Pannello isolante basso spessore TECK-20 Pannello ribassato TECK-20. Pannello isolante TECK-20

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1 Pannello isolante basso spessore TECK-20 Pannello ribassato TECK-20 Pannello isolante TECK-20

2 INTRODUZIONE SISTEMA TECK-20 COS E SYSTERM TECK-20 è il nuovo pannello isolante per impianti di riscaldamento e raffrescamento a pavimento studiato per le ristrutturazioni quando si hanno problemi di altezze per inserire un sistema radiante a pavimento tradizionale. Con SYSTERM TECK-20 è infatti possibile realizzare il nuovo impianto di riscaldamento a pavimento in soli 5 cm a differenza dei sistemi tradizionali che richiedono almeno 8-10 cm DOVE SI IMPIEGA Il pannello TECK-20 si utilizza in ambienti pubblici e privati, in luoghi asciutti ed in ambienti a rischio umidità, come bagni e cucine. Consentono il riscaldamento degli edifici nel periodo invernale, impiegando temperature di mandata del fluido, relativamente basse e quindi in linea con le nuove disposizioni in tema risparmio energetico. RISPARMIO ENERGETICO DEI SISTEMI RADIANTI L 'impianto radiante funzionando a basse temperature garantisce un costante risparmio energetico rispetto ai sistemi tradizionali di condizionamento. Inoltre, grazie all isolamento delle strutture dove sono posate le tubazioni,si riducono le dispersioni termiche e con l utilizzo di sistemi di regolazione della temperatura in ogni singolo locale è possibile ottenere un risparmio energetico del 30% rispetto ai tradizionali sistemi di riscaldamento.

3 I COMPONENTI DEL SISTEMA SYSTERM TECK-20 Pannello TECK-20 Pannello preformato in PST a ridotto spessore, EPS 400, spessore sotto il tubo s=5mm, λ = 0,029 w/m K, placca in polistirene termosaldata HIPS 1000, colore nero. Per tubo SYSTERM-Floor 14x2,0; interasse di posa tubazione multipli di 5 cm Posa tubo anche in diagonale (passo 7.5 cm). Tubo SYSTERM-Floor Tubo multistrato pex/al/pex SYSTERM-Floor Ø 14x2.0 a ridotto spessore d alluminio idoneo per impianti radianti a pavimento. SYSTERM-Floor dispone di barriera all'ossigeno per prevenire incrostazioni e/o formazioni d'alghe nell' impianto. Collettore di distribuzione SYSTERM- Inox Doppio collettore di distribuzione in acciaio Inox. Misuratori/regolatori di portata montati sull andata e valvole d intercettazione predisposte per attuatori elettrotermici - poste sul ritorno. Collettori completi di rubinetti di carico/scarico impianto, pozzetto porta termometro, valvole sfogo aria e staffe di fissaggio. Attacco di testa da 1, derivazioni da 3/4 Eurokonus Banda perimetrale Board L applicazione del bordo isolante, su tutto il perimetro dei locali da riscaldare permette di evitare dispersioni passive e ponti termici. Sistemi di controllo TECK-Clima Con i controlli TECK-Clima è possibile realizzare, con una spesa contenuta, un impianto multizona permettendo un controllo perfetto della temperatura locale per locale per un risparmio fino al 30% su costi di riscaldamento.

4 L IMPIANTO RADIANTE USATO IN RAFFRESCAMENTO L impianto di riscaldamento a pavimento si può tramutare facilmente in un impianto di raffrescamento estivo, integrandolo con alcuni elementi quali: umidostati e termostati per il controllo e la gestione dei livelli di comfort centralina di controllo temperatura di mandata un gruppo frigo (chiller) deumidificatori Le soluzioni offerte da Systerm prevedono che in fase estiva la temperatura di mandata venga regolata con apposite centraline in funzione del punto di rugiada dell aria interna. La deumidificazione viene effettuata con unità di trattamento dell aria a temperatura neutra regolata in modo da garantire una temperatura di rugiada di C con una umidità relativa del 55-60%. Le macchine adibite alla deumidificazione possono essere installate a parete oppure mascherate in controsoffitto. Vengono inoltre proposti particolari deumidificatori (deu-climatizzatori), capaci di raffreddare l aria trattata e quindi aiutare l impianto a pavimento nei picchi di richiesta.

5 CONSIGLI PER LA POSA Preparazione del fondo di supporto Prima della posa del pannello TECK-20 viene spesso gettato uno strato di livellamento in cui solitamente trovano posto l impianto elettrico, sanitario, telefonico,ecc; dalla superficie di questo piano devono essere eliminate irregolarità ed il piano deve essere ripulito, prima della posa dei pannelli. In corrispondenza di tutte le pareti verticali va posato il bordo perimetrale (BOARD 60/15) allo scopo di evitare ponti termici ed attutire eventuali dilatazioni del massetto. Si passa quindi alla posa dei pannelli e del tubo. Posa tubazioni e realizzazione circuiti Il tubo può essere posato in diversi modi ; non è necessario preoccuparsi di eventuali piccole contropendenze, in quanto non influiscono negativamente sulla circolazione. La posa del tubo a spirale è sempre consigliabile, in quanto consente una temperatura uniforme su tutta la superficie ed il circuito può essere realizzato con 2 sole curve a 180 (dove c è l inversione della spirale) facilitando all installatore la posa quando è previsto un interasse ridotto. Con la spirale non serve quindi orientare la mandata verso le pareti più disperdenti. Nel sistema di posa a serpentina invece la temperatura decresce tra inizio e fine del circuito e le molte piegature a 180 rendono inutilmente oneroso il lavoro di posa. Nei locali o nelle aree di notevoli dimensioni (superiori ai 40 m²), non è sufficiente l utilizzo del bordo perimetrale ed è consigliato l impiego di giunti di dilatazione. Per quanto riguarda il sistema distributivo i circuiti vengono, nella maggior parte dei casi, collegati a doppi collettori, inseriti in cassette ispezionabili. Nella zona vicina al collettore si ha spesso un notevole addensamento delle tubazioni che, in alcuni casi, rendono necessario l inserimento di guaine isolanti per evitare un eccessivo riscaldamento del pavimento sovrastante. Realizzazione massetto e posa pavimentazioni Durante la gettata del massetto è consigliabile mantenere acqua in pressione nelle tubazioni (4 bar). Le proporzioni dell impasto necessarie per realizzare il massetto dipendono dalla classe di resistenza desiderata e dalla granulometria degli inerti utilizzati; 2,5-3,0 quintali per ogni m³d impasto è la percentuale di cemento più consigliata, per l inerte la granulometria dovrebbe avere come valore massimo 0,8 e comunque mai più di 1,6. Qualsiasi tipo di pavimento può essere utilizzato; è solo necessario conoscere le caratteristiche della pavimentazione per poter determinare con precisione la resa del pannello. Accertarsi,prima della posa della finitura del pavimento che il massetto sia ben asciutto, eventualmente fare funzionare l impianto per 2-3 giorni prima della posa, soprattutto se deve essere messo in opera parquet. Prove di collaudo secondo normativa UNI EN Prova di tenuta Una volta posati tutti i circuiti andrà effettuata la prova di tenuta idraulica come richiesto dalla norma UNI EN Sui collettori dovranno essere collocati dei manometri per la verifica del mantenimento costante della pressione a 2 bar nelle 5-6 ore della prova. Il processo della prova di tenuta idraulica deve essere documentato. Una volta effettuato il collaudo, l'impresa può provvedere alla gettata del massetto con impianto in pressione a 4-5 bar. Primo avviamento impianto Questa operazione deve essere eseguita almeno 21 giorni dopo la posa dello strato di supporto di cemento o in conformità alle istruzioni del fabbricante e comunque dopo almeno 7 giorni in caso di strati di supporto di anidride. Il riscaldamento iniziale comincia ad una temperatura di alimentazione compresa tra 20 e 25 C, che deve essere mantenuta per almeno 3 giorni. Successivamente, occorre impostare la temperatura massima di progetto, che deve essere mantenuta per almeno 4 giorni. Far funzionare per altri 3 giorni l'impianto con acqua ad una temperatura compresa tra 20 e 25 C Il processo di avvio del riscaldamento deve essere documentato.

6 SCHEDA TECNICA PANNELLO TECK-20 Caratteristiche dimensionali Caratteristica Valore Caratteristica Valore Spessore base isolante [mm] 5.0 Altezza bugna [mm] 15 Spessore medio effettivo * [mm] 9.0 Interasse bugna [mm] 50 Spessore totale pannello [mm] 20.0 Diametro tubo [mm] 14 Pezzi per confezione Da definire Dimensione utili pannello [mm] 1400x1800 m² per confezione Da definire Dimensione totali pannello[mm] 1450x850 Tipo imballo Da definire Superficie pannello [m²] 1.12 Volume imballo Da definire * spessore calcolato secondo UNI EN Caratteristiche fisiche dei pannelli Caratteristica Norma di riferimento EPS Valore Classe Resistenza termica su spessore medio effettivo Rλ,ins [m2k/w] Conducibilità termica dichiarata λd [W/mK] Durabilità di conducibilità termica contro calore, agenti atmosferici, degradazione, invecchiamento Reazione al fuoco Durabilità di reazione al fuoco contro calore, agenti atmosferi-ci, degradazione, invecchiamento Resistenza a compressione al 10% di deformazione σ10 [KPa] Assorbimento d acqua a lungo periodo Wlt [%] Tolleranza dimensionale spessore dn [mm] Stabilità dimensionale a 23 C / 50% U.R. εl ; εd [%] Resistenza alla diffusione del vapore acqueo dell EPS µ [num] Resistenza alla diffusione del vapore acqueo di HIPS µ [num] UNI EN : UNI EN 13163: UNI EN 13163:13 EN ISO :10 + EC1:11 UNI EN 13163:13 La conducibilità termica dell EPS non varia nel tempo EUROCLASSE - E- UNI EN 13501:11 Le reazione al fuoco dell EPS non variano nel tempo n.a. UNI EN 826: CS(10)400 UNI EN 12087:13 1 WL(T)1 UNI EN 822:13 ±1 T(1) UNI EN 1603: DS(N)2 UNI EN 12086: E E Z UNI EN 12086:13 HIPS n.a. Spessore medio HIPS [µm] UNI EN 822:13 HIPS 1000 n.a Senza preavviso ed in qualsiasi momento SYSTERM spa si riserva di modificare dati e caratteristiche dei prodotti indicati nella presente Scheda Tecnica.

7 TABELLA DI EMISSIONE DI CALORE PANNELLI TECK-20 Temperatura nei locali ti T tra mandata e ritorno 5 C 15 C 18 C 20 C 22 C Temp acqua C Int.posa cm Resa W/m² Temp. Pavim. C Resa W/m² Temp. Pavim. C Resa W/m² Temp. Pavim. C T pavimento 29 C Resa W/m² Temp. Pavim. C TAB1 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con Rλ = 0,00 m2*k/w (p.e. piastrelle) TAB2 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con Rλ = 0,05 m2*k/w (parquet 8mm) TAB3 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con Rλ 0,10 m2 Rese con interasse 15 e 30 cm validi per posa tubo su pannello in diagonale ( passo multiplo 7.5 cm)

8 SYSTERM S.p.a. Via del Commercio, Bellusco (MB) ITALY Tel: (+39) 039/ / Fax: (+39) 039/ / Mail: Web: