1. Profilo operatività bassa (relativo ai conti correnti a consumo)

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2 In base alle nuove disposizioni in tema di trasparenza, emanate da Banca d Italia il 29 luglio 2009, i fogli informativi e i documenti di sintesi periodici dei conti correnti destinati ai consumatori, si arricchiscono di un nuovo importante strumento: l Indicatore Sintetico di Costo (ISC). L ISC riassume in un unica cifra il costo indicativo annuo del conto corrente, al netto di oneri fiscali e interessi. I conti correnti possono essere diversi tra loro, a seconda della tipologia di consumatore cui sono indirizzati: lo studente, la famiglia, il pensionato, il lavoratore neo assunto o il manager affermato hanno infatti esigenze molto diverse tra loro. La Banca d Italia ha così individuato 7 modi standard di utilizzare il conto corrente - i 7 profili di utilizzo che si differenziano a seconda della tipologia di clientela. Da oggi, le banche indicheranno sempre a quali profili di utilizzo si riferisce ogni conto corrente e riporteranno il relativo indicatore sintetico di costo. Ai fini del calcolo dell ISC, Banca d Italia distingue tre tipologie di conti correnti: Conti ordinari: con un sistema di tariffazione a consumo, caratterizzati da un solo profilo di utilizzo; Conti correnti in convenzione, indirizzati a particolari categorie di clienti, ad esempio dipendenti pubblici ed enti privati, le cui condizioni sono negoziate collettivamente con la Banca tenendo conto delle loro specificità; Conti correnti a pacchetto: prevedono un sistema di tariffazione forfetario ed agevolazioni e sconti su alcuni servizi. Sono modellati su sei profili di operatività. I 7 profili di utilizzo sono: 1. Profilo operatività bassa (relativo ai conti correnti a consumo) Prevede 112 operazioni annue, uso limitato dei principali servizi quali prelievo, assegni, domiciliazioni e bonifici.

3 2. Profilo giovani Prevede 164 operazioni annue, utilizzo della carta prepagata, utilizzo dei servizi di banca on line, servizio di domiciliazione delle utenze. 3. Profilo famiglie con operatività bassa Prevede 201 operazioni annue, carta di debito ma non di credito, utilizzo dei servizi per il pagamento della rata di mutuo e finanziamento (ad esempio del tipo credito al consumo ). 4. Profilo famiglie con operatività media Prevede 228 operazioni annue, utilizzo della carta di debito, della carta di credito, dei servizi per il pagamento della rata di un mutuo. 5. Profilo famiglie con operatività elevata Prevede 253 operazioni annue, utilizzo della carta di debito, della carta di credito, dei servizi per il pagamento della rata di un mutuo e accesso ai servizi di investimento. 6. Profilo pensionati con operatività bassa Prevede 124 operazioni annue, preponderanza nell utilizzo della filiale rispetto ai canali alternativi, accesso ai servizi di investimento. Profilo operatività bassa (relativo ai conti correnti a consumo) 7. Profilo pensionati con operatività media Prevede 189 operazioni annue, utilizzo della carta di debito, accesso ai servizi di investimento. L ISC comprende spese e commissioni addebitate al cliente durante l anno. Viene determinato sommando:

4 Una componente fissa, composta da tutte le voci di spesa legate alla tenuta del conto, quali ad esempio il canone del conto corrente e le spese per la predisposizione e l invio delle comunicazioni di Trasparenza. Una componente variabile, ossia tutte le spese e commissioni che il cliente sostiene in relazione alle operazioni compiute. Restano esclusi alcuni costi, quali l imposta di bollo (di 34,20 euro annui, versata allo Stato) e gli eventuali interessi maturati (attivi e/o passivi). L ISC, a parità di prodotto, varierà dunque tra un profilo e l altro in base: Al numero delle operazioni Alla tipologia di canale utilizzato (canale tradizionale o canale online) Ai servizi allegati (Bancomat, carta di credito, deposito titoli etc) È importante sottolineare che l ISC è un conto indicativo, che si riferisce a profili di utilizzo standardizzati, e potrebbe quindi non coincidere con il costo effettivo, calcolato sulla base dell utilizzo personale del conto. Le ragioni di tale probabile scostamento possono quindi essere ricondotte a vari fattori, come la presenza di un numero diverso di operazioni effettuate rispetto al profilo di identificazione o di tipologie diverse di operazioni effettuate rispetto a quelle ipotizzate da Banca d Italia. La principale finalità dell ISC è rendere trasparente ed immediatamente leggibile il costo annuale del conto corrente. L ISC, indicato nei fogli informativi, dà al cliente consumatore che desidera aprire un conto corrente la possibilità di confrontare i costi dei conti correnti offerti dalla banca, permettendo quindi di scegliere tra le diverse soluzioni quella che più si adatta alle proprie esigenze. A tal fine, è necessario: - confrontare il numero delle operazioni prospettate per ciascun profilo con quelle che si presume di effettuare sul conto; - considerare la necessità o meno di avere a disposizione determinati servizi quali carta di credito o debito, carta prepagata, domiciliazione delle utenze, addebito sul conto delle rate del mutuo - considerare la frequenza di utilizzo di assegni o di ricorso a bonifici; - definire il canale col quale si intende opere (sportello oppure internet). Se invece si è già titolari di un conto corrente, l ISC viene riportato nel Documento di Sintesi, consegnato contestualmente all estratto conto di fine anno, permettendo di

5 confrontare il totale delle spese effettivamente sostenute per la tenuta del conto, i servizi di gestione della liquidità e i servizi di pagamento (evidenziate nell e/c al 31 dicembre) con l ISC corrispondente al profilo di utilizzo, riportato nel Documento di Sintesi. Una differenza sostanziale tra i due potrebbe voler significare che il proprio conto corrente non è il più adatto alle proprie esigenze, è quindi opportuno verificare la presenza di altre offerte maggiormente convenienti. Banca d Italia, nella sua normativa sulla trasparenza, sottolinea che gli addetti alla Rete di vendita devono essere in grado di fornire ai clienti tutte le informazioni necessarie per comprendere il significato dell ISC, la portata dei profili e le operazioni associate a ciascuno di essi. Tali informazioni devono essere disponibili anche sul sito Internet della banca. I contenuti dei profili sono riepilogati nella tabella sottostante, predisposta da Banca d Italia.