Istituto Statale Istruzione Superiore L. Mossa + F. Brunelleschi. Via A. Diaz, ORISTANO - cod.fiscale

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1 REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO E PRECARIO DEI LOCALI SCOLASTICI (Deliberato dal Consiglio d Istituto dell 8 ottobre 2012, verbale n. 2 e aggiornato dal Consiglio di Istituto in data 10 ottobre 2013, verbale n.2) Art. 1 Finalità e ambito di applicazione I locali scolastici possono essere concessi in uso temporaneo e precario ad Istituzioni, Associazioni, Enti o Gruppi organizzati, secondo modalità, termini e condizioni stabiliti dal Consiglio di Istituto e nel rispetto del Regolamento della Provincia di Oristano. Art.2 Criteri di assegnazione I locali scolastici sono primariamente destinati ai pertinenti fini Istituzionali e comunque a scopi e attività rientranti in ambiti di interesse pubblico e possono quindi essere concessi in uso a terzi esclusivamente per l'espletamento di attività aventi finalità di promozione culturale, sociale e civile dei cittadini, valutando i contenuti dell'attività o iniziativa proposte in relazione: al grado in cui le attività svolte perseguono interessi di carattere generale e che contribuiscano all'arricchimento civile e culturale della comunità scolastica; alla natura del servizio prestato, con particolare riferimento a quelli resi gratuitamente al pubblico; alla specificità dell'organizzazione, con priorità a quelle di volontariato e alle associazioni che operano a favore di terzi, senza fini di lucro; considerando, particolarmente nell'ambito delle attività culturali, la loro qualità e la loro originalità. Le attività didattiche proprie dell'istituzione scolastica hanno assoluta preminenza e priorità rispetto all'utilizzo degli enti concessionari interessati, che non dovrà assolutamente interferire con le attività didattiche stesse. Nell'uso dei locali scolastici devono essere tenute in particolare considerazione le esigenze degli enti e delle associazioni operanti nell'ambito scolastico. Art.3 Durata dell assegnazione La concessione d uso è ammessa, in orario extrascolastico, per la durata massima corrispondente a quella dell anno scolastico. Art. 4 Doveri del concessionario In relazione all'utilizzo dei locali il concessionario deve assumere, nei confronti dell'istituzione scolastica i seguenti impegni: disporre tutto quanto necessario affinché i locali e le attrezzature assegnati siano riconsegnati nello stesso stato di conservazione in cui si trovano al momento della concessione; sospendere l'utilizzo dei locali in caso di attività scolastiche programmate; i locali dovranno essere usati dal terzo concessionario con diligenza e, al termine dell'uso, dovranno essere puliti e lasciati in in condizioni idonee a garantire il regolare svolgimento dell'attività didattica della scuola. Art. 5 Responsabilità del concessionario Il concessionario è responsabile di ogni danno causato all'immobile, agli arredi, agli impianti da qualsiasi azione od omissione dolosa o colposa a lui direttamente imputabili o imputabili a terzi presenti nei locali scolastici in occasione dell'utilizzo dei locali stessi. 1

2 L'istituzione scolastica e l Amministrazione Provinciale devono in ogni caso ritenersi sollevati da ogni responsabilità civile e penale derivante dall'uso dei locali da parte di terzi, che dovranno pertanto presentare apposita assunzione di responsabilità e sono tenuti a cautelarsi al riguardo mediante stipula di apposita polizza assicurativa o adottando altra idonea misura cautelativa. Qualsiasi danno, guasto, rottura o malfunzionamento o anomalie all'interno dei locali dovrà essere tempestivamente segnalato all'istituzione scolastica. L'inosservanza di quanto stabilito al precedente punto comporterà per il concessionario l'assunzione a suo carico di eventuali conseguenti responsabilità. Art.6 Usi incompatibili È vietato l'uso dei locali per attività di pubblico spettacolo con pubblico a pagamento. Art. 7 Divieti particolari Durante la manifestazione è vietata la vendita di cibarie e bevande all'interno delle sale. È inoltre vietato fumare. Il personale in servizio nella scuola in funzione di vigilanza è incaricato di far rispettare il divieto. L'utilizzo dei locali da parte di terzi è subordinato, inoltre, all'osservanza di quanto segue: è vietato al concessionario l'installazione di strutture fisse o di altro genere previa autorizzazione dell'istituzione scolastica. È, di norma, vietato lasciare in deposito, all'interno dei locali, e fuori dell'orario di concessione, attrezzi e quant'altro; perché ciò avvenga, l associazione, dovrà farne richiesta scritta all Istituzione scolastica che deve fornire un autorizzazione scritta declinando tuttavia ogni responsabilità sulla custodia. Art.8 Procedura per la concessione Le richieste di concessione dei locali scolastici devono essere inviate per iscritto all'istituzione scolastica almeno 10 giorni prima della data di uso richiesta e dovranno contenere: 1. richiesta dell autorizzazione all Amministrazione Provinciale di Oristano; 2. l'indicazione del soggetto richiedente; 3. il preciso scopo della richiesta; 4. le generalità della persona responsabile. 5. il periodo e l orario per il quale è richiesto l'uso dei locali; 6. il programma dell'attività da svolgersi; 7. l accettazione totale delle norme del presente regolamento e del Regolamento della Provincia di Oristano. L'accettazione del regolamento, qualora non espressa, si intenderà tacitamente manifestata con la presentazione della domanda da parte del richiedente. Il Dirigente scolastico nel procedere alla concessione verificherà se: la richiesta è compatibile con le norme del presente regolamento e se i locali sono disponibili per il giorno e nella fascia oraria stabilita. Se il riscontro darà esito negativo dovrà comunicare il diniego della concessione; se il riscontro sarà positivo, dovrà comunicare al richiedente, anche per le vie brevi, l'assenso di massima. Art. 9 Corrispettivi 2

3 Utilizzo Palestre A fronte della concessione di utilizzo delle palestre scolastiche, tenuto conto delle difficoltà finanziarie dell Ente Locale, il concessionario dovrà versare all Istituzione Scolastica, a concorso delle spese per l installazione di sistemi di allarme, di videosorveglianza, di piccola manutenzione, di pulizia straordinaria dei locali e per compensare costi aggiuntivi per gli studenti iscritti (stage, viaggi, visite, concorsi, ), una quota mensile come da allegato prospetto. Le tariffe sono stabilite tenendo conto della necessità di favorire l utilizzo delle palestre prioritariamente per: 1. Attività professionistiche ed agonistiche giovanili e di avviamento allo sport; 2. Allenamenti di società senior ed amatori; 3. Attività motoria per adulti. Nella quantificazione delle mensilità si terrà conto di: Numero di ore previsto di utilizzo; e/o Numero di iscritti alla società sportiva nella precedente annualità. Le quote sono quantificate in base all assegnazione, dalla data di inizio alla data di cessazione dell attività, indipendentemente dall effettivo utilizzo della palestra. Il canone dovrà essere versato all istituzione scolastica con cadenza mensile ed anticipatamente entro il 5 di ogni mese indicando il mese di riferimento e il nome e l indirizzo dell istituto scolastico. Il costo viene determinato nel seguente modo: tariffa minima Tariffa media Tariffa massima Numero settimanali ore Fino a 10 ore Da 11 a 20 ore Oltre le 20 ore Numero di iscritti Fino a 50 Da 51 a 80 Oltre gli 80 iscritti Tariffa settimanale Euro 50,00 Euro 75,00 Euro 100,00 Tariffa mensile Euro 200,00 Euro 300,00 Euro 400,00 Il contributo sarà incrementato a discrezione dell istituzione scolastica nel caso in cui le pulizie siano curate dal personale scolastico interno. Gli importi di cui sopra si intendono ad esclusione delle pulizie delle palestre e degli spogliatoi che, pertanto, resteranno a carico dei richiedenti. Utilizzo Ex- Auditorium La tabella allegata riporta gli importi da destinare agli Enti morali ed Enti pubblici, per incontri/seminari/convegni di pubblico interesse, Associazioni professionali, altro Senza utilizzo palcoscenico Con utilizzo palcoscenico* Mattino giorno feriale Euro 150,00 Euro 200,00 Intera giornata feriale Euro 300,00 Euro 400,00 3

4 Intera giornata festiva o prefestiva (sabato pomeriggio compreso) Euro 500,00 Euro 600,00 *La maggiorazione comprende la quota riservata alle pulizie di tutti gli ambienti annessi al palcoscenico (quinte, servizi, spogliatoi) Si precisa che le pulizie di tutti gli ambienti necessitano di 15 ore straordinario ATA per un costo di Euro 248,85. Gli importi di cui sopra NON comprendono l utilizzo del service di amplificazione. Tali importi subiranno variazioni nel caso in cui la richiesta pervenga da altre istituzioni scolastiche o Organizzazioni sindacali. In tal caso è previsto un contributo forfettario di Euro 50,00 nei giorni feriali e di Euro 100 nei giorni festivi, qualora le pulizie e la sorveglianza siano a carico della stessa istituzione o Associazione richiedente. Nel caso in cui non si preveda la pulizia e la vigilanza del richiedente si applicheranno le tariffe di cui sopra. Art.10 Concessione gratuita o con quota agevolata Per le altre istituzioni scolastiche, Enti morali ed Enti pubblici, per motivi di pubblico interesse, o quando le iniziative sono particolarmente meritevoli e rientranti nella sfera dei compiti istituzionali della scuola o dell'ente locale, in tutti i casi senza fini di lucro e per la durata non superiore a giorni tre, i locali possono essere concessi anche gratuitamente o con riduzione del contributo. Art Provvedimento concessorio Il provvedimento concessorio è disposto dal dirigente scolastico e dovrà contenere: le condizioni cui è subordinato l'uso dei locali, nonché l'importo da versare alla scuola a titolo di contributo, l'aggregato di entrata del bilancio della scuola, e se del caso, l'aggregato di uscita per il pagamento delle spese derivanti dalla concessione; il provvedimento dirigenziale dovrà fare richiamo all'esonero di responsabilità dell'istituzione scolastica e dell'ente locale proprietario per l'uso dei locali e al rimborso e riparazione di eventuali danni provocati per colpa o negligenza. La concessione può essere revocata in qualsiasi momento per motivate e giustificate esigenze dell'istituzione scolastica. Art. 12 Revoca della concessione Qualora venissero meno le condizioni definite nel provvedimento concessorio (Contratto di concessione in uso temporaneo e precario dell edificio scolastico) il Dirigente scolastico provvederà alla revoca della concessione. Essa potrà comunque essere revocata o temporaneamente sospesa, in ogni momento, previo preavviso di almeno 48 ore, dato anche per le vie brevi, su richiesta motivata della scuola o per esigenze insindacabili dell'ente proprietario, l Amministrazione Provinciale di Oristano. 4

5 ***************** Riferimenti normativi artt. 89 e 96 del Dec. Leg. 297/1994 art. 3 della legge 11 gennaio 1996, n. 23 che prevede in capo alla Provincia l'onere della realizzazione, fornitura e manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici da destinare a sede di istituti e scuole di istruzione secondaria superiore; art. 50 del Decreto n. 44 del 1/2/2001 che attribuisce all'istituzione scolastica la facoltà di concedere a terzi l'uso precario temporaneo dei locali scolastici; art. 33, 2 comma, del Decreto n. 44 del 1/2/2001 in base quale il Consiglio d'istituto è chiamato ad esprimere i criteri ed limiti entro cui il Dirigente Scolastico può svolgere l'attività negoziale prevista dalla stessa disposizione; Regolamento per la concessione in uso delle palestre scolastiche, approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 15 del 25 marzo