REGOLAMENTO PER LA MOBILITA - ART. 30 D.LGS. 165/2001 -

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1 COMUNE DI SANTERAMO IN COLLE Provincia di Bari Piazza Dott. Simone, 8 Tel Fax Cod. Fisc P.IVA E.Mail serviziopersonale@comune.santeramo.ba.it - Indirizzo Internet REGOLAMENTO PER LA MOBILITA - ART. 30 D.LGS. 165/2001 -

2 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina le procedure selettive mediante l utilizzo della mobilità propedeutici all espletamento dei concorsi pubblici dell art. 30 comma 2 bis del D.Lgs. 165/ Le procedure di mobilità volontaria di cui all art. 30 comma 2 bis del D.Lgs. 165/200 viene comunque preceduta dalla comunicazione prevista dall art. 34/bis del medesimo Decreto Legislativo. 3. Al fine di accelerare i tempi della procedura di concorso l Amministrazione ha facoltà di avviare contestualmente sia la comunicazione di cui all art. 34/bis del D.Lgs 165/2001 che la mobilità volontaria di cui all art. 30, fermo restando che la procedura di mobilità volontaria rimane subordinata alla mancata assegnazione di personale ai sensi dell art. 34/bis del D.Lgs 165/2001 dalle competenti strutture regionali e provinciali e dal Dipartimento della funzione Pubblica del Ministero della Pubblica Amministrazione ed Innovazione. ART. 2 INDIZIONE DELLA SELEZIONE PER MOBILITA 1. Le selezioni per mobilità sono indette con determinazione del Dirigente del Servizio Personale, sulla base del piano triennale delle assunzioni. 2. Con lo stesso provvedimento vengono, altresì, approvati lo schema di bando di selezione ed il modello di domanda di partecipazione al medesimo. I bandi di selezione sono resi pubblici mediante affissione, per almeno 15 giorni, all Albo Pretorio on line del Comune, oltre alla pubblicazione di apposito avviso sul sito internet. Copia dei bandi di mobilità sono inviati, inoltre, all Ufficio Relazioni con il Pubblico e alle RSU del Comune di Santeramo in Colle. ART. 3 BANDO DI SELEZIONE 1. Il bando di selezione deve contenere: a) il numero di posti disponibili; b) il profilo professionale e la categoria giuridica e la posizione economica; c) l esperienza di lavoro e/o le competenze richieste in relazione alla effettiva posizione da coprire; d) il periodo e le modalità di pubblicazione del bando per la durata di 15 gg.; e) modalità e termine di scadenza per la presentazione delle domande; f) le modalità di valutazione delle domande; g) la necessità di allegare alla domanda il preventivo nulla-osta e/o parere favorevole dell Ente di appartenenza, il curriculum professionale ed altri titoli; h) la citazione della legge 10/04/1991, n. 125, che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l accesso al lavoro come previsto dall art. 61 del D.Lgs. 3/2/1993 n Possono partecipare alla procedura di mobilità di cui al presente bando i lavoratori dipendenti delle Amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del D. Lgs. n. 165/2001, soggette a vincoli diretti e specifici in materia di assunzioni, aventi i seguenti requisiti, a pena di esclusione: a. rapporto di lavoro a tempo indeterminato; b. l inquadramento nella categoria giuridica e profilo professionale corrispondente al posto da ricoprire a tempo indeterminato; c. il titolo di studio richiesto ed eventuale abilitazione professionale; d. l esperienza di lavoro nonché le competenze richieste in relazione alla effettiva posizione da coprire;

3 e. l assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso; f. per posti dirigenziali, non essere stato valutato negativamente a seguito di verifica dei risultati e delle attività di dirigente negli ultimi tre anni, ovvero limitatamente al servizio prestato, in caso di anzianità inferiore al triennio; g. l assenza di sanzioni disciplinari irrogate nell ultimo biennio e di non avere procedimenti disciplinari in corso con sanzione superiore al rimprovero verbale; h. l assenza di eventuali controversie di lavoro pendenti connesse alla categoria posseduta, al profilo professionale di inquadramento o alla mansione ricoperta; i. l idoneità fisica all impiego ed alle specifiche mansioni del posto da ricoprire; j. aver maturato, alla data di presentazione della domanda, una comprovata esperienza almeno quinquennale, nella medesima qualifica e profilo professionale corrispondente al posto da ricoprire; k. maturazione dei requisiti per il pensionamento d ufficio per limiti di servizio o per limiti di età dopo almeno 10 anni dalla data del bando. ART. 4 MODALITA DI SELEZIONE La scelta dei candidati, in relazione ai posti da ricoprire, si articola nelle seguenti fasi: a) posti di Categoria A e B a1) procedura comparativa delle domande e dei curricula; a2) valutazione di particolari situazioni personali o necessità di ricongiunzione del nucleo familiare, in sede di preferenza secondo le priorità innanzi indicate; b) posti di Categoria C b1) procedura comparativa delle domande e dei curricula; b2) colloquio/prova teorico/pratica di idoneità sulla base di specifiche materie o contenuti professionali preventivamente individuati sul bando di mobilità; c) posti di Categoria D e Dirigenziali c1) procedura comparativa delle domande e dei curricula; c2) colloquio conoscitivo/selettivo/di idoneità sulla base delle precedenti esperienze lavorative, delle conoscenze e/o delle attitudini possedute dai candidati, in relazione ai posti da ricoprire e /prova teorico/pratica di idoneità sulla base di specifiche materie o contenuti professionali preventivamente individuati sul bando di mobilità c3) valutazione di titoli, con attribuzione di punteggio, preventivamente stabiliti all interno del bando di mobilità. ART. 5 - MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Per l'ammissione al bando di mobilità volontaria i dipendenti a tempo indeterminato di Pubbliche Amministrazioni, così come indicati all art. 1 comma 2 del D.Lgs. 165/2001,debbono presentare domanda di trasferimento alle dipendenze del Comune di Santeramo in Colle, redatta secondo lo schema allegato allo stesso bando, e dovrà pervenire entro il termine perentorio indicato nell avviso di selezione, a pena di esclusione. La domanda di ammissione alla selezione deve essere indirizzata al Comune di Santeramo Servizio personale - e dovrà essere presentata: - direttamente a mano all ufficio Protocollo negli orari di ufficio; - a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. Nella domanda i candidati sono tenuti a dichiarare, consapevoli delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste dall art. 76 del DPR 28/12/2000, n. 445, a pena di esclusione, i requisiti generali e specifici obbligatoriamente obbligatoriamente richiesti per la

4 partecipazione alla selezione. Non saranno ritenute valide tutte le domande di mobilità volontaria presentate presso l Ente precedentemente alla data di pubblicazione dei relativi bandi. La domanda redatta su apposito fac-simile - deve contenere: - i dati personali, - la Pubblica Amministrazione di provenienza ed il relativo Comparto di appartenenza, il profilo professionale, la categoria e la posizione economica di inquadramento, il periodo di servizio prestato, l esperienza di lavoro e le eventuali competenze richieste; - l esatta denominazione del titolo di studio necessario per l accesso, con l indicazione della data di conseguimento, della votazione ottenuta, dell istituto scolastico o facoltà universitaria presso cui è stato conseguito e relativa sede; - l assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso; - l assenza di provvedimenti disciplinari riportati nell ultimo biennio, di controversie di lavoro pendenti ed eventuali esoneri o limitazioni temporanei o definitivi alle mansioni del profilo. I candidati alla mobilità per posti della categoria D e Dirigenziali dovranno allegare alla domanda, debitamente datata e sottoscritta, il proprio curriculum vitae, redatto preferibilmente in base al modello europeo, dal quale risultino i requisiti richiesti dall avviso pubblico, i titoli di studio posseduti, gli eventuali ulteriori titoli formativi conseguiti, l elencazione dettagliata dell anzianità di servizio in ogni categoria e profilo professionale di inquadramento maturata nella Pubblica Amministrazione di provenienza, presso eventuali altre Pubbliche Amministrazioni e presso datori di lavoro privati con l elencazione delle effettive attività svolte, ulteriori titoli richiesti dal bando di mobilità, allegando fotocopia del documento di identità in corso di validità. Alla domanda deve essere inoltre allegato, pena l esclusione dalla selezione, il nulla-osta preventivo o parere favorevole alla mobilità rilasciato dall Ente di appartenenza. Il nulla-osta non è richiesto per i Dirigenti provenienti da Amministrazioni del comparto Regioni-Enti Locali o da altre Amministrazioni che prevedono che il nulla-osta sia sostituito dal preavviso. Costituiscono, inoltre, motivi di esclusione dalla procedura di mobilità volontaria: - l omissione della firma sulla domanda di partecipazione; - la mancanza di uno dei requisiti di cui al presente articolo; - la mancata presentazione della domanda entro il termine di cui al comma 8; - la mancata presentazione del curriculum; - l omissione della firma sul curriculum; - la mancata presentazione della fotocopia del documento di identità, in corso di validità; Nella domanda di partecipazione alla procedura di mobilità gli aspiranti devono dichiarare, ai sensi di quanto stabilito dal D.P.R. 445/2000 e s.m.i., oltre ai suddetti requisiti, la Pubblica Amministrazione di cui all art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 presso la quale prestano servizio a tempo indeterminato. I candidati devono dichiarare, inoltre, di autorizzare la pubblicazione del proprio nominativo sul sito internet del Comune di Santeramo in Colle per tutte le comunicazioni inerenti l avviso pubblico e di accettare incondizionatamente quanto previsto dallo stesso avviso di mobilità, nonché la normativa richiamata e la regolamentazione inerente la presente procedura.. ART. 6 - ESAME DELLE DOMANDE Le domande di partecipazione alla procedura selettiva utilmente pervenute saranno esaminate dal Responsabile competente al fine di verificarne l ammissibilità alla luce dei requisiti previsti.

5 ART. 7 VALUTAZIONE CURRICULUM E COLLOQUIO LA selezione è effettuata da apposita Commissione costituita ai sensi dell art. 46 del vigente Regolamento degli Uffici e dei Servizi con le seguenti modalità: 1) VALUTAZIONE CURRICULUM La Commissione opera una valutazione del curriculum vitae e professionale sulla base dei seguenti criteri attribuendo massimo punti 30. La ripartizione dei trenta punti è effettuata come segue: ESPERIENZE LAVORATIVE massimo punti 10: sono valutate le precedenti esperienze lavorative, attinenti al posto di cui al bando, prestate nella stessa categoria professionale messa a concorso e in quella immediatamente precedente: Cat. A B C - D: - punti 1 per ogni anno o frazione di anno svolto nella categoria oggetto della procedura; - punti 0,50 per ogni anno o frazione di anno svolto nella categoria precedente immediatamente inferiore. Dirigenti: - punti 1 per ogni anno o frazione di anno svolto nella categoria oggetto della procedura; TITOLI DI STUDIO massimo punti 10 : Si valuterà il titolo di studio indicato attribuendo: Cat. A B C - D: - Punti 6 per il possesso del medesimo titolo richiesto per l accesso alla categoria messa a concorso a mezzo di pubblico concorso, Punti 8 per titolo di studio superiore a quello minimo e Punti 10 per il possesso di laurea specifica connessa al profilo messo a concorso o di doppia laurea. Per i dirigenti l attribuzione del punteggio avverrà sulla base del punteggio di laurea come segue: - fino a punti 95 punti 5 - da 96 a 104 punti 7 - da 105 a 110 punti con concessione della lode o doppia laurea punti 10 ULTERIORI TITOLI CULTURALI: massimo punti 5 : Sono valutati i dottorati di ricerca, master universitari di primo e secondo livello, corsi di specializzazione e perfezionamento di livello universitario, corsi di aggiornamento in materie attinenti alla professionalità del posto messo a bando, purchè rilasciati a seguito esame, pubblicazioni effettuate, ed eventuali altri titoli attinenti al posto da ricoprire. ULTERIORI TITOLI PROFESSIONALI: massimo punti 5: Si valuteranno specifici incarichi conferiti al dipendente dalla/e Amministrazione/i di provenienza purchè conferiti con provvedimento formale (ad esempio particolari incarichi di responsabilità, incarichi per la difesa dell Ente, incarichi di progettazione ecc.) Sono esclusi gli incarichi di responsabilità procedimentale. Non sarà considerato idoneo il candidato il cui curriculum vitae, valutato nel suo complesso nelle modalità sopra riportate, abbia riportato una valutazione inferiore a punti 10 La commissione ha la facoltà di dichiarare, fin dalla comparazione dei curricula pervenuti, che nessun candidato risulta idoneo per la copertura del posto a concorso e, pertanto, di non procedere alla successiva valutazione degli stessi. Il limite minimo di ammissione al colloquio selettivo non si applica ai dipendenti a tempo indeterminato e a tempo pieno, provenienti da altre amministrazioni pubbliche di cui all art. 1,

6 comma 2, del D.Lgs. n. 165/01, che - alla data di pubblicazione del bando di mobilità volontaria - si trovino in posizione di comando o di fuori ruolo presso il Comune di Santeramo in Colle. 2 ) VALUTAZIONE COLLOQUIO La Commissione esaminatrice procederà alla valutazione dei candidati attraverso un successivo colloquio con coloro che avranno conseguito l idoneità relativa alla valutazione del curriculum vitae e professionale. La convocazione alla data del colloquio verrà effettuata attraverso avviso pubblicato nel sito internet del Comune e comunque secondo le eventuali indicazioni contenute nell avviso. Il preavviso non potrà essere inferiore a 7 giorni di calendario. Il colloquio teso a verificare le specifiche conoscenze e competenze possedute rispetto al posto da ricoprire verterà su tematiche amministrative, sulle specifiche attività da svolgere e sull approfondimento del curriculum presentato. In particolare, per posti dirigenziali, la valutazione del colloquio sarà effettuata tenendo conto, oltre delle specifiche conoscenze e competenze possedute rispetto al posto da ricoprire, dei criteri previsti dall art. 19, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 e del possesso di competenze organizzative e multidisciplinari quali capacità manageriali, organizzative e di direzione di servizi complessi; conoscenze teoriche e operative in materia di ordinamento degli enti territoriali con particolare riferimento all ordinamento degli enti locali, alle norme sull ordinamento del lavoro alle dipendenze della amministrazioni pubbliche. Per i posti della categoria D, la valutazione colloquio sarà effettuata tenendo conto, altresì, del possesso di capacità organizzative e di direzione; conoscenze in materia di ordinamento degli enti locali, di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Per la valutazione del colloquio la commissione ha a disposizione un punteggio massimo di Punti 30 Non sarà considerato idoneo alla copertura del posto il candidato che abbia conseguito al colloqui una valutazione inferiore a punti 21/30. La mancata presentazione al colloquio nel giorno, ora e luogo stabilito, sarà considerata espressa rinuncia alla procedura di mobilità. Il colloquio si svolge nel giorno stabilito, alla presenza dell intera commissione e secondo l ordine che sarà deciso dalla commissione medesima. Lo stesso deve svolgersi in un aula aperta al pubblico idonea ad assicurare la necessaria partecipazione. Immediatamente prima dell inizio del colloquio sono predeterminati i quesiti nonché le modalità di espletamento della prova. Conclusa ogni singola prova individuale la Commissione si ritira e procede alla valutazione del candidato ed attribuisce il punteggio tenuto conto dei criteri innanzi riportati. Al termine di ogni seduta dedicata al colloqui, la Commissione compila l elenco dei candidati esaminati con l indicazione dei voti da ciascuno riportati. ART. 8 GRADUATORIA La Commissione esaminatrice sulla base dei punteggi attribuiti ai candidati, secondo i criteri sopra indicati, stilerà la graduatoria sommando i punteggi attribuiti al curriculum vitae e professionale e al colloquio. In caso di parità di punteggio precede il candidato con maggiore anzianità di servizio. La graduatoria sarà approvata con disposizione del Dirigente/Responsabile del servizio competente in materia di Personale ed affissa all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi e pubblicata sul sito istituzionale dell Ente. La graduatoria avrà validità esclusivamente fino alla copertura dei posti messi a bando.

7 ART. 9 MODALITA DI ASSUNZIONE All esito dell approvazione della graduatoria, il Servizio competente in materia di Personale comunicherà agli Enti di appartenenza dei candidati utilmente collocatisi la volontà definitiva dell Amministrazione Comunale di Santeramo di procedere per gli stessi alla cessione del contratto tramite mobilità volontaria e conseguente immissione nei ruoli organici dell Ente. Acquisito, il nulla osta definitivo dell Amministrazione cedente, nonché il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Servizio o Ufficio a cui il dipendente sarà assegnato, il Dirigente del Servizio competente in materia di Personale adotterà la determinazione dirigenziale costituente atto di assenso alla cessione del contratto e all immissione del dipendente nei ruoli organici. L Amministrazione cedente garantisce la validità del contratto di lavoro subordinato ceduto. Il lavoratore ha diritto a usufruire presso i Comune cessionario delle eventuali ferie, non godute presso l Amministrazione di provenienza maturate nell anno in corso, escluse quelle riferite agli anni precedenti. Ai sensi dell art. 15 del CCNL 31/03/1999 al personale proveniente per processi di mobilità da altro Ente del Comparto resta attribuito l intero trattamento fondamentale legittimamente conseguito presso l Ente di provenienza mentre il salario accessorio dovrà adeguarsi alle regole applicate dal Comune di Santeramo in Colle. ART. 10 RISERVE DELL AMMINISTRAZIONE E facoltà insindacabile dell Amministrazione Comunale prorogare, riaprire, sospendere e/o revocare il bando di selezione, senza che alcuno possa vantare nessuna pretesa nei confronti della Amministrazione stessa.