Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente

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Antonella Pandolfi
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1 Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente

2 COSTITUZIONE LEGGE 08 LUGLIO 1986, N. 349 ART.1 MINISTERO DELL AMBIENTE ART.8 comma 4 NUCLEO OPERATIVO ECOLOGICO DELL ARMA DEI CARABINIERI Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente NUOVA DENOMINAZIONE Art. 17 L. 23 marzo 2001, n.93

3 COMPETENZE VIGILANZA PREVENZIONE E REPRESSIONE DELLE VIOLAZIONI COMPIUTE IN DANNO ALL AMBIENTE

4 COMPETENZE IL PREMINENTE INTERESSE DELL ARMA DEI CARABINIERI IN MATERIA DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE DECRETO DEL MINISTERO INTERNO DEL 12 FEBBRAIO 1992 (DECRETO SCOTTI) DECRETO DEL MINISTERO INTERNO DEL 28 APRILE 2006 (DECRETO PISANU)

5 COMPETENZE DECRETO 28 aprile 2006 Riassetto dei comparti di specialità delle Forze di Polizia Il Decreto riconosce il preminente ruolo del Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente nel comparto di specialità, essendosi da tempo affermato come organismo qualificato per l attuazione di attività di rilevanza strategica nel settore del controllo della sicurezza ambientale

6 SETTORI D INTERVENTO DECRETO 28 aprile 2006 INQUINAMENTO SUOLO INQUINAMENTO IDRICO INQUINAMENTO ATMOSFERICO INQUINAMENTO ACUSTICO TUTELA PAESAGGISTICO - AMBIENTALE IMPIEGO SOSTANZE PERICOLOSE ED A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E DA SOSTANZE RADIOATTIVE VIGILANZA IN MATERIA DI OGM (ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI) CONCORSO NELLA TUTELA DELLA BIODIVERSITA E BIOSICUREZZA

7 POTERE ISPETTIVO ATTRIBUITO AL PERSONALE DEL C.C.T.A. DAL D.LGS. 152/2006: Art. 135, comma 2 Art. 195, comma 5 Art. 197, comma 4 PER L EFFETTUAZIONE DELLE ISPEZIONI E VERIFICHE NECESSARIE AI FINI DELL ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI DI CUI ALL ART.8 DELLA LEGGE 349/86

8 INPUT OPERATIVO MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE AUTORITA' GIUDIZIARIA COMANDI ARMA CITTADINI (SINGOLI O ASSOCIATI) INIZIATIVA

9 COMPOSIZIONE UFFICIALI ISPETTORI SOVRINTENDENTI TOTALE: 416 UNITA APP. E CAR. SPECIALIZZATI SU "LEGISLAZIONE E CULTURA DELL'AMBIENTE"

10 ATTIVITA' ACCERTAMENTI DI POLIZIA GIUDIZIARIA E DI PUBBLICA SICUREZZA PER LE VIOLAZIONI PREVISTE DALLA LEGISLAZIONE A TUTELA DELL'AMBIENTE NON HA ATTRIBUZIONI DI NATURA TECNICA (PER QUESTE VIENE SUPPORTATO DAL S.S.N., DALL A.P.A.T., DALLE A.R.P.A. E DAL Ra.C.I.S.)

11 DIPENDENZA FUNZIONALE MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE D'IMPIEGO E DISCIPLINARE DIVISIONE UNITA SPECIALIZZATE LOGISTICA MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

12 ORGANIGRAMMA UFFICIO COMANDO COMANDANTE Sezione Personale Sezione Operazioni e Logistica Squadra Servizi VICE COMANDANTE REPARTO OPERATIVO Gruppo CC T.A. Treviso Gruppo CC T.A. Roma Gruppo CC T.A. Napoli Sezione Operativa Centrale Sez. Inquinamento da sostanze radioattive 10 Nuclei Operativi Ecologici dell Italia Settentrionale 9 Nuclei Operativi Ecologici dell Italia Centrale 10 Nuclei Operativi Ecologici dell Italia Meridionale Sez. Inquinamento atmosferico, industrie a rischio Sezione Analisi

13 ORGANIGRAMMA GRUPPO CCTA TREVISO GRUPPO CCTA ROMA GRUPPO CCTA NAPOLI NOE TREVISO NOE ROMA NOE NAPOLI NOE MILANO NOE TORINO NOE VENEZIA NOE GENOVA NOE BOLOGNA NOE UDINE NOE BRESCIA NOE ALESSANDRIA NOE TRENTO NOE ANCONA NOE PESCARA NOE FIRENZE NOE CAGLIARI NOE PERUGIA NOE SASSARI NOE CAMPOBASSO NOE GROSSETO NOE CASERTA NOE BARI NOE POTENZA NOE REGGIO CALABRIA NOE PALERMO NOE SALERNO NOE LECCE NOE CATANZARO NOE CATANIA

14 STRUTTURA ORGANIZZATIVA REPARTO OPERATIVO SEZ. INQUINAMENTO ATMOSFERICO, INDUSTRIE A RISCHIO SEZ. INQUINAMENTO DA SOSTANZE RADIOATTIVE SEZIONE OPERATIVA CENTRALE COORDINAMENTO A LIVELLO NAZIONALE DELLE INDAGINI PIU COMPLESSE

15 STRUTTURA ORGANIZZATIVA SEZIONE ANALISI GRUPPI DI ESPERTI INFORMATICI COMPETENZE DEFINIZIONE DELLO SCENARIO MONITORAGGIO DELLE AREE AMBIENTALI PREVISIONI SULLA SICUREZZA AMBIENTALE VALUTAZIONE DEI FLUSSI INFORMATIVI

16 SEZIONE ANALISI Ottimizzare l azione di coordinamento dei controlli in campo ambientale SALA SITUAZIONE Diminuire la dispersione delle informazioni in materia ambientale Gestire le emergenze ambientali Gestire ed elaborare i dati di competenza esclusiva del CC TA

17 SITUAZIONE LOGISTICA AUTOMEZZI SPECIALI Il Reparto dispone di: - un laboratorio mobile UNIMOG su scafo Mercedes per la sezione radioattivi per le analisi in aree tiepide ; -due automezzi da ricognizione per la sezione radioattivi per le indagini speditive; - automezzi Mitsubishi Pick Up L2000 TDI, senza insegne istituzionali ed assegnati ai NOE rientranti nel progetto PON Sicurezza, per campionamenti (inquinamento acustico, elettromagnetico e gassoso) e sistema ELIVIDEO; -furgoni Fiat Ducato 2.8 TD, senza insegne istituzionali ed assegnati ai NOE di Napoli, Bari e Palermo rientranti nel progetto PON, per servizi di O.C.P. in indagini di polizia giudiziaria; - tre autovetture allestite, senza insegne istituzionali, per il controllo e vigilanza dei siti di bonifica di interesse nazionali della Regione Veneto a seguito di specifica convenzione; - 6 autovetture e 2 furgoni allestiti anche con sistema ELIVIDEO, senza insegne istituzionali, assegnati ai Reparti rientranti nel progetto ALGA in materia di sicurezza delle aree marine protette.

18 AUTOMEZZI SPECIALI LABORATORIO MOBILE MERCEDES BENZ UNIMOG U5000 L Il laboratorio mobile UNIMOG consente di effettuare analisi terra-aria aria e di trasmettere, in tempo reale, via satellite i dati raccolti. Il mezzo è dotato dei più moderni sistemi di protezione per il personale contro possibili minacce radiologiche.

19 AUTOMEZZI SPECIALI 2 Automezzi da ricognizione per le indagini speditive, attrezzati per il rilevamento radiometrico e supporto al Laboratorio mobile. I dati raccolti vengono trasmessi, in tempo reale, per via telematica alla Sala Situazione in sede.

20 AUTOMEZZI SPECIALI EQUIPAGGIAMENTO E MEZZI SPECIALI Questi mezzi saranno utilizzati per: ricognizioni e analisi in aree tiepide ; monitoraggio in aree contaminate a causa di incidenti tecnologici o azioni terroristiche. Tutto il personale del CCTA è fornito di un Kit individuale NBCR, composto da una tuta antiradiazioni e maschere antigas, per gli interventi in aree contaminate.

21 STRATEGIE OPERATIVE INTIMA OSMOSI CON I REPARTI TERRITORIALI E SPECIALI (SUBACQUEI - ELICOTTERI - NATANTI - ECC...) DELL ARMA DEI CARABINIERI Milano Torino Trento Treviso Alessandria Brescia Genova Firenze Udine Venezia Bologna Ancona Sassari Cagliari Grosseto Perugia Roma Caserta Palermo Napoli Pescara Campobasso Bari Potenza Salerno Catanzaro Catania Lecce Reggio Calabria REPARTO OPERATIVO 29 NUCLEI OPERATIVI ECOLOGICI 102 COMANDI PROVINCIALI 529 COMPAGNIE 4665 STAZIONI

22 Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente Nucleo Operativo Ecologico di Roma ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Controlli Violazioni amm./ve Violazioni penali Persone deferite AG Sequestri eseguiti Persone arrestate

23 Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente EMERGENZE AMBIENTALI INDIRIZZO DEL NUCLEO E NUMERO TEL. Largo L. Mossa nr.8/a Roma Tel Fax NUMERO VERDE INDIRIZZO E noermcdo@carabinieri.it

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