Manifesto degli Studi A.A

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1 Approvato Manifesto degli Studi A.A FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Aldo Moro LAUREA MAGISTRALE IN: INFORMATICA (Classe LM-18) ART. 1 OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI E DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO La Laurea Magistrale in Informatica fornisce vaste ed approfondite competenze teoriche, metodologiche, sperimentali ed applicative nelle aree fondamentali dell'informatica. Il laureato magistrale sarà in grado di valutare ed effettuare la scelta della tecnologia informatica più adatta alla pianificazione, alla progettazione, allo sviluppo, alla direzione lavori, alla stima, al collaudo e alla gestione di impianti e domini complessi sia nuovi sia gia esistenti. Questo obiettivo viene perseguito allargando ed approfondendo le conoscenze teoriche, metodologiche, sistemistiche e tecnologiche, in tutte le discipline che costituiscono elementi culturali fondamentali dell'informatica. I laureati devono in particolare: - possedere solide conoscenze sia dei fondamenti che degli aspetti applicativi dei vari settori dell'informatica; - conoscere approfonditamente il metodo scientifico di indagine, comprendere e utilizzare gli strumenti di matematica discreta e del continuo, di matematica applicata e di fisica, che sono di supporto all'informatica ed alle sue applicazioni; - conoscere in modo approfondito i principi, le strutture e l'utilizzo dei sistemi di elaborazione; - conoscere le tecniche, i metodi di progettazione e la realizzazione di sistemi informatici, sia di base sia applicativi;

2 - avere conoscenza di diversi settori di applicazione; - possedere elementi di cultura aziendale e professionale; Gli ambiti occupazionali e professionali di riferimento per i laureati magistrali della classe sono quelli della progettazione, organizzazione, gestione e manutenzione di sistemi informatici complessi o innovativi (con specifico riguardo ai requisiti di affidabilità, prestazioni e sicurezza), sia in imprese produttrici nelle aree dei sistemi informatici e delle reti, sia nelle imprese, nelle pubbliche amministrazioni e, più in generale, in tutte le organizzazioni che utilizzano sistemi informatici complessi. Si esemplificano come particolarmente rilevanti per lo sbocco occupazionale e professionale: - la produzione, la manutenzione e l amministrazione di sistemi informatici per i settori dell'industria, dei servizi, dell'ambiente e territorio, della sanità, della scienza, della cultura, dei beni culturali e della pubblica amministrazione; - le applicazioni innovative nell'ambito dell informatica di base, dei sistemi distributivi, dell'elaborazione di immagini e suoni, del riconoscimento e della visione artificiale, delle reti neurali, dell'intelligenza artificiale e del soft computing, della sicurezza e riservatezza dei dati e del loro accesso, della grafica computazionale, dell'interazione utente-elaboratore e dei sistemi multimediali. Ai fini indicati, il curriculum prevede: - lezioni (T1) ed esercitazioni di laboratorio (T2) oltre a congrue attività progettuali (T3) e congrue attività individuali in laboratorio, sotto la guida di un tutor; - in relazione a obiettivi specifici, attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali. Il primo anno ha come obiettivo il completamento e il pareggiamento della formazione informatica e matematica acquisita nelle differenti lauree di primo livello a partire dal Syllabus in allegato. Esso si articola nei seguenti insegnamenti: Tipo cfu Settore Disciplinare CFU Tot. SEME STRE Basi di dati II (modulo A e B) (4T1+2T2)+(4T1+2T2) INF/01 12 I

3 Metodi Sperimentali per la Produzione del Software (modulo A e B) (4T1+2T2)+(4T1+2T2) INF/01- ING. 12 INF/ 05 I Metodi formali dell'informatica 5T1+1T2 INF/01 6 I Intelligenza Artificiale (modulo A e B) (5T1+1T2)+(3T1+1T2+2T3) INF/01- ING. 12 INF/ 05 II Metodi numerici per l'informatica (modulo A e B) (4T1+2T2)+(4T1+2T2) MAT/08 12 II Interazione Uomo-Macchina II 4T1+1T2+1T3 INF/01 6 II TOTALE 60 Organizzazione della didattica Le lezioni del I anno sono divisi in due semestri. Nell a.a , le date dei semestri sono: I Semestre 4 ottobre dicembre 2010 II Semestre 1 marzo giugno 2011 Le lezioni del II anno si tengono solo nel I semestre. Al II anno: lo studente propone un percorso curriculare definito da due corsi di dodici crediti e da uno di sei crediti. Per fare questo lo studente deve presentare. a- iscrizione ai corsi, via mail (specialistica@di.uniba.it, oggetto: iscrizione ai corsi), usando il modulo pubblicato in entro il 10 di settembre per permettere la programmazione dei corsi; b- piano di studio, che va presentato alla segreteria studenti della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. entro il 31 dicembre; c- ogni anno il Consiglio di Interclasse in Informatica nomina una serie di Adviser per aiutare lo studente nella scelta dei corsi del secondo biennio.

4 Sia l iscrizione ai corsi e sia il piano di studio presentato dallo studente sarà discusso ed eventualmente approvato dal Consiglio del Corso di Studi. In allegato sia gli insegnamenti proposti dal Cicsi che possono essere attivati nell anno accademico e sia l elenco degli adviser. Gli esami del secondo anno si svolgono tutti al primo semestre. Il secondo semestre del II anno e' interamente dedicato alla tesi per un impegno da 29 cfu. 1 cfu e' riservato a stage, seminari, laboratorio etc., che saranno certificate dal relatore della tesi. L'impegno totale e' quindi di 120 cfu E istituito un servizio di tutoraggio per tutti gli studenti iscritti alla laurea magistrale. Il tutorato è finalizzato ad assistere ed orientare gli studenti lungo tutto il corso di studio e a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza ai corsi; l elenco dei tutor è stabilito ogni anno accademico dal Cicsi, vedi allegato. ART. 2 REQUISITI PER L AMMISSIONE, MODALITA DI VERIFICA E RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI Possono presentare direttamente domanda di iscrizione al corso di laurea magistrale in Informatica coloro che siano in possesso di una laurea conseguita presso questo o altro Ateneo nell'ambito della lauree di informatica (classe 26 o classe L-31), nella classe dell Ingegneria dell informazione (classe 9 o L-8), nonché coloro che siano in possesso di altro titolo di studio conseguito in Italia o all estero e riconosciuto idoneo. Le certificazioni rilasciate da enti e/o aziende del settore non sono considerate nella valutazione e acquisizione dei crediti formativi della laurea magistrale. I requisiti curriculari per l'ammissione al corso di studio sono definiti in termini di numero di CFU conseguiti in specifici settori scientifico-disciplinari. I requisiti curriculari minimi sono i seguenti: 12 CFU complessivi in uno o più dei settori scientifico-disciplinari MAT/01, MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, FIS/01, FIS/02, FIS/03; 60 CFU complessivi in uno o più dei settori scientifico-disciplinari INF/01, ING-INF/05. In tutti i casi, l adeguatezza delle conoscenze e delle competenze dei candidati viene accertata mediante un meccanismo di verifica. E', pertanto, prevista l'istituzione di una commissione del Cicsi con l'obiettivo di valutare e verificare la preparazione propedeutica effettiva alle materie oggetto della Laurea Magistrale. La verifica si basa sul curriculum pregresso dello studente (integrato se necessario con i programmi dei corsi seguiti) ed eventualmente su un colloquio orale e/o una prova scritta, e può avere uno dei seguenti esiti: - iscrizione alla laurea; - iscrizione con debiti, le modalità di recupero dei debiti saranno decisi dalla commissione. Il colloquio orale e/o una prova scritta si baseranno sugli argomenti proposti in allegato A dal Cicsi. Infine, requisito per l adeguatezza della preparazione è altresì una buona conoscenza della lingua inglese. ART. 3 CREDITI FORMATIVI

5 I crediti formativi corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente previo superamento di un esame. L'esame, in casi stabiliti dal Cicsi si possono articolare in moduli coordinati ed esoneri conseguiti nel periodo delle lezioni. Altre forme di verifica della preparazione o delle competenze conseguite possono essere decise dal Cicsi sulla base di specifiche esigenze degli argomenti trattati. Può essere stabilito il numero minimo di crediti da acquisire in tempi determinati, eventualmente anche come condizione per l iscrizione all anno di corso successivo, diversificato per studenti impegnati a tempo pieno negli studi universitari o contestualmente impegnati in attività lavorative. ART. 4 VERIFICHE DEL PROFITTO Gli esami di profitto accertano l adeguata preparazione degli studenti iscritti al corso di studio ai fini della prosecuzione della loro carriera universitaria e della acquisizione da parte loro dei crediti corrispondenti alle attività formative seguite. Tali accertamenti, sempre individuali, hanno luogo in condizioni che garantiscano l approfondimento, l obiettività e l equità della valutazione in rapporto con l insegnamento o l attività seguita e con quanto esplicitamente richiesto ai fini della prova. Possono essere orali e/o scritti, e danno luogo ad una valutazione in trentesimi. ART. 5- CALENDARIO DIDATTICO Ciascun anno di corso è articolato in due semestri, ognuno dei quali comprende almeno 12 settimane di lezioni (30 cfu per semestre). Il primo semestre ha inizio generalmente l ultima settimana di settembre e si conclude a fine dicembre. Il secondo semestre inizia generalmente alla fine di febbraio e si conclude agli inizi di giugno. Nel periodo tra la fine del primo semestre e l inizio del secondo, si svolgono gli appelli conclusivi dell anno accademico precedente e i preappelli dell anno accademico corrente relativi agli insegnamenti tenuti nel primo semestre. Sessioni d esame. Per gli insegnamenti del primo semestre: 3 appelli tra gennaio e febbraio, 1 appello tra marzo e aprile, 2 appelli tra giugno e luglio, 2 appelli a settembre, 1 appello a novembre (riservato agli studenti fuori corso) Per gli insegnamenti del secondo semestre: 2 appelli tra gennaio e febbraio, 1 appello tra marzo e aprile, 3 appelli tra giugno e luglio, 2 appelli a settembre, 1 appello a novembre (riservato agli studenti fuori corso) Le prove finali per il conseguimento della laurea si svolgono in almeno tre appelli distribuiti nei seguenti periodi: da giugno a luglio; da ottobre a dicembre; da febbraio ad aprile.

6 ART.6 RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI Il Cicsi delibera sul riconoscimento dei crediti per gli studenti - che si iscrivono ai corsi singoli della laurea Magistrale, - nei casi di trasferimento da altro ateneo, di passaggio ad altro corso di studio o di svolgimento di parti di attività formative in altro ateneo italiano o straniero, anche attraverso l adozione di un piano di studio individuale. Il Cicsi delibera altresì sul riconoscimento della carriera percorsa da studenti che abbiano già conseguito il titolo di studio presso l Ateneo o in altra università italiana e che chiedano, contestualmente all iscrizione, l abbreviazione degli studi. Questa può essere concessa previa valutazione e convalida dei crediti formativi considerati riconoscibili in relazione al corso di studio prescelto. Relativamente al trasferimento degli studenti da un corso di studio ad un altro, ovvero da una Università ad un altra, il corso di laurea assicura il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già acquisiti dallo studente anche ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. Il mancato riconoscimento di crediti deve essere adeguatamente motivato. Esclusivamente nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra corsi di studio appartenenti alla medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo settore scientificodisciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto in modalità distanza, la quota minima del 50% è riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato ai sensi del Regolamento ministeriale di cui all art.2, comma 148, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n.262, convertito dalla legge 24 novembre 2006, n.286. I crediti eventualmente conseguiti non riconosciuti ai fini del conseguimento del titolo di studio rimangono, comunque, registrati nella carriera universitaria dell interessato. Può essere concessa allo studente l iscrizione ad anni successivi al primo quando: - ha acquisito trenta crediti tramite corsi singoli erogati dall Università di Bari

7 - ha acquisito trenta crediti tramite il riconoscimento di attività di studio e esami sostenuti presso università straniere di accertata qualificazione, valutati positivamente a tal fine, dal Consiglio di Facoltà o dal Cicsi, sulla base della documentazione presentata. Possono essere riconosciuti come crediti, nella misura stabilita dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio e secondo criteri predeterminati nei Regolamenti dei corsi le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post secondario alla cui progettazione e realizzazione l Ateneo abbia concorso. ART. 7 PROVA FINALE E CONSEGUIMENTO DEL TITOLO 1. Al superamento della prova finale, a cui si accede quando sono stati acquisiti i 91 CFU distribuiti secondo quanto previsto dal piano didattico, vengono assegnati 29 CFU, che permettono il conseguimento della Laurea Magistrale in Informatica. 2. Il conferimento del titolo avviene ad opera della Commissione di Laurea composta da sette docenti della Facoltà; tale Commissione è presieduta di norma dal Presidente del Consiglio di Interclasse in Informatica o da il responsabile della giunta del Consiglio di Interclasse in Informatica per la laurea Magistrale o da un altro docente della Commissione di Laurea. 3. La laurea Magistrale in Informatica si consegue con il superamento di un esame finale che consiste nella discussione di una dissertazione scritta o di un elaborato tecnico inerente un progetto svolto dallo studente in autonomia, sotto la guida di un relatore. L'elaborato finale preparato dallo studente dovrà documentare tutti gli aspetti inerenti l'analisi del/i problema/i affrontato/i, il progetto e la sua realizzazione, nonché eventuali aspetti di ricerca e collocazione del tema affrontato nel panorama attuale delle conoscenze nel settore dell'informatica. L'elaborato finale può essere redatto in lingua inglese, ma la presentazione deve essere in lingua italiana. 4. La Commissione esprimerà la propria valutazione tenendo conto anche della 1- media aritmetica di tutti gli esami di profitto. 2- diligenza nell attività di tesi, del contenuto e dell esposizione della stessa. L attribuzione della lode, nel caso di una votazione almeno pari a 110/110, è a discrezione della Commissione di Laurea e richiede l unanimità dei suoi componenti. La tesi di laurea può essere scritta in lingua inglese. ART.8 DISPOSIZIONI FINALI

8 Il seguente manifesto vale sia per gli studenti iscritti al primo anno sia per quelli iscritti al secondo anno per la parte che gli compete. Per tutto quanto non previsto nel presente Regolamento didattico si rinvia alle norme di legge, allo Statuto, al Regolamento generale di Ateneo, al Regolamento didattico di Ateneo e al Regolamento didattico di Facoltà. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Segreteria del Consiglio del Corso di Laurea, Dipartimento di Informatica, tel Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Campus Universitario, via Orabona 4, 70125, tel /3489.

9 ALLEGATI Adviser a.a prof. G.Visaggio prof.ssa F. Esposito prof.ssa A:M. Fanelli prof. V.L. Plantamura prof. S. Impedovo prof. F. Tangorra Ingegneria del Software e dei Servizi Ingegneria della Conoscenza e Intelligenza Artificiale Intelligenza Computazionale Metodi Computazionali per la comunicazione digitale Riconoscimento Automatico delle Forme Sistemi Distribuiti e Cooperativi Tutor prof. Lanubile prof. Pirlo prof. Pani prof. Fanizzi prof. Buono prof. Caivano prof. Bianchi

10 Lista degli insegnamenti attivabili al secondo anno (a.a ) Corsi da dodici cfu, suddivisi in Modulo A (4T1+2T2 cfu) e Modulo B (4T1+2T2 cfu) Nome insegnamento, settore disciplinare 1. Accesso Intelligente all Informazione ed Elaborazione del Linguaggio Naturale Inf/01 2. Agenti per la Comunicazione Inf /01; 3. Basi di Conoscenza e Data Mining ING-INF/05 4. Elaborazione di Immagini e Tecniche Fuzzy Inf /01 5. Metodi e tecniche per la comunicazione Digitale Inf /01 6. Pattern Recognition ING-INF/05 7. Percezione e Rappresentazione delle Immagini Inf-01; Bio/08 8. Produzione Distribuita del Software ING-INF/05 9. Progettazione di Video Giochi Interattivi Inf /01; 10. Project Management e Qualità ING-INF/ Sistemi Distribuiti Multiagente Inf / Sistemi e Tecniche di Gestione Documentale ING-INF/ Sistemi Informativi e Basi di Dati Avanzate Inf / Sistemi Neurali e a Logica Fuzzy, inf/ Sistemi per la Collaborazione in Rete ING-INF/05

11 Corsi da sei cfu Nome insegnamento, divisione cfu, settore disciplinare 1. Analisi e Sintesi di Curve Frattali e NURBS (4T1+2T2) Mat/ 08; 2. Apprendimento automatico (4T1+1T2+1T ) Inf/01; 3. Apprendimento Statistico Relazionale (4T1+2T2 ) Inf/01 4. Architettura dei servizi (4T1+2T2 ) ING-INF/05 5. Metodi Numerici per la Comunicazione Digitale (4T1+2T2) Mat/08; 6. Modelli per sistemi Distribuiti Cooperativi (4T1+2T2) Inf /01; 7. Modellistica Cognitiva (4T1+2T2) Inf/01 8. Progettazione e Produzione di Contenuti Digitali (4T1+2T2) Inf /01; 9. Ragionamento per sistemi distribuiti (4T1+2T2) Inf /01; 10. Storia del pensiero logico e algoritmico (4T1+2T2) Mat/ Tecniche Numeriche Avanzate per l'elaborazione dell'informazione (4T1+2T2) Mat/ Tecnologia dei Servizi Grid e cloud computing (4T1+2T2) ING-INF/05

12 Syllabus colloquio orale e/o una prova scritta ALGORITMI Analisi asintotica Tecniche di progetto (divide-et-impera, golosa) Algoritmi fondamentali (ricerca, ordinamento) Algoritmi su grafi (cammini minimi, minimo albero ricoprente) ARCHITETTURE Sistemi a livelli Livello macchina e rappresentazione binaria Livello assembler Ingresso/uscita e memoria BASI DI DATI Architettura dei DBMS Il modello relazionale Linguaggi di interrogazione Progettazione di basi di dati FONDAMENTI Modelli di calcolo (automi, macchine di Turing) Risultati fondamentali di calcolabilita INGEGNERIA DEL SOFTWARE Analisi e specifica dei requisiti Progettazione e realizzazione Verifica e validazione Processi di supporto (gestione e controllo, documentazione) LINGUAGGI Espressioni regolari e grammatiche Paradigmi di programmazione PROGRAMMAZIONE Elementi di sintassi e semantica Costrutti base Ricorsione Tipi di dati astratti SISTEMI OPERATIVI Strutturazione, nucleo e chiamate di sistema Concorrenza (stallo, semafori) Gestione dei processi e della memoria

13 : Gestione dei file e dei dispositivi fisici