Nota integrativa abbreviata ex art bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2014

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1 Nota integrativa abbreviata ex art bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unità di euro PREMESSA Signori soci, insieme con lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico chiusi al 31/12/2014, Vi sottoponiamo la presente Nota Integrativa che, in base all art Cod. Civ. costituisce parte integrante e sostanziale del Bilancio stesso. Prima di illustrare le caratteristiche del presente bilancio è doveroso formulare le seguenti considerazioni: - Come a voi ben noto, la società ha stipulato con gli Enti soci apposite convenzioni ex art. 30 TUEL in base alle quali sono state fissate le tariffe da applicare, i piani strategici da seguire ecc..e la gestione corrente risente di tutti i vincoli a cui Aquatempra è sottoposta, in quanto equiparata ad ente pubblico, al controllo del patto di stabilità, alla rigidità assoluta nella gestione del personale, ecc. assolutamente atipiche per una società sportiva dilettantistica. - Nel corso dell 2014 la società ha continuato l attività di gestione delle cinque piscine rimaste dopo che negli anni procedenti ha cessato la gestione delle unità locali nei Comuni di Castelfiorentino, Gambassi Terme, Poggibonsi e Larciano. - Il risultato d assume un valore pari a zero in quanto, coerentemente con lo scopo consortile proprio di questa società, non ci sono fini di lucro. In conformità allo Statuto ed al Regolamento Consortile, che ne ha stabilito criteri e modalità, i costi sostenuti dalla società nell espletamento dei servizi affidati dai Comuni sono stati imputati a ciascun Ente Locale. Parallelamente, sono stati quantificati e rilevati i contributi in conto, necessari a garantire l equilibrio economico di ciascun impianto nonché l equilibrio complessivo della società; contributi che i soci in parte hanno già versato e in parte verseranno nel prossimo. Premesso ciò, il bilancio dell chiuso al 31/12/2014, di cui la presente nota integrativa costituisce parte integrante e sostanziale, è stato redatto in conformità alle disposizioni portate dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile. In particolare, è stata data puntuale applicazione alle clausole generali di formazione del bilancio (art c.c.), ai principi di redazione (art bis c.c.) ed ai criteri di valutazione stabiliti per le singole voci di esso (art c.c.). Tutte le poste indicate corrispondono ai valori desunti dalla contabilità e, inoltre, l esposizione delle voci di bilancio nello stato patrimoniale e nel conto economico segue lo schema indicato rispettivamente dagli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile. Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 5 di 13

2 Le eventuali deroghe ai suddetti principi di carattere generale sono rilevate nelle successive note integrative. La società, rientrando nelle condizioni di cui all art bis c.c., ha redatto il presente bilancio in forma abbreviata; inoltre, dato che fornisce nel proseguo le informazioni richieste dai numeri 3 e 4 dell art c.c., la società non ha redatto la relazione sulla gestione in quanto esonerata. NOTIZIE RICHIESTE DA NORME CIVILISTICHE Si precisa, inoltre, che: - non si sono verificati casi eccezionali che impongano di derogare alle disposizioni di legge (art C.C. comma 4); - tutte le voci di bilancio sono state valutate seguendo i normali criteri di valutazione stabiliti dal Codice Civile e senza alcuna variazione rispetto all precedente (art bis C.C., comma 2 art c.c., comma 2); - a seguito dell adozione di un programma gestionale per la redazione della nota integrativa in formato xbrl, si è reso necessario adottare una diversa riclassificazione delle voci di bilancio; ciò ha richiesto l adattamento delle voci di bilancio dell anno precedente onde consentirne la comparabilità. Le modifiche, in realtà, sono di modesto impatto sulla rappresentazione del bilancio 2014 (Art ter c.c., comma 5); - ai sensi del disposto dell art ter comma 2 del Codice Civile, nella redazione del bilancio, sono stati utilizzati gli schemi previsti dall art del Codice Civile per lo Stato Patrimoniale e dall art del Codice Civile per il Conto Economico. Tali schemi sono in grado di fornire informazioni sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società, nonché del risultato economico; - ai fini di una maggiore chiarezza sono state omesse le voci precedute da lettere, numeri arabi e romani che risultano con contenuto zero nel precedente e nel corrente (art ter C.C., comma 2); - non vi sono elementi dell attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema di stato patrimoniale (art c.c. n. 2); - ai sensi dell art bis, la società ha redatto il presente bilancio in forma abbreviata, rientrando nelle condizioni dimensionali previste da detto articolo; - la società non ha redatto la relazione sulla gestione in quanto fornisce nel proseguo le informazioni richieste dai numeri 3 e 4 dell art c.c.; art C.C. comma 3, n. 3) Numero e valore nominale delle azioni proprie, delle azioni o quote di società controllanti possedute dalla società: la società non possiede nessuna di dette azioni o quote; art C.C. comma 3, n. 4) Numero e valore nominale delle azioni proprie, delle azioni o quote di società controllanti acquistate o alienate dalla società nel corso dell : la società non ha effettuato operazioni di questo tipo. Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 6 di 13

3 CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI Considerazioni generali I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2014 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio segue le vigenti disposizioni del Codice Civile; in particolare, è stata effettuata ispirandosi ai criteri generali di prudenza e di competenza e nella prospettiva della continuazione dell attività aziendale, ed è perfettamente in linea anche con quanto previsto dalla normativa fiscale. Eventuali deroghe ai criteri generali di seguito esposti sono riportati nei successivi paragrafi della nota integrativa dedicata alle singole voci di bilancio. Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati, con riferimento alle diverse categorie di voci di bilancio, sono i seguenti: Immobilizzazioni immateriali: sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori e degli oneri di diretta imputazione, ed esposte al netto dei fondi rettificativi ad essi relativi. Immobilizzazioni materiali: sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori e degli oneri di diretta imputazione. Tali beni sono esposti nell attivo del bilancio al netto dei fondi rettificativi ad essi relativi. Immobilizzazioni finanziarie: sono iscritte al costo d acquisto. Rimanenze di magazzino ed altri beni fungibili: sono valutate in base al criterio del costo di acquisto. Crediti: sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo. Poste numerarie e di patrimonio netto: sono iscritte al valore nominale. Fondo TFR: rappresenta l effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Debiti: sono valutati al valore nominale; in tale voce sono accolte passività certe e determinate, sia nell importo che nella data di sopravvenienza. Ratei e risconti: sono determinati in base al criterio di competenza economico-temporale dei costi e dei ricavi cui si riferiscono. Costi e Ricavi: sono stati contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso e pagamento, al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi. Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 7 di 13

4 Imposte: sono stanziate in base alla previsione dell onere di competenza dell. Rettifiche di valore Immobilizzazioni materiali ed immateriali con utilizzazione limitata nel tempo In generale, l ammortamento avviene in base ad un piano aziendale predeterminato per ciascun bene (o categoria omogenea di beni) in base ai criteri esposti in seguito; eventuali variazioni al prefissato piano, dipendenti dalle mutate condizioni economiche, tecniche o ambientali successivamente intercorse, sono illustrate e motivate nell apposito paragrafo della nota integrativa. In particolare l ammortamento è stato calcolato con riferimento al costo, eventualmente rivalutato, ed alla presunta vita utile dei vari cespiti a partire dalla data in cui essi si sono resi utilizzabili. La misura delle aliquote corrisponde di norma, per i beni materiali, alle aliquote fiscali di cui ai D.M e poiché ritenute congrue a misurare la presunta vita utile nonché l effettivo deperimento dei vari beni. É da indicare altresì che gli acquisti di beni strumentali di valore unitario inferiore ad euro 516,46 sono di norma interamente imputati all poiché è da ritenere che, in relazione al loro modesto valore ed al poco significativo apporto al processo produttivo, la loro vita utile si esaurisca nell stesso. I beni immateriali, invece, sono stati ammortizzati in quote costanti per un periodo pari a 5 esercizi, salvo che per le migliorie e le spese relative ai fabbricati di proprietà degli Enti soci, che vengono ammortizzate sempre in quote costanti ma per un periodo preconcordato con gli Enti medesimi. Crediti: il presunto valore di realizzo è rappresentato dal valore nominale opportunamente ridotto da idonei accantonamenti ad apposito fondo svalutazione, per tenere conto di crediti per i quali sussistono rischi di inesigibilità. Conversione di valori espressi in valute estere Le eventuali operazioni della società in monete diverse da quella di conto vengono tradotte in quest ultima moneta al tasso di cambio corrente alla data di chiusura dell. ALTRE NOTIZIE RICHIESTE DALL ART C.C. 3-bis) Misura e motivazioni delle riduzioni di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali Nell non si sono manifestati eventi che hanno reso necessario ridurre il valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali. Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 8 di 13

5 4) Variazioni intervenute nella consistenza delle altre voci dell attivo e del passivo Le variazioni richieste sono riportate in dettaglio nei prospetti del prossimo paragrafo, ed in particolare per le voci del patrimonio netto, per i fondi e per il trattamento di fine rapporto, sono idicate la formazione e le utilizzazioni. 5) Elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate Si precisa che non esistono partecipazioni in imprese controllate e collegate. 6) Crediti e debiti di durata residua superiore a 5 anni, debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali e indicazione specifica della natura delle garanzie La società non ha crediti o debiti di durata residua superiore a 5 anni né passività assistite da garanzie reali su beni societari. 6-bis) Eventuali effetti significativi delle variazioni nei cambi valutari successivi alla chiusura dell Successivamente alla chiusura dell, non si sono verificate apprezzabili variazioni di cambio. 6-ter) Crediti e debiti per operazioni con obbligo di retrocessione a termine Alla data di chiusura dell non risultano debiti e crediti relativi ad operazioni che prevedono l obbligo per l acquirente di retrocessione a termine. 7-bis) Indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto Le voci di patrimonio netto sono analiticamente indicate in apposito prospetto del prossimo paragrafo, con specificazione della loro origine, della possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi. 8) Oneri finanziari imputati a valori iscritti nell attivo Nell non vi sono stati oneri finanziari imputati a valori iscritti nell attivo dello stato patrimoniale. 11) Proventi da partecipazioni diversi dai dividendi Si segnala che non sono stati conseguiti proventi da partecipazioni diversi dai dividendi. 16-bis) Compensi spettanti al revisore legale o alla società di revisione La società non è soggetta a revisione legale dei conti. Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 9 di 13

6 18) Azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni e titoli o valori simili emessi dalla società La società non ha mai emesso titoli di questa specie. 19) Strumenti finanziari emessi dalla società La società non ha emesso strumenti finanziari. 19-bis) Finanziamenti effettuati dai soci alla società, ripartiti per scadenze e con la separata indicazione di quelli con clausola di postergazione rispetto agli altri creditori Alla data di chiusura dell non esistono finanziamenti effettuati dai soci. 20) Patrimoni destinati ad uno specifico affare Alla data di chiusura dell non esistono patrimoni destinati ad uno specifico affare. 21) Finanziamenti destinati ad uno specifico affare Alla data di chiusura dell non esistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare. 22) Operazioni di locazione finanziaria che comportano il trasferimento al locatario della parte prevalente dei rischi e dei benefici inerenti ai beni che ne costituiscono oggetto (LEASING) La società ha sottoscritto contratti di locazione finanziaria, che trasferiscono la prevalente parte dei rischi e benefici sui beni in oggetto. L effetto sullo stato patrimoniale e sul risultato d dell adozione del metodo finanziario per la contabilizzazione dei beni in leasing, come richiesto dal Codice Civile e dai principi contabili nazionali, è riportato in apposita tabella del successivo paragrafo. 22-bis) Operazioni con parti correlate, se rilevanti e non concluse a normali condizioni di mercato La società non ha realizzato con le parti correlate operazioni del genere richiesto. 22-ter) Natura e obiettivo economico di accordi fuori bilancio La società non ha realizzato accordi fuori bilancio, i cui rischi e benefici da essi derivanti siano significativi e la cui indicazione sia necessaria per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della società. ALTRE NOTIZIE RICHIESTE Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 10 di 13

7 Art c.c. n. 3) Motivazione del maggior valore delle partecipazioni in imprese controllate e collegate iscritte in bilancio valutate al costo rispetto a quello risultante con l applicazione del metodo del patrimonio netto, o, se non sussiste obbligo di redigere il bilancio consolidato, rispetto alla frazione del patrimonio netto della partecipata. Nessuna segnalazione. Art c.c. n. 4) Motivazione del mantenimento del maggior costo di acquisto di una partecipazione rispetto al valore corrispondente del patrimonio netto della partecipata, quando questa é valutata per la prima volta col metodo del patrimonio netto. Nessuna segnalazione. Art c.c. n. 6) Motivazione dell ammortamento dell avviamento in un periodo superiore ai cinque anni. Nessuna segnalazione. Art bis c.c. comma 1, n. 2) Informazioni sulla valutazione delle immobilizzazioni finanziarie iscritte ad un valore superiore al loro fair value. Nessuna segnalazione Art.27 D.Lgs 127/91 - comma 5 - Ragioni dell esonero dalla redazione bilancio consolidato. La società non possiede partecipazioni di controllo o collegamento. Art.45 D.Lgs 127/91 - comma 5 - Menzione dell effettuazione d una stima del costo originario delle immobilizzazioni. Si segnala che non sono state effettuate stime ma é stato considerato il costo storico effettivo. INFORMAZIONI RICHIESTE DALLA NORMATIVA FISCALE Indicazione dei beni tuttora in patrimonio per i quali è stata eseguita in passato rivalutazione monetaria, nonché indicazione di quei beni, tuttora in patrimonio, per i quali è stato derogato in passato ai criteri legali di valutazione in base all art c.c.. Si precisa che, alla data di chiusura dell, nessuna rivalutazione di beni risulta essere stata effettuata. TABELLE Nota Integrativa Attivo Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 11 di 13

8 Operazioni di locazione finanziaria Informazioni sulle operazioni di locazione finanziaria Descrizione Impianto telefonico Anno in corso Anno precedente 1) Debito residuo verso il locatore ) Oneri finanziari ) Valore complessivo lordo dei beni locati alla data di chiusura ) Ammortamenti effettuati nell ) Valore del fondo di ammortamento a fine ) Rettifiche / riprese di valore +/- Valore complessivo netto dei beni locati ) Maggior valore netto dei beni riscattati rispetto al valore contabile Informazioni sulle altre voci dell'attivo Valore di inizio Variazione nell Valore di fine Crediti immobilizzati (277) Rimanenze Crediti iscritti nell attivo circolante ( ) Attività finanziarie che non costituiscono imm.ni Disponibilità liquide Ratei e risconti attivi Nota Integrativa Passivo e Patrimonio Netto Patrimonio Netto Variazioni nelle voci di patrimonio netto Valore di Altre Altre Valore di Risultato inizio variazioni variazioni fine d Incrementi Decrementi Capitale Utile (perdita) dell Totale patrimonio netto Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 12 di 13

9 Importo Capitale Totale Residua quota disponibile Origine / natura da apporti dei soci Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Riepilogo utilizzazioni nei tre esercizi precedenti per copertura perdite per altre ragioni Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Informazioni sul trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Valore di inizio Variazione nell Accantonamento nell' Utilizzo nell Totale variazioni Valore di fine Debiti Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali Informazioni su altre voci del passivo Valore di inizio Variazione nell Valore di fine Debiti ( ) Ratei e risconti passivi DICHIARAZIONI A) Il presente bilancio è conforme alle scritture contabili e alla Legge. B) Il presente bilancio è redatto in forma abbreviata ai sensi dell art bis C.C., in quanto ricorrono le condizioni di Legge. C) Si dichiara che la società, nell cui si riferisce il bilancio, non aveva obbligo del Collegio Sindacale. ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ Il legale rappresentante (Dei Mauro) Bilancio di al 31/12/2014 Pagina 13 di 13