X Plaster W-System estremamente leggero e resistente, di facile e veloce applicazione.

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1 Plaster W-System Il sistema costruttivo con malta e rete porta-intonaco con cassero a perdere ad elevata innovazione per rivestimenti architettonici e conservativi.

2 X Plaster W-System estremamente leggero e resistente, di facile e veloce applicazione. Plaster W-System X Plaster W-System è un sistema costruttivo composto da una rete porta intonaco e specifica malta, facile da installare, che può essere impiegato su tutti i generi di substrato in calcestruzzo e muratura, oltre che su strutture di supporto quali legno o profili del telaio in metallo. X Plaster W-System utilizza un pannello costituito da una rete metallica elettrosaldata galvanizzata o in acciaio inossidabile, in cui è intessuto un foglio di cartone, che assicura l aderenza della malta in fase plastica e l aggrappo, attraverso i fori, alla rete metallica in fase indurita. X Plaster W-System prevede una finitura con malta da intonaco fibrorinforzata a ritiro compensato a base di legante naturale pozzolanico con posa sia a mano che a spruzzo, che può essere utilizzata sia in interno che in esterno. Plasterwall X Plaster W-System è frutto della sinergia tecnologica di Ruredil e Bekaert che hanno perfezionato lo sviluppo di un sistema costruttivo innovativo, versatile, pratico e performante con prestazioni certificate a servizio del progettista e dell impresa. CHE COS È? 2

3 X Plaster W-System è un sistema costituito da: Plasterwall Malta premiscelata antiritiro da intonaco a base pozzolanica per la finitura del sistema X Plaster W-System Stucanet Rete elettrosaldata galvanizzata con intessuto un foglio di cartone sagomato che assicura l aderenza della malta rete metallica + sistema di fissaggio in fili saldati di acciaio al carbonio e protezione di zinco (disponibile anche in acciaio inox) dotati di eccezionale resistenza a trazione foglio di cartone con funzione di cassero a perdere che assicura l aderenza della malta in fase plastica e l aggrappo, attraverso i fori, alla rete metallica in fase indurita 3

4 Le applicazioni e i vantaggi di posa del sistema X Plaster W-System scopo Architettonico Il pannello Stucanet di facile e veloce applicazione, in quanto è leggero da movimentare anche in locali angusti, flessibile e quindi sagomabile per realizzare superfici curve o volumetrie architettoniche e può essere facilmente piegato, tagliato, sovrapposto e fissato a qualunque tipo di supporto mediante viti, ganci o clip fornite con il prodotto. Il pannello Stucanet è estremamente leggero e resistente. Pesa, a seconda delle tipologie, da 1 a 1,5 Kg/m 2 ed è costituito da fili saldati di acciaio al carbonio e protezione di zinco (in alternativa è disponibile anche la versione in acciaio inox) dotati di eccezionale resistenza a trazione. Se correttamente posizionato, garantisce estrema durabilità anche in esterno ed in condizioni ambientali gravose, assicurando un ottimo ancoraggio meccanico per la malta da intonaco Plasterwall e riducendo il rischio di fessurazioni superficiali. LE APPLICAZIONI E I VANTAGGI X Plaster W-System 4

5 X Plaster W-System esalta il design creativo e la libertà architettonica in quanto consente di realizzare volumi intonacati tridimensionali di qualsiasi forma desiderata sia in interno che in esterni. È consigliato nella intonacatura di archi, volte e voltini, pareti inclinate, finiture sotto tetti spioventi, controsoffitti, capriate, applicazioni tridimensionali decorative in applicazioni residenziali e non (ristoranti, alberghi), in installazioni espositive e per la realizzazione di creazioni inventive in musei o parchi ricreativi. Esalta il design creativo 5

6 Le applicazioni e i vantaggi di posa del sistema X Plaster W-System Il pannello Stucanet può essere montato su travetti di sostegno (metallici o lignei) per realizzare inonaci che risultano distaccati dal supporto originario per motivi di ventilazione (pareti ventilate), isolamento termico (cappotto termico) o per scelta architettonica. I travetti possono anche risultare autoportanti consentendo di realizzare divisori di locali in struttura metallica e rivestimento cementizio. scopo Conservativo X Plaster W-System consente una finitura perfettamente rifinita e resistente in funzione delle caratteristiche della malta utilizzata. L intonaco Plasterwall che riveste il sistema X Plaster W-System può essere applicato a mano o a macchina e va posato in due mani successive a distanza di circa 2-3 ore di mm l una con un consumo di circa 0,9 Kg/m 2 /mm di polvere ed un peso di malta fresca pari a circa 1,1 Kg/m 2 /mm. Con il sistema X Plaster W-System è possibile effettuare interventi di antisfondellamento senza rimuovere tutte le finiture esistenti (verificando l idoneità dei travetti o della cappa in calcestruzzo esistente). X Plaster W-System è adattabile alle varie geometrie di supporto e ai vari tipi di solaio esistenti. Il sistema X Plaster W-System è dotato di certificazioni sotto carico di sfondellamento. (Per maggiori approfondimenti si veda brochure X Plaster W-System Sistema antisfondellamento). LE APPLICAZIONI E I VANTAGGI X Plaster W-System 6

7 X Plaster W-System può essere utilizzato, nella versione senza cartone ( X Plaster W-System SN), come rete ad elevata prestazione, per realizzare lastre armate e intonaci di consolidamento per il ripristino strutturale di elementi in calcestruzzo o muratura. Il dimensionamento dell intervento di consolidamento strutturale non può prescindere dalle caratteristiche meccaniche e dallo spessore della malta o betoncino utilizzato e dovrebbe prevedere, ove possibile, l intervento su entrambi i lati del divisorio con il dimensionamento di connettori passanti. Funzione di consolidamento e di ripristino strutturale 7

8 Soluzioni su misura per ogni applicazione Stucanet è disponibile in varie tipologie in funzione delle applicazioni e dei diversi carichi. Tutte le tipologie sono in acciaio galvanizzato e, su richiesta, sono disponibili anche nella versione in acciaio inossidabile. Tutte le versioni (escluso Stucanet 33) sono fornite in pannelli formato 70 cm di larghezza e 240 cm di lunghezza pari a 1,68 m 2 a pannello. Stucanet S è dotato di un doppio filo tondo in parallelo, che va utilizzato per il fissaggio dei pannelli al supporto. È il pannello base, il più leggero e flessibile indicato per carichi modesti con massima versatilità applicativa in quanto può essere piegato e sagomato in qualsiasi direzione. Prevede un punto di fissaggio (al travetto di sostegno) ogni 45 cm circa. Stucanet 80 è dotato di un rigido inserto piatto per assicurarne un robusto fissaggio al supporto anche con carichi importanti, che lo rende ideale in applicazioni gravose come soffitti, controsoffitti e appendimenti. Risulta più rigido e meno versatile della versione Stucanet S ma consente un maggiore intervallo di spaziatura fra i punti di fissaggio (ai travetti di sostegno) che possono arrivare sino a 60 cm circa. Stucanet S Stucanet S Stucanet cm 60 cm Stucanet 80 Mentre la tipologia Stucanet S consente una spaziatura dei sostegni ogni 45 cm, la versione Stucanet 80 permette un interasse fino a 60 cm. LE TIPOLOGIE DI RETI DISPONIBILI X Plaster W-System 8

9 Stucanet SN ha la stessa struttura con il doppio filo di Stucanet S, ma è privo del foglio di cartone pre-forato. È indicato specificamente per realizzare intonaci armati nel ripristino e consolidamento degli elementi in calcestruzzo e muratura con l utilizzo di malte strutturali tipo Exocem FP, Exocem G2 o Rurewall T - Strutturale. Stucanet BM ha la stessa struttura con il doppio filo di Stucanet S, ed è consigliato specialmente per applicazioni di facciata in esterni in quanto, in abbinamento al foglio di cartone pre-forato presenta una membrana permeabile al vapore ma impermeabile all acqua per evitare penetrazione di umidità preservando la traspirabilità dell intonaco. Stucanet SN Stucanet 33 ha la stessa struttura con il doppio filo di Stucanet S ma è in pannelli di formato più stretto (33 centimetri invece di 70 cm) e più lungo (255 cm invece di 240 cm). Stucanet BM 9

10 STEP 1 Taglio e sovrapposizione Il foglio di cartone pre-forato deve essere tagliato e rimosso solo sul lato corto del pannello (bordo verticale), per una lunghezza pari a circa due maglie per permettere la sovrapposizione fra i pannelli garantendo il sormonto acciaio su acciaio sul pannello adiacente. Nella versione Stucanet BM la membrana traspirante che riveste la faccia posteriore del pannello fuoriesce nella parte superiore (lato lungo) e sul bordo sinistro (lato corto) facilitando la continuità dello schermo impermeabile nella sovrapposizione dei pannelli. Normalmente va rifilato il bordo laterale destro del pannello in uno schema di posa da destra a sinistra. Sul lato lungo del pannello (bordo orizzontale) questa operazione non è richiesta in quanto i pannelli sono già battentati offrendo una larghezza del cartone inferiore a quella della rete che consente il sormonto facilitato dei fili metallici acciaio su acciaio. È importante che la sovrapposizione delle maglie fra i pannelli adiacenti avvenga sempre acciaio su acciaio in entrambe le direzioni per garantire la continuità del rinforzo riducendo i rischi di fessurazione dell intonaco. È consigliato legare i pannelli fra loro con idoneo filo o clips ogni 4 maglie. Particolare attenzione va posta nella realizzazione delle sovrapposizioni in alcune zone problematiche in cui il rischio di fessurazioni nell intonaco è elevato. In particolare la sovrapposizione dei pannelli non va mai realizzata in corrispondenza del filo di una porta o di una finestra. Né in verticale, né in orizzontale. LE FASI DI MONTAGGIO X Plaster W-System 10

11 STEP 2 Realizzazione della sovrapposizione Sovrapposizione lato corto Sovrapposizione lato lungo 11

12 STEP 3 Verso di posa L intonaco va sempre applicato sul lato stampato del pannello (su cui ci sono i marchi). I pannelli Stucanet vanno sempre posati con il lato lungo perpendicolare ai principali supporti di sostegno e quindi orizzontalmente se i supporti sono verticali e verticalmente se i supporti principali sono orizzontali. La posa va sempre continuata nello stesso verso (non cambiare verso di posa). Per garantire l uniformità e la continuità delle sovrapposizioni dei pannelli, evitando quindi lesioni nell intonaco finale, il fissaggio dei pannelli Stucanet va affrontato partendo da destra a sinistra in file successive, continuando sempre nella stessa direzione lungo la parete (ed eventualmente intorno all edificio). Le sovrapposizioni verticali fra pannelli (sul lato corto) non devono essere allineate ( a sorella ) ma devono essere sfalsate, come nella tradizionale posa dei mattoni. Non bisogna realizzare sovrapposizioni in corrispondenza di spigoli aperti o chiusi, ma occorre rivestire queste geometrie complesse con un pannello unico (ove possibile), piegandolo sugli angoli. Se necessario, è possibile tagliare i fili di rinforzo per facilitare l operazione di piegatura. Per rinforzare lo spigolo è consigliato l utilizzo di paraspigoli metallici del tipo Widra. LE FASI DI MONTAGGIO X Plaster W-System 12

13 STEP 4 Distanza tra i punti di fissaggio I punti di ancoraggio meccanico del pannello ai supporti di sostegno devono essere realizzati, in verticale, ogni 30 cm, lungo le linee di rinforzo che sono costituite da un doppio filo per la versione Stucanet S o da una barra rigida nella versione Stucanet 80. Non eseguire i fissaggi legandosi ad altri fili del pannello, che non garantiscono sufficiente resistenza. Si possono utilizzare sistemi di fissaggio tradizionali reperibili in commercio, scegliendo viti con lunghezza minima di 60 mm. La tipologia e la natura delle viti va sempre scelta in funzione delle caratteristiche del supporto a cui occorre agganciarsi. Per il tipo Stucanet S, la linea di rinforzo è un doppio filo. Installare i fissaggi attraverso questi due fili con viti con lunghezza minima 60 mm in combinazione con rondelle in plastica da 50 millimetri di diametro. Per il tipo Stucanet 80, la linea di rinforzo è una barra piatta rigida. I fissaggi vanno realizzati su questa barra con una vite di lunghezza minima 60 mm in combinazione con una piattina SBS. Applicazione di carichi Il fissaggio di oggetti pesanti (ad esempio parabole satellitari, mensole, luci, grondaie, pensili, ecc.) ha bisogno di attenta considerazione del fatto che tali carichi non possono essere portati dal solo pannello Stucanet intonacato ma vanno fissati nella struttura portante retrostante. Tale operazione può essere realizzata ex post o, più previdentemente, lasciando dei richiami in fase di realizzazione dell intervento. 13

14 STEP 5 Posa dell intonaco Plasterwall L intonaco Plasterwall di rivestimento può essere posato a mano o a spruzzo con idonea macchina intonacatrice. Lo spessore va determinato in funzione dell applicazione e nel caso di semplice intonaco di rivestimento è consigliato uno spessore minimo di mm per mano, in due mani successive. Nel caso di spessori maggiori (da 30 a 50 mm) si consiglia di procedere in più mani successive di spessore non superiore a mm per mano. La composizione granulometrica di Plasterwall consente una finitura medio-fine o molto fine, se adeguatamente chiusa con spugnatura finale. Qualora la committenza lo desideri è possibile applicare sopra Plasterwall uno strato di rasatura fine, tipo Rurewall F - Finitura, oppure procedere direttamente con l applicazione della pittura, o di tonachini ecc. Il sistema X Plaster W-System è compatibile anche con altre tipologie di intonaco che possiedono caratterstiche di adesione, leggerezza e compatibilità con il supporto, idonee alla posa sopra la rete Stucanet. Plasterwall Malta da intonaco fibrorinforzata, antiritiro, leggera ed ecocompatibile per la realizzazione di consolidamenti o nuove applicazioni con il sistema X Plaster W-System. Lo strato di intonaco risulta a basso contenuto di sali solubili, fortemente traspirante e compatibile con tutti i materiali da costruzione. Composizione Premiscelato a base di legante speciale pozzolanico, additivi antiritiro e fibre di polipropilene. Resa (Consumo di premiscelato secco) Circa 9,3 Kg/m 2 /cm. Confezione sacchi da 25 Kg su pallet da Kg R4 EN MALTA STRUTTURALE UNI EN Codice PRODOTTO MARCATO Prima dell utilizzo si suggerisce di consultare la scheda tecnica di Ruredil Plasterwall disponibile sul sito web all indirizzo malta_plasterwall per verificare i consumi, i dosaggi d acqua e le condizioni di applicazione.! malta da intonaco X Plaster W-System formulazione con densità alleggerita speciale legante pozzolanico con fibre antiritiro ad alto potere di adesione compatibile con tutte le murature per applicazioni interno ed esterno deumidificante e traspirante L INTONACO PLASTERWALL X Plaster W-System 14

15 La gamma di malte Ruredil LA LINEA EXOCEM Exocem FP/FP70 MALTA STRUTTURALE R4 per il ripristino del calcestruzzo LA LINEA RUREWALL Rurewall R/Z Rinzaffo MALTA DA RINZAFFO per la preparazione del supporto LA LINEA RASOCEM Rasocem RA MALTA DA RASATURA di colore grigio MALTE TIXOTROPICHE MALTE COLABILI Exocem ONE MALTA STRUTTURALE R3 per il ripristino e la finitura del calcestruzzo Exocem PVA TX MALTA STRUTTURALE R4 per il ripristino del calcestruzzo senza armatura metallica Exocem Rapid MALTA STRUTTURALE R3 per il ripristino del calcestruzzo in tempi rapidi Exocem G2 MALTA STRUTTURALE per il ripristino del calcestruzzo Exocem G3 PVA MALTA STRUTTURALE per il ripristino del calcestruzzo senza armatura metallica MALTE STRUTTURALI MALTE DEUMIDIFICANTI Rurewall Z Zoccolatura MALTA DA ZOCCOLATURA per il ripristino di murature con risalita di umidità Rurewall I Intonaco MALTA DA INTONACO per il risanamento e la deumidificazione delle murature Rurewall F Finitura MALTA DA RASATURA per la rasatura finale post intonaco delle murature Rurewall T Strutturale MALTA STRUTTURALE per la realizzazione di lastre e intonaci armati Rurewall PVA TX Consolidante MALTA STRUTTURALE per la realizzazione di lastre e intonaci armati senza armatura Rasocem NI MALTA DA RASATURA di colore bianco LA LINEA THERMOCOAT Thermocoat Mono MALTA DA CAPPOTTO per l incollaggio e la rasatura dei pannelli per l isolamento termico a cappotto 15

16 Tecnologie integrative in elementi metallici Widra è una struttura preformata in fili di acciaio zincato ad alta resistenza alla corrosione, per realizzare angoli retti e per il rinforzo degli spigoli realizzati con intonaco, sia in interno, che in esterno. L utilizzo di Widra consente una finitura rapida e precisa abbinata all estrema facilità di posa. Può essere impiegato con tutti i tipi di intonaco. È disponibile in diverse versioni e forme, in funzione della natura, della geometria e della tipologia di angolo che si deve realizzare. Armanet è una rete strutturale elettrosaldata e zincata per realizzare intonaci armati interni ed esterni. Su richiesta, disponibile anche in acciaio inossidabile. Viene utilizzata come rete di rinforzo per intonacatura nella ristrutturazione di muri lesionati, per realizzare intonaci armati (con o senza connettori) e come rete di supporto per l intonaco nella rasatura armata, che riveste l isolante nei sistemi a capotto. Il sistema va applicato con sistemi di fissaggio di cantiere o forniti dal produttore. È disponibile in rotoli o in pannelli, su bancale, sia nella versione stesa che nelle versioni bugnata o ondulata per distaccarsi dal supporto. La scheda tecnica è consultabile sul sito web all indirizzo tecnologie_integrative_elementi_metallici 16

17 Posa della malta da intonaco Plasterwall La malta da intonaco Plasterwall può essere applicata a mano o a spruzzo e va sempre posata in due mani distinte per uno spessore totale complessivo di, minimo, 20 mm. Nel caso di posa a mano è importante che la prima mano sia data facendo aderire il frattazzo o cazzuola direttamente alla rete, con moderata energia in modo da non causare la rottura del supporto in cartone, ma garantendo l aggrappo dell intonaco alla rete. Dopo circa 3 ore di iniziale maturazione sarà possibile procedere direttamente con la seconda mano che potrà essere applicata a copertura totale, conferendo la finitura desiderata. Nel caso di accidentale lesione del cartone si consiglia di sovrapporre direttamente sulle maglie un rappezzo di rete integra, procedendo a nuova intonacatura. È possibile utilizzare altri intonaci di completamento del sistema X Plaster W-System, se dotati di caratteristiche di adesione, leggerezza e compatibilità con il supporto, idonee alla posa sopra la rete Stucanet.

18 COD Ed. 04/ Mkl Ruredil S.p.A. Via B. Buozzi, San Donato Milanese (MI) Tel Fax info@ruredil.it

19 MANTISFONDELLA ENTO SISTEMA Plaster W-System Innovativo sistema per la messa in sicurezza dei solai Sistema antisfondellamento per la messa in sicurezza dei solai

20 Il fenomeno dello sfondellamento. Possibili cause. Si intende per sfondellamento il distacco e la successiva caduta delle cartelle inferiori dei blocchi di alleggerimento inseriti nei solai misti in laterocemento. Questi elementi di alleggerimento possono avere una funzione di semplice alleggerimento o essere strutturalmente collaboranti. I blocchi di semplice alleggerimento, sebbene in teoria essi non rivestano alcuna funzione strutturale, se non di cassero a perdere, e quelli collaboranti, qualora dovessero rompersi o cedere anche solo parzialmente, possono provocare danno alle opere e pericolo alle persone. Tra le cause possibili, sui solai gettati in opera si menzionano: difetti di esecuzione e in particolare: barre d acciaio poggiate sul fondo del travetto a contatto del laterizio e non smosse né sollevate durante il getto, per cui il ricoprimento delle barre da parte del calcestruzzo non è continuo e presenta discontinuità; granulometria del calcestruzzo eccessivamente elevata rispetto alle dimensioni del travetto e mancata o carente vibratura del getto; Difetti di progettazione dei blocchi in laterizio, ad esempio lo sfalsamento dei setti verticali dei blocchi che provoca concentrazione degli sforzi nei nodi che, impossibilitati a trasmetterli ai setti orizzontali, provocano la rottura per taglio dei setti e il distacco del fondello inferiore. Errate concezioni progettuali quali: luci di solaio troppo differenti tra loro, esse possono provocare, nei tratti di solaio più corti, porzioni interamente compresse (effetto arco ); luci delle travi paragonabili a quelle dei solai, ciò comporta l attivarsi di meccanismi a piastra difficilmente valutabili a priori; Esistono poi fenomeni legati ad azioni esterne o eventi che si sono succeduti nella vita della costruzione quali: infiltrazioni d acqua; presenza di carichi appesi non previsti originariamente; IL CHE FENOMENO COS È? DELLO SFONDELLAMENTO 2

21 Messa in sicurezza dei solai con la tecnologia X Plaster W-System Prima di eseguire l intervento, è necessaria una campagna di indagini sul solaio oggetto di dissesto. In particolare sarebbe opportuno ricercare dati relativi al progetto originario (per esempio a mezzo di ricerca dei cataloghi/schede del produttore); se possibile valutare la presenza di vuoti, incipienti distacchi a mezzo di battitura o con metodi quali termocamera o prove SONREB; è necessario accertarsi inoltre dello stato di degrado dei travetti (e soprattutto delle armature), della presenza di cappa collaborante al di sopra dei blocchi di alleggerimento. Plaster W-System è un sistema costruttivo composto da: Rete elettrosaldata galvanizzata con intessuto un foglio di cartone sagomato che assicura l aderenza della malta Malta premiscelata antiritiro da intonaco a base pozzolanica per la finitura del sistema X Plaster W-System Plasterwall MESSA CHE COS È? IN SICUREZZA X Plaster W-System è frutto della sinergia tecnologica di Ruredil e Bekaert che hanno perfezionato lo sviluppo di un sistema costruttivo innovativo, versatile, pratico e performante con prestazioni certificate a servizio del progettista e dell impresa. /il_sistema_ruredil_x_plaster_w-system 3

22 Come intervenire per rendere sicuro un solaio Se i travetti non sono idonei, è opportuno previa spazzolatura delle barre, trattarli con passivante cementizio Rurecoat 3 e ripristinare il copriferro con idonee malte da restauro del calcestruzzo, quale Exocem PVA-TX. Nel caso fosse necessario integrare l armatura, è possibile intervenire senza eccessivo aggravio in termini di pesi aggiunti, con l impiego di sistemi FRCM Ruregold XS Calcestruzzo abbinato alla matrice Ruregold MX Calcestruzzo. Tale incremento di resistenza, può essere calcolato in accordo all approccio normativo previsto dal CNR_DT200. La valutazione dei travetti è fondamentale, tale conoscenza infatti permette di accertare se è possibile intestarsi con tasselli meccanici all interno del calcestruzzo degli stessi oppure intestarsi nella cappa collaborante al di sopra dei laterizi (una sorta di pendinatura con sistemi filettati ad espansione a secco ) che permettono così di non disturbare i travetti che spesso sono di esigua sezione. Esempio di solaio con fondello rimosso e ricostruzione volumetrica del travetto con malta Exocem PVA-TX. Esempio di solaio con ferri esposti e passivati con Rurecoat 3, travetto con rinforzo FRCM Ruregold XS Calcestruzzo e matrice Ruregold MX Calcestruzzo. COME CHE COS È? INTERVENIRE 4

23 Nel caso i travetti siano ad es. del tipo con fondello prefabbricato, è possibile intestarsi all interno di essi con tasselli meccanici ad esempio VORPA VHS F M8*80 oppure Fischer SBS 8. Schema di fissaggio ai travetti (interasse tasselli max 45 cm) 5

24 Come intervenire per rendere sicuro un solaio 45 cm 50 cm Schema di fissaggio ai travetti (interasse tasselli max 45 cm) 6

25 Posa del pannello Stucanet Il foglio di cartone pre-forato deve essere tagliato e rimosso solo sul lato corto del pannello (bordo verticale), per una lunghezza pari a circa due maglie per permettere la sovrapposizione fra i pannelli garantendo il sormonto acciaio su acciaio sul pannello adiacente. (Vedi Fig.1) Normalmente va rifilato il bordo laterale destro del pannello; sul lato lungo del pannello (bordo orizzontale) questa operazione non è richiesta in quanto i pannelli sono già battentati offrendo una larghezza del cartone inferiore a quella della rete che consente il sormonto facilitato dei fili metallici acciaio su acciaio. È importante che la sovrapposizione delle maglie fra i pannelli adiacenti avvenga sempre acciaio su acciaio in entrambe le direzioni per garantire la continuità del rinforzo riducendo i rischi di fessurazione dell intonaco. (1) Eventuale taglio a misura e preparazione del pannello Stucanet S LE CHE FASI COS È? DI POSA 7

26 Posa del pannello Stucanet I pannelli Stucanet vanno sempre posati con il lato lungo perpendicolare ai principali supporti di sostegno e quindi orizzontalmente se i supporti sono verticali e verticalmente se i supporti principali sono orizzontali. La posa va sempre continuata nello stesso verso (non cambiare verso di posa). L intonaco va sempre applicato sul lato stampato del pannello (su cui ci sono i marchi). (Vedi Fig. 2-3) Il pannello Stucanet S è dotato di un doppio filo tondo in parallelo, che va utilizzato per il fissaggio dei pannelli al supporto (Vedi Fig. 4-5); (2) Posizionamento del pannello Stucanet S (3) Tracciamento ed esecuzione del foro per il fissaggio, con tassello meccanico, del pannello Stucanet S (4) Posizionamento del tassello meccanico per il fissaggio del pannello Stucanet S 8

27 (5) Avvitamento del tassello meccanico per il fissaggio del pannello Stucanet S Plasterwall Malta da intonaco fibrorinforzata, antiritiro, leggera ed ecocompatibile per la realizzazione di consolidamenti o nuove applicazioni con il sistema X Plaster W-System. Lo strato di intonaco risulta a basso contenuto di sali solubili, fortemente traspirante e compatibile con tutti i materiali da costruzione. Composizione Premiscelato a base di legante speciale pozzolanico, additivi antiritiro e fibre di polipropilene. Resa (Consumo di premiscelato secco) Circa 9,3 Kg/m 2 /cm. (6) Stesa della seconda mano della malta Plasterwall 9

28 I NUMERI IN CAMPO Esempio di solaio esistente in laterocemento: Peso proprio elementi alleggerimento in laterizio (h 19 cm) = 90 Kg/m 2 Peso proprio intonaco cementizio (sp. 1,0 cm) = 15 kg/m 2 Peso prorio intonaco cementizio (sp. 2,0 cm) = 30 kg/m 2 La sperimentazione numerica (svolta in due fasi presso laboratorio esterno autorizzato), è volta ad individuare la deformazione del sistema antisfondellamento in esercizio sotto i carichi minimi ipotizzati in 120 kg/m 2, ovvero un possibile distacco (completo) del laterizio e del relativo intonaco (presistente) che andranno a gravare sul sistema antisfondellamento in esercizio (quindi rete Stucanet S + malta Plasterwall in spessore 2 cm). Con una serie di serbatoi posti al di sopra del sistema antisfondellamento si è simulata una serie di gradini di carico fino ad un valore di 120 kg/m 2, non rilevando in corrispondenza di tale valore nessun distacco della malta Plasterwall né significativa lesione nella stessa. A titolo di studio numerico, la sperimentazione si è portata fino ad un valore di carico distribuito di 300 kg/m 2 senza distacchi della malta Plasterwall (ovviamente misurando i valori di deformazione elastica). Prova di carico sistema X Plaster W-System I NUMERI IN CAMPO 10

29 Estratto campagna sperimentale presso laboratorio SIDLAB Febbraio Andamento dello spostamento relativo medio in funzione del carico uniformemente distribuito equivalente applicato Deformate trasversali ottenute sotto un carico uniformemente distribuito equivalente uguale a 120 da N/m 2 Posizione dei tasselli rimossi rimasti Disposizione dei punti di misura Deformate trasversali ottenute sotto un carico uniformemente distribuito equivalente massimo uguale a 336 da N/m 2 11

30 I vantaggi del sistema X Plaster W-System Case History Scuola primaria (PU) Antisfondellamento aule Basso peso proprio (circa 23 kg/m 2 rete + malta Plasterwall); Traspirabilità grazie alla natura nanotecnologica della malta Plasterwall (da applicarsi in due mani spessore max 2 cm), la traspirabilità permette i normali scambi igrometrici e non aggrava il fenomeno di degrado del calcestruzzo dei solai come può essere provocato da interventi con sistemi non traspiranti; Possibilità di interventi rispettosi dell esistente, è infatti possibile intervenire senza rimuovere tutte le finiture esistenti (verificando l idoneità dei travetti o della cappa calcestruzzo esistente), sistema conservativo non invasivo; Esterno scuola Adattabilità alle varie geometrie del supporto e ai vari tipi di solaio misti (SAP, CIREX, voltine e profilati ); Certificazioni relative al comportamento sotto carico di sfondellamento; possibilità di appendere carichi. Interno aula I VANTAGGI 12

31 Istituto alberghiero Pesaro Antisfondellamento zone cucine Scuola in Piombino (LI) Antisfondellamento aule scolastiche Sistema completato e impianti tecnologici appesi Stato di fatto prima dell intervento Lastre Stucanet HBM posate Fase di posa del sistema X Plaster W-System CASE HISTORY 13

32 Prodotti consigliati negli interventi di ripristino e rinforzo dei solai latero cementizi Plasterwall MALTA DA INTONACO FIBRORINFORZATA per la realizzazione di consolidamenti o nuove applicazioni con il sistema X Plaster W-System Exocem PVA TX MALTA STRUTTURALE R4 per il ripristino del calcestruzzo senza armatura metallica Rurecoat 3 PROTETTIVO CONTRO LA CORROSIONE DEI FERRI DI ARMATURA prodotto bicomponente di colore verde contenente inibitori di corrosione, da applicare per la protezione attiva dei ferri di armatura Ruregold XS Calcestruzzo NASTRO UNIDIREZIONALE IN FIBRA DI PBO specifico per il rinforzo dei travetti armati nelle strutture di solai in laterocemento (travetti e pignatte) Ruregold MX Calcestruzzo MATRICE INORGANICA STABILIZZATA ecocompatibile monocomponente a formulazione specifica per garantire l adesione ed il trasferimento delle tensioni alle reti della linea Ruregold Calcestruzzo I PRODOTTI 14

33 Certificazioni e documentazione tecnica: Prova di carico antisfondellamento - SIDLAB novembre 2015 (fase 1); Prova di carico antisfondellamento - SIDLAB febbraio 2016 (fase 2); Schemi grafici di montaggio di dettaglio; Manuale X Plaster W-System. 15

34 COD Ed. 04/ Mkl Ruredil S.p.A. Via B. Buozzi, San Donato Milanese (MI) Tel Fax info@ruredil.it

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