C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 15 DEL 26/03/2014

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1 C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 15 DEL 26/03/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO D'INTESA PER IL CONTRASTO ALL'ABUSIVISMO NEI SERVIZI DI ACCONCIATURA, ESTETICA, TATUAGGIO E PIERCING L anno duemilaquattordici il giorno ventisei del mese di Marzo alle ore 16:30, in SASSO MARCONI nella sala delle adunanze, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta comunale. All appello risultano : MAZZETTI STEFANO Sindaco Presente AMMENDOLA RAFFAELE Assessore Presente DALLEA ADRIANO Assessore Presente LANZARINI PIERPAOLO Assessore Presente LENZI MARILENA Assessore Presente MANTOVANI ANDREA Assessore Presente MASETTI MASSIMO Assessore Presente VENTURA SILVERIO Assessore Presente Presenti N. 8 Assenti N. 0 Assiste alla seduta il Segretario Comunale redazione del presente verbale. DALLOLIO PAOLO il quale provvede alla Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco MAZZETTI STEFANO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE L assessore Ventura osserva che le attuali condizioni socio/economiche impongono una riflessione ad ampio raggio sulle piccole, medie e grandi imprese insediate sul territorio, che costituiscono la struttura portante dell assetto produttivo, ma risentono dell intensificarsi di alcuni fenomeni quali l abusivismo e la concorrenza sleale, rendendo necessario un intervento per arginarli, a difesa dei consumatori e specialmente delle cosiddette fasce deboli ; Ricorda che il Comune ha approvato il regolamento per le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing (delibera consiliare n. 1 del 24/2/2014), che prevede sanzioni per l esercizio abusivo di tali attività, ma ritiene necessario attivare diversi canali per informare l opinione pubblica locale della presenza di questi fenomeni e sensibilizzare i cittadini sugli effetti collaterali negativi che possono avere l adozione di comportamenti non rispettosi delle vigenti disposizioni legislative, regolamentari e sanitarie quali, ad esempio, la richiesta di servizi a personale non qualificato, la richiesta di servizi ad imprese che utilizzano lavoratori non regolari o l acquisto di merce da coloro che non sono titolari di apposita autorizzazione o licenza, né sono comunque legittimati alla vendita. In tal modo si favorisce, direttamente o indirettamente, la concorrenza sleale ed altre forme criminose di sfruttamento della manodopera, di lavoro nero, di evasione fiscale, determinando, in molti casi, anche rischi per la salute. L abusivismo, in costante aumento, può provocare l espulsione dal mercato di piccole e medie imprese che rispettano le regole fiscali, igienico sanitarie ed urbanistiche, operano per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e dotano gli ambienti produttivi dei prescritti requisiti igienico-sanitari, investono in qualità e formazione del personale, al fine di fornire ai cittadini-clienti la massima professionalità e competenza. Illustra i contenuti di un protocoilo d intesa proposto dalle Associazioni di Categoria, che prevede fra l altro da parte delle stesse: - una campagna informativa, con affissione di manifesti ed esposizione di locandine negli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici, per invitare i cittadini ad utilizzare solo imprese regolari per la fornitura dei servizi di estetica e acconciatura; - la raccolta delle segnalazioni di eventuali attività esercitate senza il pieno e costante rispetto delle vigenti disposizioni legislative e normative del settore di riferimento; - l invio alla Polizia Municipale di segnalazioni qualificate A fronte di ciò il Comune si impegna a sviluppare le informazioni ritenute rilevanti trasmesse spontaneamente dalle Associazioni secondo le procedure amministrative prestabilite e adottare i conseguenti provvedimenti contro l abusivismo nell ambito delle proprie competenze. Dato atto che l approvazione del protocollo di intesa costituisce atto di mero indirizzo ai sensi e per gli effetti dell art.49 del T.U. Enti Locali approvato con d.lgs. n.267/2000; Con voti favorevoli unanimi e palesi DELIBERA Di approvare il Protocollo di intesa per il contrasto dell abusivismo nelle imprese di servizi di acconciatura, estetica, tatuaggio, piercing proposta da CNA Confederazione nazionale dell artigianato e della piccola media impresa di Bologna e CONFARTIGIANATO di Bologna, nel testo allegato, autorizzando il sindaco o suo delegato alla sottoscrizione.

3 CITTA DI SASSO MARCONI PROVINCIA DI BOLOGNA Piazza dei Martiri, PEC: comune.sassomarconi@cert.provincia.bo.it TEL FAX C.F P. IVA Allegato alla deliberazione di Giunta Comunale n. 15 del 26/3/2014 PROTOCOLLO DI INTESA PER IL CONTRASTO DELL ABUSIVISMO NELLE IMPRESE DI SERVIZI DI ACCONCIATURA, ESTETICA, TATUAGGIO, PIERCING. CNA Confederazione nazionale dell artigianato e della piccola media impresa di Bologna CONFARTIGIANATO di Bologna COMUNE DI SASSO MARCONI premesso Considerato che le attuali condizioni socio/economiche impongono una riflessione ad ampio raggio sulle piccole, medie e grandi imprese insediate sul territorio, che costituiscono la struttura portante dell assetto produttivo, ma che risentono dell intensificarsi di alcuni fenomeni quali l abusivismo e la concorrenza sleale, rendendo necessaria una stretta e sinergica collaborazione con l ente locale per arginare gli stessi, intervenendo, in tal modo, a sostegno anche dei consumatori e dell intera collettività, tra le quali sono ricompresse le cosiddette fasce deboli ; Ritenuto pertanto necessario attivare diversi canali per informare, da un lato, l opinione pubblica locale della presenza di questi fenomeni nel tessuto connettivo sociale e, dall altro sensibilizzare i cittadini sugli effetti collaterali negativi che possono avere l adozione di comportamenti non rispettosi delle vigenti disposizioni legislative, regolamentari e sanitarie quali, ad esempio, la richiesta di servizi a personale non qualificato, la richiesta di servizi ad imprese che utilizzano lavoratori non regolari o l acquisto di merce da coloro che non sono titolari di apposita autorizzazione o licenza, né sono comunque legittimati alla vendita, poiché, in tal modo, si favorisce, direttamente o indirettamente, la concorrenza sleale ed altre forme criminose di sfruttamento della manodopera, di lavoro nero, di evasione fiscale, determinando, in molti casi, anche pericolo per la salute; Ritenuto altresì necessario dotarsi di precise linee di azione per contrastare questi fenomeni che, in costante aumento, rischiano di espellere dal mercato le piccole e medie imprese, che oltre a rispettare le regole fiscali, igienico sanitarie ed urbanistiche, operano per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e dotare gli ambienti produttivi dei prescritti requisiti igienico-sanitari, investono in qualità e formazione del personale, al fine di fornire ai cittadini-clienti la massima professionalità e competenza; Ricordato che il Comune di Sasso Marconi ha approvato il regolamento per le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing (delibera consiliare n. 1 del 24/2/2014), che prevede sanzioni per l esercizio abusivo di tali attività; Per tutto quanto sopra esposto, Il Comune di Sasso Marconi e le Associazioni di Categoria di cui sopra convengono quanto segue: Le Associazioni si impegnano a: 1) articolare nei prossimi mesi, in collaborazione con il Comune, una campagna informativa, con affissione di manifesti ed esposizione di locandine negli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici, per invitare i cittadini ad utilizzare solo imprese regolari per la fornitura dei servizi di estetica e acconciatura; Segreteria Generale Tel segreteria@smarconi.provincia.bologna.it

4 2) istituire presso la sede provinciale un punto di raccolta delle segnalazioni di eventuali attività esercitate senza il pieno e costante rispetto delle vigenti disposizioni legislative e normative del settore di riferimento; 3) di inviare alla Polizia Municipale del Comune di Sasso Marconi segnalazioni qualificate, ritenendosi tali le informazioni che riguardano specifiche posizioni soggettive e/o documentano comportamenti omissivi, elusivi od evasivi di vigenti disposizioni legislative e regolamentari; 4) proseguire nella informazione ai propri associati riguardo al rispetto delle vigenti normative, con particolare riferimento al legittimo esercizio dell attività, la sicurezza sui luoghi di lavoro e gli adempimenti fiscali; 5) attivarsi, sempre in collaborazione con l Ente Locale, per individuare possibili fasce di cittadini particolarmente deboli alle quali offrire servizi a prezzi scontati, durante giornate ed orari da convenire con le imprese stesse. Il Comune di Sasso Marconi si impegna a: 1) sviluppare le informazioni ritenute rilevanti trasmesse spontaneamente dalle Associazioni secondo le procedure amministrative prestabilite; 2) adottare gli specifici provvedimenti eventualmente necessari per rendere cogente il divieto di offerta dei servizi abusivi o irregolari su tutto il territorio comunale, nell ambito delle competenze assegnate all Ente Locale; 3) convocare periodicamente le associazioni coinvolte e/o altri soggetti che si riterrà utile invitare, al fine di verificare l efficacia di quanto convenuto ed eventualmente programmare ulteriori iniziative per raggiungere o implementare gli obiettivi prefissati; 4) diffondere congiuntamente le informazioni sull attività svolta oggetto del protocollo. COMUNE DI SASSO MARCONI CNA CONFARTIGIANATO Il Sindaco Il Segretario di Bologna Il Segretario Provinciale Stefano Mazzetti Massimo Ferrante Cremonesi Giuseppe Segreteria Generale Tel segreteria@smarconi.provincia.bologna.it

5 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to MAZZETTI STEFANO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DALLOLIO PAOLO La presente deliberazione viene pubblicata con effetto legale sul sito informatico del Comune da oggi 17 APRILE 2014 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art.32 Legge n.69/2009. F.to IL SEGRETARIO COMUNALE La presente è copia conforme all originale conservata presso la Segreteria Comunale. Sasso Marconi, L Addetto