Statuto Art.1 Denominazione Art.2 Scopi e principi fondamentali Art.3 Sede

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1 Statuto Art.1 Denominazione 1)E costituita ai sensi degli art.36 e seguenti del Codice Civile un Associazione denominata IRIS ONLUS.Tale Associazione opera nel rispetto dei principi previsti dall art.10 del D.lgs 4 dicembre 1997 n )L Associazione assume nella propria denominazione la qualifica di ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Attività Sociale), che ne costituisce peculiare segno distintivo e che, quindi, verrà inserita nelle comunicazioni rivolte al pubblico ed in qualsiasi segno distintivo che l Associazione intenderà adottare. 3)L Associazione non ha fini di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Art.2 Scopi e principi fondamentali 1)L Associazione ha per oggetto esclusivo il perseguimento dei seguenti scopi di solidarieta sociale nei settori : - assistenza sociale e socio-sanitaria - assistenza sanitaria 2)Nel dettaglio si propone : -prestare assistenza e aiuto a tutte le persone che hanno difficolta nei settori di nostra competenza con particolare riguardo ai minori colpiti da malattie rare anche di origine genetica; - promuovere il benessere della famiglia - programmare e gestire progetti nei settori della solidarietà sociale e medico-sanitari propri o coordinati con altre associazioni nazionali e internazionali e in un rapporto sinergico con i servizi pubblici nazionali e internazionali, attività a favore delle persone e delle loro reti di relazione, a partire da quelle che sono in stato di maggior disagio, senza discriminazioni di età, genere, cultura, religione, cittadinanza; ne promuove e sostiene, anche sul piano formativo, l autorganizzazione e il mutuo aiuto. 3)Attraverso lo svolgimento delle seguenti attivita : - collaborare con reti di famiglie accoglienti e Associazioni di famiglie ; - svolgere attività di solidarietà, cooperazione internazionale ed assistenza ai minori in Italia ed all estero promuovendo, diffondendo e attuando anche programmi di cooperazione a livello nazionale ed internazionale - realizzando programmi di accompagnamento psico-sociale agli adolescenti ed ai giovani in uscita dagli istituti, prevedendo supporto scolastico, orientamento e formazione professionale - aderire ad altri enti, coordinamenti, organismi, gruppi di lavoro, anche internazionali, aventi scopi o finalità analoghe; - stipulare convenzioni e/o accordi di qualsiasi genere per il perseguimento dei propri scopi associativi 4)L Associazione, inoltre, potrà svolgere attività accessorie che si considerano integrative e funzionali allo sviluppo dell attività istituzionale di solidarietà sociale, nei limiti consentiti dal D. Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460 e successive modificazioni ed integrazioni. 5)L Associazione non persegue scopi di lucro e vieta la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili o avanzi di gestione nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell Associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge o effettuate a favore di altre ONLUS che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima struttura unitaria. Gli utili o gli avanzi di gestione sono impiegati esclusivamente per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. 6)E fatto divieto all Associazione di svolgere attivita diverse da quelle sopra elencate,ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse,nei limiti stabiliti dal comma 5 dell art.10 del d.lgs 460/1997. Art.3 Sede

2 1)L Associazione ha sede legale in Casalnoceto, in via Voghera 32 provincia di Alessandria Il trasferimento della sede legale non comporta modifica statutaria2.3. L Associazione è tenuta a comunicare qualsiasi trasferimento di sede agli enti gestori di pubblici Albi o Registri nei quali è iscritta. Art.4 Soci 1)Possono essere soci dell Associazione tutte le persone fisiche (senza alcuna distinzione di sesso, razza, idee e religione) che, condividendone lo spirito e gli ideali, intendono impegnarsi personalmente per il raggiungimento delle finalità previste dal presente Statuto. 2)Sono membri di diritto dell' Associazione i soci fondatori. 3)La qualifica di socio e subordinata all accoglimento della domanda di ammissione da parte del Consiglio; non è ammessa l'adesione temporanea all'associazione 4)L iscrizione decorre dalla data della delibera del Consiglio Direttivo immediatamente successiva alla richiesta. 5) I motivi di un eventuale diniego all ammisione devo risultare chiaramente dalla scheda di richiesta di ammissione.la delibera sull ammisione e inappellabile.il rigetto della domanda di iscrizione deve venir comunicato per iscrittoall interessato,senza la necessita di indicarne i motivi. 6) Sono previsti i seguenti tipi di soci : - fondatori - ordinari Soci Fondatori : sono quelle persone che hanno fondato l Associazione,sottoscrivendo l Atto Costitutivo; Soci Ordinari : sono quelle persone che condividono le finalita dell Associazione e partecipano attivamente alla realizzazione degli scopi statutari,prestando la propria opera di volontariato. 7)L associato è tenuto a: a) osservare il presente Statuto, gli eventuali regolamenti interni e le deliberazioni adottate dagli organi associativi; b) mantenere un comportamento corretto e leale nei confronti dell' Associazione; c) versare la quota associativa annuale. 8)L'Associato ha il diritto di : a) partecipare a tutte le attività promosse dall' Associazione; b) partecipare all' Assemblea degli Associati. 9)L'Associato maggiorenne ha diritto a: a) votare per tutte le deliberazioni assembleari ed in particolare per l'approvazione e le modifiche dello Statuto e degli eventuali regolamenti e per l'elezione degli Organi e delle cariche sociali. b) essere eletto negli Organi e nelle cariche sociali. 10)L'Associazione provvederà ad assicurare i propri aderenti che prestano attività di volontariato, contro gli infortuni e le malattie connesse allo svolgimento dell'attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso terzi. Tutte le cariche associative sono gratuite. 11)La qualità di associato si perde per morte, per recesso ed esclusione In dettaglio : a) per dimissioni; b) per morosità nel pagamento della prescritta quota associativa;

3 c) per inosservanza delle norme statutarie e degli eventuali regolamenti interni emanati dal Consiglio Direttivo, nonché per mancato rispetto di ogni altra risoluzione o decisione assunta in conformità alle disposizioni statutarie dagli Organi rappresentativi dell' Associazione All' esclusione di un associato si perviene con delibera motivata del Consiglio Direttivo. Detto recesso viene comunicato alla prima Assemblea successiva. L esclusione di un associato, deliberata dall assemblea a maggioranza semplice, non computandosi nel numero dei presenti il socio da escludere, può avvenire solo per gravi motivi. L esclusione ha effetto decorsi trenta giorni dalla delibera. Gli associati che abbiano receduto o siano stati esclusi non possono ripetere i contributi versati, ne hanno alcun diritto sul patrimonio dell Associazione. E inoltre esclusa qualunque forma di rivalutazione della quota stessa La quota associativa annuale sarà stabilita, anno per anno dal Consiglio Direttivo. Art.5 Patrimonio 1)Il patrimonio è costituito: a) dalle quote associative; b) dai beni sia immobili che mobili che potranno diventare di proprietà dell associazione; c) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio; d) da eventuali erogazioni, donazioni, lasciti 2) Le entrate dell Associazione sono costituite da : a) quote associative; b) ogni altra entrata che concorra a incrementare l attivo sociale Art.6 Esercizio Sociale L'esercizio sociale inizia il primo Gennaio e chiude al 31 dicembre di ogni anno tranne il primo esercizio che inizia alla data di costituzione dell Associazione. Il Consiglio deve tempestivamente predisporre il bilancio dell'esercizio da sottoporre all'approvazione dell'assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio sociale. La bozza di bilancio, nei quindici giorni che precedono l'assemblea che lo approva, ed il bilancio, dopo la sua approvazione, devono essere tenuti presso la sede dell'associazione a disposizione dei soci che lo volessero consultare e ne volessero chiedere copia. Gli utili e gli avanzi di gestione dovranno essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali o di quelle ad esse direttamente connesse. Art.7 Organi dell Associazione Sono organi dell'associazione: - l'assemblea dei soci; - il consiglio direttivo; - il presidente; Art.8 Assemblea dei Soci 1. L'assemblea è costituita da tutti i soci. 2. Le Assemblee,sia ordinaria che straordinaria, sono convocate dal Consiglio Direttivo,essa si riunisce, in via ordinaria, almeno una volta all'anno entro il 30 Aprile per l approvazione del bilancio consultivo e preventivo e, in via straordinaria, ogni qualvolta che il presidente lo ritenga necessario o ne facciano richiesta almeno 1/10 dei soci o di 1/3 dei membri del Consiglio Direttivo. 3. L avviso di convoca di riunioni deve contenere i seguenti dati: - giorno,ora e sede della prima e dell eventuale seconda convocazione - ordine del giorno indicante gli argomenti da trattare, - elenco dei soci esclusi per qualsiasi motivo

4 - un prospetto per l eventuale delega a terzi nel caso in cui il socio non possa parteciparvi personalmente; almeno 15 giorni prima della data fissata, con comunicazione scritta (lettera raccomandata, telegramma, fax, ). 4. In prima convocazione l'assemblea è regolarmente costituita con la presenza della metà più uno dei soci, presenti in proprio o per delega da conferirsi ad altro socio. In seconda convocazione è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti, in proprio o per delega. 5. Ciascun socio non può essere portatore di più di tre deleghe. 6. Le deliberazioni dell'assemblea sono adottate a maggioranza semplice dei presenti, anche per delega, degli aventi diritto al voto 7. L'assemblea ordinria ha i seguenti compiti: 8. - eleggere o sostituire i membri degli organi sociali; 9. - approvare il programma le linee guida delle attività da svolgere; approvare il bilancio preventivo; approvare il bilancio consuntivo; 12. la gestione delle assemblee può avvenire anche per via telematica 13. Per lo scioglimento dell Associazione e la devoluzione del patrimonio occorre invece il voto favorevole dei ¾ degli associati. 14. L Assemblea straordinaria ha i seguenti compiti : o modifica dello Statuto o scioglimento dell Associazione o nomina del liquidatore 15.Le decisioni dell Assemblea,sia ordinaria sia straordinaria,impegna tutti i soci sia dissenzienti che assenti. 16.I verbali delle riunioni delle Assemblee,sottoscritti dal Presidente,sono conservati agli atti e devono essere accessibili agli associati. Art.9 Consiglio Direttivo 1.Il consiglio direttivo è eletto dall'assemblea ed è composto da un minimo di 3 a un massimo di 11 membri. Esso può invitare alle riunioni anche persone esterne all Associazione in qualità di consulenti che non avranno diritto di voto nell ambito delle decisioni e delle delibere del consiglio direttivo. Questi ultimi possono esprimersi con solo voto consultivo. 2. Il consiglio si riunisce almeno una volta ogni 3 mesi. 3. Le riunioni sono convocate dal presidente, con predisposizione dell'ordine del giorno indicante gli argomenti da trattare, almeno 10 giorni prima della data fissata, con comunicazione scritta (lettera raccomandata, telegramma, fax, ). 4. La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo dei componenti; in tal caso il presidente deve provvedere, con le modalità di cui al comma 3, alla convocazione entro 12 giorni dalla richiesta e la riunione deve avvenire entro venti giorni dalla convocazione. 5. In prima convocazione il consiglio è regolarmente costituito con la presenza della metà più uno dei componenti. In seconda convocazione è regolarmente costituito con la presenza di almeno un terzo dei suoi componenti. 6. Il consiglio ha i seguenti compiti: - eleggere il presidente; - nominare il segretario; - fissare le norme per il funzionamento dell'associazione; - sottoporre all'approvazione dell'assemblea i bilanci preventivo e consuntivo annuali;

5 - determinare il programma di lavoro in base alle indicazioni contenute nello Statuto fissando gli obbiettivi prioritari da seguire, promuovendone e coordinandone l'attività e autorizzandone la spesa - accogliere o rigettare le domande degli aspiranti soci; - ratificare, nella prima seduta utile, i provvedimenti di propria competenza adottati dal presidente per motivi di necessità e di urgenza; - stabilire l'ammontare delle quote associative e dei contributi a carico dei soci. - la gestione delle riunioni può avvenire anche per via telematica 7) nel caso le votazioni si concludano con esito non definitivo vale a dire con una parità tra favorevoli e contrari, il voto del presidente vale doppio Art.10 Presidente e Vice Presidente 1. Il presidente, è anche presidente dell'associazione e del Consiglio Direttivo, è eletto da quest'ultimo nel suo seno a maggioranza dei propri componenti. 2. Il presidente rappresenta legalmente l'associazione nei confronti di terzi e in giudizio. Convoca e presiede le riunioni dell'assemblea e del comitato. 3. In caso di necessità e di urgenza, assume i provvedimenti di competenza del comitato, sottoponendoli a ratifica nella prima riunione utile. 4. In caso di assenza, di impedimento o di cessazione, le relative funzioni sono svolte dal vice presidente nominato dal consiglio tra i membri dello stesso. Art.11 Durata e scioglimento dell Associazione 1) L'associazione ha durata illimitata. 2) Lo scioglimento viene approvato in assemblea straordinaria,appositamente convocata dal Consiglio Direttivo. 3) In caso di scioglimento per qualsiasi causa dell'associazione, il patrimonio residuo e le eventuali eccedenze attive risultanti dal bilancio di liquidazione dopo il pagamento di ogni passività, andranno devolute a enti e organismi con qualifica di ONLUS. Ornella Giacobone Silvana Rebuffo Alessandro Lugano Nataliya Kuziv Massimiliano Lucchetti Pozzi Barbara Segretario Presidente