NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

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1 BP studio & Studio di Ingegneria PETRISI via G. Nicolosi tronco 1, TORRENOVA (ME) via F. Strozzi, PRATO (PO) telefono/fax: mobile: C.F. PTR BGI 72D 26I 199F - P.I sito web: REGIONE SICILIA ELABORATO: PROVINCIA DI MESSINA P. U. D. M. PIANO DI UTILIZZO DEL DEMANIO MARITTIMO - ai sensi dell'art. 4 Legge Regionale n 15/ ELENCO ELABORATI: A.1) Relazione Tecnica A.2) Norme tecniche di attuazione A.3) Stato di fatto -Concessioni- A.4) Stato di fatto -Vincoli Territoriali- A.5) Stato di progetto -Previsioni di Piano- A.5.1) Stato di progetto -Previsioni di Piano Area Ovest-Zona 1- A.5.2) Stato di progetto -Previsioni di Piano Area Centro-Zona 2- A.5.3) Stato di progetto -Previsioni di Piano Area Centro-Zona 3- A.5.4) Stato di progetto -Previsioni di Piano Area Est-Zona 4-Tratto A A.5.5) Stato di progetto -Previsioni di Piano Area Est-Zona 4-Tratto B A.6) Planimetria di dettaglio delle strutture A.7) Documentazione fotografica NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE CMNTRR COMMITTENTE: VISTO R.U.P. IL PROGETTISTA Dott. Ing. Biagio PETRISI ID Cliente: APPROVAZIONI e/o NOTE PROGETTO: P SOFTWARE: DATA: 22/02/16 AUTOCAD SCALA: FILE: CMNTRR_02/15-N.T.A.dwg UNITA': TAVOLA: A.2 -: CMNTRR_02/15

2 1 INDICE CAPO I NORME GENERALI pag.2 ART. 1 FINALITA.pag.2 ART. 2 AMBITO DI APPLICAZIONE.pag.2 ART. 3 DURATA DEL PIANO.pag.3 ART. 4 PROCEDURE E NORME DI RIFERIMENTO....pag.3 ART. 5 CONCESSIONI DI AREE DEMANIALI AD ENTI PUBBLICI pag.3 ART. 6 NORME COMUNI....pag.4 ART. 7 ACCESSIBILITA AL MARE...pag.8 ART. 8 PULIZIA ED IGIENE pag.9 ART. 9 SORVEGLIANZA ED ASSISTENZA.pag.9 ART. 10 ATTIVITA ED ATTREZZATURE SOGGETTE A CONCESSIONE.pag.10 ART. 11 PARAMETRI DI RIFERIMENTO...pag.11 ART. 12 OPERE DI RISANAMENTO-CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE E SISTEMAZIONE DELLA SEDE STRADALE.....pag.28 ART. 13 CLASSIFICAZIONE DELLE AREE.pag.28 ART. 14 CLASSIFICAZIONE DELLE ZONE TERRITORIALI.pag.28 ART. 15 CLASSIFICAZIONE DEI LOTTI..pag.29 CAPO II DISCIPLINA DELLE AREE DELLE ZONE E DIVISIONE IN LOTTI...pag.29 ART. 16 AREA OVEST-ZONA 1...pag.30 ART. 17 AREA CENTRO-ZONA 2..pag.32 ART. 18 AREA CENTRO-ZONA 3..pag.38 ART. 19 AREA EST-ZONA 4.. pag.43 1

3 CAPO I NORME GENERALI ART. 1- FINALITA Le presenti norme di attuazione sono parte integrante del piano di utilizzo del demanio marittimo, in seguito denominato, documento di pianificazione che individua le modalità di utilizzo del litorale marino e ne disciplina gli usi sia per finalità pubbliche, sia per iniziative connesse ad attività di tipo privatistico, regolamentate mediante rilascio di concessioni demaniali marittime in conformità alle vigenti disposizioni in materia di pubblico demanio marittimo. ART. 2- AMBITO DI APPLICAZIONE Il riguarda tutta la fascia costiera prospiciente l ambito territoriale che appartiene al pubblico demanio marittimo nel comune di Torrenova. Il limite del demanio marittimo su cui opera il presente piano, è basato sulla Cartografia Catastale S.I.DE.R.SI. del 2007 in scala 1:2.000 rilasciata dal sistema informativo del demanio della Regione siciliana, interessante tutta la costa marittima i cui confini geografici sono determinati: - ad Ovest dal territorio del Comune di Sant Agata Militello - ad Est dal territorio dei Comuni di Capo d Orlando e Capri Leone-fraz. Rocca-. Per costa è da intendersi l area demaniale costituita da arenili, dune e scogliere se presenti. Nell ambito del territorio comunale l utilizzazione dell intera fascia costiera, con l esclusione dei servizi offerti, sarà fruibile a titolo gratuito. Il comune o i privati che ne faranno richiesta, potranno gestire direttamente le aree del demanio marittimo, preventivamente concesse dall autorità demaniale, conformemente a quanto previsto nel presente piano di utilizzo delle coste demaniali. 2

4 ART. 3- DURATA DEL PIANO Il piano resta in vigore fino all approvazione di un nuovo piano. Eventuali varianti possono essere apportate seguendo l iter procedurale e le modalità seguite per l approvazione del ART. 4- PROCEDURE E NORME DI RIFERIMENTO Il rilascio di nuove concessioni demaniali, l ampliamento e l autorizzazione all esecuzione dei lavori su quelle esistenti e l accesso al demanio sono disciplinati dalle presenti norme e dalle prescrizioni derivanti dalla Legge regionale n. 15 del 29/11/2005, nonché dal Decreto A.R.T.A. del 04/07/2011 contenente le linee guida per la redazione dei P.U.D.M della Regione Siciliana. Per le norme di sicurezza relative alla balneazione ed alla navigazione bisogna fare riferimento alla relativa normativa di settore ed alle ordinanze della Capitaneria di Porto competente. ART. 5- CONCESSIONI DI AREE DEMANIALI AD ENTI PUBBLICI Le superfici e gli specchi acquei compresi nel demanio marittimo, ricadenti nel territorio del Comune di Torrenova, sono da considerarsi concedibili nei limiti fissati dal presente. Sono sempre concedibili le superfici di cui sia fatta richiesta per la realizzazione di attrezzature che concorrono al soddisfacimento degli standard urbanistici, passeggiate, camminamenti, strade, piazze, aiuole, solarium, parcheggi, piste ciclabili, torrette di sorveglianza e aree di primo soccorso; tali strutture dovranno essere di uso pubblico e richieste, solo ed esclusivamente, da parte dell Amministrazione Comunale, oppure da privati che stipulano opportuna convenzione con il Comune che ne certifichi l utilizzazione pubblica delle strutture. Sono sempre concedibili le superfici necessarie per la manutenzione o rimessa in ripristino delle strutture e dei manufatti esistenti nei limiti previsti dal presente piano e comunque le opere dovranno già essere precedentemente autorizzate. Sono sempre concedibili le superfici per 3

5 l installazione di impianti per pratiche sportive tipo beach volley, beach soccer, beach tennis, beach basket, attrezzature per il fitness e la palestra all aperto ecc.. in qualsiasi area, indipendentemente dalla destinazione prescritta dalle norme tecniche del presente. Tali strutture dovranno essere di uso pubblico e richieste da parte dell Amministrazione Comunale o da privati previa apposita convenzione con il Comune stesso. ART. 6- NORME COMUNI Le nuove concessioni demaniali marittime devono rispettare ed osservare le disposizioni previste dalle specifiche norme vigenti in materia di sicurezza, igiene e barriere architettoniche, nonché, in ottemperanza all art. 7 delle linee guida per la redazione dei piani di utilizzo del demanio marittimo del 04/07/2011, dovranno rispettare le seguenti regole generali: tra ogni concessione di nuova previsione ed esclusivamente per le tipologie riguardanti stabilimenti balneari, aree attrezzate per la balneazione e punti di ristoro deve essere lasciata una distanza minima di ml. 100; il fronte mare di ogni singola concessione di nuova previsione per uso turistico-ricreativo degli arenili non può essere superiore a ml. 100 ad esclusione di interventi di interesse pubblico; l altezza massima di qualsiasi manufatto o fabbricato non potrà superare i 4,50 ml. da terra; l altezza per le cabine non potrà superare i 2,70 ml. da terra, inoltre esse dovranno avere le seguenti dimensioni; cabine singole: ml. 1,50 x ml. 1,20; i servizi igienici per i disabili, avranno dimensioni minime di ml. 2,00 x ml. 2,00, mentre per caratteristiche, dovranno attenersi a quanto previsto dal D.M.LL.PP. n 236/89 e s.m.i.; 4

6 gli accessi alla spiaggia devono essere conformi alla normativa sull abbattimento delle barriere architettoniche, in particolare nelle aree in concessione dovranno essere garantite condizioni di facilità e sicurezza del movimento, e l effettiva possibilità di accesso al mare di persone con ridotta o impedita capacità motoria, ai sensi del D.M.LL.PP. n 236/89 e s.m.i. ciò dovrà avvenire attraverso la posa di camminamenti da realizzarsi in legno o materiale eco-bio-compatibile, con tavole appoggiate al suolo e collegate fra loro, sono pertanto escluse le resine plastiche, pvc e similari; i titolari delle concessioni delle strutture balneari, hanno l obbligo di consentire sempre il libero e gratuito accesso e transito per il raggiungimento della battigia antistante l area in concessione; sull arenile deve essere lasciata libera una fascia misurata dalla battigia per una profondità minima di ml. 5,00. In tale fascia non sono ammesse installazioni di alcun tipo né la disposizione di ombrelloni o sedie a sdraio o qualsiasi attrezzatura anche se precaria; è vietata qualsiasi attività o comportamento che impedisca l accesso e il transito alle persone ed ai mezzi di servizio e soccorso dalla costa o spiaggia verso il mare e viceversa; gli scarichi, in assenza di idonea rete fognante, devono essere convogliati in fosse settiche, opportunamente dimensionate e di facile svuotamento; le acque meteoriche devono essere smaltite a dispersione; tutti i manufatti dovranno avere la caratteristica di precarietà e devono essere realizzati con materiali e tecnologie che ne consentano la facile rimozione; dovranno essere utilizzati materiali eco-compatibili, anche innovativi, di tipo lignei o similari. Non è consentita la costruzione di opere fisse in cemento, se non limitatamente a consentire esigenze tecniche di ancoraggio a terra dei manufatti (sistemi per varo, alaggio e rimessaggio natanti), e comunque previo utilizzo di soluzioni facilmente amovibili; 5

7 sui manufatti esistenti sono sempre ammessi gli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e il restauro conservativo, nel rispetto della normativa vigente e del regolamento edilizio comunale; ogni manufatto potrà essere colorato con un massimo di tre colori, di cui almeno due devono costituire tonalità dello stesso colore; l eventuale eccezionale mantenimento degli stabilimenti balneari oltre il periodo della balneazione, ai sensi dell art. 2 della legge regionale n. 15/2005, può essere consentito esclusivamente in funzione dello svolgimento delle attività collaterali alla balneazione, purchè ammesse dal titolo concessorio e comunque limitatamente alla parte delle strutture effettivamente utilizzate ed in proporzione alle reali esigenze. Il mancato smontaggio a fine stagione delle porzioni non autorizzate al mantenimento comporta la decadenza della concessione ai sensi dell art. 47 C.N.; i pontili e i campi boe, a servizio delle attività diportistiche, qualora fruiscano di una concessione demaniale stagionale, a fine periodo devono essere totalmente dimessi, fatta eccezione delle opere sommerse di ancoraggio. Il mancato smontaggio a fine stagione comporta l applicazione delle sanzioni previste dal codice della navigazione; gli spazi utilizzati e quelli limitrofi per una lunghezza pari al fronte mare demaniale marittimo in concessione da entrambi i lati e per tutta la profondità della fascia demaniale, non oggetto di altre concessioni, devono essere puliti per tutto il periodo di durata della concessione dai concessionari stessi; non è ammesso lo stazionamento di imbarcazioni in genere, se non quelle previste per il salvataggio, all interno degli specchi acquei prospicienti le strutture per la balneazione; 6

8 la sosta ed il noleggio di pedalò, canoe, surf etc. è consentita all interno di aree o porzioni di specchio acqueo appositamente delimitate e le partenze e gli arrivi devono avvenire tramite corridoi di lancio di adeguate dimensioni; le corsie di lancio ed i campi boe per le imbarcazioni, di norma sono consentite in prossimità di concessioni demaniali per lo stazionamento a terra delle imbarcazioni secondo i criteri stabiliti dalla competente Capitaneria di Porto. L installazione stagionale di corridoi di lancio per le attività esistenti è ammessa in ragione della effettiva necessità ed in ogni caso tutte le strutture poste negli specchi d acqua in concessione devono essere normate ed approvate in fase di progettazione preliminarmente al rilascio della concessione demaniale marittima da parte dall Assessorato regionale Territorio ed Ambiente; le recinzioni delle aree in concessione destinate alla balneazione, sono da realizzare con corda, mediante pali in legno infissi nel terreno, collegata ai pali tramite occhiello in acciaio inox, a semplice disegno tale da non limitare la visibilità, per un altezza massima di ml. 1,50. Negli altri siti, previa autorizzazione, si possono realizzare recinzioni molto leggere, in legno o con materiale bio-compatibile di altezza non superiore a ml. 2,20. Sono vietate recinzioni con rete metallica di filo spinato; le concessioni esistenti alla data di adozione del sono rinnovate, a condizione che i concessionari si impegnino ad adeguare le proprie strutture alle previsioni di codesto piano, entro le scadenze dei relativi rinnovi delle concessioni, salvo richiesta di deroga da sottoporre a parere dell Assessorato regionale Territorio ed Ambiente. Per quanto non disposto dal si farà riferimento alle norme vigenti in materia, al decreto Assessoriale del Territorio e dell Ambiente della Regione Sicilia del 4 Luglio 2011, al Codice della 7

9 Navigazione, alle ordinanze della Capitaneria di Porto competente, alla normativa igienicosanitaria e a tutte le leggi regionali e nazionali di riferimento. ART. 7- ACCESSIBILITA AL MARE Sono gli accessi che possono essere utilizzati dai bagnanti per raggiungere le spiagge dalle vie pubbliche nel rispetto dell art. 12 della Legge regionale n. 37/85. Ai fini del libero transito dovrà essere lasciato un passaggio non inferiore a ml. 1,5 dal ciglio dei terreni elevati sul mare, mentre sull arenile o sulle scogliere basse dovrà essere lasciata libera una fascia misurata dalla battigia media per la profondità minima di ml. 5,00. In tale fascia non sono consentite installazioni di alcun tipo né la disposizione di ombrelloni o sedie sdraio o qualsiasi attrezzatura anche se precaria. Va comunque vietata qualsiasi attività o comportamento che impedisca il transito alle persone ed ai mezzi di servizio e soccorso dalla costa o spiaggia verso il mare e viceversa. E vietato l acceso al mare e l attraversamento degli habitat costieri al di fuori delle strade, passerelle e dei luoghi che sono esplicitamente designati a tale funzione a ogni mezzo meccanico che non sia di servizio, se non previa autorizzazione. Ad ogni sbocco pubblico, ove questo arrivi nell area demaniale, va lasciato libero un corridoio di larghezza adeguata e comunque non inferiore a ml. 5,00. Gli accessi alla spiaggia devono essere conformi alla normativa sull abbattimento delle barriere architettoniche. Tutte le concessioni demaniali marittime, al cui interno ricade un accesso pubblico, devono obbligatoriamente lasciare libero un corridoio di larghezza adeguata e comunque non inferiore a ml. 5,00 di accesso alla battigia, seguendo quindi il percorso più breve possibile e senza deviazioni o percorsi alternativi. 8

10 ART. 8- PULIZIA ED IGIENE Gli arenili, gestiti da privati, dovranno essere puliti per tutta la durata della concessione demaniale, a cura del concessionario, che avrà anche l onere di predisporre la raccolta differenziata e collocare opportuni cestini portarifiuti. Lo stesso oltre alla pulizia degli spazi utilizzati, dovrà provvedere anche a quelli limitrofi per una lunghezza pari al fronte demaniale marittimo in concessione, da entrambi i lati e per tutta la profondità della fascia demaniale non oggetto di altre concessioni. ART. 9- SORVEGLIANZA ED ASSISTENZA Tale servizio viene svolto nei lidi balneari dai concessionari delle aree demaniali, al di fuori di essi dal Comune nelle spiagge destinate alla libera e pubblica balneazione e nelle quali il Comune si fa carico oltre che della pulizia degli arenili di cui al D.P.R. n. 915/82, anche del servizio di vigilanza e salvamento di cui alla Legge regionale n. 17 del 01/09/1998. La vigilanza a mare per il soccorso dei bagnanti e dei natanti sarà garantita dalla Capitaneria di Porto competente. Ogni stabilimento balneare dovrà essere dotato di opportune attrezzature e di torrette di guardie, inoltre dovrà disporre di idoneo personale nel rispetto degli standard previsti dalla normativa vigente. Il Comune, previa sottoscrizione di apposita convenzione, potrà prevedere servizi ausiliari di vigilanza direttamente o con affidamento a terzi in possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti e dotati dei mezzi necessari ad espletare tali servizi. L assistenza sanitaria sarà garantita dalle competenti Autorità Sanitarie, territorialmente competenti mediante strutture fisse come punti di primo soccorso e/o ambulanze. 9

11 ART. 10- ATTIVITA ED ATTREZZATURE SOGGETTE A CONCESSIONE Le nuove concessioni demaniali marittime, oltre ad osservare le disposizioni dalle specifiche norme vigenti (norme urbanistiche, strumenti urbanistici comunali, norme di sicurezza, norme di igiene, barriere architettoniche ecc...), devono rispettare gli indici ed i parametri metrici e qualitativi del presente Le attività e attrezzature previste dal sono le seguenti: A) Stabilimento Balneare B) Area attrezzata per la balneazione C) Cantiere nautico D) Attività di promozione e commercio nel settore del turismo E) Solarium e spazi ombreggiati F) Area attrezzata per lo sport e le attività ricreative G) Punti di ristoro e somministrazione/vendita di bevande, alimentari e generi di monopolio H) Area attrezzata per la sosta dei camper I) Area attrezzata per varo, alaggio e rimessaggio J) Area attrezzata per pratiche sportive remo-veliche K) Polo attrezzato a servizio della nautica da diporto L) Area attrezzata per la pesca M) Attività ludico-ricreative N) Maneggio O) Area attrezzata per l accesso di animali di affezione P) Area attrezzata per il noleggio e la sosta di natanti da diporto Q) Tourist gate Ufficio informazioni turistiche R) Attività e servizi pubblici-verde attrezzato 10

12 S) Attività e servizi pubblici-punto panoramico (belvedere) T) Aree per i servizi igienici U) Noleggio biciclette V) Area per i diversamente abili ART. 11- PARAMETRI DI RIFERIMENTO A) STABILIMENTO BALNEARE All interno degli stabilimenti balneari possono essere realizzate: strutture per l esercizio delle attività ammesse e relative pertinenze, verande e gazebi per l ombreggiatura e per il rinfresco, cabine-spogliatoi, servizi igienici, chioschi, gazebo e verande per la somministrazione di cibo e bevande, per attività ludiche e di svago, per la vendita di souvenir e di prodotti tipici locali ecc..., purchè abbiano carattere di precarietà e di stagionalità, siano realizzati con materiali compatibili dal punto di vista ambientale (escluse lamiere metalliche), preferibilmente con legni trattati con vernici trasparenti ed a condizione che vengano rimossi al termine della stagione estiva. Devono obbligatoriamente essere dotati di: postazioni per il personale di pronto intervento in acqua e delle dotazioni per il salvamento, pronto soccorso dotato delle attrezzature indispensabili per il pronto intervento sanitario. I nuovi stabilimenti balneari devono prevedere i seguenti servizi ed attrezzature minimi: - servizi igienici per i bagnanti, per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap; - cabine spogliatoio, per un minimo pari al 10% dei punti ombra (ombrelloni); - docce al coperto per un minimo di 2; - docce all aperto per un minimo di 4, ad acqua fredda e senza possibilità di uso di saponi; - servizi per la sicurezza della balneazione; - locale di primo soccorso; 11

13 - percorsi attrezzati per disabili; - gruppo di contenitori attrezzati per fornire un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Sono ammesse anche attività e attrezzature complementari alla balneazione, quali: bar, ristorante, giochi, attrezzature sportive, spazi ombreggiati, etc, in ogni caso la superficie da assentire in concessione non deve eccedere i mq. e quella coperta non può essere più del 10%. Al fine di non costituire barriere visive, le strutture devono essere disposte in modo ortogonale alla linea di costa e non possono, in linea di massima, superare il 30% del fronte concessorio. Gli ombrelloni, devono essere nell ambito di ogni lotto del medesimo tipo e colore, da collocarsi nella fascia predisposta, inoltre essi devono avere forma circolare e non possono essere disposti ad una distanza inferiore a 2,50 ml. l uno dall altro. Nell area in concessione si dovrà porre, in modo ben visibile, la segnaletica, su paletto senza opere di fondazione, indicante l ingresso e l uscita, inoltre il confine della concessione, nel senso della profondità, ossia ortogonale alla linea di costa, dovrà essere delimitata con cime e paletti in legno. L altezza per i locali di primo soccorso non potrà superare i 3,00 ml. da terra, inoltre essi dovranno avere le seguenti dimensioni: ml. 4,00 x ml. 4,00; B) AREA ATTREZZATA PER LA BALNEAZIONE Nelle aree attrezzate per la balneazione possono essere realizzate: strutture per l esercizio delle attività ammesse e relative pertinenze, verande e gazebo per l ombreggiatura ed il rinfresco, cabine spogliatoi, servizi igienici, chioschi, gazebo e verande per la somministrazione di cibi e bevande, per attività ludiche e di svago, per la vendita di prodotti tipici o di souvenir, etc..., purchè abbiano carattere di precarietà e di stagionalità, siano realizzati con materiali compatibili dal punto di vista ambientale (escluse lamiere metalliche), preferibilmente con legni trattati con vernici trasparenti ed a condizione che vengano rimossi al termine della stagione estiva. Devono 12

14 obbligatoriamente essere dotati di: postazioni per il personale di pronto intervento in acqua e delle dotazioni per il salvamento, pronto soccorso dotato delle attrezzature indispensabili per il pronto intervento sanitario. Servizi minimi: - cabine e/o spogliatoi collettivi, per un massimo di 8; - servizi igienici pubblici per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap; - magazzino; - locale di primo soccorso; - docce all aperto, almeno 1 con interruzione automatica dell erogazione dell acqua; - servizi per la sicurezza della balneazione; - servizi per la raccolta dei rifiuti. Sono anche ammessi: punti di ristoro e relativi spazi ombreggiati, eventuali giochi a carattere stagionale. La superficie da assentire in concessione non può superare i mq. di cui quella coperta non può essere più del 5%. L altezza massima al colmo per i locali di primo soccorso, non potrà superare i 3,00 ml. da terra, inoltre essi dovranno avere le seguenti dimensioni: ml. 4,00 x ml. 4,00; C) CANTIERE NAUTICO La scelta nel posizionamento di queste aree tiene conto di: - la rete dei collegamenti stradali con la costa; - il dimensionamento legato alle reali esigenze di mercato; - la dotazione quali-quantitativa dei servizi; Il regolamento recante le disposizioni sulle procedure per il rilascio delle concessioni demaniali per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto è disciplinato dal D.P.R. n. 509/97. 13

15 Servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 2 di cui 1 per portatori di handicap; - servizi igienici per il personale; - uffici; - cabine spogliatoio e doccia; - bar, punto di ristoro a servizio della struttura; - magazzini per il ricovero delle attrezzature. D) ATTIVITA DI PROMOZIONE E COMMERCIO NEL SETTORE DEL TURISMO Sono ammessi esercizi diretti alla promozione e al commercio nel settore del turismo e dell artigianato, la realizzazione di strutture per gli esercizi commerciali per la ristorazione e somministrazione di cibi e bevande, privilegiando il rapporto di complementarietà con gli usi del mare e/o di servizio ad altre attività comunque rivolte alla diretta fruizione del mare. Sono altresì ammesse strutture ricettive, aperte al pubblico, a gestione unitaria, attrezzate su aree recintate, per il soggiorno di turisti, costituite da unità abitative fisse singole (tipo bungalow) diffuse o concentrate ubicate soltanto su un piano terra, nonché strutture destinate ad attività ricreative e di ristoro dotate di tutti i servizi. La superficie da assentire in concessione non può superare, in linea di massima, i 400 mq. di cui non più del 50% coperta. Servizi minimi: - Uffici e reception; - Magazzino/deposito; - servizi igienici per gli utenti e le persone diversamente abili; - area verde dedicata al relax; - punti di ristoro/bar; 14

16 - ristorante pizzeria; - punto di primo soccorso; - spazi ombreggiati; - giardini, terrazze e verande; - posti letto; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - info point turistico. E) SOLARIUM E SPAZI OMBREGGIATI Interessano spazi a terra in cui vengono installate delle piattaforme in legno, anche su palificazione, da adibire a solarium. Sono anche ammessi e purchè a carattere stagionale, spazi ombreggiati, ossia spazi per la sosta delle persone all ombra, da realizzarsi tramite sedute in legno o similari, con copertura in tessuti o similari, oppure pergolato in legno e/o cannucciato e/o piantumazioni di verde. La superficie coperta da adibire a spazi ombreggiati e servizi non può superare il 15% dell intero lotto. Servizi minimi: - servizi igienici di tipo amovibile; - cassetta di primo soccorso; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti. F) AREA ATTREZZATA PER LO SPORT E ATTIVITA RICREATIVE Interessano porzioni di demanio marittimo per lo svolgimento e l esercizio di attività sportive marinare (sport acquatici), da parte di enti o associazioni istituzionalmente competenti. E 15

17 ammessa anche la conduzione di attività ricreative sociali, l installazione temporanea di campetti da beach volley/soccer, il noleggio di attrezzature sportive, il deposito e lo stazionamento delle stesse e dei beni destinati agli sport acquatici. Devono essere previsti i seguenti servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap; - cabine spogliatoi e doccia; - punto di primo soccorso; - magazzini per il ricovero delle attrezzature; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti. Possono essere anche ammessi: - ufficio; - bar e punti di ristoro a servizio della struttura. La superficie coperta di tutte le attrezzature non può superare il 15% dell area in concessione. Sono esclusi da tale computo e pertanto sono sempre ammessi i gazebi, le tende e gli spazi ombreggiati in genere, di natura precaria, installati temporaneamente dalla ditta concessionaria. E sempre ammesso qualora non in contrasto con le attività di balneazione e previa verifica delle condizioni di sicurezza, legate all esposizione del sito agli eventi meteo-marini da parte della competente Capitaneria di Porto, l installazione di pontili o corridoi di lancio nello specchio d acqua antistante l area in concessione demaniale. La valutazione e l approvazione del progetto riguardante tutte le opere in mare è di esclusiva competenza dell Assessorato Regionale Territorio e Ambiente. 16

18 G) PUNTI DI RISTORO E SOMMINISTRAZIONE/VENDITA DI BEVANDE, ALIMENTARI E GENERI DI MONOPOLIO Sono ammessi esercizi di ristoro, somministrazione e vendita di bevande, alimentari, cibi precotti e generi di monopolio aventi tipologia di chiosco. Sono previste le seguenti tipologie di chiosco: Tipologia A: la superficie occupata dal chiosco nei corpi principali non può superare i 98 mq. in linea di massima, al netto di pedane, piattaforme, camminamenti, ecc... Non è consentita l installazione di manufatti e spazi ombreggiati. Tipologia B: la superficie occupata dal chiosco nei corpi principali non può superare i 50 mq. in linea di massima, al netto di pedane, piattaforme, camminamenti ecc... E consentita l installazione di manufatti e spazi ombreggiati. Dovranno essere dotati dei seguenti servizi minimi: - servizi igienici per un minimo di 2 di cui 1 per il personale; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - impianto di smaltimento per le acque reflue. Per la tipologia B il servizio igienico può essere anche di tipo chimico e può essere omesso solo nel caso in cui si dimostri la possibilità alternativa di utilizzare servizi pubblici entro 100 ml. in linea d aria, essi inoltre, possono essere affiancati da verande o gazebo in legno e teli in materiale naturale (o altri materiali di tipo precario) per l ombreggiatura ed il rinfresco con collocazione di tavolini e sedie, purchè mantengano le caratteristiche di precarietà. E consentita la realizzazione di chioschi con tipologia A o B, solo nelle aree delimitate ed evidenziate in planimetria nella tavola A.5 (previsioni di piano, scala 1:5000) e nei relativi elaborati particolareggiati (tavole A.5.2, A.5.3, A.5.4; Area Centro-Zona 2, Area Centro-Zona 3, Area Est-Zona 4-Tratto A, scala 1:1000). 17

19 H) AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA DEI CAMPER Interessa una porzione di demanio marittimo ricadente nell Area Centro-Zona 2 e 3 del destinata alla sosta diurna e notturna di roulotte e camper. E consentita la realizzazione di un chiosco quale ufficio e bagni a servizio di tali aree. Per la realizzazione di tale chiosco la superficie occupata nei corpi principali non può superare i 30 mq. in linea di massima, al netto di pedane, piattaforme, camminamenti ecc... Devono essere previsti i seguenti servizi minimi: - servizio di acqua potabile; - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap; - scarico acque nere; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - servizi di allaccio alla rete elettrica; - illuminazione; - camper service; - servizio docce all aperto. I) AREA ATTREZZATA PER VARO, ALAGGIO E RIMESSAGGIO Porzioni di demanio marittimo localizzate in adiacenza ai cantieri nautici previsti dal. Riguardano aree adibite per varo, alaggio e rimessaggio di natanti. L area in concessione potrà al suo interno contenere un locale servizi, un locale ufficio e locali tecnici per una superficie coperta non superiore al 5% dell intero lotto. E ammessa, previa verifica delle condizioni di sicurezza legate all esposizioni del sito agli eventi meteo-marini da parte dell Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, l installazione di pontili galleggianti nello specchio d acqua antistante l area in concessione demaniale. 18

20 J) AREA ATTREZZATA PER PRATICHE SPORTIVE REMO-VELICHE Parte di territorio demaniale marittimo e specchio acqueo per l esercizio e lo svolgimento di attività sportive remo-veliche (sport acquatici senza uso di motori di qualsiasi genere). E ammesso il noleggio delle attrezzature necessarie alla pratica di attività sportive, inoltre possono svolgersi attività tese all insegnamento e alla pratica di vela, windsurf, canoe, ecc. Devono essere previsti i seguenti servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap; - cabine spogliatoi e doccia per un massimo di 4; - punto di primo soccorso; - magazzini per il ricovero delle attrezzature; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti. Sono ammessi punti di ristoro con tipologia di chiosco B e spazi ombreggiati con caratteristiche di cui all art.11 punto E delle presenti N.T.A. K) POLO ATTREZZATO A SERVIZIO DELLA NAUTICA DA DIPORTO Porzione di demanio marittimo destinata a creare un area multi servizi a disposizione dei frequentatori dell adiacente attività diportistica. Nell area verrà previsto anche un locale per la manutenzione ed il ricovero delle imbarcazioni, della superficie massima di 60 mq. Servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap; - area verde dedicata al relax e al campeggio; - punti di ristoro/bar; - punto di primo soccorso; - spazi ombreggiati; 19

21 - locali per la manutenzione dei natanti; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - parcheggi interni per auto e imbarcazioni; - info point turistico. Sono previsti punti di ristoro con tipologia di chiosco B. Gli spazi ombreggiati devono essere conformi così come descritto all art. 11 punto E delle presenti N.T.A.. L) AREA ATTREZZATA PER LA PESCA Parte di demanio marittimo riservata alla pesca professionale. Devono essere previsti i seguenti servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 2; - servizio di acqua potabile; - postazioni di pesca; - percorsi pedonali con camminamenti in legno; - spazi ombreggiati; - punto di ristoro; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti. Sono previsti punti di ristoro con tipologia di chiosco B. Gli spazi ombreggiati devono essere conformi così come descritto all art.11 punto E. M) ATTIVITA LUDICO RICREATIVE Area in cui verranno installati giochi da spiaggia per i bambini e ideate attività educative rivolte al benessere, alcune tra queste: creazione mandala di sabbia colorata, yoga per bambini, merenda bio, gioco motricità, attività ludico in acqua. Tra i giochi che dovranno far parte integrante alle 20

22 attività culturali vi saranno le piste di biglie, le racchettine, canotti e scivoli gonfiabili, una piscina con acqua depurata. L area verrà presidiata da idoneo personale. E consentita la realizzazione di un chiosco e bagni a servizio di tali aree. Per la realizzazione di tale chiosco la superficie occupata nei corpi principali non può superare i 30 mq. in linea di massima, al netto di pedane, piattaforme, camminamenti ecc... Sono esclusi da tale computo e pertanto sono sempre ammessi i gazebi, le tende e gli spazi ombreggiati in genere, di natura precaria, installati temporaneamente dalla ditta concessionaria. Servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 2 di cui 1 per portatori di handicap; - torretta di guardia; - servizio di acqua potabile; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - spazi ombreggiati; - cassetta di primo soccorso. N) MANEGGIO Porzione di demanio marittimo destinata a creare servizi per l equitazione locale. Possono essere previsti corsi di equitazione e passeggiate ed escursioni lungo i sentieri del luogo, ippoterapia. Nell area in concessione si dovrà porre, in modo ben visibile, la segnaletica, su paletto senza opere di fondazione, indicante l ingresso e l uscita, inoltre tutta l area dovrà essere recintata con una staccionata di mt. 1,50. Devono essere previsti i seguenti servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 2; - ufficio; 21

23 - box per cavalli per un minimo di 10; - paddock; - magazzino; - servizio di acqua potabile dotato di idonea raccolta delle acque di scarico; - lavatoio; - illuminazione. O) AREA ATTREZZATA PER L ACCESSO DI ANIMALI DI AFFEZIONE Interessa un area demaniale da adibire a spazio riservato al soggiorno degli animali domestici (cani e gatti), ai sensi dell art. 4 comma 1, della Legge regionale n. 15/2005. In tali spazi si potranno inserire strutture ed attrezzature del tipo: - n. 1 area gioco e n. 1 area lavoro/addestramento attrezzata per l attività di agility, entrambe non superiori a mq. 200 adeguatamente recintate con tavolato alto ml. 1,50; - n. 10 (massimo) box per il soggiorno all ombra dei cani, di dimensione ml. 1,40 x ml. 1,40 e altezza massima ml. 1,40 realizzati con struttura in legno e con copertura in canne o similari. In aderenza ai box dovranno essere realizzati i servizi di pulizia e doccia per gli animali, dotati di piattaforma ed impianto idoneo per la raccolta delle acque di scarico. All interno dell arenile è consentita l attività di addestramento ed allevamento di cani abilitati al salvamento; - servizio di acqua potabile dotato di idonea raccolta delle acque di scarico; - magazzino. La porzione di arenile in concessione dovrà essere delimitata con una solida recinzione in tavolato e rete metallica aventi altezza massima non superiore di ml. 2,00, collocato in modo tale da preservarlo da incursioni esterne ed eventuali fughe degli animali domestici ivi presenti; deve 22

24 essere altresì dotato di un adeguato numero di aperture per l accesso. L igiene e la pulizia inerente l attività nel suo complesso dovranno essere garantiti da un insieme di fattori definiti sia in fase di progettazione che in fase di gestione nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. P) AREA ATTREZZATA PER IL NOLEGGIO E LA SOSTA DI NATANTI DA DIPORTO Porzioni di demanio marittimo e specchio acqueo possono essere adibiti allo stazionamento e al noleggio delle imbarcazioni mediante installazione di strutture precarie (campi boe, pontili, ricoveri ecc...) previa verifica delle condizioni di sicurezza legate alle esposizioni del sito agli eventi meteo marini. Devono essere previsti i seguenti servizi minimi: - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 2 di cui 1 per portatori di handicap; - magazzini per il ricovero delle attrezzature; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti. La superficie coperta delle suddette strutture, in linea di massima, non può superare i 50 mq.. Sono altresì ammessi i seguenti servizi: - punto di primo soccorso; - uffici; - cabine spogliatoio e doccia collettivi; - bar o punto di ristoro con annesso magazzino, spogliatoio, area lavoro, w.c. per il personale e di servizio. Per i suddetti servizi la superficie coperta può essere estesa complessivamente fino a 100 mq.. Sono esclusi da tale computo e pertanto sono sempre ammessi i gazebi, le tende e gli spazi ombreggiati in genere, di natura precaria ed installati temporaneamente come all art.11 lettera E delle presenti N.T.A.. 23

25 L installazione di pontili di attracco, campi boe, corridoi di lancio e la loro permanenza annuale o stagionale è soggetta a verifica delle condizioni di sicurezza legate alle esposizioni del sito agli eventi meteo-marini da parte della competente Capitaneria di Porto. L estensione dello specchio acqueo sarà definito in funzione del sito e delle esigenze tecniche e logistiche della ditta concessionaria. La valutazione e l approvazione del progetto di tutte le opere in mare è di esclusiva competenza dell Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente. Q) TOURIST GATE UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE Interessa una porzione di demanio marittimo ricadente nell Area Centro-Zona 2 del destinata ad ufficio informazioni turistiche. Per la realizzazione di tale chiosco la superficie occupata nei corpi principali non può superare i 80 mq. in linea di massima, al netto di pedane, piattaforme, camminamenti ecc... E consentita l installazione di manufatti e spazi ombreggiati. Dovranno essere dotati dei seguenti servizi minimi: - servizi igienici per un minimo di 2 di cui 1 per il personale; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - impianto di smaltimento per le acque reflue; - servizi di allaccio alla rete elettrica; - illuminazione. R) ATTIVITA E SERVIZI PUBBLICI-VERDE ATTREZZATO Zona che si estende dall inizio della strada litoranea già in fase di approvazione sino al laghetto naturale; destinata all uso pubblico mediante la sistemazione a verde con idonee piantumazioni e dotazione di adeguate attrezzature per la sosta e lo svago. Possono essere previsti percorsi vita per praticare jogging con aree dedicate allo svolgimento di esercizi fisici, giochi per bambini, 24

26 pergole in legno, sedili in pietra e/o legno, aree ombreggiate e punti di accoglienza e promozione turistica. Attrezzature minime: - info point turistico; - panchine; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - percorsi pedonali a fondo migliorato o pavimentato; - idonea segnaletica - illuminazione - fontane di acqua potabile; - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap. S) ATTIVITA E SERVIZI PUBBLICI-PUNTO PANORAMICO Zona localizzata in prossimità del laghetto naturale, destinata all uso pubblico, nel quale verrà installata una piattaforma panoramica in legno su idonea palificazione, nel rispetto delle norme di sicurezza, dell ambiente e dell abbattimento delle barriere architettoniche. Possono essere previsti aree dedicate alla promozione turistica, culturale e didattica attraverso l illustrazione dei luoghi che si possono osservare mediante l utilizzo di strumenti ottici quali binocoli e cannocchiali. Sono altresì consentite aree ombreggiate e punti di accoglienza e promozione turistica. Attrezzature minime: - accessibilità garantita per i diversamente abili; - panchine; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - idonea segnaletica; 25

27 - illuminazione; - fontane di acqua potabile; - punti di osservazione muniti di strumenti ottici (binocoli, cannocchiali); - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 3 di cui 1 per portatori di handicap. T) AREE PER I SERVIZI IGIENICI Verranno collocate, anche su iniziativa dell Ente locale, cabine w.c. prefabbricate su aree appartenenti al demanio marittimo. Le cabine dovranno essere opportunamente schermate, sollevate da terra di almeno 40 cm. rispetto all altezza massima delle cabine stesse, con essenze arboree attorno, in modo tale che da tutte le visuali possibili non siano visibili. Le aree per i servizi igienici dovranno essere segnalate con apposita cartellonistica. Ogni blocco di servizi igienici installato, deve possederne almeno una a norma per le persone diversamente abili. Non possono essere realizzate alcun tipo di opere interrate, con la sola esclusione di quelle strettamente necessarie per la posa in opera stabile e sicura. U) NOLEGGIO BICICLETTE Area adibita a servizio di noleggio e manutenzione biciclette, ubicata a ridosso della nuova strada litoranea in fase di approvazione. Per la realizzazione di tale chiosco la superficie occupata nei corpi principali non può superare i 20 mq. in linea di massima. E consentita l installazione di manufatti e spazi ombreggiati, sino ad un massimo di 10 mq.. Attrezzature minime: - ufficio coperto delle dimensioni massime di 20 mq.; - panchine; - servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti; - idonea segnaletica; 26

28 - illuminazione; - servizi igienici per gli utenti, per un minimo di 2 ed annesse all ufficio. V) AREA PER I DIVERSAMENTE ABILI La finalità nella localizzazione di quest area è quella di facilitare la fruizione del mare a persone con diversa abilità motoria, utilizzando metodi e mezzi messi a disposizione dagli enti promotori sia pubblici che privati, utilizzando il mare e il suo ambiente come elemento socializzante e di integrazione. Devono essere previsti i seguenti servizi minimi: - personale e bagnini qualificati; - disponibilità di assistenza medica; - passerella, con larghezza minima ml. 1,50, che scende fino al mare con indicazioni tattili per i non vedenti; - spogliatoi ampi ed a norma; - servizi igienici a norma e ad uso esclusivo delle persone diversamente abili; - docce accessibili; - lettini più alti per facilitare il passaggio sulle poltrone speciali (job) con cui si entra in acqua; - job, ovvero poltrona con grosse ruote galleggianti (non ancora obbligatorio avere in spiaggia) per consentire il bagno alle persone con problemi di deambulazione; - possibilità di utilizzare tre speciali carrozzine da mare, di cui una Job e due Sand and Sea, appositamente realizzate per permettere la balneazione; - ombrellone con pedana in legno, camminamenti, sedia job per spostarsi più agevolmente sulla sabbia e nell acqua, isolotta (lettino galleggiante) per stare sdraiati o fare il bagno. 27

29 ART. 12- OPERE DI RISANAMENTO-CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE E SISTEMAZIONE DELLA SEDE STRADALE Individuano tratti dell attuale strada che attraversa tutto il litorale costiero in direzione ovest-est in cui si rende necessario il risanamento o il consolidamento e la sistemazione della sede viaria esistente anche con la realizzazione di scogliere radenti costituite da gettate di massi naturali o di massi artificiali in calcestruzzo disposti parallelamente alla linea di costa. In alternativa possono essere utilizzate anche tecniche non convenzionali con materiali innovativi, in particolare deve essere privilegiato, in un eventuale ipotesi di riqualificazione del manto stradale, l uso di massetti di sottofondo eco-compatibili. ART. 13- CLASSIFICAZIONE DELLE AREE Ai fini di dare una corretta ed organica sistemazione agli ambiti costituenti il demanio marittimo della Regione Siciliana, il territorio di studio è stato suddiviso nel in 3 aree di analisi e progetto distinte, ciascuna delle quali è stata individuata nella relativa cartografia come di seguito: Area Ovest : estesa dal Fiume Rosmarino sino in prossimità del campo sportivo comunale; Area Centro : che si sviluppa in prossimità del campo sportivo sino al Torrente Barbuzza; Area Est : estesa dal Torrente Barbuzza sino alla Fiumara Zappulla. ART. 14- CLASSIFICAZIONE DELLE ZONE TERRITORIALI Le zone territoriali sono le seguenti: Zona 1 riguardante il tratto di costa che si estende dal Fiume Rosmarino sino in prossimità del campo sportivo comunale; Zona 2 riguardante il tratto di costa in prossimità del campo sportivo fino al Torrente Platanà. Zona 3 riguardante il tratto di costa dal Torrente Platanà fino al Torrente Barbuzza. Zona 4 riguardante il tratto di costa dal Torrente Barbuzza alla Fiumara Zappulla. 28

30 ART.15- CLASSIFICAZIONE LOTTI I singoli lotti, oggetto di specifica concessione demaniale marittima, sono riportati al successivo Capo II Disciplina delle aree, delle zone e divisione in lotti. 29

31 CAPO II DISCIPLINA DELLE AREE DELLE ZONE E DIVISIONE IN LOTTI ART.16- AREA OVEST-ZONA 1 La Zona 1 corrisponde al tratto costiero che si estende dal fiume Rosmarino, che geograficamente costituisce il confine amministrativo con il comune di Sant Agata Militello, fino all area in prossimità del campo sportivo. Il tratto costiero è caratterizzato da rilievi dunali che si protraggono a sud dell arenile, come limite tra esso e i terreni agricoli, la spiaggia è omogenea, composta da sabbia e ciottoli. La linea di costa nel punto più vicino al fiume Rosmarino risulta arretrata, attualmente, rispetto alla cartografia SI.DER.S.I. per effetto della continua azione delle correnti marine. In quest area non si rilevano concessioni già rilasciate, né presenza di zone antropizzate. Gli accessi alla zona avvengono attraverso sentieri privati e strade comunali. Sono ubicati i seguenti lotti: Lotto E.1/SO -SOLARIUM E SPAZI OMBREGGIATI- (NUOVA CDM) Interessano spazi a terra in cui vengono installate delle piattaforme in legno, anche su palificazione, da adibire a solarium. Sono anche ammessi e purchè a carattere stagionale, spazi ombreggiati, ossia spazi per la sosta delle persone all ombra, da realizzarsi tramite sedute in legno o similari, con copertura in tessuti o similari, oppure pergolato in legno e/o cannucciato e/o piantumazioni di verde. Per quanto riguarda i parametri e le tipologie costruttive si fa riferimento all art.11 lett. E. Superficie: 967,26 mq. 30

32 Lotto T.1 -AREA PER I SERVIZI IGIENICI Verranno collocate n. 3 cabine w.c. prefabbricate. Le cabine dovranno essere opportunamente schermate con essenze arboree attorno. Per quanto riguarda i parametri e le modalità di installazione di esse si fa riferimento all art.11 lett. T. Lotto A.1/SB -STABILIMENTO BALNEARE- (NUOVA CDM) Area destinata alla realizzazione di un nuovo stabilimento balneare. Per quanto riguarda i parametri e le tipologie costruttive si fa riferimento all art.11 lett. A. Superficie: 2.836,29 mq. LFDMPC: 56,00 mt. Lotto C.1/CN -CANTIERE NAUTICO- (NUOVA CDM) Per quanto riguarda i servizi e le tipologie costruttive si fa riferimento all art.11 lett. C. Il periodo di mantenimento è stabilito dalle procedure di rilascio da parte dell Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente. Superficie: 2.045,94 mq. LFDMPC: 42,00 mt. Lotto I.1/AVR AREA ATTREZZATA PER VARO ALAGGIO E RIMESSAGGIO- (NUOVA CDM) L individuazione dell area nasce dall esigenza di poter sopperire alla mancanza di siti naturali che consentano l alaggio e il varo di piccole imbarcazioni. Per quanto riguarda i parametri e le tipologie costruttive si fa riferimento all art.11 lett. I. Superficie: 831,38 mq. Lotto J.1/ASV -AREA ATTREZZATA PER PRATICHE SPORTIVE REMO-VELICHE- (NUOVA CDM) Parte di territorio demaniale marittimo e specchio acqueo per l esercizio e lo svolgimento di attività sportive remo-veliche (sport acquatici senza uso di motori di qualsiasi genere). Per quanto riguarda i parametri e le tipologie di attività permesse si fa riferimento all art.11 lett. J. 31

33 Superficie: 2.005,31 mq. LFDMPC: 89,00 mt. ART.17- AREA CENTRO-ZONA 2 La Zona 2 riguarda il tratto di costa in prossimità del campo sportivo comunale sino al Torrente Platanà ed interessa il fronte mare del centro urbano, quindi il tratto di costa su cui si concentra il maggior flusso balneare. La spiaggia è omogenea, composta prevalentemente da sabbia, l arenile ha un estensione variabile lungo il tratto di costa interessato, il picco minimo si ha nei pressi delle foci dei torrenti. La spiaggia è delimitata a sud da una strada che nel primo tratto (ovest) risulta asfaltata, mentre prosegue subito dopo piazza Marina (lato est) in terra battuta. Oltre questa, si rileva un antropizzazione in alcuni punti dovuta alla costruzione di immobili al confine con l area demaniale. Si evidenzia che in questo tratto di costa sono già state rilasciate due concessioni a privati per la realizzazione di stabilimenti balneari, inoltre una porzione di spiaggia antistante piazza Marina è utilizzata per consentire l attracco e lo stazionamento di piccole imbarcazioni locali. L accessibilità alla zona è assicurata da diverse strade comunali, e dalla strada di cui sopra ricadente in area demaniale che fiancheggia tutto il litorale. Sono ubicati i seguenti lotti: Lotto V.2/AD -AREA PER I DISABILI- (NUOVA CDM) Area attrezzata per consentire l accesso e la fruizione del mare a persone diversamente abili con ridotte capacità motorie. Per quanto riguarda i parametri e le tipologie permesse si fa riferimento all art.11 lett. V. Superficie: 1.186,76 mq. LFDMPC: 39,00 mt. 32

34 Lotto T.2 -AREA PER I SERVIZI IGIENICI Verranno collocate n. 11 cabine w.c. prefabbricate. Le cabine dovranno essere opportunamente schermate con essenze arboree attorno. Per quanto riguarda i parametri e le modalità di installazione di esse si fa riferimento all art.11 lett. T. Lotto E.2/SO -SOLARIUM E SPAZI OMBREGGIATI- (NUOVA CDM) Interessano spazi a terra in cui vengono installate delle piattaforme in legno, anche su palificazione, da adibire a solarium. Sono anche ammessi e purchè a carattere stagionale, spazi ombreggiati, ossia spazi per la sosta delle persone all ombra, da realizzarsi tramite sedute in legno o similari, con copertura in tessuti o similari, oppure pergolato in legno e/o cannucciato e/o piantumazioni di verde. Per quanto riguarda i parametri e le tipologie costruttive si fa riferimento all art.11 lett. E. Superficie: 1.359,76 mq. Lotto A.2/SB -STABILIMENTO BALNEARE- (CDM ESISTENTE) C.D.M. n. 472/2007. Trattasi di uno stabilimento balneare che si sviluppa in area demaniale. Il periodo di mantenimento è annuale. Superficie: 538,75 mq. Lotto M.2/LR -ATTIVITA LUDICO RICREATIVE- (NUOVA CDM) Area in cui verranno installati giochi da spiaggia per i bambini e ideate attività educative rivolte al benessere. E obbligatorio il presidio di personale adeguato. Per quanto riguarda i parametri e le tipologie permesse si fa riferimento all art.11 lett. M. Superficie totale lotto: 2.587,52 mq. Superficie area giochi: 1.551,52 mq. Superficie campo di beach soccer: mq.(37x28)=1.036,00 mq. 33