ASSOCIAZIONE AMICI DEL CUORE DI LUCCA. Via dei Pubblici Macelli, n C.F. e Partita IVA n S T A T U T O. Art.

Transcript

1 ASSOCIAZIONE AMICI DEL CUORE DI LUCCA Via dei Pubblici Macelli, n C.F. e Partita IVA n S T A T U T O Art.1 Denominazione L Associazione di volontariato Amici del Cuore di Lucca, costituita ai sensi della legge 266/91 e succ. mod., persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale. In qualsivoglia segno distintivo e nelle comunicazioni l Ente assume la denominazione di Associazione Amici del Cuore di Lucca Organizzazione non lucrativa di Utilità sociale (ONLUS). Art.2 Oggetto L Associazione, apolitica e senza fini di lucro, si attiene ai principi di democraticità, elettività e gratuità delle cariche associative e si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti. Tutti i membri di organi sociali devono essere soci. Essa svolge la propria attività nel campo dell assistenza sanitaria. L'Associazione potrà avvalersi di personale dipendente o di lavoratori autonomi, nei limiti necessari al suo regolare funzionamento. Il rapporto con i medici liberi professionisti viene regolato con contratto di prestazione professionale sanitaria. Più specificamente, nel segno della partecipazione e della solidarietà, l Associazione persegue gli scopi seguenti: a)promuove la partecipazione di quanti intendono sostenere la lotta contro le affezioni cardiovascolari; svolge attività sanitaria per la cura delle affezioni cardiovascolari, la riabilitazione ed il recupero alla vita sociale e lavorativa dei portatori di patologia cardiovascolare, pneumologica, angiologica, neuromotoria, psicologica, dermatologica,reumatologica, internistica ed altre, dotandosi a tal fine di adeguate strutture, attrezzature e strumentazioni sanitarie; b) promuove iniziative volte all'informazione e alla prevenzione delle malattie di cui al punto a; c) organizza e promuove studi, convegni e ricerche scientifiche attinenti alle patologie di cui alla lettera a). Le prestazioni di servizi nei settori dell assistenza sanitaria sono dirette ad arrecare benefici ai soci ed a terzi in genere.

2 Non sono consentite cessioni di beni o prestazioni di servizio ai soci a condizioni più favorevoli in ragione della loro qualità. L Associazione potrà acquisire e detenere partecipazioni in società o imprese aventi attinenza allo scopo sociale della stessa. Art.3 Entrate e patrimonio sociale. Destinazione Le entrate sono costituite da: -quote dei soci; -contributi di privati; -contributi dello Stato o di altri enti; -entrate derivanti da attività commerciali marginali; -donazioni e lasciti testamentari. Il patrimonio è costituito da beni mobili e immobili. I bilanci preventivo e consuntivo devono essere depositati.giorni prima dell assemblea affinchè i soci ne possano prendere visione. Non possono essere distribuiti, neppure in modo indiretto, utili e avanzi di gestione, fondi e riserve a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre ONLUS che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima ed unitaria struttura. Gli utili o gli avanzi digestione sono destinati alla realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. Il patrimonio, in caso di scioglimento, è devoluto ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica utilità sociale, in conformità all'articolo10 del D.L.vo n. 460/97. Art.4 Durata dell Associazione La durata dell'associazione è a tempo indeterminato e avrà termine quando verrà a cessare lo scopo per cui è stata costituita, o quando non sarà più possibile il suo perseguimento. Art.5 Sede L'Associazione ha la propria sede legale in Lucca in Via dei Pubblici Macelli, 101 Art.6 Soci Possono far parte dell Associazione, in numero illimitato, coloro che si riconoscono nello Statuto ed intendono collaborare per il raggiungimento dei fini ivi indicati. La richiesta di adesione va presentata al Presidente dell Associazione e su di essa decide il Consiglio direttivo. In caso di rigetto, la decisione va motivata.

3 Contro i provvedimenti di diniego di iscrizione può essere proposto ricorso all assemblea entro il termine di giorni trenta dalla decisione. Non possono costituire motivi di rigetto ragioni di razza, sesso, religione, cittadinanza, ovvero politiche. I soci hanno diritto di elettorato attivo e passivo. La quota associativa viene proposta dal Consiglio direttivo ed approvata dall Assemblea dei soci. Detta quota non è rimborsabile né rivalutabile. L obbligo di versamento della stessa non si trasmette agli eredi. La qualità di socio si perde per le ragioni indicate nello statuto. Per il trattamento dei dati personali dei soci si rimanda alle norme sulla tutela della privacy. L'Associazione si compone di a) Soci Ordinari: sono coloro che si impegnano a partecipare attivamente all'attività associativa ed a versare il contributo annuo; b) Soci Onorari: sono coloro che per meriti nei confronti dell'associazione o comunque per riconoscimento delle loro doti professionali e morali, sono chiamati dal Consiglio Direttivo a far parte dell'associazione; c) Soci Fondatori: sono coloro che hanno sottoscritto l'atto costitutivo; d) Soci Sostenitori: sono coloro che versano spontaneamente contributi senza obbligo di continuità. I Soci possono recedere dall'associazione con comunicazione scritta indirizzata al Presidente del Consiglio Direttivo. Il recesso ha effetto immediato, ma non libera il socio ordinario o fondatore dalle obbligazioni già assunte in ordine al contributo. La qualità di socio si perde per: -decesso; -mancato pagamento della quota per annualità; -dimissioni; -espulsione per inosservanza delle disposizioni dello statuto, dei regolamenti, delle deliberazioni degli organi sociali, per danni morali e materiali all Associazione. Art. 7 Organi dell Associazione Sono organi dell'associazione: -l'assemblea dei Soci; -il Consiglio Direttivo; -il Presidente e il Vice Presidente del Consiglio Direttivo; -il segretario; -il tesoriere. Tutte le cariche sono elettive, rinnovabili e gratuite, salvo il rimborso delle spese approvate preventivamente dal Consiglio Direttivo. Art.8 Assemblea

4 L assemblea degli iscritti può essere ordinaria o straordinaria. L'Assemblea è costituita dai Soci fondatori ed ordinari in regola con le quote sociali ed iscritti all'associazione da almeno un mese. Possono partecipare all'assemblea anche gli altri Soci, come semplici uditori e senza diritto di voto. L'assemblea deve essere convocata dal Consiglio Direttivo almeno una volta all'anno, entro il.. L'avviso di convocazione, contenente tutti gli argomenti posti all'ordine del giorno, dev essere affisso all albo nella sede sociale almeno quindici giorni prima della data fissata per la prima convocazione; nello stesso termine dev essere inviato a tutti i soci aventi diritto di voto. L assemblea è presieduta dal Presidente o, in mancanza, dal vice Presidente del Consiglio Direttivo. Nel caso di assenza di entrambi, dal socio scelto dall assemblea. Ogni socio può farsi rappresentare da altro socio, mediante conferimento di delega scritta. Ciascun socio non può rappresentarne più di due??? Il Presidente dell assemblea accerta la regolarità della convocazione e costituzione dell assemblea nonché la validità delle deleghe. Le funzioni di segretario sono svolte dal segretario dell Associazione o, in mancanza, da persona designata dal presidente. Di ogni assemblea viene redatto apposito verbale, sottoscritto presidente e dal segretario dell'assemblea. L assemblea ordinaria è regolarmente costituita, in prima convocazione, con la partecipazione della metà più uno dei soci. In seconda convocazione l assemblea è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti. Le deliberazioni sono assunte con la maggioranza assoluta dei votanti. L assemblea straordinaria è valida in prima convocazione quando sono presenti almeno i due terzi dei soci ed in seconda convocazione qualunque sia il numero degli intervenuti. Le deliberazioni sono assunte con la maggioranza assoluta dei votanti. Per lo scioglimento dell associazione è richiesta, in prima convocazione, la maggioranza dei due terzi dei votanti; dalla seconda votazione in poi è richiesta la maggioranza assoluta dei votanti. Le votazioni sono a scrutinio palese, salvo diversa richiesta di almeno due terzi dei presenti. Gli amministratori non hanno diritto di voto sull approvazione del bilancio e sulle questioni che riguardano la loro responsabilità. Art.9 Compiti dell Assemblea L'assemblea ordinaria: -elegge tra i Soci Fondatori ed Ordinari i componenti del Consiglio Direttivo;

5 -delibera in ordine al programma annuale delle attività, alla relazione scientifica e finanziaria predisposta annualmente dal Consiglio Direttivo in merito all'attività svolta dall'associazione; -approva il bilancio consuntivo dell'esercizio finanziario precedente entro il 30 giugno e quello preventivo per l esercizio successivo entro il 30 novembre di ogni anno; -ratifica i regolamenti predisposti dal Consiglio Direttivo; -ratifica l'ammissione dei nuovi Soci Ordinari proposti dal Consiglio Direttivo; -delibera sul ricorso del socio espulso e sul provvedimento di diniego di iscrizione come socio; -delibera su tutte le altre questioni poste all'ordine del giorno dal Consiglio Direttivo o su quelle richieste da almeno la metà dei soci aventi diritto al voto. L assemblea straordinaria: -delibera sulle variazioni dello Statuto; -delibera sullo scioglimento dell Associazione, sulla devoluzione del patrimonio e sulla nomina di uno o più liquidatori, preferibilmente tra i soci. Art.10 Consiglio Direttivo L'Associazione è retta da un Consiglio Direttivo composto da undici membri, eletti tra i soci fondatori ed ordinari. Il Consiglio resta in carica per tre anni. I membri sono rieleggibili. Nel caso in cui uno o più componenti del Consiglio vengano a mancare, l Assemblea procede alla nomina dei nuovi membri, che restano in carica fino al termine del triennio in corso. Art. 11 Riunioni del Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga opportuno, o quando ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei Consiglieri in carica. La convocazione, contenente l 'ordine del giorno, è fatta a mezzo inviata a tutti i Consiglieri dieci giorni prima della data fissata per la riunione. Nei casi più urgenti la convocazione può essere fatta anche il giorno prima di quello fissato per la riunione. Il consiglio è presieduto dal Presidente o, in sua assenza, dal Vice Presidente o dal componente più anziano. Il Consiglio è validamente costituito con la partecipazione del Presidente o di chi per lui e di almeno 5 consiglieri e delibera a maggioranza assoluta dei presenti. Per le riunioni del Consiglio non è ammessa la rappresentanza per delega. Alle riunioni del Consiglio partecipano il Segretario ed il Tesoriere.

6 Delle riunioni è redatto verbale a cura del Segretario. Art. 12 Compiti del Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo: -al proprio interno, nomina il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario ed il Tesoriere; -esegue le delibere dell assemblea; -esamina ed approva le domande di ammissione dei nuovi soci. -esamina ed approva le domande di dimissione; -propone le quote associative; -delibera relativamente alle iniziative necessarie allo svolgimento delle attività programmate; -stipula i contratti inerenti le attività sociali; -predispone il programma annuale delle attività e redige le relazioni scientifica e finanziaria dell'associazione, il bilancio preventivo e quello consuntivo; -redige il regolamento interno dell'associazione e quello di funzionamento ed utilizzo delle strutture e delle attrezzature scientifiche; -cura la gestione dei beni di proprietà dell Associazione o a questa in uso. Art.13 Presidente e Vice Presidente del Consiglio Direttivo La firma degli atti del Consiglio Direttivo e la rappresentanza dell'associazione di fronte a terzi spettano al Presidente e, in caso di sua assenza o di impedimento, al Vice Presidente. In mancanza, firma e rappresentanza spettano al componente del Consiglio più anziano. I poteri di riscossione e di quietanza spettano al Presidente o a chi per lui. Il Presidente del Consiglio, o chi per lui, dà esecuzione alle delibere del Consiglio e dirige l'amministrazione e la finanza dell Associazione. Art. 14 Segretario Il Segretario dell'associazione: -redige, raccoglie e conserva in ordine cronologico i verbali delle riunioni degli Organi dell'associazione; -predispone le reversali di incasso ed i mandati di pagamento da sottoporre alla firma del Presidente -tiene il libro dei soci e ogni altra scrittura prevista dalla legge;

7 -compila il registro delle entrate e delle uscite dell'associazione. Art. 15 Tesoriere Segue le riscossioni ed i pagamenti, custodisce la cassa ed i valori. Art. 16 Controversie Ogni controversia sarà decisa dal Consiglio Direttivo con obbligo di motivazione. Art. 17 Contributi degli Associati I contributi degli Associati e le altre entrate finanziarie costituiscono il fondo comune di gestione dell'associazione. Nel caso di scioglimento, spetta al Consiglio Direttivo, dopo aver fatto fronte a tutti gli impegni finanziari, stabilire le modalità di liquidazione e destinazione del fondo comune Art.18 Anno sociale L'anno Sociale inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ciascun anno.