CITTÀ DI PIOVE DI SACCO

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1 CITTÀ DI PIOVE DI SACCO RESOCONTO DELL ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO COMUNALE Riunione del 2 aprile 2012 Il Consiglio comunale di Piove di Sacco si è riunito presso il Palazzo Jappelli per la sua ventseiesima seduta di questo mandato amministrativo La sala consiliare della Città di Piove di Sacco Presiedeva Giorgio TORTOLATO con segretario verbalizzante Maria Cristina CAVALLARI. Per la maggioranza erano presenti, oltre a Giorgio TORTOLATO, il sindaco Alessandro MARCOLIN e i consiglieri, Elisa BACCHIN, Matteo BALISTRIERI, Melita BENVEGNÙ, Alberto CANOVA, Moreno CIPRIOTTO, Elisabetta CONTE, Paolo INFANTI, Ferruccio MIOTTO Luca ROSSO, Antonio ZORZI, PierGiorgio ZAMPIERI e Cristian VIOLA. Il Presidente del Consiglio comunale Giorgio Tortolato Per la minoranza erano presenti: Stefano CHINAGLIA, Bruno COCCATO, Lino CONTE, Valter CRIVELLARO, Davide GIANELLA, Mario MIOTTO e Paolo ZATTA. Assente l assessore Lorena STEVANATO. Il Sindaco Alessandro Marcolin

2 Il primo punto all ordine del giorno ha riguardato l approvazione del verbale della precedente seduta tenutasi in data 23/12/2011. Il secondo punto all ordine del giorno ha riguardato le comunicazioni del Sindaco: - è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime della strage contro gli ebrei francesi; - è stato dato il benvenuto al nuovo Segretario comunale, dott.sa Maria Cristina Cavallari, a lei è stato rivolto dal Sindaco e da tutta l Amministrazione l augurio di un buon lavoro; - situazione dell equilibrio idraulico della città di Piove, argomento che ha suscitato allarme e preoccupazione tra i cittadini; massimo l impegno da parte dell Amministrazione di intervenire in maniera concreta. Un ringraziamento anche agli uffici comunali predisposti che si sono impegnati producendo risultati; - si è svolta una riunione tra i Sindaci dei Comuni della Saccisica durante la quale si è discusso della possibilità, opportunità e sostenibilità del mantenimento dell ufficio del Giudice di Pace, cosa possibile solo se l ente locale si fa carico del mantenimento dell ufficio tranne lo stipendio del giudice. L orientamento emerso dalla riunione è stato quello di voler mantenere l ufficio, per il quale è necessaria una cifra pari a ,00 all anno; si è discusso poi della convocazione del Consiglio dell IPA (Intesa Programmatica d Area) per descriverne i progetti e la volontà di aggregare tutti i Comuni nella realizzazione di Scuola in Saccisica ; - è stata richiesta la predisposizione di una mozione contro le dimissioni in bianco delle donne dipendenti provenienti da tutte le Segreterie Sindacali. Il terzo punto all ordine del giorno ha riguardato le interpellanze, interrogazioni e mozioni. La prima interrogazione è stata presentata dal consigliere Paolo ZATTA della lista per Corte e riguardava il deposito di massi lungo l argine del fiume Brenta, massi derivanti dai lavori di costruzione del ponte. Ha risposto l assessore MARELLA informando che il Comune ha provveduto a rimuovere dagli argini i detriti e tutti i materiali presenti; i depositi sono di proprietà del Genio civile che verrà ulteriormente sollecitato alla rimozione. La seconda interrogazione è stata presentata dal consigliere Paolo ZATTA e aveva ad oggetto il conferimento della delega alla Pubblica Istruzione. Ha risposto il SINDACO informando che durante il periodo in cui è mancato un consigliere delegato, le materie riguardanti la scuola sono state seguite dal Sindaco e dal Vicesindaco, non c è stata disattenzione. Lo riprova anche il fatto che il giorno 20 marzo c è stata una riunione tra il sindaco di Piove e quello di Pontelongo con la direttrice

3 Franca Milani e il suo staff per discutere e dare avvio al progetto di Scuola informatica 2.0. La delega alla pubblica istruzione sarà comunque oggetto di discussione. Il Consigliere si è detto parzialmente soddisfatto. La terza interrogazione è stata presentata dal consigliere Paolo ZATTA avente ad oggetto i contributi alle scuole materne private, in particolare è stato chiesto quale è stato l'ammontare dei contributi concessi a favore delle scuole materne private presenti nel comune di Piove di Sacco nell'anno Ha risposto il SINADCO informando che nel 2011 le disponibilità di bilancio sono state contratte, pur consapevoli del ruolo indispensabile delle Scuole paritarie, si fatica a rispettare le richieste, ci si augura comunque di tenere in debito conto queste realtà. Il vicesindaco RECALDIN ha aggiunto che negli ultimi due mesi assieme all ANCI Veneto si sono svolti degli incontri con FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) con l intenzione di arrivare ad un protocollo d intesa che definisca un importo stabilito da dare alle scuole. La quarta interrogazione è stata presentata dal consigliere Moreno CIPRIOTTO della lista PDL avente ad oggetto l ammontare dei contributi che l Amministrazione ha erogato nell'anno 2011 alla Pro Loco di Piove di Sacco. Ha risposto l assessore FORNASIERO informando che nell anno 2011 sono stati erogati: ,00 per attività varie, 800,00 per manifestazione musicale e 200,00 per la manifestazione Canto libero per un totale di ,00. Nell anno 2010 erano stati erogati ,00 e nell anno ,00. La quinta interrogazione è stata presentata dal consigliere Moreno CIPRIOTTO avente ad oggetto la volontà di sapere a che punto sia la pratica inoltrata al comune di Piove circa due anni fa', riguardo un posteggio per disabili in via B.Croce a Piove di Sacco. Ha risposto l assessore RECALDIN informando che la richiesta era stata inoltrata all Assessore ai Lavori Pubblici anziché alla Polizia Locale, gli uffici preposti hanno comunque già realizzato il parcheggio. Il consigliere si è detto parzialmente soddisfatto, affermando che la richiesta era stata inoltrata anche alla Polizia Locale. La prima interpellanza è stata presentata dal consigliere Davide GIANELLA della lista PD avente ad oggetto il comunicato stampa n.13 del 20 marzo 2012, in quanto non riportante dati veritieri sulla decisone della Regione Veneto di accogliere l emendamento del consigliere Arianna Lazzarin grazie al quale sono stati destinati per interventi sulla rete fognaria del Piovese. Ha risposto il SINDACO sostenendo che una corretta informazione è l elemento portante di un buon rapporto con la popolazione e sul comunicato non c è nulla di non

4 veritiero. Il Comune aveva inoltrato alla Regione una richiesta di finanziamento di circa e nel momento in cui veniva licenziato il documento del riparto dei fondi il Sindaco stesso veniva informato che il Comune di Piove era fuori dalla destinazione di contributi. Non ci sarebbero stati altri finanziamenti se non fosse stato portato un emendamento in Giunta regionale e il consigliere Arianna Lazzarin è la persona che più si è attivata per il raggiungimento dell obbiettivo. Il consigliere si è detto parzialmente soddisfatto. La sesta interrogazione è stata presentata dal consigliere Davide GIANELLA avente ad oggetto la riscossione integrata dell IMU, in particolare, il consigliere ha chiesto se fosse realizzabile la riscossione integrata o in rete, ovvero con una procedura di affido unitaria della gestione Ha risposto l assessore Lorella FORNASIERO informando che secondo la normativa vigente l IMU può essere riscossa solo tramite il modulo F24, si sta capendo se è possibile una riscossione integrata. La settima interrogazione è stata presentata dal consigliere Mario MIOTTO della lista Italia dei Valori avente ad oggetto le commissioni consiliari, in particolare la mancanza di una commissione consiliare interamente dedicata alla cultura. Ha risposto il SINDACO informando che l interesse che l Amministrazione vuole dare alla cultura è alto, molto spazio si vuole dare alla promozione culturale. Il consigliere Ferruccio MIOTTO della lista PDL è intervenuto chiedendo quante volte sia stata espressa la richiesta di riunire una Commissione consiliare dedicata alla Cultura. Il consigliere Mario MIOTTO non si è detto soddisfatto ribadendo che più volte era stata espressa la richiesta. Il primo ordine del giorno è stato presentato dal consigliere Antonio ZORZI della lista Lega Nord avente ad oggetto l invito al Sindaco di diffidare l istituto di credito a cui è affidato il servizio di Tesoreria comunale a versare i fondi della stessa alla Tesoreria Unica dello Stato. È seguita una discussione al termine della quale dopo tre minuti di sospensione l ordine del giorno è stato approvato modificandone il titolo in: ordine del giorno contrario all istituzione della Tesoreria unica statale ed esprime la sua contrarietà alla tesoreria unica. Il quarto punto all ordine del giorno ha riguardato la presa d atto dell illustrazione del documento preliminare del piano degli interventi. Il punto è stato illustrato dall assessore Giuliano MARELLA con l ausilio dell architetto Giorgio MENEGHETTI. È seguita una discussione da cui è emerso che chiedere un lotto edificabile se lo si edifica subito non comporta costi aggiuntivi, se invece lo si edifica più in là nel tempo comporta una maggiorazione del costo. L intento è di scoraggiare chi abbia intenzione di chiedere un lotto edificabile su cui costruirà tra alcuni anni.

5 Il quinto punto all ordine del giorno ha riguardato l approvazione della variante N.12 al piano degli interventi ai sensi DPR 447/1998 Suap Mantoan Casa. In particolare il punto, che è stato illustrato dall assessore RECALDIN assieme all architetto MENEGHETTI riguardava l ampliamento dell attività commerciale, ubicata in via Borgo Botteghe n , mediante ristrutturazione con cambio d uso unità residenziale e spostamento accesso carraio e pedonale. È seguita una discussione in cui il consigliere Valter CRIVELLARO della lista PD ha chiesto di poter avere i dati relativi all estensione del terreno. Il punto è stato approvato all unanimità con immediata esecutività. Il sesto punto all ordine del giorno ha riguardato l approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Il SINDACO illustrando il punto ha spiegato che il decreto Legge 112/2008 ha individuato nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari un nuovo allegato obbligatorio al Bilancio di Previsione, in questo documento devono essere ricompensati quegli immobili di proprietà comunale che non sono utilizzati per attività istituzionali e che possono essere valorizzati o dismessi, beni che sono individuati dall organo di governo redigendo un apposito elenco. Gli immobili in questione sono 3: un alloggio popolare in via G. di Vittorio, una casa rurale in via Botta e un terreno in via Salieri. Il settimo punto all ordine del giorno ha riguardato le misure straordinarie per la valorizzazione del patrimonio residenziale pubblico piano straordinario di vendita di alloggi di edilizia residenziale di proprietà comunale. Il punto è stato illustrato dal SINDACO che ha spiegato che buona parte di questi alloggi risultano ubicati in fabbricati già parzialmente alienati, pertanto la loro cessione è finalizzata ad evitare il mantenimento di una quota di proprietà in situazioni condominiali miste e onerose sotto il profilo amministrativo, tali da impedire una autonoma programmazione degli interventi di manutenzione. Gli alloggi di questo tipo sono: 74 occupati, 7 che risultano sfitti e su 4 sono in corso lavori di manutenzione e ristrutturazione. L ottavo punto all ordine del giorno la presa d atto dello studio di fattibilità di Palazzo Gradenigo. Il punto è stato illustrato dal SINDACO che ha spiegato come l intenzione sia quella di acquistare l immobile per poterci realizzare il sito museale della Saccisica. Ne è seguita una discussione: il consigliere Bruno COCCATO ha sottolineato il fatto che viene chiesto un impegno economico quando in precedenza si è detto che non ci sono fondi da destinare alle scuole private, c è ancora tanto da fare ha affermato il Consigliere vedi le piste ciclabili, mi sentirei amorale se votassi favorevolmente.

6 Il consigliere Mario MIOTTO ha invece affermato che acquistare Palazzo Gradenigo è un atto dovuto nei confronti della Città. L assessore MARELLA ricordando un episodio del passato quando i cittadini piovesi pur in grande periodo di recessione andarono dal più grande architetto dell epoca per far realizzare palazzo Jappelli, così ora non ci si può far scappare l occasione di acquisire il Gradenigo. La votazione ha visto il voto contrario di Bruno Coccato, l astensione dei consiglieri Chinaglia, Conte Lino, Gianella e Crivellaro e il voto favorevole di tutta la maggioranza e del consigliere Mario Miotto. Il punto è stato approvato con immediata esecutività. Il nono punto all ordine del giorno ha riguardato la ripartizione della quota dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria per interventi concernenti chiese ed altri edifici religiosi nell anno Il punto è stato illustrato dal SINDACO che ha spiegato la ripartizione dei proventi: - Parrocchia di S. Paterniano Tognana 5.000,00 (patronato: sostituzione finestre, posa pavimento al primo piano, dipintura interna; Chiesa: installazione impianto acqua pooling per contrasto risalita umidità) - Parrocchia Santuario Madonna delle Grazie 5.000,00 (Restauro pareti interne della Chiesa); - Parrocchia di S. Anna ,00 (ristrutturazione/ampliamento, interessati gli spazi soprattutto di canonica e patronato). Il punto è stato approvato all unanimità con immediata esecutività. Il decimo punto all ordine del giorno ha riguardato l approvazione UMI 25 Via S. Rocco in variante alla scheda di P.I. Art.1 quater N.T.O. Il punto è stato illustrato dal SINDACO che ha spiegato come l edificio in Via S. Rocco 15 il progetto non risulta conforme alla scheda di P.I., in particolare per quanto riguarda l ultimo piano dell edificio fronte strada con un solaio piano e una lieve variazione del perimetro di massimo inviluppo nel corpo interno al cortile, pur rientrando nella cubatura massima prevista. Si è perciò deliberato di approvare gli interventi previsti all interno dell Unità Minima n. 25. L undicesimo punto all ordine del giorno riguardante la nomina dei revisori dei conti per il triennio è stato rimandato alla prossima seduta consigliare. Il dodicesimo punto all ordine del giorno ha riguardato il regolamento per l esercizio delle sale giochi o sale di attrazione. Il punto è stato illustrato dall assessore RECALDIN che ha spiegato come il regolamento voglia avere come obbiettivo quello di legittimare la libertà d impresa e salvaguardi del territorio dall insediamento di queste tipologie di attività che hanno effetti negativi da un punto di vista sociale sulle famiglie. Il consigliere Alberto CANOVA della lista PDL ha ribadito come queste attività fanno si che le persone che giocano e che perdono diventino un costo per i Comuni. Il consigliere Lino CONTE ha fatto presente come le farmacie siano a numero chiuso e invece le sale giochi sono a numero aperto, è necessario rimediare.

7 Il consigliere Davide GIANELLA ha informato che nella Provincia di Padova vengono spesi 870,00 pro capite per la cura della malattia del gioco. Il dirigente Gianni PIZZO ha spiegato come si sia cercato di rendere il regolamento facilmente applicabile e difficilmente impugnabile. Le limitazioni incluse hanno a che fare per esempio con la distanza delle sale giochi dai luoghi di vita ordinaria (chiese, scuole, ospedali ecc.), si è inoltre incluso il divieto di installare le sale giochi in edifici di civile abitazione, è obbligatoria la disponibilità di parcheggi privati annessi alla sala giochi, obbligo di installare impianti di videosorveglianza, obbligatoria anche la presenza costante di una persona durante l orario di apertura. Su suggerimento del consigliere CANOVA il regalmente è stato modificato con divieti più restrittivi.