: STOP EAUX TROUBLES

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1 Data di pubblicazione: Data di revisione: 21/09/2015 Sostituisce la scheda: 26/01/2015 Versione: 3.0 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Gruppo di prodotti : Nome del prodotto : STOP EAUX TROUBLES 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Usi pertinenti identificati Categoria d'uso principale Uso della sostanza/ della miscela Uso della sostanza/ della miscela : Uso professionale : Depurazione delle acque di piscina per chiarire l'acqua della piscina da agglomerato di micro particelle in sospensione : Prodotto di trattamento de acqua Usi sconsigliati 1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza MANUFACTURAS GRE, S.A. ARITZ BIDEA n 57, Belako Industrialdea MUNGUIA VIZCAYA - SPAIN Telf. : Fax: mail : info@gre.es Internet : Numero telefonico di emergenza Paese Organismo/società Indirizzo Numero di emergenza Centro Antiveleni di Bergamo Ospedali Riuniti, Unita di Tossicologia Clinica Centro Antiveleni Ospedale Niguarda Ca' Granda SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli Centro Antiveleni Istituto di Farmacologia e Tossicologia, Facolta di Medicina e Chirurgia, Universita Degli Studi di Napoli Centro Antiveleni Centro Nazionale di Informazione Tossicologica, IRCCS Fondazione Maugeri Centre Antiveleni c/o Dipartimento di Scienze Anestesiologiche, Medicina Critica e Terapia del dolore 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Largo Barozzi, Bergamo Piazza Ospedale Maggiore Milan Via Costantinopoli Naples Via Ferrata 8 I Pavia Università di Roma, Policlinico Umberto 1 I Roma Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP] Miscela/Sostanza: SDS EU 2015: In conformità con il Regolamento (UE) 2015/830 (REACH Allegato II) Skin Irrit. 2 H315 Eye Dam. 1 H318 Testo completo delle categorie di classificazione e delle frasi di rischio: cfr. sezione Elementi dell etichetta Etichettatura secondo la regolamento CE n. 1272/2008 [CLP] Extra labelling to displayextra classification(s) to display Pittogrammi di pericoli (CLP) : Avvertenza (CLP) Ingredienti pericolosi Indicazioni di pericolo (CLP) Consigli di prudenza (CLP) GHS05 : Pericolo : solfato di alluminio, solfato di sodio, anidro : H315 - Provoca irritazione cutanea H318 - Provoca gravi lesioni oculari : P101 - In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del prodotto P102 - Tenere fuori dalla portata dei bambini P103 - Leggere l etichetta prima dell uso P264 - Lavare accuratamente Mani e avanbraccia dopo l uso 09/11/2015 IT (italiano) Page 1 / 7

2 P280 - Indossare guanti, protezione per gli occhi, indumenti protettivi P302+P352 - IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone P305+P351+P338 - IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare P310 - Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico P321 - Trattamento specifico (vedere... su questa etichetta) P332+P313 - In caso di irritazione della pelle: consultare un medico P362 - Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente 2.3. Altri pericoli SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.1. Sostanza 3.2. Miscela Nome Identificatore del prodotto % Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP] solfato di alluminio (Numero CAS) (Numero CE) (no. REACH) solfato di sodio, anidro (Numero CAS) (Numero CE) Testo integrale delle frasi H: vedere la sezione 16 SEZIONE 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Pronto soccorso generale Pronto soccorso in caso di inalazione Pronto soccorso in caso di contatto cutaneo Skin Irrit. 2, H315 Eye Dam. 1, H318 STOT SE 3, H Skin Irrit. 2, H315 Eye Irrit. 2, H319 STOT SE 3, H335 : In caso di malessere consultare il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). : Assicurare la respirazione con aria fresca. : Togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Lavare delicatamente e abbondantemente con acqua e sapone. Pronto soccorso in caso di contatto con gli occhi : Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Consultare immediatamente un oftalmologo, anche in assenza di effetti immediati. Pronto soccorso in caso di ingestione 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Sintomi/lesioni in caso di contatto con la pelle Sintomi/lesioni in caso di contatto con gli occhi Sintomi/lesioni in caso di ingestione : Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. : Irritazione cutanea. : Gravi danni agli occhi. : Nessun dato specifico disponibile Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Idonei mezzi estinguenti Agente estinguente inadatto 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Pericolo d'incendio Pericolo d'esplosione : Adattare i mezzi di estinzione all'ambiente. n utilizzare un getto compatto di acqua. : Ininfiammabile Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi Istruzioni per l'estinzione Protezione durante la lotta antincendio : Cautela in caso d'incendio chimico. Evitare (respingere) l'immissione nell'ambiente di acqua destinata all'estinzione dell'incendio. n introdursi nell'area dell'incendio privi dell'adeguato equipaggiamento protettivo, comprendente gli autorespiratori. 09/11/2015 IT (italiano) Page 2 / 7

3 SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Misure di carattere generale : Evitare la formazione di polvere Per chi non interviene direttamente Mezzi di protezione Procedure d'emergenza Per chi interviene direttamente Mezzi di protezione Procedure d'emergenza : Occhiali di protezione. Indossare guanti di protezione contro le polveri, conformi alla norma EN 374. : Allontanate il personale non necessario. : Equipaggiare il gruppo di addetti alla pulizia con protezione adeguata. : Zona ventilata Precauzioni ambientali Evitare l'immissione nella rete fognaria e nelle acque pubbliche. Informare le autorità se il liquido viene immesso nella rete fognaria o in acque pubbliche Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Metodi di pulizia 6.4. Riferimento ad altre sezioni Consultare la Sezione 8. Controllo dell'esposizione/protezione individuale. SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Ulteriori pericoli nella lavorazione Precauzioni per la manipolazione sicura : Sul terreno spazzare o spalare in contenitori adeguati. Ridurre al minimo la generazione di polvere. Conservare lontano da altri materiali. Assorbire la fuoriuscita per evitare danni materiali. : Nessuno/a. : Portare una attrezzatura prottetiva individuale Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Condizioni per lo stoccaggio 7.3. Usi finali specifici : Conservare in luogo asciutto e in recipiente chiuso. SEZIONE 8: Controllo dell esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo 8.2. Controlli dell esposizione Dispositivi di protezione individuale : Dispersione di polvere: occhiali di protezione a mascherina. Polvere: respiratore per particelle. Dispersione di polvere: indumenti a tenuta di polvere. Guanti. Indumenti protettivi - scelta del materiale : Usare indumenti protettivi adatti. DIN EN Protezione delle mani : guanti. DIN EN 374 Protezione degli occhi Protezione respiratoria : EN Protezione personale degli occhi. Lava-occhi : Polvere: respiratore per particelle SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico Colore Odore Soglia olfattiva ph ph soluzione : 3 Velocità d'evaporazione relativa (acetato butilico=1) Punto di fusione : Solido 09/11/2015 IT (italiano) Page 3 / 7

4 Punto di congelamento Punto di ebolizione Punto di infiammabilità Temperatura di autoaccensione Temperatura di decomposizione Infiammabilità (solidi, gas) Tensione di vapore Densità relativa di vapore a 20 C Densità relativa Solubilità Log Pow Viscosità cinematica Viscosità dinamica Proprietrà esplosive Proprietà ossidanti Limiti di esplosività : completamente solubile Altre informazioni SEZIONE 10: Stabilità e reattività Reattività Stabilità chimica Stabile in condizioni normali Possibilità di reazioni pericolose Condizioni da evitare Evitare la formazione di polvere Materiali incompatibili Prodotti di decomposizione pericolosi SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicità acuta DL50 orale ratto Corrosione/irritazione cutanea Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi Sensibilizzazione respiratoria o cutanea Mutagenicità delle cellule germinali Cancerogenicità Tossicità riproduttiva Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) Pericolo in caso di aspirazione > mg/kg (Ratto) : Provoca irritazione cutanea. : Provoca gravi lesioni oculari. SEZIONE 12: Informazioni ecologiche Tossicità CL50 pesci 1 Soglia di toss. alghe 1 214,6-228,5 mg/l (96 h; Pimephales promelas; Concentrazione nominale) 3011 mg/l (5 days; Algae; Concentrazione nominale) 09/11/2015 IT (italiano) Page 4 / 7

5 Soglia di toss. alghe 2 CL50 pesci 1 CE50 Daphnia CL50 pesci 2 CE50 Daphnia 2 TLM pesci 1 TLM pesci 2 Soglia di toss. alghe 2 602,17 mg/l (5 days; Algae; Concentrazione nominale) mg/l (96 Hours; Pimephales promelas; SISTEMA STATICO) 2564 mg/l (48 Hours; Daphnia magna) 3040 mg/l (96 Hours; Lepomis macrochirus; SISTEMA STATICO) 880 mg/l (96 Hours; Amphipoda) mg/l (96 Hours; Gambusia affinis) mg/l (96 Hours; Lepomis macrochirus) 4 mg/l (360 Hours; Chlorella sp.) Persistenza e degradabilità Persistenza e degradabilità Persistenza e degradabilità Bisogni in ossigeno di origine biochimica (BOB) Domanda chimica di ossigeno (DCO) ThOD DBO (%ThOD) Potenziale di bioaccumulo Biodegradazione: non applicabile. Idrolisi nell'acqua. Biodegradazione: non applicabile. BCF pesci (60 days; Salmo salar) Potenziale di bioaccumulo Basso potenziale di bioaccumulazione (BCF < 500). Log Pow Potenziale di bioaccumulo Mobilità nel suolo -3,0 (Calcolato) Bioaccumulazione: non applicabile Risultati della valutazione PBT e vpvb Altri effetti avversi SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Legislazione locale (rifiuto) Raccomandazioni di smaltimento nelle fognature SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto Secondo i requisiti di ADR / RID / ADNR / IMDG / ICAO / IATA Numero ONU Merce non pericolosa sulla base delle norme di trasporto Nome di spedizione dell ONU Denominazione ufficiale per il trasporto (ADR) Denominazione ufficiale per il trasporto (IMDG) Denominazione ufficiale per il trasporto (IATA) Denominazione ufficiale per il trasporto (ADN) Denominazione ufficiale per il trasporto (RID) Classi di pericolo connesso al trasporto ADR Classi di pericolo connesso al trasporto (ADR) : Smaltimento in conformità con le disposizioni legali vigenti. : Evitare lo scaricamento nelle acque di rifiuto. IMDG 09/11/2015 IT (italiano) Page 5 / 7

6 Classi di pericolo connesso al trasporto (IMDG) IATA Classi di pericolo connesso al trasporto (IATA) ADN Classi di pericolo connesso al trasporto (ADN) RID Classi di pericolo connesso al trasporto (RID) Gruppo d imballaggio Gruppo di imballaggio (ADR) Gruppo di imballaggio (IMDG) Gruppo di imballaggio (IATA) Gruppo di imballaggio (ADN) Gruppo di imballaggio (RID) Pericoli per l'ambiente Pericoloso per l'ambiente Inquinamento marino Altre informazioni : Precauzioni speciali per gli utilizzatori - Trasporto via terra Dati non disponibili - Trasporto via mare Dati non disponibili - Trasporto aereo Dati non disponibili - Trasporto per mezzo di navigazione interna Trasporto proibito (ADN) Non soggetto all'adn - Trasporto per ferrovia Trasporto proibito (RID) Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di Marpol 73/78 e il codice IBC SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Normative UE Non contiene sostanze sottoposte alle restrizioni dell allegato XVII Non contiene sostanze candidate REACH Non contiene nessuna sostanza elencata all'allegato XIV del REACH Norme nazionali Valutazione della sicurezza chimica Non é stata eseguita nessuna valutazione della sicurezza chimica SEZIONE 16: Altre informazioni Indicazioni di modifiche: Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP]. Testo integrale delle frasi H e EUH: Eye Dam. 1 Gravi lesioni oculari/irritazione oculare, categoria 1 09/11/2015 IT (italiano) Page 6 / 7

7 Eye Irrit. 2 Gravi lesioni oculari/irritazione oculare, categoria 2 Skin Irrit. 2 Corrosione/irritazione cutanea, categoria 2 STOT SE 3 H315 H318 H319 H335 Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola), categoria 3 Irritazione delle vie respiratorie Provoca irritazione cutanea Provoca gravi lesioni oculari Provoca grave irritazione oculare Può irritare le vie respiratorie SDS (REACH Annex II) Queste informazioni si basano sulle nostre attuali conoscenze e descrivono il prodotto per la tutela della salute, della sicurezza e dell'ambiente. Pertanto, non devono essere interpretate come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto 09/11/2015 IT (italiano) Page 7 / 7