PRODOTTI FITOSANITARI

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1 DEDEVAP Pagina 1 di 5 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA Prodotto da Bayer CropScience s.r.l. DEDEVAP Commercializzato da Bayer CropScience s.r.l. V.le Certosa MILANO EMERGENZA Tel COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Il preparato contiene: DICHLORVOS N CAS: simbolo di rischio: T 50% W/W N CEE: X frasi R: 24/25 1-METHOXY- N CAS: simbolo di rischio: Xi 2-PROPILACETATO 43% W/W N CEE: frasi R: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Infiammabile. Nocivo a contatto con la pelle. Tossico per ingestione. Irritante per gli occhi. 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO ISTRUZIONI GENERALI: Allontanare gli infortunati dalla zona di pericolo. Se sussiste pericolo di svenimento adagiare e trasportare l infortunato in posizione laterale fissa. Togliersi immediatamente di dosso gli indumenti contaminati. IN CASO DI INALAZIONE: Rimuovere l infortunato e portarlo all aperto. Avvisare immediatamente il medico di pronto soccorso. DOPO CONTATTO CON LA PELLE: Lavare subito abbondantemente la pelle con acqua e sapone. Avvisare immediatamente il medico di pronto soccorso. DOPO CONTATTO CON GLI OCCHI: Risciacquare accuratamente gli occhi con acqua. Consultare un oculista. DOPO INGESTIONE: Far vomitare l intossicato. Avvisare immediatamente il medico di pronto soccorso. ISTRUZIONI PER IL MEDICO:MISURE TERAPEUTICHE: Per indicazioni sulla tossicologia si rimanda al capitolo 11. Gruppo chimico di appartenenza del principio attivo menzionato nel capitolo 2: estere fosforico. Sintomi di intossicazione: - In caso di leggere intossicazioni: disturbi della vista, senso di debolezza, sudorazione, leggeri dolori al petto, nausea, vomito. - In caso di gravi intossicazioni: cianosi, spasmi muscolari, convulsioni, miosi, arresto della respirazione. Misure terapeutiche: Pronto soccorso, decontaminazione, trattamento dei sintomi ed eventuale somministrazione di antidoti. Antidoto: solfato di atropina eventualmente in combinazione con toxogonina o obidossima (PAM) 5. MISURE DI LOTTA CONTRO L INCENDIO MEZZI DI ESTINZIONE: getto d acqua nebulizzata, CO 2, polvere antincendio, schiuma, sabbia. Spegnere il focolaio d incendio, nella misura in cui è possibile intervenire senza esporsi a pericoli. Usare la protezione delle vie respiratorie. In zone ben arieggiate: maschera facciale integrale con filtro combinato, p. es. ABEK-P2 (non protegge da monossido di carbonio!). In ambienti chiusi: respiratore autonomo (protezione delle vie respiratorie indipendente dall atmosfera dell ambiente). Impedire che l acqua di estinzione scorra via. In caso di combustione è prevedibile la formazione di: cloruro di idrogeno, monossido di carbonio e anidride fosforica.

2 DEDEVAP Pagina 2 di 5 6. MISURE IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE Precauzioni personali: Indossare appropriati indumenti protettivi e protezioni per occhi e faccia Precauzioni per l ambiente: Creare una barriera con materiale assorbente o sabbia ed argilla. Metodi di pulizia. Assorbire con materiale assorbente (segatura, torba, leganti chimici). Lavare con acqua e detergenti usando panni umidi. Raccogliere tutti i materiali contaminati in appositi contenitori. Non lasciare che le acque di lavaggio raggiungano fogne o corsi d acqua superficiali Avvisare le autorità qualora il prodotto sia finito in corsi di acqua o nei sistemi di drenaggio. 7. MANIPOLAZIONE E MAGAZZINAGGIO ISTRUZIONE PER UNA SICURA MANIPOLAZIONE: Materiali adatti per contenitori: HDPE (polietilene ad alta densità), l acciaio legato V2A, V4A. Indossare equipaggiamento protettivo personale. Manipolare solo sotto aspirazione locale, per evitare la diffusione di vapori. Conservare il recipiente ben chiuso. Prevedere misure per il recupero del prodotto e dell acqua usata per l estinzione. ISTRUZIONI PER LA PROTEZIONE ANTINCENDIO ED ANTIDEFLAGRANTE: Prendere precauzioni per evitare la formazione di miscele esplosive. Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. Evitare l accumulo di cariche elettrostatiche. Mantenere una buona igiene personale. Non consumare o stoccare cibi sul posto di lavoro. Lavare mani e pelle esposta prima di mangiare bere o fumare e dopo il lavoro. ISTRUZIONI PER IL MAGAZZINAGGIO: Per disposizioni sul magazzinaggio si rimanda al capitolo 15. Osservare le regole della proposta VCI sul magazzinaggio di merce mista. Stoccare negli imballi originali in ambiente fresco asciutto e ben ventilato. A garanzia della qualità immagazzinare in luogo asciutto a temperature comprese tra 0 C e 40 C. Tenere sotto chiave o immagazzinare in modo che sia accessibile solo agli addetti. Tenere lontano da sorgenti di fiamme o di scintille. Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. 8. CONTROLLO DALL ESPOSIZIONE - PROTEZIONE INDIVIDUALE Per le misure tecniche di protezione relative alla limitazione dell esposizione si veda anche capitolo 7 "Manipolazione e magazzinaggio". I valori-limite riferiti al posto di lavoro sono indicati nel capitolo 15 "Norme". In caso di manipolazione libera e di possibile contatto con il prodotto: PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE : maschera facciale integrale con filtro tipo ABEK P3. PROTEZIONE DELLE MANI: Guanti protettivi per prodotti chimici. PROTEZIONE DEGLI OCCHI: Occhiali protettivi con protezioni laterali. Altro equipaggiamento protettivo: In casi particolari possono essere necessarie altre misure prottettive, quali indossare un copricapo integrale, guanti e stivali resistenti alle sostanze chimiche ed eventualmente antistatici, e tute di protezione da sostanze chimiche con o senza apporto d aria indipendente. Igiene del lavoro: tenere pulito l ambiente di lavoro. Evitare il contatto con il prodotto. Cambiare gli indumenti fortemente contaminati. Farli lavare separatamente osservando le relative misure precauzionali; se necessario distruggerli. Lavare le mani prima degli intervalli ed al termine del lavoro. 9. PROPRIETA CHIMICO FISICHE

3 DEDEVAP Pagina 3 di 5 Stato fisico: Colore: Odore : Densità: Solubilità in acqua: Viscosità: Punto d infiammabilità: 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Trasporto stradale Liquido, limpido Incolore Aromatico, caratteristico ca. 1,17 g/cm 3 a 20 C Solubile Non applicabile 45 C. 10. STABILITA E REATTIVITA Stabile a temperatura e pressione ambiente. Dati per la sostanza attiva tecnica dichlorvos: Decomposizione termica: a partire da 220 C (ATD, velocità di riscaldamento di 5 C/min in vetro). Prodotti di eventuale combustione: cloruro di idrogeno, monossido di carbonio e anidride fosforica INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Tossicità acuta LD50 orale, ratto (maschio): LD50 orale, ratto (femmina): LD50 cutaneo, ratto (maschio): LD50 cutaneo, ratto (femmina): Irritazione della pelle /coniglio Irritazione delle mucose/coniglio (1) Risultati ottenuti su un prodotto simile * non richiede etichettatura Dichlorvos: Può provocare sensibilizzazione della pelle in soggetti predisposti. 88 mg/kg (BAYER) (1) 84 mg/kg (BAYER) (1) 1481 mg/kg (BAYER) (1) 1481 mg/kg (BAYER) (1) leggermente irritante* (BAYER) (1) da leggermente a moderatamente irritante (BAYER) (1) (BAYER) Pericolo di assorbimento cutaneo. (TRGS 900 (norme tecniche per sostanze pericolose)) Il preparato descritto in questa scheda è stato classificato secondo il metodo convenzionale. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Ittiotossicità: (principio attivo) LC50: 0,2 mg/l (96 h); trota LC50: 0,34 mg/l (96 h); carpa (Cyprinus carpio) LC50: 12 mg/l (96 h); Sanguinerola nordamericana (Pimephales promelas) Tossicità su dafnie: (principio attivo) EC50: 0,00019 mg/l (48 h); Piccoli crostacei (Daphnia magna) Tossicità per le alghe: (principio attivo) velocità di crescita: IC50: 159,6 mg/l (96 h); Alga verde (Scenedesmus subspicatus) Tossicità per batteri: (principio attivo) IC50: > 100 mg/l; fanghi biologici di depurazione (Bayer) (Bayer) 13. CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLA ELIMINAZIONE Qualora elevate quantità di prodotto siano diventate inutilizzabili, occorre accertarsi (eventualmente contattando il fornitore o il produttore) se sia possibile un recupero di materiale per altri processi. Imballare piccole quantità residue di prodotto e chiudere i contenitori vuoti non bonificati, quindi etichettare ed avviare il materiale ad un adatto impianto di incenerimento, osservando le disposizioni delle autorità locali. Codice rifiuti: Residui e materiale inventariato di fitofarmaci ed antiparassitari Scarti di produzione di fitofarmaci ed antiparassitari.

4 DEDEVAP Pagina 4 di 5 ADR/RID: Classe: 6.1 PG: III N ONU: 3017 Segnali di avvertimento: N pericolo: 63 Trasporto fluviale ADNR: Classe: 6.1 PG: III N ONU: 3017 Trasporto marittimo IMDG/IMO: Classe: 6.1 PG: III N ONU: 3017 MP: PP MFAG: 505 EmS: Trasporto aereo ICAO/IATA: Classe: 6.1 PG: III N ONU: 3017 Dichiarazione spedizione terrestre: 3017, pesticida organofosforato, tossico, liquido, infiammabile, Dichiarazione spedizione marittima: 3017, pesticida organofosforato, tossico, liquido, infiammabile, Dichiarazione spedizione via aerea: 3017, pesticida organofosforato, tossico, liquido, infiammabile, Dati particolari: Debolmente tossico. Combustibile, punto di infiammabilità +45 C. Ha forte odore. Inquinante per l acqua di mare. Tenere lontano da generi alimentari, bevande, mangimi. 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Etichettatura in accordo con le direttive CEE, suoi adeguamenti ed adattamenti. Recepimento Italiano. Registrazione del Ministero della Sanità Italiano Nr del Simbolo: T Indicazione di pericolo: Tossico. Contiene 50% Dichlorvos Frasi di rischio: R 10 Infiammabile. R 23/24/25 Tossico per inalazione, ingestione e contatto con la pelle. Consigli di prudenza: S 1/2 Conservare sotto chiave e fuori dalla portata dei bambini. S 7 Conservare il recipiente ben chiuso. S 13 Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. S 20/21 Non mangiare, né bere, né fumare durante l impiego. S 23 Non respirare i vapori. S 24/25 Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. S 28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente e abbondantemente con acqua e sapone. S 35 Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. S 36/37 S 45 Usare indumenti protettivi e guanti adatti. In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile mostrargli l etichetta). DICHLORVOS: Valore MAC: 0,1 ppm (1 mg/m³) (TRGS 900 (norme tecniche per sostanze pericolose)) Limite superiore categoria: 4 Pericolo di assorbimento cutaneo. Gruppo di gravidanza: C TA-Luft (atmosfera secondo la regolamentazione tedesca) (3.1.7): classe I seguito 1-METHOXY-2-PROPILACETATO: segue

5 DEDEVAP Pagina 5 di 5 Valore MAC: 50 ppm (275 mg/m³) (TRGS 900 (norme tecniche per sostanze pericolose)) Limite superiore categoria: I Gruppo di gravidanza: C TA-Luft (atmosfera secondo la regolamentazione tedesca) (3.1.7): classe II Regolamento per la prevenzione di incidenti e le misure di emergenza del 20/09/91: Il preparato è un "Fitofarmaco o antiparassitario o loro principio attivo", ai sensi del supplemento III, parte 1 n. 21. La preparato ha il contrassegno di pericolo/la caratteristica qualitativa " Tossico " secondo il supplemento II n. 4c e il supplemento IV n. 2. VbF (Regolamento tedesco sui liquidi infiammabili): classe A II Classe di magazzinaggio secondo VCI: 3A 16. ALTRE INFORMAZIONI Prodotto: Liquido. Impiego: Insetticida. Il presente profilo di sicurezza è ripreso dalla scheda di sicurezza n /02 di BCS AG del 01/10/2002. Indirizzi in caso di incendi o danni durante il trasporto e per Emergenze : BAYER S.p.A. - Servizio reperibilità tecnica - V.le Certosa 130 MILANO TEL Il profilo di sicurezza serve esclusivamente per la descrizione dei prodotti ai fini della sicurezza. Le informazioni non hanno il significato di garanzia di qualità.