COMUNE DI CONCA DELLA CAMPANIA

Transcript

1 COMUNE DI CONCA DELLA CAMPANIA Medaglia di Bronzo al Merito Civile PROVINCIA DI CASERTA Via San Nicola snc 0823/ / Cod. fisc.: C.C. postale: COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.6 DEL Oggetto: Ordine del Giorno D.M. Revisione esenzione IMU sui terreni agricoli Zone Montane e Collinari -. L'anno duemilaquindici il giorno sedici del mese di gennaio alle ore 16:00, nella Sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco in data 13/01/2015, Prot. 141 integrato con nota Prot. 154 del 14/01/2015,, si è riunito il Consiglio Comunale, a norma di legge, in sessione Straordinaria ed in seduta Pubblica di Prima convocazione. Presiede l adunanza il Sig. ALBERICO DI SALVO Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica: DI SALVO ALBERICO P PELLEGRINO VITTORIO P MADDALENA MAURIZIO P PISANO MAURIZIO P MACCARONE LUCA P SIMONE DAVID LUCIO P AMATO CINZIA P CALCE FRANCO P D'ALESSANDRO ENRICO A IMBRIGLIO LELIO P DI SALVO DIEGO GIANLUIGI P ne risultano presenti n. 10 e assenti n. 1. Assume la presidenza il Sig. ALBERICO DI SALVO in qualità di PRESIDENTE assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa LAURA SIMIOLI. Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell argomento indicato in oggetto. Ora effettiva: 16:45 Immediatamente eseguibile N

2 OGGETTO: D.M. REVISIONE ESENZIONE IMU TERRENI AGRICOLI ZONE MONTANE E COLLINARI - DETERMINAZIONI -. In prosieguo della seduta si passa al VI argomento posto all O.d.G. avente ad oggetto: D.M. REVISIONE ESENZIONE IMU TERRENI AGRICOLI ZONE MONTANE E COLLINARI DETERMINAZIONI-. Il SINDACO PRESIDENTE legge la sottoriportata proposta n 06/2015 del 12/01/2015 relazionando sul punto: PREMESSO CHE - L articolo 22 DL 66/2014 stabilisce che il Ministero dell economia e delle finanze, di concerto con i Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali e dell Interno, riprendendo il comma 5-bis dell'articolo 4 del decreto-legge 2 marzo 2012, deve emettere un decreto con il quale individuare i comuni nei quali, a decorrere dall'anno di imposta 2014, si applica l'esenzione di cui alla lettera h) del comma 1 dell'articolo 7 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, sulla base dell'altitudine riportata nell'elenco dei comuni italiani predisposto dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT), diversificando eventualmente tra terreni posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola, e gli altri ed in maniera tale da ottenere un maggior gettito complessivo annuo non inferiore a 350 milioni di euro a decorrere dal medesimo anno 2014; - L importo dovuto a titolo di IMU sui terreni di cui trattasi sarà calcolato secondo le regole di cui art. 13 comma 5 e comma 8 bis DL 201/2011 e smi: per i terreni agricoli, il valore Ë costituito da quello ottenuto applicando all ammontare del reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1_ gennaio dell anno di imposizione, rivalutato del 25 per cento ai sensi dell articolo 3, comma 51, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, un moltiplicatore pari a 135. Per i terreni agricoli, nonchè per quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola il moltiplicatore Ë pari a 75. I terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali di cui all articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, e successive modificazioni, iscritti nella previdenza agricola, purchè dai medesimi condotti, sono soggetti all imposta limitatamente alla parte di valore eccedente euro e con le seguenti riduzioni: a) del 70% dell imposta gravante sulla parte di valore eccedente i predetti euro e fino a euro ; b) del 50% dell imposta gravante sulla parte di valore eccedente euro e fino a euro ; c) del 25% dell imposta gravante sulla parte di valore eccedente euro e fino a euro ª CONSIDERATO CHE Fino ad oggi ha fatto fede l elenco allegato alla circolare 9/1993 con cui erano individuati i Comuni montani VISTO CHE Il Decreto individua tre fasce altimetriche con cui i terreni dei Comuni con altitudine del centro sopra 600 metri saranno esenti; i terreni dei Comuni con altitudine dal centro compresa tra 281 metri e 600 metri saranno esenti solo se di proprietà di coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali; i terreni dei Comuni con altitudine dal centro fino a 280 metri saranno tutti oggetto di imposta. Sono esenti dall IMU i terreni a immutabile destinazione agro-silvopastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile. Pag. 2

3 CONSEGUENTEMENTE Solo Comuni fruiranno dell esenzione totale IMU rispetto ai attuali; ben avranno invece un'esenzione parziale, che si limita ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali. I restanti contribuenti, Comuni, dovranno pagare entro il 26 gennaio 2014 tutta l'imposta sui terreni relativa al IL CONSIGLIO COMUNALE RITIENE CHE - sia opportuno avviare un percorso partecipato tra il Governo e le Istituzioni affinchè sia concertato un metodo di individuazione delle zone montane e collinari esenti da IMU, non ritenendo sufficiente il mero posticipo al 26 gennaio 2015; - non si possa riferirsi alla solo altimetria come strumento di selezione dei Comuni montani esenti da IMU perchè vi sono altri fattori quali l orografia, il deficit infrastrutturale, la densità di popolazione etc riconosciuti anche a livello europeo; SOSTIENE CHE - non si possa procedere all attuazione di un decreto inerente l introduzione di una nuova forma di tassazione per i Comuni fino ad oggi esenti, anche considerando la difficile situazione economica che sta vivendo il settore agricolo nel nostro Paese, in particolare nelle aree montane. E PERTANTO CHIEDE AL GOVERNO DI: - Stralciare l articolo del Decreto di cui all art. 22 del DL 66/2014; - Sospendere immediatamente per l anno 2014 l attuazione del Decreto di cui all art. 22 del DL 66/2014; - Attivare un tavolo di concertazione con gli enti locali e le associazioni di rappresentanza, ANCI e UNCEM, per confrontarsi sulle modalità di attuazione dell art. 22 del DL 66/2014; - Avviare l iter per un disegno di legge che riconosca l importanza della ricomposizione fondiaria, aggiornando il catasto, sull esempio di quanto fatto in altri Paesi UE. - Riconoscere, tramite apposite leggi, l attività agricola anche non professionale, nonchè la gestione forestale attiva, come forma di tutela, protezione, difesa delle aree montane del Paese, a vantaggio dell intero territorio italiano, secondo quanto sancito dalla Costituzione, in particolare all articolo 44. F.to IL SINDACO (Alberico DI SALVO) D. M. ESENZIONE IMU TERRENI AGRICOLI ZONE MONTANE ****** Il SINDACO PRESIDENTE illustra la proposta e comunica che c era anche una proposta provocatoria di spostare la sede legale ad Orchi che sarebbe a 602 mt. Se dovesse servire sarebbe il caso di farlo; Il Cons. SIMONE prima fa una rilievo formale che la lettera era indirizzata al Sindaco e ai Consiglieri Comunali. Fa presente che il 12 gennaio vi è stata una manifestazione alla Camera a cui erano invitati i Sindaci e i Conss. Comunali quindi loro potevano andare, spera che questo fatto in futuro non si ripeta; Il SINDACO PRESIDENTE comunica che sono andati alcuni Sindaci della C. M. che hanno relazionato; Pag. 3

4 Il Cons. SIMONE propone che l aliquota IMU non si applichi per le zone montane. Propone che per il 2014 invece della tariffa del 7,6 per mille si applichi quella del 4,6 per mille vista la possibilità data di giostrare l aliquota sugli altri immobili del 3 per mille. Fa presente che dalla sua interpretazione se arriva prima la decisione del TAR è possibile modificare l aliquota; Il SINDACO PRESIDENTE precisa che si voleva capire anche come hanno fatto a determinare il taglio dei trasferimenti; Il Cons. MACCARONE risponde che se si può approfondire questa questione è opportuno farlo; Il Cons. IMBRIGLIO fa presente che a Montecitorio e al Senato ci sono degli intergruppi della montagna. Le altre Comunità Montane hanno fatto il Consiglio Comunale congiunto. Come Presidente della Comunità Montana avrebbe riunito tutti i Consigli e ipotizzato in quella sede un aliquota diversa. Approfitta dell occasione per far presente che se dovesse venire il Cardinale vorrebbe ricevere l invito; Il SINDACO PRESIDENTE precisa di aver ricevuto l invito ma di non aver organizzato; Il Cons. IMBRIGLIO chiede perché debba vedere nel manifesto della Pro Loco che la biblioteca comunale stia nella sala comunale; Il Cons. MACCARONE fa presente che anche lui non è mai stato invitato alle manifestazioni, però venendolo a sapere ci va; Il Cons. IMBRIGLIO fa presente che a suo parere per questo atto il Consiglio è in forte ritardo; Il SINDACO PRESIDENTE invita il Segretario comunale a fare una ricerca per verificare se sia possibile modificare l aliquota per gli anni precedenti; ALLE ORE 20:55 IL CONS. DI SALVO D. G. ABBANDONA LA SEDUTA PRESENTI: n. 9 ASSENTI: n. 2 (Conss. DI SALVO D.G. D ALESSANDRO); Il SINDACO PRESIDENTE pone a votazione la proposta di modificare l oggetto e si ottiene il seguente risultato: PRESENTI: n. 9 VOTANTI: n. 9; FAVOREVOLI: n. 9; CONTRARI. n. 0 ASTENUTI: n. 0; Il Consiglio decide di modificare l oggetto in Ordine del Giorno [ ] eliminando la parola DETERMINAZIONI ; Il SINDACO PRESIDENTE pone a votazione la proposta n. 06/2015 del 16/01/2015/Reg. Gen. agli atti e si ottiene il seguente risultato: PRESENTI: n. 9 VOTANTI: n. 9; FAVOREVOLI: n. 9; CONTRARI: n. 0 ASTENUTI: n. 0; Pag. 4

5 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta n 06/2015 del 12/01/2015/Reg. Gen. agli atti; UDITI gli interventi; VISTO l esito della votazione sulla modifica dell oggetto in Ordine del Giorno [ ] eliminando la parola DETERMINAZIONI dal seguente risultato: PRESENTI: n. 9 VOTANTI: n. 9 - FAVOREVOLI: n. 9 - CONTRARI. n. 0 ASTENUTI: n. 0; DELIBERA Di modificare l oggetto in ORDINE DEL GIORNO D.M. REVISIONE ESENZIONE IMU TERRENI AGRICOLI ZONE MONTANE E COLLINARI eliminando la parola DETERMINAZIONI ; VISTO l esito della votazione sulla proposta n 06/2015 del 12/01/2015/Reg. Gen. agli atti dal seguente risultato: PRESENTI: n. 9 VOTANTI: n. 9 - FAVOREVOLI: n. 9 - CONTRARI: n. 0 ASTENUTI: n. 0; DELIBERA Di approvare integralmente in ogni sua parte la proposta n 06/2015 del 12/01/2015/Reg. Gen. agli atti. Pag. 5

6 Letto, approvato e sottoscritto a norma di legge. IL PRESIDENTE F.to Sig. ALBERICO DI SALVO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa LAURA SIMIOLI È copia conforme all originale. Lì, F.to IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa LAURA SIMIOLI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto atti di ufficio; Responsabile delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli ATTESTA che copia della presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna, per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art.32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n.69). Lì, IL MESSO COMUNALE F.to Sig. FLAVIANO ABATE ESECUTIVITÀ Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio; ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art.32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n.69) per 15 giorni consecutivi dal al ed è divenuta esecutiva, ai sensi dell art.134 della Legge 267/00, comma 4, per dichiarazione di immediata eseguibilità. [x] ai sensi dell art.134, comma 3 della Legge n.267/00, dopo il decimo giorno dalla pubblicazione Atto non soggetto a controllo preventivo di legittimità. Lì, IL SEGRETARIO COMUNALE Pag. 6