20022 CASTANO PRIMO MI

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1 AZIENDA SOCIALE PIAZZA MAZZINI CASTANO PRIMO MI Registro Imprese di N. di iscrizione e Cod. Fiscale: Bilancio al 31/12/213

2 AZIENDA SOCIALE /12/213 31/12/212 S T A T O A) Crediti verso soci: per versamenti ancora dovuti parte già richiamata Totale crediti verso soci (A) P A T R I M O N I A L E A T T I V O B) Immobilizzazioni: I Immobilizzazioni immateriali: Costi d acquisto e costi capitalizzati Ammortamenti accantonati Svalutazioni operate Totale immobilizzazioni immateriali 55 II Immobilizzazioni materiali: Costi d acquisto e costi capitalizzati Ammortamenti accantonati Svalutazioni operate Totale immobilizzazioni materiali III Immobilizzazioni finanziarie: Crediti: crediti esigibili entro successivo crediti esigibili oltre successivo Totale crediti Altre immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni (B) C) Attivo circolante: I Rimanenze: Totale rimanenze II Crediti: Crediti esigibili entro successivo Crediti esigibili oltre successivo Totale crediti III Attivita finanziarie che non costituiscono immobilizz. Totale attività finanziarie che non costituiscono immobil IV Disponibilità liquide: Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante (C) D) Ratei e risconti: Ratei e risconti Totale ratei e risconti (D) T O T A L E A T T I V O P A S S I V O A) Patrimonio netto: I Capitale II Riserva da soprapprezzo azioni III Riserve di rivalutazione IV Riserva legale V Riserve statutarie VI Riserva azioni proprie in portafoglio VII Altre riserve distintamente indicate: riserva straordinaria facoltativa riserva rinnovamento impianti e macchinari riserva ammortamento anticipato riserva acquisto azioni proprie riserva deroghe art C.C. riserva per azioni (quote) della società controllante riserva non distribuibile da rivalutazione partecipazioni versamenti conto aumento capitale sociale versamenti conto futuro aumento capitale versamenti conto capitale versamenti copertura perdite 2 / 213

3 AZIENDA SOCIALE / /12/213 31/12/212 riserva da riduzione capitale sociale riserva avanzo di fusione riserva per utili su cambi riserva da arrotondamento all unità di Euro 1 Riserve da condono fiscale: riserve da condono ex L. 19 dicembre 1973 n. 823 riserve da condono ex L. 7 agosto 1982 n. 516 riserve da condono ex L. 3 dicembre 1991 n. 413 riserve da condono ex L. 27 dicembre 22 n. 289 Totale riserve da condono fiscale varie altre riserve Totale altre riserve VIII Utili (Perdite) portati a nuovo: VIII Utili (Perdite) portati a nuovo IX Utile (Perdita) d : Utili (Perdite) d Acconti su dividendi Copertura parziale perdita d IX Utile (Perdita) residua Totale patrimonio netto (A) B) Fondi per rischi ed oneri: Totale fondi per rischi ed oneri (B) C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Totale trattamento fine rapp. lavoro subordinato (C) D) Debiti: Debiti esigibili entro successivo Debiti esigibili oltre successivo Totale debiti (D) E) Ratei e risconti: Ratei e risconti Totale ratei e risconti (E) T O T A L E P A S S I V O E N E T T O C O N T I D O R D I N E Rischi assunti dall impresa: Fideiussioni: a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti a altre imprese Totale fideiussioni Avalli: a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti a altre imprese Totale avalli Altre garanzie personali: a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti a altre imprese Totale altre garanzie personali Garanzie reali: a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti

4 AZIENDA SOCIALE /12/213 31/12/212 a altre imprese Totale garanzie reali Altri rischi: crediti ceduti pro solvendo altri Totale altri rischi Totale rischi assunti dall impresa Impegni assunti dall impresa: impegni assunti dall impresa Totale impegni assunti dall impresa Beni di terzi presso l impresa: merci in conto lavorazione beni presso l impresa a titolo di deposito o comodato beni presso l impresa in pegno o cauzione altro Totale beni di terzi presso l impresa Altri conti d ordine: altri conti d ordine Totale altri conti d ordine T O T A L E C O N T I D O R D I N E C O N T O E C O N O M I C O A) Valore della produzione: 1) Ricavi vendite e prestazioni ),3) Variazioni rimanenze prodotti e lavori in corso: ) Variazioni rimanenze prodotti ) Variazioni lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi: ricavi e proventi diversi contributi in conto Totale altri ricavi e proventi Totale valore della produzione (A) B) Costi della produzione: 6) per materie prime sussidiarie di consumo e merci 7) per servizi ) per godimento di beni di terzi ) per il personale: a) salari e stipendi b) oneri sociali c),d),e) trattamento fine rapp., quiescenza, altri costi: c) trattamento di fine rapporto d) trattamento quiescenza e simili e) altri costi Totale costi per il personale ) Ammortamenti e svalutazioni: a),b),c) ammortamento immob.immat.,mat.e svalutaz.: a) ammortamento immobilizzazioni immateriali b) ammortamento immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione crediti attivo circolante e disponib.liquide Totale ammortamenti e svalutazioni ) Variazioni delle rimanenze ) Accantonamenti per rischi 13) Altri accantonamenti ) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) Differenza tra valore e costi produzione (A - B) C) Proventi e oneri finanziari: 15) Proventi da partecipazione in: imprese controllate imprese collegate altre imprese 4 / 213

5 AZIENDA SOCIALE /12/213 31/12/212 Totale proventi da partecipazioni 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: da imprese controllate da imprese collegate da controllanti da altri crediti Totale altri proventi fin.da crediti iscritti in immob. b),c) titoli iscritti in immob. non partec. e tit.att.circ.: b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti: da imprese controllate da imprese collegate da imprese controllanti da altre Totale proventi diversi dai precedenti Totale altri proventi finanziari ) Interessi e oneri finanziari: verso imprese controllate verso imprese collegate verso imprese controllanti altri interessi e oneri finanziari Totale interessi e oneri finanziari bis Utili e perdite su cambi: Utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanz. ( bis) D) Rettifiche di valore di attivita finanziarie: 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie non partecipazioni c) di titoli attivo circolante non partecipazioni Totale rivalutazioni 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie non partecipazioni c) di titoli attivo circolante non partecipazioni Totale svalutazioni Totale rettifiche valore attivita finanziarie (18-19) E) Proventi e oneri straordinari: 2) Proventi: plusvalenze da alienazioni differenza da arrotondamento all unità di Euro 2 altri proventi Totale proventi ) Oneri: minusvalenze da alienazioni imposte relative esercizi precedenti differenza da arrotondamento all unità di Euro 2 altri oneri Totale oneri Totale delle partite straordinarie (2-21) Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) ) Imposte sul reddito d imposte correnti imposte differite imposte anticipate proventi (oneri) al reg.consolidato fiscale/trasparenza fisc Totale imposte sul reddito d ) Utile (perdita) dell 5 / 213

6 AZIENDA SOCIALE /12/213 31/12/212 Il criterio adottato per la valutazione delle rimanenze, ai sensi degli artt. 92 e 93 del Tuir, corrisponde al valore risultante dall ultimo acquisto. Il bilancio è veritiero, conforme alle scritture contabili ed è redatto secondo i criteri previsti dalla normativa 6 / 213

7 AZIENDA SOCIALE NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO REDATTO IN FORMA ABBREVIATA DEL 31/12/213 (art bis C.c.) 1. PREMESSA Signori Soci, il presente bilancio chiuso al 31/12/213 è stato redatto in forma conforme alle vigenti disposizioni del codice civile nonchè ai principi contabili ed alle raccomandazioni fornite dagli organismi contabili competenti. Si compone di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota integrativa in forma abbreviata e corrispondono alle risultanze di scritture contabili regolarmente tenute. Attività svolta L Azienda svolge la propria attività nel settore dei Servizi alla Persona dove opera in qualità di Azienda Speciale, Ente Strumentale degli undici Comuni del Castanese. 2. FATTI DI RILIEVO VERIFICATISI NEL CORSO DELL ESERCIZIO E DOPO LA SUA CHIUSURA Durante l l attività si è svolta regolarmente e non si segnalano fatti che abbiano modificato in modo significativo l andamento gestionale. Non si segnalano neppure fatti di rilievo la cui conoscenza sia necessaria per una migliore comprensione delle differenze tra le voci di questo bilancio e quelle del bilancio precedente. Né si ritiene siano necessarie ulteriori informazioni da fornire oltre a quelle previste da specifiche disposizioni di legge al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta della Situazione Patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico dell. Si è reso necessario, in forza delle vigenti disposizioni legislative (L.191/29, art. 2 c. 186/e), provvedere ad una modifica statutaria, in coerenza con la reale natura operativa di Azienda Sociale, mediante la modifica della denominazione e la precisazione anche formale della prevalenza della forma giuridica dell Azienda Speciale tra Enti Locali ai sensi dell art. 114 del T.U.E.L., rispetto a quella del Consorzio ai sensi dell art. 31 del medesimo Testo Unico. Il nuovo Statuto è stato pubblicato sul B.U.R.L. (Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia) nella serie Avvisi e Concorsi n. 14 in data Ai sensi dell art. 5 dello stesso, lo Statuto è entrato in vigore decorsi trenta giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia BURL, ossia in data A seguito di questa modifica statutaria, a partire da tale termine, il calcolo dell IRAP viene effettuato con il metodo analitico anziché con il metodo retributivo, variando di conseguenza anche la periodicità del versamento. Azienda Sociale si configura quindi come ente commerciale diventando di conseguenza soggetto IRES. 3. STRUTTURA DEL BILANCIO D ESERCIZIO Il presente bilancio è redatto in forma abbreviata in quanto sussistono i requisiti di legge; si precisa che (a completamento della informazione che siamo tenuti a dare e allo scopo di fornire un quadro più esaustivo sull andamento della gestione sociale, nell ambito in cui opera l azienda, si è ritenuto comunque di redigere anche la Relazione sulla Gestione. 4. PRINCIPI DI REDAZIONE Nel formulare il presente bilancio non si è derogato ai principi di redazione di cui all art bis del C.c. Più precisamente: la valutazione delle voci è stata effettuata nella prospettiva della continuazione dell attività nonché tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato; si è seguito il principio della prudenza e nel bilancio sono compresi solo gli utili realizzati alla data di chiusura dell, mentre si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza anche se conosciuti successivamente alla chiusura dell (art n. 6-bis C.c); si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza del periodo cui si riferisce il bilancio, 7 / 213

8 AZIENDA SOCIALE indipendentemente dalla data dell incasso o del pagamento; gli elementi eterogenei compresi nelle singole voci sono stati valutati separatamente; i criteri di valutazione di cui all art C.c. sono stati scrupolosamente osservati e sono i medesimi dell anno precedente. 5. STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO Le descrizioni delle voci di bilancio seguenti rispecchiano fedelmente lo schema previsto dagli articoli 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425 e 2425 bis del Codice civile. In particolare: nessun elemento dell attivo o del passivo ricade sotto più voci dello schema; tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili per cui non è stato necessario adattare alcuna delle voci dell precedente; lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico sono redatti in unità di euro arrotondando gli importi per eccesso o per difetto in conformità a quanto dispone il Regolamento Ce, la quadratura dei prospetti di bilancio è stata effettuata allocando le differenze emergenti dallo Stato Patrimoniale in una specifica posta iscritta nella voce A) VII Altre Riserve denominata Riserva da arrotondamento euro e le differenze emergenti dal Conto Economico alla voce E 2) Proventi straordinari oppure E 21) Oneri straordinari. Anche nella nota integrativa gli importi sono espressi in unità di euro in quanto garantiscono una migliore intelligibilità del documento. 6. CRITERI DI VALUTAZIONE (art n. 1 C.c.) I più significativi criteri di valutazione osservati nella redazione del bilancio sono di seguito commentati. Immobilizzazioni Immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto (di conferimento) riportate al netto degli ammortamenti determinati sistematicamente in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione economica futura. Nel costo di acquisto si computano anche i costi accessori. L immobilizzazione che alla data di chiusura dell sia durevolmente di valore inferiore è corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario. Materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto (di produzione/di conferimento/scissione) esposte al netto degli ammortamenti determinati sistematicamente in ogni a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Nel costo di acquisto si computano anche i costi accessori; il costo di produzione comprende tutti i costi diretti e quelli indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Nel caso in cui, indipendentemente dall ammortamento, risulti una perdita durevole di valore, l immobilizzazione è corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione è ripristinato il valore originario. Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono addebitate integralmente a conto economico; quelle di natura incrementativa sono attribuite ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzate in relazione alle residue possibilità di utilizzo. Nessuna immobilizzazione è stata oggetto di rivalutazione monetaria. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione, comprensivo degli oneri accessori; il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore ed il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi qualora vengano meno i motivi della svalutazione effettuata. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto, determinato secondo il metodo del costi di acquisizione ed il valore di presunto realizzo desumibile dagli andamenti di mercato. 8 / 213

9 AZIENDA SOCIALE Crediti I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo pari al loro valore nominale. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Le partecipazioni e i titoli a reddito predeterminato, non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale sono valutate al minore tra il costo specifico di acquisto, comprensivo degli oneri accessori ed il valore di realizzo desumibile dall andamento di mercato. Ratei e Risconti I ratei e i risconti sono quote di costi e ricavi, comuni a due o più esercizi, iscritti per realizzare il principio economico della competenza. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato rappresenta il debito maturato alla fine dell nei confronti dei dipendenti in conformità alla legge e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Debiti I debiti sono iscritti al valore di estinzione. Conti d ordine I conti d ordine comprendono le categorie dei rischi, degli impegni e dei beni di terzi. Componenti positive e negative di reddito Le componenti positive e negative di reddito sono iscritte secondo il principio di competenza economica al netto dei resi, degli sconti abbuoni e premi nonché delle imposte direttamente connesse alla vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. I ricavi e i costi relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data nella quale è compiuta la relativa operazione. I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine vengono iscritti per le quote di competenza dell. Le imposte sul reddito dell sono imputate secondo il principio della competenza, ciò determina la rilevazione delle imposte correnti e delle imposte differite attive e passive in presenza di differenze temporanee tra il risultato civilistico e l imponibile fiscale. Altre informazioni Si precisa che non si è provveduto a deroghe ai sensi del comma quattro dell art C.c. e che nel corso dell non sono stati capitalizzati oneri finanziari. FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL ATTIVITÀ OPERATIVA: Utile / perdita d' Rettifiche di voci che non hanno effetto sulla liquidità: Ammortamento immobilizzazioni immateriali 55 Ammortamento immobilizzazioni materiali Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazione crediti attivo circolante e disponibilità liquide Accantonamenti trattamento di fine rapporto Accantonamenti per rischi Autofinanziamento totale Variazioni nelle attività e passività correnti: Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Rimanenze 65 Crediti Ratei e risconti attivi Fornitori Debiti diversi Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza sociale / 213

10 AZIENDA SOCIALE Utilizzi fondo TFR Utilizzo fondo svalutazione crediti Utilizzi fondi rischi ed oneri Ratei e risconti passivi -367 Flussi di cassa generati dall'attività operativa FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO: incremento (decremento) Immobilizzazioni immateriali 55 incremento (decremento) Immobilizzazioni materiali incremento (decremento) Immobilizzazioni finanziari 16 (incremento) decremento attività finanziarie non immobilizzate Flussi di cassa da attività di investimento FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO: Variazione nei conti del patrimonio netto Variazioni passività a lungo Debiti verso banche Flusso di cassa e banche da attività di finanziamento FLUSSO DI CASSA E BANCHE COMPLESSIVO CASSA BANCHE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO CASSA BANCHE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO Cash Flow S T A T O P A T R I M O N I A L E A T T I V O B) IMMOBILIZZAZIONI I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Es. attuale Euro Es. Euro 55 precedente Variazione Euro -55 La classe comprende I Costi di software. L ammortamento è stato fatto secondo un piano sistematico, a quote costanti come segue. CATEGORIE Durata Aliquota Software 5 2% Le immobilizzazioni immateriali pari a Euro 55 hanno subito una variazione di pari valore giungendo a termine il procedimento di ammortamento del predetto bene. II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Es. attuale Euro Es. Euro precedente Variazione Euro La classe comprende: Impianti e macchinari, attrezzature, altri beni. Per nessuna delle immobilizzazioni materiali si sono registrate riduzioni di valore né con riferimento al valore contabile né a quello di mercato quando rilevante e determinato. 1 / 213

11 AZIENDA SOCIALE La seguente tabella fornisce in dettaglio la durata degli ammortamenti effettuati: CATEGORIE Durata Aliquota Mobili ufficio 7 15% Sistemi informatici 5 2% Apparecchi radiomobili e sistemi telefonici 7 15% Attrezzature ufficio 7 15% Autoveicoli 5 2% Attrezzature per disabili 7 15% Sistema rilevazione presenze 5 2% Elettrodomestici 3 15% Le immobilizzazioni materiali pari a Euro hanno subito un incremento di Euro dovuto alla differenza tra l acquisizione di nuovi cespiti e le quote di ammortamento dell anno e in seguito alla dismissione del cespite impianto antiintrusione e videocitofono effettuata in data Di seguito si riporta il prospetto delle variazioni intervenute nelle immobilizzazioni materiali. CATEGORIE Variazione Mobili ufficio Sistemi informatici Apparecchi radiomobili e sistemi telefonici Attrezzature ufficio Autoveicoli Sistema rilevazione presenze Attrezzature per disabili Sistemi telefonici Impianti antifurto Elettrodomestici TOTALE I valori contenuti nelle tabelle sopra esposte sono stati analiticamente arrotondati all unità di euro. La somma di tali valori potrebbe non coincidere con quanto presente a bilancio dove gli arrotondamenti sono stati eseguiti, come richiesto, su elementi sintetici. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Le immobilizzazioni finanziarie, pari ad Euro 1.16, rispetto all precedente hanno subito un decremento di euro 16 dovuto a una restituzione cauzione per chiusura contratto di fornitura energia elettrica da Enel Servizio Elettrico S.p.A. Le altre voci che compongono le immobilizzazioni finanziarie comprendono un deposito cauzionale per contratto di affitto a seguito di collocamento di madre e bambino presso un appartamento con la presenza di un educatore (strumento alternativo alla comunità), un deposito cauzionale infruttifero richiesto dal collegio Alma Mater per prosieguo amministrativo c/o campus universitario di un utente del Servizio Minori e Famiglia di Azienda Sociale e un ulteriore deposito cauzionale infruttifero richiesto dal distributore Agip di Castano Primo per fornitura carburante automezzo in dotazione al Servizio Minori e Famiglia. C) ATTIVO CIRCOLANTE (art n. 4 C.c.) I. RIMANENZE Valore di inizio Euro 757 Variazione Euro -65 Valore di fine Euro / 213

12 AZIENDA SOCIALE La voce comprende la differenza tra esistenze iniziali e rimanenze finali materiale di consumo. In particolare trattasi di materiale di cancelleria. II. CREDITI Movimenti totale dei crediti nell attivo circolante Valore di inizio Euro Variazione Euro Valore di fine Euro di cui di natura finanziaria Euro di cui di natura non finanziaria Euro Non ci sono crediti esigibili oltre cinque anni. Il dettaglio dei crediti, tutti riferibili all area geografica Italia, che valorizzano la seguente voce sono i seguenti: Esigibili entro 12 mesi Esercizio al 31/12/213 Esercizio al 31/12/212 Variazione Clienti Altri crediti Totale III. ATTIVITA CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Analisi dei movimenti delle attività che non costituiscono immobilizzazioni Valore di inizio Incrementi nell Variazioni nell Decrementi nell Totale variazioni Valore di fine Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni La posta comprende investimenti nella polizza di capitalizzazione AXA-MPS Investimento Più. L incremento è dovuto alla capitalizzazione degli interessi attivi maturati al Si connota nei seguenti termini: - natura del bene oggetto del contratto: contratto di capitalizzazione a premio unico; durata del contratto: 1 anni; prezzo di acquisto 234.8; parziale smobilizzo ( ,79) in data 7/12/21 per esigenze di liquidità. altre clausole rilevanti: tempi di smobilizzo dell investimento nell ordine dei 15 giorni di calendario, esente da penali in quanto Azienda Sociale gode per questo prodotto di un agevolazione per gli Enti della Pubblica Amministrazione; Nello Stato Patrimoniale sono iscritti i valori aggiornati al delle quote detenute pari ad euro Nel Conto Economico sono iscritti euro che rappresentano gli interessi attivi di competenza dell anno. 12 / 213

13 AZIENDA SOCIALE IV. DISPONIBILITA LIQUIDE Valore di inizio Variazione nell Valore di fine Depositi bancari e postali Denaro e altri valori in cassa Totale disponibilità liquide V. Il saldo rappresenta le disponibilità liquide in contanti, valori bollati alla data di chiusura del bilancio. D) RATEI E RISCONTI Valore di inizio Euro Variazione Euro Valore di fine Euro S T A T O P A T R I M O N I A L E P A S S I V O A) PATRIMONIO NETTO Il capitale sociale risulta invariato rispetto all precedente. Nel Patrimonio Netto la voce A) VII Altre riserve, è costituita dalle partite sotto indicate. Descrizione Totale Riserve straord. o facoltative Totale 55.9 Disponibilità e utilizzo delle voci di patrimonio netto Esercizio 211 Natura/Descrizione Importo Possibilità di utilizzazione Capitale Riserve di capitale: Riserva da soprapprezzo delle A,B,C azioni Riserva di rivalutazione A,B,C Riserve di utili: Riserva legale B Riserva statutaria A,B,C Riserva per azioni proprie in portafoglio Altre riserve: Riserva straordinaria o facoltativa A,B,C Riserva per rinnovamento impianti e macchinari Riserva ammortamento anticipato Quota disponibile Quota distribuibile Utilizzi copertura perdite 21 Utilizzi per altre ragioni / 213

14 AZIENDA SOCIALE Riserva per acquisto azioni proprie Riserva da deroghe ex art Cod. Civ Riserva azioni (quote) della società controllante Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni Versamenti in conto aumento capitale Versamenti in conto futuro aumento capitale Versamenti in conto capitale Versamenti a copertura perdite Riserva da riduzione capitale sociale Riserva avanzo di fusione Riserva per utili su cambi Differenza da arrotondamento all unità di Euro Riserve da condono fiscale A,B A,B A,B 1 Varie altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Totale Quota non distribuibile Residua quota distribuibile Note: A,B,C Indicare la tipologia di utilizzazione (colonna possibilità di utilizzazione): A: aumento di capitale B: copertura perdite C: distribuzione soci Disponibilità e utilizzo delle voci di patrimonio netto Esercizio 212 Natura/Descrizione Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Quota distribuibile Utilizzi copertura perdite 211 Utilizzi per altre ragioni 211 Capitale Riserve di capitale: Riserva da soprapprezzo delle azioni A,B,C 14 / 213

15 AZIENDA SOCIALE Riserva di rivalutazione A,B,C Riserve di utili: Riserva legale B Riserva statutaria A,B,C Riserva per azioni proprie in portafoglio Altre riserve: Riserva straordinaria o facoltativa A,B,C Riserva per rinnovamento impianti e macchinari Riserva ammortamento anticipato Riserva per acquisto azioni proprie Riserva da deroghe ex art Cod. Civ Riserva azioni (quote) della società controllante Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni Versamenti in conto aumento capitale Versamenti in conto futuro aumento capitale Versamenti in conto capitale Versamenti a copertura perdite Riserva da riduzione capitale sociale Riserva avanzo di fusione Riserva per utili su cambi Differenza da arrotondamento all unità di Euro Riserve da condono fiscale A,B A,B A,B 1 Varie altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Totale Quota non distribuibile Residua quota distribuibile Note: A,B,C Indicare la tipologia di utilizzazione (colonna possibilità di utilizzazione): A: aumento di capitale 15 / 213

16 AZIENDA SOCIALE B: copertura perdite C: distribuzione soci Disponibilità e utilizzo delle voci di patrimonio netto Esercizio 213 Natura/Descrizione Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Quota distribuibile Utilizzi copertura perdite 212 Utilizzi per altre ragioni 212 Capitale Riserve di capitale: Riserva da soprapprezzo delle azioni A,B,C Riserva di rivalutazione A,B,C Riserve di utili: Riserva legale B Riserva statutaria A,B,C Riserva per azioni proprie in portafoglio Altre riserve: Riserva straordinaria o facoltativa A,B,C Riserva per rinnovamento impianti e macchinari Riserva ammortamento anticipato Riserva per acquisto azioni proprie Riserva da deroghe ex art Cod. Civ Riserva azioni (quote) della società controllante Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni Versamenti in conto aumento capitale Versamenti in conto futuro aumento capitale Versamenti in conto capitale Versamenti a copertura perdite Riserva da riduzione capitale sociale Riserva avanzo di fusione Riserva per utili su cambi Differenza da arrotondamento all unità di Euro A,B A,B A,B 1 16 / 213

17 AZIENDA SOCIALE Riserve da condono fiscale Varie altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Totale Quota non distribuibile Residua quota distribuibile Note: A,B,C Indicare la tipologia di utilizzazione (colonna possibilità di utilizzazione): A: aumento di capitale B: copertura perdite C: distribuzione soci C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Valore di inizio Euro Variazioni nell : Incrementi nell Euro Decrementi nell Euro Altre variazioni Euro Totale variazioni Euro Valore di fine Euro di cui di durata superiore a dodici mesi Euro L ammontare di questo debito, in ottemperanza alla vigente normativa, corrisponde a quello delle indennità da pagare ai dipendenti in caso di cessazione del rapporto di lavoro alla data del bilancio. In sintesi, i movimenti dell corrispondono a quanto sopra indicato. D) DEBITI Valore di inizio Variaz.nell Valore di fine di cui superiore a cinque anni di cui di natura finanziaria Totale debiti di cui di natura non finanziaria Non sono iscritti a bilancio debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali. Esigibili entro 12 mesi Esercizio al 31/12/ / 213 Esercizio al 31/12/212 Variazione Fornitori Erario c/ritenute acc.terzi Erario c/irap Erario c/ritenute dipend Erario c/imposta sost.tfr 35,49 35 Debiti v/inail ees Debiti v/inps e INPDAP ees debiti per fatture da ricevere legge 162 c/contributi debiti vs dipendenti debiti v/regione lombardia debiti v/provincia di milano

18 AZIENDA SOCIALE debiti v/enti gestori per circ.4 fsr debiti v/enti cons. per cofinanziamento debiti v/famiglie affidatarie debiti per contributi tirocini/borse lavoro altri debiti Totale E) RATEI E RISCONTI Valore di inizio Euro 883 Variazione Euro -367 Valore di fine Euro 516 C O N T I D O R D I N E BENI DI TERZI PRESSO L IMPRESA Beni di terzi Valore di inizio Euro Variazione Euro Valore di fine Euro Si specifica che i conti d ordine rappresentati da valori presenti nel sistema di beni altrui presso di noi per euro relativa a due contratti di comodato per automezzi attrezzati per il trasporto di disabili stipulati con la Società M.G.G. Italia S.r.l. di Cornate d Adda rispettivamente in data e hanno subito un decremento di pari importo, azzerandosi, in quanto in data gli automezzi sono stati restituiti alla Società M.G.G. Italia S.r.l. ALTRI CONTI D ORDINE La presenza di un valore pari ad euro 3., inerente il sistema degli impegni, registra un decremento di euro 15. in riferimento al versamento della quota annuale relativa all adesione in qualità di fondatori successivi alla Fondazione Comunitaria del Ticino Olona, verbale Assemblea Consortile n. 31 del Altri conti d ordine Valore di inizio Euro 45. Variazione Euro -15. Valore di fine Euro 3. C O N T O E C O N O M I C O A) VALORE DELLA PRODUZIONE Valore precedente Euro / 213

19 AZIENDA SOCIALE Variazione Euro Valore corrente Euro I ricavi delle prestazioni Euro B) COSTI DELLA PRODUZIONE Valore precedente Euro Variazione Euro Valore corrente Euro I costi per godimento di beni di terzi sono in dettaglio: Esercizio al 31/12/212 Esercizio al 31/12/213 Canoni di concessione per Asilo Nido Inveruno Totale In dettaglio costo del lavoro: Esercizio al 31/12/212 Esercizio al 31/12/213 Retribuzioni Contributi soc.carico azienda Totale Le variazioni delle rimanenze di cancelleria in dettaglio: Esercizio al 31/12/212 Esercizio al 31/12/213 Esist. in. materie prime Totale Gli oneri diversi di gestione sono in dettaglio: Esercizio al 31/12/212 Esercizio al 31/12/213 Imposte e tasse indeducibili, diritto camerale, tarsu Quota annua fondazione ticino olona e altri costi Totale C PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Valore precedente Euro 2.55 Variazione Euro Valore corrente Euro Gli interessi ed oneri finanziari sono in dettaglio: Esercizio al 31/12/212 Esercizio al 31/12/213 Oneri bancari e finanziari Totale E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Valore precedente Euro Variazione Euro Valore corrente Euro La Voce è incrementata rispetto all precedente. L incremento è dovuto al realizzo di sopravvenienze attive relative a minori costi rispetto a quanto previsto in sede di consuntivo 212 per fatture da ricevere. Le fatture sono relative a costi personale in Comando ASL, costi utenze Enel Energia e costi da ASL per Centro Adozioni Il Cerchio. 19 / 213

20 AZIENDA SOCIALE ) IMPOSTE SUL REDDITO DELL ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE Imposte differite Imposte Imposte correnti Imposte differite Imposte anticipate Valore precedente Variazioni nell Valore corrente Imposte correnti Imposte correnti Le imposte IRAP correnti, ammontati ad euro , sono determinate sulla base della normativa attualmente vigente e comprendono IRAP al 8,5% secondo il metodo retributivo sino alla data del 3/5/213 e secondo il metodo privatistico di derivazione dal bilancio che prevede un aliquota pari al 3,9%. Le imposte IRES, ammontanti ad euro 886, sono da considerarsi calcolate sulla quota parte di IRAP indeducibile ai fini IRES. Informazioni sugli strumenti finanziari in portafoglio (ex art bis c.c.) Non sono iscritte a bilancio immobilizzazioni finanziarie ad un valore superiore al loro fair value. Operazioni con le parti correlate L Azienda nel corso del periodo appena trascorso non ha contratto operazioni con i membri del Consiglio di Amministrazione né con i Soci di controllo o di influenza dominante di importo significativo o a condizioni non di mercato se non le operazioni afferenti alle disposizioni statutarie, erogazione di servizi socio assistenziali a favore e per conto dei Comuni Soci. Altre informazioni Il compenso del consiglio di amministrazione ammonta ad euro 3.96 mentre il compenso dell organo di revisione ammonta ad euro Accordi fuori bilancio Non risultano in essere accordi o altri atti i cui effetti non risultino già dallo Stato Patrimoniale e che possano esporre la azienda a rischi o generare benefici significativi e la cui conoscenza sia utile per una valutazione della situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato economico della azienda. Si conclude la presente nota integrativa assicurandovi che il presente Bilancio rappresenta con chiarezza, in modo veritiero e corretto, la Situazione patrimoniale e finanziaria della Azienda, nonché il Risultato economico dell'. Il Presidente del C.d.A. Dr.ssa Manila Leoni 2 / 213