COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 03 marzo 2017

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1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 03 marzo 2017

2 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 03 marzo 2017 Ambiente 03/03/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 67 «La centrale biogas sorgerà al confine Ma ci... 1 Cronaca 03/03/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 66 Il bullismo è anche on line Venti casi denunciati 3 Sport 03/03/2017 Il Resto del Carlino Pagina 78 MARCELLO GIORDANO Lorenzini, a San Matteo è nata una stella 4

3 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Ambiente «La centrale biogas sorgerà al confine Ma ci guadagnerà solo Sant' Agata» Il sindaco di Crevalcore: «In ballo ci sono 750mila euro» SANT' AGATA BOLOGNESE «TROVO veramente scorretto, non tanto sotto il profilo legislativo, ma sotto il profilo relazionale il comportamento che l' amministrazione comunale di Sant' Agata ha tenuto sulla gestione della ex discarica di Crocetta e la relativa concessione per la realizzazione di una centrale di biomassa». A parlare è il senatore e sindaco di Crevalcore Claudio Broglia, che punta il dito sulla ex discarica di proprietà di HeraAmbiente dove sorgerà un nuovo impianto di produzione di biometano. L' impianto è uno dei primi che verrà realizzato in Italia, con la più moderna tecnologia e salvaguardia ambientale; funziona con rifiuti organici e produce metano che sarà direttamente immesso nella normale rete di distribuzione domestica e produttiva. «Mercoledì scorso dice Broglia quel progetto, sul quale non discuto nel merito, ha ottenuto il via libera dalla Conferenza dei servizi. Peccato che il giorno prima il Comune di Sant' Agata avesse approvato il proprio bilancio triennale iscrivendovi la somma di 750mila euro, quale compensazione ambientale da parte di HeraAmbiente per il nuovo progetto. Ciò senza nessun coinvolgimento dei due comuni confinanti con la discarica Crevalcore e Persiceto e soprattutto senza nessuna ripartizione dei fondi». «DI QUESTO avevo parlato già con il vicesindaco e so che lui stesso ne aveva parlato con il suo sindaco. Ma poi non ho ricevuto nessuna risposta. Quella centrale a biogas, che pure ritengo un buon progetto, impatta con i cittadini di tre comuni (gli oneri); mentre le somme per la compensazione, (gli onori) con un comune solo: Sant' Agata». «La normativa regionale replica il vicesindaco di Sant' Agata Maurizio Serra prevede la corresponsione di una somma denominata indennità di disagio ambientale in favore dei comuni che subiscono, appunto, un disagio ambientale in conseguenza del funzionamento delle discariche e degli inceneritori. HeraAmbiente, proprietaria della discarica, ci ha comunicato di cessare l' attività di smaltimento dei rifiuti ed ha proposto di realizzare un impianto di produzione di biometano. L' impianto di produzione di biometano non è né una discarica né un inceneritore e non esiste alcun presupposto per la corresponsione di una qualsiasi indennità a Comuni terzi. Infatti la somma che HeraAmbiente dovrà corrispondere al Comune di Sant' Agata è un 'contributo istruttorio», analogo a quello che una qualsiasi impresa dovrebbe corrispondere a qualsiasi Comune nel cui territorio volesse installare un impianto Continua > 1

4 Pagina 67 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Ambiente produttivo'. Pier Luigi Trombetta. 2

5 Pagina 66 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca Il bullismo è anche on line Venti casi denunciati di PIER LUIGI TROMBETTA TERRE D' ACQUA UNA VENTINA di casi tra bullismo e cyberbullismo e un tentativo di adescamento di un minore segnalati alla polizia municipale di Terre d' Acqua. E' il primo bilancio della campagna di informazione 'Mi fido di te?', partita nello scorso novembre e terminata in questi giorni, organizzata nelle scuole medie di alcuni comuni di Terre d' Acqua Persiceto (compresa la grande frazione di Decima) e Calderara dai vigili in collaborazione con i docenti e che ha coinvolto circa 800 studenti. «Tutto è partito tempo fa spiega l' ispettore Stefania Crema, una delle promotrici del progetto, da una perquisizione domiciliare a casa di un ragazzino. Sono state trovate foto digitali di una compagna di scuola in pose inequivocabili. Il ragazzino, quattordicenne è stato denunciato, per divulgazione di materiale pedopornografico. Da questa vicenda abbiamo pensato di tenere delle lezioni ai ragazzi di seconda e terza media per raccogliere e prevenire i casi di bullismo e cyberbullismo, ma anche per insegnare loro un corretto utilizzo dei social e delle chat». «ENTRANDO in classe assieme ai colleghi dico ai ragazzi: «Siamo in divisa, ma allo stesso tempo non lo siamo». E' un modo per instaurare con gli studenti un rapporto non cattedratico. Dai colloqui è emerso anche un caso di adescamento. Un quattordicenne ha raccontato che aveva conosciuto virtualmente quella che sembrava essere una coetanea ed erano arrivati a un appuntamento. 'La ragazza' gli aveva scritto di trovarsi in un parco del paese, dove vive il giovane, in tarda serata, ma il ragazzo, insospettito, invece ha optato per un posto più in vista e per un orario di giorno. Quando è arrivato all' appuntamento si è presentato un uomo vestito da donna. Il ragazzino ha tagliato l' angolo e tutto è finito bene». Nei casi di cyberbullismo i vigili, in classe, hanno fatto ripetere le parole offensive proferite sulle chat o sui social di fronte agli altri ragazzi e l' effetto ha colto nel segno. Perché gli studenti si sono vergognati e non sono riusciti a dire le stesse cose con i coetanei di fronte. «Siamo davvero soddisfatti aggiunge la dirigente scolastica Emanuela Cardiota di questa esperienza educativa che continuerà nel tempo». 3

6 Pagina 78 Il Resto del Carlino Sport Pianete Bocce Il quindicenne si aggiudica il trofeo Tacks battendo Franceschi Lorenzini, a San Matteo è nata una stella Marcello Giordano Bologna UN SUCCESSO che sa di consacrazione, a Bologna, per quel che riguarda le competizioni boccistiche, sta nascendo una stella. A livello juniores sta facendo parlare di sè ormai da tempo, ma Davide Lorenzini non si accontenta e nell' ultimo fine settimana ha deciso di bruciare le tappe: imponendosi al trofeo Tacks, andato in scena nel fine settimana a San Matteo della Decima. Il successo non farebbe scalpore se chi lo ha conquistato non avesse appena 15 anni. Lorenzini è uno dei giocatori di punta, a livello juniores, di Bologna e provincia e si era già fatto notare nelle competizioni di coppia. Ma al trofeo Tacks ha fatto le cose in grande: salendo sul gradino più alto del podio dopo essersi messo alle spalle gli altri 243 iscritti, di cui 43 di categoria A e 88 di categoria B e piegando in finale Nicola Franceschi della Baldini, che in precedenza aveva eliminato in semifinale Dino Casarotti della Canova Budrio. Tutto bolognese anche il podio del Gran Premio Filicori Zecchini di Imola, che ha visto trionfare la terna composta da Armando Calzolari, Mario e Silvio Carboni dell' Arci davanti a Renato Fanti, Verardo Dorelli e Giovanni Bianchi, in un derby tutto di casa Arci San Lazzaro. Eliminate in semifinale e sul terzo gradino del podio le terne composte da Sauro Barbieri, Paolo Casaroli e Massimo Ghelli di Castenaso e Adriano Oculi, Sandro Zaccheo e Raffaele Migliaccio della Primavera, a completare un fine settimana da ricordare nelle gare del circuito provinciale. A LIVELLO REGIONALE acuto solo sfiorato per Andrea Pirani. Il giocatore della Sanpierina ha chiuso al secondo posto il Gran Premio città di Castenaso, in cui Nicola Franceschi della Baldini si è piazzato terzo. Sanpierina di bronzo, infine, nel circuito nazionale. A Correggio, la coppia composta da Andrea Pirani e Jacopo Frisoni è stata eliminata in semifinale in una gara che ha visto altri due bolognesi fermarsi a un passo dal podio: Luca Capeti e Andrea Minelli, che hanno chiuso al settimo posto una competizione che vedeva al via 80 coppie di categoria A. MARCELLO GIORDANO 4