COMUNE DI SAUZE D OULX

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1 COMUNE DI SAUZE D OULX PROVINCIA DI TORINO Copia Albo Verbale di deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 Oggetto: Istituzione addizionale comunale Irpef. Approvazione regolamento ed aliquote. L anno 2012 addì ventinove del mese di marzo alle ore 14:30 nella sala delle adunanze consiliari, convocato a norma dell art. 50, 2 comma. D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e dell art. 34 del vigente Statuto comunale e dagli artt del vigente regolamento del Consiglio comunale, si è riunito in sessione Ordinaria ed in seduta Pubblica di prima convocazione, il Consiglio comunale del quale sono membri i signori: Cognome e Nome Presente Cognome e Nome Presente MENEGUZZI Mauro - Sindaco Sì LEZAIS CAROLE - Consigliere Sì DAVERIO Stefano - Vice Sindaco Sì GRECO Giuseppe - Consigliere Giust. DOTTA Paolo - Assessore Giust. ALLEMAND Elena - Consigliere No AMBROSIANI Guido - Consigliere Sì FAURE Rita - Consigliere No MADIOTTO Andrea - Assessore Sì MAGGIO Marco - Consigliere No GIBSON Caroline Clare - Consigliere Sì BOSIA Monica - Consigliere Sì LAGANA' Stefano - Consigliere Sì TOTALE PRESENTI 8 TOTALE ASSENTI 5 Assume la Presidenza il Sig. MENEGUZZI Mauro - Sindaco Partecipa alla seduta il SEGRETARIO Sig. CAPO Dr.ssa Barbara Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Il Sindaco relaziona in merito alla deliberazione in approvazione e rinvia a quanto espresso in merito all istituzione della imposta di soggiorno discussa in precedenza in questa seduta del Consiglio; RITENUTO necessario avviare iniziative tendenti all incremento delle entrate proprie dell Ente al fine di conseguire il pareggio del bilancio di previsione e pluriennale, visti i tagli concernenti i trasferimenti statali disposti dai numerosi interventi legislativi compiuti nel 2011 che impatteranno sulle finanze comunali dal 2012; RITENUTO necessario, a tal fine, provvedere all istituzione dell addizionale comunale all IRPEF, con aliquote progressive e per fasce; VISTO l articolo 1 del D. Lgs. n. 360 del 28 settembre 1998, in base al quale i Comuni possono procedere all istituzione della citata addizionale, in base ad aliquote di compartecipazione non eccedenti, complessivamente, 0,8 punti percentuali; CONSIDERATO che i Comuni, sempre in base alla citata normativa e con Regolamento adottato ai sensi dell art. 52 del D. Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, possono disporre la variazione dell aliquota di compartecipazione, entro i limiti suindicati e prevedere una soglia di esenzione, in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali; CONSIDERATO che tale soglia di esenzione deve essere intesa come limite di reddito, al di sotto del quale l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta, mentre, nel caso di superamento del detto limite, tale addizionale è applicata al reddito complessivo; VISTO il decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze n del 31 maggio 2002, con il quale sono state individuate le procedure di pubblicazione su apposito sito informatico delle delibere istitutive del tributo e di variazione delle relative aliquote; ATTESO che l addizionale di che si parla è calcolata applicando l aliquota stabilita dal Comune al reddito complessivo determinato ai fini dell Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, al netto degli oneri deducibili riconosciuti ai fini di tale imposta, ed è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta l imposta sul reddito delle persone fisiche; CONSIDERATO che l art. 1, comma 11 del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito in Legge 148/2011, ha riattivato il potere dei Comuni di istituire l addizionale o di incrementare la relativa aliquota, entro il limite di 0,8 punti percentuali, facendo venir meno la sospensione prevista dall art. 1, comma 7 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, in legge 24 luglio 2008, n. 126; CONSIDERATO inoltre che l art. 1, comma 11, del D.L. 138/2011 citato, come precisato dall art. 13, comma 16 del D.L. 201 del 6 dicembre 2011, convertito in Legge 22 dicembre 2011, n. 214, consente di differenziare le aliquote esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla Legge Statale per l applicazione dell IRPEF;

3 CONSIDERATO altresì che questo Comune intende, nel rispetto del principio di progressività, intende adottare un applicazione delle aliquote dell addizionale IRPEF PER FASCE DI REDDITO (e non per scaglioni) determinando che le aliquote per ciascuna fascia vengono applicate all intero reddito imponibile che vi ricada nel suo complesso. RITENUTO opportuno, per l anno 2012, applicare l aliquota per fasce, nel rispetto del criterio di progressività del reddito e fissare la soglia di esenzione di ,00 (diecimila), al di sotto della quale non è dovuta l addizionale; VISTO l allegato regolamento facente parte integrante e sostanziale del presente atto, composta da otto articoli; Udito il seguente dibattito: Daverio: il quale esprime contrarietà al sistema a fasce, sarebbe preferibile un aliquota unica. Con votazione espressa per alzata di mano con il seguente esito: PRESENTI N 8 ASTENUTI N 1 (DAVERIO) VOTANTI N 7 VOTI FAVOREVOLI N 7 VOTI CONTRARI N // DELIBERA 1. di approvare l allegato regolamento, composto da numero sette articoli, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto e disciplina l addizionale comunale all IRPEF; 2. di istituire, per le ragioni di cui in premessa e per l anno 2012, in via sperimentale e nel rispetto del criterio di progressività, l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche, fissandole aliquote PER FASCE nel modo seguente: ,2 % ,3 % ,6 % ,7 % Oltre ,8% intendendo che ai fini del calcolo dell imposta, all imponibile venga applicata la sola aliquota corrispondente alla fascia di reddito di appartenenza (ad. es. Reddito imponibile = ,00, Addizionale Comunale = x 0,7%= 392,00);

4 3. di stabilire che l addizionale all Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche non è dovuta se il reddito imponibile, come determinato a fini IRPEF, non supera l importo di ,00 (diecimila); 4. di inviare la presente deliberazione tariffaria e regolamentare, relativa all Addizionale Comunale all IRPEF, al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; 5. di provvedere agli altri adempimenti di legge di invio e pubblicazione; 5. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge.

5 Del che si è redatto il presente verbale che viene approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to MENEGUZZI Mauro IL SEGRETARIO COMUNALE F.to CAPO Dr.ssa Barbara CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile dell Area amministrativa attesta che la presente deliberazione viene affissa all albo pretorio dell Ente per quindici giorni consecutivi con decorrenza dal 13/04/2012 così come prescritto dall art. 124, comma 1, del D.Lgs n Sauze d Oulx, lì 13/04/2012 IL RESPONSABILE DELL AREA AMMINISTRATIVA Il sottoscritto Responsabile dell Area amministrativa, visti gli atti d ufficio, attesta che la presente deliberazione: È stata affissa all Albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi dal 13/04/2012 come prescritto dall art. 124, 1 comma del D.Lgs n. 267 senza reclami. E divenuta esecutiva dopo il 10 giorno dalla pubblicazione e precisamente il (art. 134, c.3 del D.Lgs. 267/2000). E stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4 comma, del D.Lgs n. 267). Sauze d Oulx, lì IL RESPONSABILE DELL AREA AMMINISTRATIVA Copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Sauze d'oulx, lì IL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA