RILEVAZIONE E VALUTAZIONE DELLE FORME DI ANNUNCIO AGLI ADULTI NELLA DIOCESI. dati al 31 gennaio 2014

Transcript

1 RILEVAZIONE E VALUTAZIONE DELLE FORME DI ANNUNCIO AGLI ADULTI NELLA DIOCESI dati al 31 gennaio 2014

2 QUESTIONARIO Mappatura delle "forme di annuncio" agli adulti nella Diocesi - UFFICIO CATECHISTICO 2

3 Quante parrocchie hanno risposto al questionario? 46% hanno risposto 54% non hanno risposto 3

4 considerazioni In pochi casi sono stati coinvolti, nel lavoro di mappatura e analisi delle forme di annuncio, i Consigli Pastorali Vicariali e Parrocchiali Le forme di annuncio agli adulti aggregano le comunità parrocchiali: un opportunità pastorale di collaborazione, o a causa dei pochi partecipanti? 4

5 PRE-BATTESIMALE non presente 11% Totale di 193 comunità presente 89% (171) 5

6 Numero di incontri formativi incontro 2 incontri 3 inconti 4 incontri 5 incontri 7 incontri 6

7 Figure coinvolte Affiancano il sacerdote negli incontri: - Coppie di sposi - Catechisti laici - Suore Questa ministerialità laicale è prassi consolidata e pacifica Il 20% delle comunità prevede la presenza di padrino/madrina agli incontri 7

8 Strumenti utilizzati 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 8

9 considerazioni La celebrazione del rito del battesimo a più bambini stabilita in alcune domeniche precise permette di svolgere un itinerario formativo rivolto a più famiglie contemporaneamente: hanno così la possibilità di incontrarsi, conoscersi e condividere il cammino e il vissuto di genitori in un ottica di fede E prassi entrare nelle case per conoscere, incontrare, formare ed annunciare: questo gesto viene letto dagli adulti come vicinanza alla loro vita e attenzione alla loro famiglia Il rapporto liturgia/catechismo e annuncio: mette in questione la fede? 9

10 Totale di 193 comunità POST-BATTESIMALE non presente 76% presente 24% (46) 10

11 17 Numero di incontri formativi incontro 3 o più incontri Su un totale di 46 comunità dove vi è la proposta 11

12 considerazioni Buona parte della formazione avviene attraverso la scuola dell infanzia: sono i bambini iscritti alle scuole dell infanzia parrocchiali. E un ambito di vita dove l annuncio cristiano può toccare i temi legati al generare: dare la vita, far crescere, educare, formare una famiglia, 12

13 GENITORI DELL INIZIAZIONE CRISTIANA non presente 10% Totale di 193 comunità presente 90% (174) 13

14 Numero di incontri formativi incontro 2 incontri 3 inconti 4 incontri 5 incontri 6 incontri 7 incontri 8 incontri 14

15 70% Modalità 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% lavori di gruppo giornata insieme relazione frontale scambio e dialogo dopo relazione 15

16 considerazioni In media sono presenti il 75% dei genitori, in molti casi si raggiunge il 90% (anche se un solo coniuge) La partecipazione è dettata spesso dall obbligo che i genitori avvertono e che le comunità chiedono Questa forma di annuncio coinvolge anche i lontani e chi vive crisi umane o di fede: diventa occasione di secondo annuncio per questi genitori ricomincianti. Da un lato hanno in buona parte abbandonato la fede o vivono con distanza la comunità e vedono con sospetto la Chiesa, dall altro sono digiuni e per certi versi analfabeti: si trovano in una fase della vita in cui alcune istanze li interpellano: educare alla fede, vivere il perdono, partecipare all Eucarestia, essere testimone, pregare in famiglia, educare al senso cristiano della vita. Pochissimi sono i laici a cui le comunità affidano la conduzione degli incontri A volte si è ancora scolastici: parla poco la vita di questi genitori; permane l idea di un annuncio dottrinale da fornire che non dà uno sguardo di fede alle questioni esistenziali che questi genitori stanno vivendo I partecipanti non rifluiscono in altre occasioni di annuncio, anche se questo potrebbe essere un buon punto di partenza per un solido lavoro successivo Attorno a questa forma di annuncio si forma il nucleo più giovane della comunità adulta: non vale la pena di investire in questo campo? 16

17 CORSI PER FIDANZATI non presente 23% Totale di 193 comunità presente 77% (149) 17

18 Numero di incontri formativi

19 Figure coinvolte Affiancano il sacerdote negli incontri: - Animatori - Catechisti - Coppie di sposi Questa ministerialità laicale è prassi consolidata e pacifica 19

20 70% Modalità 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% testimonianza lavori di gruppo, dialogo, riflessione del sacerdote relazione frontale 20

21 considerazioni 16 vicariati su 28 totali collaborano nell organizzazione dei corsi Sono coinvolti parecchi laici nella figura di coppietutor: il loro coinvolgimento in questa forma di annuncio prevede un lavoro di progettazione dell itinerario, strutturazione, accompagnamento e conduzione degli stessi incontri Questi itinerari ci permettono di annunciare la famiglia come vocazione 21

22 ANNUNCIO ATTRAVERSO I MEDIA Totale di 193 comunità presente 16% (31) non presente 84% 22

23 Strumenti - Bollettino, utilizzato da molti - Tv locale (in un vicariato) - Radio parrocchiale (molto utile per gli ammalati) - Sito internet 23

24 GRUPPI BIBLICI CENTRI DI ASCOLTO Totale di 193 comunità non presente 55% presente 45% (86) 24

25 29% Numero di incontri formativi 30% 32% 9% settimanale quindicinale mensile tempi forti 25

26 considerazioni Il numero dei gruppi è elevato; la proposta è radicata da anni nelle comunità e prevede un significativo numero di incontri; alcuni gruppi sono a livello vicariale o interparrocchiale C è fame di Parola di Dio Parecchio utilizzato il sussidio biblico catechistico diocesano La lectio divina permette di avvicinare la Parola in un contesto di preghiera I laici partecipano si sentono più direttamente coinvolti avendo la possibilità di intervenire; spesso gli interventi sono una rilettura della propria vita alla luce della Parola di Dio C è una certa fatica a reperire gli animatori dei gruppi; l età media dei partecipanti è in crescita Pur entrando nelle case, tuttavia coinvolgono adulti già impegnati che vogliono approfondire la fede 26

27 GRUPPI FAMIGLIE Totale di 193 comunità non presente 60,5% presente 39,5% (76) 27

28 Occasioni di incontro nei tempi forti più utilizzati incontro mensile incontro quindicinale incontro bimestrale domenica insieme (con più momenti e proposte al suo interno) fine settimana insieme vacanze Modalità - confronto e dialogo tra i partecipanti con approfondimenti e riflessioni a cura di un prete o di un esperto - incontro formativo con momento conviviale - incontro di preghiera o celebrazione eucaristica 28

29 considerazioni Le modalità, soprattutto se sono coinvolte coppie giovani, prevedono una pluralità di proposte (celebrazione, pranzo, incontro formativo, vacanza) che fanno buona presa sui partecipanti e che coinvolgono tutti i membri della famiglia: un occasione per fare comunità Le famiglie oggi sono forse le più bisognose di un annuncio e di uno sguardo di fede su tutti i loro vissuti 29

30 CATECHESI DEGLI ADULTI non presente 23% Totale di 193 comunità presente 77% (149) 30

31 Tempi settimanale (il 31%) quindicinale (il 7%) mensile bimestrale nei tempi forti (il 46%) 31

32 Strumenti utilizzati 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 32

33 35% Modalità 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% predicazione nelle celebrazioni o nelle liturgie preghiere lavori di gruppo, laboratorio relazione frontale dialogo, scambio, riflessione 33

34 considerazioni Coinvolge i soliti ; la tendenza è quella del calo numerico e di un aumento dell età dei partecipanti: le abitudini di vita, i tempi delle persone sono radicalmente cambiati sia nei giorni feriali che di festa (pochi mantengono la domenica pomeriggio o riescono a coinvolgere certe fasce d età in una sera settimanale) Permane una catechesi di tipo frontale anche se seguita da scambio e dialogo. Non sempre le domande degli adulti e il loro vissuto sono presi in considerazione come punto di partenza di un annuncio Diventa fondamentale la questione del metodo e del coinvolgimento dei laici nella conduzione dei gruppi 34

35 ALTRE FORME DI ANNUNCIO proposte dagli uffici diocesani Formazione nelle associazioni, nei movimenti e nei gruppi che fanno riferimento alla Consulta Diocesana Aggregazioni Laicali: sono percorsi fissi, ricercati, di solito molto coinvolgenti, che rifacendosi ad un carisma specifico si propongono di maturare nelle persone la fede e l appartenenza alla Chiesa, promuovendo l evangelizzazione negli ambienti di vita. Spesso questi incontri toccano concretamente il vissuto delle persone Scuola diocesana della Parola: in questi anni molto frequentata (Ufficio Catechistico sezione Apostolato Biblico) Week-end biblico (Ufficio Catechistico sezione Apostolato Biblico) Strumenti formativi per gruppi famiglie diocesani o a livello parrocchiale (Ufficio Famiglia) Proposta La casa per separati, divorziati o risposati: incontro mensile di confronto e formazione; incontro mensile di ascolto e preghiera in 10 centri della provincia; percorsi per chi non avvia una nuova unione o per chi si risposa civilmente (gruppo La casa) Incontri formativi per gli animatori liturgici, ai ministri dell Eucarestia (Ufficio Liturgico) 35

36 Incontri formativi per adulti operatori in ambito socio-sanitario (Ufficio Pastorale della Salute) Istituto Superiore di Scienze Religiose: in questi anni ha preparato molti adulti con la scuola di teologia Esercizi spirituali annuali per adulti: coppie, catechisti, operatori pastorali (Ufficio Tempi dello Spirito) Percorsi formativi diocesani per adulti appartenenti ai gruppi missionari: l attività coinvolge circa 200 gruppi missionari diffusi nelle parrocchie, che prevedono momenti di spiritualità, di catechesi, di confronto, di organizzazione di iniziative. L Ufficio Missionario propone percorsi formativi e strumenti da spendersi anche a livello parrocchiale. Si stimano circa 2000 adulti coinvolti (Ufficio Missionario) Percorsi formativi diocesani per adulti appartenenti a gruppi caritativi (Caritas): l attività coinvolge 900 volontari in 74 centri di ascolto, con 180 parrocchie interessate; 1000 persone coinvolte in 82 gruppi Caritas parrocchiali per 110 parrocchie; più di 1000 persone coinvolte nei 90 gruppi parrocchiali della San Vincenzo; 80 adulti coinvolti nel Movimento Apostolico Ciechi. Il lavoro di questi gruppi prevede momenti di spiritualità, di catechesi, di confronto, di organizzazione di iniziative. La Caritas propone a livello diocesano momenti di annuncio e di catechesi mensili (Caritas diocesana) 36

37 Formazione agli insegnanti della scuola primaria idonei all insegnamento della religione cattolica per la loro formazione professionale: le proposte, regolari nei tempi, prevedono l utilizzo di sussidi proposti dall ufficio. Sono coinvolti circa 300 insegnanti (Ufficio Insegnamento Religione Cattolica) Corsi di formazione sulle attività di religione cattolica nella scuola dell infanzia paritaria rivolte alle maestre: sono coinvolte circa 1000 maestre (Ufficio Insegnamento Religione Cattolica e Pastorale Scolastica) Incontri formativi su temi educativi/religiosi nelle scuole cattoliche al personale docente o ai genitori (Direzione Scuole Cattoliche) Percorsi di formazione ai giovani e agli adulti su tematiche socio-politiche e legati al mondo del lavoro, a partire dalla Dottrina Sociale della Chiesa: percorsi di alcuni incontri, in genere vicariali, hanno coinvolto nel circa 600 adulti (Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro) Osservatorio diocesano sul mondo sociale e del lavoro, formato da 40 adulti. Propone momenti formativi in diocesi e nelle parrocchie: ha coinvolto nel circa 1000 persone (Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro) Giornate di sensibilizzazione: 1 maggio, festa del ringraziamento, giornata salvaguardia del creato (Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro) Incontri formativi al personale docente universitario (Centro di Pastorale Universitaria) 37

38 PROPOSTE DI LAVORO per le comunità Fare bene il molto già in atto: la pluralità di proposte è un opportunità. Evitare il rischio di uniformare le proposte. Assegnare il primato alla Parola di Dio: da essa scaturisce ogni annuncio da vivere nella vita di ciascuno. C è sete di Parola di Dio negli adulti. Fare in modo che ogni forma di annuncio abbia molta Parola di Dio al suo interno. La scelta è di dare priorità ad alcuni momenti significativi di annuncio agli adulti costituito dagli incontri per i genitori dei ragazzi dell iniziazione cristiana, l itinerario di fede dei fidanzati e i gruppi famiglie/centri di ascolto. Gli incontri ai genitori costituiscono una proposta nella quale la ministerialità laicale fatica a essere presa in considerazione: è sulle spalle dei sacerdoti l intera proposta formativa. 38

39 Coinvolgimento dei laici: la lettera pastorale chiede alle comunità di individuare laici adulti che assumano la nuova ministerialità dell essere annunciatori (compagni di viaggio) di altri adulti in questa e in tutte le altre forme. La fede si alimenta di rapporti interpersonali: la nuova evangelizzazione deve puntare su nuclei piccoli, basati su intense relazioni personali e di vita comunitaria capaci di avviare un processo di trasformazione evangelica. Nulla può sostituire il rapporto di testimonianza e di annuncio da persona a persona. Non è più l epoca dei grandi numeri. Il sussidio alla lettera pastorale: pensato per aiutare i vari gruppi di catechesi creato sullo schema vita-parolavita. 39

40 ITINERARIO FORMATIVO PER CATECHISTI DEGLI ADULTI ORIZZONTE DELLA PROPOSTA La lettera pastorale del Vescovo Francesco Donne e uomini capaci di Vangelo : per gli anni pastorali e preparazione curata dall ufficio di catechisti degli adulti. PRIORITÀ DELL ITINERARIO - Coinvolgere, responsabilizzare e formare i laici adulti: l itinerario stesso fa emergere la responsabilità laicale curando che la proposta sia scelta, programmata, condotta e realizzata da un équipe di persone. Questo modo di procedere diventa modello anche per il modo di porsi e di fare degli adulti in formazione nei loro contesti comunitari. - Favorire e promuovere un metodo che sia anche contenuto della catechesi e dell annuncio: secondo la proposta dello schema vita-parolavita. MODELLO DI RIFERIMENTO E GUIDA Il metodo di Enzo Biemmi, presidente dei catecheti italiani, rivisitando il laboratorio formativo teorizzato in Compagni di viaggio (EDB 2003). L itinerario formativo prende spunto anche dal lavoro svolto da altre diocesi italiane. 40

41 TEMPI E SEDI Una proposta di formazione di tipo leggero (considerando il tempo a disposizione degli adulti) che coinvolga un biennio di incontri (2 anni pastorali). 6 incontri formativi nel primo anno e 6 nel secondo, a cadenza settimanale. presso l oratorio di STEZZANO nei lunedì tra novembre e dicembre, ore : novembre: ; dicembre 1 15 presso il Centro Oratori di REDONA nei sabati tra gennaio e febbraio, ore : gennaio 10-24; febbraio: ; marzo: 7 presso l oratorio di TERNO d ISOLA nei martedì tra aprile e maggio, ore : aprile ; maggio

42 TEMATICHE primo incontro: IL VOLTO DELL ADULTO fotografia degli adulti di oggi secondo incontro: PASSAGGI DI VITA diventare adulto e sguardo di fede terzo incontro: INCONTRI DI FEDE fede ricevuta e testimoniata quarto incontro: RACCONTARE DIO AGLI UOMINI raccontare la fede e il raccontarsi di Dio quinto incontro: COMPAGNI DI STRADA contenuti di metodo sesto incontro: SOGNI E PROGETTI elementi di progettazione 42

43 DESTINATARI Donne e uomini adulti che, in parrocchia, già animano gruppi di catechesi di adulti, gruppi di centri di ascolto, oppure persone nuove a cui si intende affidare questa ministerialità, responsabilità. ISCRIZIONI DEI PARTECIPANTI I partecipanti sono individuati e iscritti dalle comunità parrocchiali: le iscrizioni si raccolgono tramite il sito della Diocesi sezione ufficio catechistico compilando il modulo di iscrizione on-line in ogni sua parte entro e non oltre il 10 ottobre 2014, indicando a quale dei tre percorsi si partecipa. 43