Decreto legge n. 69 del 13 marzo 1988,convertito, con modificazioni, nella legge 13 maggio 1988, n. 153, art. 2, comma 12.

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1 Organo: INAIL - DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE Documento: Circolare n. 36 del 24 agosto Oggetto: Assegno per il nucleo familiare[1]. Rideterminazione dei livelli di reddito familiare annuo e degli importi dell assegno dal 1 gennaio 2007 al 30 giugno Estensione del beneficio ai figli tra i 18 e 21 anni. Quadro Normativo Decreto legge n. 69 del 13 marzo 1988,convertito, con modificazioni, nella legge 13 maggio 1988, n. 153, art. 2, comma 12. Circolare n. 39 del 19 maggio 1999: Disposizioni in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative. Circolare n. 69 del 29 settembre 2004: Assegno per il nucleo familiare per il periodo 1 luglio giugno Decreto Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali del 4 aprile 2005: Assegno per il nucleo familiare attuazione art. 1, comma 559 della legge 30/12/2004, n Circolare n. 50 del 7 dicembre 2005: Assegno per il nucleo familiare per il periodo 1 luglio giugno Circolare n. 38 del 4 agosto 2006: Assegno per il nucleo familiare. Rivalutazione delle fasce di reddito annuo per il periodo 1 luglio giugno Erogazione dell assegno sui trattamenti ai superstiti. Legge n. 296 del 27 dicembre 2006: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007). Articolo 1, comma 11. Decreto interministeriale del 7 marzo 2007, del Ministero delle politiche per la famiglia e del Ministero del lavoro e della previdenza sociale di concerto con il Ministero della Solidarietà sociale e dell Economia e delle Finanze. SOMMARIO La legge Finanziaria 2007[2] ha apportato rilevanti modificazioni alla previgente disciplina dell assegno familiare a decorrere dal 1 gennaio 2007, prevedendo la rimodulazione della maggior parte delle tabelle in vigore, allo scopo di rendere più graduale il passaggio tra i livelli di reddito ed aumentare l importo della prestazione, nonché l incremento dei massimali di reddito oltre i quali non si ha diritto alla prestazione. In particolare, sono stati introdotti i seguenti elementi di novità: 1. sono stati rideterminati i livelli di reddito ed incrementati gli importi dell assegno relativi ai nuclei familiari con entrambi i genitori o un solo genitore e con almeno un figlio minore, in cui non siano presenti componenti inabili (tabelle 11 e 12);gli importi delle nuove tabelle comprendono l assegno aggiuntivo (tab. 11), di importo variabile in funzione del reddito familiare e del numero dei componenti, nonché le ulteriori maggiorazioni previste per i nuclei con più di cinque componenti oltre il genitore o i genitori (tab. 11 e 12); 2. è stato previsto un incremento dell importo dell assegno pari al 15% per le altre tipologie di nuclei con figli (tabelle 13 19); inoltre le tabelle 14 e 15 relative ai nuclei familiari con un solo o entrambi i genitori ed in cui sia presente almeno un componente inabile, sono state ulteriormente rielaborate[3]; 3. è stato esteso il beneficio dell assegno per il nucleo familiare anche ai figli di età superiore a 18 ma inferiore a 21 anni compiuti, purché studenti o apprendisti, appartenenti a nuclei numerosi (almeno 4 figli di età inferiore a 26 anni). Le predette tabelle, aggiornate, sono state inserite e sono consultabili sul sito della DCRU sezione Trattamento economico. EROGAZIONE DELL ASSEGNO SUL TRATTAMENTO AI SUPERSTITI

2 L erogazione dell assegno spetta anche al titolare di pensione ai superstiti da lavoro dipendente, orfano o coniuge rimasto unico componente del nucleo familiare a condizione che: abbia un età inferiore a diciotto anni ovvero si trovi nell assoluta e permanente impossibilità ad esercitare un proficuo lavoro, a causa di infermità, difetto fisico o mentale. 1. RIDETERMINAZIONE TABELLE 11 e 12 Per quanto riguarda i requisiti di idoneità e le modalità di presentazione delle domande - sia per la prima attribuzione dell assegno, sia per la sua rivalutazione - si rinvia alla Circolare n. 50 del Per il 2006, le domande dovranno essere presentate entro il 15 settembre prossimo, utilizzando gli appositi modelli. I titolari di trattamento pensionistico a carico dell AGO sia in attività di servizio che in quiescenza - ad eccezione di coloro che beneficiano di pensione sociale, devono inoltrare le domande all INPS. DIFFUSIONE Sulla base della predetta normativa sono state rielaborate con riferimento sia alle fasce di reddito sia all importo dell assegno in parola le preesistenti tabelle 11 e 12 relative ai: nuclei con entrambi i genitori e almeno un figlio minore in cui non siano presenti componenti inabili (Tabella 11); nuclei con un solo genitore (monoparentali) e almeno un figlio minore in cui non siano presenti componenti inabili (Tabella 12). 2. RIDETERMINAZIONE TABELLE Sulla base della predetta normativa, ferme restando, di norma, le fasce di reddito preesistenti, sono stati incrementati del 15% gli importi dell assegno per il nucleo familiare delle tabelle da 13 a 19 riguardanti i: nuclei familiari orfanili composti solo da minori non inabili (Tab. 13); nuclei familiari con entrambi i genitori e almeno un figlio minore in cui sia presente almeno un componente inabile (Tab. 14); nuclei familiari con un solo genitore e almeno un figlio minore in cui sia presente almeno un componente inabile (Tab.15). nuclei familiari orfanili composti da almeno un minore in cui sia presente almeno un componente inabile (Tab. 16); nuclei familiari con entrambi i genitori senza figli minori e con almeno un figlio maggiorenne inabile (Tab. 17); nuclei familiari con un solo genitore senza figli minori e con almeno un figlio maggiorenne inabile (Tab. 18); nuclei familiari orfanili composti solo da maggiorenni inabili (Tab. 19); Per quanto riguarda le tabelle 14 e 15, si evidenzia che le stesse sono state rielaborate sia con riferimento alle fasce di reddito sia all importo per il nucleo familiare, per effetto del Decreto interministeriale del 7 marzo 2007, che ha stabilito il principio che l assegno per i nuclei familiari che includono soggetti inabili non può essere inferiore, a parità di reddito e di composizione numerica, a quello corrisposto agli equivalenti nuclei che non includono soggetti inabili. La Legge Finanziaria 2007[4], inoltre, ha stabilito che, fermi restando i criteri di rivalutazione annuale dei livelli di reddito familiare previsti dalla vigente normativa[5], per il periodo dal 1 luglio 2007 al 30 giugno 2008 non verrà effettuata la citata rivalutazione annuale, che riprenderà ad essere applicata per tutte le tabelle a partire dal 1 luglio DETERMINAZIONE DELL ASSEGNO PER I NUCLEI FAMILIARI NUMEROSI La legge finanziaria 2007[6] ha introdotto una particolare disciplina per i nuclei composti da almeno 4 figli o equiparati[7] di età inferiore a 26 anni (c.d. nuclei numerosi), prevedendo in tale fattispecie il beneficio

3 dell assegno familiare, già previsto per i figli minori, anche per i figli di età superiore a 18 anni ma inferiore a 21 anni compiuti, purché studenti o apprendisti. Ai fini dell individuazione del nucleo numeroso rileva esclusivamente la presenza del predetto numero minimo di 4 figli o equiparati di età inferiore a 26 anni compiuti, indipendentemente dal carico fiscale, dalla convivenza, dallo stato civile e dalla qualifica degli stessi (studente, apprendista, lavoratore, disoccupato). Pertanto, in presenza del requisito del nucleo numeroso, nell applicazione delle tabelle si dovrà tenere conto sia dei figli minori sia dei figli di età superiore a 18 anni ma inferiore a 21 anni compiuti, studenti o apprendisti, i cui eventuali redditi, pertanto, dovranno essere considerati ai fini della determinazione del reddito complessivo del nucleo familiare ed indicati nella colonna 5 dello schema di dichiarazione dei redditi per assegno nucleo familiare di cui al modello ANF allegato. Dall applicazione delle tabelle andranno esclusi i figli o equiparati: di età compresa tra i 21 ed i 26 anni; di età superiore a 18 ma inferiore a 21 anni compiuti, non aventi la qualifica di studente o di apprendista. La norma non trova più applicazione quando si verifichi una variazione nella composizione del nucleo familiare che comporti la perdita del requisito di nucleo numeroso (ad esempio il compimento del ventiseiesimo anno di età di uno dei figli, il decesso di un figlio di età inferiore a 26 anni). Analogamente, pur in presenza del requisito di nucleo numeroso, si perde il diritto all assegno per i figli di età superiore a 18 anni ma inferiore a 21 anni compiuti, nel caso in cui questi ultimi perdano la qualifica di studente o di apprendista o compiano il ventunesimo anno di età, salvo che gli stessi si trovino, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, nell assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Possono presentare domanda per l attribuzione o la rideteminazione dell assegno per il nucleo familiare tutti i soggetti individuati nelle precedenti circolari[8] e cioè i dipendenti, gli ex dipendenti titolari di pensione a carico dei Fondi interni di previdenza (Fondo 1969 e Fondo 1948), i titolari di trattamento ai superstiti[9], il coniuge dell avente diritto. I titolari di trattamento pensionistico a carico dell AGO, sia in attività di servizio che in quiescenza ad eccezione di coloro che beneficiano di pensione sociale devono, invece, inoltrare la domanda all INPS[10]. Per quanto riguarda i requisiti di idoneità e le modalità di presentazione delle domande si rinvia alla circolare n. 50 del Domanda di prima attribuzione dell assegno per il nucleo familiare o di rideterminazione dell assegno, per il periodo 1/01/ /06/2007. Devono presentare la domanda: i soggetti che per l anno 2006, per il superamento del massimale di reddito previsto dalla previgente normativa, non hanno percepito l assegno per il nucleo familiare, e che invece, sulla base dei nuovi massimali previsti nelle nuove tabelle risultino avere diritto alla corresponsione del beneficio in parola; i soggetti che, facendo parte di un nucleo familiare numeroso, possono richiedere l attribuzione o la rideterminazione dell assegno per i figli di età superiore a 18 anni ma inferiore a 21 anni compiuti, purchè studenti o apprendisti. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2007, con effetto dal 1/01/2007 al 30/06/2007, utilizzando il modello ANF allegato alla circolare, compilando il quadro A ovvero i quadri A e B, il quadro C ed eventualmente il quadro D dichiarazione per il riconoscimento di nucleo familiare numeroso. Nella domanda, quadro A, vanno indicati i dati relativi a tutti i componenti del nucleo familiare e, nel quadro C, i redditi percepiti dal nucleo familiare nell anno Nel quadro D vanno indicati i dati relativi ai figli di età inferiore a 26 anni compiuti (indipendentemente dal carico fiscale, dalla convivenza, dallo stato civile e dalla qualifica degli stessi - studente, apprendista, lavoratore, disoccupato-). Allo stesso modello ANF, va allegata l attestazione dello stato di studente o apprendista in relazione ai figli di età

4 superiore a 18 anni ma inferiore a 21 anni compiuti, da effettuarsi rispettivamente ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000. In alternativa potrà essere prodotta certificazione di frequenza scolastica/universitaria ovvero copia del contratto di apprendistato. Ai fini dell attribuzione dell assegno, saranno applicate le tabelle in vigore dal 1 gennaio 2007 che, come già detto, rimangono valide fino al 30 giugno La predetta domanda non deve essere presentata da coloro che prima delle modifiche introdotte dalla predetta normativa già beneficiavano dell assegno in parola, per i quali, come già comunicato con specifica informativa, si è già proceduto, con le competenze del mese di maggio 2007, al pagamento dei conguagli scaturenti dall applicazione delle nuove tabelle, salvo che non intendano chiedere la rideterminazione dell assegno sulla base delle nuove disposizioni per i nuclei numerosi. 2. Domanda di mantenimento/rideterminazione dell assegno per il periodo 1/07/ /06/2008. Entro il predetto termine del 30 settembre 2007 dovranno essere altresì presentate le domande di cui trattasi, con riferimento ai redditi percepiti nell anno Ai fini dell attribuzione dell assegno saranno applicate le tabelle in vigore dal 1 gennaio 2007 che rimangono valide fino al 30 giugno Comunicazioni delle variazioni che comportano la perdita del beneficio dell assegno o della sua rideterminazione. Nel caso in cui vengano meno i requisiti che danno titolo a percepire l assegno per il nucleo familiare, dovrà esserne data tempestiva comunicazione alla Struttura di appartenenza. Parimenti dovrà essere comunicata qualunque variazione che incida sull importo dell assegno. DIFFUSIONE La presente Circolare sarà portata a conoscenza di tutto il personale: con le modalità indicate nella circolare n. 3/1973; tramite affissione agli albi di ciascuna unità fino al 30 settembre 2007, termine ultimo per la presentazione della domanda. Le singole Unità notificheranno inoltre la presente circolare, mediante lettera raccomandata AR: agli ex dipendenti titolari di pensione a carico dei Fondi interni di previdenza; ai titolari di trattamento ai superstiti di cui al Regolamento approvato con D.M. 22 ottobre 1948 identificati con codice 0 in Anagrafica Fiscale- posizione contributiva (trattamento sostitutivo dell assicurazione obbligatoria). La documentazione comprovante le avvenute notifiche sarà mantenuta agli atti di ciascuna Unità. Per quanto non espressamente previsto nella presente circolare si rinvia alla disciplina già in vigore. IL DIRETTORE GENERALE Allegati: 1 e 2

5 1.Legge n. 296 del 27 dicembre 2006, art. 1, comma 11 2.Sentenza della Corte di Cassazione n del Decreto Interministeriale del 7 marzo Legge n. 296/2006, art. 1, comma 11, lett.e). 5.Legge 13 maggio 1988, n Legge n 296/2006, art.1, comma 11, lett. d). 7.DPR n. 818 del 26/4/1957, art Circolare n. 50/2005 e circolare n. 38/ Orfano o coniuge rimasto unico componente del nucleo familiare che abbia un età inferiore a 18 anni, ovvero sia inabile in modo permanente ed assoluto a proficuo lavoro ( sentenza della Corte di cassazione n del 1996). 10.Legge n. 114/1974, art. 16 ( Circolare INAIL n. 27/1975).