Il Programma pastorale diocesano

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1 Perché questo tema? Il Programma pastorale diocesano Donne e Uomini capaci di Carità Nella nuova lettera pastorale del Vescovo Francesco, dal titolo Donne e uomini capaci di Carità, è evidente la continuità con i cammini iniziati gli anni scorsi con Donne e uomini capaci di Vangelo e con Donne e uomini capaci di Eucarestia che hanno aperto il percorso triennale focalizzato prima sulla comunicazione della fede alle giovani generazioni e agli uomini e donne del nostro tempo, poi sulla Catechesi degli adulti ed ora e infine sulla comunicazione del Vangelo attraverso la Carità vissuta. Si tratta di un cammino personale e comunitario, fortemente contrassegnato dalla celebrazione del Giubileo della Misericordia e insieme dalla visita vicariale a tutte le comunità della nostra Diocesi. Il Giubileo della Misericordia L indicazione di una chiesa giubilare per ogni Vicariato locale vuol rappresentare l ampiezza delle possibilità di far esperienza della misericordia di Dio che avvicina ogni persona ed ogni condizione. Il simbolo dell unica Porta Santa nella Chiesa Cattedrale desidera manifestare l unità delle nostre comunità, frutto prezioso dell accoglienza della misericordia di Dio. La visita vicariale Dal desiderio di dialogo è scaturita la consapevolezza della necessità di un incontro con gli operatori pastorali che donano il loro tempo, le loro energie, il loro cuore, la loro intelligenza e competenza nei diversi ambiti della vita dell uomo: la famiglia, le relazioni significative e l educazione, il lavoro e lo sviluppo della società, la salute e la scuola, il mondo delle fragilità e dei bisogni, la cultura e la comunicazione, la cittadinanza e la politica. La conversione La conversione è una trasformazione profonda che descriverei in quattro modi. Il passaggio dalla durezza alla tenerezza del cuore. Il passaggio dal timore all amore. Il passaggio dal giudizio alla misericordia. Il passaggio dalle opere di misericordia ad un cuore misericordioso. Il desiderio è che l itinerario che stiamo proponendo possa diventare un occasione propizia perché le opere di misericordia plasmino la nostra mente e il nostro cuore. Se riteniamo che il Vangelo e l Eucaristia siano capaci di dar forma alle nostre esistenze personali e comunitarie, tanto più coltiviamo la convinzione che l esercizio della Carità possa diventare una strada su cui avviene la trasformazione del cuore di pietra in cuore di carne.

2 La direzione Sono i verbi adottati dal prossimo Convegno della Chiesa italiana che si terrà a Firenze, dal titolo In Gesù Cristo il nuovo umanesimo. Uscire: significa superare forme consolidate, strutture consolidate, servizi consolidati. Il verbo, usato frequentemente da Papa Francesco, sollecita la disposizione a proiettarsi e raggiungere le molteplici situazioni che non sono comprese dai confini rassicuranti di istituzioni e proposte tradizionali. Non possiamo impegnare la maggior parte delle nostre energie a mantenere le opere, lasciando le poche energie che restano a perseguire con vivacità evangelica le finalità per cui esistono: penso alle opere sociali, assistenziali, sanitarie, culturali, educative e scolastiche, familiari, caritative, mediatiche Le stesse strutture immobiliari di cui disponiamo debbono esser contrassegnate maggiormente da questo stile. Annunciare: significa ripensare i nostri linguaggi e le forme con cui comunichiamo il Vangelo. La consapevolezza che il Vangelo si dona e non si impone, che la libertà di ciascuno può disporsi ad accoglierlo o a rifiutarlo, che non si tratta di accomodare il Vangelo per renderlo maggiormente appetibile allo stomaco contemporaneo. Il linguaggio del Vangelo assume due connotazioni che il magistero di Papa Francesco ci ricorda in continuazione: sono quelle dell accoglienza e dell accompagnamento. Abitare: significa rappresentare la possibilità di diventare una comunità cristiana, in relazione con altre comunità e con il territorio. Si è cittadini del mondo, se si diventa capaci di abitare concretamente la propria città, il proprio paese, il proprio villaggio; si è cristiani dallo sguardo ampio. Diventiamo capaci di Carità nella misura in cui abitiamo concretamente le relazioni che stabiliamo, superando la tentazione di un nomadismo superficiale e irresponsabile. Lo stesso impegno politico si pone sotto questa luce, divenendo forma concreta e alta della Carità. Il verbo abitare evoca la necessità di coltivare l'attenzione e la cura delle situazioni concrete, dei bisogni reali, delle relazioni personali. Il verbo abitare indica anche la necessità di promuovere concretamente una diffusa disposizione al servizio per il bene di ciascuno e dell intera comunità. Educare: significa privilegiare il valore dell'esperienza, sia nei suoi aspetti eccezionali che in quelli continuativi e quotidiani, accompagnandola continuamente con la sapiente interpretazione, rielaborazione e assimilazione. L esperienza della Carità ha un luogo decisivo nella famiglia, in cui proprio all interno delle relazioni che vi si stabiliscono si apprende e assimila uno stile di amare. Anche la comunità cristiana è luogo decisivo di questa scuola, come pure i molteplici fronti delle attese e dei bisogni della persona umana. D altra parte non si tratta solo di moltiplicare le esperienze di Carità, ma di far si che diventino una via per assimilare uno stile, un criterio, il principio vitale dell amore stesso di Gesù. Trasfigurare: sarà proprio questo verbo ad aprire le porte della Carità su ogni dimensione della vita umana. Si tratta di un opera che non si compie in modo magico e neppure facile: al dono dello Spirito di Dio è necessario che corrisponda l adesione libera e convinta della fede dell uomo e l attuazione delle sue scelte interiori. (dalla lettera pastorale di S.E. Mons. Francesco Beschi Vescovo di Bergamo)

3 FINALITÀ E OBIETTIVI L Ufficio diocesano per la pastorale della Famiglia si avvale con sistematicità della collaborazione della Commissione Diocesana e Cittadina per la pastorale della famiglia. Attua la collaborazione con altri uffici ed organismi diocesani attorno al programma pastorale diocesano e ad iniziative pastorali specifiche. L ufficio per la pastorale della famiglia è attento e disponibile a cercare collaborazione con altri organismi sociali e istituzioni pubbliche. Fa parte della Consulta regionale lombarda per la pastorale della famiglia e partecipa a convegni che si organizzano a livello nazionale, regionale e diocesano. A. Attenzioni generali - Organizzazione dell Ufficio e rapporto organico col territorio diocesano; - Attuazione a livello familiare del Programma pastorale diocesano : Donne e Uomini capaci di Carità - Inserimento della pastorale familiare nella pastorale ordinaria: attuazione linee pastorali del Direttorio per la Pastorale della Famiglia; formazione degli operatori/animatori di pastorale familiare (corsi regionali, diocesani e vicariali per operatori di pastorale familiare); rafforzamento delle commissioni vicariali e coordinamento degli incaricati vicariali presbiteri (SIV) e sposi (LIV) (incontri con gli operatori di pastorale familiare a livello vicariale o zonale). B. Attenzioni specifiche - Monitoraggio degli itinerari di preparazione al matrimonio nell anno pastorale ; - Verifica della ricezione a livello diocesano della Guida regionale per gli itinerari di preparazione al matrimonio In cammino verso il Matrimonio. Guida per gli animatori degli Itinerari di preparazione al matrimonio ; - Rapporto famiglia e scuola (percorsi di educazione degli affetti e della sessualità in ambito scolastico, in particolare nelle scuole dell infanzia); - Rapporto famiglia e giovani (percorsi di formazione all amore in ambito oratoriano); - Associazionismo familiare e politiche familiari (collaborazione con il Forum bergamasco delle associazioni familiari); - Ripresa dei temi approfonditi nelle precedenti giornate di studio (situazioni irregolari, intercultura familiare, politiche familiari, spiritualità familiare, educazione in famiglia, educazione sessuale, affido familiare; itinerari per i fidanzati). 1. EVANGELIZZAZIONE E FORMAZIONE DELLA FAMIGLIA CRISTIANA a. Per le Parrocchie - Indagine sui percorsi di preparazione al matrimonio nelle parrocchie della Diocesi. - Stimolo a tener presente la dimensione coniugale e familiare nel piano e nel programma pastorale parrocchiale (vedi Direttorio di Pastorale Familiare); a questo scopo un forte incentivo può venire dalle indicazioni del programma pastorale diocesano;

4 - Come gli scorsi anni, si assicura la consulenza e l assistenza alle parrocchie e ai vicariati per l organizzazione dei percorsi di preparazione al matrimonio e di altri incontri formativi per sposi e per genitori; - Celebrazione della Giornata (Settimana) parrocchiale della famiglia e Celebrazione della XXXVIII Giornata (Settimana) per la vita (domenica ). Predisposizione di un sussidio nazionale e diocesano; b. Iniziative diocesane - Proposta di Giornate di spiritualità per coppie di sposi; - Veglia diocesana di preghiera per la vita (in collaborazione con diverse aggregazioni e organismi che operano con la famiglia; la veglia per la vita sarà celebrata con il Vescovo, Sabato ); - Predisposizione di sussidi per la preghiera in famiglia nei tempi d Avvento e di Quaresima; - Formazione spirituale e partecipazione alle attività della rete dei Consultori familiari diocesani della Fondazione Angelo Custode; - Partecipazione alle attività progettate per la famiglia da ASL, Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo presso il Centro Famiglia di Bergamo. - Incontri formativi e di spiritualità con il gruppo di consulenza canonica e spirituale La Casa per divorziati risposati; - Promozione di percorsi di formazione all amore in collaborazione con la Commissione Cittadina per la pastorale della famiglia e con le commissioni vicariali; - Diffusione delle pubblicazioni dell Ufficio e di documenti della Chiesa universale o nazionale; - Collaborazione con altri Uffici di Curia, associazioni, organismi e istituzioni diocesane. 2. FORMAZIONE E COORDINAMENTO DEGLI OPERATORI DI PASTORALE FAMILIARE a. Formazione - Organizzazione delle Scuole regionali di formazione per operatori di pastorale familiare e delle Scuole intervicariali per la formazione degli operatori per la pastorale della famiglia; - Promozione della formazione sulla pastorale familiare dei diaconi e dei presbiteri di recente ordinazione (ISSA) e dei laici all interno dell ISSR; - Formazione degli operatori della V area del Consultorio; degli insegnanti dei metodi naturali e dei consulenti familiari. b. Coordinamento - Sacerdoti incaricati vicariali (SIV) (2 incontri diocesani); - Sposi incaricati vicariali (LIV) (2 incontri diocesani); - Incontri di riflessione pastorale e di coordinamento dei SIV, dei LIV, delle commissioni vicariali e di altri operatori per la famiglia nei diversi vicariati/zone; - Collaborazione con il Forum bergamasco delle Associazioni Familiari che aggrega le associazioni e gli organismi che operano per la famiglia (nel contesto della CDAL); - Gruppo di consulenza canonica e accompagnamento spirituale La Casa per persone separate, divorziate o risposate presso la Comunità Missionaria del Paradiso;

5 - Operatori ed équipe di progetto della V area (formazione e interventi sul territorio) del Consultorio in collaborazione con l Ufficio per la Pastorale Scolastica; - Proposta di giornate di spiritualità per i suddetti operatori il Giovedì e la Domenica , estesa anche agli operatori del Centro di Aiuto alla Vita, del Movimento per la Vita, dell Associazione Psicologia e Psicoterapia, del gruppo La Casa, dell Osservatorio per le politiche familiari e della V area del consultorio. 3. CREAZIONE E RAFFORZAMENTO DELLE STRUTTURE E DEGLI ORGANISMI PASTORALI E DI SERVIZIO ALLA FAMIGLIA E ALLA VITA a. In Diocesi - Cooperazione dell Ufficio per la pastorale della famiglia con le attività della rete dei Consultori familiari diocesani della Fondazione Angelo Custode - Promozione dell insegnamento dei metodi naturali e coordinamento del Centro Metodi Naturali - Coordinamento delle iniziative di educazione della sessualità e dell amore (per mezzo della V Area dei Consultori familiari); - Continuazione della collaborazione con l associazione Psicologia e Psicoterapia (iniziative formative e di servizio consulenziale); - Continuazione della collaborazione con il Movimento per la vita e con il Centro di Aiuto alla Vita (partecipazione ai direttivi; iniziative formative e di servizio); b. Nei Vicariati - Continuazione reperimento coppie incaricate vicariali; creazione o rafforzamento delle commissioni vicariali; incontri nei vicariati o nelle zone tra gli operatori di pastorale familiare - Consolidamento dell attività dei consultori familiari di Bergamo, Trescore, Villongo, Calusco, Clusone; - Formazione di nuovi insegnanti dei metodi naturali e di consulenti familiari. c. Nelle Parrocchie - Reperimento incaricati parrocchiali e stimolo a creare una commissione per la pastorale familiare in parrocchia; - Promozione della guida regionale per gli itinerari di preparazione al matrimonio In cammino verso il Matrimonio. Guida per gli animatori degli Itinerari di preparazione al matrimonio ; - Individuazione di accompagnatori per gruppi di giovani sposi;

6 4. COLLABORAZIONI CON UFFICI DI CURIA, ASSOCIAZIONI E ISTITUZIONI Collaborazione con: - Tutti gli Uffici di Curia per la realizzazione del Programma pastorale diocesano: Donne e Uomini capaci di Carità; - CDAL/ Commissione Educazione e Famiglia, in particolare sul tema della formazione permanente dei genitori e sul rapporto famiglia e scuola ; - Ufficio Liturgico per la preparazione del sussidio per la Giornata parrocchiale della famiglia e per la Veglia e Giornata della vita ( ); - Ufficio Catechistico: studio sulla catechesi degli adulti (ambito sposi-famiglia) per operatori pastorali e animatori di pastorale familiare (catechesi con la famiglia); sperimentazione di iniziazione cristiana con i genitori nei vicariati. - Ufficio Missionario: preparazione del sussidio per le famiglie nel tempo di Quaresima; - Ufficio Migranti: partecipazione alla commissione diocesana per i problemi delle persone migranti e per la preparazione al matrimonio di coppie di mista religione; - Ufficio per la Pastorale Scolastica: coordinamento della V area dei Consultori (educazione della sessualità) in collaborazione; - Ufficio per la Pastorale dell Età Evolutiva: collaborazione per l educazione all amore e alla famiglia degli adolescenti, giovani e fidanzati, coinvolgendo anche l Ufficio per la Pastorale Vocazionale; - Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro: preparazione di esperti per politiche familiari; - Centri di spiritualità, Azione Cattolica, Focolari, Équipe Notre-Dame e altre aggregazioni per l organizzazione e l attuazione delle giornate di spiritualità per gli sposi; - Fondazione dell Angelo Custode: sostegno alla attività dei consultori diocesani; collegamento con la V area dei Consultori; - Centro Metodi Naturali: gruppo di lavoro per lo studio di intervento nei percorsi formativi e per avviare una segreteria di servizio per l insegnamento dei Metodi Naturali sul territorio; - Movimento per la Vita, CAV: reperimento e preparazione di nuovi membri per i due organismi - Azione Cattolica, Équipe Notre-Dame, Movimento dei Focolari, Comunità Neocatecumenale, CAV, Movimento per la Vita e Parrocchia ospitante: per organizzare la Veglia diocesana per la Vita e le giornata di spiritualità per coppie di sposi; - Collaborazione con il Forum bergamasco delle associazioni familiari; - Mezzi di comunicazione sociale della diocesi (giornale, mensile, Tv) per informazioni sulle iniziative e approfondimenti su temi della pastorale familiare;

7 - Ufficio per la Pastorale Scolastica, Ufficio Catechistico, Ufficio Età Evolutiva e altri organismi (AGe - AGeSC - Consultori diocesani). Con gli stessi e con Centro Metodi Naturali, Movimento per la Vita e CAV coordinamento dei Consultori per l educazione sessuale nelle scuole (collegamento dell educazione sessuale con l insegnamento dei metodi naturali sul territorio); - ISSR: corsi di aggiornamento su temi riguardanti la sessualità, il matrimonio e la famiglia; - Continuazione della partecipazione al gruppo di studio, promosso dall Assessorato Servizi Sociali e Politica della Persona della Provincia di Bergamo Genitori e Genitorialità ;

8 CALENDARIO ufficio famiglia 2015/2016 Venerdì (17.00) Sabato (9.30) Sabato Domenica Sabato (9.30) Giovedì (20.30) Domenica Settembre 2015 XX Assemblea Diocesana Consulta Regionale per la Pastorale della Famiglia Ottobre 2015 Veglia di preghiera apertura Sinodo (Piazza S. Pietro) Apertura Sinodo sulla Famiglia Incontro Sacerdoti Incaricati Vicariali (SIV) + Sposi Incaricati Vicariali (LIV) + Com. Diocesana e Cittadina Chiusura Sinodo sulla Famiglia Giovedì (20.30) Lun /Ven Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Sabato (9.30) Giovedì (16.00) Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Novembre 2015 Incontro di preghiera La Casa per separati o risposati Convegno Chiesa Italiana a Firenze Dicembre 2015 Inizio Anno Santo della Misericordia Consulta Regionale per la Pastorale della Famiglia Ritiro natalizio consulenti operatori di pastorale familiare Gennaio 2016 Incontro di preghiera La Casa per separati o risposati

9 Sabato (16.00) Sabato (16.00) Domenica Dal 1 gennaio al 7 febbraio Giovedì (20.30) Venerdì (20.45) Giovedì (20.30) Sabato (10.00) Giovedì (20.30) Sabato (9.30) Giovedì (20.30) Convegno Diocesano Donne e Uomini capaci di Carità (Casa del Giovane) Febbraio 2016 Veglia Diocesana per la Vita XXXVIII Giornata per la Vita nelle parrocchie Settimana Diocesana della Famiglia Veglia Diocesana per i fidanzati a Paderno di Seriate (Centro Pastorale Giovanni XXIII) Marzo 2016 Ritiro Spirituale Diocesano per coppie sposi e per gli operatori che nei diversi ambiti specifici lavorano a fianco delle famiglie presso la Comunità Missionaria Paradiso (don Renzo Caseri) (Monastero Clarisse Via Lunga, 20 - Bergamo) Consulta Regionale per la Pastorale della Famiglia Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Sabato (9.30) Giovedì (20.30) Sabato (9.30) Aprile 2016 Maggio 2016 Incontro Sacerdoti Incaricati Vicariali (SIV) + Sposi Incaricati Vicariali (LIV) + Com. Diocesana e Cittadina Consulta Regionale per la Pastorale della Famiglia

10 Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Giugno 2016 Dal al 3.07 Giovedì (20.30) Giovedì (20.30) Luglio 2016 Settimana residenziale di vacanza e spiritualità familiare.