Spazi per timbri autorizzativi:

Transcript

1 ORDINANZA n.14 del 24/02/2014 e ss.mm.ii. PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO INERENTE LA RIPARAZIONE CON RAFFORZAMENTO LOCALE DEL CIMITERO DI CENTO sito in via Armellini a Cento (FE) CODICE DI INTERVENTO Spazi per timbri autorizzativi: IL R.U.P. Arch. Carlo Mario Piacquadio ELABORATO: CC.PES.SIC.REL.002_00 DATA: aprile 2015 R T P P R O G E T T A Z I O N E Arch.Ing. Massimo Mazzoleni v i a G. Q u a r e n g h i, C a p i z z o n e ( B G ) studiomn@alice.it Ing. Alberto Zanchi v i a P o n t e s e c c o, P o n t e r a n i c a ( B G ) alberto@studiogizeta.it Ing. Gianpietro Locatelli v i a C a t o i, B e d u l i t a ( B G ) ing.glocatelli@gmail.com Arch. Mauro Bugada v i a G. P a s c o l i, S. O m o b o n o T e r m e ( B G ) info@maurobugada.it Dr. Diego Servida v i a R o m a, C a s s i n a d e ' P e c c h i ( M I ) studioservida@gmail.com Ai termini delle vigenti leggi sui diritti d'autore, questo documento non potrà essere copiato, riprodotto e divulgato ad altre persone e ditte senza l'autorizzazione del progettista.

2 Comune di Cento Provincia di Ferrara Fascicolo Tecnico (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81 aggiornato con D.Lgs 3 agosto 2009 n. 106) RIPARAZIONE CON RAFFORZAMENTO LOCALE DEL CIMITERO DI CENTO COMMITTENTE: COMUNE DI CENTO Settore Lavori Pubblici e Assetto del Territorio Via Guercino 62, sede legale via Marcello Provenzali 15, CAP Pag. 1

3 INDICE 1. INTRODUZIONE DATI TECNICI E AMMINISTRATIVI Individuazione dell opera Descrizione dell opera Soggetti coinvolti Altri soggetti coinvolti Imprese coinvolte ELENCO OPERE DI MANUTENZIONE SCHEDE TECNICHE... 7 Pag. 2

4 1. INTRODUZIONE Il Fascicolo informazioni relativo all opera in oggetto è redatto tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell allegato II al documento U.E. 260/5/93. Il fascicolo informazioni va preso in considerazione all atto di eventuali lavori successivi all opera. Come riporta il Documento UE 260/5/93... vanno precisate la natura e le modalità di esecuzione di eventuali lavori successivi all interno o in prossimità dell area di cantiere si tratta quindi di un piano per la tutela della sicurezza e dell igiene, specifica ai lavori di manutenzione e di riparazione dell opera. Tale fascicolo è diviso in due parti: Parte A Manutenzione Ordinaria e Straordinaria dell opera A.1. Lavori di revisione A. 2. Lavori di sanatoria e di riparazione Parte relativa ai pericoli che eventualmente possono presentarsi nel corso di lavori successivi alla realizzazione dell opera. Informazioni relative ai dispositivi e/o i provvedimenti programmati per prevenire tali rischi. Parte B Equipaggiamenti in dotazione dell opera B. 1. Dati relativi agli equipaggiamenti di dotazione all opera Parte dedicata al riepilogo della documentazione tecnica, a cui si aggiungono istruzioni per interventi di emergenza e la documentazione relativa all opera, agli impianti e attrezzature in dotazione dell opera. Il Fascicolo Tecnico dell Opera ha differente procedura gestionale rispetto il Piano di Sicurezza e Coordinamento. Possono infatti essere considerate tre fasi: Fase di progetto a cura del Coordinatore in fase di progettazione: definizione degli elementi di cui sopra in fase di pianificazione del lavoro. Fase esecutiva a cura del Coordinatore in fase d esecuzione: modifiche, approfondimenti e aggiornamenti apportati in fase di realizzazione dell opera. Fase successiva alla consegna chiavi in mano dell opera realizzata a cura del committente: aggiornamenti che avvengono nel corso della vita dell opera. Si ricorda pertanto che il presente Fascicolo Tecnico dell Opera dovrà: 1. essere controllato e aggiornato nel tempo; 2. essere consultato ad ogni operazione lavorativa (di manutenzione ordinaria o straordinaria o di revisione dell opera); 3. essere consultato per ogni ricerca di documentazione tecnica relativa all opera; 4. Il Committente è l ultimo destinatario e quindi responsabile della tenuta, aggiornamento e verifica delle disposizioni contenute. Pag. 3

5 2. DATI TECNICI E AMMINISTRATIVI Di seguito riassumiamo i dati amministrativi di riferimento per l opera in esame. 2.1 INDIVIDUAZIONE DELL OPERA Natura dell opera: Riparazione con rafforzamento locale del Cimitero di Cento Indirizzo del cantiere: Via Armellini Telefono: Cap: Città: Cento Provincia FE Durata presunta dei lavori: 16 mesi 2.2 DESCRIZIONE DELL OPERA Le descrizioni dettagliate delle opere in progetto sono riportate nei Capitolati Tecnici, nelle Relazioni Tecniche Generali e nei disegni di progetto cui si fa riferimento. 2.3 SOGGETTI COINVOLTI Committente: Comune di Cento Via Guercino 62 Telefono: Cap: Città: Cento Provincia BG Rtp Progettazione Capogruppo Arch. Ing. Massimo Mazzoleni Via Quarenghi 17 Telefono: Cap: Città: Capizzone Provincia BG Pag. 4

6 2.3.1 Altri soggetti coinvolti Responsabile di cantiere: Via Telefono: Cap: Città: Provincia Imprese coinvolte Ragione sociale: Indirizzo: mail: Telefono: P.IVA: Legale rappresentante Responsabile Servizio prevenzione e protezione Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Prestazione fornita Fax: 3. ELENCO OPERE DI MANUTENZIONE 1. Riparazione dell'intonaco 2. Manutenzione delle lattonerie 3. Tinteggiatura 4. Pulizia Pluviali 5. Lavori di manutenzione della copertura Pag. 5

7 4. SCHEDE TECNICHE Di seguito sintetizziamo in schede i dati tecnici d interesse per il fascicolo dell opera secondo le specifiche norme di buona tecnica e dell allegato II al documento U.E. 260/5/93. MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Scheda n. 1 Opera di Riparazione dell'intonaco Cadenza: quando serve, quando l'intonaco diventa friabile, polveroso e si stacca dalla parete Operatori: Manodopera specializzata Descrizione dell'attività: Riparazione intonaco all'interno dell'edificio ANALISI DEI RISCHI Attività Esecuzione delle operazioni Rischi potenziali - Caduta di persone e attrezzature dall'alto - abrasione e schiacciamento alle mani - Scivolamento in piano - Contatto e/o inalazione prodotti pericolosi - Polvere e schizzi MISURE DI PREVENZIONE L'intonaco delle pareti è composto da una tradizionale miscela di inerti e leganti. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti. Alimentazione energetica per illuminazione collettive individuali Non prevista specifica misura preventiva. Usare solo utensili elettrici portatili del tipo a doppio isolamento; evitare di lasciare cavi elettrici/prolunghe a terra sulle aree di transito o di passaggio. Organizzare il cantiere evitando interferenze con i visitatori. Prevedere segnalazione delle aree di lavoro. L'esecutore dovrà dotare il personale addetto alle manutenzioni di tutti i DPI necessari per l'espletamento in sicurezza dell'attività, in particolare: scarpe di sicurezza con puntale in acciaio e suola antiscivolo, guanti di lavoro, casco di sicurezza, quando necessario, mascherine e cuffie. Pag. 6

8 MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Scheda n. 2 Opera di Manutenzione delle lattonerie Cadenza: quando serve, quando canali di gronda e pluviali sono deteriorati e/o perdono acqua e quando le scossaline sono deteriorate e si stanno staccando in qualche punto. Indicativamente ogni 10 anni devono essere sostituite. Operatori: Manodopera specializzata Descrizione dell'attività: Sostituzione completa o di tratti di canali di gronda di pluviali e scossaline ANALISI DEI RISCHI Attività Esecuzione delle operazioni Rischi potenziali - Caduta di persone e attrezzature dalla copertura - Elettrocuzione durante l'utilizzo di attrezzature elettriche - Inciampo o scivolamento su superfici inclinate - Urto contro sporgenze presenti sul tetto MISURE DI PREVENZIONE Le opere da svolgere devono essere eseguite con opere provvisionali e attrezzature dell'impresa esecutrice ed in particolare le condizioni dovranno essere svolte con piattaforma elevatrice o con ponteggio metallico fisso. Protezione dei posti di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Alimentazione energia per illuminazione collettive individuali Segnaletica di sicurezza Non sono previste delle protezioni dei posti di lavoro, in quanto le diverse attività lavorative devono essere compiute con attrezzature tali da salvaguardare la sicurezza e la salute delle diverse persone. Dovranno essere previsti e predisposti idonei punti di ancoraggio alla copertura a norma CEI. Ancorarsi alla linea vita. L'energia elettrica per l'alimentazione degli utensili, potrà essere prelevata dalle prese a 220 V protette da differenziale Prima di iniziare l'attività lavorativa, provvedere alla protezione delle zone esterne sottostanti a quelle delle operazioni, tramite lo sbarramento della zona stessa con transenne e nastro colorato rosso e bianco. Nei pressi dovrà essere posizionato il cartello di divieto di accesso alle persone non addette ai lavori e di avvertimento di pericolo di caduta dall'alto di materiali. L'esecutore dovrà dotare il personale addetto alle manutenzioni di tutti i DPI necessari per l'espletamento in sicurezza dell'attività Cartello di divieto di accesso all'interno delle zone operative. Cartello di avvertimento di caduta di oggetti dall'alto. Pag. 7

9 MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Scheda n. 3 Opera di Tinteggiatura Cadenza: quinquennale o quando serve Operatori: Manodopera specializzata Descrizione dell'attività: Tinteggiatura interna ANALISI DEI RISCHI Attività Allestimento opere provvisionali Esecuzione dell'attività lavorativa Rischi potenziali - Caduta di persone dall'alto; - Caduta di materiale dall'alto - Lesioni a persone presenti sul posto - Elettrocuzione per contatto con apparecchiature elettriche in tensione - Caduta di persone dall'alto - Lesioni a persone estranee all'attività lavorativa MISURE DI PREVENZIONE Prima di iniziare l'intervento l'esecutore prenderà visione dei luoghi in cui svolgerà le proprie attività in modo da verificare la presenza di ulteriori eventuali rischi. L'esecutore, dovrà realizzare gli interventi previsti dalla presente scheda, solo dopo aver valutato attentamente i rischi a cui saranno sottoposti i lavoratori; le attività saranno svolte seguendo le prescrizioni imposte dalla normativa vigente in materia di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori coinvolti e di terzi eventualmente presenti e le norme di buona tecnica. Lo stoccaggio delle vernici e delle sostanze utilizzate per la realizzazione dell'opera dovranno essere effettuati in luoghi appartati e ben ventilati; l'esecutore non dovrà costituire depositi di vernici e diluenti all'interno dell'area di lavoro, ma portare in loco esclusivamente il materiale che gli serve per l'attività giornaliera. Nel caso fosse necessario costituire dei depositi, l'esecutore prima dell'inizio dei lavori, farà formale richiesta al committente che provvederà ad individuare una zona idonea allo scopo. Spetterà all'esecutore la segnalazione e la protezione della zona. Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Alimentazione energia per illuminazione Dagli accessi esistenti Si dovrà procedere alla protezione di tutti i luoghi di stazionamento e di passaggio sui quali si può avere caduta di materiali dall'alto. Saranno delimitate a terra tutte le zone dove si eseguono i lavori e dove è possibile la caduta di oggetti dall'alto. Sulle delimitazioni da effettuarsi con nastro a striscie bianche e rosse sarà apposta una idonea segnaletica di sicurezza. Non fornita dalla committenza. In casi eccezionali, dietro richiesta formale dell'esecutore, il committente potrà fornire tensione dal quadro elettrico. In questo caso l'esecutore dovrà collegarsi alla presa con un suo sottoquadro a norma da cui deriverà i propri utensili elettrici; è fatto divieto all'appaltatore di collegare direttamente i propri utensili al quadro del committente. Pag. 8

10 Accesso al posto di lavoro Approvvigioname nto materiali/macchin e Attrezzature di lavoro presenti sul posto DPI Segnaletica di sicurezza Dagli accessi esistenti È compito dell'esecutore provvedere all'approvvigionamento dei materiali senza mettere in pericolo i propri lavoratori e il personale presente sul posto. Le attrezzature di lavoro: opere provvisionali, attrezzature di normale uso, scale, segnaletica di sicurezza e quant'altro fosse necessario, al momento in cui si svolgeranno le attività, per l'esecuzione delle stesse in sicurezza, saranno fornite o noleggiate dall'esecutore dell'attività lavorativa. Quelle necessarie per l'esecuzione della specifica fase di lavoro: elmetto, occhiali di sicurezza, scarpe antinfortunistiche, guanti e quant'altro l'esecutore ritenga necessario per la salvaguardia della sicurezza e della salute degli operatori. Cartello di divieto di accesso all'interno delle zone operative Cartello di avvertimento di caduta di oggetti dall'alto Nastro colorato bianco e rosso. Pag. 9

11 MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Scheda n. 4 Opera di Pulizia pluviali Cadenza: quando serve. Indicativamente ogni anno Operatori: Manodopera specializzata Descrizione dell'attività: Pulizia dei pluviali che potrebbero essere ostruiti dalla presenza di foglie cadute dagli alberi e trasportate dal vento o altro materiale che si possa essere depositato ANALISI DEI RISCHI Attività Esecuzione delle operazioni Rischi potenziali - caduta di persone e attrezzature dalla copertura - inciampo o scivolamento su superfici inclinate MISURE DI PREVENZIONE Le opere da svolgere devono essere eseguite con opere provvisionali e attrezzature dell'impresa esecutrice ed in particolare le lavorazioni dovranno essere svolte con piattaforma elevatrice o con ponteggio metallico fisso. Protezione dei posti di lavoro collettive DPI Segnaletica di sicurezza Non prevista specifica misura preventiva, in quanto le diverse attività lavorative devono essere compiute con attrezzature tali da salvaguardare la sicurezza e la salute delle diverse persone. Prima di iniziare l'attività lavorativa, provvedere alla protezione delle zone esterne sottostanti a quelle delle operazioni, tramite lo sbarramento della zona stessa con transenne e nastro colorato rosso e bianco. Nei pressi dovrà essere posizionato il cartello di divieto di accesso alle persone non addette ai lavori e di avvertimento di caduta dall'alto di materiali. L'esecutore dovrà dotare il personale addetto alle manutenzioni di tutti i DPI necessari per l'espletamento in sicurezza dell'attività. - Cartello di divieto di accesso all'interno delle zone operative - Cartello di avvertimento di caduta di oggetti dall'alto. Pag. 10

12 MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Scheda n. 11 Opera di Lavori di manutenzione della copertura Cadenza: decennale, quando il legname presenta dei rigonfiamenti e degrado generalizzato Operatori: Manodopera specializzata Descrizione dell'attività: Rifacimento in tutto o in parte della struttura in legno della copertura Riparazioni della struttura in legno della copertura ANALISI DEI RISCHI Attività Rifacimento del manto di copertura e riparazioni della struttura Trattamento con resine particolari antisettiche Rischi potenziali - Caduta di persone dall'alto - Caduta di materiale dall'alto - Tagli e abrasioni - Lesione a persone non interessate - Inalazione sostanze tossiche - Contatti con resine MISURE DI PREVENZIONE Prima di iniziare l'intervento l'esecutore prenderà visione dei luoghi in cui svolgerà le proprie attività in modo da verificare la presenza di ulteriori eventuali rischi. L'esecutore, dovrà realizzare gli interventi previsti dalla presente scheda, solo dopo aver valutato attentamente i rischi a cui saranno sottoposti i lavoratori; le attività saranno svolte seguendo le prescrizioni imposte dalla normativa vigente in materia di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori coinvolti e dei terzi eventualmente presenti e le norme di buona etica. Qualora nei pressi delle zone di intervento si dovessero montare delle opere provvisionali, fosse presente materiale accatastato, sistemato in condizioni di precario equilibrio, l'esecutore dovrà avvertire il committente che si attiverà prontamente per verificare la situazione e prendere le misure opportune. L'impresa durante l'esecuzione delle operazioni dovrà preoccuparsi affinché non venga arrecato danno alle persone non coinvolte nell'attività lavorativa. Lo stoccaggio delle resine e delle sostanze utilizzate per la realizzazione dell'opera dovrà essere effettuato in luoghi appartati e ben ventilati; l'esecutore non dovrà costituire depositi di vernici e diluenti all'interno dell'area di lavoro, ma portare in loco esclusivamente il materiale che gli serve solo per l'attività giornaliera. Nel caso fosse necessario costituire depositi, l'esecutore, prima dell'inizio dei lavori, farà richiesta al committente che provvederà a individuare una zona idonea allo scopo. Spetterà all'esecutore la segnalazione e la protezione della zona. Pag. 11

13 Accesso al posto di lavoro Alimentazione energia per illuminazione Approvvigioname nto materiali/macchin e Attrezzature di lavoro presenti sul posto collettive individuali Segnaletica di sicurezza Gli accessi ai posti di lavoro dovranno essere agevoli senza impedimenti Le operazioni di manutenzione della copertura dovranno avvenire mediante l'uso di opere provvisionali che l'impresa riterrà opportune. Ogni qualvolta l'operatore si trovi esposto a possibili cadute ad altezze superiori a 2 m, dovrà utilizzare l'imbracatura di sicurezza. Non fornita dalla committenza. In casi eccezionali, dietro richiesta formale dell'esecutore, il committente potrà fornire tensione al quadro elettrico. In questo caso l'esecutore dovrà collegarsi alla presa con un suo sottoquadro a norma da cui deriverà i propri utensili elettrici; è fatto divieto all'appaltatore di collegare direttamente i propri utensili al quadro del committente. È compito dell'esecutore provvedere all'approvvigionamento dei materiali senza mettere in pericolo i propri lavoratori e il personale presente sul posto. Le macchine e i materiali saranno portati sul posto attraverso le strade di normale accesso. Le attrezzature di lavoro: opere provvisionali, attrezzature di normale uso, scale e quant'altro fosse necessario, al momento in cui si svolgeranno le attività, per l'esecuzione delle stesse in sicurezza, saranno fornite o noleggiate dall'esecutore dell'attività lavorativa. Quelle previste per la normale esecuzione dell'attività lavorativa: elmetto, scarpe antinfortunistiche, imbracatura, guanti da lavoro e quali che risulteranno a seguito della valutazione dei rischi dell'esecutore. - Cartello di divieto di accesso all'interno delle zone operative. - Segnalazione della zona di lavoro tramite nastro bianco e rosso. - Recinzione. Pag. 12