PROVINCIA REGIONALE DI ENNA CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE RELAZIONE ANNUALE 2011

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1 PROVINCIA REGIONALE DI ENNA CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE RELAZIONE ANNUALE

2 PRESENTAZIONE La forte espansione della domanda di sicurezza da parte dei cittadini, registratasi nell ultimo decennio ha, di fatto, richiesto, che anche la Polizia Provinciale venisse interessata agli interventi legati alle problematiche sociali e di controllo del territorio, la cui conformazione originaria ha subito profonde trasformazioni in sede locale. In particolare, l art. 19 del D.Lgs. del 18/08/2000, n. 267 e prima di esso l art. 13 LR. N. 9/86, hanno indirizzato, con particolare attenzione, le funzioni della Provincia verso la salvaguardia del territorio e dell'ambiente, con una più compiuta attribuzione di competenze in materia di controllo, vigilanza e di governo del territorio in delicate ed importanti materie, che confluiscono nella l Area della Polizia Locale, disciplinata dal CCNL Regioni Autonomie Locali 2002/2005, che prevede, in particolare, la Polizia Provinciale, come entità fornite di propria autonomia organizzativa e funzionale. Con l'applicazione di tali norme e la costituzione del Corpo di Polizia Provinciale, l Ente Provincia ha compiuto un grande salto di qualità, in quanto ha creato una struttura omogenea di personale rivestente le competenze di Polizia Amministrativa alle quali si aggiungono, in forza di legge, anche quelle di Polizia Stradale, Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza, ed è in tale veste che la Polizia Provinciale viene quotidianamente interessata agli interventi legati alle problematiche emergenti sul territorio provinciale riguardanti la difesa dell'ambiente, il controllo della circolazione stradale, della disciplina della gestione dei rifiuti, delle emissioni in atmosfera, dei parchi e delle riserve naturali, delle Autoscuole ed Agenzie disbrigo pratiche automobilistiche. Nonostante la Polizia Provinciale di Enna operi in un contesto non certamente favorevole, per l inadeguatezza dell organico e dei mezzi a disposizione, nel corso dell anno 2011 sono stati raggiunti risultati estremamente positivi che hanno messo, senz altro, in risalto le potenzialità professionali e qualitative e l impegno profuso da agenti e ufficiali che quotidianamente affrontano le numerose e sempre più complesse materie di competenza. Particolare impegno è stato speso in materia di accertamenti ambientali, punto di eccellenza del Corpo, con attività investigative di notevole spessore svolte anche in sinergia con altri Enti, che hanno prodotto lusinghieri e positivi risultati. 2. LA STRUTTURA 2

3 La dotazione organica del Corpo è costituita da n. 13 unità suddivise in: n. 1 Comandante, n. 1 Vice Comandante, n. 2 Ufficiali e n. 9 Agenti. Le attuali risorse umane di cui dispone il Corpo sono rappresentate, invece, da n. 3 agenti a tempo indeterminato (di cui n. 1 in congedo straordinario fino al ) e n. 3 agenti contrattisti (di cui n. 2 a 24 ore e 1 a 18 ore), un Ufficiale, un vice Comandante ed il Comandante, con una scopertura pari al 33% per quanto concerne gli Agenti) ed al 25% per gli Ufficiali. Nel corso dell anno 2011, la Provincia Regionale, su specifica richiesta del Comando, ha avviato una procedura di mobilità interna, che ha consentito la copertura di n. 2 posti di Agente (sia pure a tempo determinato e parziale) e n. 1 posto di Ufficiale ed ha altresì reintegrato in dotazione organico un ulteriore posto di Ufficiale che era stato precedentemente soppresso, che, tuttavia, a tutt oggi non è stato ricoperto. Polizia ambientale 3. L ATTIVITÀ Nel settore polizia ambientale, ruolo che distingue la Polizia Provinciale dalle altre Forze di polizia locali e nazionali, l attività di controllo è stata particolarmente intensa e, nonostante le esigue risorse umane e finanziarie a disposizione, ha subito un incremento rispetto al precedente anno Sono stati eseguiti accertamenti e controlli a carico di ditte ed imprese che svolgono attività di smaltimento o recupero di rifiuti speciali e speciali pericolosi, che hanno un particolare impatto ambientale sul territorio. L attività è stata svolta anche sulla strada nei confronti di mezzi che trasportano rifiuti. La Giunta Provinciale ha conferito l encomio solenne al Comandante, al Vice Comandante, ad un Ispettore ed a 2 sovrintendenti per l attività investigativa brillantemente condotta sul dismesso sito minerario di Pasquasia, da cui è scaturita la denuncia all A.G. di un dirigente e di un funzionario regionali, per il reato di disastro ambientale, per reati ambientali previste da leggi speciali e per omissione di atti d ufficio. Nella tabella sottostante si riportano i dati di rilievo. POLIZIA AMBIENTALE Controlli ambientali 25 Notizie di reato 9 Sanzioni amministrative elevate 30 Importo sanzioni amministrative contestate ,41 3

4 Sequestri penali 7 Soggetti deferiti all A.G. 9 Polizia stradale Nel settore polizia stradale, la Polizia Provinciale, a seguito delle modifiche al Codice della Strada, disposte con la Legge n. 214 del , riveste un ruolo importante che si traduce naturalmente in sicurezza degli abitanti della Provincia di Enna. Sulla base della succitata novella legislativa, i servizi di polizia stradale sono divenuti un compito primario per la Provincia in quanto finalizzati a garantire un più ampio margine di sicurezza ai cittadini ed alla collettività, allo scopo di diminuire il tasso d incidentalità sulle strade, e quindi devono essere svolti in modo permanente e continuo con una efficace attività di prevenzione e repressione. Anche nell anno 2011, la Polizia Provinciale, pur con le manifestate carenze di personale e mezzi, ha perseguito con impegno tali finalità, svolgendo compiti di prevenzione e repressione delle condotte illecite. È auspicabile, in tal senso, che il Corpo di Polizia Provinciale venga munito delle necessarie strumentazioni tecnologiche (misuratori velocità, etilometro, narcotest), in modo tale da poter assicurare, con carattere di continuità, il concreto e costante controllo del territorio a mezzo di pattuglie. Il Comando, nell ultimo periodo, su direttive della Provincia Regionale, ha avviato un attività di forte contrasto al dilagante fenomeno dell abusivismo pubblicitario lungo le strade provinciali che ha portato alla contestazione di n. 35 verbali per complessive 18 mila euro di sanzioni elevate. Le attività espletate nel corso dell anno 2011 possono essere così riassunte ATTIVITA DI POLIZIA STRADALE Controlli del territorio a mezzo pattuglie automontate 87 Controlli del territorio a mezzo autocivetta 75 Posti di controllo stradali 47 Km. percorsi dai mezzi Mezzi di trasporto controllati 300 Persone identificate 307 Verbali elevati 174 Punti patente decurtati 210 Carte di circolazione sospese 5 Segnalazioni per sospensione patente 11 Veicoli sequestrati 1 4

5 Rimozione veicoli 19 Sanzioni pecuniarie contestate ,00 Polizia giudiziaria Nel settore Polizia Giudiziaria l attività svolta dalla Polizia Provinciale ha prodotto n. 9 informative di reato a carico di titolari di imprese per violazioni alle norme sulla corretta gestione dei rifiuti, sull inquinamento atmosferico e in materia di acque ed ha deferito all A.G. n. 9 soggetti. Sono stati operati n. 7 sequestri di impianti per la violazione delle norme in ambientale. È stata, inoltre, condotta, congiuntamente a personale della Sezione di Polizia Stradale di Enna, una brillante operazione relativa ad un impianto di demolizione di auto, che ha portato all accertamento di vari reati in materia ambientale e del reato di ricettazione di auto, con deferimento di n. 2 soggetti all A.G.. Attività di vigilanza e controllo delle autoscuole ed agenize di consulenza Al fine di verificare l osservanza alle leggi ed ai regolamenti da parte delle autoscuole e delle attività di disbrigo pratiche automobilistiche, il Corpo ha effettuato, in tale materia, n. 2 controlli a carico di autoscuole. Contenzioso In materia di contenzioso, vi è da dire che l intensa attività di controllo esercitata su strada e di accertamento e contrasto al dilagante fenomeno dell abusivismo pubblicitario lungo le strade provinciali ha naturalmente generato opposizioni e ricorsi proposti gli utenti sanzionati. Quindi, il Corpo di Polizia Provinciale, oltre alle incombenze istituzionali tradizionali, si è dovuto far carico della trattazione, dell istruzione e della predisposizione di puntuali e dettagliate comparse di costituzione in giudizio e deduzioni tecniche (n. 25), contro opposizioni e ricorsi proposti avverso i verbali elevati dalla Polizia Provinciale, sia in sede giudiziaria che in quella amministrativa, per la rappresentanza e difesa in giudizio in nome e per conto del Presidente, ciò ha comportato un ulteriore e consistente aggravio di lavoro per il 5

6 Comando che, come prima detto, ha avuto, per tutto l anno 2011, un organico di soli due Ufficiali. Studi e Formazione La costante evoluzione legislativa nei settori d intervento, ha fatto sorgere la necessità di un costante aggiornamento normativo in tempo reale attraverso il collegamento on line con siti giuridici specializzati, che offrono aggiornamenti in tempo reale in materia di prassi, giurisprudenza ed indirizzi dottrinari di notevole spessore, che costituiscono strumenti indispensabili per svolgere l attività di polizia in campi in cui si controllano attività imprenditoriali o aziendali di notevole rilievo economico. Allo scopo di assicurare una costante e necessaria formazione ed aggiornamento professionale al personale, nel corso dell anno 2011, utilizzando al meglio le limitate risorse finanziarie a disposizione, è stato programmato ed organizzato stato in sede un corso a carattere teoricopratico, avente ad oggetto Tecniche operative di polizia, la cui docenza è stata affidata ad un istruttore di tecniche operative della Polizia di Stato. Come ogni anno, inoltre, si è svolto, presso il Tiro Assegno Nazionale di Enna, un corso per l addestramento, il maneggio e l uso delle armi in dotazione (armi corte ed armi di reparto). Rappresentanza istituzionale, manifestazioni e rapporti istituzionali Anche nel corso del 2011, la Polizia Provinciale ha assicurato la propria presenza istituzionale in 5 cerimonie militari, civili e religiose, con la scorta al Gonfalone della Provincia. Il Comandante della Polizia Provinciale è membro della Commissione Provinciale Permanente, istituita presso la Prefettura di Enna ai sensi della Direttiva del Ministro dell Interno del 14 agosto 2009 e nel cui ambito è stato costituito un Osservatorio con il compito di monitorare gli incidenti stradali dipendenti dall eccesso di velocità e di misurare l efficacia delle attività di contrasto adottate. Il Comandante è stato, in varie occasione, convocato alle sedute del Comitato Provinciale per l Ordine e la Sicurezza Pubblica. Sede di servizio 4. LA LOGISTICA 6

7 I locali ubicati in Piazza VI Dicembre offrono una sistemazione adeguata alle esigenze di servizio. Dotazioni e mezzi Con l acquisto di un fuoristrada, di prossima consegna, è stata parzialmente soddisfatta la necessità di rinnovare il parco autoveicoli del Corpo; l impiego di una tale tipologia di automezzo si rivela indispensabile per l espletamento delle attività in materia di polizia in aree del territorio provinciale che, per la loro particolare conformazione orografica, non sono raggiungibili con i normali mezzi già in dotazione del Comando. È auspicabile che, nel corso dell anno 2012, l Amministrazione assegni le risorse per l acquisto di una nuova autovettura SW necessaria per lo svolgimento dell attività di pattugliamento e controllo del territorio in condizioni di massima sicurezza ed efficienza per il personale operante. Ancora irrisolti rimangono: la carenza di dotazioni tecnologiche che consentirebbero un ottimale espletamento dei servizi ed una maggiore efficienza operativa; i mezzi tecnici per il rilevamento della velocità, del tasso alcolemico e del narcotest, per un adeguato controllo su strada dei veicoli e dei loro conducenti, al fine di ridurre il numero delle vittime sulle strade provinciali, obiettivo che altre Province d Italia (Carta europea della sicurezza stradale) perseguono da diversi anni attraverso una serie di azioni tra cui gli autovelox; la mancanza di una sala operativa e degli apparati radio sui veicoli, per consentire un rapido e costante collegamento radio tra il personale che opera sul territorio ed il Comando. CONCLUSIONI Il 2011 è stato un anno sostanzialmente positivo, nel corso del quale sono stati raggiunti brillantemente gli obiettivi fissati, ciò grazie all impegno quotidiano di quanti operano, con grande spirito di sacrificio ed abnegazione, nel Corpo della Polizia Provinciale. A loro va il mio più sentito ringraziamento. Enna, 18 aprile 2012 IL COMANDANTE Ten. Col. Dr. Nicola Alleruzzo 7