O.S.T. (Open Space Technology) Scuola: Liceo Scientifico A. Moro. Città: Margherita di S.

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1 O.S.T. (Open Space Technology) Scuola: Liceo Scientifico A. Moro Città: Margherita di S. Data: 05/05/2009

2 Scuola LICEO SCIENTIFICO A. MORO MARGHERITA DI SAVOIA Margherita di Savoia, 5/05/09 Gruppo facilitato da Giorgia Franco Diffondere i giusti ideali (I modelli che influenzano i nostri comportamenti nella città) Abbiamo definito i soggetti che influenzano i nostri comportamenti: mass media, giochi, parrocchia, famiglia, scuola, gruppo. Abbiamo individuato 2 macrotemi: 1) Mancanza di rispetto per l ambiente, che deriva da: - Comodità - Inciviltà generalizzata (a Ferrara non ci veniva di buttare la carta) - Mancanza di bidoni - Mancanza di controllo/sanzioni 2) Modello del bello/a ma stupido/a, che porta a: - Comportamenti violenti/trasgressivi/volgari (ignoranza) - Discriminazioni generali e razziali - Abuso o uso di alcool e droghe - Sminuire la figura della donna Violenza contro le donne (estrema conseguenza) Sul tema 1): - raccolta differenziata porta a porta; - più controlli e più sanzioni; - cambiare mentalità rispettare in prima persona l ambiente dare l esempio ai bambini nel quartiere (nuove generazioni) Sul tema 2): - Promuovere con la parrocchia, la scuola e la famiglia CAMPAGNE DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA E ALLA SICUREZZA Giochi sani contro droga e contro le contro la violenza (es. Roma e Parrocchia) alcool discriminazioni sulle donne e i bambini - Responsabilizzare ognuno di noi; - Meno corruzione nelle istituzioni Andrea, Maria Giovanna, Giuseppe, Raffaella, Vincenzo, Flavio, Davide, Vito, Michele, Maurizio, Savino, Matteo Domenico, Mario, Antonio, Paolo, Alessandro

3 Scuola Liceo Scientifico Statale Aldo Moro - Margherita di Savoia Margherita di S., 05/05/2009 Gruppo facilitato da Corrado Vernò Percezione della legalità e della sicurezza nelle nostre città Camminando per le nostre città non ci sentiamo sicuri perchè: I mass media ci bombardano di esempi negativi, furti, spaccio, stupri, generando nell opinione pubblica un timore spesso infondato. L esempio più eclatante è quando danno la notizia di uno stupro perpetrato da parte di uno straniero, facendo credere che tutti gli stranieri sono pericolosi perché stuprano; La presenza di forze dell ordine per le nostre strade è spesso invisibile, il che ci genera la percezione di una mancata protezione da parte dello Stato; Notiamo una scarsa educazione alla legalità da parte delle istituzioni, e soprattutto in famiglia, dove spesso una situazione di illegalità non viene punita, ma giustificata. C è spesso nei gruppi di amici una mentalità che vede chi commette un piccolo reato e la fa franca è piu furbo degli Le nostre altri; proposte: Spesso notiamo che chi commette reati non sconta la pena giustamente inflittagli, ma poco dopo è libero, il che genera in noi una mancanza di fiducia nella giustizia e nelle istituzioni. Le periferie delle nostre città sono insicure. La mancanza di illuminazione, l assenza di servizi, di Per migliorare la percezione della legalità in città: Dovremmo essere più critici nei confronti di quello che ci propongono i mass media, non generalizzare mai; Vorremmo vedere più forze dell ordine sulle strade e meno in ufficio, magari che dialoghi con noi e ci illustri gli sforzi che compiono per rendere le nostre città piu sicure; Si potrebbero creare piu luoghi di aggregazione per impegnarci in attività pulite, (attività sportive, laboratori musicali, concerti, biblioteche); Bisognerebbe evidenziare i buoni esempi, anziche quelli negativi, tra gli amici e soprattutto in TV; Vorremmo avere la certezza che chi commette reato venga giustamente punito. Probabilmente, se fosse certo che un delinquente sconti fino all ultimo la propria pena, ci sarebbe piu rispetto della legalità; L amministrazione comunale dovrebbe essere piu attenta alle periferie, eliminando quei luoghi, terreno fertile per gente al limite della legalità, magari creando luoghi pubblici o semplicemente aumentando l illuminazione. Infine abbiamo creato uno slogan: TACI, SILENZIO!!! Con il quale vorremmo sensibilizzare tutti noi ad eliminare le situazioni di omertà che spesso accompagnano l illegalità, ma denunciare ed emarginare chi Giuseppe, Vito Fabio, Giuseppe, Michele, Giusy, Gabriella, Mario, Nunzio

4 ISTITUTO SUPERIORE ALDO MORO Margherita di Savoia 05/05/2009 Gruppo facilitato da Rosa Sgaramella DIFFUSIONE DEGLI IDEALI Carenze nel diffondere i giusti ideali da parte della famiglia, media, istituzioni e forze dell ordine; Indifferenza del cittadino perché le forze dell ordine non fanno rispettare perché hanno paura; controllo dei piccoli e non dei grandi ideali; Campagna di sensibilizzazione per le famiglie e le associazioni che simulano la diffusione dei giusti ideali; Modifica della legge elettorale imponendo un innovazione nelle figure politiche; Incentivare o punire le forze dell ordine al rispetto delle regole; Sensibilizzazione al senso civico ; Creare posti di lavoro; Antonio, Davide, Marcello, Stefania, Alessia, Mariagiovanna, Francesca, Annamaria, Michele, Jacopo, Ferdinando, Ilaria, Karol, Cosimo, Francesco

5 Scuola LICEO SCIENTIFICO A. MORO MARGHERITA DI SAVOIA Margherita 05/05/2009 Gruppo facilitato da Irene Turturo Le dipendenze - C è molta dipendenza dalla droga - C è molto spaccio nel centro urbano - C è la presenza delle forze dell ordine ma non c è controllo - Fanno molto uso di sostanze (dai 15 ai 18 anni) - Maggiori controlli da parte delle forze dell ordine - Percorsi di informazione contro l uso di sostanze (soprattutto nelle scuole) - Maggiore presenza delle Istituzioni proposte, nella fase della prevenzione Giovanni, Linda, Alessia, Giacinto, Alessandro, Arnaldo, Claudia, Gabriella, Lucia, Giovanna, Raffaella, Sonia, Dania, Salvatrice, Angela Daniela, Carlo, Antonio, Emanuele, Domenico, Catalina, Angelica, Giuseppina, Ilaria, Grazia, Maria Pia, Pasquale, Domenico, Umberto, Raffaele, Pier Luigi, Martina, Federica, Lorella, Claudia, Marika, Raffaella

6 Hanno partecipato le classi: 2^ B, 2^ A, 2^ D, 2^ C Per un totale di 80 studenti. Si ringrazia lo staff dell Agenzia per l Inclusione sociale: Anna Fontana Maria Andriano Giorgia Franco Grazia Landriscina Rosa Sgaramella Irene Turturo Corrado Vernò