Anno Rotariano

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1 Anno Rotariano Presidente MARIA ELISABETTA COSENTINO Bollettino n. 8_9 Conviviali 9-23 marzo; 2 6 aprile Caminetti 2 16 marzo; aprile Segreteria del Club: segretario@rotaryaltoverbano.it; sito internet:

2 Assiduità mensile di presenza dei soci: 51% marzo Assiduità mensile di presenza dei soci: 51% aprile CONVIVIALE 9 MARZO Relatore Prof.Tomei: la chirurgia endocranica a paziente sveglio. Il termine chirurgia endocranica a paziente sveglio non deve mettere in angoscia l interlocutore, ovvero il paziente che necessita di tale trattamento. La chirurgia endocranica a paziente sveglio è nata parecchi secoli prima della nascita di Cristo: senza rifarsi a Sinuhe l Egiziano, ricordo che la moderna chirurgia endocranica, nasce dopo la guerra di Crimea e soprattutto nella seconda metà dell 800. Le tecniche anestesiologiche piuttosto rozze non avevano permesso fino agli inizi degli anni 60 una chirurgia endocranica in anestesia generale, senza che questa producesse complicanze chirurgiche, per cui tutti gli interventi venivano eseguiti con paziente sveglio. Oggi la chirurgia da sveglio, con le moderne tecniche anestesiologiche è fondamentale per un corretto trattamento di quei tumori cerebrali che coinvolgono quelle aree così dette critiche, ovvero aree deputate al movimento di braccia e gambe, al linguaggio, alla visione. Chirurgia a paziente sveglio vuol dire rimuovere il tumore e sapere in ogni momento, attraverso il contatto diretto con il paziente e con opportune stimolazioni corticali, quali sono le aree che devono essere risparmiate per evitare complicanze post-operatorie dolorose per il paziente (emiparesi, disturbi della parola, incontinenza degli sfinteri etc). La chirurgia moderna dei tumori cerebrali si avvale di una tecnologia specifica : Risonanza Magnetica così detta funzionale che ci permette di valutare il rapporto tra neoplasia cerebrale e aree critiche, di ecografia intraoperatoria che da una perfetta delimitazione spaziale della neoplasia, stimolatori corticali diretti che ci permettono di valutare la risposta del paziente. Infine, ed è il dato fondamentale, l osso cranico ( che deve essere aperto per poter accedere al contenuto) e il cervello stesso non producono alcun dolore: si può lavorare con il tessuto cerebrale e dialogare con il paziente senza che quest ultimo lamenti dolore. Fondamentale il supporto anestesiologico che con i moderni farmaci è in grado di ridurre la componente ansiogena (inevitabile in questi casi) e permettere al chirurgo e soprattutto al paziente un ottima collaborazione. Giustino Tomei CONVIVIALE 23 MARZO Relatore Nunzia Ronchi, Presidente Associazione Amici dell Università dell Insubria ONLUS. Nunzia Ronchi presidente dell Associazione Amici dell Università dell Insubria ci ha presentato l Associazione. Già esistente quando l Università non era autonoma ma un distaccamento dell Uniersità di Pavia. Da 11 anni l Università dell Insubria agisce liberamente con dipartimenti in Varese ed in Como. Nel 2010 l Associazione ha sponsorizzato Convegni locali sull opera di Dante Isella e sulla dislessia ed uno internazionale di Fisiologia che ha riunito 300 professori specialisti. Per cercare di creare affiatamento ed amicizia tra gli studenti,ogni anno,vengono organizzate le Insubriadi: giornate nelle quali gli studenti si confrontano in diverse competizioni sportive. L Associazione considera importante assegnare ogni anno l Assegno di Ricerca per retribuire un Giovane laureato affinchè rimanga in Italia per proseguire le ricerche. Per l Associazione recuperare la somma di euro è veramente uno sforzo:il contributo del Rotary è stato prezioso. Grazie. Nunzia Ronchi

3 CONVIVIALE 2 APRILE INTERCLUB GRUPPO SEPRIO TEATRO APOLLONIO VARESE VACANZE ROMANE Musical Benefico a favore del progetto Polio Plus Direttamente tratto da Varese Report ecco l articolo comparso. Grazie ai sei club del Rotary che costituiscono il gruppo Seprio, anche Varese dà il suo contributo ad una sacrosanta battaglia combattuta, a livello mondiale, contro la poliomelite. Una battaglia che, però, nella città giardino viene combattuta con la proposta di uno spettacolo accattivante e leggero, il pluripremiato musical Vacanze romane, per la regia di Giorgio Trabattoni, che sarà in scena sabato 2 aprile, alle ore 21, sul palco del Teatro Apollonio di Varese. Un iniziativa che si svolge con la collaborazione del Comune di Varese. Prevendita dei biglietti presso il negozio di strumenti musicali Molteni, via Bizzozero 18 a Varese (e lo stesso giorno al Teatro Apollonio). Come ha spiegato questa mattina in Comune, il giornalista Antonio Franzi, l iniziativa si collega alla grande campagna internazionale del Rotary PolioPlus, che ha come obiettivo quello di somministrare il vaccino ai bambini, garantendo un azione di costante monitoraggio. Dall inizio della campagna, nel 1985, oltre due miliardi di bambini hanno ricevuto il vaccino orale. A tutt oggi la polio è stata debellata in 210 Paesi. A questo punto è necessario, hanno dichiarato i responsabili dei Club Rotary, fare l ultimo miglio per debellare definitivamente e ovunque la malattia. Tenendo presente che i focolai spesso si trovano nelle zone colpite da conflitti, come il Sudan e l Afghanistan. Obiettivo del Rotary è vincere la guerra contro la polio entro il A questa iniziativa sul nostro territorio partecipano i Rotary Club di Laveno-Luino-Alto verbano, Sesto Calende-Angera-Lago Maggiore, Tradate, Varese Ceresio e Varese Verbano, oltre ai Rotaract Club Varese-Verbano e Laveno-Luino-Alto Verbano. Lo spettacolo si è svolto all insegna della partecipazione di un nutrito pubblico (circa 600 presenti) che hanno garantito una raccolta di circa Euro. CONVIVIALE 6 APRILE RELATORE DR.ARCH.ELENA BRUSA PASQUE Quale futuro sostenibile? Dobbiamo imparare a sognare... Interclub con RC Sesto Calende Angera. Durante la serata i due Club hanno accolto, con la cerimonia della spillatura, due soci ciascuno. Per il RC Sesto Calende Angera si tratta del Maestro Fabio Bruno e

4 del Dr. Fabio Centrella. Il nostro RC ha accolto il Dr. Roberto Doria, presentato dal Socio Spertini, ed il Dr. Gabrilele Apicella, presentato dal Socio Bassetti. Inoltre il RC Sesto Calende Angera ha conseganto la massima onoreficenza rotariana al suo socio e Past President Paolo Ambrosoli. Inevitabilmente il titolo evoca scenari futuri. Negli ultimi cinquanta anni siamo cresciuti nell'epoca delle previsioni, del futuro che nascevano da calcoli statistici. Oggi non è più così. Per analizzare una situazione complessa occorre fare un percorso a ritroso e come su google map allontanarsi dal soggetto e guardarlo da lontano. Ma per guardarlo con occhi futuribili occorre non solo un passo indietro ma altri occhi che scrutino ciò che ancora non vediamo. Occorre comprendere dove sta andando il pianeta non solo Varese. La sua provincia e il mondo delle costruzioni Nel lontano 1970 lo scrittore newyorkese Alvin Toffler pubblicava un libro quasi profetico dal titolo Futureschock in cui prevedeva che negli anni a venire ci sarebbe stato un drammatico movimento di milioni di uomini e donne con un radicale mutamento nella forma di vita individuale e collettiva come in realtà è avvenuto. Ha ipotizzato trasferimenti massicci di popolazioni, precarietà del posto di lavoro, iper-specializzazioni a tutti i livelli, tutto condito con una velocità insostenibile del progresso scientifico che rende obsoleto ciò che fino a ieri sarebbe sembrato avveniristico. Prevedeva che ci sarebbe stata difficoltà nell'adeguarsi ai nuovi ritmi frenetici, quasi disumani che avrebbe imposto la vita moderna per stare a galla. Manca, infatti, il tempo materiale perché il corpo e la psiche possano sostenere il cambiamento e riprogrammarsi in funzione di esso. Toffler proponeva di elaborare una sorta di Futurismo sociale allo scopo di prevenire la marcia verso la disintegrazione morale e psicologica. Egli partiva da questo principio: quando il ritmo del mutamento è troppo veloce, la psiche umana non riesce più a utilizzare positivamente gli stimoli che le provengono dal mondo esterno e va in blocco, come accade nelle situazioni da stress bellico realtà note agli psicologi. Il deterioramento si evidenzia con un senso collettivo di stanchezza e ci fermiamo, abbiamo paura di fare scelte coraggiose e ci chiudiamo in noi stessi, forse sperando che il mondo ritorni come prima... ma non è così. Rischiamo di entrare in una paralisi dove solo pochi hanno il coraggio di proporre cose nuove, e non sono sostenuti dalla massa delle persone, perché si ha paura di fare scelte sbagliate, perché non si ha la certezza del futuro, e per non sbagliare si sceglie il non fare. Se questa paralisi da analisi, paralysis by analysis, come la chiama il prof Vito Di Bari servisse per fermarci solo per riflettere insieme e pensare allora sarebbe una parentesi straordinaria, un'incubatrice in grado di far nascere una nuova epoca. Puntiamoci i piedi bene e raccogliamo le energie come l atleta che deve staccare per lanciarsi in avanti e invece siamo stati colpiti da questa epidemia di torpore da modernità e allora chiediamo a Toffler e chiediamo ad altri dopo di lui come fare a risolverlo e quasi tutti, all unanimità ci dicono che occorrono due cose: 1. avere la capacità di conservare le proprie capacità critiche 2. Occorre cercare di ri-collegarci socialmente, in un lavoro di gruppo immersi in una energia positiva che nasce dal mettere insieme le proprie energie investendo in progetti che diano entusiasmo che ci portino a credere nel futuro, tutti insieme. Expo per esempio potrebbe essere un occasione ma per adesso sembra, ancor prima di nascere un'occasione persa, perché gestita da pochi che non coinvolgono la gente, il territorio.

5 Dr. Arch. Elena Brusa Pasquè, Vice-Presidente Inner Weel Silvana Roncari, Presidente RCS.C.A. Fulvio Miscione, Presidente RCLLAV Lisa Cosentino, Segretario RCLLAV Maurizia Punginelli. Dr. Roberto Doria Dr. Gabriele Apicella Gli appuntamenti del mese di maggio sono disponibili sul sito Il Segretario RC Laveno Lunio Alto Verbano Maurizia Punginelli