CITTA DI CIAMPINO PROVINCIA DI ROMA

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1 CITTA DI CIAMPINO PROVINCIA DI ROMA DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. g Del Oggetto: Mozione (prot /13) avente per oggetto Miglioramento viabilità L anno duemilaquattordici, il giorno dieci del mese di febbraio, alle ore 9.52, nella sala delle adunanze consiliari, convocato con inviti scritti recapitati a termine di legge, si è riunito in seduta ordinaria X straordinaria X urgente pubblica, di prima convocazione, il Consiglio Comunale. Risultano presenti ed assenti i seguenti Consiglieri: Presenti Assenti Presenti Assenti ADDESSI Elio BALMAS Massimo BERARDI Stefano BOCCALI Ivan CANNAVICCI Bruno CARENZA Ranieri COLELLA Roberto COLUCCI Giuseppe COMELLA Alberto CONTESTABILE Anna Rita CORRIAS Antonio COSTANZO Paola si.... si... DE PACE Paolo A. P. DI FABIO Gian Massimo FERRETII Alfredo FIORINI Graziella FUIANO Benedetta GIGLIO Federica LANZILLOTIA Marco MUZI Marcello PAZIENZA Marco PERANDINI Andrea PICCARI Franco SUDANO Sandro onsigl iere..si.si ( Presenti N. 15 Assenti N. 9 Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente Marcello Muzi invita a procedere alla trattazione dell oggetto sopra indicato. Partecipa il Segretario generale Dott. Fabrizio Rita con le funzioni previste dall art. 97, comma 4, lett. a), del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Vengono nominati scrutatori i Consiglieri: Piccari, Berardi, Cornelia.

2 Il Presidente dà la parola al Cons. Giglio per l illustrazione dell allegata Mozione (prot /13) avente per oggetto Miglioramento Viabilità. Alle ore entra il Cons. Addessi e alle ore entra il Cons. Costanzo. Risponde I Ass. Abbondati. Al termine del dibattito, come da registrazione in atti, il Presidente pone in votazione il punto Con voto espresso in forma palese Favorevoli 13 (Addessi, Colella, Colucci, Corrias, Fiorini, Fuiano, Giglio, De Pace, Muzi, Pazienza, Perandini, Piccari, Sudano) Contrari i (Costanzo) Astenuti zero l atto viene approvato.

3 p] PorencraNo Comune di Ciampino Protocollo generale 15/11/2013 P Al Presidente del Consiglio comunale Oggetto: Mozione di indirizzo. Il Consiglio comunale di Ciampino Considerato che il territorio del Comune di Ciampino, benché pianeggiante e con un estensione inferiore ai 13 kmq e quindi particolarmente adeguato ad un traffico sulle due ruote, non ha piste ciclabili, se non per brevi tratti fuori dal centro; considerato che lo stesso territorio è interessato sia da traffico locale che di transito, essendo situato in una posizione di congiunzione tra i Castelli Romani e la Città di Roma, comportando pertanto la congestione delle arterie principali della Città di Ciampino, e che tale fenomeno non si limita alle sole ore di punta, con conseguente incremento dei tempi di percorrenza per gli spostamenti urbani; considerato che questa Amministrazione, consapevole delle problematiche connesse al traffico veicolare, ha in corso di realizzazione alcuni interventi volti, oltre che alla decongestione delle strade dal traffico, anche a porre rimedio all aumento degli incidenti che coinvolgono i pedoni; considerato altresì che è dimostrato che una forte presenza di biciclette cambia il comportamento degli automobilisti, facendo aumentare l attenzione degli stessi, inducendo un mutamento del loro comportamento al volante e aumentando di conseguenza la sicurezza delle strade, così come dimostrato anche dalla manifestazione Critical Mass, che si svolge in tantissime città in tutto il pianeta e anche a Ciampino, con l intento di sensibilizzare i cittadini all uso della bicicletta e di affermare i diritti dei ciclisti nelle strade, ritenuto inoltre che cartelli stradali e indicazioni specifiche per le biciclette, così come la legalizzazione del controsenso di marcia nelle vie a senso unico per i velocipedi, come sperimentato in numerose città quali Strasburgo, Parigi, Londra, Monaco di Baviera, Berlino, Bruxelles, Kyoto, e in Italia Reggio Emilia, siano lo strumento ideale per comunicare la presenza dei ciclisti come utenti regolari della strada, perché creano le premesse di un ambiente adatto alle biciclette, e allo stesso tempo non comportano un impegno gravoso per i bilanci comunali; visto il parere prot. n del 21/12/2012 del Ministero dei Trasporti e lnfrastrutture, che da parere positivo alla circolazione delle biciclette nei due sensi di marcia nelle strade a senso unico, su strade larghe almeno 4,25 m, dove sia escluso il traffico pesante e il limite di velocità sia di 30 km/h; ritenuto altresì che prowedimenti bikefrendly e di trafflc calming quali l istituzione di zone 30 (zone a prevalente mobilità ciclo-pedonale, dove la velocità dei veicoli deve essere inferiore ai 30 km/h, caratterizzate dalla presenza di sistemi volti a ridurre la velocità dei veicoli quali rallentatori ottici e/o acustici, dossi, rialzi agli incroci, cuscini berlinesi, rotatorie e isole spartitraffico), siano non solo iniziative di sensibilizzazione sull uso della bicicletta, ma abbiano effetti concreti sul traffico urbano, come dimostrano i dati estremamente incoraggianti sulla diminuzione degli incidenti ( 60%), e dello smog ( 40%); IMPEGNA Il. SINDACO FF. E LA GIUNTA COMUNALE A dare indirizzo agli uffici comunali affinché adottino tutte le azioni necessarie: I L I -

4 Alla legalizzazione del controsenso di marcia nelle vie a senso unico che ne abbiano le caratteristiche, per i soli velocipedi; Dell istituzione delle cosiddette zone 30, ovvero zone caratterizzate dalla presenza di sistemi volti a ridurre la velocità dei veicoli, quali: rallentatori ottici e/o acustici soprattutto in prossimità di scuole e luoghi molto frequentati, dossi, rialzi agli incroci, cuscini berlinesi, rotatorie e isole spartitraffico, chicane ottenute alternando ogni 100 m il lato ove gli autoveicoli possono parcheggiare; Ad istituire opportuna segnaletica stradale, orizzontale e verticale, che awisi tutti gli utenti della strada della presenza dei ciclisti, A dotare alcuni nodi strategici della città, quali le stazioni del treno e le principali stazioni delle linee di bus extraurbani, di appositi parcheggi dedicati esclusivamente alle biciclette, possibilmente videosorvegliati, per evitare furti, e di canaline da affiancare alle scale nei sottopassaggi, per facilitare il trasporto delle bici a mano. I proponenti c k4/ 1?57ci c.to v4 ea2 eqì- P( --

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6 IL CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico che copia di questa deliberazione del Consiglio Comunale, ai sensi dell art. 32 della Legge n. 69 del 18 giugno 2009, è stata pubblicata sull albo pretorio on line del Comune oggi nà...2fl.14 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell art.124, primo comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267. Addì HÀG 2014 Certifico che questa deliberazione è divenuta esecutiva ad ogni effetto, decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ai sensi Art.134, comma terzo, del D.Lgs 18agosto2000, n. 267; Certifico che questa deliberazione è divenuta esecutiva il giorno perché dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134, comma quarto, del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267); Addì IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO RITA LEE ORIGINALE della Deliberazione LE COPIA CONFORME della Deliberazione, per uso amministrativo Data Il Funzionario/Responsabile