porre alla approvazione dei Soci. art. 11 Pag. 2

3 Tutti i Soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. Qualora un Socio Attivo non adempisse ai propri doveri descritti negli art. 9, 10 e 20 per propria colpa, la Direzione, sentito il parere dei Soci Attivi, esaminerà i provvedimenti disciplinari relativi che potranno giungere, nei casi gravi, all allontanamento del Socio. art. 12 Prima di rassegnare le dimissioni e considerarsi fuori dal Coro, ogni Socio Attivo dovrà avvertire la Direzione almeno 2 mesi prima e per iscritto. art. 13 L anno finanziario dell Associazione inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Il Direzione del Coro deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo. Il bilancio preventivo e consuntivo deve essere approvato dall Assemblea ordinaria ogni anno entro 90 giorni dalla fine dell anno finanziario. Esso deve essere depositato presso la sede dell Associazione entro i 15 giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogni associato. Gli organi dell Associazione sono: - l Assemblea dei Soci; - il Direzione del Coro; - il Collegio dei revisori; - il Collegio dei probiviri. art. 14 art. 15 L Assemblea dei Soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell Associazione ed è composta da tutti i Soci Attivi, ognuno dei quali ha diritto ad un voto più un voto di eventuale delega di Socio Attivo impossibilitato a partecipare il quale deve dare comunicazione della mancata partecipazione al Presidente. I membri del comitato direttivo in carica non possono ricevere deleghe. Essa è convocata una volta all anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia richiesta dalla Direzione del Coro o da almeno un decimo dei Soci Attivi. In prima convocazione l assemblea ordinaria è valida se è presente la maggioranza dei soci, e delibera validamente con la maggioranza dei presenti; in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti. L assemblea straordinaria delibera in prima convocazione con la presenza e col voto favorevole della maggioranza dei soci e in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti. La convocazione va fatta a mezzo lettera almeno 10 giorni prima della data dell Assemblea. Delle delibere assembleari deve essere tenuto il relativo verbale. art. 16 Pag. 3

4 L Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti: - elegge il Consiglio direttivo e il Collegio dei revisori; - approva il bilancio preventivo e consuntivo; - approva il regolamento interno; - accetta in via definitiva, sentito il parere positivo del Maestro, il nuovo Socio Attivo che ha superato il periodo di prova. All apertura di ogni seduta l Assemblea elegge un presidente ed un segretario che dovranno sottoscrivere il verbale finale. art. 17 La Direzione del Coro è composta dal Maestro più 8 Soci Attivi che dovranno suddividersi i seguenti incarichi: PRESIDENTE, VICE PRESIDENTE, SEGRETARIO, CASSIERE, ADDETTO ALL ORGANIZZAZIONE, ADDETTO STAMPA E RELAZIONI INTERNE, ADDETTO ALLE PUBBLICHE RELAZIONI. Di norma la Direzione si riunisce con frequenza bimestrale. art. 18 Fatta eccezione per quella del Maestro, componente di diritto della Direzione, le cariche di cui all art. 17 hanno validità biennale e verranno rinnovate dall Assemblea. Se durante il biennio per motivi personali un componente della Direzione è impossibilitato a parteciparvi e/o intende rassegnare le dimissioni, lo dovrà comunicare per iscritto alla Direzione e comunicarlo ad una serata di prove del Coro all Assemblea. Eventualmente, se necessario, l Assemblea stessa provvederà alla sostituzione. La persona eletta rimarrà in carica fino alla normale scadenza della Direzione in corso. art. 19 Le elezioni della Direzione saranno democratiche ed a votazione segreta. Gli eletti si distribuiranno i vari incarichi. Ad ogni eletto potrà essere assegnato più di un incarico. La Direzione potrà attribuire ad altri Soci Attivi, resisi disponibili, particolari incarichi come: Economo, Addetto alla sede, tenuta della cronistoria e dell archivio fotografico. art. 20 I componenti la Direzione, aiutati dai Soci Attivi, provvedono al buon andamento del complesso, adempiendo ognuno ai seguenti incarichi: a. il PRESIDENTE è il legale rappresentante del Coro. Ha l incarico di tener compatta l istituzione e di interessarsi, consigliato e coadiuvato da Segretario e addetto all Organizzazione, alle manifestazioni che riguardano il Coro. Potrà altresì, previo espresso mandato della Direzione, chiedere affidamenti in c.c. presso Istituti di Credito, precedentemente concordati con la Direzione, a nome e per conto del Coro stesso; b. il MAESTRO cura l istruzione, dirige e, ascoltato il parere dei Soci Attivi, sceglie le canzoni da inserire nel repertorio del Coro; c. il SEGRETARIO evade, in pieno accordo con la Direzione, la corrispondenza e conserva scritti, atti e registri. Tiene inoltre aggiornato il cronologico dell attività annuale presentandolo all Assemblea; Pag. 4

5 d. il CASSIERE ha l obbligo di amministrare la cassa sociale. Durante le trasferte provvederà sia alle spese che agli incassi. Dopo ogni trasferta presenterà il relativo conto consuntivo. E tenuto inoltre a presentare il consuntivo generale della Cassa ad ogni riunione della Direzione ed all Assemblea annuale del Coro. Ogni corista, durante l anno, può chiedere spiegazioni o prendere visione del registro di cassa solo per gravi motivi precedentemente esposti alla Direzione che sola potrà decidere la concessione dell autorizzazione; e. il VICE PRESIDENTE sostituisce il Presidente in caso di sua assenza; f. l ADDETTO ALL ORGANIZZAZIONE curerà quanto di sua specifica competenza in ogni impegno del Coro. Affiancherà il Presidente per quanto previsto al punto a. collaborando con Segretario e addetto alle Pubbliche Relazioni; g. l ADDETTO ALLE PUBBLICHE RELAZIONI si incaricherà di avere disponibile, in ogni uscita del Coro, tutto il materiale pubblicitario che sarà necessario. Su mandato della Direzione potrà allacciare contatti con Associazioni, Enti o privati per eventuali concerti. Si atterrà inoltre a quanto previsto al punto f. ; h. l ADDETTO STAMPA E RELAZIONI INTERNE garantirà una puntuale e precisa informazione a tutti gli organi di stampa locali, radio e TV in merito all attività del Coro. Curerà pure l informazione di eventuali coristi assenti alle prove; i. i CONSIGLIERI collaboreranno di volta in volta con quanti, fra gli aventi incarichi specifici, ne avranno bisogno. art. 21 Il collegio dei revisori è composto da due soci eletti dall Assemblea al di fuori dei componenti del Consiglio direttivo (normalmente i primi due non eletti in Direzione). Verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità, redige apposita relazione da allegare al bilancio preventivo e consuntivo. I revisori rimangono in carica per 2 anni. art. 22 Le funzioni del Collegio dei probiviri vengono svolte dal collegio dei probiviri della Federazione dei cori del Trentino. art. 23 Le trasferte del Coro saranno guidate da: Presidente, Addetto all organizzazione e Addetto alle Pubbliche Relazioni. Dette persone saranno responsabili della disciplina e regolarità del viaggio e sceglieranno, di volta in volta, un capo comitiva anche esternamente al loro gruppo. art. 24 Lo scioglimento dell Associazione è deliberato dall Assemblea straordinaria. Il patrimonio residuo dell ente deve essere devoluto ad Associazione con finalità analoghe. art. 25 Le risorse economiche dell associazione sono costituite da: - beni, immobili e mobili; Pag. 5

6 - contributi; - donazioni e lasciti; - rimborsi; - attività marginali di carattere commerciale e produttivo; - ogni altro tipo di entrate. I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione annuale, stabilite dal Consiglio direttivo e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall assemblea, che ne determina l ammontare. Le elargizioni liberali in denaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con le finalità statutarie dell organizzazione. I proventi derivanti da attività commerciali o produttive marginali sono inseriti in apposita voce del bilancio dell organizzazione; l assemblea delibera sulla utilizzazione dei proventi, che deve essere comunque in armonia con le finalità statutarie dell organizzazione. E vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. I beni mobili sotto citati sono e restano di proprietà del Coro. Vanno considerati tali: a. la divisa, che dovrà essere riconsegnata da chi lascia il Coro; b. tutto quanto in possesso del Coro, il cui elenco è nelle mani dell Economo; c. il fondo cassa; d. ciò che viene acquistato e/o donato al gruppo. art. 26 Tutte le cariche elettive sono gratuite. Ai soci compete, ove previsto da eventuale regolamento interno, il rimborso delle spese varie regolarmente documentate. art. 27 Il presente statuto è passibile di modifiche in qualsiasi momento, purché la proposta, anche singola, venga approvata dalla maggioranza qualificata dei Soci Attivi (3/4 degli aventi diritto al voto). Arco, 26 gennaio 2007 (Pur seguendo la falsariga dello statuto originale e successivi aggiornamenti, agli atti, ne è stato necessario in data odierna un sostanziale adeguamento alle correnti esigenze) IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO Francesco Pederzolli Marco Marchiori Pag. 6