COMUNE DI SASSARI C.F Settore Servizi al Cittadino e all'impresa

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1 Codice identificativo marca da bollo da 16,00 Se la richiesta è presentata in forma cartacea apporre marca da bollo da 16,00 Marca non richiesta per associazioni ONLUS e ASD COMUNE DI SASSARI C.F Settore Servizi al Cittadino e all'impresa SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ per somministrazione alimenti e bevande in locali non aperti al pubblico La SCIA deve pervenire, compilata in ogni sua parte e corredata dalla documentazione richiesta, almeno 30 giorni prima dell'avvio dell'attività di somministrazione. In caso di consegna oltre il termine indicato non sarà garantito il buon esito del procedimento. IL SOTTOSCRITTO COGNOME NOME LUOGO NASCITA DATA NASCITA CODICE FISCALE/ P. IVA RESIDENTE A VIA C.A.P. TELEFONO INDIRIZZO POSTA ELETTRONICA INDIRIZZO PEC (eventuale) SEGNALA In qualità di Legale Rappresentante legale e Presidente pro tempore dell'associazione/circolo privato denominato con sede legale in via l'inizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande riservata ai soli soci, nello spaccio annesso al Circolo aderente all'ente (se trattasi di circolo affiliato), nel locale sito in Via/Piazza n. avente una superficie complessiva dei locali di mq e una superficie di somministrazione pari a mq. per: Nuova apertura Mod. n.142 del pag. 1 di 5

2 Trasferimento di sede dai locali ubicati in Nomina Presidente in sostituzione del Sig. (vedi verbale di assemblea allegato) Cambio affiliazione da (vedi copia allegata) a Cambio denominazione da a Cessazione attività dal per Altre variazioni A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni false ai sensi dell art. 76 del D.P.R. n 445 del 28/12/2000, della decadenza dei benefici sulla base di dichiarazioni non veritiere di cui all art. 75 del D.P.R. 445/2000, nonché di quanto previsto dall art. 71 del D.P.R. n 445/2000 sul consenso prestato dal dichiarante con la presente, al controllo della corrispondenza al vero di quanto dichiarato DICHIARA Che all interno dei locali: non verranno effettuati spettacoli e/o trattenimenti musicali e danzanti rivolti anche ai soli soci e che l attività svolta presso il circolo privato non comprende né in tutto né in parte alcuna delle attività indicate nelle tabelle, nell elenco e nelle leggi sottocitate: Tabelle A e B di cui al D.P.R. n.689 del 26/05/1959 e dell elenco allegato al D.M. 16/02/1982 e successive modifiche e integrazioni, D.M. 27/03/1985, D.M. 30/10/1986, Legge n. 615 del 13/07/1966, D.M. n. 151/2011. Di essere consapevole delle conseguenze sulle responsabilità per il mancato rispetto delle norme seguenti: - Decreto Ministero Interno 10 marzo 1998 Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro - Decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; verranno effettuati spettacoli e/o trattenimenti musicali e danzanti rivolti ai soli soci e a tal fine dichiara: Di essere in possesso di Certificato Prevenzione Incendi, rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in data n rilasciato in data scadenza per una capienza pari a persone; di aver presentato S.C.I.A. ai fini della sicurezza antincendio con relativa asseverazione, presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in data prot. N Che l attività svolta non prevede l utilizzo di impianti elettroacustici per cui non è soggetta all obbligo di presentazione di una relazione di impatto acustico ai sensi della L. n 447/95; Che l attività svolta prevede l utilizzo di impianti elettroacustici per cui si allega copia della relazione di impatto acustico redatta ai sensi della L. 447/95 dal tecnico competente iscritto Mod. n.142 del pag. 2 di 5

3 nell elenco regionale dei tecnici competenti in acustica; Che i locali adibiti alla somministrazione sono conformi ai criteri di sorvegliabilita stabiliti dal D.M. 17 dicembre 1992 n. 564; DICHIARA INOLTRE Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all art. 71 del D.Lgs. 59/2010, come sotto riportati: 1) Non possono esercitare l'attività dì vendita e di somministrazione: a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale; c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n [oggi libro I, titolo I, capo II del D.Lgs. 159/2011], o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 [oggi art. 67 del D.Lgs. 159/2011], ovvero a misure di sicurezza; 2) Non possono esercitare l'attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovano nelle condizioni di cui al comma 1, o hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buoncostume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell'alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine, nonché per reati relativi ad infrazioni alle norme sui giochi. 3) Il divieto di esercizio dell'attività, ai sensi del comma 1, lettere b), c), d), e) ed f), e ai sensi del comma 2, permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena e' stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione. 4) Il divieto dì esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione. Che l Associazione/Circolo si trova nelle condizioni previste dall art. 148 commi 3,5,8 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi; Di avere legittima disponibilità e possesso dei locali a titolo di: proprietà affitto comodato altro (allegare copia o indicare gli estremi di registrazione): ; Di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico sanitaria, i regolamenti di edilizia e le norme di urbanistiche, nonché quelle relative alle destinazioni d uso; Di essere in possesso dell Autorizzazione e/o Concessione Edilizia n. del con destinazione d'uso certificato agibilità n ; Che l attività del circolo e della somministrazione interna allo stesso non è contraria a norme specifiche contenute nel regolamento di condominio. Di affidare l attività di somministrazione al Sig. nato a il e residente a Mod. n.142 del pag. 3 di 5

4 in via n. Di essere consapevole, che sussistano presso i locali le prescrizioni previste per gli esercizi di somministrazione non aperti al pubblico, ovvero: Nell area destinata alla somministrazione deve essere esposta, in luogo visibile, copia della comunicazione, di tutte le prescritte autorizzazioni, e il certificato di affiliazione del circolo all ente nazionale. E fatto obbligo di munirsi di certificazione prevenzione incendi per locali con capienza superiore alle 100 persone se viene svolta attività di intrattenimento o spettacolo. All interno del circolo dovrà, essere conservato, per essere consultabile da parte degli organi di vigilanza, l elenco soci aggiornato, atto costitutivo etc. Sull ingresso e all esterno della struttura sede del circolo non possono essere apposte insegne, targhe o altre indicazioni che pubblicizzino l attività di somministrazione esercitata all interno o i prodotti che vi vengono somministrati. Nei locali del circolo va esposto, su appositi cartelli, l orario di apertura e chiusura della somministrazione. La somministrazione di bevande e/o alimenti è riservata esclusivamente ai soci del circolo in possesso della tessera sociale regolarmente iscritti nel libro dei soci. Di essere a conoscenza che, contestualmente alla presente segnalazione certificata, il Comune provvederà alla comunicazione al Questore per la somministrazione di bevande alcoliche presso il circolo privato, come meglio sopra generalizzato, anche se la vendita o il consumo sono limitati ai soli soci (legge 7 agosto 2012, n.131, che ha reinserito all art. 86 del TULPS il comma 2); Di essere consapevole che l esercizio dell attività di somministrazione e subordinata al rispetto delle norme igienico sanitarie, così come dichiarato nell allegata DIA SANITARIA Regolamento Comunitario n. 852/04 art. 6 pacchetto igiene, che verranno accertate dall ufficio competente dell ASL Sassari; Di essere a conoscenza dei contenuti della Legge Regionale n.5 del e dell Ordinanza del Sindaco del Comune di Sassari n. 45 del che disciplinano l attività di somministrazione presso gli spacci interni a circoli privati per le parti non abrogate: l attività di somministrazione è considerata quale attività accessoria e/o integrativa dell attività principale; la cessazione dell attività principale comporta la cessazione dell attività di somministrazione. di impegnarsi a comunicare immediatamente al Comune le variazioni intervenute successivamente alla presente comunicazione, in merito alla sussistenza dell adesione agli Enti di cui all art. 3, comma 6, lett. E), della L. 287/91, nonché alla sussistenza delle condizioni previste dall art. 148 del T.U.I.R.; Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati forniti per l espletamento di funzioni istituzionali da parte del comune, solo con modalità e procedure strettamente necessarie per le operazioni e servizi connessi con i procedimenti ed i provvedimenti che lo riguardano, ai sensi del DLgs 196/2003. Dichiara di voler ricevere in via esclusiva tutti gli atti inerenti alla presente istanza, comunicazioni, richieste di integrazione ex art. 10 bis della L. 241/90, compresi i provvedimenti, alla propria casella PEC oppure tramite il Sistema Portale Sardegna Suap oppure alla prorpia casella di posta elettronica. Sassari Firma Mod. n.142 del pag. 4 di 5

5 ALLEGATI PER SEGNALARE LA NUOVA APERTURA O IL TRASFERIMENTO: Copia del documento di identità in corso di validità; Copia del documento di identità in corso di validità del gestore dell attività di somministrazione (qualora fosse affidata a terzi); Planimetria dei locali in scala 1:100, arredata con indicate le superfici dei singoli vani firmate e timbrate da tecnico abilitato; Relazione tecnica descrittiva dei locali a firma di tecnico abilitato da dove si assevera la conformità alle norme edilizio urbanistica secondo le normative vigenti; Copie delle certificazioni di conformità degli impianti (elettrici-idrici-fognari-ridcaldamento ecc.) Copia dell'atto costitutivo e dello statuto del Circolo, e relativa registrazione UFFICIO DELLE ENTRATE, integrati dall elenco delle cariche sociali e dall elenco dei soci; Documentazione relativa all adesione ad Enti o Associazioni riconosciute regionalmente o nazionalmente sulla base di finalità mutualistiche, assistenziali, culturali, sportive o ricreative; Denuncia di inizio attività sanitaria secondo quanto esposto nelle linee guida del Regolamento Comunitario n. 852/04 art. 6 pacchetto igiene ; Relazione Tecnica per impatto acustico, ove necessario, a firma di un tecnico competente iscritto nell elenco regionale dei tecnici competenti in acustica ( ai sensi dell art. 2 legge n. 447/95); Certificato prevenzione incendi rilasciato dal Comando Vigili del Fuoco (qualora si eserciti attività di intrattenimento o spettacolo, anche se per i soli soci, per una capienza superiore alle 100 persone); Titolo disponibilità dei locali (contratto locazione/altro). ALLEGATI PER SEGNALARE IL CAMBIO DEL PRESIDENTE: Copia del documento di identità in corso di validità; Copia del verbale di assemblea dei soci del Circolo privato attestante la nomina del nuovo Presidente ed elenco delle cariche sociali; Il Comune di Sassari informa che i dati personali indicati nella presente richiesta saranno trattati e comunciati al fine dell'espletamento della richiesta stessa nel rispetto della normativa vigente, D. Lgs. 196/2003. Mod. n.142 del pag. 5 di 5