COMUNE DI NOVARA SERVIZIO BILANCIO UNITÀ ECONOMATO
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- Aurora Franceschini
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1 ALLEGATO B.1) COMUNE DI NOVARA SERVIZIO BILANCIO UNITÀ ECONOMATO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L'ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA PER GLI STABILI SEDE DI UFFICI E DIPENDENZE COMUNALI PER UN PERIODO DI ANNI TRE LOTTO UFFICI COMUNALI N. 1 CIG F9E
2 ART. 1 stabili: L'appalto ha per oggetto un completo ed accurato servizio di pulizia nei seguenti a) b) Indirizzo Uffici periodicità gg lavorativi Servizi Affari Generali 1 e 2 giornaliero 250 Palazzo Cabrino, Via Rosselli, 1 (Sede Municipale) Uffici e sede Mercato Ortofrutticolo, Via Cavalcavia S. Martino, 7 Piazza Garibaldi piano Servizi Demografici piano terra giornaliero 302 Archivi seminterrato settimanale 52 Sede Uffici Mercato Ortofrutticolo all'ingrosso uffici Direzione giornaliero 302 e prefabbricato cassa c) Punto Fisso Vigilanza Giardini Stazione FS settimanale 52 d) Corso Garibaldi,23 IAT Ufficio Informazioni Turistiche (presso Albergo Cavour). bisettimanale 104 e) Via Monte San Gabriele n. 19 Luogo Neutro trisettimanale 156 f) Via alle Scuole Olengo Villa Segù giornaliero 250 secondo le prestazioni stabilite negli articoli seguenti, nessuno escluso, per il periodo di tre anni dalla consegna del servizio, senza rinnovo tacito anche in mancanza di disdetta. ART. 2 L appaltatore deve provvedere alle seguenti prestazioni: A) Per lo stabile di cui alla lettera a) Via Rosselli n. 1 (Sede Municipio): 1) PULIZIA GIORNALIERA (giorni festivi esclusi): a) scopatura e lucidatura di tutti i pavimenti, comprese le scale; b) pulizia dei contenitori dei rifiuti e dei posacenere con asportazione dai locali di tutti i materiali di rifiuto e relativo deposito nell apposito locale di smaltimento rifiuti; c) rigorosa pulizia dei servizi igienici, mediante lavatura del pavimento, pulizia e disinfezione degli elementi igienici con disinfettanti, pulizia del rivestimento, dello specchio e lucidatura rubinetteria; 2) TRISETTIMANALE : a) lavatura del pavimento del salone riservato al pubblico; b) pulizia dei vetri e dei cristalli, degli sportelli, delle porte di ingresso; c) battitura degli zerbini 3) PULIZIA SETTIMANALE: a) lavatura a fondo, ceratura dei pavimenti in marmo, (pavimenti in legno non occorre la ceratura) e lucidatura degli stessi; 2
3 b) pulizia dei davanzali e degli infissi delle finestre interni ed esterni. c) pulizia dei tappeti e moquette mediante battitappeto d) spolveratura delle scrivanie, dei mobili, dei banconi e dell'arredamento in genere; 4) PULIZIA MENSILE: a) spolveratura delle pareti rivestite in tappezzeria in lino mediante battitappeto; b) pulizia porte piano terra, secondo piano e scantinato mediante lavatura e a- sciugatura della parte a quadri in laminato plastico; c) pulizia delle superfici interne ed esterne dei vetri e dei cristalli delle vetrate e delle finestre, porte interne con vetri compresi i sopraluce; d) pulizia delle vetrate tipo cattedrale mediante spolveratura (attenzione nel lavare quelle dell'aula consiliare perché dipinte - nel lavaggio si potrebbero danneggiare); e) pulizia delle specchiere dell'immobile; f) spolveratura e/o lavaggio delle inferriate esterne e portoni; g) lavaggio dei terminali, scrivanie, mobili ecc.; h) pulizia porte primo piano con straccio di lana e talco i) lavatura dei rivestimenti in ceramica dei servizi igienici compreso gli stipiti e le porte; j) disinfezione degli apparecchi telefonici; k) lavaggio dei cestini gettacarte. 5) PULIZIA TRIMESTRALE: a) scopatura con lavaggio dei pavimenti degli archivi nei seminterrati; b) spolveratura dei ripiani e dei libri, fascicoli, ecc; 6) PULIZIA SEMESTRALE: a) lavatura di tutte le vetrate e delle finestre sia all interno che all esterno, delle porte a vetro, delle porte interne e d ingresso; b) lavatura esterna degli elettroschedari installati presso i vari uffici. 7) PULIZIA ANNUALE: a) pulizia vetri dei quadri; b) lavaggio con acqua e sapone ed asciugatura con straccio di lana e talco delle porte al primo piano. N.B.: Porte 1 piano: se vi fossero eventuali macch ie sulle porte, queste dovranno essere trattate con cotone ed alcool; asciugatura con straccio di lana e talco. B) Per gli stabili di cui alla lettera b) Via Cavalcavia S. Martino (Sede Mercato Ortofrutticolo uffici e prefabbricato cassa): 1) PULIZIA GIORNALIERA (da effettuarsi nei giorni lavorativi dei singoli uffici): a) pulizia dei contenitori dei rifiuti e dei posacenere con asportazione dai locali di tutti i materiali di rifiuto e relativo deposito nell apposito locale di smaltimento rifiuti; b) lavatura e disinfezione dei servizi igienici, compreso gli antilocali relativi. 3
4 2) PULIZIA TRISETTIMANALE a) scopatura e smacchiatura con mezzi e prodotti idonei di tutti i pavimenti dei locali, scale, corridoi e atri, compresi gli androni; b) passaggio con strofinacci umidi, dei pavimenti in marmette; c) pulizia dell ascensore. 3) PULIZIA SETTIMANALE: a) lavatura dei vetri divisori con il pubblico dei banconi e sportelli dei rispettivi uffici; b) lavatura di tutti i pavimenti in marmo, legno, materiale plastico o piastrelle, degli uffici, locali, scale, corridoi, ingressi ed atri compresi; pulizia con battitappeto dei pavimenti in moquette e tappeti; c) spolveratura completa di tutti gli arredi d ufficio (scrivanie, sedie, tavoli, armadi, attrezzature tecniche, soprammobili, macchine d ufficio ecc.); d) spolveratura dei controdavanzali, arredi degli atri e corridoi ed il mancorrente delle scale. 4) PULIZIA MENSILE: a) scopatura ed eventuale lavaggio di cortili, ingressi e passi carrai e tutte le aree esterne con rimozione delle foglie; b) lavatura, inceratura e lucidatura di tutti i pavimenti in marmette o similari, e lavatura con apposita attrezzatura dei locali ricoperti in moquette; c) lavaggio dei davanzali delle finestre e balconi con spolveratura dei termosifoni; d) rimozione di eventuali ragnatele; e) pulizia dei terrazzi e balconi prospicienti gli uffici; f) spolveratura delle sedie e delle poltrone foderate in stoffa, lavaggio di quelle foderate in materiale sintetico o pelle; g) lavatura delle piastrelle delle pareti dei servizi igienici compreso gli antilocali; h) disinfezione degli apparecchi telefonici; i) lavaggio dei cestini gettacarte. 5) PULIZIA SEMESTRALE: a) pulizia delle pareti e dei soffitti; b) lavatura di tutte le vetrate e delle finestre sia all interno che all esterno, delle porte a vetro, degli specchi, delle por te interne e d ingresso; c) spolveratura e lavatura di tutte le persiane degli avvolgibili, delle veneziane e delle tende; d) spolveratura completa della parte superiore di tutti gli arredi, sia di legno che di metallo, posti nei vari uffici, corridoi, atri e scale; e) lavatura dei tendaggi in stoffa. 6) PULIZIA ANNUALE: a) pulizia di tutte le plafoniere a soffitto e lavatura di tutti i vetri posti a luce dei pannelli dei corridoi, compreso i pannelli stessi; b) lavatura di tutti i radiatori e copriradiatori; c) lavatura esterna dei mobili ed arredi metallici. 4
5 C) Per gli stabili di cui alla lettera c) P.zza Garibaldi (Presidio di Polizia Municipale): PULIZIA SETTIMANALE: a) pulizia dei contenitori dei rifiuti e dei posacenere con asportazione dai locali di tutti i materiali di rifiuto e relativo deposito nell'apposito locale di smaltimento rifiuti; b) lavatura e disinfezione dei servizi igienici, compresi gli antilocali relativi; c) scopatura e smacchiatura con mezzi e prodotti idonei di tutti i pavimenti dei locali, scale, corridoi e atri, compresi gli androni; d) passaggio con strofinacci umidi, dei pavimenti in marmette; e) pulizia dell ascensore f) lavatura dei vetri divisori con il pubblico dei banconi e sportelli dei rispettivi uffici; g) lavatura di tutti i pavimenti in marmo, legno, materiale plastico o piastrelle, degli uffici, locali, scale, corridoi, ingressi ed atri compresi; pulizia con battitappeto dei pavimenti in moquette e tappeti; h) spolveratura completa di tutti gli arredi d ufficio (scrivanie, sedie, tavoli, armadi, attrezzature tecniche, soprammobili, macchine d ufficio ecc.); i) spolveratura dei controdavanzali, arredi degli atri e corridoi ed il mancorrente delle scale. PULIZIA MENSILE: a) scopatura ed eventuale lavaggio di cortili, ingressi e passi carrai e tutte le aree esterne con rimozione delle foglie; b) lavatura, inceratura e lucidatura di tutti i pavimenti in marmette o similari, e lavatura con apposita attrezzatura dei locali ricoperti in moquette; c) lavaggio dei davanzali delle finestre e balconi con spolveratura dei termosifoni; d) rimozione di eventuali ragnatele; e) pulizia dei terrazzi e balconi prospicienti gli uffici; f) spolveratura delle sedie e delle poltrone foderate in stoffa, lavaggio di quelle foderate in materiale sintetico o pelle; g) lavatura delle piastrelle delle pareti dei servizi igienici compreso gli antilocali; h) disinfezione degli apparecchi telefonici; i) lavaggio dei cestini gettacarte. PULIZIA SEMESTRALE: a) pulizia delle pareti e dei soffitti; b) lavatura di tutte le vetrate e delle finestre sia all interno che all esterno, delle porte a vetro, degli specchi, delle por te interne e d ingresso; c) spolveratura e lavatura di tutte le persiane degli avvolgibili, delle veneziane e delle tende; d) spolveratura completa della parte superiore di tutti gli arredi, sia di legno che di metallo, posti nei vari uffici, corridoi, atri e scale; e) lavatura dei tendaggi in stoffa. PULIZIA ANNUALE: a) pulizia di tutte le plafoniere a soffitto e lavatura di tutti i vetri posti a luce dei pannelli dei corridoi, compreso i pannelli stessi; b) lavatura di tutti i radiatori e copriradiatori; 5
6 c) lavatura esterna dei mobili ed arredi metallici. D) Per gli stabili di cui alla lettera d) C.so Garibaldi n. 23 (Sede Ufficio Informazione Turistica): PULIZIA BISETTIMANALE: a) pulizia dei contenitori dei rifiuti e dei posacenere con asportazione dai locali di tutti i materiali di rifiuto e relativo deposito nell'apposito locale di smaltimento rifiuti; b) lavatura e disinfezione dei servizi igienici, compresi gli antilocali relativi; PULIZIA SETTIMANALE: a) scopatura e smacchiatura con mezzi e prodotti idonei di tutti i pavimenti dei locali, scale, corridoi e atri, compresi gli androni; b) passaggio con strofinacci umidi, dei pavimenti in marmette; c) pulizia dell ascensore d) lavatura dei vetri divisori con il pubblico dei banconi e sportelli dei rispettivi uffici; e) lavatura di tutti i pavimenti in marmo, legno, materiale plastico o piastrelle, degli uffici, locali, scale, corridoi, ingressi ed atri compresi; pulizia con battitappeto dei pavimenti in moquette e tappeti; f) spolveratura completa di tutti gli arredi d ufficio (scrivanie, sedie, tavoli, armadi, attrezzature tecniche, soprammobili, macchine d ufficio ecc.); g) spolveratura dei controdavanzali, arredi degli atri e corridoi ed il mancorrente delle scale. PULIZIA MENSILE: a) scopatura ed eventuale lavaggio di cortili, ingressi e passi carrai e tutte le aree esterne con rimozione delle foglie; b) lavatura, inceratura e lucidatura di tutti i pavimenti in marmette o similari, e lavatura con apposita attrezzatura dei locali ricoperti in moquette; c) lavaggio dei davanzali delle finestre e balconi con spolveratura dei termosifoni; d) rimozione di eventuali ragnatele; e) pulizia dei terrazzi e balconi prospicienti gli uffici; f) spolveratura delle sedie e delle poltrone foderate in stoffa, lavaggio di quelle foderate in materiale sintetico o pelle; g) lavatura delle piastrelle delle pareti dei servizi igienici compreso gli antilocali; h) disinfezione degli apparecchi telefonici; i) lavaggio dei cestini gettacarte. PULIZIA SEMESTRALE: a) pulizia delle pareti e dei soffitti; b) lavatura di tutte le vetrate e delle finestre sia all interno che all esterno, delle porte a vetro, degli specchi, delle por te interne e d ingresso; c) spolveratura e lavatura di tutte le persiane degli avvolgibili, delle veneziane e delle tende; d) spolveratura completa della parte superiore di tutti gli arredi, sia di legno che di metallo, posti nei vari uffici, corridoi, atri e scale; e) lavatura dei tendaggi in stoffa. 6
7 PULIZIA ANNUALE: a) pulizia di tutte le plafoniere a soffitto e lavatura di tutti i vetri posti a luce dei pannelli dei corridoi, compreso i pannelli stessi; b) lavatura di tutti i radiatori e copriradiatori; c) lavatura esterna dei mobili ed arredi metallici. E) Per gli stabili di cui alla lettera e) Via Monte San Gabriele n. 19 (Sede Luogo Neutro): PULIZIA TRISETTIMANALE: a) pulizia dei contenitori dei rifiuti e dei posacenere con asportazione dai locali di tutti i materiali di rifiuto e relativo deposito nell'apposito locale di smaltimento rifiuti; b) lavatura e disinfezione dei servizi igienici, compresi gli antilocali relativi; PULIZIA SETTIMANALE: a) scopatura e smacchiatura con mezzi e prodotti idonei di tutti i pavimenti dei locali, scale, corridoi e atri, compresi gli androni; b) passaggio con strofinacci umidi, dei pavimenti in marmette; c) pulizia dell ascensore d) lavatura dei vetri divisori con il pubblico dei banconi e sportelli dei rispettivi uffici; e) lavatura di tutti i pavimenti in marmo, legno, materiale plastico o piastrelle, degli uffici, locali, scale, corridoi, ingressi ed atri compresi; pulizia con battitappeto dei pavimenti in moquette e tappeti; f) spolveratura completa di tutti gli arredi d ufficio (scrivanie, sedie, tavoli, armadi, attrezzature tecniche, soprammobili, macchine d ufficio ecc.); g) spolveratura dei controdavanzali, arredi degli atri e corridoi ed il mancorrente delle scale. PULIZIA MENSILE: a) scopatura ed eventuale lavaggio di cortili, ingressi e passi carrai e tutte le aree esterne con rimozione delle foglie; b) lavatura, inceratura e lucidatura di tutti i pavimenti in marmette o similari, e lavatura con apposita attrezzatura dei locali ricoperti in moquette; c) lavaggio dei davanzali delle finestre e balconi con spolveratura dei termosifoni; d) rimozione di eventuali ragnatele; e) pulizia dei terrazzi e balconi prospicienti gli uffici; f) spolveratura delle sedie e delle poltrone foderate in stoffa, lavaggio di quelle foderate in materiale sintetico o pelle; g) lavatura delle piastrelle delle pareti dei servizi igienici compreso gli antilocali; h) disinfezione degli apparecchi telefonici; i) lavaggio dei cestini gettacarte. PULIZIA SEMESTRALE: a) pulizia delle pareti e dei soffitti; b) lavatura di tutte le vetrate e delle finestre sia all interno che all esterno, delle porte a vetro, degli specchi, delle por te interne e d ingresso; 7
8 c) spolveratura e lavatura di tutte le persiane degli avvolgibili, delle veneziane e delle tende; d) spolveratura completa della parte superiore di tutti gli arredi, sia di legno che di metallo, posti nei vari uffici, corridoi, atri e scale; e) lavatura dei tendaggi in stoffa. PULIZIA ANNUALE: a) pulizia di tutte le plafoniere a soffitto e lavatura di tutti i vetri posti a luce dei pannelli dei corridoi, compreso i pannelli stessi; b) lavatura di tutti i radiatori e copriradiatori; c) lavatura esterna dei mobili ed arredi metallici. F) Per lo stabile di cui alla lettera f) Via alle Scuole Olengo (Villa Segù): 1 ) PULIZIA GIORNALIERA: j) scopatura e smacchiatura con mezzi e prodotti idonei di tutti i pavimenti dei locali, scale, corridoi e atri, compresi gli androni; k) passaggio con strofinacci umidi dei pavimenti in marmette e linoleum; l) pulizia dei contenitori dei rifiuti e dei posacenere con asportazione dai locali di tutti i materiali di rifiuto e relativo deposito nell'apposito locale di smaltimento rifiuti; m) spolveratura completa di tutti gli arredi d'ufficio (scrivanie, sedie, tavoli, armadi, attrezzature tecniche, soprammobili, macchine d'ufficio ecc.); n) spolveratura dei controdavanzali, arredi degli atri e corridoi ed il mancorrente delle scale; o) lavatura e disinfezione dei servizi igienici, compresi gli antilocali relativi; 2 ) PULIZIA SEMESTRALE: a) pulizia delle pareti e dei soffitti; b) spolveratura e lavatura di tutte le persiane, degli avvolgibili, delle veneziane e delle tende; c) spolveratura completa della parte superiore di tutti gli arredi, sia di legno che di metallo, posti nei vari uffici, corridoi, atri e scale; d) lavatura dei tendaggi in stoffa. Nell espletamento del servizio l appaltatore dovrà attenersi alle seguenti prescrizioni: a) la lucidatura dei pavimenti in marmo, granito o piastrelle, dovrà essere effettuata con prodotti antisdrucciolevoli; b) la lucidatura dei pavimenti in legno dovrà essere effettuata con prodotti appropriati; c) i servizi igienici dovranno essere puliti con detersivi adeguati e deodoranti; d) la spolveratura dovrà essere effettuata con strofinacci umidi; e) dovrà essere attuata la raccolta differenziata e precisamente dovranno essere tenuti distinti e conferiti negli appositi contenitori i seguenti rifiuti: - umido in sacchi di materiale biodegradabile, - vetro e lattine, - carta e cartone, - plastica, - altri rifiuti non riciclabili in sacchi trasparenti. 8
9 ART. 3 L appaltatore deve espletare tutte le prestazioni necessarie in modo ineccepibile con idonea organizzazione del personale che dovrà essere adibito ai lavori di cui al presente capitolato, in modo che l'entità del personale impiegato risulti sempre sufficiente per una perfetta esecuzione dei lavori con il rispetto delle cadenze previste. L appaltatore è comunque tenuto a tutte quelle altre prestazioni, ancorché non specificate, che fossero necessarie perché il servizio di pulizia risulti a perfetta regola d'arte e adeguato all'importanza dei locali in cui viene svolto. L appaltatore dovrà inoltre impiegare attrezzature tecniche, prodotti di consumo ed accessori di prima qualità e tali comunque da non arrecare danni alle cose dell'amministrazione, da essa stessa forniti in quantità sempre adeguata ai bisogni, e quanto altro possa in ogni caso occorrere per il più razionale e perfetto espletamento del servizio di pulizia, con il rispetto di tutte le prescritte norme in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene sul lavoro e che lo stesso appaltatore deve avere cura di portare a conoscenza del personale impiegato. Le spese di consumo di dette attrezzature, nonché tutte le spese inerenti ed accessorie per lo svolgimento del servizio (compresi i materiali per gli imballaggi), sono a carico della Ditta appaltatrice, e si intendono ricomprese nei corrispettivi offerti. Sono a carico dell'amministrazione esclusivamente le spese per il consumo di acqua ed energia elettrica. ART. 4 Le attrezzature in uso dell appaltatore, con particolare riferimento agli apparecchi elettrici, devono essere a norma ed essere utilizzate nel pieno rispetto delle norme antinfortunistiche in vigore al momento dell uso. Se si ritenesse necessario utilizzare, per lo svolgimento delle attività, trabattelli e ponteggi, questi debbono essere utilizzati nelle modalità e prescrizioni previste dal D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. ART. 5 Per il disimpegno del servizio di pulizia l appaltatore deve impiegare tassativamente propri soci e/o personale alle sue dipendenze sotto la propria ed esclusiva responsabilità in conformità alle vigenti disposizioni di legge, regolamenti e norme contrattuali vigenti. Nel servizio sarà impiegato un numero di lavoratori svantaggiati nella misura minima del 30% del totale dei lavoratori che presteranno la propria opera e per almeno il 30% del totale del monte ore lavorative. Il personale impiegato nel servizio: non deve avere età inferiore ai 16 anni, deve essere idoneo allo svolgimento delle mansioni in oggetto, deve essere in grado di comprendere ed esprimersi correntemente in lingua italiana, deve essere adeguatamente formato ed addestrato allo svolgimento delle mansioni in oggetto. L appaltatore è strettamente tenuta ad assolvere, con totale esonero dell'amministrazione da ogni responsabilità civile e penale diretta ed indiretta, tutti gli obblighi di legge, nessuno escluso od eccettuato, ivi compreso l'obbligo della tenuta del libretto di lavoro, delle assicurazioni sociali, previdenziali e contro gli infortuni sul lavoro e le malattie (comprese quelle di carattere professionale) ed in genere tutti gli obblighi inerenti al rapporto di lavoro tra l appaltatore ed i propri dipendenti. L appaltatore deve portare a conoscenza del proprio personale che l'amministrazione è assolutamente estranea al rapporto di lavoro intercorrente tra il personale e 9
10 l appaltatore stesso e che non potranno essere avanzate, in qualsiasi sede, pretese, azioni o ragioni di qualsiasi natura nei confronti dell'amministrazione. ART 6 Nei confronti del personale impiegato nel servizio di cui al presente capitolato (sia a tempo determinato che a tempo indeterminato), l appaltatore si impegna ad applicare il C.C.N.L. di settore firmato dalle OO.SS. maggiormente rappresentative a livello nazionale e i successivi rinnovi nonché il relativo contratto integrativo firmato dalle OO.SS. maggiormente rappresentative a livello nazionale ed i successivi rinnovi con riferimento alle qualifica corrispondente e alle mansioni svolte. L appaltatore ha l obbligo di assorbire nel proprio organico per tutta la durata del servizio il personale che risulta attualmente operante per il servizio oggetto dell appalto alle dipendenze della gestione uscente, salvo esplicita rinuncia individuale, nella misura sommariamente di seguito determinata: elenco n. 1 lavoratore n. riferimento data assunzione livello tipologia lavoratore interno /12/2005 A1 non svantaggiato /12/2002 A1 svantaggiato /08/2009 A1 non svantaggiato /10/2006 A1 svantaggiato /10/2006 A1 svantaggiato /05/2008 A1 svantaggiato /12/ svantaggiato /09/2009 A1 svantaggiato L appaltatore dovrà assumere i lavoratori e le lavoratrici oggetto del cambio di appalto con contratti di tipo subordinato e provvedere a stipulare contratti individuali di lavoro con le specifiche previste dal CCNL di settore. Non saranno ammessi contratti a progetto o di lavoro parasubordinato, nonché libero professionali e dovrà assicurare la giusta tutela al personale operante in astensione per maternità, infortunio, malattia, ferie, aspettativa, aspettativa sindacale, distacco legge 300, al momento dell avvio dell appalto, garantendo l assorbimento dello stesso al termine del periodo degli istituti predetti. Sono fatte salve le condizioni di miglior favore in essere concesse al personale impiegato nel servizio e soggetto al passaggio di gestione. Tutte le ore di formazione obbligatorie, dovranno essere pagate come da Ccnl e dovranno essere considerate a tutti gli effetti come ore di lavoro e quindi matureranno tutti gli istituti previsti. L inosservanza o il mancato adempimento degli obblighi sopra citati, accertata dall Amministrazione direttamente o tramite altri Enti preposti al controllo, comporta la possibilità di risoluzione del contratto stipulato tra le parti. E facoltà dell appaltatore assorbire per tutta la durata del servizio ulteriori unità di personale svantaggiato / non svantaggiato fra quelle attualmente utilizzate per il medesimo servizio presso stabili non ricompresi fra quelli oggetto del presente appalto sommariamente e di seguito indicati: 10
11 elenco n. 2 lavoratore n. riferimento data assunzione livello tipologia lavoratore interno /03/2002 A1 non svantaggiato /02/1996 A1 non svantaggiato /08/2007 A1 svantaggiato /06/2013 A1 svantaggiato /01/ svantaggiato /12/ non svantaggiato /06/ non svantaggiato /12/ svantaggiato /10/ non svantaggiato /10/ svantaggiato Nel caso di indisponibilità nell elenco di cui sopra (elenco n.2) di unità di personale sufficiente rispetto agli impegni assunti dagli aggiudicatari in sede di presentazione dell offerta tecnica, questi ultimi dovranno comunque provvedere all assunzione extra e- lenco delle unità indicate nella propria offerta tecnica; in caso di sovrapposizione di impegni ad assorbire il medesimo lavoratore inserito nell elenco 2, sarà data precedenza al concorrente che ha già nel proprio organico il medesimo lavoratore o, in subordine, all aggiudicatario del lotto di importo maggiore. ART. 7 L appaltatore dovrà garantire e rendere operativa prima dell inizio dell appalto una sede operativa nel territorio della città di Novara. L indirizzo ed il recapito di tale sede dovrà essere comunicato all Amministrazione almeno 5 giorni prima dell inizio dell appalto. Tale sede dovrà risultare idonea e logisticamente funzionale all organizzazione delle attività e dovrà essere dotata di almeno una linea telefonica regolarmente presidiata durante le ore di servizio, di un apparecchio fax con linea separata e di supporti informatici adeguati provvisti di collegamento ad internet ed . Per assicurare il miglior espletamento del servizio di pulizia l appaltatore deve far sorvegliare e dirigere i lavori a mezzo di un proprio responsabile (di cui deve comunicare per iscritto il nome all'amministrazione) che curerà la disciplina del personale e l'osservanza delle clausole contrattuali. Detto personale rappresenterà a tutti gli effetti l appaltatore. Le sostituzioni del personale dovranno essere parimenti autorizzate: a tal fine l appaltatore dovrà preventivamente fornire l elenco del personale che verrà impiegato nel servizio stabilmente e nelle eventuali sostituzioni, nonché l'elenco dei veicoli che saranno utilizzati con le relative targhe. ART. 8 I prodotti chimici che saranno impiegati per l esecuzione dei servizi di pulizia dovranno essere conformi ai requisiti di sicurezza prescritti dalle leggi e norme vigenti in materia. Gli stessi dovranno essere usati con le cautele e le protezioni antinfortunistiche prescritte dalle citate norme in modo da non causare danni a chi le impiega, a terzi o alle cose. Detti prodotti non potranno essere immagazzinati nei locali dell Amministrazione ad eccezione di quelli per le pulizie usuali, purché non infiammabili ed a condizione che siano collocati in luoghi chiusi. 11
12 Qualora richiesto dalla legge, i prodotti chimici usati dovranno essere approvati dal Ministero della Sanità ed il personale addetto al loro impiego dovrà essere in possesso delle autorizzazioni prescritte. Prima dell inizio dell appalto dovranno essere fornite all Amministrazione copia delle Schede tecniche e di sicurezza di tutti i prodotti chimici che verranno utilizzati. Dovrà parimenti essere comunicata ogni variazione di prodotto. I prodotti chimici di risulta dall effettuazione delle varie lavorazioni dovranno essere smaltiti direttamente dall appaltatore in funzione della potenzialità inquinante ed in conformità delle leggi vigenti in materia, con costi a suo totale carico. ART. 9 L appaltatore assume a suo carico esclusivo la più completa assoluta responsabilità civile e penale per i sinistri e per i danni in genere direttamente o indirettamente da essa o dai propri soci, dipendenti o fornitori, comunque causati o subiti, ivi compresi i danni ed i sinistri causati a dipendenti o a cose dell'amministrazione o di terzi in genere. ART. 10 Ai sensi dell art comma 3 - lett. b) - del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., al contratto è allegato il Documento Unico di Valutazione dei Rischi derivanti dalle Interferenze (D.U.V.R.I.) che indica le misure necessarie per eliminare / ridurre i rischi da interferenze tra le attività di tutti i Datori di lavoro. La Ditta appaltatrice si impegna a: fornire all Amministrazione Comunale tutti i dati necessari per il completamento del D.U.V.R.I., dopo l aggiudicazione e prima dell inizio del servizio, e precisamente: elenco del personale dipendente utilizzato, elenco delle attrezzature e mezzi utilizzati, analisi dei rischi della sede oggetto del servizio dall attività propria della Ditta appaltatrice, dati della Ditta appaltatrice, compilando i modelli predisposti; sottoscrivere prima dell inizio del servizio la dichiarazione attestante l ottemperanza delle misure di igiene e sicurezza sul lavoro, su apposito modello fornito dall Amministrazione Comunale; sottoscrivere ed ottemperare a tutte le disposizioni previste dal Documento Unico di Valutazione Rischi da Interferenza (DUVRI); L Amministrazione Comunale ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto qualora accerti l inosservanza delle norme di cui sopra da parte della Ditta appaltatrice. I costi per la sicurezza vengono quantificati come indicato nel Duvri. ART. 11 Il personale che disimpegnerà il servizio di pulizia deve in ogni circostanza osservare scrupolosamente un contegno improntato alla massima educazione, correttezza e disciplina nei confronti delle persone presenti nei locali dell'amministrazione, siano essi dipendenti o no. Il personale che effettuerà il servizio dovrà sempre essere munito di una tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del Datore di Lavoro, ai sensi dell art comma 8 - del D. Lgs. n. 81/08; Sarà allontanato immediatamente e definitivamente chiunque contravverrà a questi obblighi senza che l appaltatore possa avere nulla da eccepire e da pretendere. 12
13 L appaltatore ha l'obbligo di far osservare l'inderogabile prescrizione di questo articolo evitando che i propri dipendenti al momento di accedere alla sede di lavoro, e per tutta la durata della propria presenza, abbiano a compiere atti, gesti, grida e schiamazzi in genere od assumere atteggiamenti che comunque possano disturbare il personale degli uffici ed eventuali terzi presenti. Il personale è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze concernenti l'organizzazione e l'andamento degli uffici comunali dei quali sia venuto a conoscenza durante l'espletamento del servizio; è altresì tenuto a non divulgare qualsiasi informazione di cui sia venuto a conoscenza. E fatto divieto al personale di prendere visione dei documenti custoditi negli uffici e di usare attrezzature e macchine presenti nei locali ove si effettua il servizio di pulizia. ART. 12 L appaltatore, onde ottenere il pagamento del corrispettivo dovuto, ha l'obbligo, ai sensi dell'art. 5 della legge n. 82 del , di presentare mensilmente la documentazione attestante il versamento relativo ai contributi previdenziali ed assistenziali relativi al personale impiegato nello svolgimento del servizio di pulizia di cui al presente capitolato. Nel caso in cui l appaltatore fosse una Cooperativa sociale la stessa dovrà inoltre produrre una dichiarazione del legale rappresentante, attestante che il monte ore lavorative delle persone svantaggiate, prescritto dalla legge, è presente nell'intera compagine della Cooperativa stessa, ai sensi dell'art. 10 della convenzione nella misura minima del 30%. ART. 13 Le prestazioni di cui all'art. 1 devono essere effettuate con le periodicità indicate nell'art. 2, nei locali, atrii, corridoi, sale, ecc. con mobili ed arredi inclusi nei locali di cui alle allegate planimetrie. L'esecuzione dei lavori deve essere coordinata e subordinata alle esigenze dell'amministrazione e dovrà svolgersi al di fuori del normale orario di servizio degli Uffici. Il servizio giornaliero dovrà essere svolto su 5 o su 6 o su 7 giorni settimanali, a seconda dell'orario di servizio dei singoli uffici, così come segnalato nella tabella di cui all art. 1. Il personale dell appaltatore avrà in dotazione le chiavi dei singoli stabili oggetto del servizio (porte carraie, di accesso esterne ed interne), non dovrà permettere l accesso a persone non abilitate e dovrà provvedere alla fine del proprio servizio allo spegnimento delle luci ed alla chiusura di tutte le porte. Le piantine dei locali oggetto del servizio saranno consegnate esclusivamente all appaltatore. L appaltatore deve garantire alle richieste dell Amministrazione, ancorché non specificate nel presente capitolato, la massima priorità di esecuzione. ART. 14 L'Amministrazione si riserva in ordine alle esigenze dei servizi di modificare in aumento, diminuzione o sostituzione i locali oggetto dell'appalto. In tal caso, ove si verifichi una modificazione del servizio, il prezzo verrà proporzionalmente adeguato alla nuova consistenza dei locali. Nel caso in cui l Amministrazione richiedesse un aumento delle prestazioni, la cauzione deve essere adeguatamente integrata. 13
14 Gli interventi di pulizia straordinaria saranno retribuiti sulla base della quantificazione oraria ricavata dall offerta, previa specifica autorizzazione di spesa. La sospensione del servizio, determinatasi a causa dei lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria, dovrà compensare gli interventi straordinari che si rendessero necessari al ripristino del servizio stesso. ART. 15 Il pagamento dei corrispettivi mensili sarà effettuato a mezzo di mandato in via posticipata, su presentazione di regolari fatture mensili ed a gg. 30 dalla data di ricevimento delle stesse, previo benestare del Dirigente responsabile degli Uffici oggetto del servizio, da acquisire dall appaltatore preventivamente alla trasmissione delle fatture al Servizio Economato per la liquidazione e previa acquisizione di DURC regolare. Le spese di incasso dei mandati di pagamento saranno a carico dell appaltatore. L appaltatore dovrà emettere fatture raggruppate per Centro di costo, sulla base dei buoni d ordine trasmessi o di modalità diverse stabilite dal Servizio Economato; dovrà sempre essere emesso il documento di trasporto. Le fatture dovranno riportare le seguenti indicazioni: ai sensi dell art. 191 del Decreto Legislativo n. 267/2000: - il numero della determinazione di aggiudicazione; - i riferimenti contabili: centro di costo e numero dell impegno di spesa; - il numero di protocollo della lettera d ordine o il numero del buono d ordine; ai sensi dell art. 3 della Legge n. 136/2010: - il codice CIG del lotto - il codice IBAN per poter effettuare il pagamento mediante bonifico bancario e/o postale. non sarà possibile procedere alla liquidazione di fatture che perverranno prive dei suddetti riferimenti. L appaltatore dovrà inoltre, ai sensi dell art. 3 - comma 7 - della Legge n. 136/2010, inviare una comunicazione contenente: gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alle commesse pubbliche di cui al comma 1; le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. ART. 16 Ai sensi dell art. 3 - commi 7 e 8 - della Legge n. 136/2010 l appaltatore si impegna ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari connessi all affidamento dell appalto utilizzando uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche se non in via esclusiva, alle commesse pubbliche come prescritto dal comma 1 dello stesso art. 3 della Legge n. 136/2010. ART. 17 Nel corrispettivo concordato sono compresi tutti gli oneri relativi all'acquisto di attrezzature tecniche e dei materiali di consumo occorrenti per l'espletamento dei lavori. Tutte le autorizzazioni eventualmente necessarie all'esecuzione del presente servizio, comprese quelle per la circolazione di automezzi in spazi o percorsi riservati ad altri e l'accesso a spazi chiusi, devono essere chieste a totale cura e spese dell appaltatore; lo stesso dicasi nel caso in cui si debba preventivamente informare le competenti autorità. 14
15 ART. 18 In caso di mancata o insoddisfacente esecuzione anche di una sola delle prestazioni e prescrizioni oggetto del presente appalto, l'amministrazione, nella persona del Dirigente responsabile degli uffici in oggetto, ha la facoltà di richiederne l'immediata esecuzione, ai sensi dell'art del Codice Civile. Dopo n. 2 richiami scritti, l'amministrazione, ad insindacabile giudizio del Dirigente responsabile, potrà applicare penali per irregolarità ed inadempimenti di servizio pari all'5% del corrispettivo mensile relativo agli uffici di riferimento. Ferma restando l'applicazione delle penali, l'amministrazione si riserva la facoltà di sospendere il pagamento fino alla regolarizzazione degli obblighi contrattuali. ART. 19 L'inosservanza di una sola delle clausole del presente appalto, fermo restando quanto previsto dall'art. 18, dà facoltà piena e assoluta all'amministrazione di risolvere anticipatamente, ai sensi dell'art del Codice Civile, il contratto d'appalto con un preavviso di 15 giorni, senza che da ciò discenda all appaltatore il diritto di avanzare qualsivoglia pretesa al riguardo. Dopo n. 5 richiami scritti il contratto è risolto di diritto; nel caso in cui l appaltatore fosse una cooperativa sociale è fatta salva la procedura di risoluzione prevista dall'art. 10 della convenzione. E' fatto salvo l'accertamento di ogni ulteriore maggiore danno che dall'inadempimento dovesse derivare all'amministrazione. ART. 20 E' facoltà dell'amministrazione di recedere unilateralmente dal contratto, con un preavviso di 30 giorni, qualora eventuali modifiche nell'organizzazione del servizio dovessero richiedere forme diverse di espletamento dello stesso. ART. 21 In caso di sciopero o per cause di forza maggiore dovrà essere garantita l'effettuazione dei servizi di emergenza ed essenziali. Il pagamento dei corrispettivi sarà decurtato proporzionalmente al servizio non effettuato. L'Amministrazione si riserva la facoltà di affidare a terzi l'effettuazione del servizio per qualsiasi motivo non effettuato dall appaltatore, con addebito dell'intero costo sopportato e degli eventuali danni e ciò senza pregiudizio, ove ne ricorrano gli estremi, per l'applicazione di quanto previsto ai precedenti articoli 18, 19 e 20. ART. 22 Fermo quanto previsto da altre disposizioni di legge, qualora nei confronti dell appaltatore sia intervenuta l'emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all'articolo 3, della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per frodi nei riguardi dell Amministrazione, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati alle prestazioni oggetto del contratto nonché per violazione degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro, l Amministrazione si riserva la facoltà di valutare, in relazione allo stato del servizio e alle eventuali conseguenze nei riguardi delle finalità del contratto, l'opportunità di procedere alla risoluzione del contratto stesso. 15
16 Nel caso di risoluzione, l appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. ART. 23 Per ottenere la rifusione dei danni ed il pagamento delle penalità, l'amministrazione potrà rivalersi mediante trattenute sui crediti dell appaltatore o sulla cauzione, che dovrà essere in tal caso immediatamente reintegrata. ART. 24 Qualora l appaltatore dovesse abbandonare il servizio o recedere dalla convenzione prima della scadenza convenuta senza giusta causa o giustificato motivo, l'amministrazione tratterrà la cauzione a titolo di penale. L'Amministrazione si riserva la facoltà di addebitare all appaltatore l'eventuale maggiore spesa derivante dall'assegnazione del servizio ad altre ditte, e ciò fino alla scadenza naturale della convenzione. ART. 25 L'aggiudicazione, che sarà notificata all appaltatore con lettera raccomandata, costituirà impegno per l'aggiudicatario a tutti gli effetti dal momento in cui essa verrà comunicata. Il contratto non è vincolante per l'amministrazione finché il relativo provvedimento di aggiudicazione sia divenuto esecutivo. Successivamente all'esecutività del provvedimento di aggiudicazione dovrà addivenirsi alla stipula del contratto che avverrà con atto pubblico amministrativo mediante procedura informatica con sottoscrizione digitale, utilizzando nel caso di cooperativa sociale le condizioni della convenzione allegata al bando ed al disciplinare di gara, ai sensi dell'art. 5 della legge n. 381/91, e in caso di altro operatore economico, le condizioni della stessa convenzione per quanto compatibili. ART. 26 A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, l appaltatore dovrà provvedere alla costituzione della cauzione definitiva in ragione del 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale, fatto salvo quanto previsto dall art. 40 e dall art. 113 del D. Lgs. n. 163/06 e s.m.i., mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa rilasciata da società assicurativa o istituto di credito autorizzati in base alle vigenti disposizione di legge, che dovrà contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell Amministrazione; la garanzia dovrà coprire l intera durata dell appalto oltre a un periodo di 60 giorni per il rilascio della certificazione di regolare esecuzione o per il pagamento delle ultime spettanze; sulla predetta garanzia dovrà essere indicata la seguente frase: La presente garanzia continuerà a produrre efficacia anche oltre il termine sopra indicato fino alla definizione di ogni possibile contenzioso insorto, e comunque fino al rilascio della dichiarazione liberatoria dell Amministrazione. Nel caso in cui l appaltatore rifiutasse di stipulare il contratto e/o non costituisse la garanzia, l Amministrazione procederà con semplice atto amministrativo alla risoluzione di ogni rapporto con l appaltatore stessa ed all incameramento della cauzione provvisoria. La cauzione definitiva verrà restituita al completamento del servizio e dopo che sia stata risolta ogni eventuale contestazione. 16
17 L appaltatore dovrà presentare al Servizio Economato prima dell inizio del servizio copia della polizza di assicurazione di responsabilità civile per il personale impiegato, nonché copia della comunicazione agli Enti Previdenziali dell assunzione del servizio medesimo e del relativo importo contrattuale. ART. 27 E' assolutamente vietato il subappalto del servizio in tutto o in parte e sotto qualsiasi forma, pena l immediata rescissione del contratto ed il risarcimento dei danni. In caso di fallimento, il servizio si intenderà senz'altro revocato e l'amministrazione provvederà a termini di legge. Ai sensi dell art. 43 del D. Lgs. n. 286 del 25/7/1998, ogni accertamento nei confronti dell appaltatore per atti o comportamenti discriminatori é sanzionato con la revoca dell appalto e con l impedimento dalla partecipazione alle gare d appalto dell Amministrazione per i due anni successivi. ART. 28 L appaltatore può, in relazione ai crediti verso l Amministrazione derivanti dal contratto avente ad oggetto il presente appalto, avvalersi delle disposizioni di cui alla L. 21 febbraio 1991, n. 52, potendo effettuare la cessione degli stessi crediti a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l esercizio dell attività di acquisto di crediti di impresa. Ai fini dell opponibilità all Amministrazione, le cessioni di crediti devono essere stipulate dall appaltatore mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate all Amministrazione stessa quale soggetto debitore. Le cessioni di crediti derivanti dal corrispettivo del presente appalto sono efficaci e opponibili all Amministrazione qualora questa non le rifiuti con comunicazione da notificarsi all appaltatore cedente e al soggetto cessionario entro quindici giorni dalla notifica della cessione. L Amministrazione, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale correlato al contratto per il presente appalto, può preventivamente accettare la cessione da parte dell appaltatore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. In ogni caso, quando all Amministrazione sia notificata la cessione, essa può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto relativo a servizi con questo stipulato. ART. 29 Il prezzo di aggiudicazione sarà impegnativo e vincolante per tutta la durata dell appalto, fatto salvo il maggior costo derivante dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del C.C.N.L. di settore firmato dalle OO.SS. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto Integrativo. Tale maggior costo sarà riconosciuto solo a fronte di specifica dettagliata richiesta scritta da parte dell appaltatore ed esibizione di relativa documentazione probante la loro corresponsione al personale in essere al momento dell aumento ed ha lavorato per i servizi oggetto della gara nel periodo indicato. ART. 30 Gli eventuali accordi supplementari a modifica ed in aggiunta a quelli previsti nel presente capitolato dovranno essere sempre confermati per iscritto. 17
18 ART. 31 Tutte le spese di appalto, contratto, bollo, registro, diritti fissi, diritti di segreteria, diritti di scritturazione e di carta bollata, accessori e conseguenti, saranno per intero a carico dell appaltatore, ad eccezione dell'imposta sul valore aggiunto che sarà rimborsata da parte dell'amministrazione. ART. 32 Ai sensi di quanto previsto dall art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, nella procedura di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, in conformità a quanto disposto dal D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni. In particolare, in ordine al procedimento instaurato da questa procedura: a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono alla verifica della capacità dei concorrenti di partecipare alla gara in oggetto; b) i dati forniti saranno raccolti, registrati, organizzati e conservati per le finalità di gestione della gara e saranno trattati sia mediante supporto cartaceo che magnetico anche successivamente all eventuale instaurazione del rapporto contrattuale per le finalità del rapporto medesimo; c) il conferimento dei dati richiesti è un onere a pena l esclusione dalla gara; d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono: il personale interno dell Amministrazione; altre Pubbliche Amministrazioni per le verifiche e gli adempimenti di legge; i concorrenti che partecipano alla seduta di gara; ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della legge n. 241/1990; e) i diritti spettanti all interessato sono quelli di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003, cui si rinvia; f) il titolare del trattamento è il Dirigente del Servizio Bilancio. L appaltatore ha l obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza, non divulgandoli in alcun modo e non utilizzandoli per scopi diversi da quelli strettamente necessari all esecuzione del contratto. ART. 33 Per quanto non disciplinato, indicato e precisato nel presente capitolato a fini di regolazione dei rapporti tra le parti e dei rispettivi obblighi od oneri, si fa rinvio alle disposizioni del Codice civile e di altre leggi vigenti per la disciplina di aspetti generali in materia di contratti, nonché alle disposizioni di leggi e regolamenti vigenti specificamente deputati a disciplinare i contratti pubblici. ART. 34 L'Autorità giudiziaria di Novara sarà l'unica competente a decidere qualunque controversia potesse sorgere tra le parti riguardanti alla esecuzione del presente appalto e del relativo contratto. 18
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