Cipolli & Delfino, Quando la tecnologia diventa un fatto quotidiano - Genova, 7.V.2014

Transcript

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2 È così anche nelle nostre scuole?

3 Quando la tecnologia diventa un fatto quotidiano Chiara Cipolli & Manuela Delfino Scuola sec. di I grado don Milani, Genova 7 maggio 2014

4 in che senso tecnologia?spiegare!!! Quando la tecnologia diventa un fatto quotidiano fatto quotidiano? Spiegare! E poi per chi, di grazia?!? Chiara Cipolli & Manuela Delfino Scuola sec. di I grado don Milani, Genova 7 maggio 2014

5 nella relazione tra colleghi

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8 la piattaforma

9 Uno strumento per nata nel 2005 struttura plastica parte dei processi di innovazione della scuola democrazia, cooperazione, partecipazione animata

10 Dal 2006 ad oggi: 64 ambienti 90 forum, di cui 42 attivi ad oggi circa 50 docenti in media per a.s.

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13 anno messaggi* trimestre sett-nov a.s. 2006/ a.s. 2007/ a.s. 2008/ a.s. 2009/ a.s. 2010/ a.s. 2011/ a.s. 2012/ *forum Collegio e Commissioni di progetto

14 Wiki trimestre sett.-nov. dal 2006/07 al 2012/ * In tutti gli ambienti Documenti scritti in modo collaborativo (wiki) Sondaggi Scrutinio elettronico

15 Il vissuto La piattaforma è parte integrante delle pratiche comunicative, collettive e riflessive della vita del docente della don Milani non viene percepita quasi più come tecnologia

16 nella relazione tra docenti e studenti

17 Nella scuola Aule attrezzate - computer e grande schermo (o LIM) - connesse alla rete (LAN e WiFi)

18 Nella scuola - kit di vecchi netbook per attività laboratoriali - strumenti per registrazioni audio e videoriprese

19 Nella scuola anche BYOD secondo il PUA* *Politica d uso accettabile e sicuro della rete e Regolamento di accesso e utilizzo delle risorse tecnologiche

20 La scuola fuori dalle mura scolastiche luoghi (protetti) dove: archiviare/condividere il materiale didattico riflettere e dialogare sui contenuti (e crearne di nuovi) far pratica sull uso degli strumenti digitali

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23 e dunque?

24 [Dal documento di progetto Dalla Scuola Laboratorio verso la Wiki school, p. 54]

25 Ovvie premesse appurato che o non abbiamo trattato argomenti caldi nell agenda del governo (es., libri di testo digitali) o ci sono per noi evidenti elementi positivi nell uso quotidiano della tecnologia (su tutti il suo valore inclusivo) la facile fruizione, realizzazione e condivisione di prodotti digitali non comporta una loro buona qualità né una buona mediazione didattica

26 problemi aperti (per la scuola italiana).1 infrastrutture carenti & rapida obsolescenza degli strumenti necessità di formazione e condivisione di pratiche fra docenti problema con gli spazi problema con il tempo dotazione tecnologica di una scuola è un investimento della PA: kit di base per tutte le scuole, ma no alle periodiche corse alla tecnologia, soprattutto dove il tempo di integrazione della tecnologia coincide con il tempo di vita degli strumenti - riflessione sull agire di docente come parte integrante della professione - possibilità di scambi di docenti tra scuole del territorio - è noto come un certo uso delle tecnologie metta in risalto la necessità di spazi di lavoro attrezzati, diversi da quelli attuali - è credibile che il docente che sperimenta (e fa uso di tecnologia) possa avere un contratto che prevede 18 ore settimanali di lezione frontale? - la (buona) gestione del tempo e la relazione tra il tempo-scuola e il tempo a casa: quali messaggi educativi? quali pratiche?

27 problemi aperti (per la scuola italiana).2 mancanza di tecnici assunti dal MIUR le insidie delle app cambiamento di rotta nel colloquio con il mondo della ricerca persone con competenze specifiche aggiornate - che facciano parte dell organico della scuola (o di piccole reti di scuole?) - che della scuola curino gli interessi la diffusione di strumenti e applicativi user-friendly non aiuta nella riflessione sull azione e sui processi compiuti necessità di docenti con un curriculum adeguato e di momenti dedicati alla pratica/analisi/riflessione/valutazione sull agire tecnologico e sui prodotti - è auspicabile l ingresso del mondo della ricerca nelle scuole per un lavoro di equipe tra docenti e ricercatori - doppio sguardo necessario per riuscire a perseguire rigore e onestà, riducendo al minimo gli sforzi volti a confermare l efficacia della tecnologia, in favore di percorsi in cui si cerchi di capire il reale valore aggiunto

28 Obiettivo finale è fare quel passo in avanti per cui al rapido avvicendamento delle apparecchiature digitali, sopravvivano pratiche e idee didattiche solide Grazie per l ascolto feedback graditi