Fascicolo con le caratteristiche dell opera INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DELLA NUOVA SEDE DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE SEZIONE DI FORLI
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2 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Fascicolo con le caratteristiche dell opera INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DELLA NUOVA SEDE DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE SEZIONE DI FORLI Redatto in conformità al D.Lgs. 81 del 09/04/2008 e s.m.i. emissione del 05/2011 COMMITTENZA: ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI via Bianchi, 7/ Brescia INDIRIZZO CANTIERE: Via Don E. Servadei - Forlì
3 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO INTRODUZIONE - NOTE D'USO DEL FASCICOLO INFORMATIVO Secondo quanto prescritto dall'art. 96 del D.Lgs. 81/2008, il fascicolo con le caratteristiche dell'opera è predisposto la prima volta dal coordinatore per la progettazione, è eventualmente modificato nella fase esecutiva in funzione dell evoluzione dei lavori ed è aggiornato a cura del committente a seguito delle modifiche intervenute in un opera nel corso della sua esistenza. Per interventi su opere esistenti già dotate di fascicolo e che richiedono la designazione dei coordinatori,l aggiornamento del fascicolo è predisposto a cura del coordinatore per la progettazione. Per le opere di cui all art. 26 del D.Lgs. 81/2008, il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell opera e delle sue parti, di cui all articolo 40 del Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, ex n 554. Il fascicolo accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. Tale fascicolo contiene "le informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori" coinvolti in operazioni di manutenzione. Sotto l'aspetto della prevenzione dai rischi, il fascicolo rappresenta quindi uno schema della pianificazione della sicurezza per gli interventi di manutenzione. Il fascicolo deve essere aggiornato in corso di costruzione (a cura del CSE coadiuvato dai progettisti e dall impresa affidataria) e durante la vita di esercizio dell'opera in base alle eventuali modifiche alla stessa (a cura del committente / gestore). Tale fascicolo è diviso in tre parti, in conformità a quanto previsto dall allegato XVI del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.. CAPITOLO I DESCRIZIONE DELL OPERA La descrizione sintetica dell opera e l indicazione dei soggetti coinvolti; CAPITOLO II - PROTETTIVE Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera e di quelle ausiliarie, per gli interventi successivi prevedibili sull opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché per gli altri interventi successivi già previsti o programmati; CAPITOLO III - RIFERIMENTI Riferimenti alla documentazione di supporto esistente; Il soggetto maggiormente interessato all utilizzo del fascicolo è il gestore dell'opera che effettuerà le manutenzioni secondo le periodicità eventualmente individuate nel Fascicolo, e dovrà mettere a conoscenza le imprese incaricate degli interventi, delle procedure o delle scelte adottate in fase progettuale per ridurre i rischi. Se l'opera viene ceduta, il proprietario dovrà consegnare anche il Fascicolo. Pag. 1 di 130
4 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO DEFINIZIONI Per manutenzione si intende il complesso delle attività tecniche ed amministrative rivolte al fine di conservare, o ripristinare, la funzionalità e l'efficenza di un apparecchio o di un impianto, intendendo per funzionalità la sua idoneità ad adempiere alle sue funzioni, ossia fornire le prestazioni previste, e per efficenza la sua idoneità a fornire le predette prestazioni in condizioni accettabili sotto gli aspetti dell'affidabilità, dell'economia di esercizio, della sicurezza e del rispetto dell'ambiente esterno ed interno. MANUTENZIONE SECONDO NECESSITA': è quella che si attua in caso di guasto, disservizio, o deterioramento. MANUTENZIONE PREVENTIVA: è quella diretta a prevenire guasti e disservizi ed a limitare i deterioramenti. MANUTENZIONE PROGRAMMATA: è quella forma di manutenzione preventiva, in cui si prevedono operazioni eseguite in base ai controlli eseguiti periodicamente secondo un programma prestabilito. La manutenzione deve essere in costante rapporto con la conduzione la quale comprende necessariamente anche operazioni e controlli, indipendenti od in collaborazione con il servizio di manutenzione. - Ordinaria è la manutenzione che si attua in luogo, con strumenti ed attrezzi di uso corrente; si limita a riparazioni di lieve entità, abbisognevoli unicamente di minuteria; comporta l'impiego di materiali di consumo di uso corrente, o la sostituzione di parti di modesto valore, espressamente previste (fusibili, guarnizioni, ecc...). - Straordinaria è la manutenzione richiede mezzi di particolare importanza (scavi, ponteggi, mezzi di sollevamento); oppure attrezzature o strumentazioni particolari, abbisognevoli di predisposizione (prese, inserzioni sulle tubazioni, ecc...) le quali possono comportare riparazioni e/o qualora si rendano necessarie parti di ricambio o ripristini, o che prevedono la revisione e/o la sostituzione di apparecchi e materiali per i quali non siano possibili o convenienti le riparazioni. Il Fascicolo viene predisposto in fase di progettazione dal CSP (cooordinatore per la sicurezza in fase di progettazione in collaborazione con i progettisti dell'opera) e dovrà essere quindi completato ed eventualmente integrato dal CSE (coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione in collaborazione con i costruttori delle opere, la DL nonchè il Committente) secondo le indicazioni riportate nel presente Fascicolo. Deve quindi essere ricordato, con la consegna alla Committenza, l'obbligo del controllo e aggiornamento nel tempo del Fascicolo con le caratteristiche dell opera. Pag. 2 di 130
5 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Il Fascicolo informativo deve essere consultato ad ogni operazione lavorativa, di manutenzione ordinaria, straordinaria o di revisione dell'opera e per ogni ricerca di documentazione tecnica dell'opera. Il Committente è l'ultimo destinatario e quindi responsabile della tenuta, aggiornamento e verifica delle disposizioni contenute. Pag. 3 di 130
6 1 CAPITOLO I DESCRIZIONE DELL OPERA IDENTIFICAZIONE DELL'INTERVENTO GENERALE Cantiere Comune: FORLI, VIA E. SERVADEI Provincia: FC Tipologia dell opera: NUOVO ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE SEZIONE DI FORLI Atto autorizzativo: Dati Presunti Inizio lavori presunta: 01/09/11 Fine lavori presunta: 04/10/13 Durata in giorni di calendario: 764 Numero massimo di lavoratori presenti: 37 Ammontare complessivo lavori in Euro: ,00 Descrizione sintetica dell opera Gli interventi previsti nel presente progetto riguardano la realizzazione della nuova sede di Forlì dell Istituto Zooprofilatico Sperimentale della Lombardia e dell'emilia Romagna "Bruno Ubertini". L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'emilia-romagna opera nell'ambito del SSN come strumento tecnico-scientifico dello Stato e delle due Regioni di giurisdizione, garantendo ai Servizi Veterinari le prestazioni e la collaborazione in materia di igiene e sanità pubblica. Pag. 4 di 130
7 1.2 - SOGGETTI COINVOLTI COMMITTENTE ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI Responsabilità e Competenza Dati Soggetto VIA BIANCHI, 7/ , BRESCIA (BS) Telefono Fax 030/ / Cellulare E - mail info@izsler.it / PEC: protocollogenerale@cert.izsler.it Note Foto RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP) Dott.Ing. Luca Rocco Scorrano Responsabilità e Competenza Dati Soggetto c/o ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI via Bianchi, 7/ Brescia (BS) Telefono Fax 030/ / Cellulare E - mail lucarocco.scorrano@izsler.it Note Foto Responsabilità e Competenza COLLABORATORE RUP -. Pag. 5 di 130
8 Dati Soggetto c/o ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI via Bianchi, 7/ Brescia (BS) Telefono Fax 030/ / Cellulare E - mail Note Foto Responsabilità e Competenza RESPONSABILE DEI LAVORI (RdL) Dott.Ing. Luca Rocco Scorrano Dati Soggetto c/o ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI via Bianchi, 7/ Brescia (BS) Telefono Fax 030/ / Cellulare E - mail lucarocco.scorrano@izsler.it Note Foto Responsabilità e Competenza RESPONSABILE DI PROGETTO - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOLINI Dati Soggetto VIA GALILEO GALILEI, , MODENA (MO) Telefono Fax 059/ / Pag. 6 di 130
9 Cellulare E - mail cpongolini@politecnica.it Note Foto Responsabilità e Competenza DIRETTORE DEI LAVORI - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOLINI Dati Soggetto VIA GALILEO GALILEI, , MODENA (MO) Telefono Fax 059/ / Cellulare E - mail cpongolini@politecnica.it Note Foto COORDINATORE DELLA SICUREZZA PER LA PROGETTAZIONE - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOLINI Responsabilità e Competenza Dati Soggetto VIA GALILEO GALILEI, , MODENA (MO) Telefono Fax 059/ / Cellulare E - mail cpongolini@politecnica.it Note Foto Pag. 7 di 130
10 COORDINATORE DELLA SICUREZZA PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI - Dott.Ing. CLAUDIO PONGOLINI Responsabilità e Competenza Dati Soggetto VIA GALILEO GALILEI, , MODENA (MO) Telefono Fax 059/ / Cellulare E - mail cpongolini@politecnica.it Note Foto Pag. 8 di 130
11 2 CAPITOLO II PROTETTIVE INTERVENTI IN COPERTURA Tipo Intervento: Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI - caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 9 di 130
12 Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere. DPI 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina bituminosa - COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali, cannello ossiacetilenico, senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Il materiale necessario sarà fornito al piano di copertura mediante l utilizzo di sollevatori mobili gommati posizionati nella strada interna adiacente all edificio lati est e sud. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. Pag. 10 di 130
13 OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. - caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - ustioni; - rottura di componenti. RISCHI INDIVIDUATI MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE L approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada interna adiacente all edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore mobile gommato Le interfererenze con la viabilità interna all area cortiliva ed in particolare con flussi di pedoni in prossimità all area di carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti. DPI Pag. 11 di 130
14 Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Mascherina antipolvere. 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all edificio. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI - caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI Pag. 12 di 130
15 PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE DPI Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere. 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Sostituzione canali di raccolta acque meteoriche - COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI Pag. 13 di 130
16 La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all edificio. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali, cannello ossiacetilenico, senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Il materiale necessario sarà fornito al piano di copertura mediante l utilizzo di sollevatori mobili gommati posizionati nella strada interna adiacente all edificio lati est e sud. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. - caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti. RISCHI INDIVIDUATI MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 14 di 130
17 Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi L alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita dall impianto forza motrice dell edificio con collegamenti effettuati tramite prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all edificio. L approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada interna adiacente all edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore mobile gommato Le interfererenze con la viabilità interna all area cortiliva ed in particolare con flussi di pedoni in prossimità all area di carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti. Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori. DPI 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Ispezione e pulizia cupolini, torrini ed evacuatori: controllo a vista COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI Pag. 15 di 130
18 La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti: - torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - camino di ventilazione filtro a prova di fumo; - torrino di ventilazione vano ascensore; - evacuatore fumo e calore; - cavedio per espulsione aria estratta. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell operatore lato interno all edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI - caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 16 di 130
19 Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e reti anticaduta in corrispondenza delle forometrie interne, pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere. DPI 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Sostituzione cupolini, torrini ed evacuatori - COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI Pag. 17 di 130
20 La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti: - torrini di espulsione delle cappe chimiche installate nei locali ad uso laboratorio dei piani sottostanti; - camino di ventilazione filtro a prova di fumo; - torrino di ventilazione vano ascensore; - evacuatore fumo e calore; - cavedio per espulsione aria estratta. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell operatore lato interno all edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. - caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti. RISCHI INDIVIDUATI MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 18 di 130
21 Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. L alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita dall impianto forza motrice dell edificio con collegamenti effettuati tramite prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all edificio. L approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada interna adiacente all edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore mobile gommato Le interfererenze con la viabilità interna all area cortiliva ed in particolare con flussi di pedoni in prossimità all area di carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti. DPI Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori. 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Ispezione e pulizia pannelli solari termici: controllo a vista COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI Pag. 19 di 130
22 La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti: - pannelli solari termici per garantire la fornitura di almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria dell edificio. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell operatore lato interno all edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI - caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e reti anticaduta in corrispondenza delle forometrie interne, pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 20 di 130
23 Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere. DPI 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Sostituzione pannelli solari termici - COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura sono presenti i seguenti componenti: - pannelli solari termici per garantire la fornitura di almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria dell edificio. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell operatore lato interno all edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. Pag. 21 di 130
24 OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. - caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti. RISCHI INDIVIDUATI MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE L alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita dall impianto forza motrice dell edificio con collegamenti effettuati tramite prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all edificio. L approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada interna adiacente all edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore mobile gommato Pag. 22 di 130
25 Interferenze e protezione terzi Le interfererenze con la viabilità interna all area cortiliva ed in particolare con flussi di pedoni in prossimità all area di carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti. Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori. DPI 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Ispezione e pulizia gruppo frigo raffreddato ad aria: controllo a vista COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura n.1 è prevista l installazione di un gruppo frigorifero raffreddato ad aria del tipo ad alta efficienza (EER) con compressori a vite controllati da inverter e dotato di serbatoio inerziale al fine di salvaguardarne l efficienza a la durata. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell operatore lato interno all edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. Pag. 23 di 130
26 OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI - caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e reti anticaduta in corrispondenza delle forometrie interne, pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE DPI Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere. 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Pag. 24 di 130
27 Tipo Intervento: Sostituzione componenti gruppo frigo raffreddato ad aria - COPERTURA n.1 AREA A DISPOSIZIONE (UNITA C) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.1 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. Sulla copertura n.1 è prevista l installazione di un gruppo frigorifero raffreddato ad aria del tipo ad alta efficienza (EER) con compressori a vite controllati da inverter e dotato di serbatoio inerziale al fine di salvaguardarne l efficienza a la durata. L accesso alla copertura è garantito da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.1 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Tutte le aperture con potenziale caduta dell operatore lato interno all edificio sono protette con rete metallica di protezione, installate ad intradosso. Gli interventi manutentivi in copertura non richiedono pertanto l adozione di DPI specifici anticaduta. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. - caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - urti, - tagli ed abrasioni; - rottura di componenti. RISCHI INDIVIDUATI MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.1 da piano campagna PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 25 di 130
28 Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi parapetti su tutto il perimetro della copertura n.1 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. L alimentazione elettrica per attrezzature portatili è fornita dall impianto forza motrice dell edificio con collegamenti effettuati tramite prolunghe al quadro di derivazione più vicino interno all edificio. L approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada interna adiacente all edificio lati est e sud, mediante ausilio di sollevatore mobile gommato Le interfererenze con la viabilità interna all area cortiliva ed in particolare con flussi di pedoni in prossimità all area di carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti. DPI Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Otoprotettori. 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista COPERTURA n.2 IZSLER (UNITA A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI Pag. 26 di 130
29 La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI - caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2 da piano copertura n.1 parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 27 di 130
30 Interferenze e protezione terzi Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Mascherina antipolvere. DPI 00PSFO02A04277 ANALISI SISTEMA ANTICADUTA TAVOLE ALLEGATE Tipo Intervento: Controllo tenuta impermeabilizzazione con sistemazione o sostituzione guaina bituminosa - COPERTURA n.2 IZSLER (UNITA A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. L accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI Pag. 28 di 130
31 - caduta dall'alto di persone; - caduta dall'alto di materiali; - tagli ed abrasioni; - ustioni; - rottura di componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2 da piano copertura n.1 parapetti su tutto il perimetro della copertura n.2 e pertanto non sono richiesti ulteriori DPC anticaduta. PROTETTIVE AUSILIARIE L approvvigionamento di materiali ed attrezzature è possibile da strada interna adiacente all edificio lato est mediante ausilio di sollevatore mobile gommato Le interfererenze con la viabilità interna all area cortiliva ed in particolare con flussi di pedoni in prossimità all area di carico/scarico/sollevamento in quota dovranno essere impedite mediante utilizzo di delimitazioni temporanee e deviazioni provvisorie dei percorsi esistenti. DPI Per effettuare l intervento ogni operatore presente deve indossare i seguenti DPI: - Indumenti adeguati; - Guanti protettivi; - Scarpe antinfortunistica; - Occhiali protettivi; - Mascherina antipolvere. TAVOLE ALLEGATE Pag. 29 di 130
32 00PSFO02A04277 ELABORATO TECNICO DI COPERTURA Tipo Intervento: Ispezione e pulizia canali di raccolta acque meteoriche e pluviali: controllo a vista COPERTURA n.2 IZSLER (UNITA A) -> vedi elabotato tecnico di copertura allegato cod.00psfo02a04277 Codice Scheda: INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI La copertura n.2 sarà realizzata mediante pannelli coibenti in polistirene battentati sp.12cm, massetto delle pendenze in calcestruzzo alleggerito, doppia guaina bituminosa delle quali la superiore ardesiata. Nelle zone di calpestio per manutenzione saranno inoltre previsti quadrotti in cls su piedini in plastica, per migliorare la calpestabilità. La copertura sarà dotata di canali di raccolta delle acque meteoriche sul perimetro confluenti in pluviali per lo smaltimento alla rete fognaria esterna all edificio. L accesso alla copertura è garantito da una scala con partenza dalla copertura n.1, raggiungibile da piano campagna per mezzo della scala metallica centrale esterna. Tutto il perimetro della copertura n.2 risulta protetto da adeguato parapetto di altezza non inferiore ad 1m, in conformità D.Lgs.81/2008 e s.m.i. La lavorazione sarà effettuata da una squadra operativa costituita da uno o più operatori dotati di attrezzature manuali senza necessità di utilizzo di opere provvisionali. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere eseguiti a regola d arte, nel rispetto della normativa vigente e con particolare attenzione alle disposizioni concernenti la sicurezza espresse dal D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Durante l'esecuzione dei lavori si dovrà provvedere a raccogliere e riportare nel Fascicolo con le caratteristiche dell opera informazioni dettagliate sui componenti installati, allo scopo di integrare la documentazione da fornire alle imprese che realizzeranno gli interventi manutentivi futuri. OPERATORI L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente. RISCHI INDIVIDUATI - caduta dall'alto di persone lato interno ed esterno edificio; - caduta dall'alto di materiali lato interno ed esterno edificio; - rottura componenti. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI Accessi ai posti di lavoro PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA una scala metallica esterna con sbarco direttamente al piano di copertura n.2 da piano copertura n.1 PROTETTIVE AUSILIARIE Pag. 30 di 130
0001 PS FC01 3 POLITECNICA PROGETTO ESECUTIVO
LAVORI DI RIPRISTINO CON MIGLIORAMENTO SISMICO DELLA CHIESA DEI SANTI FILIPPO E GIACOMO (DUOMO) DI FINALE EMILIA DANNEGGIATA DAL SISMA DEL 20/29 MAGGIO 2012 ID 2163 - CIG: 6489971D7B CUP: I79G13000680005
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