Per un Alto Adige pulito.

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1 Per un Alto Adige pulito.

2 i numeri principali bacino rifiuti 77 Comuni bacino acque (ATO2) 58 Comuni visitatori 75% studenti 141 collaboratori 29 Mio fatturato 25 depuratori 180 Km fognatura 4 impianti di smaltimento: 1 termovalorizzatore, 2 discariche, 1 impianto fermentazione

3 allargamento soci 2012: tutti i comprensori allargamento soci 2013: tutti i comuni bacino rifiuti 77 Comuni 26 comuni comprensorio Val Pusteria bacino acque (ATO2) 58 Comuni 13 comuni comprensorio Val Venosta affidamento IN HOUSE più sicuro

4 lo smaltimento dei rifiuti 77 Comuni abitanti serviti 4 impianti 51 collaboratori T rifiuti trattati MWh energia prodotta (ca. 47% energia elettrica, 53% energia termica) MWh energia ceduta (ca. 71% energia termica, 29% energia elettrica)

5 ambito territoriale ottimale 2 (ATO2): la depurazione acque 58 Comuni abitanti serviti 25 impianti di depurazione 61 collaboratori 31 Mio m3 acque reflue depurate MWh energia prodotta (100% da fonti rinnovabili)

6 ambito territoriale ottimale 2 (ATO2): gli altri servizi Fognatura 7 collaboratori 180 Km rete 17 stazioni di pompaggio 48 stazioni di misura svuotamento fosse settiche: 35 comuni 650 fosse svuotate 207,00 / fossa Analisi acqua potabile 2 collaboratori 95 comuni (Merano, Laives, ) analisi

7 le analisi e la ricerca ambientale accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC collaboratori 1,7 Mio fatturato Pro Acqua ( ) caratterizzazione residui di ormoni e farmaci nelle acque e nelle acque reflue dell Alto Adige? Residui solidi nel ciclo rifiuti ( ) caratterizzazione residui solidi nel ciclo dei rifiuti, considerando anche ormoni e farmaci

8 bilancio no dividendi per STATUTO! aumento fondo di riserva (~ 6 milioni) saltate manutenzioni vecchio inceneritore performance energetiche inaspettate depuratore Merano nuovo impianto OK?

9 i progetti realizzati efficientamento! -23% acquisto energia elettrica per i depuratori risparmio = impianto pretrattamento VOG, dep.bronzolo (5,8 Mio, 82% contributo PV): 80% carico inquinante acque VOG raddoppio energia prodotta sostituzione cogeneratori dep.termeno ( , 70% contributo PV): + 30% energia prodotta ottimizzazione nitrificazione dep.merano ( , 70% contributo PV): - 31% consumo energia impianto

10 i progetti Mio (+IVA) di investimenti 57 Mio finanziati da PV -11 Mio a carico di eco center 40 progetti tra cui collettore principale Bolzano (8,2 Mio ) 3 digestore depuratore Bolzano (4,2 Mio ) ampliamento impianto fermentazione Lana (4,5 Mio ) collettore Fiè (1,5 Mio ) collettore Val d Ega (1,9 Mio ) nuovo depuratore Salorno (2,5 Mio ) ampliamento depuratore Pontives (8 Mio )

11 i progetti in corso a Bolzano il collettore principale obiettivi: - coadiuvare la rete esistente - servire eventuali nuove utenze stato: - redatto progetto definitivo lunghezza: 6 Km importo: 8,2 Mio 90% contributo PV - redatto progetto esecutivo lotto 1, in attesa di concessione edilizia - in corso progetto esecutivo lotti 2 e 3 Tratto Lunghezza Importo lavori Esecuzione 1. Ponte Resia-Talvera m Talvera-Rotatoria via Macello m Rotatoria via Macello-Cardano m

12 i progetti in corso a Bolzano il depuratore di Bolzano importo: 4 Mio 1,2 Mio contributo PV ottimizzazione processo nitrificazione sostituzione sistema ossigenazione vasche biologiche obiettivo: consumo energia capacitá trattamento stato: inizio lavori a maggio 2013 chiusura locale fanghi obiettivo: eventuali emissioni odore stato: gara a maggio 2013

13 i progetti in corso a Bolzano il depuratore di Bolzano installazione 2 centrifuga obiettivo: volume fanghi da smaltire stato: in progettazione ampliamento palazzina servizi stato: in attesa di concessione edilizia costruzione magazzino ATO2 obiettivo: ottimizzare acquisti ATO2 stato: in fase di affidamento inizio lavori a giugno 2013

14 il nuovo termovalorizzatore di Bolzano t rifiuti residui Emissioni media giornaliera Impianto attuale Nuovo impianto Limite legge polveri (mg/nm3) 2 0,5 5 HCl (mg/nm3) <1 <1 10 SOx (mg/nm3) 5 <1 50 NOx (mg/nm3) CO (mg/nm3) COT (mg/nm3) 5 <1 10 PCDD/F (ng/nm3) 0,01 0,001 0,1 Energia Impianto attuale Nuovo impianto potenza termica 6 MW 32,7 MW potenza elettrica 6 MW 14,8 MW energia termica energia elettrica MWh x abitazioni MWh x abitazioni MWh x 1/3 abitazioni Bz MWh x abitazioni

15 il nuovo termovalorizzatore: un opportunità energetica rifiuti 16.3 ton/h potenza termica 32 MW potenza elettrica 10,2 MW 15

16 TLR: stato di fatto Rete teleriscaldamento Gas metano TERMOVALORIZZATORE ESISTENTE Pt = 6 MW QUARTIERE DON BOSCO E ZONA INDUSTRIALE SUD - BOLZANO CENTRALE TELERISCALDAMENTO BOLZANO SUD Pt=38,7 MW Rete teleriscaldamento Energia ceduta = MWh/a 16

17 ipotesi ampliamento rete teleriscaldamento e teleraffrescamento sull intera città assorbimento invernale 90% inceneritore energia dissipata assorbimento estivo 70% MWh MWh MWh MWh Bolzano (con areale ferroviario) MWh teleriscaldamento MWh ospedale BZ 17

18 possibile riduzione emissioni ton CO2 Ipotesi riduzione emissioni CO2 Cittá di Bolzano per combustione ton CO ton CO ton CO ton CO2-17% -22% -31% a regime Bolzano dotata di TLR e TFR ton CO2 Emissioni attuali Allacciamento TLR esistente e ospedale Ampliamento rete TLR Realizzazione rete TRF 18

19 PROBLEMI APERTI ospedale cliente n.1 teleriscaldamento (35% calore a regime) 2015 allacciamento : - padiglione W - sede Croce Bianca - multifunzionale c.ca 6 MW - Claudiana 2018 allacciamento nuove cliniche c.ca 7 MW 2026? riqualificazione ospedale vecchio fino ad allora dissipazione c.ca 50% ALLO STUDIO FORME ALTERNATIVE DI UTILIZZO DEL CALORE

20 IL FINANZIAMENTO: UN PROBLEMA RISOLTO D.M (ex CV) c.ca 171/Mwh x 15 anni 2 tipi di incentivi mil in 20 anni D.M (aste al ribasso) 122/Mwh x 20 anni sul 51% rifiuto trattato col 2% di ribasso assegnato solo a Bolzano e Parma tariffa 105/ton inalterata LA SCOMMESSA AMBIENTALE pur allo stato attuale apparentemente più conveniente il D.M si è optato per il D.M perché premia con ulteriori 10/Mwh l energia termica (teleriscaldamento)

21 PROBLEMI APERTI: LA GESTIONE 1. gestione provvisoria (6 MESI ATI x contratto) 2. gestione definitiva i dubbi iniziali degli uffici amministrativi della provincia è legittimo l affidamento in house? SI all accordo politico PRESSIONE PRIVATI: RISCHIO RICORSO GESTORE parere prof.baroncelli

22 il ricorso Ladurner TAR 2011 legge provinciale OK affidamento in house legittimo Consiglio di Stato

23 LA GESTIONE PROVVISORIA A.T.I. ottima premessa per il contratto di affidamento per la GESTIONE DEFINITIVA (entro max inizio autunno 2013) eco center si sostituisce alla Provincia (proprietaria dell impianto) con una sorta di in house provvisorio mettendo a disposizione: rifiuto ( t) contratti smaltimento ceneri personale (16 distaccati a ATI e 23 in formazione) certezze per il personale

24 Grazie per l attenzione!