Progetto di ricerca CNR-SELEX SI (A. Pia SELEX-SI) (A. Russo ISIB -CNR)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto di ricerca CNR-SELEX SI (A. Pia SELEX-SI) (A. Russo ISIB -CNR)"

Transcript

1 Seminario CARATTERIZZAZIONE DELLE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE DELLE SORGENTI RADAR: INDIVIDUAZIONE DELLE METODICHE E DELLE SPECIFICHE TECNICHE DEGLI STRUMENTI DI MISURA Progetto di ricerca CNR-SELEX SI (A. Pia SELEX-SI) (A. Russo ISIB -CNR) Roma 29 marzo

2 Programma di ricerca : CNR- SELEX- SI Valutazione dei rischi e dell impatto ambientale nel settore delle onde elettromagnetiche e delle radiazioni ionizzanti PERCHE? 2

3 SELEX Sistemi Integrati è la società di FINMECCANICA che progetta, realizza e commercializza Grandi Sistemi per l'homeland Protection, sistemi e radar per la difesa aerea, la gestione del campo di battaglia, la difesa navale, la gestione del traffico aereo ed aeroportuale, la sorveglianza costiera e marittima. Presenza a livello mondiale nei Grandi Sistemi per la Sicurezza 3

4 L'azienda, che occupa circa dipendenti, vanta un'esperienza di cinquanta anni e una clientela in 150 Paesi. Ha sedi principali in Italia, Regno Unito (SELEX Systems Integration Ltd), Germania (SELEX Systems Integration GmbH) e Stati Uniti (SELEX Systems Integration Inc). 4

5 SELEX Sistemi Integrati persegue inoltre una significativa strategia di innovazione tecnologica, riservando ai programmi di Ricerca e Sviluppo, risorse pari a circa il 20% del valore della produzione. L'azienda investe su tecnologie abilitanti ed allo stato dell'arte che le permettono di realizzare prodotti innovativi secondo i requisiti espressi dai clienti. Le risorse vengono indirizzate sia all'implementazione della missione dei Grandi Sistemi per la Difesa e la Sicurezza (sviluppo di sistemi complessi, in grado di raccogliere ed integrare dati e informazioni eterogenee in un unica piattaforma tecnologica) sia allo sviluppo di Sensori e Sistemi Radar sempre più flessibili, multifunzionali e multiruolo. 5

6 Nuove tecnologie Radar Valutazione Sicurezza sul lavoro Impatto Ambientale Onde Elettromagnetiche Radiazioni Ionizzanti Valutazione emissioni elettromagnetiche Valutazione della pericolosità TR - RP 6

7 7

8 SCOPO Lo scopo di questa collaborazione è quello di mettere a punto e validare metodologie sia di calcolo che di misura per la valutazione delle grandezze fisiche correlate ai campi elettromagnetici emessi dagli impianti radar di potenza di nuova tecnologia e quindi di valutare i livelli di esposizione in un determinato ambiente, a fini di protezione sia della popolazione che dei lavoratori esposti. Poiché un radar per poter funzionare ha anche fra i suoi elementi costitutivi sorgenti di radiazioni ionizzanti, si rende necessaria anche una valutazione dei parametri ad esse correlati, per determinare il rischio di esposizione per il personale addetto e per la popolazione. Tutto questo porta infine al rispetto della vigente normativa. 8

9 Sistemi Difesa Nuove tecnologie Radar multifunzione 3D EMPAR RAT 31 DL KRONOS 9

10 4 Fase SELEX SI e CNR-IsIB Misure in campo 10

11 MODELLO DI CALCOLO I a fase: realizzazione (da parte di SELEX-SI) di una metodologia di calcolo da utilizzare per la valutazione delle emissioni elettromagnetiche di un nuovo sistema radar (EMPAR), con antenna ad array planare, al fine di conoscere i possibili livelli di esposizione per i lavoratori e la popolazione a seguito dell installazione del sistema e predisporre quindi le necessarie misure di sicurezza. Il modello è stato definito prendendo come riferimento i valori della vigente normativa, anche se a seguito di un accordo sindacale interno, la SELEX-SI garantisce come livello di esposizione per i propri dipendenti il valore di 1 W/m 2, indipendentemente dalla frequenza della sorgente di emissione. 11

12 MODELLO DI CALCOLO Il modello di calcolo elaborato assimila un antenna ad array planare ad una matrice di dipoli radianti, e quindi l ipotesi è che il campo radiato in un dato punto può essere calcolato come la somma dei campi generati da ciascun dipolo in quel punto. Questo modello richiede la definizione di due set di parametri, che servono a caratterizzare - uno il sistema antenna e la geometria del sistema - l altro a generare la griglia dei punti di test e calcolare le posizioni dei medesimi rispetto al centro dell antenna 12

13 PARAMETRI DI DEFINIZIONE Parametri per la caratterizzazione : 1) del sistema antenna: λ, duty cycle del trasmettitore, potenza del trasmettitore, dimensione della matrice dei dipoli, distanza verticale e orizzontale fra i dipoli, attenuazione front-back, guadagno, etc.; 2) della geometria del sistema (es: angolo di elevazione, angolo di steering, azimuth ed elevazione di tapering del trasmettitore,etc.) Parametri necessari per generare la griglia dei punti di test e calcolare le posizioni dei medesimi rispetto al centro dell antenna: altitudine dell antenna rispetto al suolo, distanza a terra del test point, direzione del test point rispetto al centro di fase dell antenna, etc. 13

14 MODELLO DI CALCOLO Il modello tiene inoltre conto della polarizzazione verticale o orizzontale del campo elettrico attraverso la definizione dell angolo da inserire nella formula del campo, senza apportare modifiche alla geometria del sistema. Il modello di calcolo, definito in prima approssimazione per il caso di valutazione di esposizione in condizioni imperturbate, cioè nello spazio libero, prende anche in considerazione la correzione dovuta alla riflessione del terreno, nel test point considerato, in quanto questa gioca un ruolo molto importante nella valutazione dell esposizione, soprattutto a distanze molto vicine all antenna. 14

15 Elementi individuabili della metodologia Parametri Formule utilizzate Geometrie del sistema Tipologia del modello Applicazioni Elaborazione analisi Metodologia 15

16 VALUTAZIONE DEL MODELLO Zona di campo lontano dell array planare: La struttura del modello è tale da renderlo sicuramente valido in questa regione, dove l onda elettromagnetica ha parametri ed andamento ben definiti. Zona di campo vicino dell array planare: In questa zona è necessaria una validazione sperimentale. Infatti occorre verificare se l utilizzo dell espressione del campo elettrico del dipolo, data nel modello, valida nella regione di campo lontano del singolo dipolo, non comporti, nella sommatoria dei vari contributi dati al campo elettrico nei punti di test, problematiche correlate al comportamento di un onda elettromagnetica nella regione di campo vicino. Dette problematiche devono essere prese in considerazione per motivi protezionistici. 16

17 VALUTAZIONE DEL MODELLO VALUTAZIONE DEL MODELLO La verifica sulla validità del modello sarà fatta non appena il nuovo sistema radar sarà realizzato, eseguendo un confronto fra i dati che si ottengono applicando il modello e quelli sperimentali, direttamente misurati in campo. 17

18 SCHEMA DI MASSIMA DI UN RADAR E FUNZIONAMENTO Un sistema radar si compone di un trasmettitore di onde radio, almeno un'antenna, e degli apparati elettronici di ricezione, elaborazione e visualizzazione del segnale elettromagnetico ricevuto. Quando le onde radio trasmesse colpiscono un oggetto (target), vengono riflesse in tutte le direzioni. Il segnale viene quindi in parte reirradiato anche indietro, verso la direzione di provenienza. 18

19 Classificazione per forme d onda 19

20 Esame del documento Validazione in campo vicino Validazione in campo lontano Emissione del documento validante 20

21 Determinazione delle modalità d insediamento DISTANZE DI SICUREZZA Sulla base delle analisi effettuate, si sono valutate le distanze minime da rispettare fra il radar e le zone di frequentazione del personale, che si sono individuate, per il particolare radar esaminato e per il luogo di installazione nel: Parcheggio (in particolare 15 m) palazzina/ufficio: (in particolare 30 m) limite del recinto: (in particolare 60 m) 21

22 ANGOLO DI ELEVAZIONE Sulla base delle distanze individuate è stata quindi valutata la elevazione del RADAR che deve essere tale da non offrire radiazioni dirette né a persone che potrebbero essere presenti nel parcheggio o sulla strada né a persone che potrebbero essere presenti nella palazzina Resta inteso che il radar non dovrà trasmettere in direzione delle piste aeree I valori cautelativi valutati per gli angoli di elevazione sono stati: + 7 quando il fascio intercetta la palazzina + 2 quando è in trasmissione verso il recinto 22

23 SCHERMATURA DELLA PALAZZINA Una buona schermatura è rappresentata da una struttura metallica in continua o da una rete tale che le maglie soddisfino la condizione: 1/30 λ > d > 1/100 λ Tale condizione può essere ricavata anche dai grafici relativi che riportano, per una maglia di 1 cm x 1cm la seguente attenuazione, per il campo elettrico: - per ν = 1 GHz attenuazione = 7 x 10-2, - per ν = 10 GHz attenuazione = 5 x 10-1, - per ν = 20 GHz attenuazione = 7 x 10 0, 23

24 Area Trasponder Area Apparati Edificio Prefabbricato Cabina Elettrica Area Movimentazione Automezzi 24

25 Impianto Fito- Depurazione Cabina Elettrica 25

26 Descrizione Area Trasponder Pali Telescopici 26

27 Confronto dei sistemi di misura (secondo le norme CEI) CATENA STRUMENTALE PREGI DIFETTI ANALIZZATORE DI SPETTRO OSCILLOSCOPIO MISURATORE DI CAMPO - Caratterizzazione di tutti i parametri dell emissione radar - Possibilità di instaurare facilmente una catena di riferibilità tra le grandezze misurate ed i campioni di riferimento - versatilità ed espandibilità - gamma di frequenza molto ampia per tutte le possibili esigenze di misura - Costo notevole - Peso ed ingombro delle attrezzature elevato - Specifico addestramento dell operatore - Possibili limitazioni d uso legate alle caratteristiche della sorgente radar (massima RBW inferiore al valore richiesto per una misura corretta) - Semplicità d uso - Costo non eccessivamente elevato - Limitata sensibilità - Semplicità d uso - Costo non eccessivamente elevato - Misura indipendente dalla polarizzazione e dalla direzione di incidenza - limitata sensibilità - i valori di picco si ottengono per calcolo, conoscendo il duty cycle del radar 27

28 La problematica ha comportato le seguenti valutazioni: Valutazioni Centratura del fascio Radiazione dai lobi secondari Angoli di elevazione e di erogazione della radiazione Determinazione infrastrutture e schermature Valutazione del rischio 28

29 4 Fase: Misure in campo Strumentazione utilizzata per la misura Spectrum Analyzer HP Mod 8563E Antenna Horn SAMA Antenna Log Periodica SAMA Antenna Horn Antenna Log Periodica Attenuatore HP fisso da 10 db Cavo RF Cavo RF Spectrum Analyzer Supporto Antenna 29

30 ASSETTO DELLA STRUMENTAZIONE 1 step: configurazione dell analizzatore scelta della banda (BW) e dello sweep. 2 step: scelta degli opportuni attenuatori esterni, per evitare di far lavorare lo strumento fuori fondo scala. 30

31 4 Fase: Misure in campo Scelta dei punti di misura Le misure di densità di potenza del campo elettromagnetico sono state eseguite in alcuni punti scelti sulla base delle caratteristiche proprie dell apparato radar e del contesto ambientale in cui si trova il sito di Pratica di Mare. I punti di misura sono state individuati sia all interno del sito militare che in prossimità di edifici civili. A B 31 D RADAR

32 C-TORRE DI CONTROLLO Punti fuori dal sito radar scelti per la misura E SITO RADAR Pos. C1 all interno della sala operativa della torre di controllo a circa 1500 m di distanza dal radar Pos. C2 nella passerella all esterno della sala operativa della torre di controllo Pos. E Sul terrazzo di una abitazione civile a circa 1500 m di distanza dal sito radar e con la sonda posizionata a circa 11 m di altezza rispetto al piano stradale 32

33 33

34 CONDIZIONI DI MISURA Le misure si eseguono con il radar in condizione di radiazione e con antenna in rotazione. In particolare si privilegiano modalità di funzionamento più severe di quelle reali. Ad esempio per il radar oggetto di questa valutazione, il software è stato programmato per generare una sequenza fissa di task tutti caratterizzati da puntamento pari ad 1. In questa modalità, il radar non esegue scansione elettronica continua e mantiene il puntamento solidale con la rotazione d antenna. Inoltre, a fini puramente cautelativi e per semplificare lo svolgimento delle prove, sono state eseguite solo misure di densità di potenza di picco. La media è stata calcolata considerando il duty della forma d onda di trasmissione e il rate di rinnovo di una direzione. 34

35 35

36 4 Fase: Misure in campo Esecuzione delle misure 36

37 PERDITE Le letture effettuate sull analizzatore di spettro, ad ogni misura significativa, indicano la potenza presente sulla superficie della sonda, ridotta di tutte le perdite prodotte ed inserite nella rete di misura. Le perdite proprie della rete di misura sono state così valutate: Perdita di inserzione del probe (per disadattamento) Perdita di inserzione attenuatore Perdita cavo N/N 37

38 POTENZA SULLA SONDA La somma fra il valore letto sull analizzatore (P l ) e le attenuazioni prodotte ed inserite nella rete di misura, indicano la potenza di picco (P p ) presente sulla superficie dell antenna di rilevazione (probe). Il prodotto fra tale valore ed il duty cycle dà la potenza a livello della sonda (P d ). Pp = P l + Attenuazioni prodotte ed inserite Pd = (duty cicle) x Pp 38

39 DENSITA DI POTENZA Il valore della densità di potenza S (intensità del campo elettromagnetico) nel punto di misura, a livello dell antenna di rilevazione, sarà data quindi dal rapporto fra la potenza a livello del probe in W (o mw), mediata in qualunque intervallo di sei minuti, ed il valore della superficie equivalente A eq in m 2 (o cm 2 ) del probe stesso utilizzato per la misura, che è data da: Il valore ottenuto va quindi corretto degli errori introdotti dai vari componenti della rete di misura, quali l inaccuratezza della lettura, l indeterminazione sulla misura della A eq della sonda, etc. 39

40 RISULTATI DELLE MISURE Per stabilire il massimo livello di esposizione al campo elettromagnetico (mediato su qualsiasi intervallo di sei minuti), al quale potrebbe essere assoggettato il personale operante nel sito in esame e la popolazione nel suo insieme, si devono tenere presenti le caratteristiche dell antenna emittente: Rotazione dell antenna Apertura fascio orizzontale Tempo si esposizione al fascio principale, in qualsiasi intervallo di sei minuti 40

41 SISTEMI DI PROTEZIONE A fini protezionistici, molte volte, anche se i valori di esposizione in molti casi esaminati risultano nei limiti stabiliti dalla vigente normativa per la popolazione, per tutelare ulteriormente il personale e per garantire la sicurezza degli stessi: vengono installati sulle sorgenti dei sistemi di protezione, consistenti in allarmi ottici-acustici, che avvisano il personale della presenza di radiazione, con una soglia stabilita di livello di esposizione, che se viene superata, intervengono immediatamente sullo spengimento del fascio; Vengono previste delle schermature nei posti di stazionamento del personale che potrebbero essere interessati dalle irradiazioni; Altre soluzioni specifiche, valutate caso per caso. 41

42 RISULTATI E VANTAGGI Validazione Metodologie di valutazione preventiva Certificazione dei propri prodotti e siti radar Salvaguardia della sicurezza dei lavoratori e dell ambiente Rispetto delle normative Soddisfazione del Cliente 42

43 GRAZIE PER L ATTENZIONE 43

B. Bracci, A. D Ambra, G.Licitra, A. Zari

B. Bracci, A. D Ambra, G.Licitra, A. Zari PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR B. Bracci, A. D Ambra, G.Licitra, A. Zari Presentazione Dott. Andrea Zari Alessandria, 8 giugno 2016 SISTEMI

Dettagli

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: SRB TIM via dei Greci, 96 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 MISURE

Dettagli

L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM

L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM Mirti Lombardi Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche Servizio Radiazioni/Rumore Dipartimento

Dettagli

VODAFONE ITALIA S.P.A.

VODAFONE ITALIA S.P.A. VODAFONE ITALIA S.P.A. RELAZIONE TECNICA DI VERIFICA DELL ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI Ai sensi della normativa vigente (modello A dell Allegato 13 del D.LGS. 259 del 01/08/03) PD-5133-B VILLA

Dettagli

Attività del GdL Radar per l emanazione dell Appendice B alla Norma CEI 211-7

Attività del GdL Radar per l emanazione dell Appendice B alla Norma CEI 211-7 Seminario: CARATTERIZZAZIONE DELLE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE DELLE SORGENTI RADAR: INDIVIDUAZIONE DELLE METODICHE E DELLE SPECIFICHE TECNICHE DEGLI STRUMENTI DI MISURA Roma, 29 marzo 2011 Attività del

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate nella città di ERCOLANO (NA)

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate nella città di ERCOLANO (NA) RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate nella città di ERCOLANO (NA) 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 ELENCO STAZIONI RADIO BASE PRESENTI SUL TERRITORIO

Dettagli

MISURA DI CAMPO ELETTROMAGNETICO DELLA STAZIONE RADIO BASE PER TELECOMUNICAZIONI CELLULARI GSM DCS UMTS

MISURA DI CAMPO ELETTROMAGNETICO DELLA STAZIONE RADIO BASE PER TELECOMUNICAZIONI CELLULARI GSM DCS UMTS MISURA DI CAMPO ELETTROMAGNETICO DELLA STAZIONE RADIO BASE PER TELECOMUNICAZIONI CELLULARI GSM DCS UMTS Nome Sito: Codice Sito: Indirizzo: JESOLO PAESE BIS VE236 c/o sede Municipio Via S. Antonio Città

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO SEDE DI ALESSANDRIA RAPPORTO DI PROVA

POLITECNICO DI TORINO SEDE DI ALESSANDRIA RAPPORTO DI PROVA LABORATORIO DI INGEGNERIA ELETTRICA DOC. TR 09-18 LIE PAG. 1/18 POLITECNICO DI TORINO SEDE DI ALESSANDRIA Documento TR 09-18 LIE Data di emissione: 28/06/2010 Prove di compatibilità elettromagnetica Norme

Dettagli

Strumentazione per la misura a banda stretta del campo elettromagnetico. Laura Vallone

Strumentazione per la misura a banda stretta del campo elettromagnetico. Laura Vallone Strumentazione per la misura a banda stretta del campo elettromagnetico Laura Vallone Strumentazione a banda stretta Un misuratore di campo EM a banda stretta si compone di varie parti: o Sistema di ricezione

Dettagli

Definizione. Sorgenti. Misure. Effetti sulla salute. Normative. Link. 11/05/12 G.Ragnoni 1

Definizione. Sorgenti. Misure. Effetti sulla salute. Normative. Link. 11/05/12 G.Ragnoni 1 Definizione Sorgenti Misure Effetti sulla salute Normative Link 11/05/12 G.Ragnoni 1 E l alterazione del campo magnetico naturale che si effettua su una determinata parte di territorio. E legato alla generazione

Dettagli

Sede operativa: Lungomare Colombo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Sede operativa: Lungomare Colombo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di PAGANI nei seguenti siti: 1) Ospedale (foto) 2) Ferrovia 3) Stadio 4) località Tramontano 1 SOMMARIO INTRODUZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Plesso Fuorni, Viale di Tramontana

Dettagli

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Scuola materna S. Demetrio, Via Dalmazia Scuola elementare Scuola elementare

Dettagli

Corso di formazione ambientale Introduzione all utilizzo dei modelli previsionali per la valutazione dei livelli di campo elettromagnetico

Corso di formazione ambientale Introduzione all utilizzo dei modelli previsionali per la valutazione dei livelli di campo elettromagnetico Corso di formazione ambientale Introduzione all utilizzo dei modelli previsionali per la valutazione dei livelli di campo elettromagnetico Scopo dei modelli previsionali per la valutazione dei livelli

Dettagli

Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, Modena Tel. 059/ Fax 059/433658

Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, Modena Tel. 059/ Fax 059/433658 MISURE DI CAMPO ELETTROMAGNETICO A RADIOFREQUENZA E MICROONDE NEL COMUNE DI MODENA In seguito a richiesta inoltrata dal Settore Ambiente del Comune di Modena, in cui si richiedeva alla scrivente Agenzia

Dettagli

Antenne e Collegamento Radio

Antenne e Collegamento Radio Antenne e Collegamento Radio Trasmissione irradiata Oltre ad essere guidato attraverso le linee di trasmissione, il campo elettromagnetico si può propagare nello spazio (radiazione) Anche la radiazione

Dettagli

Sistemi di Telecomunicazione

Sistemi di Telecomunicazione Sistemi di Telecomunicazione Progetto di collegamenti radio troposferici tra punti fissi Universita Politecnica delle Marche A.A. 2014-2015 A.A. 2014-2015 Sistemi di Telecomunicazione 1/29 Evoluzione dei

Dettagli

Antonio Triglia. Strumenti e misurazioni dei Campi Elettromagnetici

Antonio Triglia. Strumenti e misurazioni dei Campi Elettromagnetici ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA CONVEGNO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Aspetti normativi e tecnici Sala Riunioni - Ordine

Dettagli

Scienza Salute Sicurezza : La "Protezione 3S" che scherma le onde elettromagnetiche. ECM e Corsini S.r.l.

Scienza Salute Sicurezza : La Protezione 3S che scherma le onde elettromagnetiche. ECM e Corsini S.r.l. Scienza Salute Sicurezza : La "Protezione 3S" che scherma le onde elettromagnetiche ECM e Corsini S.r.l. Ente Certificazione Macchine è un Organismo Notificato e Laboratorio Accreditato per il rilascio

Dettagli

Monitoraggio dei campi elettromagnetici generati da impianti radio base per telefonia cellulare

Monitoraggio dei campi elettromagnetici generati da impianti radio base per telefonia cellulare ARPAV AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE AMBIENTALE DEL VENETO DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI PADOVA Monitoraggio dei campi elettromagnetici generati da impianti radio base per telefonia

Dettagli

VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI ESPOSIZIONE AL CAMPO ELETTROMAGNETICO GENERATO DA UN RADAR PER IL CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO

VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI ESPOSIZIONE AL CAMPO ELETTROMAGNETICO GENERATO DA UN RADAR PER IL CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO Alessandro Pia (Alenia Marconi Systems S.p.A. - Via Tiburtina, km 12,4 001311 - Roma - Tel.0641502333 - apia@amsjv.it) Anna Russo (CNR Servizio di Prevenzione e Protezione Via di Pietralata, 190-00158

Dettagli

PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR

PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR B. Bracci 1, A. D Ambra 1, G.Licitra 1, A. Zari 1 1 ARPAT, Agenzia regionale per la protezione ambientale

Dettagli

Oggetto: misure in continuo di intensità di campi elettromagnetici a radiofrequenza per mezzo di centraline FUB nel Comune di Settala - Milano

Oggetto: misure in continuo di intensità di campi elettromagnetici a radiofrequenza per mezzo di centraline FUB nel Comune di Settala - Milano Dipartimento Provinciale di Milano U.O. Agenti Fisici Via Juvara, 22-20129 MILANO Tel. 02 74872260/261 - Fax 02 70124857 Milano, 24 maggio 2006 Prot. N 72924 TIT. 3.3.4 Spett. Ufficio Ecologia Comune di

Dettagli

Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, Modena Tel. 059/ Fax 059/433658

Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, Modena Tel. 059/ Fax 059/433658 MISURE DI CAMPO ELETTRICO IN AREE INTERESSATE DALLA PRESENZA DI EMITTENTI RADIO E STAZIONI RADIO BASE UBICATE NEL COMUNE DI CARPI In seguito alla richiesta inoltrata dal Settore Ambiente del Comune di

Dettagli

OGGETTO: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza presso Autodromo di Monza

OGGETTO: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza presso Autodromo di Monza Monza, 13.11.12 Prot. n. 157365 Class. 8.3 321/12/AAF Alla cortese attenzione Sig. Ferrari Autodromo Nazionale Monza Via Vedano n 5 - Parco di Monza 20900 Monza Fax 039 320324 p.c. Comune di Monza Piazza

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA. Report Campagna di misura Via Giardini, 396 Modena 18 Dic Mar 2007

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA. Report Campagna di misura Via Giardini, 396 Modena 18 Dic Mar 2007 Report Campagna di misura Via Giardini, 9 Modena 8 Dic Mar Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito e le relative distanze dal punto di misura, sono di

Dettagli

Monitoraggio in continuo con misura in banda larga di campo elettromagnetico a radiofrequenze e microonde

Monitoraggio in continuo con misura in banda larga di campo elettromagnetico a radiofrequenze e microonde DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI Struttura Semplice Radiazioni Non Ionizzanti Monitoraggio in continuo con misura in banda larga di campo elettromagnetico a radiofrequenze e microonde Relazione Tecnica

Dettagli

Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, Modena Tel. 059/ Fax 059/433658

Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, Modena Tel. 059/ Fax 059/433658 MISURE DI CAMPO ELETTROMAGNETICO A RADIOFREQUENZA E MICROONDE IN LOCALITA BOMBEVERE NEL COMUNE DI GUIGLIA In data 8 Giugno 006 sono state effettuate rilevazioni puntuali di campo elettromagnetico a radiofrequenza

Dettagli

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Scuola Medaglie D Oro - Via Paolo Vocca, 12 Scuola elementare Scuola elementare

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: via Canale Molini, 1 cortile - Comune: Solarolo - Periodo: 2003;

Report campagne di misura CEM per il sito: via Canale Molini, 1 cortile - Comune: Solarolo - Periodo: 2003; Report campagne di misura CEM per il sito: via Canale Molini, 1 cortile - Comune: Solarolo - Periodo: 2003; 2005-2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Abitazione

Dettagli

Quali sono le condizioni nelle quali la valutazione del rischio può concludersi con la

Quali sono le condizioni nelle quali la valutazione del rischio può concludersi con la Quali sono le condizioni nelle quali la valutazione del rischio può concludersi con la giustificazione sec Quali sono le condizioni nelle quali la valutazione del rischio può concludersi con la giustificazione

Dettagli

Termografia a infrarossi

Termografia a infrarossi Termografia a infrarossi Nella radiometria a microonde si verifica che hν

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in bassa frequenza effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in bassa frequenza effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in bassa frequenza effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Top Consulting - Via Giulio Pastore, 32 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA

Dettagli

Modalità di esecuzione delle misure

Modalità di esecuzione delle misure Modalità di esecuzione delle misure Nell ambito della normativa sulla protezione delle persone da esposizione a campi elettromagnetici devono essere stabilite tecniche di misura appropriate per la verifica

Dettagli

MISURE DI RUMORE ALL INTERNO DI ABITAZIONI PRODOTTO DAL FUNZIONAMENTO DI TURBINE EOLICHE

MISURE DI RUMORE ALL INTERNO DI ABITAZIONI PRODOTTO DAL FUNZIONAMENTO DI TURBINE EOLICHE Associazione Italiana di Acustica 41 Convegno Nazionale Pisa, 17-19 giugno 2014 MISURE DI RUMORE ALL INTERNO DI ABITAZIONI PRODOTTO DAL FUNZIONAMENTO DI TURBINE EOLICHE Gino Iannace, Amelia Trematerra

Dettagli

Metodologie e Risultati. Scuola Superiore di Specializzazione in Telecomunicazioni. Massimo Celidonio Fondazione Ugo Bordoni (FUB)

Metodologie e Risultati. Scuola Superiore di Specializzazione in Telecomunicazioni. Massimo Celidonio Fondazione Ugo Bordoni (FUB) Seminario Le nuove frontiere tecnologiche del 5G: Le comunicazioni radiomobili ad onde millimetriche Risultati dell attività sperimentale a 33 GHz e a 75 GHz condotta presso l ISCOM nell ambito del progetto

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico a bassa frequenza effettuate nella città di POSITANO (SA)

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico a bassa frequenza effettuate nella città di POSITANO (SA) RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico a bassa frequenza effettuate nella città di POSITANO (SA) IL RESPONSABILE TECNICO: Ing. Gaetano CRISCUOLO PREPARATO DA: NORMAN RESEARCH srl Corso

Dettagli

ELETTROBISTURI: VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER GLI OPERATORI E INTERFERENZE

ELETTROBISTURI: VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER GLI OPERATORI E INTERFERENZE ELETTROBISTURI: VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER GLI OPERATORI E INTERFERENZE Luca Gentile, Walter Sartor Fisica Sanitaria ASLCN1, Cuneo Piazza Raimondo Viale 2 Borgo San Dalmazzo Macchine Frequenze tipicamente

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia 1 Radiazioni Ottiche Artificiali

Dettagli

CENSIMENTO DELLE SORGENTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI (Capo IV, Titolo VIII, D.Lgs. n. 81/08)

CENSIMENTO DELLE SORGENTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI (Capo IV, Titolo VIII, D.Lgs. n. 81/08) CENSIMENTO DELLE SORGENTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI (Capo IV, Titolo VIII, D.Lgs. n. 81/08) TYCHE di Lorenzo Porta S.a.s. info@tycheconsult.it www.tycheconsult.it Nella Tabella 1 viene riportata una lista

Dettagli

(cognome e nome/ragione sociale)

(cognome e nome/ragione sociale) Estremi autorizzativi di riferimento per modifiche impianti esistenti P.G. data provvedimento P.G. data provvedimento COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Via Marconi, 12-25128 BRESCIA

Dettagli

Richiami Teorici sulle barriere acustiche

Richiami Teorici sulle barriere acustiche Le barriere acustiche rappresentano la soluzione più comune per la riduzione del rumore immesso da infrastrutture di trasporto verso i ricettori presenti nell area di territorio disturbata. Tali opere

Dettagli

Il Progetto MetA La metrologia dell ambiente

Il Progetto MetA La metrologia dell ambiente Il Progetto MetA La metrologia dell ambiente La misura dell inquinamento elettromagnetico ad alta e bassa frequenza Ing. Domenico Capriglione Università degli Studi di Cassino SOMMARIO Definizione grandezze

Dettagli

Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS

Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS Docente: Filiberto Bilotti Sommario Antenne per stazioni radio base di sistemi UMTS concetto di dipolo a larga banda concetto di dipolo parassita per aumentare

Dettagli

Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine

Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine Barellini A., Bracci B., Licitra G. 2, Silvi A.M., Zari A. Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale

Dettagli

elettromagnetiche: il contributo delle analisi scientifiche Alessandro Vaccari Ricercatore REET FBK Center for Materials and Microsystems

elettromagnetiche: il contributo delle analisi scientifiche Alessandro Vaccari Ricercatore REET FBK Center for Materials and Microsystems Corpo umano ed emissioni elettromagnetiche: il contributo delle analisi scientifiche Alessandro Vaccari Ricercatore REET FBK Center for Materials and Microsystems Basse frequenze pochi Hz 100 khz Alte

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ALLEGATO 1 ALLA DELIBERA N. 402/15/CONS FREQUENZE AGGIUNTIVE PIANIFICATE PER LE RETI LOCALI Regione N. mux pianificati Struttura mux Piemonte 1 SFN Mux A: canale 58 Lombardia 1 SFN Mux A: canale 7 Mux

Dettagli

COMUNE DI URBINO Segreteria Generale

COMUNE DI URBINO Segreteria Generale COMUNE DI URBINO Segreteria Generale REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE, IL MONITORAGGIO, IL CONTROLLO E LA RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI EMITTENZA RADIOTELEVISIVA E STAZIONI RADIO BASE PER LA TELEFONIA

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI MODENA

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI MODENA Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Uccelliera 41 Modena 16 Marzo 19 Aprile 2016 Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito sono le SRB dei

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni METODO PER IL RENDERING DEI DIAGRAMMI DI IRRADIAZIONE VERTICALI BASATO SUI DATI PREVISTI DALLE SPECIFICHE DI FORMATO DEL CATASTO AGCOM 1. Premessa Per calcolare

Dettagli

Antenne e Telerilevamento. Esame

Antenne e Telerilevamento. Esame ESAME DEL 21/05/2001 ESERCIZIO 1 (10 punti) Si progetti un antenna filare a monopolo con top loading per la frequenza di 2 MHz, in modo che presenti una resistenza di irradiazione di 1 Ω. La distribuzione

Dettagli

Facoltà di Architettura- Corso di Tecnica del Controllo Ambientale

Facoltà di Architettura- Corso di Tecnica del Controllo Ambientale Le sorgenti di luce costituiscono il mezzo attraverso cui si assicura ad un ambiente una qualità illuminotecnica. La luce costituisce uno strumento di progettazione SORGENTI DI LUCE DISPONIBILI ARTIFICIALE

Dettagli

Corvara marzo Esempio operativo di applicazione. della normativa ex D. Lgs. 100/11. Carlo Bergamini. Paola Berardi

Corvara marzo Esempio operativo di applicazione. della normativa ex D. Lgs. 100/11. Carlo Bergamini. Paola Berardi Esempio operativo di applicazione della normativa ex D. Lgs. 100/11 Carlo Bergamini Paola Berardi Corvara 28 30 marzo 2012 Controlli radiometrici presso una azienda 1.Controlli con portale 2.Controlli

Dettagli

Esposizione a radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti: fonti e indicatori di rischio

Esposizione a radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti: fonti e indicatori di rischio Esposizione a radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti: fonti e indicatori di rischio Ing. Emilio Rosignuolo A.R.P.A.CAL Dipartimento Provinciale di Cosenza Le radiazioni elettromagnetiche Radiazioni

Dettagli

IL RADAR METEOROLOGICO

IL RADAR METEOROLOGICO IL RADAR METEOROLOGICO Roberta Amorati Area Modellistica e RadarMeteorologia ARPA Servizio Idro-Meteo-Clima Che cosa è un radar meteorologico Principali utilizzi in meteorologia Alcune applicazioni al

Dettagli

Banco Educazionale Arra MT 1

Banco Educazionale Arra MT 1 Banco Educazionale Arra MT 1 Descrizione Generale Il Sistema didattico Arra Microwave Modello MT-1, è stato progettato per realizzare Corsi di formazione teorica e pratica per Istituti Tecnici, Università

Dettagli

DA RADIO FREQUENZA A CORRENTE CONTINUA

DA RADIO FREQUENZA A CORRENTE CONTINUA GIUSEPPE ZELLA DA RADIO FREQUENZA A CORRENTE CONTINUA Sistemi di Conversione di Energia Prefazione L'energia dei segnali RF generati e presenti nell'ambiente RF offre una potenziale sorgente di energia

Dettagli

- Luogo dei rilievi: Lido di Classe via Fratelli Vivaldi, 96 Hotel Adler terrazzo 5 piano (Allegato 1).

- Luogo dei rilievi: Lido di Classe via Fratelli Vivaldi, 96 Hotel Adler terrazzo 5 piano (Allegato 1). Report campagne di misura CEM per il sito: via Fratelli Vivaldi, 96 terrazzo 5 piano Hotel Adler - Lido di Classe Comune: Ravenna - Periodo: 2003 2004; 2006 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI

Dettagli

Guadagno d antenna Come misurarlo?

Guadagno d antenna Come misurarlo? A.R.I. - Sezione di Parma Conversazioni del 1 venerdì del mese Guadagno d antenna Come misurarlo? Venerdi, 6 dicembre 2013, ore 21 - Carlo, I4VIL DIRETTIVITA E GUADAGNO La direttività D è il rapporto tra

Dettagli

I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E Erba (CO) - ITALY Tel: Tel: P.I N CCIAA

I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E Erba (CO) - ITALY Tel: Tel: P.I N CCIAA I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E - 22036 Erba (CO) - ITALY Tel: +39-031 3338884 Tel: +39-031 3334934 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 UNI EN ISO 9001:2008 CERT. N. 29202/13/S Analisi campo Elettromagnetico

Dettagli

H901 WI FI WORKING FOR PROGRESS. A cura di Damiano Bettoni Vice Sindaco Assessore Innovazione Comune di San Giovanni Valdarno

H901 WI FI WORKING FOR PROGRESS. A cura di Damiano Bettoni Vice Sindaco Assessore Innovazione Comune di San Giovanni Valdarno A cura di Damiano Bettoni Vice Sindaco Assessore Innovazione Comune di San Giovanni Valdarno PROGETTO DI INNOVAZIONE CONTENUTO NEL BANDO DI GARA H901SICOM ACCESSO A RETE INTERNET PER UN TEMPO LIMITATO

Dettagli

Apparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini

Apparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini Apparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Apparecchiature radiologiche per analisi industriali e ricerca Le apparecchiature a raggi X utilizzate nell industria utilizzano

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Valutazione di impatto elettromagnetico generato da sorgenti a radiofrequenza sul territorio comunale di Martinengo ANNO 2007

RELAZIONE TECNICA. Valutazione di impatto elettromagnetico generato da sorgenti a radiofrequenza sul territorio comunale di Martinengo ANNO 2007 Dipartimento Provinciale di Bergamo Direzione RELAZIONE TECNICA Valutazione di impatto elettromagnetico generato da sorgenti a radiofrequenza sul territorio comunale di Martinengo ANNO 2007 Dipartimento

Dettagli

Progetto RIE: Riduzione Inquinamento Elettromagnetico Applicazione nel Comune di Umbertide

Progetto RIE: Riduzione Inquinamento Elettromagnetico Applicazione nel Comune di Umbertide Progetto RIE: Riduzione Inquinamento Elettromagnetico Applicazione nel Comune di Umbertide Rapporto Tecnico Gennaio 2006 1 Indice Pag Introduzione...3 1. Copertura Zona Centro Citta...8 1.1. Situazione

Dettagli

Esempio di antenna a telaio, con spire rettangolari e circolari.

Esempio di antenna a telaio, con spire rettangolari e circolari. ANTENNE A TELAIO LA QUAD di Giovanni G. Turco, ik0ziz Questo tipo di antenna fu realizzata da Clarence J. Moore, ingegnere, ed adottata per la prima volta a Quito, in Equator, oltre sessant anni fa, quando

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA; PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE; IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche

Dettagli

Analisi campo Elettromagnetico ai sensi del DPCM 8/7/03 Verifica strumentale dell esposizione ai campi elettromagnetici nel Comune di Perego

Analisi campo Elettromagnetico ai sensi del DPCM 8/7/03 Verifica strumentale dell esposizione ai campi elettromagnetici nel Comune di Perego Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E - 22036 Erba (CO) - ITALY Tel: +39-031 3338884 Fax: +39-031 3334934 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo

Dettagli

Rischio rumore e sicurezza sul lavoro, dalla valutazione alla prevenzione

Rischio rumore e sicurezza sul lavoro, dalla valutazione alla prevenzione Rischio rumore e sicurezza sul lavoro, dalla valutazione alla prevenzione Introduzione La normativa per la sicurezza sul lavoro, decreta che al fine di tutelare l incolumità e la sicurezza dei lavoratori

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE MISURE SU TUBO IN PLASTICA

SPECIFICHE TECNICHE MISURE SU TUBO IN PLASTICA SPECIFICHE TECNICHE MISURE SU TUBO IN PLASTICA DESCRIZIONE DEL SISTEMA La produzione di oggetti trasparenti in varie forme e dimensioni riveste un ruolo fondamentale in funzione delle applicazioni del

Dettagli

Corso di Misure a Microonde. Misure di antenne. Prof. Luca Perregrini

Corso di Misure a Microonde. Misure di antenne. Prof. Luca Perregrini Corso di Misure a Microonde Misure di antenne Prof. Luca Perregrini Dipartimento di Elettronica, Università di Pavia e-mail: luca.perregrini@unipv.it, web: microwave.unipv.it Misure a Microonde Prof. Luca

Dettagli

Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale

Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale A cura di: Iole Pinto; Andrea Bogi, Nicola Stacchini Laboratorio Agenti Fisici ASL 7 Siena Si ringrazia l Ing.

Dettagli

NVIS. By Norm Fusaro, W3IZ Traduzione e adattamento: Fabio Bonucci, IK0IXI KF1B 11/25/2010 1

NVIS. By Norm Fusaro, W3IZ Traduzione e adattamento: Fabio Bonucci, IK0IXI KF1B 11/25/2010 1 NVIS NearVerticalIncidentSkywave By Norm Fusaro, W3IZ Traduzione e adattamento: Fabio Bonucci, IK0IXI KF1B 11/25/2010 1 Introduzione Cos è l NVIS? Quali sono i vantaggi della NVIS? 11/25/2010 2 Cos è la

Dettagli

Comune di Formigine Sportello Unico Edilizia ed Attività Produttive Via Unità d Italia, Formigine (MO)

Comune di Formigine Sportello Unico Edilizia ed Attività Produttive Via Unità d Italia, Formigine (MO) Riscontro Protocollo n. PGMO/2012/55221 Fascicolo: 2012/XXIV.001/6 Pratica SP n 489 Sezione Provinciale di Modena Viale Fontanelli, 23 41121 Modena - Tel. 059 433611 - Fax 059 433658 e-mail: urpmo@arpa.emr.it

Dettagli

Studio sugli elettrodotti presenti nel territorio di un comune della regione FVG

Studio sugli elettrodotti presenti nel territorio di un comune della regione FVG Studio sugli elettrodotti presenti nel territorio di un comune della regione FVG Bampo A., Battistutta M., Menotti G., Montefusco C., Moretuzzo M., Tramontin L. ARPA FVG, Via Colugna 42, 33100 UDINE, anna.bampo@arpa.fvg.it

Dettagli

Figura 1. Percorso elettrodotti ad alta tensione transitanti sul territorio della Valle d Aosta

Figura 1. Percorso elettrodotti ad alta tensione transitanti sul territorio della Valle d Aosta CAMPAGNE DI MISURA DEL CAMPO ELETTRICO E MAGNETICO GENERATO DA ELETTRODOTTI DI ALTA TENSIONE Valeria Bottura, Marco Cappio Borlino, Leo Cerise, E. Imperial, C. Desandré ARPA Valle d Aosta INTRODUZIONE

Dettagli

Obiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL

Obiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL Evento conclusivo progetto STEEL CNR Roma 3 novembre 2011 Obiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL Enrico Del Re CNIT e Università di Firenze Il progetto STEEL Progetto Nazionale:

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER L'ASSEGNAZIONE DI FREQUENZE N.

SCHEDA TECNICA PER L'ASSEGNAZIONE DI FREQUENZE N. Codice delle Comunicazioni elettroniche Allegato n 16 (art107) SCHEDA TECNICA PER L'ASSEGNAZIONE DI FREQUENZE N 1 Identificativo utente nominativo via / piazza / località n civico comune prov cap telefono

Dettagli

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 3. TECNICO ELETTRONICO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6 Artigiani, operai specializzati e

Dettagli

Power meter Misure di potenza assoluta Misure di potenza relativa. Misure di potenza. F. Poli. 10 aprile F. Poli Misure di potenza

Power meter Misure di potenza assoluta Misure di potenza relativa. Misure di potenza. F. Poli. 10 aprile F. Poli Misure di potenza Misure di potenza F. Poli 10 aprile 2008 Outline Power meter 1 Power meter 2 3 Misure di potenza Misure di potenza = base della metrologia in fibra ottica. Misure di potenza 1 assoluta: necessarie in relazione

Dettagli

Caratterizzazione in laboratorio di componentistiche a microonde

Caratterizzazione in laboratorio di componentistiche a microonde Caratterizzazione in laboratorio di componentistiche a microonde Dott.ssa Paola Battaglia Dott. Cristian Franceschet Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Cosa trattiamo oggi Caratterizzazione

Dettagli

- Oggetto misure: campo elettrico generato dagli impianti di telefonia mobile ubicati nell hotel Riviera di Marina di Ravenna.

- Oggetto misure: campo elettrico generato dagli impianti di telefonia mobile ubicati nell hotel Riviera di Marina di Ravenna. Report campagne di misura CEM per il sito: viale delle Nazioni, 355 Marina di Ravenna Riva Verde - terrazzo 4 piano Comune: Ravenna - Periodo: 2007-2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA

Dettagli

CRONORIELLO EASY E1 CRONORIELLO RF1

CRONORIELLO EASY E1 CRONORIELLO RF1 CRONORIELLO EASY E1 SINTETICO È un cronotermostato digitale per la programmazione della temperatura sia giornaliera sia settimanale, in riscaldamento ed in raffreddamento. Il cronotermostato digitale giornaliero

Dettagli

Effetto suolo, guadagni e perdite. Giorgio IK1UWL Gianni I1UWF

Effetto suolo, guadagni e perdite. Giorgio IK1UWL Gianni I1UWF Effetto suolo, guadagni e perdite Giorgio IK1UWL Gianni I1UWF Effetto suolo Un antenna è un trasduttore che converte una corrente elettrica a radiofrequenza in un onda elettromagnetica che viene irradiata

Dettagli

PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE:

PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE: Ufficio Consulenza Tecnica RAPPORTO DI PROVA DATA DEL RILIEVO FONOMETRICO: 14 Marzo 2012 OGGETTO: Collaudo solaio San Giuseppe di Cassola PD PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica

Dettagli

Allegato 3 Monografie Siti potenzialmente idonei alla installazione di sorgenti

Allegato 3 Monografie Siti potenzialmente idonei alla installazione di sorgenti SERVIZI DI PIANIFICAZIONE E MONITORAGGIO IN MATERIA DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Allegato 3 Monografie Siti potenzialmente idonei alla installazione di sorgenti RELAZIONE TECNICA Studio delle informazioni

Dettagli

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CRONOTERMOSTATI 9.2.2 7.2008 I nuovi Cronoriello rispondono alle esigenze dell utente più moderno: la gamma si compone di 3 modelli di cronotermostati digitali per la programmazione della temperatura sia

Dettagli

Comune di Costa Masnaga Provincia di Lecco

Comune di Costa Masnaga Provincia di Lecco RELAZIONE MISURAZIONI CAMPI PER IMPIANTI DI RADIOTELECOMUNICAZIONE 2011 Comune di Costa Masnaga Provincia di Lecco Dicembre 2011 INDICE PREMESSA... 2 LE SORGENTI... 3 GLI OBIETTIVI... 4 QUADRO NORMATIVO...

Dettagli

Esercitazione Oscilloscopio

Esercitazione Oscilloscopio Esercitazione Oscilloscopio - 1 Esercitazione Oscilloscopio 1 - Oggetto Uso dell oscilloscopio. Rilievo della caratteristica tensione-corrente di un diodo. Misure di capacità mediante misure di sfasamento.

Dettagli

Relazione tecnica n. 07_186_RF del 20/11/2007

Relazione tecnica n. 07_186_RF del 20/11/2007 CENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI Struttura Semplice 21.03 Radiazioni Non Ionizzanti Misura di campi elettrici e magnetici ELF Cabina elettrica di trasformazione MT/BT Via

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE Azienda Sede BLUCAR COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via Diaz 18 Datore di lavoro Rossi Paolo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione De Santis Francesca

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Istituto Comprensivo San Tommaso D Aquino - Scuola Matierno, Viale Umberto Mondìo

Dettagli

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 7

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 7 Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate TECNICO ELETTRONICO 5. - Artigiani e operai specializzati e agricoltori 6.2.4.3 - Riparatori di apparecchi radio, televisivi e

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Portici nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Portici nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Portici nel seguente sito: Istituto Comprensivo 1 Don Bosco-Melloni - Plesso Don Bosco, Via Roma 32 1 SOMMARIO

Dettagli

Tecniche di misura per sistemi ed apparati elettrici (bassa frequenza) Claudio Baratta - ISPRA

Tecniche di misura per sistemi ed apparati elettrici (bassa frequenza) Claudio Baratta - ISPRA Tecniche di misura per sistemi ed apparati elettrici (bassa frequenza) Claudio Baratta - ISPRA 1 Metodiche di misurazione Le metodiche di misurazione, valutazione e analisi dei campi elettrico, magnetico

Dettagli

SERVIZI xdsl BANDA MINIMA GARANTITA. Tutti i nostri contratti xdsl (ADSL, HDSL, SHDSL) riportano

SERVIZI xdsl BANDA MINIMA GARANTITA. Tutti i nostri contratti xdsl (ADSL, HDSL, SHDSL) riportano SERVIZI xdsl Un Azienda che oggi decide di attivare un collegamento, HDSL o SHDSL si trova di fronte ad un infinta scelta di offerte e di fornitori. Perché scegliere una nostra offerta xdsl? Dal 1996 forniamo

Dettagli

Decreto Sblocca Italia: sgravi fiscali per gli investimenti in reti a banda larga

Decreto Sblocca Italia: sgravi fiscali per gli investimenti in reti a banda larga Decreto Sblocca Italia: sgravi fiscali per gli investimenti in reti a banda larga Art. 6. Agevolazioni per la realizzazione di reti di comunicazione elettronica a banda ultralarga e norme di semplificazione

Dettagli

"Antenne" Docente: Prof. Graziano CERRI. Programma dell insegnamento

Antenne Docente: Prof. Graziano CERRI. Programma dell insegnamento "Antenne" Docente: Prof. Graziano CERRI Programma dell insegnamento Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Vecchio Ordinamento Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Nuovo Ordinamento

Dettagli

Corso di Strumentazione e Misure Elettroniche 18/07/03 Prova Scritta

Corso di Strumentazione e Misure Elettroniche 18/07/03 Prova Scritta Corso di Strumentazione e Misure Elettroniche 18/07/03 Per una corretta elaborazione di un segnale, è necessario conoscerne lo spettro di frequenza, cioè almeno il modulo delle componenti sinusoidali in

Dettagli

Rete Sismica Permanente: Analisi e taratura dei sistemi modulatore-demodulatore in esercizio

Rete Sismica Permanente: Analisi e taratura dei sistemi modulatore-demodulatore in esercizio OSSERVATORIO VESUVIANO Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia RETE SISMICA PERMANENTE Ciro Buonocunto Rete Sismica Permanente: Analisi e taratura dei sistemi modulatore-demodulatore in esercizio

Dettagli

ART. 1- FINALITA. Tra il Comune di Portogruaro e le Società di telefonia mobile di seguito elencate:

ART. 1- FINALITA. Tra il Comune di Portogruaro e le Società di telefonia mobile di seguito elencate: AREA USO E TUTELA DEL TERRITORIO Ufficio Ambiente PROTOCOLLO D INTESA PER LA LOCALIZZAZIONE, L INSTALLAZIONE, LA RAZIONALIZZAZIONE E LA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DEGLI IMPIANTI PER TELECOMUNICAZIONI

Dettagli