CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato COSENZA
|
|
- Lamberto Castellani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato COSENZA Disposizioni per disincentivare il fumo e agevolazioni in favore dei giovani che smettono di fumare Presentata l 8 febbraio 2010 ONOREVOLI COLLEGHI! Sono passati esattamente cinque anni da quando, nel gennaio 2005, è entrato in vigore il divieto di fumo all interno degli spazi chiusi adibiti al pubblico contenuto nell articolo 51 della legge n. 3 del 2003, che ebbe, nell immediato, molti effetti positivi. Infatti fu calcolato che il numero dei fumatori e le tonnellate di sigarette vendute avevano effettivamente subìto un calo notevole (da tonnellate a tonnellate in tre anni), mentre anche tra i giovani era diminuito il numero dei nuovi fumatori. Nel tempo, tuttavia, secondo le indagini e le ricerche, gli effetti della legge sono andati affievolendosi. Non a caso, dal 2006 in poi, la quantità di tonnellate di sigarette vendute in Italia è rimasta sostanzialmente stabile senza registrare diminuzioni significative. A confermarlo è, da ultimo, il «Rapporto sul fumo in Italia nel 2009», appena pubblicato dall Osservatorio fumo, alcol e droga dell Istituto superiore di sanità, che è senz altro la fonte più autorevole e aggiornata e che evidenzia come nei soli primi mesi del 2009 il numero dei fumatori (per la prima volta dopo l entrata in vigore della legge n. 3 del 2003) sia cresciuto su base annua di circa il 3 per cento. Particolarmente grave è la situazione relativa ai giovani, i quali sono facilmente influenzabili dai messaggi che presentano la sigaretta come non dannosa. L Associazione italiana di oncologia medica ha da poco lanciato un allarme riguardo al trend che sta portando il fumo a guidare i tumori al primo posto tra le cause di morte in Italia. Secondo un indagine condotta nello scorso dicembre dalla Società italiana di pediatria, circa un adolescente su tre si dichiara fumatore (più o meno accanito). L Istituto superiore di sanità, analizzando i dati riferiti al 2009, quan-
2 Atti Parlamentari 2 Camera dei Deputati 3182 tifica in circa 1,7 milioni i giovani tra i quindici e i ventiquattro anni di età che fumano regolarmente. Prendendo come base di riferimento la soglia dei quindici anni di età aggiunge il citato Rapporto dell Osservatorio su fumo, alcol e droga istituito presso l Istituto superiore di sanità è evidente come il numero dei fumatori tende a crescere inevitabilmente con l aumentare dell età passando dall 11,9 per cento (era circa il 7 per cento nel 2007) nella fascia di età tra i quindici e i diciassette anni al 34,4 per cento (era il 23,5 nel 2008) nella fascia di età tra i diciotto e i venti anni e, infine, a quasi il 38 per cento (era il 26 per cento nel 2008) nella fascia di età tra i ventuno e i ventiquattro anni. Queste tendenze medie da cui emerge come i nuovi fumatori siano sempre più giovani e inconsapevoli indicano in modo eloquente quanto sia necessaria un attenta opera di prevenzione e di informazione per rendere gli adolescenti consapevoli circa le conseguenze nefaste del fumo. Il nesso tra fumo e malattie è ormai un concetto acquisito dalla scienza medica. Anche il cosiddetto «fumo passivo» provoca danni di notevole entità, soprattutto negli organismi ancora in formazione di neonati e di bambini piccoli. Non è un caso che in molti Paesi industrializzati, anche lì dove l industria del tabacco ha storicamente avuto le proprie roccaforti, si stiano prendendo nuovi e sempre più rigidi provvedimenti volti a prevenire la diffusione del fumo tra i giovani e anche, ove possibile, a portare il maggior numero di fumatori adulti a rinunciare alle sigarette. Basti pensare agli Stati Uniti d America, dove, nel novembre 2009, è stata approvata una legge che punta proprio alla prevenzione della diffusione del fumo tra i giovani. In tale contesto, soprattutto nella consapevolezza che il fumo rappresenta una reale e concreta minaccia per la salute dei giovani e che per questo pare opportuno compiere ora un ulteriore salto qualitativo nell azione di prevenzione e di contrasto rispetto alla già significativa base posta dalla citata legge n. 3 del 2003, la presente proposta di legge interviene con cinque articoli: a) l articolo 1 interviene sul citato articolo 51 della legge n. 3 del 2003 aggiungendo ai divieti già previsti all interno dei locali e degli uffici aperti al pubblico anche il divieto di fumo in una serie di luoghi aperti di aggregazione sociale (parchi comunali, cortili e spazi interni all aperto di scuole e di ospedali, perimetro esterno di scuole e di ospedali, file nei parcheggi dei taxi, spazi adibiti a fermata di mezzi di trasporto pubblico, banchine dei binari nelle stazioni ferroviarie, spazi adiacenti agli ingressi di locali pubblici, teatri e sale cinematografiche, impianti sportivi all aperto, stabilimenti balneari e spiagge libere) che sono spazi affollati da persone di tutte le età che in molti casi si pensi soprattutto ai ragazzi che a scuola fumano durante l intervallo dalle lezioni fanno parte delle categorie più vulnerabili; b) l articolo 2 interviene sull articolo 6 del decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 184, nella parte in cui è già stabilito l obbligo di indicare a chiare lettere sull esterno delle confezioni dei prodotti da fumo, i rischi per la salute propria e altrui connessi all uso delle sigarette, stabilendo l ulteriore obbligo di stampare analogamente a quanto già avviene in molti importanti Paesi del mondo (dal Brasile al Canada, dall Australia all Egitto) foto a colori che illustrino, nel modo più incisivo, le conseguenze dannose per la salute che possono portare perfino alla morte. Tale previsione è in perfetta coerenza con la legislazione dell Unione europea e, nello specifico, con la decisione 2003/641/CE della Commissione, del 5 settembre 2003, sull impiego di fotografie a colori o altre illustrazioni quali avvertenze per la salute sulle confezioni dei prodotti da tabacco, che detta criteri e istruzioni tecniche per gli Stati membri dell Unione europea (finora, come emerge dal citato Rapporto dell Osservatorio su fumo, alcol e droga, solo il Regno Unito, il Belgio e la Lettonia hanno dato attuazione a tale decisione mentre la Francia e la Germania sono in
3 Atti Parlamentari 3 Camera dei Deputati 3182 procinto di farlo) che volontariamente approvino una normativa in materia. Si sottolinea, per evidenziare l importanza legata all adozione di fotografie ad alto impatto emotivo soprattutto per i giovani, il punto 5) delle premesse della citata decisione della Commissione europea che afferma: «Come è stato dimostrato da alcune ricerche e dall esperienza di altri Paesi che hanno introdotto fotografie a colori nelle avvertenze per la salute, quelle che includono fotografie a colori o altre illustrazioni possono costituire un mezzo efficace per indurre a desistere dal fumo e per informare i cittadini dei rischi che esso comporta per la salute. L impiego di fotografie sulle confezioni di prodotti del tabacco costituisce pertanto un elemento importante per una politica globale e integrata di lotta al tabagismo»; c) l articolo 3, in analogia con i nuovi orientamenti normativi che stanno emergendo in altre realtà europee, a partire dalla Gran Bretagna il cui Governo ha annunciato la prossima approvazione di una nuova legge antifumo maggiormente vincolante, abolisce la possibilità di installare i distributori automatici di sigarette per strada; d) l articolo 4, comma 1, interviene sull articolo 173 del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, affiancando, al divieto per il conducente di un automezzo di usare il telefono cellulare senza auricolari, anche quello di fumare estendendolo anche agli eventuali passeggeri. Il fumo all interno degli autoveicoli, cioè in spazi chiusi di piccole dimensioni, è quanto di più pericoloso possa esserci per la salute propria e altrui: si pensi a quei bambini che, viaggiando in macchina con un genitore che fuma, si trovano costretti a respirare un aria tanto viziata e nociva. Inoltre il fumo può essere un pericoloso elemento di distrazione e, secondo alcuni studi scientifici, potrebbe anche causare un appannamento dei normali riflessi mentre si guida. Secondo il comma 3-bis del medesimo articolo 173, la violazione di tale divieto comporta che i trasgressori siano soggetti a una sanzione amministrativa da euro 148 a euro 594 e perfino, qualora lo stesso soggetto compia un ulteriore violazione nel corso di un biennio, la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi; e) infine, l articolo 5 mira apertamente a promuovere la diffusione di una cultura alternativa che considera il fumo non solo insano e dannoso per la vita umana, ma anche inutile, incentivando i giovani fumatori ad abbandonare le sigarette attraverso un impegno concreto da parte dello Stato con l istituzione di un fondo presso il Ministero della salute volto a finanziare agevolazioni sotto forma di sconti sui biglietti per spettacoli artistici e sportivi e per l acquisto di libri in favore di persone con meno di trenta anni di età che smettono di fumare presso i centri antifumo condotti da ospedali, ASL e Lega italiana per la lotta ai tumori e presso, ove ciò sia necessario ma solo qualora presentino comprovati criteri di serietà e affidabilità degli stessi, associazioni e consultori privati che godano del riconoscimento da parte dell Istituto superiore di sanità. La filosofia di questa previsione (che, in base al comma 2 del medesimo articolo 5, verrebbe finanziata nel modo più logico: cioè aumentando il prezzo dei pacchetti di sigarette e degli altri prodotti da fumo) consiste nel contrastare e prevenire il fumo non solo attraverso i divieti, ma anche supportando una nuova consapevolezza dell inutilità e della dannosità del fumo stesso.
4 Atti Parlamentari 4 Camera dei Deputati 3182 PROPOSTA DI LEGGE ART. 1. (Luoghi all aperto in cui è vietato fumare). 1. Dopo il comma 1 dell articolo 51 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, è aggiunto il seguente: «1-bis. È altresì vietato fumare nei seguenti spazi aperti: a) parchi comunali; b) cortili e spazi interni all aperto di scuole e ospedali; c) perimetro esterno di scuole e di ospedali; d) file presso i parcheggi di taxi; e) spazi adibiti a fermata di mezzi di trasporto pubblico; f) banchine dei binari all aperto nelle stazioni ferroviarie; g) spazi adiacenti all ingresso di locali pubblici, teatri e sale cinematografiche; h) spalti di stadi e impianti sportivi; i) stabilimenti balneari e tratti di spiaggia libera». ART. 2. (Impiego di fotografie a colori sulle confezioni dei prodotti da fumo quali avvertenze per la salute). 1. All articolo 6 del decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 184, sono apportate le seguenti modificazioni: a) dopo il comma 2 è inserito il seguente: «2-bis. In attuazione della decisione 2003/641/CE della Commissione europea, del 5 settembre 2003, e, in particolare, dell articolo 4,
5 Atti Parlamentari 5 Camera dei Deputati 3182 a decorrere dal 1 o gennaio 2011 ciascuna confezione unitaria di prodotti da fumo, ad eccezione dei prodotti del tabacco per uso orale e altri prodotti del tabacco non da fumo, reca obbligatoriamente avvertenze combinate con fotografie a colori in cui, con immagini comparative, sono illustrate le potenziali conseguenze negative del fumo sulla salute e sull aspetto estetico. La selezione delle fotografie, che avviene in base al criterio del maggiore impatto emotivo in particolare sui giovani, è effettuata con decreto del Ministro della salute da emanare entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della presente disposizione»; b) il comma 4 è abrogato. ART. 3. (Divieto di utilizzo dei distributori automatici di sigarette). 1. L articolo 20 della legge 8 agosto 1977, n. 556, e successive modificazioni, è abrogato. ART. 4. (Divieto di fumo all interno degli autoveicoli per il conducente e per i passeggeri). 1. All articolo 173 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) dopo il comma 2 è inserito il seguente: «2-bis. È vietato al conducente e ai passeggeri di fumare all interno degli autoveicoli»; b) al comma 3-bis, le parole: «le disposizioni di cui al comma 2» sono sostituite dalle seguenti: «le disposizioni di cui ai commi 2 e 2-bis».
6 Atti Parlamentari 6 Camera dei Deputati 3182 ART. 5. (Incentivi per i giovani che smettono di fumare). 1. Il Ministero della salute, garantendo una copertura omogenea sull intero territorio nazionale, stipula accordi con i centri antifumo condotti dagli ospedali, dalle aziende sanitarie locali e dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori che consentano loro di firmare convenzioni con teatri, cinema, librerie e club sportivi in base alle quali i giovani di età inferiore a trenta anni che smettono di fumare possano usufruire di sconti e di agevolazioni. 2. Nei territori con un numero non sufficiente di centri antifumo, i contributi di cui al comma 3 possono essere concessi anche ad associazioni e a consultori privati individuati dal Ministero della salute sulla base di criteri che ne assicurino la serietà e l affidabilità avvalendosi dei censimenti effettuati periodicamente dall Osservatorio su fumo, alcol e droga istituito presso l Istituto superiore di sanità. 3. Nello stato di previsione della spesa del Ministero della salute è istituito un fondo per il finanziamento dei contributi ai centri antifumo, alle associazioni e ai consultori privati che li utilizzano per le finalità di cui al comma Il fondo di cui al comma 3 ha una dotazione iniziale, per ognuno degli anni 2010, 2011 e 2012, pari a 5 milioni di euro. Per provvedere ai maggiori oneri derivanti dall istituzione del fondo, a decorrere dal 1 o gennaio 2010, con decreto del Ministro dell economia e delle finanze, sono aumentate le aliquote di base dell imposta di consumo sui tabacchi lavorati di cui all articolo 28 del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427.
7 PAGINA BIANCA
8 1,00 *16PDL * *16PDL *
Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del
Lavori preparatori XVI Legislatura - Camera dei Deputati Atto n. 3031 Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del 24.3.2010 L atto n. C 3031 recante Modifica all'articolo 126-bis e
DettagliPOLITICA DI CONTROLLO DEL TABAGISMO: AUMENTO DEI PREZZI
POLITICA DI CONTROLLO DEL TABAGISMO: AUMENTO DEI PREZZI S. Rossi, E. Pizzi, L. Mastrobattista, R. Spoletini, G. Carosi, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità L aumento dei prezzi delle sigarette
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3344 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COSENZA, BARANI, BARBA, BARBARESCHI, BARBIERI, CAR- LUCCI, CASTIELLO, CATANOSO GENOESE, CATONE,
DettagliAspetti epidemiologici del fumo Quadro legislativo nazionale
Aspetti epidemiologici del fumo Quadro legislativo nazionale Franco Roscelli Medicina del Lavoro Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Parma Langhirano 17 maggio 2008 Magazine of Wall Street -
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1290 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore DIVINA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 30 GENNAIO 2007 Modifiche al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante
DettagliCONSIGLIO REGIONALE ATTI 4329 PROGETTO DI LEGGE N. 0139. di iniziativa dei Consiglieri regionali:
REGIONE LOMBARDIA X LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 4329 PROGETTO DI LEGGE N. 0139 di iniziativa dei Consiglieri regionali: Rizzi, Toia, Romeo, Galli, Saggese, Parolo, Anelli, Colla, Formenti, Bianchi,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato COSENZA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3454 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato COSENZA Modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e disposizioni concernenti
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CAUSI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1856 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CAUSI Modifiche all articolo 106 del testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni per favorire lo sviluppo dell imprenditoria giovanile nel settore agricolo
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 751 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore STUCCHI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 3 GIUGNO 2013 Disposizioni per favorire lo sviluppo dell imprenditoria giovanile
DettagliIL FUMO A SCUOLA. Cosa è cambiato dopo il divieto? Classi 5 e indirizzo sanitario. Anno scolastico 2014/15
IL FUMO A SCUOLA Cosa è cambiato dopo il divieto? Classi 5 e indirizzo sanitario Anno scolastico 2014/15 PRESENTAZIONE DELL ATTIVITÀ Nel corso dell anno scolastico 2013/14 gli studenti delle classi quarte
DettagliIl fumo di tabacco: dalle norme alla prevenzione attiva
Il fumo di tabacco: dalle norme alla prevenzione attiva Daniela Galeone Ministero della Salute Direzione Generale Prevenzione Sanitaria BACKGROUND Il fumo è la seconda causa di morte nel mondo I fumatori
DettagliVISTI gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 1 della legge 6 giugno 2016, n. 106, recante delega al Governo per la
VISTI gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 1 della legge 6 giugno 2016, n. 106, recante delega al Governo per la riforma del terzo settore, dell impresa sociale e per
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MIOTTO, AMATO, GRASSI, D INCECCO, PATRIARCA, PAOLA BOLDRINI, CAPONE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4473 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MIOTTO, AMATO, GRASSI, D INCECCO,
DettagliRelazione sull utilizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo 2013 Short version
Relazione sull utilizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo 2013 Short version Osservatorio dello Spettacolo Indice 1. Il contributo stanziato 2. Il contributo assegnato per le attività di spettacolo
Dettaglid iniziativa dei senatori Alberto FILIPPI, PINZGER, CASTIGLIONE, PALMIZIO, FLERES, POLI BORTONE e SAIA
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3084 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Alberto FILIPPI, PINZGER, CASTIGLIONE, PALMIZIO, FLERES, POLI BORTONE e SAIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 10
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 691 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO Modifica dell articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo
DettagliNormativa sul divieto di fumo nei luoghi di vita e di lavoro
Ministero della Salute LOGO REGIONALE LOGO AZIENDALE Progetto CCM Definizione e implementazione di un sistema di monitoraggio del rispetto della normativa sul fumo in Italia : monitoraggio negli ambienti
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4354 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Modifica all articolo 15 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto
DettagliIl fumo in Italia. S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità
Il fumo in Italia S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Metodo di indagine Per incarico dell Istituto Superiore di Sanità e in collaborazione
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che ha istituito il Fondo
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LETTIERI, SANTAGATA, BENVENUTO, PISTONE, BOTTINO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4785 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LETTIERI, SANTAGATA, BENVENUTO, PISTONE, BOTTINO Modifiche al testo unico delle disposizioni
DettagliIL FUMO IN ITALIA (aprile 2004)
IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004) INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un indagine campionaria condotta dalla DOXA nei mesi di marzo e aprile 2004,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3995 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI PEDOTO, CARDINALE, DE PASQUALE, D INCECCO, FEDI, FERRANTI, FIANO, FIORONI, FONTANELLI, GINOBLE,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CRISTIAN IANNUZZI, CATALANO, DEL GROSSO, GALLINELLA, SPESSOTTO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1646 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CRISTIAN IANNUZZI, CATALANO, DEL GROSSO, GALLINELLA, SPESSOTTO Modifiche al codice penale,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CECCONI, BARONI, DALL OSSO, DI VITA, SILVIA GIORDANO, GRILLO, LOREFICE, MANTERO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1140 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CECCONI, BARONI, DALL OSSO, DI VITA, SILVIA GIORDANO, GRILLO, LOREFICE, MANTERO Disposizioni
DettagliLe Cure Palliative erogate in Rete
Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3315 DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI) DAL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL
Dettagli(segue: testo approvato dalla Camera dei Deputati)
Atti Parlamentari 40 Camera dei Deputati 1248-B «ART. 16-bis. (Modifiche al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, in materia di accesso alle banche dati pubbliche). 1. Al decreto legislativo 13 agosto
DettagliL ABITUDINE AL FUMO. Reggio Emilia 19 maggio 2007
L ABITUDINE AL FUMO Reggio Emilia 19 maggio 27 Dr.ssa Anna Maria Ferrari Dirigente Medico del Dipartimento di Sanità Pubblica Referente per l Educazione alla Salute dell AUSL di R.E. Il fumo di tabacco
DettagliIl Fumo di tabacco. U.F. Igiene e Sanità Pubblica 1
Il Fumo di tabacco Il fumo di tabacco contiene più di 4.000 sostanze chimiche, di queste circa 60 sono sospettate o riconosciute cancerogene È la principale fonte di inquinamento dell aria negli ambienti
DettagliL OMS ha scelto per la Giornata Mondiale senza Tabacco del 31 maggio 2003
FUMO E TELEVISIONE: INDAGINE 2003 R. Pacifici, S. Pichini, E. Pizzi, A. Di Pucchio, C. Mortali, G. Carosi, D. Mattioli, C. Faralli, L. Martucci, G. Modigliani, P. Zuccaro Osservatorio Fumo, Alcol e Droga,
DettagliI GIOVANI E IL FUMO Indagine Doxa 2003
I GIOVANI E IL FUMO Indagine Doxa 2003 R. Pacifici, S. Pichini, E. Pizzi, A. Di Pucchio, C. Mortali, C. Faralli, G. Carosi, D. Mattioli, L. Martucci, G. Modigliani, P. Zuccaro Osservatorio Fumo, Alcol
DettagliFumo passivo GUADAGNARE SALUTE
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO GUADAGNARE SALUTE Il fumo rappresenta un rilevante fattore di rischio anche per chi vi è esposto solo passivamente e il fumo passivo è la principale fonte di inquinamento dell
DettagliREGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA
REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA Servizio di Prevenzione e Protezione - U.O. Gestione del Personale Pag. 1 Art. 1 Premessa
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.
COMUNE DI FERNO PROVINCIA DI Varese Via Aldo Moro, n 3 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 1 INDICE Art. 1 -
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MARTELLA, BARETTA, COSCIA, GHIZZONI, MOGNATO, MORETTO, MURER, NARDELLA, NARDUOLO, PES, ZOGGIA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 859 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MARTELLA, BARETTA, COSCIA, GHIZZONI, MOGNATO, MORETTO, MURER, NARDELLA, NARDUOLO, PES, ZOGGIA
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1767
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1767 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa delle senatrici AMATI e BIANCONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 SETTEMBRE 2009 Modifiche al decreto legislativo 27 gennaio
DettagliLEGGE REGIONALE N. 26 DEL REGIONE ABRUZZO
LEGGE REGIONALE N. 26 DEL 20-07-2007 REGIONE ABRUZZO Modifiche alla L.R. 16 marzo 2001, n. 6 recante: Norme in materia di coltivazione, allevamento, sperimentazione e commercializzazione di organismi geneticamente
DettagliIL FUMO DI SIGARETTA
IL FUMO DI SIGARETTA Quanto è diffuso nella popolazione? Non fumatori 48,0 45,2-50,9 53,1 52,2-54,0 Ex-fumatori 20,1 18,0-22,5 19,4 18,7-20,1 Fumatori 31,8 29,2-34,5 27,5 26,7-28,3 Tra i 18 e i 69 anni
DettagliVISTI gli articoli 117, terzo comma, e 118 della Costituzione;
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE RIORDINO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE VIGENTI IN MATERIA DI INCENTIVI FISCALI, PREVIDENZIALI E CONTRIBUTIVI IN FAVORE DELLE IMPRESE MARITTIME VISTI gli articoli
DettagliCIRCOLARE N. 411 D. DEL 30 MAGGIO 2000
CIRCOLARE N. 411 D. DEL 30 MAGGIO 2000 Oggetto: Istruzioni in merito all applicazione del decreto legge 28 marzo 2000, n. 70, convertito con modificazioni nella legge 26 maggio 2000, n. 137. Nella Gazzetta
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COMINARDI, TRIPIEDI, CIPRINI, DALL OSSO, LOMBARDI, CHIMIENTI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3024 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COMINARDI, TRIPIEDI, CIPRINI, DALL OSSO, LOMBARDI, CHIMIENTI Modifiche alla legge 8 agosto
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 582 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI IANNUZZI, REALACCI, TOMMASO FOTI, BOCCI, LUPI, STRADELLA, BOFFA, BONAVITACOLA, BOSSA, CESARIO,
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3447 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (BERLUSCONI) e dal Ministro della salute (STORACE) COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 30
DettagliLEGGE REGIONALE N. 7 DEL REGIONE VENETO SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE PER L ETÀ EVOLUTIVA
LEGGE REGIONALE N. 7 DEL 23-03-2007 REGIONE VENETO SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE PER L ETÀ EVOLUTIVA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE VENETO N. 30 del 27 marzo 2007 Il Consiglio regionale
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2143
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2143 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa delle senatrici CARLINO e BUGNANO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 APRILE 2010 Nuove disposizioni in materia di parità e di
DettagliLettera aperta degli oncologi al presidente Matteo Renzi: «Il fumo causa il 90% dei decessi per tumore al polmone»
14-10-2014 Lettori 23.000 http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/commenti/2014 10 14/lettera aperta oncologi presidente 130914.php?uuid=AbOxAzUK Lettera aperta degli oncologi al presidente Matteo Renzi:
DettagliIl fumo di sigaretta. Indagine demoscopica annuale presso la popolazione milanese adulta (15+) Maggio a Milano
Il fumo di sigaretta Indagine demoscopica annuale presso la popolazione milanese adulta (15+) Maggio 2016 a Milano Obiettivi Aree di analisi Per incarico della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 426
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 426 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore STUCCHI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 10 APRILE 2013 Modifiche al decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109,
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1305 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BUSINAROLO, AGOSTINELLI, BENEDETTI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, GAGNARLI, L ABBATE, MANNINO, SEGONI,
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3505 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PIZZINATO, DI SIENA, VIVIANI, BARATELLA, BASSO, BATTAGLIA Giovanni, BISCARDINI, BONAVITA, BONFIETTI, BRUNALE,
DettagliGUADAGNARE SALUTE ASL 4 DI TERNI
GUADAGNARE SALUTE ASL 4 DI TERNI I DATI EPIDEMIOLOGICI Sez. II Abitudine al Fumo 2 Abitudine al Fumo Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio nell insorgenza di numerose patologie cronicodegenerative
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 3954 DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI)
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GOISIS
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4214 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GOISIS Estensione delle disposizioni in materia di nomina dei dirigenti scolastici, di cui
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GALLETTI. Norme in materia di limiti di velocità per gli autoveicoli eimotoveicoli
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 545 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GALLETTI Norme in materia di limiti di velocità per gli autoveicoli eimotoveicoli Presentata
DettagliI Centri Antifumo in Italia Aggiornamento 2010 e confronto negli anni.
I Centri Antifumo in Italia Aggiornamento 2010 e confronto negli anni. Nell ambito degli interventi a supporto della lotta al fumo di tabacco, particolare importanza assume l aiuto ai fumatori per smettere
DettagliLa tutela dal fumo passivo come obiettivo di salute. Daniela Galeone Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria
La tutela dal fumo passivo come obiettivo di salute Daniela Galeone Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria Roma, 10 gennaio 2006 BACKGROUND Il fumo è la seconda causa di morte nel mondo I fumatori
Dettagli(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni
DECRETO-LEGGE 31 dicembre 2014, n. 192 coordinato con la LEGGE DI CONVERSIONE 27 febbraio 2015, n. 11, recante «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative» (Stralcio delle disposizioni d interesse
DettagliCAPO I Principi generali. CAPO II Obblighi per il titolare del trattamento
Legge 31-12-1996, n. 675 (abrogato) [1] Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali (G.U. 08-01-1997, n. 5, Supplemento ordinario) Preambolo Art. 1. - (Finalità
DettagliCOOPERAZIONE LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 1988, N. 15. Promozione e sviluppo della cooperazione, dell'educazione e dello spirito cooperativi 1
COOPERAZIONE LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 1988, N. 15 Promozione e sviluppo della cooperazione, dell'educazione e dello spirito cooperativi 1 Art. 1 (Finalità della legge) 1. La Regione, in osservanza dell'articolo
DettagliRelazione illustrativa
Relazione illustrativa Il presente regolamento disciplina le modalità attuative degli interventi previsti dagli articoli 3, 5 e 9 della legge regionale n. 16 del 6 luglio 2012 Norme per il comparto del
DettagliCOMUNE di GUAGNANO. Provincia di Lecce ***** Regolamento
COMUNE di GUAGNANO Provincia di Lecce ***** Regolamento PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA COMUNALE SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario
DettagliDIVIETO DI FUMO NELLA SCUOLA
DIVIETO DI FUMO NELLA SCUOLA Il Dirigente Scolastico, vista la normativa vigente sul Divieto di Fumo, in accordo con il R.S.P.P., determina il seguente Regolamento. ILOCALI SOGGETTI AL DIVIETO DI FUMOI
Dettaglitabelle 1 e 2 tabella 3 tabella 4 tabella 5 tabella 6
Sono adolescenti tra i 13 e i 17 anni, in maggioranza ragazzi, abitano al nord e fumano in media 7 sigarette al giorno che comprano quasi sempre da soli. Non lo fanno per bisogno, ma per imitare i grandi,
DettagliPREU elevato al 13,4%
PREU elevato al 13,4% Prima pagina Finanziaria. Con 149 voti favorevoli e 111 contrari l'aula di Palazzo Madama ha approvato il disegno di legge Finanziaria. Sono stati quindi licenziati dal Senato anche
DettagliE M A N A il seguente decreto legislativo:
VISTI gli articoli 76 e 87 della Costituzione; VISTO l articolo 14 della legge 23 agosto 1988, n. 400 recante disciplina dell attività di Governo ed ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
DettagliLa percezione del rispetto del divieto di fumo nei luoghi pubblici. Sempre. Quasi sempre. A volte. Mai
Fumo passivo Il fumo passivo è la principale fonte di inquinamento dell aria negli ambienti confinati. L esposizione in gravidanza contribuisce a causare basso peso alla nascita e morte improvvisa del
DettagliLEGGE REGIONALE N. 18 DEL REGIONE SICILIA
Legge 1994018 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 18 DEL 7-06-1994 REGIONE SICILIA Fissazione dei canoni di locazione per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Integrazioni alla legge regionale 31
DettagliD. Lgs. del 18 dicembre 1997, n. 473
D. Lgs. del 18 dicembre 1997, n. 473 Revisione delle sanzioni amministrative in materia di tributi sugli affari, sulla produzione e sui consumi, nonché di altri tributi indiretti, a norma dell'articolo
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE MODIFICA E ABROGAZIONE DI DISPOSIZIONI DI LEGGE CHE PREVEDONO L'ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI NON LEGISLATIVI DI ATTUAZIONE, A NORMA DELL'ARTICOLO 21 DELLA LEGGE 7 AGOSTO
DettagliCodice Identificativo Unità di rilevazione (ID): QUESTIONARIO. A cura del dirigente scolastico o di un suo delegato
Inserire Logo Regione Monitoraggio degli effetti della legge 3/2003 e del Decreto Legge 104/2013 convertito con modificazioni nella Legge 8 novembre 2013, n. 128. Divieto di Fumo per la tutela della salute
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRECO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2263 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GRECO Modifiche al codice penale e al codice della strada, di cui al decreto legislativo
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3234
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3234 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori CURSI e TOMASSINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 MARZO 2012 Disposizioni in materia di indennizzo straordinario
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3356 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (BERLUSCONI) e dal Ministro dell ambiente e della tutela del territorio (MATTEOLI)
DettagliRegione Lazio. Leggi Regionali 14/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 56
Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 13 luglio 2016, n. 9 Riconoscimento del ruolo sociale delle società di mutuo soccorso della Regione ed interventi a tutela del loro patrimonio storico e culturale
DettagliArt. 126-bis. Patente a punti. (1) (2) - Gruppo Agenti Sara Mercoledì 05 Settembre :04 -
Art. 16-bis. Patente a punti. (1) () - Gruppo Agenti Sara Mercoledì 0 Settembre 007 11:0-1. All'atto del rilascio della patente viene attribuito un punteggio di venti punti. Tale punteggio, annotato nell'anagrafe
DettagliL abitudine al fumo. Come è distribuita l abitudine al fumo di sigaretta?
L abitudine al fumo Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio nell insorgenza di numerose patologie cronicodegenerative (in particolare a carico dell apparato respiratorio e cardiovascolare)
DettagliIL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009
IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane registra, nel secondo trimestre del 2009, una flessione rispetto
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4273 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI DI VIRGILIO, ANGELI, BARANI, BARBIERI, BECCALOSSI, BOC- CIARDO, CARLUCCI, CASSINELLI, CASTELLANI,
DettagliDirezione Centrale Ammortizzatori sociali. Roma, 21/02/2017
Direzione Centrale Ammortizzatori sociali Roma, 21/02/2017 Circolare n. 36 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali
DettagliREGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO. Art. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI
REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO Art. 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente Regolamento e emanato ai sensi della normativa vigente e in particolare: art. 32 della Costituzione che tutela la salute come fondamentale
DettagliA.C Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche. (Nuovo testo)
A.C. 1533 Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche (Nuovo testo) N. 52 12 marzo 2015 Camera dei deputati XVII LEGISLATURA Analisi degli effetti finanziari A.C.
DettagliIl Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza
DettagliCircolare N.173 del 22 Novembre 2013
Circolare N.173 del 22 Novembre 2013 Apprendistato e piano formativo individuale: fino a 600 euro di sanzioni per il datore di lavoro distratto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliSicurezza Alimentare e mozzarella di bufala
ALIMENTARE Sicurezza Alimentare e mozzarella di bufala Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 219 del 20-9-2014 - MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 9 settembre 2014 DECRETO-LEGGE
DettagliAutorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMI 65 E 67, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 2005, N. 266 PER L ANNO 2008 VISTO l art. 1, comma 67, della
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 18 novembre 2008, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo, già approvato dalla Camera dei deputati: Conversione
DettagliFUMO A MILANO Indagine Demoscopica - Maggio 2013
FUMO A MILANO Indagine Demoscopica - Maggio 2013 Obiettivi dell indagine Per incarico della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, la DOXA ha effettuato presso un campione di Adulti (15 anni
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. 353 PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Finco e Bassi UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 7 marzo 2007, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
DettagliViale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c.
Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Prestazioni Direzione Vigilanza CIRCOLARE N. 7 DEL 24/02/2009 A tutte le
DettagliFUMO.PASSIVO,.8.ITALIANI.SU.10.IGNORANO.CHE.PROVOCA.IL.CANCRO VENETO TABAGISTA IL 18% DEI CITTADINI E CASI DI TUMORE AL POLMONE
Rassegna Stampa Conferenza stampa FUMO.PASSIVO,.8.ITALIANI.SU.10.IGNORANO.CHE.PROVOCA.IL.CANCRO VENETO TABAGISTA IL 18% DEI CITTADINI E 3.080 CASI DI TUMORE AL POLMONE Intermedia s.r.l. per la comunicazione
DettagliISTITUTO SUPERIORE DI SANITA
Incontro Nazionale Coordinamento Nazionale Passi e Passi d Argento Roma, 26-27 Settembre 2016 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Progetto MADES. Sistema di monitoraggio dell applicazione del DLgs di recepimento
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Direttiva n. 75 Roma, lì 15 settembre 2008 VISTA la legge 28 marzo 2003 n. 53 ed in particolare l'articolo 3 che prevede la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione ed il riordino
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento,
N. protocollo 2012/87956 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società in perdita sistematica di cui all articolo 2,
DettagliAutorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMI 65 E 67, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 2005, N. 266 PER L ANNO 2007 IL CONSIGLIO VISTO l art. 1,
DettagliCOMUNE DI ZOCCA. (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
COMUNE DI ZOCCA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 28.03.2007 Modificato con deliberazione
DettagliLEGGE REGIONALE N. 7 DEL 13-11-2009 REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE
LEGGE REGIONALE N. 7 DEL 13-11-2009 REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE Istituzione del nuovo comune di Comano Terme mediante la fusione dei comuni che hanno costituito l unione dei comuni di Bleggio Inferiore
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LUSETTI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 557 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LUSETTI Disposizioni per contrastare la pratica dell invio di messaggi elettronici commerciali
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 8
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 8 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Ignazio Roberto Maria MARINO e TOMASSINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 APRILE 2008 Disposizioni per la tutela
Dettagli