GUIDA ALLE ATTIVITA DI FACCHINAGGIO (AGGIORNATA AL 31 LUGLIO 2009)

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1 GUIDA ALLE ATTIVITA DI FACCHINAGGIO (AGGIORNATA AL 31 LUGLIO 2009) 1

2 ATTIVITA SOGGETTE ALLA DISCIPLINA DI FACCHINAGGIO Per imprese di facchinaggio si intendono quelle che svolgono le attività, previste dalla tabella allegata al decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali del 3 dicembre 1999, l attività può essere svolta anche con l ausilio di mezzi meccanici o diversi o con attrezzature tecnologiche, comprensive delle attività preliminari e complementari per la movimentazione delle merci e dei prodotti, come di seguito indicate: o Portabagagli o Facchini e pesatori di mercati agro-alimentari o Facchini degli scali ferroviari (compresa la presa e consegna dei carri) o Facchini doganali o Facchini generici o Accompagnatori di bestiame solo ai fini dello spostamento dei capi o Facchinaggio svolto nelle aree portuali da cooperative o Gestione ciclo logistico Le attività prese in considerazione sono esclusivamente quelle esercitate per conto terzi. Le imprese che svolgono queste attività rientrano tra quelle che sono tenute a presentare la dichiarazione di inizio attività (D.I.A.), articolo 19 legge 7 agosto 1990 n. 241 è successive modifiche compresa quella della legge 18 giugno 2009 n. 69, al front- office del Registro Imprese utilizzando il modello Dichiarazione inizio attività per Attività di Impresa di facchinaggio disponibile sul sito internet della Camera di Commercio di Pisa o presso gli sportelli del frontoffice compreso le sedi decentrate di Santa Croce S.A. e Volterra. Successivamente la Dichiarazione di inizio attività sarà istruita dall ufficio Albi Tecnologici - Leggi speciali della Camera di Commercio di Pisa al quale ci si dovrà riferire per notizie sull istruttoria della pratica. L ufficio Albi tecnologici - Leggi Speciali provvederà a comunicare l esito della dichiarazione di inizio attività. Successivamente, a seguito della comunicazione dell esito, o dopo trenta giorni dalla presentazione della dichiarazione di inizio l impresa potrà iniziare l attività dando comunicazione al Registro Imprese o all Albo Artigiani, in caso di impresa artigiana, utilizzando i modelli già previsti per le denunce al Registro Imprese o all Albo Artigiani con l inserimento nelle note della dicitura : inizio di attività collegata alla D.I.A. presentata in data ********. Richiesta di procedura di iscrizione immediata articolo 19 legge 7 agosto 1990 n. 241 è successive modifiche compresa quella della legge 18 giugno 2009 n. 69 : In questo caso l impresa presenta la denuncia di inizio attività al Registro Imprese e contemporaneamente la dichiarazione di inizio attività (D.I.A.) al front- office del Registro Imprese utilizzando il modello Dichiarazione inizio attività per Attività di Impresa di facchinaggio disponibile sul sito internet della Camera di Commercio di Pisa o presso gli sportelli del frontoffice compreso le sedi decentrate di Santa Croce S.A. e Volterra, contemporaneamente presenta la domanda al Registro Imprese utilizzando i modelli già previsti per le denunce al Registro Imprese o all Albo Artigiani utilizzando i modelli già previsti per le denunce all Albo Artigiani con l inserimento nelle note della dicitura : inizio di attività con procedura immediata. L ufficio Albi Tecnologici comunicherà entro trenta giorni al Registro Imprese ed all interessato la conclusione positiva dell istruttoria. 2

3 Nel caso in cui la procedura non si concludesse positivamente, poichè l ufficio Albi Tecnologici Leggi Speciali non ha rilevato i requisiti di legge, sarà comunicato al Registro Imprese la mancanza dei requisiti per lo svolgimento dell attività di facchinaggio e quest ultimo provvederà ad inibire lo svolgimento dell attività e nel contempo l ufficio Albi Tecnologici dovrà inoltrare denuncia alla Procura della Repubblica per dichiarazione non veritiera. Non si applica la normativa del facchinaggio qualora l attività principale dell impresa sia o Il trasloco in quanto tale attività si concentra prevalentemente nell attività di montaggio e smontaggio mobili e non di merci e prodotti, e il trasporto degli stessi, mentre lo spostamento di per sé è un passaggio obbligato ma inerente le altre fasi preminenti. o L autotrasporto o Pesatori pubblici In caso di trasferimento della sede principale o operativa da altra provincia, dato che le abilitazioni relative all attività di facchinaggio hanno valore in tutto il territorio nazionale, l impresa non deve ripresentare una nuova dichiarazione di inizio attività e neppure una comunicazione di inizio attività ma deve presentare soltanto gli usuali modelli al Registro imprese (S5,UL, I2 ecc) e l attività e deve essere la stessa. L imprenditore deve presentare la dichiarazione di inizio attività, seguita dalla comunicazione di inizio attività solo quando avvia una nuova impresa o aggiunge l attività di facchinaggio a quelle precedentemente esercitate. L impresa che inizia l attività di facchinaggio o più precisamente prosegue l attività di facchinaggio dell impresa precedente a seguito: conferimento di azienda fusione ed incorporazione scissione non necessita di alcuna dichiarazione di inizio o comunicazione di inizio ed è sufficiente che presenti i modelli REA per denunciare l attività senza che l impresa sia obbligata ad interrompere l attività. 3

4 REQUISITI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA Requisiti di capacità economico finanziaria a. Affidabilità una comprovata affidabilità attestata da un istituto bancario tramite una attestazione in originale di un istituto bancario o delle poste che confermi l affidabilità dell impresa nell adempimento delle obbligazioni. Il documento non può avere data anteriore a tre mesi rispetto alla sua presentazione. Per le imprese di nuova costituzione la documentazione deve essere prodotta alla fine dell esercizio successivo al primo anno di attività.(ad esempio per un impresa che inizia il 1 maggio 2009 il primo anno di attività si considera concluso il e quindi l esercizio successivo parte dal 1 gennaio 2010 al e la documentazione dovrà essere presentata nel gennaio 2011) b. Protesti - inesistenza di protesti a carico del titolare di impresa individuale, dei soci delle snc, dei soci accomandatari delle sas, degli amministratori delle società di capitali e delle cooperative. Tale squisito verrà accertato d ufficio attraverso il Registro Informatico dei protesti tenuto dalla Camera di Commercio. c. Posizione Previdenziale iscrizione all INPS ed all INAIL, ricorrendone i presupposti di legge, di tutti gli addetti compreso il titolare, i familiari collaboratori ed i soci prestatori d opera. Requisiti di onorabilità il titolare di impresa individuale, tutti i soci di società in nome collettivo, tutti i soci accomandatari di società in accomandita semplice(sas) o per azioni (sapa), tutti gli amministratori di società di capitali di ogni tipo ivi comprese le cooperative, l institore devono possedere i requisiti seguenti. - non deve essere stata pronunciata sentenza penale definitiva di condanna o non deve essere presente pendenza di procedimenti penali nei quali sia già stata pronunciata sentenza di condanna per reati non colposi a pena detentiva superiore a tre anni salvo che sia intervenuta riabilitazione - non deve essere stata pronunciata sentenza di condanna a pena detentiva con sentenza passata in giudicato per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina salvo che sia intervenuta riabilitazione - non deve essere stata comminata la pena accessoria dell interdizione dell esercizio di una professione o di un arte o dell interdizione dagli uffici direttivi delle imprese - non devono essere state applicate misure di sicurezza o di prevenzione ai sensi dell articolo 10 della legge n. 575/65, o non siano in corso procedimenti penali per reati di stampo mafioso - non deve essere stata pronunciata sentenza per violazione della legge 23 ottobre 1960 n ( Legge ora abrogata dal decreto legislativo 276/2003)Chi fosse incorso nella condanna prima dell entrata in vigore del Decreto legislativo può richiedere al Giudice del casellario giudiziale il Decreto di revoca laddove ne ricorrano i presupposti. - non devono essere state accertate contravvenzioni per violazioni di norme in materia di lavoro, di previdenza e di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, non conciliabili in via amministrativa, in particolare per le società cooperative, violazioni della legge 3 aprile 2001, n

5 Perdita dei requisiti Se l impresa perde uno dei requisiti deve cessare o sospendere l attività. Se l ufficio rileva la perdita dei requisiti da inizio alla procedura per inibire la continuazione dell attività. FASCE DI CLASSIFICAZIONE Le imprese di facchinaggio, compresi i consorzi, sono classificate in base al volume di affari, al netto dell IVA, realizzato in media nell ultimo triennio nello specifico settore di attività. Le fasce previste sono: o Fascia inferiore a euro ,00 o Fascia da euro ,00 a ,00 o Fascia superiore euro ,00 Iscrizione nella fascia Le imprese di facchinaggio di nuova costituzione sono inserite d ufficio nella fascia iniziale. Quelle attive da almeno due anni, a domanda, accedono alle fasce di classificazione in base alla media del volume di affari ti tale periodo al netto dell IVA presentando il modello apposito Domanda di inserimento nelle fasce Se trattasi di società la domanda va allegata come file al modello telematico S5 ed i diritti saranno quelli della modifica telematica REA presentata con S5. Se trattasi di impresa individuale la domanda va allegata come file al modello telematico I2 oppure al modello cartaceo I2 ed i diritti saranno quelli della modifica telematica REA oppure cartacea REA presentata con I2. Se trattasi di unità locale la domanda va allegata come file al modello telematico UL oppure al modello cartaceo UL ed i diritti saranno quelli della modifica telematica REA presentata con UL o della modifica cartacea presentata con UL. 5