Letto, approvato e sottoscritto. Per il Direttore Generale Daniela Belt ame Il Dirigente Domenico Martino J~~~Zl'l~~ç,,;-z,~~~~-?

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1 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Riva de Biasio - S.Croce VENEZIA CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 REGIONE VENETO L'anno 2016, il giorno 1 giugno, in Venezia, presso la sede dell'ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, tra il Direttore Generale Daniela Beltrame - in rappresentanza dell'ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la delegazione di parte sindacale, legittimata alla contrattazione collettiva integrativa, composta da: - Teresina Merotto C.I.S.L. - Claudio Baccarini FLC-C.G.I.L. - Elisabetta Capotasto S.N.A.L.S. - Loredana Buffoni U.I.L. VISTO l'art.40 del D.Lgs n.165/2001, come modificato dal D.lgs n.150/2009; VISTO l'articolo 5, comma 2, lettera e) del D.lgs. n.123/2011; VISTA la nota, prot.n.9230 del , con la quale l'ufficio Centrale del Bilancio trasmette l'esito positivo del controllo dell'ipotesi di Contratto Integrativo Regionale concernente la retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti scolastici, per l'a.s. 2013/14, con l'apposizione del visto n.602 del 16 maggio 2016; le parti, come sopra indicate, firmatarie della predetta Ipotesi di Contratto Integrativo siglata in data 4 aprile 2016, procedono alla sottoscrizione definitiva del Contratto. Il testo ed i relativi allegati, come vistati dall'organo di controllo, fanno parte integrante del presente atto. Letto, approvato e sottoscritto. Per la parte pubblica: Per il Direttore Generale Daniela Belt ame Il Dirigente Domenico Martino J~~~Zl'l~~ç,,;-z,~~~~-? Per la parte sindacale: CISL SCUOLA FLC-CGIL SNALS UILSCUOLA Teresina Merotto Claudio Baccarini Elisabetta Capotasto Loredana Buffoni 1

2 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSJTA' E DELLA RICERCA IJFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO Rìva de Uiasio - S.Cr0<,e VENEZIA IPOTESI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L' anno 2016, il giorno 4 aprile, in Venezia, presso l'ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, in sede di contrattazione integrativa regionale TRA Il Dirigente Domenico Martino - in rappresentanza dell'ufficio Scolastico Regionale per il Veneto La delegazione di parte sindacale composta da : - Lorenzo Gaggino A.N.P. - CIDA - Teresina Merotto C.l.S.L. Claudio Baccarini FLC-C.G.l.L. Elisabetta Capotasto S.N.A.L.S. Loredana Buffoni U.l.L. E VISTO il Contratto Collettivo Nazionale- Area V Dirigenza Scolastica - sottoscritto in data 15 luglio 2010, relativo al periodo e biennio economico ed C.C.N.L. relativo al secondo biennio economico , ed in particolare l'art. 2, comma 2; il Decreto Direttoriale n.285 del , vistato dall'ufficio Centrale di bilancio presso il MIUR, trasmesso con nota n del del MIUR-D.G. per il personale scolastico D.G. per le risorse umane e finanziarie con il quale viene comunicata la ripartizione tra le Regioni delle risorse destinate alla retribuzione di posizione dei dirigenti scolastici, parte fissa e variabile, nonché a quella di risultato, per l'anno scolastico , che per il Veneto corrisponde ad ,03; / I l'integrazione di 3.264,0~quale quota derivante dai versamenti per incarichi aggiuntivi fino alla data del , ai sensi dell'art.19 del C.C.N.L.-Area V- del 2006 confermato dall'art.io del C.C.N.L.-Area V del ; il Contratto Integrativo Nazionale per il personale dell'area V-Dirigenza Scolastica, sottoscritto in data 22 febbraio 2007, art.2, comma 2; la consistenza della dotazione organica delle dirigenze scolastiche per l'anno scolastico 2013/2014, pari a n.612 istituti; la graduatoria regionale nella quale sono raggruppate in fasce le istituzioni scolastiche del Veneto dall'l al , trasmessa con nota prot. MIURAOODRVE.UFF.I.12150/CI 7a del ;. la circolare del MEF /RGS del 15. aprile 2011, n.12, registrata alla Corte dei Conti il 14 giugno/ registro 6 foglio 217, che richiamando le disposizioni dell'art.9 comma I del D.7'., V ~!/() 1

3 - A MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'lJNIVERSlTA' E DELLA RICERCA Riva dc Biasio - S.Croce VENEZI.A n.78/2010, prevede misure di limitazioni del trattamento economico complessivo dei dipendenti all'importo complessivamente percepito nel 2010; SI CONCORDA Il seguente Contratto Collettivo Integrativo Regionale per il personale appartenente alla dirigenza scolastica, in servizio nella regione Veneto, concernente la determinazione della retribuzione di posizione e della retribuzione di risultato per l'anno scolastico 2013/2014. Art. I Retribuzione di posizione - anno scolastico 2013/2014 I. La quota del fondo regionale destinata alla retribuzi~e di posizione, m rag10ne de11'85% dell'importo complessivo, ammonta ad ; 2. La somma accantonata nell'anno scolastico 2013/14 per la retribuzione di parte fissa( 3556,68) è pari a ,13, tenuto conto delle variazioni del numero e del periodo di servizio dei Dirigenti scolastici; 3. la somma disponibile per l'attribuzione della retribuzione di posizione di parte variabile, al netto della quota della retribuzione di parte fissa( 3.556,68 pro-capite per n.576 Dirigenti scolastici), consiste in ,10; 4. la quota media pro-capite derivante dalla divisione del budget disponibile per il numero dei posti previsti dall'organico delle dirigenze (n.612) risulta pari a 8.341,79; 5. l'ammontare complessivo destinato alla retribuzione di posizione -parte variabile, relativamente ai Dirigenti scolastici in servizio nell'anno considerato, distribuiti nelle diverse tre fasce di complessità, risulta pari ad ,66; 6. Con riferimento alla circolare MEF/RGS n.12/2011 ed alla quota del fondo regionale da ripartire come sopra specificata, per l'anno scolastico 2013/14, i valori della retribuzione di posizione parte variabile, correlati alle fasce di complessità delle istituzioni scolastiche, risultano diminuiti nspetto. ag I" I stessi. sta bt 1 1t1. d a I CI.. R d e O,ne Il a mjsura. d" 1 segmto. m. d" 1cata: FASCIA Valore in Euro (lordo dipendente ed in 13 mensilità) CIR A.S. 2013/2014 (lordo dipendente ed in 13 mensilità l" FASCIA , ,00 2" FASCIA 8.868, ,20 3" FASCIA 6.383, ,20 7. la somma residua risultante dalla differenza tra la disponibilità complessiva e l'ipotesi di spesa per la retribuzione di posizione, parte fissa e variabile, di ,44 incrementa la parte del fondo regionale destinata alla retribuzione di risultato; 8. In considerazione dell'importo della retribuzione di posizione-parte fissa di 3.556,68,valori complessivi delle fasce di complessità corrispondono pertanto a : 2

4 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'lJNTVERSlTA' E DELLA RICERCA Riva de lliasio - S.Croce VENEZIA ,68 - I/\ fascia ,88-2/\ fascia 9.733,88-3/\ fascia. 9. Ai Dirigenti scolastici destinati all'estero ( n.3), ai sensi dell'art.48, comma 4 del C.C.N.L.-Area V dell' , la retribuzione di posizione viene corrisposta solo per la quota fissa ( 3.556,68). 10. Per i Dirigenti scolastici in particolari posizioni di stato, di cui all'art.13 del C.C.N.L.- Area V-del 2006, la retribuzione di posizione è assegnata secondo la fascia di complessità dell'istituzione scolastica affidata con incarico nominale. Art. 2 Retribuzione delle reggenze - anno scolastico 2013/2014 I. La quota del fondo regionale destinata alla retribuzione di risultato e alla liquidazione delle reggenze, in ragione del 15% dell'importo complessivo, ammonta ad , L'importo complessivo disponibile, ottenuto a seguito dell'integrazione della quota di cui all'art.i, comma 7- del presente contratto( ,44), ammonta ad , Per le reggenze conferite nell'anno scolastico 2013/2014 il compenso previsto dall'art.2 del Contratto Integrativo Nazionale del 22 febbraio 2007, da corrispondersi, in unica soluzione, in aggiunta alla retribuzione di risultato, pari all'80% dell'importo della parte variabile della retribuzione di posizione prevista per la fascia in cui è collocata la scuola affidata in reggenza, risulta determinato m: FASCIA 1/\ FASCIA 2/\ FASCIA 6.905,76 3/\ FASCIA 4.941,76 Valore in Euro (lordo dipendente ed in 13 mensilità) 8.868,80 La prev1s10ne di spesa per la liquidazione delle reggenze, annuali e temporanee, conferite nell'anno scolastico 2013/2014, posta a carico della parte del fondo per la retribuzione di risultato, ai sensi del C.I.R. del , art.2, comma 2, consiste in , Art. 3 Retribuzione di risultato- anno scolastico 2013/2014 i 1. La somma del fondo regionale destinata alla retribuzione di risultato ammonta ad , In assenza di un sistema di valutazione nazionale, per l'anno scolastico 2013/2014, la retribuzione di risultato viene stabilita a consuntivo ai Dirigenti scolastici in servizio, tenendo conto della collocazione e 3

5 A ~ MINISTERO llell'istruzione, DELL'lJNIVERSITA' E DELLA RICERCA Riva de Iliasio - S.Croce VENEZIA nella graduatoria regionale delle istituzioni scolastiche di titolarità, collegando l'impegno professionale richiesto con la diversa complessità gestionale della scuola assegnata: 1" fascia 2.593,52 2" fascia 2.200,00 3" fascia 1.953,00 Estero 2.200,00. Art. 4 Decorrenza ed efficacia 1. Le disposizioni del presente accordo si applicano per il periodo dal I O settembre 2013 al 31 agosto Le risorse destinate al fondo regionale per l'anno scolastico 2013/2014 risultano interamente utilizzate nel rispetto dei vincoli stabiliti dall'art. 40 del D.Lgs n.165/ Il presente contratto, corredato dalla relazione tecnico finanziaria e illustrativa ai sensi dell'art.40 bis del D.Lgs n.165/2001 e s.m.i., viene sottoposto a certificazione di compatibilità finanziaria. Letto, approvato e sottoscritto. Venezia, 4 aprile 2016 Per la parte pubblica: P'er il Direttore Generale Daniela Beltrame Il Dirigente Domenico Martino l?\ivfa#f I 7 #<021 t; 0, Per la parte sindacale: ANP-CIDA FLC-CGIL CISL SCUOLA SNALS UIL SCUOLA Lorenzo Gaggino Claudio Baccarini Teresina Merotto Elisabetta Capotasto Loredana Buffoni f 4

6 IPOTESI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI - ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Relazione illustrativa (art.40, comma 3 sexies, D.Lgs n.165/2001 e Circolare MEF n.25 del ) Modulo 1 - Scheda I.I Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Contratto Periodo temporale di vi!!enza Anno scolastico 2013/2014 Parte Pubblica: Dott.ssa Daniela Beltrame -Direttore Generale Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: - ANP-CIDA - C.I.S.L. - FLC-C.G.I.L. - S.N.A.L.S. - U.I.L. Organizzazioni sindacali finnatarie: - C.I.S.L. - FLC-C.G.I.L. - S.N.A.L.S. - U.I.L. Dirigenti scolastici in servizio nel Veneto nell'armo scolastico 2013/14 Determinazione del fondo regionale per la retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti scolastici. Criteri di utilizzazione e distribuzione. " = -~.. :i:: E ~ =o " " "èi = "'... ;.. = ~ 'il.e: ;.. 1:,.1 ~ =et ~ c.. 1:,.1 e :.:: ;; ~ 5 ~ ~ 5 y.;a a:.:: i:.: e il " "C "C " "' ese es t "' ~ "C " " Intervento dell'organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell'organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria È stata acquisita la certificazione dell'organo di controllo interno Nel caso l'organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli È stato adottato il Piano della performance previsto dall'art. IO del d.lgs. 150/2009 È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità previsto dall'art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 E stato assolto l'obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell'art. 11 del d.lgs. 150/2009 La Relazione della Performance è stata validata dall'oiv ai sensi dell'articolo 14, comma 6 del d.lgs. n. 150/2009. Eventuali osservazipni: 1

7 \ Modulo 2 - Illustrazione dell'articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale -modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo Il fondo regionale per l'anno scolastico ammonta ad Euro ,09, ripartito nella quota dell'85% alla retribuzione di posizione e nella quota del 15% alla retribuzione di risultato. Viene determinato, in primo luogo, l'importo per retribuire la parte fissa della retribuzione nella misura di 3.556,68 pro-capite, stabilita dal CCNL-Area V del 2010 e successivamente, al fine della distribuzione della quota variabile della retribuzione, viene determinata la quota media pro-capite, derivante dalla divisione del budget disponibile per il numero dei posti previsti dall'organico delle dirigenze(n.612 istituzioni scolastiche). La suddetta quota ammonta ad euro 8.341,79. Per quanto riguarda la parte variabile (art.1 del CIR), si specifica che risultano diminuiti gli importi della retribuzione rispetto a quelli stabiliti dal CIR del , in osservanza alle disposizioni dell'art.9 comma I del D.L. n.78/2010 che ha previsto misure di limitazioni del trattamento economico complessivo anche del personale dirigenziale. Pertanto considerando la collocazione delle scuole del Veneto in tre fasce di complessità della graduatoria regionale emanata per l'anno scolastico 2013/2014, i valori della retribuzione di posizione - parte variabile consistono in: ,00 - prima fascia ,20 - seconda fascia ,20 - terza fascia. Il numero degli aventi diritto alla parte variabile della retribuzione di posizione, alla data dell'l , risulta pari a n.573, poichè n.3 Dirigenti scolastici sono in comando all'estero e pertanto hanno diritto a percepire solo la quota fissa (art.48, comma 4 del CCNL-Area V del 2006). Inoltre vengono considerate le variazioni del periodo di servizio degli aventi diritto durante l'anno. Per quanto riguarda i Dirigenti scolastici in posizione di stato (art.13 CCNL-Area V del 2006), la retribuzione di posizione-parte variabile viene attribuita in correlazione alla fascia di collocamento dell'istituzione scolastica affidata con incarico nominale. A carico del presente contratto -art.2 - vengono stabiliti gli importi dell'indennità di reggenza, prevista dal Contratto Integrativo Nazionale per il personale dell'area V-Dirigenza Scolastica, sottoscritto in data 22 febbraio 2007, art.2, comma 2, per retribuire le reggenze annuali e temporanee. I suddetti importi corrispondono ali' 80% della retribuzioneparte variabile- stabilita per le tre fasce della graduatoria regionale- della scuola affidata in reggenza: 8.868,80- prima fascia 6.905, 76- seconda fascia 4.941,76-terza fascia In assenza di un sistema di valutazione nazionale, per l'anno scolastico 2013/2014, la retribuzione di risultato (art.3 C.I.R.) viene assegnata a 576 Dirigenti scolastici in servizio, distinta in tre fasce collegando l'impegoo professionale richiesto con la diversa complessità gestionale della scuola assegoata: \A fascia 2.593,52 2" fascia 2.200,00 3" fascia 1.953,00 Estero 2.200,00 (importo annuale lordo dipendente, comprensivo della tredicesima mensilità). B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo Quota per la retribuzione di posizione - Euro ,23 - pari ali' 85% dell'importo complessivo del Fondo. Dirigenti in servizio al I 'settembre 2012: n.576 dei quali n.3 all'estero. Variazioni: -1 dirigente in servizio per mesi cinque e gg.27 in scuola di I fascia- nominato Dirigente Tecnico ~1 dirigente in servizio per mesi due in scuola di I fascia - omissis -2 dirigenti in servizio per mesi cinque e gg.27 in scuola di II fascia - nominati Dirigenti Tecnici -3 dirigenti in servizio per mesi cinque e gg.27 in scuola di III fascia - nominati Dirigenti Tecnici - n. l dirigente in servizio per mesi I O in scuola di III fascia - aspettativa non retribuita - n. l dirigente in servizio per mesi 6 e gg.24 in scuola di III fascia e comandato all'estero per mesi 5 e gg.6. a)l'importo da destinare alla retribuzione di posizione di parte fissa ( 3.556,68 pro capite) ammonta complessivamente ad Euro ,13, considerando n. 576 dirigenti scolastici in servizio all'l e le variazioni intervenute nel corso dell'anno stesso come sopraindicate. 2

8 b) Il totale della previsione di spesa per la retribuzione di posizione di parte variabile risulta pari a ,66: n.576 Dirigenti scolastici aventi diritto e successive variazioni intervenute durante l'anno, cosi distribuiti nelle fasce di collocamento della graduatoria regionale in vigore per l'anno scolastico : Prima fascia - n.126 dirigenti scolastici (intero anno) + 1 dirigente in servizio per mesi cinque e gg.27 + dirigente in servizio per mesi due - previsione di spesa pro-capite ,00, totale ,28 Seconda fascia -n.262 dirigenti scolastici (intero anno) + 2 dirigenti in servizio per mesi cinque e gg.27,- previsione di spesa pro-capite 8.632,20, totale ,73; Terza fascia -n.176 dirigenti scolastici (intero anno) + 3 dirigenti in servizio per mesi cinque e gg.27 + n. l dirigente in servizio per mesi 10 + n.l dirigente in servizio per mesi 6 e gg.24 -previsione di spesa pro-capite 6.177,20 totale ,65. La previsione di spesa complessiva per la retribuzione di posizione, parte fissa e variabile, ammonta ad ,79. Quota per la retribuzione di risultato e reggenze ,30- costituita da ,86 - pari al 15% dell'importo complessivo del Fondo- ed ,44, somma residua dalla disponibilità della quota per la retribuzione di posizione. a) Reggenze Alla data dell'l risultano in servizio 576 Dirigenti scolastici, dei quali n.14 si trovano in posizioni di stato diverse per l'intero anno. Pertanto, considerando l'organico di n.612 istituzioni scolastiche e i Dirigenti effettivamente in servizio presso le scuole (n.562), risultano da conferire n.50 reggenze annuali e precisamente n.29 su scuole sottodimensionate e n.21 su scuole normodimensionate. In dettaglio: - n.5 scuole di I fascia-indennità di reggenza 8.868,80 -spesa ,00 -n.10 scuole di II fascia -indennità di reggenza 6.905,76 - spesa ,60 -n.35 scuole di III fascia- importo indennità di reggenza 4.941,76 - spesa ,60 Previsione di spesa di ,20 Sono state inoltre conferite nel corso dell'anno scolastico 2013/14 n.13 reggenze temporanee per causali varie. La previsione di spesa ammonta ad ,66 Il totale complessivo della previsione di spesa per le reggenze annuali e temporanee è quindi pari ad ,86. b) Retribuzione di risultato La somma di ,44 viene destinata alla retribuzione di risultato per n. 576 Dirigenti scolastici presenti alla data dell'l e considerando le variazioni intervenute nel corso dell'anno stesso come sopraindicate. In tale numero vengono compresi i Dirigenti che hanno prestato servizio effettivo nelle istituzioni scolastiche, i Dirigenti in comando all'estero e coloro che si trovavano in diversa posizione di stato. L'importo annuo pro-capite è stato suddiviso in tre fasce seguendo la collocazione delle istituzioni scolastiche, da liquidarsi agli interessati in unica soluzione: \ A fascia 2.593,52 per un totale di ,91 2A fascia 2.200,00 per un totale di ,33 3A fascia 1.953,00 per un totale di ,88 Media per estero 2.200,00 per un totale di 7.553,32 RIEPILOGO DISTRIBUZIONE DEL FONDO ,09 Fondo regionale a.s. 2013/ ,79 previsione spesa retribuzione di posizione parte fissa e variabile ,86 previsione spesa reggenze annuali e temporanee ,44 previsione spesa retribuzione di risultato. C) Effetti abrogativi impliciti Il precedente Contratto Integrativo relativo all'anno scolastico 2011/2012, sottoscritto in data , cessa di avere efficacia in quanto sostituito e regolamentato nelle stesse materie dal presente Contratto. D) meritocrazia e premialità 3

9 E) selettività delle progressioni economiche F) risultati attesi G) altre informazioni Il presente Contratto realizza una forma differenziata della retribuzione accessoria dei Dirigenti scolastici, relativamente alla parte variabile della retribuzione di posizione e alla retribuzione di risultato, in quanto ha tenuto in considerazione i criteri generali concernenti le oggettive caratteristiche delle istituzioni scolastiche relativamente alla dimensione, alla complessità, al contesto territoriale ( art.12 CCNL-Area V sottoscritto in data ). Venezia, 4 aprile

10 / I I ' MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Riva de Biasio - S.Croce VENEZIA RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA SU IPOTESI CONTRATTO RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 (DECRETO LEGISLATIVO N.165/2001 -ART.40 COMMA 3 - SEXIES) 1

11 \ \ MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Riva de Biasio - S.Croce VENEZIA Modulo I - La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa La presente relazione ha per oggetto la ripartizione delle risorse finanziarie che concorrono alla formazione del fondo regionale per l'anno scolastico 2013/2014. Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità - Risorse storiche consolidate Tali risorse consistono nella sottoindicata somma: ,03 - Decreto Direttoriale n.285 del , vistato dall'ufficio Centrale di bilancio presso il MIUR,, e comunicato con nota n del del MIUR-D.G. per il personale scolastico - D.G. per le risorse umane e finanziarie - Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL!Ccrl/Ccpl - Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità Sezione Il- Risorse variabili 3.264,06 derivanti dai versamenti per incarichi aggiuntivi dei dirigenti scolastici effettuati nell'anno 2012, affluiti nel fondo regionale a seguito versamento in conto entrata Tesoro, con imputazione al Capo XIII - capitolo 3408, art.3. Sezione lii- Eventuali decurtazione del fondo Sezione IV - Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Sintesi della costituzione del Fondo elaborato sulla base delle sezioni precedenti. a) Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità ,03 b) Risorse variabili 3.264,06 c) Totale Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle due voci precedenti (a+b) ,09. Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all'esterno del fondo 2

12 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Riva de Biasio - S.Croce VENEZIA Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Le risorse di ,23, pari all' 85% del fondo, sono destinate alla retribuzione di posizione. Le risorse di ,86, pari al 15% dell'importo del Fondo, aumentate della somma di ,44, sotto descritta nella sez. II, sono destinate alla retribuzione delle reggenze e della retribuzione di risultato. Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Somma di ,13 per la retribuzione di posizione parte fissa( 3.556,68 quota annuale minima stabilita dal CCNL-Area V del 2010), attribuita a n.576 Dirigenti scolastici in servizio all' ,considerando anche le variazioni nel numero ed il periodo di servizio degli aventi diritto nel corso dell'anno stesso. Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Somma di ,66, per retribuzione di posizione parte variabile, assegnata a n.573 Dirigenti scolastici in servizio all'l , ad esclusione di n.3 Dirigenti scolastici in servizio all'estero e considerate le variazioni nel numero ed il periodo di servizio degli aventi diritto nel corso dell'anno stesso. In applicazione della circolare MEF/RGS n.12/2011, che richiamando le disposizioni dell'art.9 comma I del D.L. n.78/2010 ha previsto misure di limitazioni del trattamento economico complessivo dei dipendenti all'importo complessivamente percepito nel 2010, gli importi della retribuzione parte variabile come stabilita dal CIR del I O, risultano diminuiti anche per effetto della determinazione quota media pro-capite, derivante dalla divisione del budget disponibile( 5. I , I O) per il numero dei posti previsti dall'organico delle dirigenze(n.612 istituzioni scolastiche). La suddetta quota risulta pari ad euro 8.341,79. Gli importi di retribuzione di posizione-parte variabile sono assegnati ai Dirigenti scolastici in base al collocamento della scuola di titolarità nelle fasce della graduatoria regionale in vigore per l'anno scolastico Vengono stabiliti in: I" fascia ,00 2" fascia 8.632,20 3" fascia 6.177,20. Somma di ,44, destinata alla quota del fondo per la retribuzione di risultato. Detta somma è il risultato della differenza tra l'importo a disposizione per la retribuzione di posizione di ,23 (85% del fondo) e la previsione di spesa per la corresponsione della retribuzione di posizione-parte fissa ( ,13) e di parte variabile ( ,66). Somma destinata alla corresponsione della retribuzione delle reggenze e alla retribuzione di risultato ,30, composta da ,86 - pari al 15% dell'importo complessivo del Fondo, incrementata da ,44, somma residua dalla corresponsione della retribuzione di posizione parte fissa e variabile, ripartita in: ,86, per la retribuzione delle reggenze annuali e temporanee (art.2 CIR), con la corresponsione dell'indennità di reggenza pari all'80% della retribuzione di posizione -parte variabile- della scuola assegnata in reggenza (da Contratto Integrativo Nazionale del ) ,44, (art.3 CIR) - somnia per la retribuzione di risultato di n. 576 Dirigenti scolastici in servizio ali' , tenendo conto delle variazioni nel numero e del periodo di servizio degli aventi diritto nel corso dell'anno stesso. In assenza di un sistema nazionale di valutazione, la retribuzione di risultato 3

13 \ MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Riva de Biasio - S.Croce VENEZIA \ ' viene attribuita, a consuntivo, correlando l'impegno professionale richiesto dalla qualifica alla complessità delle istituzioni scolastiche ove risultano preposti i Dirigenti, come da collocazione nella graduatoria regionale delle scuole in vigore per l'anno scolastico considerato: l" fascia 2.593,52 2" fascia 2.200,00 3" fascia 1.953,00 Estero 2.200,00 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare. Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Sintesi, sottoposta a certificazione, elaborata sulla base delle precedenti sezioni: a) Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione ,13 - retribuzione di posizione parte fissa; b) Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo ,96 (retribuzione di posizione parte variabile ,66, reggenze ,86, risultato ,44). c) Sezione III- (eventuali) Destinazioni ancora da regolare- O d) Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione (a+b+c) pari ad ,09. Il suddetto importo coincide con il totale esposto nella sezione IV del Modulo I. Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all'esterno del Fondo. Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a) Si attesta il rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con le risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; b) si attesta il rispetto del principio di selettività di incentivi economici c) con la presente contrattazione integrativa non si procede a progressioni di carriera orizzontali. Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell'anno precedente 4

14 7 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Riva de Biasio - S.Croce VENEZIA Anno scolastico Assegnazione MIUR Incarichi aggiuntivi/economie di gestione Importo fondo Ripartizioni del fondo Variazioni intervenute 2012/ , , , , / , , , , ,94 La variazione in negativo di ,94 è dovuta a: ,24 -minori assegnazioni ministeriali ,70 - minori versamenti per incarichi aggiuntivi. Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria del! 'Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Il sistema contabile utilizzato dall'amministrazione è strutturato in modo da tutelare correttamente in sede di imputazione/variazione dei valori di competenza dei diversi capitoli di bilancio i limiti espressi dal Fondo oggetto di certificazione, come quantificati nell'articolazione riportata al precedente Modulo II. Sezfone Il - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fonda del!' anno precedente risulta rispettato. Sezione lii- Verifica delle disponibilità finanziarie dell'amministrazione aifini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il totale del Fondo sottoposto a certificazione di ,09 si rende disponibile sui pertinenti capitoli di spesa del Bilancio dello Stato e sarà erogato dalle competenti Ragionerie Territoriali dello Stato ai Dirigenti scolastici interessati su disposizioni dell'ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. Venezia, 4 aprile 2016 PER IL DIRETTORE GENERALE 5