Foglio Informativo relativo al rilascio di garanzie

Transcript

1 Foglio Informativo relativo al rilascio di garanzie DISCIPLINATA DALLA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E SERVIZI BANCARI E FINANZIARI Informazione su Confidi Lazio Consorzio Confidi Lazio Sede legale Viale Libano 62 Roma Telefono fax info@confidilazio.it sito: R.E.A.: Cod. Fiscale: P.IVA: F.do Consortile I.V. Dati e qualifica soggetto incaricato dell'offerta fuorisede (da compilare a cura del dipendente/collaboratore del Confidi incaricato dell'offerta fuori sede) Nome Cognome [ ] Dipendente/collaboratore del Confidi Lazio - sede di [ ] Mediatore Finanziario (iscritto all'albo) n. [ ] Agente in attività finanziaria (iscritto all'elenco) n. Indirizzo Telefono Fax Caratteristiche del Servizio L'attività dal Consorzio di garanzia fidi Confidi Lazio, di seguito Confidi, consiste nell'erogazione di garanzie di natura mutualistica, per favorire l'accesso al credito delle piccole e medie imprese del territorio laziale, presso le Banche e gli intermediari finanziari. Il Confidi esercita in via esclusiva l'attività di garanzia collettiva dei fidi e i servizi a essa connessi o strumentali (ai sensi dell'art. 13 legge 326/2003 e del D. Lsg 385/1993), nel rispetto delle disposizioni dettate dal Ministero dell'economia e delle Finanze e delle riserve d'attività previste dalla legge ai confidi ex art. 155, co. 4 TUB. I clienti del Confidi sono soggetti economici che svolgono attività d'impresa che hanno sede nel territorio italiano Per l'ottenimento dei servizi di garanzia del Confidi è necessario che l'impresa sia associata al Confidi. Caratteristiche della garanzia La garanzia del Confidi è applicabile alle operazioni a breve, medio e lungo termine, alle operazioni di leasing, di factoring e di altre forme di finanziamento, concesse da parte di intermediari abilitati. La garanzia viene erogata in seguito alla domanda fatta dall'imprese socie mediante l'apposito modello di domanda, ed è emessa dal Confidi a favore della Banca o altro intermediario finanziario convenzionato, solo dopo la delibera del ente erogante. 1

2 La garanzia del confidi è sempre accessoria rispetto alle garanzie principali rilasciate dal Socio, dai fideiussori e da eventuali coobbligati. Nel caso in cui l'impresa socia risulti inadempiente, la Banca finanziatrice/o il Confidi, anche in surroga, e/o altri aventi diritto procederanno all'escussione del debito nei confronti dell'azienda inadempiente e dei suoi garanti, coobbligati e/o fideiussori. La garanzia ha effetto a decorrere dalla data di erogazione del finanziamento fino all'assolvimento di ogni obbligazione da parte del Socio. Le linee di credito garantite a breve termine, a revoca, sono soggette al rinnovo annuale. E' facoltà del confidi rilasciare in co-garanzia con altri enti o in controgaranzia. La garanzia è concessa in forma sussidiaria o a prima richiesta, ed assiste le imprese, di norma, nella misura del 50%. Confidi Lazio rende noto che sulle garanzie prestate potrà richiedere la controgaranzia del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI ex L. n. 662/96 o dalle controgaranzie di altri fondi pubblici, per accedere ai quali verrà valutata l'ammissibilità dell'azienda richiedente previa sua sottoscrizione di apposita documentazione. GARANZIA A PRIMA RICHIESTA La garanzia a prima richiesta s'intende personale, solidale e irrevocabile. In base alle condizioni previste dalle Convenzioni stipulate con le banche e gli intermediari finanziari, in caso di inadempimento del Cliente le banche e gli intermediari finanziari possono richiedere il pagamento dell'importo garantito direttamente al Confidi Lazio, senza preventiva escussione del Cliente e/o di eventuali coobbligati. GARANZIA SUSSIDIARIA In base alle condizioni previste dalle Convenzioni stipulate con le banche e gli intermediari finanziari, in caso di inadempimento del Cliente le banche e gli intermediari finanziari possono richiedere il pagamento dell'importo garantito al Confidi Lazio, dopo aver esperito le procedure esecutive volte a richiedere il recupero del credito nei confronti del Cliente e/o di eventuali coobbligati. La garanzia viene rilasciata dal Confidi Lazio per iscritto ed è subordinata alla concessione del finanziamento da parte degli Enti Finanziari secondo quanto stabilito in convenzione. In altri termini, il finanziamento concesso al Socio configura l'obbligazione principale, di cui il Confidi Lazio garantisce l'adempimento ai sensi della convenzione. Pertanto, se tale obbligazione principale non sorge o si estingue, anche il rapporto di garanzia perde efficacia. Nel caso in cui il Socio (il debitore principale) risulti inadempiente, la Banca finanziatrice procederà all'escussione del debito nei tempi e nelle modalità previste dalla convenzione. Confidi Lazio sarà surrogata nei diritti dell'istituto di credito e avrà diritto di regresso nei confronti delle imprese inadempienti per le somme pagate all'istituto di credito ai sensi della relativa garanzia con facoltà, qualora la convenzione con l'istituto di credito lo preveda, di iniziare e proseguire autonomamente ogni opportuna azione diretta al recupero del proprio credito. Resta salva la possibilità del Confidi Lazio di conferire mandato allo stesso ente finanziario per il recupero coattivo anche del proprio credito. Principali rischi del Cliente Il principale rischio è rappresentato, in caso d'insolvenza del Cliente e di pagamento del Confidi all'istituto di credito o Intermediario Finanziario della parte di finanziamento garantito, dalla restituzione da parte del cliente inadempiente e dei suoi garanti di quanto Confidi Lazio corrisposto all'istituto di Credito o all'intermediario Finanziario, oltre alle maggiori spese sostenute per consentire il recupero del credito, agli interessi di mora e gli altri accessori. I fogli informativi relativi al servizio di finanziamento sono disponibili presso l'intermediario erogante. 2

3 Principali Condizioni Economiche Il costo della garanzia è composto dalle spese di istruttoria e dalla commissione di garanzia. A carico del cliente non sussiste alcun obbligo di riconoscere e corrispondere qualsivoglia tipo di compenso a favore di terzi che lo abbiano posto in relazione con il Confidi o che abbiano in qualche modo procurato e/o agevolato tale relazione. ADESIONE CONFIDI LAZIO Per accedere ai servizi di garanzia è necessario associarsi al Confidi. Come previsto da Statuto il costo della quota associativa è di 250 una tantum. CONDIZIONI ECONOMICHE A) Spese di istruzione pratica: Vengono corrisposte a copertura dei costi inerenti l'analisi delle richieste di concessione di garanzie sui singoli finanziamenti secondo la seguente tabella: Fino a , IVA Oltre i , IVA Il Socio deve remunerare il Confidi del rischio di perdita che lo stesso assume al momento del rilascio della garanzia. Tale rischio si manifesta quando la Banca si rivale sul Confidi a seguito dell'inadempimento di rimborso del finanziamento da parte del Socio. La predetta remunerazione, che viene determinata in percentuale del valore nominale del finanziamento con riferimento alla tipologia e alla durata del finanziamento da concedere, sarò versata dal Socio al momento della comunicazione della delibera del finanziamento da parte della Banca e prima del rilascio del certificato di garanzia dal Confidi. Il costo della quota istruttoria sarà versato dall'impresa socia al momento della richiesta d'affidamento, mediante bonifico bancario. Il suddetto costo viene considerato ai fini del calcolo del TAEG. Le spese di istruttoria sono dovute per ogni singola pratica di affidamento e/o rinnovi di breve periodo. Le spese di istruttoria non sono in alcun caso rimborsabile. B) La commissione di garanzia: Rappresenta il corrispettivo per la copertura dei costi operativi di gestione della garanzia e del rischio ad essa inerente. In relazione a quanto previsto dall' art. 7 dello statuto societario, così come accettato in fase d'iscrizione, il Socio beneficiario della garanzia da parte del Confidi s'impegna, al buon fine dell'operazione, a riconoscere al Confidi quanto di seguito indicato. 1) Mutui chirografari e ipotecari La commissione viene richiesta una tantum per i finanziamenti che prevedono un piano d'ammortamento, essa è pagata anticipatamente per singolo affidamento e trattenuta dalla banca all'atto dell'erogazione del finanziamento. 3

4 La commissione è stabilita in percentuale e applicata all'importo del finanziamento erogato dalla banca secondo la seguente tabella: Tabella commissioni su importo finanziato Periodo Fino a ,00 Oltre ,00 12 mesi 0,90% 1,30% 24 mesi 1,80% 2,40% 36 mesi 2,50% 3,20% 48 mesi 3,00% 3,50% 60 mesi e oltre 3,50% 4,00% La commissione di garanzia, definita all'atto della delibera, è mantenuta per tutta la durata della garanzia. Il Confidi si riserva la facoltà di revisione delle commissioni che saranno operative su tutti i finanziamenti in occasione del rinnovo e/o emissione di nuova garanzia. La proposta di modifica delle condizioni contrattuali, per i contratti a rinnovo e/o a scadenza, verranno comunicate con preavviso di almeno due mesi. La proposta si intende approvata qualora il socio non receda dal contratto entro 60 giorni dalla sua ricezione, in tale circostanza, il contratto si intende rinnovato alle nuove condizioni previste dalla modifica; diversamente, qualora la proposta venga respinta, il contratto si intende comunque chiuso, senza spese, con le condizioni precedentemente praticate. 2) Operazioni di Conto Corrente In caso di erogazione di un finanziamento da parte di una Banca, sostenuto della garanzia del Confidi, il Socio è tenuto a versare, al momento della comunicazione della delibera del finanziamento da parte della Banca e prima del rilascio del certificato di garanzia del confidi, una commissione anticipata a copertura dell'assistenza finanziaria di base e della garanzia ricevuta da calcolarsi sull'importo del finanziamento con le seguenti modalità: 1.30 % annuale sulle operazioni a breve termine 3) Operazione con Controgaranzia del Medio Credito Centrale Per tutte le operazione, per le quali si farà richiesta della contro garanzia del Medio Credito Centrale è previsto, un incremento di commissione pari all' 0.30% dell'importo finanziato a copertura dei costi di gestione dell'istruttoria dovuti ad una maggiore complessità dell'operazione. Altre tipologie di condizioni economiche 1) Ristrutturazioni ex legge fallimentare e ripianificazioni di posizioni in sofferenza: costi da valutare caso per caso e comunque non superiori alla percentuale indicata nella tabella sopra riportata per tipologia di prodotto. 2) Interessi di mora: sono determinati con riferimento all'ammontare del finanziamento rimborsato agli intermediari finanziari dal confidi, ai giorni intercorrenti fra la data del predetto rimborso e la data di recupero dal cliente da parte del confidi ed in base ad un tasso di interesse del 6,00% 3) Spese di recupero dei crediti per cassa: le spese documentate di vario tipo (legali, giudiziarie, etc.) eventualmente sostenute dal confidi per il recupero dei crediti per cassa derivanti dall'escussione delle garanzie rilasciate dal confidi stesso da parte degli intermediari finanziari nel caso di inadempimento dei clienti debitori vanno integralmente rimborsasti al confidi stesso. 4

5 Altre condizioni contrattuali che regolano l'operazione di garanzia Recesso: il cliente/socio ha diritto di recedere dal contratto di garanzia e al rimborso delle quote sociali previa liberatoria del confidi stesso rilasciata dall'intermediario finanziario garantito. In caso di recesso o di perdita di efficacia della garanzia per estinzione anticipata del finanziamento garantito non è prevista alcun obbligo di rimborso degli importi pagati per spese di istruttoria e commissioni. La dichiarazione di recesso deve essere comunicata mediante raccomandata con avviso di ricevimento ovvero tramite PEC all'indirizzo del confidi. Tempi massimi per la chiusura del rapporto di garanzia: l'intervento del Confidi in garanzia del cliente/socio si chiude alla naturale scadenza della garanzia rilasciata dallo stesso confidi oppure anticipatamente previo rilascio di un atto liberatorio da parte degli intermediari finanziatori garantiti. Inoltre, a seguito dell'eventuale escussione delle garanzie rilasciate dal confidi da parte degli intermediari finanziari finanziatori, il rapporto si chiede trasformandosi in un credito per cassa del confidi nei confronti del cliente/socio. Tempi massimi di chiusura del rapporto di credito per cassa: il credito per cassa del Confidi sorge a seguito della escussione della garanzia e si estingue una volta che tale credito sia integralmente rimborsato dal cliente/socio unitamente agli interessi di mora e alle altre spese di recupero. Tempi massimi di rimborso delle quota associativa: Il socio non ha diritto alla liquidazione della propria quota associativa prima di aver completamente estinto il proprio debito nei confronti del confidi. Una volta estinto il debito nei confronti del Confidi, il cliente può chiedere la restituzione della quota associativa e delle quote integrative versate alla domanda di garanzia attraverso la domanda di recesso. Pervenuta la domanda, gli Amministratori del Confidi devono esaminarla entro sessanta (60) giorni dalla ricezione. Se non sussistono i presupposti del recesso, viene data immediata comunicazione al socio, il quale entro sessanta (60) giorni dal ricevimento della comunicazione può proporre opposizione davanti al tribunale competente. Il recesso ha effetto, per quanto riguarda la restituzione delle quote, con la chiusura dell'esercizio in corso, che coincide con l'approvazione del bilancio, se comunicato entro tre mesi dall'approvazione dello stesso e, in caso contrario, con la chiusura dell'esercizio successivo. Il socio ha facoltà di richiedere il rimborso delle sole quote integrative mantenendo la quota sociale di iscrizione. Reclami e risoluzione stragiudiziale delle controversie: il cliente/socio può presentare reclamo mediante lettera raccomandata A/R indirizzata a: "Ufficio gestione reclami Confidi Lazio Viale Libano, 64, 00144, Roma" ovvero tramite o PEC all'indirizzo reclamipconfidilazio.it. L'ufficio/Funzione competente evade la risposta entro trenta (30) giorni dalla data di ricezione del reclamo. La procedura è gratuita salvo le spese relative della corrispondenza. Se il confidi accoglie il reclamo n'è da comunicazione al cliente indicando i tempi tecnici e le modalità con cui si impegna a risolvere la controversia; in caso di rigetto n'è da comunicazione al cliente indicando dettagliatamente i motivi del mancato accoglimento dello stesso. Qualora il cliente non si ritenga soddisfatto (indicativamente: perché non ha ricevuto risposta, se la risposta non è pervenuta nei tempi tecnici, perché la risposta è stata in tutto o in parte negativa, ovvero perché la decisione, sebbene positiva per il cliente, non sia stata eseguita o non sia stata eseguita nei tempi indicati), prima di ricorrere al Giudice, può rivolgersi all'arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'abf: consultare il sito oppure chiedere alla segreteria del Confidi. Il Confidi mette a disposizione dei clienti/soci, presso i propri locali, e sul proprio sito internet, le guide relative all'accesso all'abf. Il ricorso deve essere redatto sulla base del modulo scaricabile dal sito ABF, compilato secondo le informazioni richieste, sottoscritto dal cliente e inviato alla segreteria tecnica del Collegio ABF competente territorialmente, ovvero presentato presso le filiali della Banca d'italia aperte al pubblico, entro 12 mesi dalla presentazione del reclamo. Il cliente riceverà comunicazione della decisione del collegio entro 30 giorni dalla relativa pronuncia. 5

6 Definizione dei termini utilizzati nel presente foglio informativo Arbitro Bancario Finanziario (ABF): strumento di risoluzione stragiudiziale delle controversie istituito da Banca d'italia. Banche e altri intermediari: le banche e gli altri intermediari finanziari che hanno sottoscritto le apposite convenzioni con il Confidi in relazione a ciascuna tipologia di prodotto e che hanno erogato un finanziamento a favore del cliente garantito dal Confidi. Commissioni: importo pagato dal socio per l'attivazione della garanzia calcolata in percentuale sull'importo finanziato dalla banca e altri intermediari finanziatori. Confidi: i consorzi e le società che svolgono l'attività di garanzia collettiva dei fidi a favore delle Micro, Piccole e Medie Imprese volte a favorirne il finanziamento da parte di banche e altri intermediari finanziari. Coobbligato: uno o più soggetti che rilasciano fidejussioni o altra garanzia, alla banca o all'intermediario finanziatore a favore del cliente/socio. Credito di firma: è una operazione finanziaria con cui un soggetto si impegna ad assumere o garantire l'obbligazione di un terzo soggetto. Debitore principale: il soggetto in capo al quale sussiste l'obbligo di rimborsare l'obbligazione. Garanzia prestata dal confidi: è l'obbligazione che assume il Confidi verso una banca o altro intermediario finanziario per garantire il rimborso del finanziamento concesso. Garanzia residua: è la quota del debito rimanente che garantisce il confidi. Moratoria: indica la sospensione del pagamento di una obbligazione e la proroga della relativa scadenza. Offerta fuori sede: per offerta fuori sede si intende la promozione, il collocamento e la conclusione di contratti relativi ad operazioni o servizi in luogo diverso dalla sede legale o dalle dipendenze del confidi o del soggetto incaricato della promozione o del collocamento, realizzata attraverso propri dipendenti o collaboratori. Soci del confidi: le imprese e le società che possiedono quote di capitale sociale del confidi o che partecipano al capitale sociale del confidi. Spese di istruttoria: le spese di istruttoria sono costi che il confidi chiede al cliente/socio per poter coprire tutte le spese connesse alla domanda di finanziamento della garanzia. Una tantum: una sola volta. cliente Foglio consegnato a: nella persona di timbro e firma per ricevuta data 6