Comune di Chiusa di San Michele

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1 Copia Comune di Chiusa di San Michele PROVINCIA DI TO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.19 OGGETTO: REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL'ESERCIZIO DI VENDITA DIRETTA DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI, AI SENSI DEL DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DEL 20 NOVEMBRE APPROVAZIONE. L anno duemiladodici addì sette del mese di maggio alle ore ventuno e minuti zero nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. USSEGLIO Domenico - Presidente Sì 2. TABONE Alan - Consigliere Sì 3. PURROTTI Nilo - Consigliere Sì 4. BORELLO Alberto - Consigliere Sì 5. BORGESA Fabrizio - Consigliere Sì 6. BRUNO Marco - Consigliere Sì 7. BOTTA Gabriella in COLOMBI - Consigliere Sì 8. ABATE Gabriele - Consigliere Sì 9. TONDA ROC Valter - Consigliere Sì 10. USSEGLIO Enzo - Consigliere Sì 11. CANTORE Riccardo - Consigliere Sì 12. SALAFIA Michele - Consigliere Sì 13. GARNERO USSEGLIO LAVERNA Vittorio - Consigliere Sì Totale Presenti: 13 Totale Assenti: 0 Assume la presidenza il Sindaco Sig. USSEGLIO Domenico Partecipa alla seduta il Segretario Dott.ssa Carmela FERRARA Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 OGGETTO: REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL'ESERCIZIO DI VENDITA DIRETTA DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI, AI SENSI DEL DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DEL 20 NOVEMBRE APPROVAZIONE. - Il Sindaco, dopo aver introdotto l argomento, invita il consigliere Nilo Purrotti, promotore dell iniziativa, a relazionare sul contenuto del regolamento. - Il consigliere Nilo Purrotti relaziona quanto segue: l Amministrazione ha deciso di istituire il mercato per la vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli perché crede nella cultura rurale, contadina e perché intende promuovere e rafforzare il legame con il territorio di produzione. Con l istituzione del mercatino dei prodotti locali si offre ai cittadini di Chiusa e del territorio della valle la possibilità di acquistare prodotti agricoli locali direttamente dal produttore (cosiddetti prodotti a Km.0) La vendita diretta garantisce la qualità e la stagionalità dei prodotti, accorcia la filiera agroalimentare, riduce i tempi ed i costi del trasporto delle merci con benefici sia per i consumatori che per l ambiente. Il mercato si svolgerà in Piazza della Repubblica e si terrà, di norma, ogni terza domenica del mese. Successivamente, il consigliere Purrotti illustra il regolamento articolo per articolo nonché la planimetria di Piazza della Repubblica ove sono indicati gli spazi destinati al mercatino dei prodotti locali. Al termine della relazione, Premesso che: IL CONSIGLIO COMUNALE - II Decreto 20 novembre 2007 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali "Attuazione dell'articolo 1, comma 1065, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sui mercati riservati all'esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli" prevede da parte dei Comuni la possibilità di istituire di propria iniziativa o di autorizzare su richiesta di imprenditori singoli, associati o attraverso le associazioni di produttori e di categoria, i mercati agricoli di vendita diretta. I mercati agricoli di vendita diretta possono essere costituiti su area pubblica, in locali aperti al pubblico nonché su aree di proprietà privata e la vendita non è soggetta alla disciplina del commercio. II Comune esercita l'attività di controllo: rispetto dei regolamenti comunali, delle disposizioni di cui al D.M , del regolamento di mercato che ne regola lo svolgimento; - Il Ministero delle Politiche Agricole, con il D.M. 20 novembre 2007, ha voluto promuovere l'istituzione di mercati in cui gli imprenditori agricoli, nell'esercizio dell'attività di vendita diretta, possano soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all'acquisto di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio di produzione; - Il decreto sopra richiamato si pone come atto di indirizzo ed ha lo scopo di diffondere una corretta ed efficiente modalità organizzativa dei cosiddetti "farmer's markets", dall'istituzione dei quali dovrebbero derivare vantaggi ai consumatori in termini di minor prezzo dei prodotti in quanto si salta la filiera degli intermediari commerciali; - Al quadro normativo sopra delineato si aggiungono i provvedimenti finanziari della Regione Piemonte a sostegno della c.d. filiera corta agroalimentare, in esecuzione dell'art. 11 della L.R. 12/2008, con i quali si intendono promuovere le modalità di vendita che concretizzano un rapporto diretto tra i produttori ed i consumatori. Questa linea di intervento è volta a realizzare una molteplicità di obiettivi, coerenti con l'iniziativa ministeriale, e consistenti nella politica di contenimento dei prezzi attraverso la riduzione/azzeramento dei costi di intermediazione, nella maggiore trasparenza nella formazione dei prezzi dei prodotti agroalimentari, nella riduzione dei costi ambientali legati ai trasporti ed al packaging necessario a conservare l'integrità del prodotto durante le fasi della commercializzazione, e - non ultimo - nel sostegno dei redditi delle aziende agricole attraverso adeguate politiche commerciali; Considerato che questo Ente, ai sensi del D.M. 20/11/2007, intende istituire un mercato riservato all esercizio della vendita diretta degli imprenditori agricoli; Ritenuto che tale iniziativa si pone come utile strumento per il perseguimento delle politiche di sostegno alle imprese ed al consumo, in consonanza con i principi ispiratori dei provvedimenti sopra illustrati;

3 Considerato che le finalità per le quali si intende istituire il mercato sono le seguenti: Offrire agli abitanti del Comune e del territorio la possibilità di acquistare prodotti agricoli locali direttamente da produttori, accorciando la filiera agroalimentare per ottenere prezzi più vantaggiosi per il consumatore nonché la garanzia della qualità e stagionalità dei prodotti Promuovere la cultura rurale e rafforzare il legame con il territorio di produzione; Offrire integrazione di reddito alle imprese agricole, soprattutto per le aree marginali; Promuovere lo sviluppo di mercati in cui gli imprenditori agricoli, nell'esercizio dell'attività di vendita diretta, possano soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all'acquisto di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio di produzione; Promuovere l'attività di vendita di imprese agricole operanti nell'ambito territoriale che si impegnino a rispettare determinati requisiti di qualità e di trasparenza nell'esercizio dell'attività di vendita; Promuovere azioni di informazione per i consumatori sulle caratteristiche dei prodotti agricoli posti in vendita; Individuare la tracciabilità del prodotto e quindi la garanzia della sua provenienza; Ridurre i tempi di trasporto delle merci con benefici sia per l'ambiente sia per la sicurezza stradale. Visto il regolamento che disciplina l esercizio di vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli, redatto ai sensi del Decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 20/11/2007; Visto lo Statuto Comunale; Visto il D: Lgs. 267/2000 e s.m.i.; Atteso che l adozione del presente provvedimento compete al Consiglio Comunale, ai sensi dell art. 42, comma 2 lett. a), del D. Lgs.267/2000; Visto il D. Lgs. 18/05/2001, n. 228; Visto il D.M. 20/11/2007 attuazione dell art. 1, comma 1065 della L. 27/12/2006, n. 296, sui mercati riservati all esercizio della vendita da parte degli imprenditori agricoli ; Vista la deliberazione della Giunta Regionale 9/12/2008, n Approvazione piano di iniziativa in favore della filiera corta ; Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell art.49, c. 1 del D. Lgs. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica dal responsabile dell area amministrativa e dell area di vigilanza ed in ordine alla regolarità contabile dal responsabile del servizio economico/finanziario; Udito quanto relazionato dal consigliere Nilo Purrotti; Sentiti i seguenti interventi: - Il consigliere Fabrizio Borgesa del gruppo consiliare di maggioranza Insieme per la Chiusa ringrazia il consigliere Nilo Purrotti ed esprime soddisfazione per l iniziativa, che arricchisce le attività e le manifestazioni del paese; - Il consigliere Michele Salafia, del gruppo consiliare di minoranza Sinistra Unita, premesso che il suo gruppo è favorevole all approvazione del regolamento, chiede di ridurre gli importi della sanzione (minimo. 80,00 massimo. 500,00) previsti nell art. 10 del regolamento; - Il consigliere Riccardo Cantore, del gruppo consiliare di minoranza Chiusa Riformista, ritiene che l istituzione del mercato apporti dei vantaggi al comune. Auspica che partecipino i produttori agricoli di Chiusa nonché quelli dei Comuni limitrofi. Chiede che gli importi della sanzione di cui all art. 10 del regolamento siano ridotti, perché, a suo avviso, sono elevati; - Il consigliere Vittorio Garnero Usseglio Laverna, del gruppo consiliare di minoranza Sinistra Unita, propone che l art. 10 del regolamento venga così modificato: 1. Eventuali sanzioni, oltre quelle previste per la violazione di specifiche disposizioni di legge, possono essere applicate per l inosservanza del presente regolamento da un minimo di.50 ad un massimo di Esaminata e discussa la modifica proposta;

4 Convenuto, unanimemente, di modificare l art. 10 del regolamento come di seguito riportato: 1. Eventuali sanzioni, oltre quelle previste per la violazione di specifiche disposizioni di legge, possono essere applicate per l inosservanza del presente regolamento da un minimo di.50 ad un massimo di Con votazione palese, per alzata di mano, che dà il seguente esito: PRESENTI N. 13 ASTENUTI N. == VOTANTI N. 13 VOTI FAVOREVOLI N.13 VOTI CONTRARI N. == DELIBERA 1. Di istituire un mercato riservato all esercizio della vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli, ai sensi del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 20 novembre 2007; 2. Di approvare con la modifica riportata in premessa, nel testo allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale, il regolamento per la disciplina dell esercizio di vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli, ai sensi del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 20 novembre 2007, costituito da n. 10 articoli e da n. 1 allegato; 3. Di esonerare, per le considerazioni e per le finalità di cui in premessa, per il periodo Maggio/Ottobre 2012, gli espositori dal pagamento della TOSAP e dell eventuale fornitura di energia elettrica; 4. Di esonerare gli espositori dal pagamento della T.A.R.S.U. poiché ai sensi dell art. 7, c. 1 del regolamento di cui al precedente paragrafo 2, al termine dell orario di vendita, prima di lasciare libero il posteggio, ogni operatore deve provvedere a lasciare l area assegnata pulita e libera da ingombri e rifiuti prodotti durante il mercato; 5. Di dare comunicazione della presente all Assessorato Agricoltura della Regione Piemonte, all ASL TO 3 ed agli uffici interessati dall iniziativa. Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE Rilevata la necessità e l urgenza di provvedere in merito; Visto l art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000; Con votazione palese, per alzata di mano, che dà il seguente esito: PRESENTI N. 13 ASTENUTI N. == VOTANTI N. 13 VOTI FAVOREVOLI N.13 VOTI CONTRARI N. == DELIBERA Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione

5 Del che si è redatto il presente verbale. IL SINDACO F.to: USSEGLIO Domenico IL SEGRETARIO COMUNALE F.to : Dott.ssa Carmela FERRARA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio Digitale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal 16/05/2012 al Chiusa S. Michele, 16/05/2012 F.toDott.ssa Carmela FERRARA E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Lì, Dott.ssa Carmela FERRARA DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA in data per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art. 134, comma 3 Decreto Legislativo 267/2000. Chiusa S. Michele, lì Dott.ssa Carmela FERRARA