REGIONE UMBRIA RADDOPPIO DELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S.ANNA NEL COMUNE DI PERUGIA PONTE S. GIOVANNI - PALLOTTA PROGETTO ESECUTIVO
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1 REGIONE UMBRIA RADDOPPIO DELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S.ANNA NEL COMUNE DI PERUGIA 2 LOTTO - STRALCIO FUNZIONALE PONTE S. GIOVANNI - PALLOTTA PROGETTO ESECUTIVO STAZIONI RELAZIONE ILLUMINOTECNICA ED ELETTRICA A 1 A 1 Dott. Ing. NANDO GRANIERI Dott. Arch. NORBERT KAMENICKY Dott. Ing. TITO BERTI NULLI Dott. Arch. ALESSANDRO BRACCHINI Dott. Ing. VASCO TRUFFINI Dott. Ing. FEDERICO DURASTANTI Dott. Ing. FILIPPO PAMBIANCO Durastanti Granieri Bolletta Durastanti Granieri Bolletta Durastanti Granieri SINTAGMA s.r.l. VIA ROBERTA, PERUGIA - S.M. IN CAMPO Tel: Fax: sintagma@sintagma-ingegneria.it
2 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV Stazioni RELAZIONE ILLUMINOTECNICA ED ELETTRICA INDICE 1. PREMESSA NORME DI RIFERIMENTO PARTICOLARITÀ DESCRIZIONE DATI DI PROGETTO DESCRIZIONE E DESTINAZIONE D'USO DELL'EDIFICIO, DELLE COSTRUZIONI E DEL LUOGO PRESTAZIONI RICHIESTE CONDIZIONI AMBIENTALI DATI DELLE ALIMENTAZIONI ELETTRICHE DATI DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE E D UTILIZZAZIONE DELL'ENERGIA ELETTRICA DESCRIZIONE DEI CARICHI ELETTRICI STAZIONE DI PISCILLE: STAZIONE DI S.ANNA MISURE CONTRO LE SOVRACORRENTI CORTO CIRCUITI E SOVRACCARICHI CARATTERISTICHE GENERALI DELL' IMPIANTO ELETTRICO CONDIZIONI DI SICUREZZA MANUTENIBILITÀ MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI INTERRUZIONE AUTOMATICA DELL'ALIMENTAZIONE USO DI COMPONENTI IN CLASSE II O EQUIVALENTE MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL COLLEGAMENTO A TERRA DEL SISTEMA USO DI INVOLUCRI O/E BARRIERE PER IP20 E IP INTERRUTTORE DIFFERENZIALE QUALE PROTEZIONE ADDIZIONALE DESCRIZIONE DELLE MODALITA' OPERATIVE DEGLI IMPIANTI ALLEGATO 1: VERIFICA ILLUMINOTECNICA PALI ESTERNI SOL HIT ALLEGATO 2: VERIFICA ILLUMINOTECNICA SOTTOPASSO SOL FL ALLEGATO 3: VERIFICA ILLUMINOTECNICA PENSILINA SOL FL STAZIONE DI PISCILLE ALLEGATO : VERIFICA ILLUMINOTECNICA RAMPA DI SCALE SOL HIT ALLEGATO 5: QUADRO ELETTRICO STAZIONE DI PISCILLE ALLEGATO : ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA ALLEGATO 7: VERIFICA ILLUMINOTECNICA PENSILINA SOL FL STAZIONE DI S. ANNA ALLEGATO 8: QUADRO ELETTRICO STAZIONE DI S. ANNA
3 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV PREMESSA La presente relazione riguarda gli Impianti di Illuminazione esterna nelle banchine di attesa coperte da pensiline e nelle aree limitrofe, nelle stazioni di Perugia Piscille e Perugia S.Anna rientranti nei lavori di raddoppio dei binari della linea Ponte San Giovanni Perugia identificabili negli elaborati di progetto a seguito citati. 2. NORME DI RIFERIMENTO. Per la progettazione e la realizzazione degli impianti di cui in oggetto sono osservate le prescrizioni contenute nelle seguenti Norme: UNI EN 12-1/200 l illuminazione luoghi di lavoro all interno; UNI EN 12-2/2008 relativa all illuminazione posti di lavoro all esterno UNI EN /200 l illuminazione delle strade e dei luoghi pubblici in cui si svolge traffico veicolare o solo pedonale ; DM 37/2008 (impianti) Dl 81/2008 sicurezza nei posti di lavoro e successive modifiche Norma CEI -8 Impianti elettrici utilizzatori EN / Sicurezza fotobiologica delle lampade a dei sistemi di illuminazione UNI 8097 Illuminazione metropolitane in sotterranea ed in superficie Specifica Tecnica di interoperabilità ( persone a mobilità ridotta) FS Capitolato Tecnico per la realizzazione impianti di illuminazione nelle stazioni Ed RFI /FS Illuminazione nei FV RFI/FS Linee guida Progettazione di piccole stazioni - Legge 1 marzo 198, n 18 "Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni ed impianti elettrici ed elettronici."; - Legge 18 ottobre 1977, n 791 "Attuazione delle direttive CEE 72/23 relative alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico."; - Norme CEI 1 Glossario 1 Elenco dei termini. ; - Guida CEI 0-2 Guida per la definizione delle documentazione di progetto degli impianti elettrici. ; - Norme CEI 3-19 Segni grafici per schemi Parte 7: Apparecchiature e dispositivi di comando e segnalazione. ; 3
4 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV Norme CEI 3-23 Segni grafici per schemi Parte 11: Schemi e piani d installazione architettonici e topografici. ; - Norma CEI 8- "Tensione nominale per i sistemi di distribuzione pubblica dell energia elettrica a bassa tensione."; - Norme CEI 11-1 Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica. Norme generali. ; - Norma CEI 11-7 "Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica. Linee in cavo."; - Norma CEI "Guida all applicazione per il calcolo delle correnti di cortocircuito nelle reti radiali a bassa tensione."; - Norme CEI Calcolo delle portate dei cavi elettrici Parte 1: In regime permanente (fattore di carico 100%). ; - Guida CEI 2-1 Simboli letterali da usare in elettrotecnica. ; - Norme CEI 17-13/1 Apparecchiature assiemate di protezione e manovra per bassa tensione (quadri BT)Parte 1: Apparecchiature di serie soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature non di serie parzialmente soggette a prove di tipo (ANS). ; - Norme CEI 17-13/3 Apparecchiature assiemate di protezione e manovra per bassa tensione (quadri BT)Parte 3: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso. Quadri di distribuzione (ASD). ; - Norme CEI -1 Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori. ; - Norme UNI - EN 0 "Pali per illuminazione. Parte 2 - Dimensioni e tolleranze."; - CENELEC R.001 Portate di corrente in conduttori e cavi. - Indicazioni dell Ente distributore di energia elettrica; Eventuali vincoli da rispettare da parte di: Non vi sono altri vincoli di Legge se non quelli sopra esposti Particolarità. L'illuminazione di tutte le aree interessate dagli interventi, è completamente autonoma ed automatizzata. Nei quadri che la gestiscono sono presenti interruttori crepuscolari per l accensione in automatico delle luci al calar del sole. Inoltre i quadri sono dotati di un apparecchio differenziale a riarmo automatico che provvede a togliere l alimentazione di tutti i circuiti in caso di presenza di correnti di dispersione e a riattivarla dopo un tempo prestabilito. In caso di intervento per correnti transitorie l illuminazione ritorna in servizio dopo 5 minuti, nel caso in cui il dispositivo intervenga per tre volte consecutive il guasto viene considerato permanente ed il dispositivo stesso provvede a togliere l alimentazione dell impianto di illuminazione.
5 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV DESCRIZIONE Gli impianti possono riassumersi brevemente così come segue: Stazione di Piscille: a) Il punto di consegna dell'energia elettrica, in bassa tensione, è all'interno del quadro QGEN istallato all interno di un armadio stradale in vetroresina, posizionato subito a valle del gruppo di misura dell ente fornitore di energia elettrica. Da qui si diramano le linee di alimentazione della illuminazione di delle aree di transito dei pedoni coperte da pensiline, le aree limitrofe ed il sottopasso pedonale. All interno del quadro QGEN, trovano posto gli interruttori di protezione e sezionamento dell'impianto di illuminazione esterna dell area interessata dagli interventi. Da qui, si diramano le linee che alimentano i corpi illuminanti mediante cavi multipolari con conduttori in rame isolato in EPR sotto guaina in PVC, sigla di designazione FG7OR-0,/1kV. La custodia è in materiale isolante Classe II con grado di protezione minimo pari a IP. Questo progetto comprende solo il quadro di distribuzione denominato QGEN con tutti gli impianti derivati a valle. b) La linea che alimenta il Quadro QGEN, sigla di designazione FG7OR-0,/1kV, è di sezione di mmq, è protetta da interruttore automatico magnetotermico tetrapolare, curva C, potere d interruzione 10 ka, corrente nominale 25A da installare in apposita calotta IP5 da posizionare all interno del quadro di fornitura. Negli schemi elettrici dei quadri sono più precisamente e dettagliatamente riportate le caratteristiche degli apparecchi di protezione e delle relative linee. c) Le linee, dal quadro QGEN fino alle utenze finali (corpi illuminati), corrono in tubazione in PVC interrata del diametro di 90 mm. In corrispondenza di ciascun punto di alimentazione le linee transitano per il relativo pozzetto. Le morsettiere sono in Classe II. Sono previsti gli stessi tipi di cavi, con formazione a due conduttori, per il collegamento dalla morsettiera fino ai corpi illuminanti. d) Per l'illuminazione dell area coperta da pensiline si utilizzano plafoniere con sistema modulare, per lampade fluorescenti lineari T1 da 1x35W. Il singolo modulo è costituito da un profilo in alluminio estruso, chiuso alle estremità da tappi in pressofusione di alluminio con PG11, serrati da speciali viti a spacco M dotate di sistema di imperdibilità, su apposite guarnizioni in EPDM. Il vano ottico, chiuso da uno schermo in vetro serigrafato e siliconato direttamente al profilo estruso, ospita su una piastra in lamiera di acciaio,il riflettore in alluminio superpuro al 99,95%, il tubo fluorescente, i portalampada e l'alimentatore elettronico per tubi T1. Il grado di protezione minimo pari a IP5, in Classe II. e) Per l'illuminazione del sottopasso pedonale si utilizzano plafoniere con sistema modulare, per lampade fluorescenti lineari T1 da 1x35W. Il singolo modulo è costituito da un profilo in alluminio estruso, chiuso alle estremità da tappi in pressofusione di alluminio con PG11, serrati da speciali viti a spacco M dotate di sistema di imperdibilità, su apposite guarnizioni in EPDM. Il vano ottico, chiuso da uno schermo in vetro serigrafato e siliconato direttamente al profilo estruso, ospita su una piastra in lamiera di acciaio,il riflettore in alluminio superpuro al 99,95%, il tubo fluorescente, i portalampada e l'alimentatore elettronico per tubi T1. Il grado di protezione minimo pari a IP5, in Classe II. f) Per l'illuminazione dell area non coperta si utilizzano sistemi di illuminazione da palo con singolo o doppio proiettore con lampada a scarica 35W HIT, composto da 5
6 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV sostegno realizzato in estrusione di alluminio, piastra di fissaggio e carter di copertura in lega di alluminio. Vano ottico e cornice realizzati in pressofusione in lega di alluminio, verniciatura acrilica liquida grigia ad elevata resistenza agli agenti atmosferici ed ai raggi UV. Vetro di chiusura sodico-calcico temprato trasparente, spessore mm, siliconato alla cornice, quest'ultima è solidale al vano ottico tramite due viti imperdibili in acciaio inox AISI 30 e perno incernierato in acciaio inox AISI 303; Guarnizione siliconica 50 Shore interposta tra loro. Riflettore per distribuzione asimmetrica longitudinale realizzato in alluminio superpuro al 99,9% sottoposto a doppio processo di brillantatura ed ossidazione anodica (spessore 5/ micron). L'apparecchio può essere orientato sul piano verticale +5 /-30 con blocco meccanico del puntamento. Asole per il deflusso dell'acqua piovana ricavate sul corpo e sulla cornice. Scatola di cablaggio (accessoria) con doppio PG per il cablaggio passante. Tutte le viti esterne sono in acciaio inox A2. Dispersione del flusso luminoso verso l'alto nullo, conforme alle più restrittive norme contro l'inquinamento luminoso (ottica full cut-off tipo G secondo EN13201). Lampada HIT 35W, con Grado di Protezione minimo IP5 in Classe II g) Nell impianto descritto in questo progetto non viene realizzato l impianto di terra in quanto è interamente costituito da apparecchiature in Classe II. Stazione di S.ANNA: a) L alimentazione al nuovo quadro di illuminazione pensiline QIPE verrà derivata direttamente dal quadro generale esistente Dal Quadro QIPE si diramano le linee di alimentazione della illuminazione di delle aree di transito dei pedoni coperte da pensiline, le aree limitrofe ed il sottopasso pedonale. All interno del quadro QIPE trovano posto gli interruttori di protezione e sezionamento dell'impianto di illuminazione esterna dell area interessata dagli interventi. Da qui, si diramano le linee che alimentano i corpi illuminanti mediante cavi multipolari con conduttori in rame isolato in EPR sotto guaina in PVC, sigla di designazione FG7OR-0,/1kV. La custodia è in materiale isolante Classe II con grado di protezione minimo pari a IP. Questo progetto comprende solo il quadro di distribuzione denominato QIPE con tutti gli impianti derivati a valle. b) La linea che alimenta il Quadro QGEN, sigla di designazione FG7OR-0,/1kV, è di sezione di mmq, è protetta da interruttore automatico magnetotermico tetrapolare, curva C, potere d interruzione 10 ka, corrente nominale 25A da installare direttamente all interno del quadro Generale Esistente. Negli schemi elettrici dei quadri sono più precisamente e dettagliatamente riportate le caratteristiche degli apparecchi di protezione e delle relative linee. c) Le linee, dal quadro QGEN fino alle utenze finali (corpi illuminati), corrono in tubazione in PVC interrata del diametro di 90 mm. In corrispondenza di ciascun punto di alimentazione le linee transitano per il relativo pozzetto. Le morsettiere sono in Classe II. Sono previsti gli stessi tipi di cavi, con formazione a due conduttori, per il collegamento dalla morsettiera fino ai corpi illuminanti. d) Per l'illuminazione dell area coperta da pensiline si utilizzano plafoniere con sistema modulare, per lampade fluorescenti lineari T1 da 1x35W. Il singolo modulo è costituito da un profilo in alluminio estruso, chiuso alle estremità da tappi in pressofusione di alluminio con PG11, serrati da speciali viti a spacco M dotate di sistema di imperdibilità, su apposite guarnizioni in EPDM. Il vano ottico, chiuso da
7 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV uno schermo in vetro serigrafato e siliconato direttamente al profilo estruso, ospita su una piastra in lamiera di acciaio,il riflettore in alluminio superpuro al 99,95%, il tubo fluorescente, i portalampada e l'alimentatore elettronico per tubi T1. Il grado di protezione minimo pari a IP5, in Classe II. e) Per l'illuminazione dell area non coperta si utilizzano sistemi di illuminazione da palo con singolo o doppio proiettore con lampada a scarica 35W HIT, composto da sostegno realizzato in estrusione di alluminio, piastra di fissaggio e carter di copertura in lega di alluminio. Vano ottico e cornice realizzati in pressofusione in lega di alluminio, verniciatura acrilica liquida grigia ad elevata resistenza agli agenti atmosferici ed ai raggi UV. Vetro di chiusura sodico-calcico temprato trasparente, spessore mm, siliconato alla cornice, quest'ultima è solidale al vano ottico tramite due viti imperdibili in acciaio inox AISI 30 e perno incernierato in acciaio inox AISI 303; Guarnizione siliconica 50 Shore interposta tra loro. Riflettore per distribuzione asimmetrica longitudinale realizzato in alluminio superpuro al 99,9% sottoposto a doppio processo di brillantatura ed ossidazione anodica (spessore 5/ micron). L'apparecchio può essere orientato sul piano verticale +5 /-30 con blocco meccanico del puntamento. Asole per il deflusso dell'acqua piovana ricavate sul corpo e sulla cornice. Scatola di cablaggio (accessoria) con doppio PG per il cablaggio passante. Tutte le viti esterne sono in acciaio inox A2. Dispersione del flusso luminoso verso l'alto nullo, conforme alle più restrittive norme contro l'inquinamento luminoso (ottica full cut-off tipo G secondo EN13201). Lampada HIT 35W, con Grado di Protezione minimo IP5 in Classe II f) Nell impianto descritto in questo progetto non viene realizzato l impianto di terra in quanto è interamente costituito da apparecchiature in Classe II. La quantità, la qualità, la disposizione e la natura dei materiali e delle apparecchiature che costituiscono gli impianti elettrici fin qui descritti sono più dettagliatamente descritti e meglio identificabili negli elaborati di progetto.. DATI DI PROGETTO.1. Descrizione e destinazione d'uso dell'edificio, delle costruzioni e del luogo. L'illuminazione di cui all'oggetto è destinata ad assicurare una idonea visibilità ai fruitori degli spazi, nelle stazioni ferroviarie di Perugia Piscille e Perugia S. Anna, oggetto dei lavori di ristrutturazione a seguito del raddoppio della linea ferroviaria. Lo scopo della del presente progetto è quello di creare una condizione ideale ottimizzando la qualità della percezione, nonché gli aspetti legati alla sicurezza degli ambienti di pubblica fruizione..2. Prestazioni richieste. Gli impianti sono destinati al servizio di illuminazione di percorsi pedonali con valori di illuminamento minimo da 100 a 200 lux con un grado di uniformità (Emin/Emax ) non 7
8 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV inferiore a 0,3. Inoltre sono previsti l illuminazione degli spazi limitrofi con illuminamento minimo di 20 lux, con un grado di uniformità (Emin/Emax ) non inferiore a 0,3 Maggiori dettagli sono rilevabili dai calcoli illuminotecnici allegati che sono parte integrante del presente progetto..3. Condizioni ambientali. Gli impianti sono destinati ad illuminare esterna di aree pedonali con pavimentazione di colore scuro con scabrosità elevata o media... Dati delle alimentazioni elettriche. Le alimentazioni hanno origine rispettivamente: per la stazione di Piscille nel punto di consegna dell'energia in un quadro già esistente, in materiale isolante dotato di portello chiudibile a chiave; per la stazione di S. Anna direttamente dal quadro elettrico esistente che alimenta l attuale illuminazione della stazione. Gli impianti sono distribuiti con sistema TT e tensione di 00 V a 50 Hz. 5. DATI DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE E D UTILIZZAZIONE DELL'ENERGIA ELETTRICA La tensione dei circuiti di distribuzione principale e secondaria, nonché dei circuiti agli utilizzatori finali è di 00 V a 50 Hz trifase. Il neutro è isolato. L'alimentazione è dal quadro QGEN in bassa tensione. Le cadute di tensione massime riscontrate sono del 0, %. Le correnti di guasto sono state calcolate considerando una Icc = 10 ka nel punto di consegna dell'energia. Maggiori dettagli sono riportati negli schemi elettrici dei quadri che sono parte integrante del presente progetto.. DESCRIZIONE DEI CARICHI ELETTRICI.1. Stazione di Piscille: I carichi elettrici alimentati dal sottoquadro QGEN sono costituiti da: - Linea L1 con potenza di 0,8 kw a 00V 50 Hz; - Linea L2 con potenza di 0,9 kw a 00V 50 Hz; - Linea L3 con potenza di 0, kw a 00V 50 Hz; - Linea L con potenza di 0, kw a 00V 50 Hz; - Linea L5 sottopasso con potenza di 0,5 KW a 00V, 50Hz; 8
9 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV Stazione di S.Anna I carichi elettrici alimentati dal sottoquadro QIPE sono costituiti da: - - Linea L1 con potenza di 0,7 kw a 00V 50 Hz; - - Linea L2 con potenza di 1 kw a 00V 50 Hz; - - Linea L3 con potenza di 0,9 kw a 00V 50 Hz; - - Linea L con potenza di 1 kw a 00V 50 Hz; 7. MISURE CONTRO LE SOVRACORRENTI 7.1. Corto circuiti e sovraccarichi. Le misure adottate consistono nell'utilizzo di interruttori automatici magnetotermici tetrapolari a protezione di tutte le linee di distribuzione principali e secondarie e fino alle morsettiere poste sui pali; dalle morsettiere i cavi, di sezione ridotta (1,5 mmq), sono protetti da fusibili. Negli schemi elettrici dei quadri sono più precisamente e dettagliatamente riportate le caratteristiche degli apparecchi di protezione e delle relative linee. 8. CARATTERISTICHE GENERALI DELL' IMPIANTO ELETTRICO 8.1. Condizioni di sicurezza. Le condizioni di sicurezza sono assicurate dal rispetto delle richieste contenute nelle normative vigenti, sia per quanto riguarda l'uso degli impianti in condizioni di funzionamento ordinario, sia per quanto riguarda la manutenzione o riparazione degli stessi da parte di personale preposto ai lavori. In particolare le apparecchiature di comando e protezione degli impianti elettrici sono situate in quadri muniti di sportello chiudibile con chiave per evitare che personale non addetto manovri le stesse inopportunamente. Le linee di distribuzione sono tutte sezionabili dai quadri così che si possono praticare interventi di manutenzione mettendo fuori servizio qualsiasi ramo dell'impianto Manutenibilità. La manutenibilità è facilmente praticabile da personale preposto ai lavori in quanto gli impianti sono estremamente semplici, non vi sono dotazioni, apparecchiature ed automazioni particolari che richiedono l'intervento di personale particolarmente addestrato e qualificato. Sono disponibili gli elaborati di progetto degli impianti, proprio per praticare interventi di manutenzione e riparazione in tutta sicurezza. 9
10 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI 9.1. Interruzione automatica dell'alimentazione. Le apparecchiature dei nuovi impianti sono tutte in Classe II per cui la protezione contro i contatti indiretti si realizza con il doppio isolamento. A protezione dei circuiti contro il sovraccarico ed il cortocircuito sono previsti interruttori automatici magnetotermici, i quali provvedono all'interruzione automatica dei circuiti in caso di guasto Uso di componenti in classe II o equivalente. I quadri QGEN, i corpi illuminati, le morsettiere dei pali, ed i cavi sono a doppio isolamento in Classe II 9.3. Modalità di esecuzione del collegamento a terra del sistema. Gli impianti da realizzare prevedono componenti in doppio isolamento Classe II, non sono previsti apparecchiature che prevedano il collegamento a terra. 9.. Uso di involucri o/e barriere per IP20 e IP. Il grado di protezione minimo degli impianti, apparecchiature, quadri, tubazioni, scatole e corpi illuminanti nel loro complesso è pari a IP23; i quadri hanno grado di protezione minimo pari a IP; Il grado di protezione minimo dei corpi illuminanti è pari a IP5; le morsettiere dei pali hanno grado di protezione minimo pari a IP. La protezione contro i contatti diretti è quindi assicurata dal grado di protezione degli involucri Interruttore differenziale quale protezione addizionale. E previsto su tutte le linee dell intero impianto, un interruttore tetrapolare automatico differenziale quale protezione addizionale. E un dispositivo dotato di un meccanismo automatico di riarmo temporizzato. 10. DESCRIZIONE DELLE MODALITA' OPERATIVE DEGLI IMPIANTI Gli impianti elettrici si gestiscono in modo completamente automatico con l intervento del crepuscolare che inserisce, disinserisce i circuiti d illuminazione. E accertato che l utilizzo di dispositivi differenziali provochi spesso intempestivi interventi delle protezioni a causa di fenomeni transitori mettendo fuori servizio l illuminazione pubblica, creando una situazione di pericolo per la circolazione e costringendo il servizio di manutenzione a superflue operazioni 10
11 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV di ripristino. Per questo l impianto è dotato di differenziale con un blocco elettronico e meccanico che controlla la rete e permette la richiusura automatica dell interruttore. In presenza di uno scatto del differenziale, il dispositivo dopo alcuni istanti, effettua una prima richiusura, se l interruttore rimane chiuso, il dispositivo ritorna in posizione di riposo/attesa, se l interruttore scatta nuovamente, effettua una seconda ed eventualmente una terza richiusura. Se dopo un terzo tentativo si verifica un ulteriore apertura dell interruttore questo rimane aperto poiché si considera il guasto e non il transitorio. 11
12 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV ALLEGATO 1: VERIFICA ILLUMINOTECNICA PALI ESTERNI SOL HIT
13 VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 Cliente : Autore : : Descrizione progetto: INTERASSE 10 m I seguenti valori si basano su calcoli esatti di lampade e punti luce tarati e sulla loro disposizione. Nella realtà potranno verificarsi differenze graduali.resta escluso qualunque diritto di garanzia per i dati dei punti luce. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni anche parziali derivanti all'utente o a terzi. PENSILINA Pagina 1/10
14 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.1 iguzzini, Sistema iteka (B817) Pagina dati Marca: iguzzini B817 Sistema iteka Sistema di illuminazione da palo con singolo proiettore finalizzato allutilizzo di sorgenti luminose a scarica 35W HIT, composto da sostegno realizzato in estrusione di alluminio, piastra di fissaggio e carter di copertura in lega di alluminio. Vano ottico e cornice realizzati in pressofusione in lega di alluminio, verniciatura acrilica liquida grigia ad elevata resistenza agli agenti atmosferici ed ai raggi UV. Vetro di chiusura sodico-calcico temprato trasparente, spessore mm, siliconato alla cornice, questultima è solidale al vano ottico tramite due viti imperdibili in acciaio inox AISI 30 e perno incernierato in acciaio inox AISI 303; Guarnizione siliconica 50 Shore interposta tra loro. Riflettore per distribuzione asimmetrica longitudinale realizzato in alluminio superpuro al 99,9% sottoposto a doppio processo di brillantatura ed ossidazione anodica (spessore 5/ micron). Lapparecchio può essere orientato sul piano verticale +5 /-30 con blocco meccanico del puntamento. Asole per il deflusso dellacqua piovana ricavate sul corpo e sulla cornice. Scatola di cablaggio (accessoria) con doppio PG per il cablaggio passante. Tutte le viti esterne sono in acciaio inox A2. Dispersione del flusso luminoso verso lalto nullo, conforme alle più restrittive norme contro linquinamento luminoso (ottica full cut-off tipo G secondo EN13201). Accessori disponibili: filtri colorati, vetro diffondente, griglia di protezione e schermi frangiluce con possibilità di applicazione in coppia. B Proiettore completo di palo e gruppo di alimentazione elettronico (AL) - Grigio L052 - Lampada Alogenuri metallici 35W G8, K MASTERColour CDM-TC (Philips) Dati punti luce Rendimento punto luce : 72% Rendimento punto luce : 0.92 lm/w Classificazione : A % 0.0% CIE Flux Codes : UGR H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : 32. / 2.2 Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : 39 W Lunghezza : 270 mm Larghezza : 195 mm Altezza : 12 mm Sorgenti: Quantità : 1 Nome : Alogenuri metallici 35W G8, K Potenza : 35 W Temp. Di Colore : 3000 Flusso luminoso : 3300 lm Resa cromatica : 81 PENSILINA Pagina 2/10
15 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.2 iguzzini, Sistema iteka (B822) Pagina dati Marca: iguzzini B822 Sistema iteka Sistema di illuminazione da palo con doppio proiettore finalizzato allutilizzo di sorgenti luminose a scarica 2x35W HIT, composto da sostegno realizzato in estrusione di alluminio, piastra di fissaggio e carter di copertura in lega di alluminio. Vano ottico e cornice realizzati in pressofusione in lega di alluminio, verniciatura acrilica liquida grigia ad elevata resistenza agli agenti atmosferici ed ai raggi UV. Vetro di chiusura sodico-calcico temprato trasparente, spessore mm, siliconato alla cornice, questultima è solidale al vano ottico tramite due viti imperdibili in acciaio inox AISI 30 e perno incernierato in acciaio inox AISI 303; Guarnizione siliconica 50 Shore interposta tra loro. Riflettore per distribuzione asimmetrica longitudinale realizzato in alluminio superpuro al 99,9% sottoposto a doppio processo di brillantatura ed ossidazione anodica (spessore 5/ micron). Lapparecchio può essere orientato sul piano verticale +5 /-30 con blocco meccanico del puntamento. Asole per il deflusso dellacqua piovana ricavate sul corpo e sulla cornice. Scatola di cablaggio (accessoria) con doppio PG per il cablaggio passante. Tutte le viti esterne sono in acciaio inox A2. Dispersione del flusso luminoso verso lalto nullo, conforme alle più restrittive norme contro linquinamento luminoso (ottica full cut-off tipo G secondo EN13201). Accessori disponibili: filtri colorati, vetro diffondente, griglia di protezione e schermi frangiluce con possibilità di applicazione in coppia. B Proiettori completi di palo e gruppo di alimentazione elettronico (AL) - Grigio L052 - Lampada Alogenuri metallici 35W G8, K MASTERColour CDM-TC (Philips) Posizionamento punto luce per : B822 Posizione Rotazione x[m] y[m] z[m] Z[ ] C0[ ] C90[ ] iteka (sublum 1 1x35W) : iteka (sublum 2 1x35W) : La posizione corrisponde al centro luminoso del punto luce. sublum 1 iteka PENSILINA Pagina 3/10
16 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.2 iguzzini, Sistema iteka (B822) Pagina dati Dati punti luce Rendimento punto luce : 72% Rendimento punto luce : 0.92 lm/w Classificazione : A % 0.0% CIE Flux Codes : UGR H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : 32. / 2.2 Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : 39 W Lunghezza : 198 mm Larghezza : 11 mm Sorgenti: Quantità : 1 Nome : Alogenuri metallici 35W G8, K Potenza : 35 W Temp. Di Colore : 3000 Flusso luminoso : 3300 lm Resa cromatica : 81 sublum 2 iteka Dati punti luce Rendimento punto luce : 72% Rendimento punto luce : 0.92 lm/w Classificazione : A % 0.0% CIE Flux Codes : UGR H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : 32. / 2.2 Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : 39 W Lunghezza : 198 mm Larghezza : 11 mm Sorgenti: Quantità : 1 Nome : Alogenuri metallici 35W G8, K Potenza : 35 W Temp. Di Colore : 3000 Flusso luminoso : 3300 lm Resa cromatica : 81 PENSILINA Pagina /10
17 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.2 iguzzini, Sistema iteka (B822) Pagina dati PENSILINA Pagina 5/10
18 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI 2.1 Descrizione, AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI Pianta [m] [m] 1 : 100 N PENSILINA Pagina /10
19 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI 2.2 Riepilogo, AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI Panoramica risultato, Area di valutazione 1 N [m] Illuminamento [lx] Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Percentuale indiretta media Altezza del punto luce 2.35 m Fattore di manut Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie (75.00 m²) 00 lm 78.0 W 1.0 W/m² (3.51 W/m²/100lx) Area di valutazione 1 Superficie utile 1.1 Orizzontale Em 29. lx Emin 7. lx Emin/Eav (Uo) 0.25 Emin/Emax (Ud) 0.09 Posizione 0.00 m Tipo Num. Marca iguzzini 11 2 Codice : B817 Nome punto luce : Sistema iteka Sorgenti : 1 x Alogenuri metallici 35W G8, K MASTERColour CDM-TC (Philips) 35 W / PENSILINA Pagina 7/10
20 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI 2.3 Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI Tabella, Superficie utile 1.1 (E) [m] (7.) (7.) [79.] Illuminamento [lx] [m] Altezza del piano di riferimento : 0.00 m Illuminamento medio Em : 29. lx Illuminamento minimo Emin : 7. lx Illuminamento massimo Emax : 79. lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 3.98 (0.25) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : (0.09) PENSILINA Pagina 8/10
21 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI Rappresentazione isolinee, Superficie utile 1.1 (E) [m] [m] 1 : N Illuminamento [lx] Altezza del piano di riferimento : 0.00 m Illuminamento medio Em : 29. lx Illuminamento minimo Emin : 7. lx Illuminamento massimo Emax : 79. lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 3.98 (0.25) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : (0.09) PENSILINA Pagina 9/10
22 : VERIFICA ILL. PALI ESTERNI SOL HIT : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PALI ESTERNI Luminanza 3D View d Luminanza nella scena Minimo: Massimo: : 0 cd/m² : 17 cd/m² PENSILINA Pagina 10/10
23 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV ALLEGATO 2: VERIFICA ILLUMINOTECNICA SOTTOPASSO SOL FL
24 VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 Cliente : Autore : : Descrizione progetto: INTERASSE CENTRO APPARECCHIO.00 m I seguenti valori si basano su calcoli esatti di lampade e punti luce tarati e sulla loro disposizione. Nella realtà potranno verificarsi differenze graduali.resta escluso qualunque diritto di garanzia per i dati dei punti luce. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni anche parziali derivanti all'utente o a terzi. PENSILINA Pagina 1/8
25 : VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.1 iguzzini, Linealuce (785) Pagina dati Marca: iguzzini 785 Linealuce Sistema modulare per illuminazione di facciate, finalizzato allimpiego di tubi fluorescenti T1 da 1x35W. Il singolo modulo è costituito da un profilo in alluminio estruso, chiuso alle estremità da tappi in pressofusione di alluminio con PG11, serrati da speciali viti a spacco M dotate di sistema di imperdibilità, su apposite guarnizioni in EPDM. Il vano ottico, chiuso da uno schermo in vetro serigrafato e siliconato direttamente al profilo estruso, ospita su una piastra in lamiera di acciaio, il riflettore in alluminio superpuro al 99,95%, il tubo fluorescente, i portalampada e lalimentatore elettronico per tubi T1. Le normali operazioni di manutenzione delapparecchio, sono agevolate dalla possibile estrazione della piastra sulla quale è collocata tutta la componentistica Modulo fluorescente con cablaggio elettronico 1x35 W T1 - Grigio L05 - Lampada Fluorescente lineare T1 35W 3000 K Dati punti luce Rendimento punto luce : 0% Rendimento punto luce : lm/w Classificazione : A % 0.0% CIE Flux Codes : UGR H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : 15.5 / 22.1 Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : 39 W Lunghezza : 1538 mm Larghezza : 75 mm Sorgenti: Quantità : 1 Nome : Fluorescente lineare T1 35W 3000 K Potenza : 35 W Temp. Di Colore : 3000 Flusso luminoso : 3300 lm Resa cromatica : 8 PENSILINA Pagina 2/8
26 : VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Descrizione, AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Pianta [m] N [m] 1 : 250 Parete x y Lunghezza Grado di riflessione m 2.50 m 2.50 m 50.0 % m 2.50 m m 50.0 % m 0.00 m 2.50 m 50.0 % 0.00 m 0.00 m m 50.0 % Suol Soffitto Altezza interno Altezza superficie utile 2.50 m 0.75 m 20.0 % 70.0 % PENSILINA Pagina 3/8
27 : VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Riepilogo, AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Panoramica risultato, Superficie di misurazione 1 N [m] Illuminamento [lx] Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Percentuale indiretta media Altezza area di valutazione 0.10 m Altezza piano punti luce 2.50 m Fattore di manut Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie (50.00 m²) lm 390 W 7.80 W/m² Illuminamento Illuminamento medio Em 198 lx Illuminamento minimo Emin 117 lx Illuminamento massimo Emax 29 lx Uniformità Uo Emin/Em 1:1.7 (0.59) Uniformità Ud Emin/Emax 1:2.13 (0.7) Tipo Num. Marca iguzzini 10 Codice : 785 Nome punto luce : Linealuce Sorgenti : 1 x Fluorescente lineare T1 35W 3000 K 35 W / 3300 lm PENSILINA Pagina /8
28 : VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) [m] (117) Illuminamento [lx] 2 8 Parte1 Altezza del piano di riferimento : 0.10 m Illuminamento medio Em : 198 lx Illuminamento minimo Emin : 117 lx Illuminamento massimo Emax : 29 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1.70 (0.59) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 2.13 (0.7) PENSILINA Pagina 5/8
29 : VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) [29] [m] Parte2 PENSILINA Pagina /8
30 : VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Rappresentazione isolinee, Superficie di misurazione 1 (E) [m] [m] 1 : 250 Illuminamento [lx] Altezza del piano di riferimento : 0.10 m Illuminamento medio Em : 198 lx Illuminamento minimo Emin : 117 lx Illuminamento massimo Emax : 29 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1.70 (0.59) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 2.13 (0.7) PENSILINA Pagina 7/8
31 : VERIFICA ILL. SOTTOPASSO SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA SOTTOPASSO Luminanza 3D View d Luminanza nella scena Minimo: Massimo: : 3.37 cd/m² : 15.5 cd/m² PENSILINA Pagina 8/8
32 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV ALLEGATO 3: VERIFICA ILLUMINOTECNICA PENSILINA SOL FL STAZIONE DI PISCILLE
33 VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 Cliente : Autore : : I seguenti valori si basano su calcoli esatti di lampade e punti luce tarati e sulla loro disposizione. Nella realtà potranno verificarsi differenze graduali.resta escluso qualunque diritto di garanzia per i dati dei punti luce. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni anche parziali derivanti all'utente o a terzi. PENSILINA Pagina 1/9
34 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.1 iguzzini, Linealuce (785) Pagina dati Marca: iguzzini 785 Linealuce Sistema modulare per illuminazione di facciate, finalizzato allimpiego di tubi fluorescenti T1 da 1x35W. Il singolo modulo è costituito da un profilo in alluminio estruso, chiuso alle estremità da tappi in pressofusione di alluminio con PG11, serrati da speciali viti a spacco M dotate di sistema di imperdibilità, su apposite guarnizioni in EPDM. Il vano ottico, chiuso da uno schermo in vetro serigrafato e siliconato direttamente al profilo estruso, ospita su una piastra in lamiera di acciaio, il riflettore in alluminio superpuro al 99,95%, il tubo fluorescente, i portalampada e lalimentatore elettronico per tubi T1. Le normali operazioni di manutenzione delapparecchio, sono agevolate dalla possibile estrazione della piastra sulla quale è collocata tutta la componentistica Modulo fluorescente con cablaggio elettronico 1x35 W T1 - Grigio L05 - Lampada Fluorescente lineare T1 35W 3000 K Dati punti luce Rendimento punto luce : 0% Rendimento punto luce : lm/w Classificazione : A % 0.0% CIE Flux Codes : UGR H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : 15.5 / 22.1 Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : 39 W Lunghezza : 1538 mm Larghezza : 75 mm Sorgenti: Quantità : 1 Nome : Fluorescente lineare T1 35W 3000 K Potenza : 35 W Temp. Di Colore : 3000 Flusso luminoso : 3300 lm Resa cromatica : 8 PENSILINA Pagina 2/9
35 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PENSILINA 2.1 Descrizione, AREA DI VERIFICA PENSILINA Pianta [m] 2.2 N [m] 1 : 100 PENSILINA Pagina 3/9
36 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PENSILINA 2.2 Riepilogo, AREA DI VERIFICA PENSILINA Panoramica risultato, Superficie di misurazione 1 N [m] Illuminamento [lx] Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Percentuale indiretta media Altezza area di valutazione 0.00 m Altezza del punto luce [m]: 2.87 m Fattore di manut Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie (3.20 m²) lm 15 W.5 W/m² Illuminamento Illuminamento medio Em 107 lx Illuminamento minimo Emin 88 lx Illuminamento massimo Emax 129 lx Uniformità Uo Emin/Em 1:1.22 (0.82) Uniformità Ud Emin/Emax 1:1.7 (0.8) Tipo Num. Marca iguzzini Codice : 785 Nome punto luce : Linealuce Sorgenti : 1 x Fluorescente lineare T1 35W 3000 K 35 W / 3300 lm PENSILINA Pagina /9
37 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PENSILINA 2.3 Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PENSILINA Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) [m] [129] Illuminamento [lx] 2 Parte1 Altezza del piano di riferimento : 0.00 m Illuminamento medio Em : 107 lx Illuminamento minimo Emin : 88 lx Illuminamento massimo Emax : 129 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1.22 (0.82) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 1.7 (0.8) PENSILINA Pagina 5/9
38 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PENSILINA 2.3 Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PENSILINA Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) [129] [129] [m] Parte2 PENSILINA Pagina /9
39 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA PENSILINA 2.3 Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PENSILINA Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) 9 (88) 9 (88) Parte3 PENSILINA Pagina 7/9
40 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PENSILINA Rappresentazione isolinee, Superficie di misurazione 1 (E) [m] [m] 1 : 200 Illuminamento [lx] Altezza del piano di riferimento : 0.00 m Illuminamento medio Em : 107 lx Illuminamento minimo Emin : 88 lx Illuminamento massimo Emax : 129 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1.22 (0.82) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 1.7 (0.8) PENSILINA Pagina 8/9
41 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA PENSILINA Luminanza 3D View d Luminanza nella scena Minimo: Massimo: : 0 cd/m² : 21.8 cd/m² PENSILINA Pagina 9/9
42 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV ALLEGATO : VERIFICA ILLUMINOTECNICA RAMPA DI SCALE SOL HIT
43 VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 Cliente : Autore : : I seguenti valori si basano su calcoli esatti di lampade e punti luce tarati e sulla loro disposizione. Nella realtà potranno verificarsi differenze graduali.resta escluso qualunque diritto di garanzia per i dati dei punti luce. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni anche parziali derivanti all'utente o a terzi. Disegno2 Pagina 1/8
44 : VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.1 iguzzini, ipro (BD3) Pagina dati Marca: iguzzini BD3 ipro Apparecchio di illuminazione a proiezione finalizzato allimpiego di sorgenti luminose a scarica ad alogenuri metallici 35W HIT (G8,5) con otticanbsp;asimmetrica longitudinalenbsp;(al). L apparecchio è costituito da vano ottico/vano porta componentinbsp; e staffa di fissaggio a scomparsa. Vano ottico e cornice anteriore realizzati in pressofusione in lega di alluminio sottoposti a verniciatura acrilica liquida (colore grigio RAL 9007) o liquida texturizzata (colore bianco RAL 901) ad elevata resistenza agli agenti atmosferici ed ai raggi UV; Vetro di sicurezza sodico calcico temprato trasparente, spessore 5mm, siliconato alla cornice. La cornice è solidale al vano ottico tramite due viti imperdibili M5 in acciaio inox AISI 30 e cavetto di sicurezza in acciaio zincato. Allinterno del vano ottico è posizionato il riflettore realizzato in alluminio superpuro al 99,93% sottoposto a processo di ossidazione anodica e brillantatura. Vano porta componenti, ricavato nella parte posteriore dell apparecchio, predisposto per l alloggiamento del gruppo di alimentazione,quest ultimo viene fissato con viti imperdibili su piastra removibile realizzata in acciaio zincato. L accesso al gruppo di alimentazione avviene tramite portello di chiusura posteriore realizzato in lega di alluminio verniciato e fissato al corpo prodotto con quattro viti imperdibili M5 in acciaio inox AISI 30 e cavo di sicurezza. L apparecchio è predisposto per il cablaggio passante tramite due pressacavi (M2x1,5), realizzati in ottone nichelato, idonei per l ingressonbsp; cavi di diametro compreso tra 7,0 e 1,0 mm. IL collegamento, dalla rete elettrica al gruppo componenti, avviene tramite morsettiera a 3 poli con sistema ad innesto rapido. ipro è orintabile rispetto all orizzontale (+95 / -5 ) per mezzo di una staffa, realizzata in estrusione di alluminio, sulla quale viene serigrafata la scala graduata (passo 15 ). Le guarnizioni siliconiche interne garantiscono la tenuta stagna IP. Vari accessori disponibili: spill-ring, frangiluce lamellare, visiera, alette direzionali, schermo cilindrico, vetri rifrattori, diffusori e filtri colorati con possibilità di applicazione in coppia. Tutte le viterie esterne utilizzate sono in acciaio inox A2. BD Proiettore ottica AL 35W HIT - Bianco L052 - Lampada Alogenuri metallici 35W G8, K MASTERColour CDM-TC (Philips) Dati punti luce Rendimento punto luce : 2% Rendimento punto luce : 35.5 lm/w Classificazione : A % 0.0% CIE Flux Codes : UGR H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : 29.7 / 27.5 Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : 39 W Lunghezza : 155 mm Larghezza : 155 mm Sorgenti: Quantità : 1 Nome : Alogenuri metallici 35W G8, K Potenza : 35 W Temp. Di Colore : 3000 Flusso luminoso : 3300 lm Resa cromatica : 81 Disegno2 Pagina 2/8
45 : VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 : Dati punti luce 1.1 iguzzini, ipro (BD3) Pagina dati Disegno2 Pagina 3/8
46 : VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA 2.1 Descrizione, AREA DI VERIFICA Pianta [m] N [m] 1 : 100 Parete x y Lunghezza Grado di riflessione m 2.50 m 2.50 m 70.0 % m 2.50 m m 70.0 % m 0.00 m 2.50 m 70.0 % 0.00 m 0.00 m m 70.0 % Suol Soffitto Altezza interno Altezza superficie utile.80 m 0.75 m 20.0 % 70.0 % Disegno2 Pagina /8
47 : VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA 2.2 Riepilogo, AREA DI VERIFICA Panoramica risultato, Superficie di misurazione 2 N [m] Illuminamento [lx] Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Percentuale indiretta media Altezza piano punti luce 5.50 m Fattore di manut Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie (25.13 m²) lm 23 W 9.31 W/m² Illuminamento Illuminamento medio Em 1 lx Illuminamento minimo Emin 99 lx Illuminamento massimo Emax 180 lx Uniformità Uo Emin/Em 1:1. (0.8) Uniformità Ud Emin/Emax 1:1.83 (0.55) Tipo Num. Marca iguzzini 7 Codice : BD3 Nome punto luce : ipro Sorgenti : 1 x Alogenuri metallici 35W G8, K MASTERColour CDM-TC (Philips) 35 W / 330 Disegno2 Pagina 5/8
48 : VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 : AREA DI VERIFICA 2.3 Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA Tabella, Superficie di misurazione 2 (E) [m] [180] (99) [m] Illuminamento [lx] Illuminamento medio Em : 1 lx Illuminamento minimo Emin : 99 lx Illuminamento massimo Emax : 180 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1. (0.8) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 1.83 (0.55) Disegno2 Pagina /8
49 : VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA Rappresentazione isolinee, Superficie di misurazione 2 (E) [m] [m] 1 : 50 Illuminamento [lx] Illuminamento medio Em : 1 lx Illuminamento minimo Emin : 99 lx Illuminamento massimo Emax : 180 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1. (0.8) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 1.83 (0.55) Disegno2 Pagina 7/8
50 : VERIFICA ILL. RAMPA DI SCALE SOL HIT : STAZIONE PISCILLE : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA DI VERIFICA Luminanza 3D View d Luminanza nella scena Minimo: Massimo: : 0 cd/m² : 99.7 cd/m² Disegno2 Pagina 8/8
51 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV ALLEGATO 5: QUADRO ELETTRICO STAZIONE DI PISCILLE
52 Progetto : Illuminazione pensiline stazione Perugia Piscille Disegnato : Coordinato : N di Disegno : Tensione di Esercizio : 00 / 230 [V] Quadro Contatore Esistente Sistema di distribuzione : TT : Pagina : 1 1 Quadro Generale Illuminazione Pensiline QGEN 2 Nome quadro Quadro Contatore Esistente Quadro Generale Illuminazione Pensiline QGEN Alimentazione - Sezione di fase [mm²] Alimentazione - Sezione di neutro [mm²] Alimentazione - Sezione di PE [mm²] Icc massima ai morsetti di entrata Corrente fase L1 [A] Corrente fase L2 [A] Corrente fase L3 [A] Corrente fase N [A] Potere di interruzione (PI) PI dei Btdin secondo norma,000 10,81 8,1 8,1 2,71 Icn/Icu CEI EN 0898,57 10,81 8,1 8,1 2,71 Icn/Icu CEI EN 0898 Note
53 Progetto : Illuminazione pensiline stazione Perugia Piscille Disegnato : 1 Coordinato : 2 N di Disegno : Tensione di Esercizio : 00 / 230 [V] Quadro : 1 - Quadro Contatore Esistente Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu : Pagina : 2 Q 2 I 1 Descrizione linea Generale Quadro Linea quadro illuminazione Pensiline Fasi della linea Potenza totale Icc massima inizio linea [ka] L1 L2 L3 N 5,00 kw,000 L1 L2 L3 N 5,00 kw 5,893 Note Poli Corrente nominale In [A] Potere d'interruzione [KA] Corrente regolata Ir [A] Idiff [A] / Tdiff [s] Ku / Kc Corrente di impiego Ib [A] Sigla cavo Codice posa Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Sezione cablaggio di fase [mm²] Codice Morsetti 1,00 / 1,00 10,81 N07V-K 0,0 25 M25 25,0 1 In = 25 1,00 / 1,00 10,81 FG7O-R 0,-1KV 900 3,0 0,05 % / 0,05 % 10 M25
54 Q 1 I 2 Progetto : Illuminazione pensiline stazione Perugia Piscille Disegnato : Coordinato : 1 M Id M 2 N di Disegno : Tensione di Esercizio : 00 / 230 [V] Quadro : 2 - Quadro Generale Illuminazione Pensiline QGEN Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu : Pagina : 3 Descrizione linea Generale Quadro Interruttore differenziale autoriarmante Linea Banchina Dx lato edificio Accensione 1 Linea Banchina Sx lato edificio Accensione 2 Linea Banchina Dx lato opposto all'edificio Accensione 3 Linea Banchina Sx lato opposto all'edificio Accensione Linea Sottopasso Illuminazione di sicurezza sottopasso Accensione Ausiliari Fasi della linea Potenza totale Icc massima inizio linea [ka] L1 L2 L3 N 5,00 kw,57 L1 L2 L3 N 5,00 kw,09 L1 L2 L3 N 1,000 kw,32 L1 L2 L3 N 1,000 kw 3,97 L1 L2 L3 N 1,000 kw,32 L1 L2 L3 N 1,000 kw 3,97 L1 L2 L3 N 1,000 kw,32 L1 L2 L3 N 1,000 kw 3,97 L1 L2 L3 N 1,000 kw,32 L1 L2 L3 N 1,000 kw 3,97 L1 L2 L3 N 1,000 kw,32 L1 N 0,500 kw 2,18 L1 L2 L3 N 0,500 kw 3,97 L1 N 0,00 kw 2,13 Note Poli Corrente nominale In [A] Potere d'interruzione [KA] Corrente regolata Ir [A] Idiff [A] / Tdiff [s] Ku / Kc Corrente di impiego Ib [A] Sigla cavo Codice posa Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Sezione cablaggio di fase [mm²] Codice Morsetti 25,0 1 In = 25 1,00 / 1,00 10,81 10 M In = 25 0,30 / 0,00 1,00 / 1,00 10, ,0 1 In = 10 1,00 / 1,00 1, In = 3 1,00 / 1,00 1,81 FG7OR-0./1kV ,0 0,38 % / 0,3 % 25 M ,0 1 In = 10 1,00 / 1,00 1, In = 3 1,00 / 1,00 1,81 FG7OR-0./1kV ,0 0,38 % / 0,3 % 25 M ,0 1 In = 10 1,00 / 1,00 1, In = 3 1,00 / 1,00 1,81 FG7OR-0./1kV ,0 0,38 % / 0,3 % 25 M ,0 1 In = 10 1,00 / 1,00 1, In = 3 1,00 / 1,00 1,81 FG7OR-0./1kV ,0 0,38 % / 0,3 % 25 M ,0 1 In = 10 1,00 / 1,00 3, In = 3 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 2,2 0,90 FG7(O)R 0,/1KV FG7OR-0./1kV ,5 2,5 2, ,0 150,0 1,29 % / 1,3 % 0,19 % / 0,23 % 2,5 25 M M35 2,0 1 In = 1,00 / 1,00 0,29 2,5
55 Progetto : Illuminazione pensiline stazione Perugia Piscille Disegnato : Coordinato : N di Disegno : Tensione di Esercizio : 00 / 230 [V] Quadro : 2 - Quadro Generale Illuminazione Pensiline QGEN Back Up No Potere di interruzione (PI) Icn/Icu 15 1 H 17 : Pagina : Aux 220V Crepuscolare Orologio MN Descrizione linea Fasi della linea Potenza totale Icc massima inizio linea [ka] L1 N 0,050 kw 2,0 L1 N 0,010 kw 2,0 L1 N Note Poli Corrente nominale In [A] Potere d'interruzione [KA] Corrente regolata Ir [A] Idiff [A] / Tdiff [s] Ku / Kc Corrente di impiego Ib [A] Sigla cavo Codice posa Sezione fase [mm²] Sezione neutro [mm²] Sezione PE [mm²] Portata fase [A] Lunghezza linea [m] C.d.T. linea / C.d.T. totale Sezione cablaggio di fase [mm²] Codice Morsetti 1,00 / 1,00 0,2 N07VK 300 1,5 1,5 1,5 20 1,0 0,00 % / 0,05 % 2,5 1 + N 1 In = 1,00 / 1,00 0,05 FG7OR-0,/1KV 300 1,5 1,5 1,5 2 2,0 0,00 % / 0,05 % 2,5 1 + N 10 1 In = 10
56 220 V L1 Circuito ausiliario Progetto : Illuminazione pensiline stazione Perugia Piscille Disegnato : M O A Coordinato : Cr N di Disegno : Quadro : 2 - Quadro Generale Illuminazione Pensiline QGEN h Descrizione : Pubblica Illuminazione Tensione : 220 [V] : Pagina : 5 Cr N TN MN Descrizione Ausiliari 220 V Crepuscolare Orologio Manuale Automatico Tipo Codice Articolo 1 Codice Articolo 2 Corrente Nominale Sezione Morsetti 1,5 ABB 2 ABB 1,5 ABB E ,5 1 1,5 1,5 Note
57 Progetto : Illuminazione pensiline stazione Perugia Piscille Disegnato : Coordinato : N di Disegno : Quadro : 2 - Quadro Generale Illuminazione Pensiline QGEN Tipo involucro : Quadro MAS MDX-00 IP5 Ingombro totale [mm] : 700 x 95 x 215 Tipo porta : Cristallo Tipo fondo : Chiuso Tipo laterale : Chiuso : Pagina :
58 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV ALLEGATO : ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA
59 Progetto : : Nome Cliente : Ambiente : Area di calcolo : SOTTOPASSO PEDONALE TIPO (SP01GEN) 01/03/201 AREA TIPO Area Totale Parametri di progetto Dimensioni dell' ambiente X [m] : 21,00 Y [m] : 2,50 Z [m] : 3,00 Parametri di calcolo H piano lavoro [m] Larghezza fascia [m] C. manutenzione : 0,85 : 0,00 : 0,80 Reticolo di calcolo X : 1 Y : 1 Z : 3 Coeff. Riflessione (%) Piano di lavoro Soffitto Parete Est Parete Nord Parete Ovest Parete Sud : 20 : 0 : 0 : 0 : 0 : 0 Illuminamenti medi [lux] Piano di lavoro Soffitto Parete Est Parete Nord Parete Ovest Parete Sud : : 1 : 0 : 3 : 0 : 3 Valori sul piano di lavoro Lumen per m² Watt per m² UGR Trasvers. UGR Longitud. : : : : 13,33 0,9 N.C. N.C. Totale apparecchi installati 2 con 2 lampade ( Flusso totale [Klm] 0,70 [klm] ) N Apparecchio N Lampada Flusso N Lampada Flusso *18 2 FL18//3B 0,70 0 0,00 P. 1 DLux 5.5
60 Progetto : : Nome Cliente : Ambiente : Area di calcolo : SOTTOPASSO PEDONALE TIPO (SP01GEN) 01/03/201 AREA TIPO Area Totale Dettaglio apparecchi installati N Apparecchio Lampada Flusso Lampada Flusso X [m] Y [m] Z [m] I.NS I.EO Rot. Stato Dimmer *18 FL18//3B ,25 1,25 3, On 100% *18 FL18//3B ,75 1,25 3, On 100% P. 2 DLux 5.5
61 Progetto : : Nome Cliente : Ambiente : Area di calcolo : SOTTOPASSO PEDONALE TIPO (SP01GEN) 01/03/201 AREA TIPO Area Totale Isolux Piano di lavoro [m] Valori delle sezioni [lux] 1,0 2,0 3,0,0 5,0,0 7,0 8,0 P. 3 DLux 5.5
62 Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. RADDOPPIO NELLA TRATTA PONTE S.GIOVANNI - S. ANNA - SECONDO LOTTO RELAZIONE GENERALE TECNICO-DESCRITTIVA Doc. A1SFV ALLEGATO 7: VERIFICA ILLUMINOTECNICA PENSILINA SOL FL STAZIONE DI S. ANNA
63 VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 Cliente : Autore : : Descrizione progetto: INTERASSE CON APP. TRA LE DUE COLONNE PORTANTI.80 m I seguenti valori si basano su calcoli esatti di lampade e punti luce tarati e sulla loro disposizione. Nella realtà potranno verificarsi differenze graduali.resta escluso qualunque diritto di garanzia per i dati dei punti luce. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni anche parziali derivanti all'utente o a terzi. PENSILINA Pagina 1/9
64 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : Dati punti luce 1.1 iguzzini, Linealuce (785) Pagina dati Marca: iguzzini 785 Linealuce Sistema modulare per illuminazione di facciate, finalizzato allimpiego di tubi fluorescenti T1 da 1x35W. Il singolo modulo è costituito da un profilo in alluminio estruso, chiuso alle estremità da tappi in pressofusione di alluminio con PG11, serrati da speciali viti a spacco M dotate di sistema di imperdibilità, su apposite guarnizioni in EPDM. Il vano ottico, chiuso da uno schermo in vetro serigrafato e siliconato direttamente al profilo estruso, ospita su una piastra in lamiera di acciaio, il riflettore in alluminio superpuro al 99,95%, il tubo fluorescente, i portalampada e lalimentatore elettronico per tubi T1. Le normali operazioni di manutenzione delapparecchio, sono agevolate dalla possibile estrazione della piastra sulla quale è collocata tutta la componentistica Modulo fluorescente con cablaggio elettronico 1x35 W T1 - Grigio L05 - Lampada Fluorescente lineare T1 35W 3000 K Dati punti luce Rendimento punto luce : 0% Rendimento punto luce : lm/w Classificazione : A % 0.0% CIE Flux Codes : UGR H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : 15.5 / 22.1 Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : 39 W Lunghezza : 1538 mm Larghezza : 75 mm Sorgenti: Quantità : 1 Nome : Fluorescente lineare T1 35W 3000 K Potenza : 35 W Temp. Di Colore : 3000 Flusso luminoso : 3300 lm Resa cromatica : 8 PENSILINA Pagina 2/9
65 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : AREA PENSILINA S. ANNA 2.1 Descrizione, AREA PENSILINA S. ANNA Pianta [m] [m] 1 : 500 N PENSILINA Pagina 3/9
66 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : AREA PENSILINA S. ANNA 2.2 Riepilogo, AREA PENSILINA S. ANNA Panoramica risultato, Superficie di misurazione 1 N [m] Illuminamento [lx] Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Percentuale indiretta media Altezza area di valutazione 0.20 m Altezza del punto luce [m]:.00 m Fattore di manut Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie ( m²) lm 2 W 3.12 W/m² Illuminamento Illuminamento medio Em 10 lx Illuminamento minimo Emin 8 lx Illuminamento massimo Emax 123 lx Uniformità Uo Emin/Em 1:1.5 (0.5) Uniformità Ud Emin/Emax 1:1.82 (0.55) Tipo Num. Marca iguzzini 3 1 Codice : 785 Nome punto luce : Linealuce Sorgenti : 1 x Fluorescente lineare T1 35W 3000 K 35 W / 3300 lm PENSILINA Pagina /9
67 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : AREA PENSILINA S. ANNA 2.3 Risultati calcolo, AREA PENSILINA S. ANNA Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) [m] [123] Illuminamento [lx] 5 10 Parte1 Altezza del piano di riferimento : 0.20 m Illuminamento medio Em : 10 lx Illuminamento minimo Emin : 8 lx Illuminamento massimo Emax : 123 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1.5 (0.5) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 1.82 (0.55) PENSILINA Pagina 5/9
68 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : AREA PENSILINA S. ANNA 2.3 Risultati calcolo, AREA PENSILINA S. ANNA Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) [123] [123] Parte2 PENSILINA Pagina /9
69 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : AREA PENSILINA S. ANNA 2.3 Risultati calcolo, AREA PENSILINA S. ANNA Tabella, Superficie di misurazione 1 (E) (8) (8) [m] Parte3 PENSILINA Pagina 7/9
70 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA PENSILINA S. ANNA Rappresentazione isolinee, Superficie di misurazione 1 (E) [m] [m] 1 : 500 Illuminamento [lx] Altezza del piano di riferimento : 0.20 m Illuminamento medio Em : 10 lx Illuminamento minimo Emin : 8 lx Illuminamento massimo Emax : 123 lx Uniformità Uo Emin/Em : 1 : 1.5 (0.5) Uniformità Ud Emin/Emax : 1 : 1.82 (0.55) PENSILINA Pagina 8/9
71 : VERIFICA ILL. PENSILINA SOL FL : STAZIONE DI S. ANNA : U1PI029 : Risultati calcolo, AREA PENSILINA S. ANNA Luminanza 3D View d Luminanza nella scena Minimo: Massimo: : 0 cd/m² : 17. cd/m² PENSILINA Pagina 9/9
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