COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 16 settembre 2016

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1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 16 settembre 2016

2 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 16 settembre 2016 Cronaca 16/09/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 19 Si ferisce mentre gioca a softair 1 Politica locale 15/09/2016 gazzettadimantova.it Ricorso per la cartiera, via Roma chiama l' esperto 2 15/09/2016 gazzetta.it Basket, Belinelli in cattedra a Roma: Roma 2024? Io ci credo ancora" 3 16/09/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 7 MARCELLO GIORDANO Fava e Guaraldi trionfano nel 'Borsarini' 5 16/09/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 8 Pontevecchio, Bsl e Granarolo subito ok 6 16/09/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 8 Tocca all'atletico Borgo alzare il sipario: c'è la Fulgor 7 16/09/2016 La Gazzetta dello Pagina 35 MARIO CANFORA Belinelli: «Spero che Messina resti c.t.» 8

3 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca PERSICETO SFIORATO IL DRAMMA NELLE CAMPAGNE DI SAN MATTEO DELLA DECIMA Si ferisce mentre gioca a softair Sedicenne precipita dal muro di un casolare abbandonato SAN GIOVANNI IN PERSICETO UN SEDICENNE l' altro pomeriggio è rimasto ferito mentre stava giocando a softair (una sorta di innocua sfida a squadre da disputare secondo tattiche militari) assieme ad alcuni coetanei. Il ragazzo è precipitato da un muro mentre si trovava nel cortile di un casolare disabitato, da un' altezza di circa tre metri ed è finito all' ospedale in condizioni di media gravità. Il softgunner (così si definiscono i giocatori di softair) risiede a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto e partecipava a una sorta di battaglia i cui componenti, dotati di armi giocattolo, si sparavano leggerissimi pallini ad aria compressa. I RAGAZZI si trovavano, come si diceva, nell' area di un casolare abbandonato nelle campagne decimine dove avevano appunto ingaggiato la loro battaglia, ma a un certo momento secondo quanto si è potuto apprendere, il sedicenne all' improvviso ha perso l' equilibrio da un' altezza considerevole ed è rovinato al suolo procurandosi ferite in varie parti del corpo e la frattura di un polso. GLI ALTRI partecipanti, tutti minorenni, hanno subito lanciato l' allarme e sono intervenuti i medici di una ambulanza del 118, l' elisoccorso e una pattuglia dei carabinieri della stazione di Decima e di Crevalcore. Il ragazzo è stato portato al Maggiore di Bologna in elisoccorso, ricoverato per una notte e poi dimesso. Sono in corso ulteriori accertamenti per capire l' esatte dinamica dell' accaduto. IN PARTICOLARE gli investigatori dell' Arma stanno verificando l' agibilità dello stabile, di proprietà di un privato. Si tratterebbe di un rustico abbandonato spesso frequentato da squadre di appassionati di softair che entrano all' interno dell' edificio per proseguire duelli magari intrapresi nelle campagne circostanti. In genere ai proprietari di edifici incustoditi viene richiesto di provvedere a renderli inaccessibili per evitare, come nel caso in questione, ferite a terzi o comunque come deterrente per eludere occupazioni abusive. Pier Luigi Trombetta. 1

4 15 settembre 2016 gazzettadimantova.it Politica locale Ricorso per la cartiera, via Roma chiama l' esperto Arriva da Ferrara ed è già al lavoro il consulente nominato in vista del Tar. È un ingegnere specializzato in valutazioni ambientali e impiantistica industriale MANTOVA. Ingegnere civile, con alle spalle una lunga esperienza in materia ambientale, di impiantistica industriale così come in procedimenti di Aia (autorizzazione integrata ambientale) e Via (valutazione di impatto ambientale): si chiama Alberto Bassi, arriva da Ferrara ed è il consulente assunto dal Comune per un supporto tecnico nella stesura del ricorso al Tar contro il rinnovo dell' Aia rilasciato dalla Provincia alla cartiera Pro Gest senza sottoporre le modifiche proposte dall' azienda a Via così come chiesto dai Comuni di San Giorgio, Porto Mantovano e Borgo Virgilio oltre che Mantova. «Si tratta di un incarico specifico chiarisce l' assessore all' Ambiente Andrea Murari per la redazione del ricorso al Tar e si tratta di un contributo tecnico. E' una persona qualificata e con una lunga esperienza amministrativa anche in procedimenti autorizzativi di impianti industriali importanti». La delibera di giunta che ha affidato a Bassi l' incarico di fornire all' avvocato Paolo Gianolio (a sua volta incaricato di assistere il Comune in questa vertenza) un supporto tecnico per «consentire si legge nella delibera una completa disamina dei documenti tecnici progettuali presentati dalla società» risale all' 8 settembre con un impegno di spesa di euro. Così dalla scorsa settimana il professionista sta affiancando l' ingegner Umberto Maffezzoli, incaricato di redigere il piano di miglioramento degli aspetti ambientali connessi al progetto di modifica della cartiera ex Burgo. Il tempo a disposizione però scarseggia: la scadenza per presentarsi al Tar di Brescia è per fine mese e il Comune si sarebbe dato come obiettivo di depositare il proprio ricorso entro il 22 settembre per essere sicuro di non sforare in alcun modo i tempi di impugnazione. Attualmente libero professionista, Bassi è stato a lungo responsabile del settore Ambiente del Comune di Ferrara, in passato si è occupato tra le altre cose dei procedimenti di progetti di bonifica riguardanti la falda sottostante il petrolchimico e l' area Solvay di Ferrara. E' infine tuttora impegnato in interventi di messa in sicurezza e bonifica per conto del Comune di San Giovanni in Persiceto, di verifiche e progettazione di un impianto di teleriscaldamento a cippato a San Romano in Garfagnana e fornisce attività di supporto e consulenza al Comune di Sesto San Giovanni per la bonifica delle aree ricadenti nel sito di interesse nazionale. (m.v.) 2

5 15 settembre 2016 gazzetta.it Basket, Belinelli in cattedra a Roma: Roma 2024? Io ci credo ancora" La guardia di Charlotte nel quartiere di Torre Angela per il progetto "Programma il Futuro" assieme a più di 100 studenti. "È molto importante che oggi nelle scuole vengano studiati questi argomenti" 15 settembre 2016 ROMA Torre Angela è uno dei quartieri più complessi di Roma. Non è Prati, per intenderci. Degrado, strade con voragini, si avverte insomma un senso generale di abbandono. Ecco perché portare qui, nell' Istituto Comprensivo di via Poseidone, un big del basket come Marco Belinelli assume grande valore. La guarda di Charlotte è tra i testimonial del progetto del Miur (Ministero Istruzione, Università e Ricerca) "Programma il Futuro" che d' intesa con il Cini (Consorzio Interuniversitario nazionale per l' Informatica) fornisce alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetto di base dell' informatica. Lo guardano con ammirazione, sono più di cento, gli chiedono di tutto. E Marco gradisce il ruolo, si vede benissimo che stare in mezzo a loro lo rende felice. "È molto importante che oggi nelle scuole vengano studiati anche questi argomenti. Sono utili a tutti gli studenti, qualunque lavoro vogliano fare da grandi: ingegnere, medico, attore, regista, anche uno sportivo come me Spero proprio che "Programma il Futuro" si estenda in tutte le scuole italiane". Marco Belinelli "Progetta il futuro" giocare o allenarsi? "Ma io che sono basso, posso avere qualche speranza di diventare forte?", gli chiede un ragazzo. La risposta è immediata: "Certo, non bisogna essere per forza dei giganti. Se vogliamo io sono abbastanza normale, poi ho giocato e gioco con play bassini: continua a giocare a basket, non te ne pentirai". Si parla di allenamenti: "Lavori tanto?". "In Italia mi allenavo moltissimo, nell' Nba la situazione è diversa, abbiamo poco tempo visto che si giocano 82 partite di regular season più quelle dei playoff. Se mi chiedi se preferisco allenarmi o giocare non ho dubbi, però: è sempre meglio giocare...". FLOP PREOLIMPICO E ROMA 2024 Arriva anche il momento di parlare dell' Italia e del flop del preolimpico. "Ho passato giorni bruttissimi, è stata una mazzata difficile da digerire perché, come tutti, eravamo convinti di andare a Rio per l' Olimpiade. Continuare a parlarne però non credo abbia tanto senso, pensiamo solo positivo e all' edizione dell' Europeo E a proposito di Olimpiade, sono a favore della candidatura per Continua > 3

6 15 settembre 2016 < Segue gazzetta.it Roma 2024: lo so che è difficile, ma io ci credo ancora nonostante le ultime polemiche". 4

7 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pianeta bocce A San Giovanni in Persiceto battuti Pirani e Bianchi della Sanpierina Fava e Guaraldi trionfano nel 'Borsarini' Bologna SI AVVICINA la fine della stagione estiva e la ripresa a tempo pieno dell' attività boccistica. E il movimento bolognese non si fa trovare impreparato. A Roma dove sono andati in scena i campionati italiani juniores per province, la Federbocce delle Due Torri raccoglie tre bronzi: il primo con Marco Venturi, il secondo grazie alla coppia tradizionale under 15 con Davide Lorenzini e Alessandro Sercia, l' ultimo nel Combinato Under 15, con Nicolò Lambertini. Al Trofeo Lui e Lei Memorial Sabbi di Sappada, nel bellunese, hanno brillato coppie Mattioli Paola e Zucconi Maggiorana, che hanno chiuso la competizione promozionale rispettivamente al secondo e terzo posto, alle spalle dei padroni di casa Iacobucci Annamaria. Intanto, nel fine settimana, si è tenuta nel Bolognese la gara di apertura della stagione provinciale alla bocciofila di San Giovanni in Persiceto, che ha visto 75 coppie contendersi il trofeo Borsarini, giunto alla sedicesima edizione. A salire sul gradino più alto del podio sono stati Giorgio Fava e Luca Guaraldi della Centese, che hanno piegato in finale Andrea Pirani e Manuel Bianchi della Sanpierina. A completare il podio, altre due squadre bolognesi: Fabrizio Poggi e Luca Capeti della Trem Osteria Grande e Luigi Onza ed Elisa Faedi della Sanpierina, eliminati in semifinale. SAN GIOVANNI ospiterà pure il master regionale, che si terrà venerdì 30 settembre e vedrà protagonisti i migliori classificati: tra questi, nella categoria A, i bolognesi Paolo Balboni (Baldini Stm) e Andrea Mazzoni (Sanpierina), che contenderanno il titolo al riminese Gaetano Miloro, Christian Marzocchi di Rubiera, Giovanni Santoru, Gianluca Berselli di Formigine, Alfeo Carli di Riccione e Dante Veratti di Cento. Domani, invece, a Castenaso andrà in scena il Gran Premio Festa dell' Uva, con ben 216 giocatori al via, mentre a Mantova si disputeranno i campionati femminili senior e under 23 maschili, dai quali Bologna confida di tornare con nuove medaglie. Marcello Giordano. MARCELLO GIORDANO 5

8 Pagina 8 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pontevecchio, Bsl e Granarolo subito ok Bologna IN COPPA FERRARI (terza edizione del torneo riservato ai club di C Gold e C Silver: se la squadra vincente sarà un club di C Silver, acquisterà il diritto per il terzo ripescaggio nella C Gold 2017/2018), ouverture positiva per le Pontevecchio (69 79 contro Anzola), Bsl (69 74 contro Castenaso), New Flying Balls (73 85 contro Medicina), Granarolo (58 56 contro Cvd) e Molinella (59 60 allo scadere contro la neonata Bologna 2016), che passano così al secondo turno. Nulla da fare invece per l' Olimpia Castello (neopromossa in Silver e vincitrice dell' ultima Coppa Marchetti), che dice addio alla giostra dopo il casalingo contro Gaetano Scirea Bertinoro. In Coppa Marchetti (edizione numero 14 del torneo riservato alla serie D emiliano romagnola: la squadra vincente acquisterà il diritto per il terzo ripescaggio nella C Silver 2017/2018) è già formata la griglia degli ottavi di finale: gli otto derby bolognesi in programma hanno formato le quattro coppie che si sfideranno nel secondo turno. Passa Altedo (46 62 contro la Veni), che trova la Vis Persiceto (69 79 contro la Pallavicini). Disco verde per la Francesco Francia (67 45 contro la Pgs Welcome), che pesca il Voltone (58 77 contro il Village Granarolo). Bene i Giardini Margherita (55 63 contro gli Stars), che sfideranno l' Atletico Borgo (62 54 contro il San Mamolo). Nessun problema per il Party& Ozzano (68 77 contro Budrio), che affronterà poi infine il Grifo Imola (64 51 contro l' International Imola). DA SEGNALARE il momento di grande paura nel corso di Novellara Psa Modena (Coppa Ferrari), quando uno dei due arbitri (il ventiduenne Mattia Gorzanelli di Vignola) si è accasciato al suolo: massaggio cardiaco e defibrillatore, gli hanno salvato la vita. Giacomo Gelati. 6

9 Pagina 8 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Tocca all'atletico Borgo alzare il sipario: c'è la Fulgor Bologna E' STATO formalizzato dall' ufficio gare della Federazione il calendario ufficiale della serie D, 32 club emiliano romagnoli in gara (16 bolognesi) che si scontreranno per 3 seggi nella futura C Silver: saranno 4 le retrocessioni alla Promozione. Ripartiti i gironi con la consueta suddivisione A, raggruppamento emiliano, e B, raggruppamento romagnolo, il debutto ufficiale è per entrambi il primo weekend di ottobre. L' ouverture bolognese del girone A spetta all' Atletico Borgo, che venerdì 30 settembre alle 21 sarà impegnato al palasport di Fidenza contro la Fulgor, e agli Stars, che alle 21,15 riceveranno la Magik Parma alla palestra Corticella. SABATO 1 OTTOBRE alle 18 sarà la volta della neopromossa Francesco Francia, che alle 18 farà visita al Nazareno Carpi, mentre domenica 2 ottobre se la vedranno in simultanea alle 18 Veni Altedo, Castellana Vis Persiceto e Vignola Pallavicini, prima della chiusura riservata alle 18,30 a Aquila Luzzara Voltone. Nel girone B venerdì 30 alle 21,30 è il turno di Giardini Margherita Pgs Welcome, sabato 1 alle 21 quello di Village Granarolo Forlimpopoli, mentre domenica 2 alle 18 sarà la volta di Budrio Bellaria (Budrio dopo una stagione in Promozione ha acquistato il titolo sportivo dei Titans Ozzano: Titans Academy (società di Budrio) è la società satellite che gestisce il vivaio budriese), Party & Ozzano Sb Ferrara e San Mamolo Santarcangelo. 7

10 Pagina 35 La Gazzetta dello Belinelli: «Spero che Messina resti c.t.» «Inutile pensare ancora al preolimpico: ho parlato col coach, la mia sensazione è che non ci lascerà» Gioca, scherza con oltre cento bambini. Nella Capitale, nel quartiere di Torre Angela, Marco Belinelli è accolto come un campione. E dimostra di esserlo. È il testimonial del progetto del Miur (Ministero Istruzione, Università e Ricerca) «Programma il Futuro» che d' intesa con il Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l' Informatica) fornisce alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetto di base dell' informatica. L' Istituto Comprensivo di via Poseidone (pieno di mosaici bellissimi creati in passato da ex alunni) è inserito in una zona considerata «difficile». Ecco perché il progetto, al suo terzo anno di vita con oltre un milione e mezzo di studenti coinvolti in tutta Italia, assume maggior valore. E l' azzurro viene accolto con l' entusiasmo di chi sa che per un giorno è protagonista di un evento. Canti, balli, e poi davanti al pc con l' aiuto di Belinelli: tutto molto bello e coinvolgente con i ragazzi che non hanno timore a fare domande alla guardia di Charlotte. RISATE «Ma io che sono basso posso avere qualche speranza di diventare un campione come te?», chiede un alunno tra le risate della sala. Marco sorride, lo rincuora: «Stai tranquillo, mica sono tutti giganti. Io poi sono uno normale. Lascia stare la statura, con la volontà e il cuore puoi arrivare ovunque, ho giocato e gioco nella Nba con tanti play bassini. E continua a praticare basket senza problemi...». La mattinata scorre via veloce, prima che dopo le classiche foto di rito l' azzurro parli un po' a ruota libera. Uno degli argomenti è il flop del preolimpico di Torino che non ha permesso all' Italia di andare a Rio. Belinelli usa aggettivi forti. «Il giorno dopo la sconfitta con la Croazia è stato tremendo, la settimana successiva terribile dice : ma ora è inutile continuare a parlare di quella gara e provare a capire cosa non è andato e dare colpe a un giocatore piuttosto che a un altro. Di sicuro, noi tutti eravamo convinti di conquistare il pass per l' Olimpiade. Ora, l' obiettivo è ripartire per fare un grande Europeo il prossimo anno». Gli chiediamo di Ettore Messina, se ha sentito il c.t.. «Certo che ho parlato con lui, era anche giusto dopo esserci lasciati con quell' enorme delusione racconta. Spero che resti alla guida della Nazionale. Anzi, la mia impressione è che lui non ci lascerà, lo conosco bene e immagino la sua voglia di rivincita». PIAZZE A 2 Pensieri sparsi, poi, sul campionato italiano («Milano è di un altro livello, ma per competere in Eurolega ha fatto bene ad allungare il roster»), sulla A 2 delle grandi piazze («Dicono che è pure meglio della A: non è una cosa bella da sentire ma è pur vero che ci sono le grandi piazze storiche come le due bolognesi, Treviso, Siena, Roma: serve al più presto una seconda promozione, una sola non è accettabile»), sul suo rapporto con Michael Jordan, proprietario della franchigia di Charlotte dove Continua > 8

11 Pagina 35 < Segue La Gazzetta dello giocherà («L' ho sentito due volte al telefono, per uno che è vissuto nel suo mito è stata un' emozione indescrivibile: un po' come parlare con Totti per voi»), sulla candidatura di Roma 2024 («Sarebbe una cosa fantastica») e infine proprio sulla sua nuova avventura. Tra una decina di giorni torna negli States: «Sono carico a mille, sembra una frase fatta ma non lo è: abbiamo tanto talento, possiamo divertirci». MARIO CANFORA 9