Oggetto: Procedura da attuarsi all interno dei locali, siti, pertinenze e qualsiasi altro luogo di lavoro dell Ente
|
|
- Bonaventura Rossini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Bari, li 05 gennaio 2017 Al Datore di Lavoro Oggetto: Procedura da attuarsi all interno dei locali, siti, pertinenze e qualsiasi altro luogo di lavoro dell Ente Egregi; attesa la preannunciata ondata di maltempo e visto il comunicato della Protezione Civile Puglia del 04 gennaio 2017 che di seguito si riporta: La discesa di aria polare dal nord-europea fino al mediterraneo centro-orientale determinerà, da stasera, l inizio di una fase di maltempo, di stampo prettamente invernale, su tutta l Italia. Si assisterà ad un intenso aumento della ventilazione dai quadranti settentrionali, dapprima sul nord, in estensione giovedì a tutto il Centro-sud. Precipitazioni nevose interesseranno le regioni centrali adriatiche e Il sud, associate a un generale crollo delle temperature, con conseguenti diffuse gelate. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede, dal mattino di domani, giovedì 05 gennaio 2017, e per le successive ore, si prevedono venti di burrasca, dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca forte, su tutta la Puglia. Mareggiate lungo le coste esposte. Dalla mattinata di domani, giovedì 05 gennaio 2017, e per le successive ore, si prevedono nevicate sulla Puglia settentrionale, inizialmente al di sopra dei metri e in progressivo abbassamento fino al livello del Mare, con apporti al suolo generalmente moderati, localmente abbondanti sulle regioni adriatiche. Dal primo pomeriggio di domani, giovedì 05 gennaio 2017, e per le successive ore, si prevedono nevicate su Puglia centro-meridionale, in progressivo abbassamento fino ai metri e successivamente, dalle prime ore di venerdì 06 gennaio 2017, fino al livello del mare, con apporti al suolo generalmente moderati. La Sezione Protezione Civile seguirà l evolversi della situazione, invitando ad attenersi alle raccomandazioni di seguito riportate: prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti; evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) E di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole ); non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami; prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili. In presenza di nevicate e gelate è buona norma:
2 procurarsi l attrezzatura necessaria contro neve e gelo, sia per la tutela della persona (vestiario adeguato, scarponi da neve), sia per togliere la neve dai pressi della propria casa o dell esercizio commerciale (come pale per spalare e scorte di sale); avere cura di attrezzare adeguatamente la propria auto, montando pneumatici da neve o portando a bordo catene da neve, preferibilmente a montaggio rapido, controllare che ci sia il liquido antigelo nell acqua del radiatore, verificare lo stato della batteria e l efficienza delle spazzole dei tergicristalli, tenere in auto i cavi per l accensione forzata, pinze, torcia e guanti da lavoro; verificare la capacità di carico della copertura del proprio stabile così da evitare che l accumulo di neve e ghiaccio sul tetto possa provocare crolli. non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote e, se si è costretti a prendere l auto, attuare queste semplici regole di buon comportamento: liberare interamente l auto dalla neve; tenere accese le luci per essere più visibili sulla strada; mantenere una velocità ridotta, usando marce basse per evitare il più possibile le frenate e prediligere l uso del freno motore; aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede; in salita procedere senza mai arrestarsi, perché una volta fermi è difficile ripartire; prestare attenzione ai lastroni di neve che, soprattutto nella fase di disgelo, potrebbero staccarsi dai tetti; prestare attenzione alla formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi, guidando con particolare prudenza. È bene evidenziare alcune linee guida da attuarsi con la massima urgenza: RISCHIO VIABILITA La caduta di neve al suolo rende scivolose le strade e difficoltosa la circolazione di veicoli non adeguatamente equipaggiati o con conducenti poco esperti. Sono piuttosto frequenti gli sbandamenti dei veicoli, e si registra un notevole aumento degli incidenti stradali, che ha porta in molti casi ad un blocco della circolazione nel tratto di strada interessato, ed al conseguente notevole rallentamento delle operazioni di soccorso e superamento dell emergenza. Obbiettivo dell area Edilizia Pubblica sarà dunque quello di mantenere in efficienza la viabilità principale sia veicolare che pedonale, e quella che consente il raggiungimento di alcuni punti sensibili, quali scuole ospedale ecc.., e di tornare progressivamente alla normalità tramite il ripristino della viabilità secondaria.
3 RISCHIO CADUTA RAMI E collegato alla sola precipitazione nevosa, e connesso al rischio che i rami più fragili delle piante, su aree pubbliche e private, si spezzino per via del sovraccarico portato dalla neve, provocando danni a persone o cose ovvero l intralcio alla circolazione occupando la sede stradale. Il piano dovrà prevedere un attività di verifica e controllo e l eventuale attivazione delle maestranze adeguate per il ripristino delle condizioni di sicurezza. RISCHIO CROLLI STRUTTURALI Nonostante il carico portato dalla precipitazione nevosa attesa in questa zona non sia particolarmente rilevante, non si può escludere a prescindere il crollo di elementi strutturali in cattivo stato di manutenzione (tetti, gronde, ecc..)e quello di strutture precarie quali tettoie o ricoveri per attrezzi presso gli orti, con conseguenti rischi per le persone e le cose. Il piano dovrà prevedere un attività di verifica e controllo e l eventuale attivazione delle maestranze adeguate per il ripristino delle condizioni di sicurezza. Le precipitazioni nevose sono eventi atmosferici, non sempre prevedibili, che per le loro caratteristiche provocano disagi e difficoltà su porzioni di territorio spesso molto estesi, coinvolgendo la totalità delle persone e delle attività che su questo insistono. Questo richiede che in caso d evento tutti debbano contribuire per ridurre al massimo i disagi. Di seguito si elencano una serie di norme di comportamento per dipendenti della Azienda Municipale Gas ed Utenti: PRECAUZIONI Dotare l auto, di gomme da neve o catene Ripassare le modalità di montaggio delle catene, controllando di avere in dotazione il tipo adatto alla propria auto ed anche un paio di guanti da lavoro Approvvigionare per tempo e tenere disponibile una adeguata ed idonea scorta di sale da utilizzare per la viabilità privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi esterni (il sale è usualmente acquistabile nelle sedi dei consorzi agrari); Avere disponibile in ogni stabile ed in ogni struttura pubblica, oltre al sale, almeno un badile o una pala da neve; Tenersi informati sulle previsioni e sulla evoluzione del tempo a scala locale. CONSIGLI GENERALI IN CASO DI EFFETTIVA PRECIPITAZIONE NEVOSA Limitare o differire, per quanto possibile, gli spostamenti con veicoli Preferire, per quanto possibile, l utilizzo dei mezzi pubblici a quello delle auto private e, tra queste ultime optare possibilmente per quelle a trazione anteriore Non utilizzare veicoli a 2 ruote Indossare abiti e soprattutto calzature idonee alla situazione e all eventualità di sostenere
4 spostamenti a piedi Non aspettare a montare le catene da neve sulla propria auto quando si è già in condizioni di difficoltà, specie se si devono affrontare percorsi con presenza di salite e discese anche di modesta pendenza Evitare di proseguire nel viaggio con l auto se non si ha un minimo di pratica di guida sulla neve, ci si sente comunque in difficoltà o non si ha il corretto equipaggiamento Non abbandonare l auto in condizioni che possono costituire impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli, ed in particolare dei mezzi operativi e di soccorso Aiutare le persone in difficoltà e non esitare a richiedere aiuto in caso di necessità (per montare le catene, per posteggiare l auto anche all interno di proprietà private, per avere consigli ed indicazioni, etc.) Tenersi informati sulla viabilità attraverso gli organi di informazione radiotelevisivi e la lettura dei pannelli a messaggio variabile presenti sulla principale viabilità Segnalare agli Enti gestori della viabilità o ai numeri territoriali per le emergenze, la presenza di eventuali situazioni che necessitano l invio di soccorsi o l effettuazione di interventi prioritari. OBBLIGHI IN CASO DI PERSISTENZA DELLA NEVE AL SUOLO Rimuovere la neve dai marciapiedi e dai passaggi pedonali prospicienti gli ingressi di edifici e negozi Spargere un adeguato quantitativo di sale sulle aree sgomberate, se si prevedono condizioni di gelo; Abbattere eventuali festoni o lame di neve e ghiaccio pendente dai cornicioni e dalle gronde, in ogni caso segnalarne il pericolo anche con transennamenti opportunamente disposti; Rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per permettere di liberare le carreggiate. L azione della Azienda Municipale Gas, per rispondere a questo tipo di evento, dovrà essere di due tipi: adozione di provvedimenti di tipo amministrativo per mitigare i disagi della popolazione coordinamento delle operazioni rivolte a rispondere all emergenza e superarla PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI apposizione segnaletica strada sdrucciolevole in caso di ghiaccio/neve sui tratti a maggior pendenza; ordinanza di chiusura temporanea delle sedi non emergenziali se ritenuto necessario in caso di avviso meteo avverso o in corso di evento; ordinanze di chiusura temporanea di strade o tratti di esse, se ritenuto necessario, in caso di avviso meteo avverso o in corso di evento; accurata manutenzione del verde pubblico; verifica dello stato di conservazione del patrimonio edilizio; redazione di linee guida, da diffondere alla popolazione, tramite il sito internet istituzionale.
5 ATTIVITA DI COORDINAMENTO Individuazione dei potenziali scenari di rischio; redazione e aggiornamento delle procedure operative che consentano il superamento dell emergenza; adeguamento delle procedure alla situazione contingente durante la fase critica, attraverso il coordinamento delle forze in campo. Il RSPP aziendale Dott. Antonio Albergo
Di seguito si elencano una serie di norme di comportamento ispirate ai principi di collaborazione ed alla civile convivenza.
Risulta indispensabile l apporto di ciascun amministratore / cittadino e condomino, sia in termini operativi, sia per quanto riguarda alcuni comportamenti, anche di natura preventiva, da tenere in caso
DettagliCOMUNE DI SAN GIMIGNANO SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI SAN GIMIGNANO SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE NORME DI COMPORTAMENTO PER LA CITTADINANZA IN CASO DI NEVE E GHIACCIO Carissime concittadine e carissimi concittadini, come avrete notato, negli ultimi
DettagliCOMUNE DI PISTOIA. BUONE REGOLE COMPORTAMENTALI IN CASO DI EVENTO NEVOSO o FORMAZIONE DI GHIACCIO
COMUNE DI PISTOIA BUONE REGOLE COMPORTAMENTALI IN CASO DI EVENTO NEVOSO o FORMAZIONE DI GHIACCIO Le precipitazioni nevose e la formazione i ghiaccio sono eventi atmosferici, non sempre prevedibili, che
DettagliRischio Neve e Ghiaccio
Rischio Neve e Ghiaccio Organizzazione del servizio Piano Neve Consigli alla popolazione Indicazioni per gli automobilisti Le effettive condizioni che si possono creare a seguito di una precipitazione
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE GEN06 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliPIANO NEVE 2015/2016
COMUNE DI GRUMENTO NOVA Provicnia di Potenza PIANO NEVE 2015/2016 PROGRAMMA DI INTERVENTO Il Responsabile del Servizio Tecnico Ing. Antonio Mazzeo Il presente Piano fa riferimento a situazioni caratterizzate
DettagliPIANO NEVE E GHIACCIO 2016/2017
PIANO NEVE E GHIACCIO 2016/2017 Il Piano Neve e Ghiaccio è l insieme delle azioni, dei mezzi organizzati e dei comportamenti previsti dal Comune di Forlì in caso di eventi nevosi, gelicidi e per prevenire
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE DIC05 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliComune di Città di Castello _ Servizio Protezione Civile telefono attivo H24 in caso di emergenza Aggiornamenti in tempo reale nella
Consigli utili in caso di neve Comune di Città di Castello _ Servizio Protezione Civile telefono attivo H24 in caso di emergenza 0758520744 Aggiornamenti in tempo reale nella pagina web www.cdcnet.net/inforservizi/protezionecivile.asp
DettagliPIANO NEVE E GHIACCIO 2014/2015
PIANO NEVE E GHIACCIO 2014/2015 Il Piano Neve e Ghiaccio è l insieme delle azioni, dei mezzi organizzati e dei comportamenti previsti dal Comune di Forlì in caso di eventi nevosi, gelicidi e per prevenire
DettagliInformativa alla Popolazione
Informativa alla Popolazione Per Rischio Neve-Ghiaccio e Rischio BLACKOUT Centro Operativo Intercomunale C.O.I. SIGETER II Il Centro Operativo Intercomunale nasce dall associazione del servizio di protezione
DettagliGUIDA PRATICA EMERGENZA NEVE
Servizio Tecnico - Ufficio Patrimonio ed Infrastrutture Unità Protezione Civile GUIDA PRATICA EMERGENZA NEVE INDICAZIONI COMPORTAMENTALI PER LA CITTADINANZA IN CASO DI NEVE/GHIACCIO E importante essere
DettagliNORME DI COMPORTAMENTO PER I CITTADINI IN CASO DI EVENTO NEVOSO
NORME DI COMPORTAMENTO PER I CITTADINI IN CASO DI EVENTO NEVOSO Le precipitazioni nevose sono eventi atmosferici, non sempre prevedibili, che per le loro caratteristiche provocano disagi e difficoltà su
Dettagli*$702012$* DATI DEL PROTOCOLLO GENERALE C_F
Comune di Nettuno Viale G. Matteotti, 37 00048 NETTUNO (RM) tel. 06/988891 email:ufficio.urp@comune.nettuno.roma.it http://www.comune.nettuno.roma.it DATI DEL PROTOCOLLO GENERALE *$702012$* C_F880 - -
DettagliComune di Noventa Padovana
Comune di Noventa Padovana Provincia di Padova PIANO NEVE E ANTIGHIACCIO COMUNALE ISTRUZIONI E CONSIGLI UTILI IN CASO DI NEVICATE O GHIACCIO. L'Amministrazione Comunale ha predisposto e aggiornato il Piano
DettagliLIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA
zona E LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA TEMPORALI VERDE Assenza o bassa probabilità a livello locale di fenomeni significativi prevedibili. GIALLA Occasionale pericolo: fenomeni puntuali
DettagliRISCHIO METEO NEVE/GELO
RISCHIO METEO NEVE/GELO Evento: PREVEDIBILE Fase: ATTENZIONE / PREALLARME / EMERGENZA FASE DI ATTENZIONE Il Comune riceve dal Centro Funzionale Decentrato (CFD) di Mestre il messaggio di avverse condizioni
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE GEN06 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliCITTA DI GHEDI. Provincia di Brescia
CITTA DI GHEDI Provincia di Brescia in ordine al servizio di sgombero neve e spargimento del materiale antigelo lungo le strade comunali per la stagione invernale 2016/2017 Area Tecnico- Manutentiva Dicembre
DettagliComune di Noventa Padovana
Comune di Noventa Padovana PIANO NEVE E ANTIGHIACCIO COMUNALE ISTRUZIONI E CONSIGLI UTILI IN CASO DI NEVICATE O GHIACCIO. L'Amministrazione Comunale ha predisposto e aggiornato il Piano Neve 2015-2016.
DettagliEvento del novembre 2012 Sintesi Meteo
Evento del 27-28 novembre 2012 Sintesi Meteo A cura di: Dipartimento per la Sicurezza del Territorio - Servizio Meteorologico Una intensa perturbazione ha interessato il Veneto tra il pomeriggio di martedì
DettagliCome gestire l'emergenza neve - Archivio Notizie - le Notizie - Eventi e Notizie - Comune di Rho
Le nevicate, soprattutto se abbondanti, ripropongono sempre la necessità di spalare la neve dai punti di passaggio e osservare alcune elementari regole di comportamento. Nel Piano Emergenza Neve sono coinvolti
DettagliMESSAGGIO DI ALLERTAMENTO
Mod. M1 REGIONE CALABRIA Settore Protezione Civile Sala Operativa Regionale MESSAGGIO DI ALLERTAMENTO Catanzaro, 09/10//2015 Prot. N. 297876/Siar PER PREVISIONI METEOROLOGICHE AVVERSE Per Avviso di Condizioni
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE 24GEN06 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 18/01/2017
117 11 0 - CORPO POLIZIA MUNICIPALE - SETTORE PROTEZIONE CIVILE E COMUNICAZIONE OPERATIVA ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2017-9 DATA 18/01/2017 OGGETTO: MISURE DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PUBBLICA INCOLUMITA
Dettagli3. b) MODELLO DI INTERVENTO E PROCEDURE rischio vulcanico
3. b) MODELLO DI INTERVENTO E PROCEDURE rischio vulcanico Le attività comunali in materia di Rischio Vulcanico Nella parte del piano dedicata alla descrizione dei singoli rischi a cui il territorio è esposto
DettagliUna partenza super intelligente
ED. 2016 Una partenza super intelligente VAI ALLE PAGINE SUCCESSIVE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRUMENTI DI MONITORAGGIO NUMERI DI EMERGENZA SICUREZZA STRADALE Una buona pianificazione delle partenze
DettagliEmergenza neve: : intervento immediato della Protezione Civile del Comune - Comune di Rho
Ieri è scattato il Piano Emergenza Neve. Gli operatori della Protezione Civile hanno lavorato dalle ore 20.00 fino alle prime ore del giorno con macchine spargisale. L intervento dei mezzi spartineve avviene
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione
DettagliPremessa. 2. individuazione di terminologie univoche per la codificazione delle diverse fasi delle emergenze neve ;
LINEE GUIDA PER LA GESTIONE COORDINATA DELLE EMERGENZE INVERNALI SU AREE GEOGRAFICHE VASTE CON INTERESSAMENTO DI PIÙ CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI *EDIZIONE 2016-2017* Premessa Il presente documento si prefigge
DettagliVia XXV Aprile, 10 50068 Rufina (FI) Codice Fiscale 06096360489 Tel. 055/839661 Fax 055/8396634 web www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.
Norme di Comportamento In Caso di Evento Nevoso UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE UFFICIO ASSOCIATO DI PROTEZIONE CIVILE Via XXV Aprile, 10 50068 Rufina (FI) Codice Fiscale 06096360489 Tel. 055/839661
DettagliTesserino Operatori Aeroportuali Verde con fotografia su sfondo bianco
Tesserino Operatori Aeroportuali Verde pag. 1 /13 Tesserino Operatori Aeroportuali Verde con fotografia su sfondo bianco Tale tesserino, permette l accesso alla sola strada perimetrale situata in air side
DettagliUna partenza super intelligente
ED. 2017 Una partenza super intelligente VAI ALLE PAGINE SUCCESSIVE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRUMENTI DI MONITORAGGIO NUMERI DI EMERGENZA SICUREZZA STRADALE Una buona pianificazione delle partenze
DettagliProgetto Ustica. Formazione della cittadinanza usticese alle attività di soccorso sanitario
Progetto Ustica Formazione della cittadinanza usticese alle attività di soccorso sanitario La conduzione dei mezzi di soccorso Per la guida dei veicoli adibiti ai servizi di soccorso in passato era necessario
DettagliLA VALUTAZIONE E LA PREVENZIONE DEL PERICOLO/RISCHIO VALANGHE è una questione di forma mentale, di preparazione e di metodo.
LA VALUTAZIONE E LA PREVENZIONE DEL PERICOLO/RISCHIO VALANGHE è una questione di forma mentale, di preparazione e di metodo. Mario Di Gallo gennaio 2012 Il consolidamento del manto nevoso è inversamente
DettagliPianificazione Invernale Edizione
Pianificazione Invernale Edizione 2011-2012 PIANIFICAZIONE INVERNALE PER LA GESTIONE DELLA VIABILITA E REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI PESANTI IN AUTOSTRADA IN CASO DI PRECIPITAZIONI NEVOSE
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 071 41720-4656-46854 - Fax: 071 30661 NEVE OTT07 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliCOMANDO SCUOLE A.M./3ª R.A.
COMANDO SCUOLE A.M./3ª R.A. martedì 14 marzo 2017 Col. AAran Antonio Evangelio Avvertenza LE INFORMAZIONI RIPORTATE ALL INTERNO DEL PRESENTE BRIEFING SONO CLASSIFICATE NON CLASSIFICATE TIFLIS -17 «GENERALITÀ»
DettagliChe tempo farà? Una previsione al Volo
INCONTRI DI IN-FORMAZIONE con rinfresco e visita guidata al Museo dell Aeronautica G. Caproni di Mattarello Che tempo farà? Una previsione al Volo a cura di Andrea Piazza Meteotrentino - Provincia Autonoma
DettagliAVVISO DI CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE
OGGETTO: AVVISO DI CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE. RIFE/./ DIRETTIVA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27-2-2004. INDIRIZZI OPERATIVI PER LA GESTIONE ORGANIZZATIVA E FUNZIONALE DEL SISTEMA DI ALLERTAMENTO
Dettagli2 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI DIVIETO-SEGNALI DI OBBLIGO-PANNELLI INTEGRATIVI
Scheda n. 1 Il segnale n. 54 1) vieta il transito a tutti i veicoli V F 2) indica che la circolazione è a senso unico V F 3) vieta la circolazione nei due sensi V F Il segnale n. 55 1) è posto su una strada
DettagliVALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
ATTIVITA' N. 1 Circolazione e manovre nelle aree di parcheggio e di deposito, nonché spostamento a piedi all'interno dell'area AREA DI CARICO MATERIALI DIVERSI Circolazione con mezzi d'opera nelle aree
DettagliTesserino Operatori Aeroportuali Rossa con fotografia su sfondo bianco
Tesserino Operatori Aeroportuali Rossa pag. 1 /8 Tesserino Operatori Aeroportuali Rossa con fotografia su sfondo bianco Tale tesserino, permette l accesso a tutte le aree situate in air side, e con l apposizione
DettagliCOMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca. IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE In sintesi
COMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE In sintesi RIFERIMENTI NORMATIVI Il Piano Comunale di Protezione Civile è stato redatto nel rispetto dell attuale normativa
DettagliCOMUNE DI BOLOGNA PIANO NEVE PRESENTAZIONE
Cosa è il Piano Neve? COMUNE DI BOLOGNA PIANO NEVE 2011-12 PRESENTAZIONE Il Piano Neve è l'insieme delle attività da adottare, con la massima tempestività, per garantire la transitabilità delle strade
DettagliPIANO EMERGENZA NEVE
Comunità montana dell aniene UFFICIO DI PROTEZIONE CIVILE PIANO EMERGENZA NEVE 2012-13 Indice: 1. PREMESSA 2. SCOPI DEL PIANO 3. FASI DI INTERVENTO MISURE PREVENTIVE 4. LIMITAZIONI DELLA VIABILITA 5. ATTIVAZIONE
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmission e Sistema di trasmissione
DettagliMODALITA DI ACCESSO ALL IMPIANTO
Pagina 1 di 5 MODALITA DI ACCESSO ALL IMPIANTO Criteri generali di sicurezza per il trasporto dei materiali e/o rifiuti presso l impianto di via Remesina Esterna 27/a in località Fossoli di Carpi (MO)
DettagliMODELLO D INTERVENTO B/6.2 Rischio antropico e residuo. Incidenti ferroviari EVENTO NON PREVEDIBILE
MODELLO D INTERVENTO B/6.2 Rischio antropico e residuo Incidenti ferroviari EVENTO NON PREVEDIBILE Al verificarsi dell evento il Responsabile della Protezione Civile attiva la Sala Operativa e, dopo aver
DettagliMeteo in miglioramento, spazzaneve in azione Valle Stura e Valle Scrivia. A Genova allerta gialla fino a mezzanotte
1 Meteo in miglioramento, spazzaneve in azione Valle Stura e Valle Scrivia. A Genova allerta gialla fino a mezzanotte Sabato 5 marzo 2016 http://www.genova24.it/photogallery_new/images/2016/03/allerta-meteo-nevicata-in-valle-s
DettagliCORSO PER ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI CARRELLI ELEVATORI INDUSTRIALI SEMOVENTI CON CONDUCENTE A BORDO SCHEDA DI ADESIONE
CORSO PER ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI CARRELLI ELEVATORI INDUSTRIALI SEMOVENTI CON CONDUCENTE A BORDO così come previsto dall Accordo della Conferenza Permanente Stato-Regioni 22.02.2012. SCHEDA DI ADESIONE
DettagliPIANO NEVE
Provincia di Bologna Piazza Gadani, 2 40050 CASTELLO D ARGILE TEL. 051/6868805 FAX 051/6868850 comune.castello-d-argile@cert.provincia.bo.it - AREA GESTIONE DEL TERRITORIO PIANO NEVE 2015-2018 Il Responsabile
DettagliALTRA NEVE IN ARRIVO SU ALPI E PREALPI TRA IL 2 E IL 3 GENNAIO.
ALTRA NEVE IN ARRIVO SU ALPI E PREALPI TRA IL 2 E IL 3 GENNAIO. Ciao a tutti! Come possiamo vedere dall immagine del satellite visibile è ancora presente al di là delle Alpi l effetto stau che sconfina
DettagliPROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE
ALLEGATO 2 PROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE Di seguito si riportano le procedure relative agli Enti interessati dalla gestione dell
DettagliComune di CISTERNA DI LATINA Stagione 2016/2017 PIANO EMERGENZA NEVE
Comune di CISTERNA DI LATINA Stagione 2016/2017 PIANO EMERGENZA NEVE FASI DI ALLERTA Fase di PREALLERTA (VERDE) Scatta quando pervengono dagli enti preposti previsioni meteorologiche riferite alle successive
DettagliI SINDACI CONTRO LE POLVERI SOTTILI
I SINDACI CONTRO LE POLVERI SOTTILI Milano, 19 febbraio 2010 I Sindaci riuniti a Milano il giorno 19 febbraio 2010, definiscono una piattaforma di lavoro necessaria per combattere l inquinamento atmosferico
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione
DettagliQualità dell aria a Verona
Qualità dell aria a Verona C.I.S. Comitato Indirizzo e Sorveglianza Regione Veneto 30.12.2015 Concentrazioni PM10 - media su 21 stazioni della pianura veneta Novembre 2015 Dicembre 2015 ALTA PRESSIONE
DettagliPROCEDURE GENERALI SALA OPERATIVA COMUNALE CENTRO SITUAZIONI
PROCEDURE GENERALI SALA OPERATIVA COMUNALE CENTRO SITUAZIONI Procedura A12 RISCHIO SANITARIO Pag. 1 di 5 LA PRESENTE PROCEDURA DOVRÀ ARMONIZZARSI ED INTEGRARSI CON: PIANO MAXIEMERGENZE DEL 118 PIANI MASSICCIO
DettagliMessaggi di ARPAL (Centro Funzionale)
GESTIONE ORGANIZZATIVA E FUNZIONALE DEL SISTEMA DI ALLERTAMENTO METEO REGIONALE AI FINI DI PROTEZIONE CIVILE In Regione Liguria concorrono al sistema di allartamento meteo due enti: - la REGIONE LIGURIA
DettagliCHI E LA PROTEZIONE CIVILE? TUTTI SIAMO LA PROTEZIONE CIVILE!!!
CHI E LA PROTEZIONE CIVILE? TUTTI SIAMO LA PROTEZIONE CIVILE!!! Gestione di un SISTEMA COMPLESSO Strutture Amministrative Componenti di P.C.: Dipartimento Nazionale P.C. Regioni Province/Città Metropolitana
DettagliGiornata di formazione ATRA l antincendio nell edilizia
Giornata di formazione ATRA l antincendio nell edilizia Pannelli solari e fotovoltaici sul tetto: applicazione delle linee guida 11 ottobre 2012 Campus SUPSI Trevano - Canobbio Ing. Alessandro Furio Riferimenti
DettagliRELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA
RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA SETTEMBRE 2015 Indice 1. Andamento meteorologico mensile... 2 2. Mappe dei principali parametri meteorologici... 3 2.1. Temperature... 3 2.2. Precipitazioni...
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione
DettagliScuola Interregionale di Alpinismo e Sci Alpinismo L.P.V.
OBIETTIVI: - Fornire i criteri di base per una corretta preparazione di un itinerario scialpinistico - Dare gli elementi necessari per effettuare una valutazione a priori (in fase di preparazione) dei
DettagliCOMUNE DI BAGNOLO MELLA
APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DELLE STRADE DALLA NEVE, EVENTUALE SGOMBERO DELLA STESSA E SPARGIMENTO SALE O SALACCI DA DISGELO PER LE STAGIONI INVERNALI 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE
DettagliLE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO.
METEO E CLIMA LE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO. Si riporta una breve sintesi della situazione meteorologica registrata con alcuni dati più significativi e confronti
DettagliINFORMAZIONE IN EMERGENZA
INFORMAZIONE IN EMERGENZA In stato di emergenza chi ha la responsabilità delle comunicazioni stampa deve: preparare messaggi essenziali da diffondere anche attraverso i media con l obiettivo di rassicurare
DettagliLa previsione meteo finalizzata all allertamento per temporali
Il documento previsionale che costituisce il primo anello della catena di allertamento per temporali forti è il Bollettino Meteo Veneto Sono possibili le seguenti Frasi : Previsione di rovesci e temporali
DettagliCOMPLESSI UNIVERSITARI
PIANO NEVE COMPLESSI UNIVERSITARI sede di Ancona Ripartizione Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro Il presente Piano fa riferimento a situazioni di emergenza caratterizzate da precipitazioni nevose
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Qualifica Precedenza Ordin Urgente ario di Classifica di Segretezza Non Classificato Riservato Segreto Spazio Riservato al Centro Trasmissioni Ora di Ricezione Ora di Trasmissione Sistema di trasmissione
DettagliLEGENDA DEI SIMBOLI UTILIZZATI NEL BOLLETTINO DOLOMITI NEVE E VALANGHE
LEGENDA DEI SIMBOLI UTILIZZATI NEL BOLLETTINO DOLOMITI NEVE E VALANGHE ARPAV-DRST-SNV-UPPV novembre 2013 Versione 4.0 1. Area di interesse...2 2. Struttura del bollettino Dolomiti Neve e Valanghe...2 3.
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 ESTRAZIONE GAS, PETROLIO, CARBONE, MINERALI E LAVORAZIONE PIETRE Processo Estrazione di gas e petrolio
DettagliEmergenza neve del 1-12 febbraio 2012 RAPPORTO DI EVENTO
GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE E AMBIENTE CENTRO FUNZIONALE D ABRUZZO c/o Palazzo TAR Abruzzo - Via Salaria Antica Est, 27; 67100, L'Aquila Tel.: 0862 314311 - Fax: 0862 362848 Emergenza
DettagliCORSO DI SCIALPINISMO
Scuola di Scialpinismo FALC CORSO DI SCIALPINISMO Preparazione e condotta della gita di scialpinismo Corso SA1 2012 Dario Naretto e Michele Stella (ISA Istruttori Regionali di Scialpinismo) ARGOMENTI 1.
DettagliModulo A Norme di comportamento
MIUR - Il patentino a scuola Il programma dei corsi Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori Modulo A: Norme di comportamento Modulo B: Segnaletica
DettagliINFRASTRUCTURA sessione III a
INFRASTRUCTURA sessione III a ATTIVITÀ INNOVATIVE L INFOMOBILITÀ a che punto stiamo? COS È L INFOMOBILITÀ COME SI ATTUA INFOMOBILITÀ INVERNALE GLI INTERSCAMBI NECESSITÀ FUTURE Ing.Massimo Schintu Dir.
DettagliAGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE CENTRO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Ufficio Centro Funzionale L.R. 30 aprile 2012 n 12
CENTRO REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE N.85/CF Campobasso, 05/03/2015 TRASMISSIONE A MEZZO FAX Dipartimento Nazionale della Protezione Civile Presidente della Giunta Regionale Prefetture(Campobasso e Isernia)
DettagliVELOCE PEGGIORAMENTO NELLA GIORNATA DI DOMANI!..FASE ARTICA DA VENERDI!
VELOCE PEGGIORAMENTO NELLA GIORNATA DI DOMANI!..FASE ARTICA DA VENERDI! SITUAZIONE GENERALE:Domani transiterà un nuovo debole fronte atlantico seguito da correnti piuttosto fredde di origine artica. GIOVEDI
DettagliPrevisioni meteorologiche per il week-end del 1-2 aprile 2017
CAMPIONATO PRIMAVERILE VELE DI LEVANTE - Previsioni meteo per il giorno 2 aprile 2017 Previsioni meteorologiche per il week-end del 1-2 aprile 2017 Il campo di alta pressione che da più giorni interessa
DettagliBOLLETTINO DI VALUTAZIONE DELLE CRITICITÀ Emissione di Venerdì, 13 Gennaio 2017, ore Venerdì, 13 Gennaio 2017 Sabato, 14 Gennaio 2017
OENO D AUAZONE DEE RÀ Emissione di enerdì, 13, ore 12.10 enerdì, 13 Sabato, 14 AREE NERESSAE: -Arno-asentino -Arno-aldarno Sup. -Arno-Firenze -aldarno nf. -aldelsa-aldera -Arno-osta -isenzio e Ombr. Pt
DettagliDescrizioni dettagliate delle soglie di avvisi/allerte
Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera Descrizioni dettagliate delle soglie di avvisi/allerte 1. Indicazioni generali: Le soglie di avviso
DettagliCOMUNE DI TALAMELLO Provincia di Pesaro-Urbino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI PASSI CARRABILI
COMUNE DI TALAMELLO Provincia di Pesaro-Urbino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI PASSI CARRABILI Approvato con atto di Consiglio Comunale n.11 del 19.03.2008 TITOLO I NORME GENERALI Articolo 1
DettagliRISCHIO ARNO ESERCITAZIONE. 19-20 ottobre 2012
ESERCITAZIONE RISCHIO ARNO 19-20 ottobre 2012 Ufficio Protezione Civile Comune di Pisa Vicolo del Moro 2-56125 Pisa Tel. 050/910575-Fax 050/910496 www.comune.pisa.it/protciv protezionecivile@comune.pisa.it
DettagliCOMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO INCIDENTE STRADALE RILEVANTE 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi
DettagliCentro Funzionale Monitoraggio Rischi di Regione Lombardia
Comuni, Provincia e Prefettura: per un coordinamento di conoscenze, competenze e responsabilità Villa Recalcati Varese 12 settembre 2015 Centro Funzionale Monitoraggio Rischi di Regione Lombardia Attività
DettagliNormativa di riferimento. LEGGE 24/02/1992 n. 225 D. LGS. 31/03/1998 n. 112 LEGGE REGIONALE 17/02/2000 n. 9 Linee Guida Regionali
Andrea Rimassa Comune di Genova Ufficio Programmazione e Volontariato di Protezione Civile Settore Protezione Civile, Pubblica Incolumità e Volontariato PREPARIAMOCI ALLA PANDEMIA Genova, 16 Luglio 2009
DettagliRapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009
Rapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna 1.1 Dati disponibili Stratiforme Dal 23/01/2009
DettagliFERRERO Guido Infermiere HEMS I.N.San. XIII Delegazione -Torino-
FERRERO Guido Infermiere HEMS I.N.San. XIII Delegazione -Torino- Obiettivi Discutere l importanza dell intervenire in sicurezza in ambiente ostile. Discutere le leggi dell energia e del moto. Osservare
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-46569-46854 - Fax: 0971 306961 NEVE MAR06 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliValutazione del rischio per i lavori su coperture
CONVEGNO NAZIONALE I lavori su coperture Valutazione del rischio per i lavori su coperture Luca Rossi 8 ottobre 2011 Sala Large Gallery Hall 22-25 Bolognafiere, Quartiere Fieristico Programma Introduzione
DettagliI Piani di Protezione Civile. Campi scuola
I Piani di Protezione Civile Campi scuola Anch io sono la protezione civile Organizzazione operativa del sistema di protezione civile LIVELLO NAZIONALE Comitato Operativo Commissione Grandi Rischi Sala
DettagliRomagna Sede di. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Rimini ATTREZZATURA DRAG LINE
ATTREZZATURA DRAG LINE SEGNALETICA DI RIFERIMENTO RISCHI PRINCIPALI Ribaltamento della macchina e conseguente possibile schiacciamento dell operatore e delle persone presenti nelle vicinanze della macchina;
DettagliPRONTI PER L INVERNO
PRONTI PER L INVERNO 2016-2017 Automobile Club Reggio Emilia Non rimanere bloccato... usa il trasporto pubblico con MI MUOVOCARD o tieni in tasca il tuo biglietto multicorsa Affrontiamo insieme i disagi
DettagliMercoledì, 10 Febbraio 2016 Giovedì, 11 Febbraio 2016 C E2 E1
OENO D AUAZONE DEE RÀ Emissione di ercoledì, 10, ore 12.30 ASO D RÀ REGONAE alido fino alle ore 16.00 di ercoledì, 10 ercoledì, 10 Giovedì, 11 AREE NERESSAE: -Arno-asentino -Arno-aldarno Sup. -Arno-Firenze
DettagliModuli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori. MODULO A Norme di comportamento
Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori MODULO A Norme di comportamento U. D. 1) norme sulla precedenza - Norma generale sulla precedenza; regole
DettagliRegole di comportamento in galleria
Regole di comportamento in galleria Prima di entrare in galleria Verificare il livello di carburante nel serbatoio. Accendere la radio (per le informazioni sul traffico). Accendere gli anabbaglianti. Togliere
DettagliALLEGATI: - Elenco Addetti e numeri telefonici di emergenza. - Planimetrie Edificio. - Comportamento in caso di terremoto
ALLEGATI: - Elenco Addetti e numeri telefonici di emergenza - Planimetrie Edificio - Pianta schematica edificio - TAV. 1 planimetria Piano Terra - TAV. 2 planimetria Piano Primo - TAV. 3 planimetria Piano
DettagliREQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI
REQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI Art. 1 - Requisiti tipologici delle strade urbane 1. Nella progettazione delle nuove strade, come nell adeguamento
Dettagli