C O M U N E D I M I R A PROVINCIA DI VENEZIA

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1 C O M U N E D I M I R A PROVINCIA DI VENEZIA N 64 Registro Delibere ORIGINALE Deliberazione del Consiglio Comunale Oggetto: Opere Complementari al Passante di Mestre. Protocollo di intesa Interventi fascia A. Intervento n. 4 Collegamento "Oriago - SR 11". Realizzazione Sottopasso ciclopedonale in località Borbiago di Mira. Adozione Variante Urbanistica ai sensi del comma 4 - lett. f) e g) - dell'art. 50 della LR 61/85. L anno duemilaquattordici, addì ventinove del mese di ottobre alle ore nella Sala Consiliare del Comune di Mira in ordinaria seduta pubblica di prima convocazione si è riunito il Consiglio Comunale. All inizio della trattazione dell argomento in oggetto risultano: Presenti Assenti Presenti Assenti 1 Maniero Alvise X 14 Mazzariol Luisa X 2 Barberini Riccardo X 15 Sifanno Giuseppe X 3 Berti Mauro X 16 Basso Alfonso X 4 Pieran Michele X 17 Martin Renato X 5 Pesce Andrea X 18 Minotto Vilma X 6 Biasiotto Allen X 19 Sacco Francesco X 7 Boscaro Elisa X 20 Bolzoni Gabriele X 8 Marchiori Elisa X 21 Zaccarin Fabio X 9 Biasiolo Gino X 22 Barberini Maurizio X 10 Giuliato Serena X 23 D'Anna Paolino X 11 Novello Mauro X 24 Donadel Mattia X 12 Canova Melania X 25 Marcato Roberto X 13 Bastianello Simone X 17 8 Presiede la Sig.ra Giuliato Serena nella sua qualità di Presidente. Partecipa alla seduta il Dott.Buson Roberto Segretario Generale del Comune. La seduta è legale. Fungono da scrutatori i consiglieri: Pieran Michele, Mazzariol Luisa, Barberini Maurizio. Sono presenti gli assessori: Crivellaro Nicola, Vanin Orietta, Claut Luciano, Spolaor Francesca.

2 C O M U N E D I M I R A Provincia di Venezia PROPOSTA DI DELIBERAZIONE - Delibera di Consiglio - Settore: Gestione del territorio\\urbanistica e SUEP Anno...: 2014 Numero : 22 OGGETTO: Opere Complementari al Passante di Mestre. Protocollo di intesa Interventi fascia A. Intervento n.4 Collegamento "Oriago - SR 11". Realizzazione Sottopasso ciclopedonale in località Borbiago di Mira. Adozione Variante Urbanistica ai sensi del comma 4 - lett. f) e g) - dell'art.50 della LR 61/85 Premesso che: - in data è stato sottoscritto tra la Regione Veneto, il Commissario Governativo per le opere strategiche del triveneto, la Provincia di Venezia, la Provincia di Treviso ed i Comuni interessati dal tracciato del Passante autostradale, un protocollo di intesa con il quale è stato concordato un elenco di opere complementari al Passante stesso e definite le relative priorità, individuate negli interventi di fascia A, e veniva preso atto che la Società Veneto Strade Spa, ai sensi della L.R. n. 2/2002, ne avrebbe avviato la progettazione preliminare; - che tra gli altri interventi, il succitato elenco comprende i seguenti: - intervento n. 1: Variante Roncoduro S.R. 11 che interessa i territori dei Comuni di Dolo, Mira e Pianiga; - intervento n. 4: Collegamento Oriago - S.R. 11 che interessa il territorio del Comune di Mira; - che i due citati interventi costituiscono nel loro insieme il completamento del sistema delle infrastrutture di collegamento tra la rete autostradale, come configurata con la realizzazione del Passante di Mestre, e la Strada Regionale 11, per cui identificano una unitarietà del progetto di opere complementari al Passante, per quanto riguarda i collegamenti con la S.R. 11, suscettibile di unico procedimento congiunto; Dato atto che: - oggetto della concessione stipulata in data 20/12/2002 tra la Regione Veneto e Veneto Strade Spa, figura, tra l altro, all art. 2 punto 3 lett. c) la realizzazione delle opere viarie complementari al passante di Mestre, come indicato nella L.R. n. 2/2002; - la L.R n. 2 Legge finanziaria per l esercizio 2002 prevede all art. 22 comma 1 punto a) che la Regione Veneto concorra al potenziamento delle reti infrastrutturali di trasporto attraverso il finanziamento, a favore della società Veneto Strade Spa, costituitasi il 21/12/2001 ai sensi L.R. 25/10/2001 n. 29, per la realizzazione delle opere viarie complementari al Passante di Mestre; Considerato che: - la società Veneto Strade Spa ha redatto il Progetto Preliminare degli interventi di cui trattasi, e che il medesimo è stato oggetto, con esito favorevole, dell apposita conferenza di servizi tenutasi in data 22/01/07;

3 - Veneto Strade Spa, già titolare della progettazione ed esecuzione degli interventi in argomento, è altresì soggetto competente ad espropriare le aree necessarie, in base all art. 2 comma e) della predetta concessione regionale; Dato atto che: - la predetta soluzione progettuale non era conforme alla strumentazione urbanistica vigente nei comuni interessati; é stato quindi necessario procedere all adeguamento dello strumento urbanistico nei Comuni di Dolo, Mira e Pianiga ed all approvazione delle corrispondenti varianti, per la compatibilità dal punto di vista urbanistico e per l apposizione del vincolo preordinato all esproprio ai sensi del D.P.R. 327/2001 Testo unico per le espropriazioni ; - la società Veneto Strade spa ha provveduto al deposito, presso le segreterie dei Comuni interessati e della Provincia di Venezia, della documentazione inerente la variante urbanistica in argomento; - con verbale sottoscritto in data 23/03/2007 da Regione Veneto, Provincia di Venezia, Comune di Dolo, Comune di Mira, Comune di Pianiga e Soc. Veneto Strade Spa, sono state esaminate le osservazioni presentate e concordemente definite le relative controdeduzioni, esaurendo pertanto le procedure di cui all art. 7 commi 3 e 4 della L.R. 11/2004; Visto - l Accordo di Programma, ai sensi e per gli effetti dell art. 34 D.Lvo 267/2001 e dell art. 7 L.R. 11/2004, per l approvazione delle varianti urbanistiche, sottoscritto il da: - Regione Veneto; - Provincia di Venezia; - Comune di Dolo; - Comune di Mira; - Comune di Pianiga; - Società Veneto Strade Spa; - che il predetto Accordo di programma, esprimeva il consenso unanime alla realizzazione degli interventi in argomento, previa ratifica dell accordo da parte del Consiglio Comunale, da adottarsi entro trenta giorni dalla data di sottoscrizione a pena di decadenza, comportando l adeguamento urbanistico dei piani regolatori e l apposizione del vincolo preordinato all esproprio ai sensi del D.P.R. 327/2001 Testo Unico per gli espropri ; - che in data con Deliberazione di Consiglio n 40 con la ratifica dell accordo di programma vengono quindi determinate le variazioni allo strumento urbanistico vigente del Comune di Mira, necessarie alla esecuzione delle opere di cui al precedente punto 1) e si costituisce, inoltre, il vincolo preordinato all esproprio delle relative aree necessarie, ai sensi dell art. 9 comma 2 del DPR n. 327/2001; - che il Progetto Esecutivo delle opere e degli interventi previsti e da realizzarsi è stato approvato con prot. n /11 del e con protocollo n /11 del da parte di Veneto Strade spa; Considerato: - che in corrispondenza del collegamento viario tra Via Monferrato e la SR 11, è stata realizzata una rotatoria alla intersezione di estremità nord della nuova tratta stradale (in corrispondenza di Via Giovanni XXIII/Via Ticino); - che nell ambito della realizzazione delle opere della rotatoria è stata prevista anche la continuità dei percorsi ciclopedonali collocati su sede propria esterna alla sede veicolare e da questa separata da fasce di protezione trattate a verde di dimensione variabile in rapporto con il contesto dei luoghi e l inevitabile attraversamento a raso di Via Monferrato è collocato lungo il nuovo percorso ciclopedonale, ed è suddiviso in due brevi tratti di attraversamento di ciascuna

4 direzione dei veicoli, in manovra di entrata od uscita dalla rotatoria, tratti separati da una fascia protetta centrale in corrispondenza della aiuola spartitraffico; - che in corso di esecuzione dei lavori, su istanza della popolazione residente supportata dalla amministrazione comunale, sono state manifestate perplessità e pressanti richieste di individuare un alternativa alla soluzione di attraversamento a raso del percorso ciclopedonale, ritenuto pericoloso per l utenza debole, richieste peraltro confermate anche in occasione della presentazione della bozza di progetto preliminare del 13 maggio 2014 da parte di Veneto Strade S.p.A., attuatore per conto della Regione Veneto dell opera complementare al passante; - che la permanenza di potenziali rischi di incidenti causati da residue possibilità dell utenza, sia veicolare che debole, del mancato rispetto delle regole comportamentali dovute, negli spostamenti nell area di reciproca influenza, come richiesti dagli articoli 190 e 191 del nuovo codice della strada, ha suggerito di valutare la fattibilità di un attraversamento sottopassante la strada; - che la soluzione scelta ipotizza la realizzazione del sottopasso alla Via Monferrato nei pressi del raccordo della rotatoria della S.P. 81, localizzazione direttamente collegabile, con tratto sostanzialmente parallelo alla Via, ad ovest della stessa, al tragitto recentemente realizzato, e raccordabile ad est su viabilità comunale interna all abitato, mancando spazi fisici al diretto collegamento sul percorso ciclabile appena eseguito; - che la prevalenza di tale ipotesi sulle altre valutate è data dalla localizzazione non interferente, ma integrativa alle opere in corso di ultimazione, che consente quindi un procedimento autonomo compatibile con le tempistiche di fruibilità delle rispettive opere, dalla non interferenza con il corso d acqua consorziale, ma anche dall introduzione nel tessuto urbano di una nuova opportunità di relazioni ciclabili e pedonali non affiancate al tragitto veicolare principale est ovest, comunque costituito dalla Via Giovanni XXIII e dalla Via Ticino. Visti: - gli elaborati relativi al Progetto Preliminare del c.d. Sottopasso Ciclopedonale in località Borbiago di Mira trasmessi in data prot dall Ing. Giovanni Carraro per conto di Veneto Strade spa; - che gli stessi elaborati contengono la documentazione necessaria a redigere la preventiva variante urbanistica ai sensi dell art. 50 comma 4 della LR 61/85, dell art. 19 del D.P.R. 327/2001, dell art. 24 della L.R. 27/2003 e dell art 48 della LR 11/2004; Atteso che: - A seguito della succitata documentazione e ritenendo dunque opportuno e confacente all interesse pubblico la Giunta Comunale con DGC n 155 del ha dato mandato agli uffici competenti di procedere con la ratifica del progetto preliminare con conseguente avvio della procedura dell esproprio delle aree private interessate dall intervento. Tale progetto comporta inoltre la necessità di redigere una variante urbanistica al PRG Vigente con coerente cambio di destinazione d uso e modifica della destinazione di alcune aree al fine di renderle compatibili con l intervento e di permettere inoltre le necessarie procedure espropriative; - A seguito di ciò è stato dato avvio al procedimento di variante urbanistica per la conseguente apposizione del vincolo preordinato all esproprio, ai sensi degli artt. 7,8 e 11 del D.P.R. 327/2001, con comunicazioni, inviate alle ditte interessate e ai proprietari interessati dall opera pubblica, dell in conformità a quanto previsto dai succitati articoli e per la partecipazione degli interessati al procedimento;

5 Considerato che il Comune di Mira è dotato di P.R.G. approvato con Deliberazione della G.R.V. n del 20/03/1992; Vista la deliberazione di C.C. n. 48 del 10/04/2002 con cui è stata approvata la variante parziale al P.R.G. ai sensi del comma 4 dell art. 50 della L.R. 61/85 avente per oggetto Trasposizione cartografica e informatizzazione, riconferma dei vincoli e modifiche alle norme tecniche di attuazione ; Considerato che con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del è stata approvata la variante parziale al PRG in adeguamento al PALAV per il territorio posto a Nord della SS.309 Romea ; Considerato che la legge Regionale n.11/04 all art.48 Disposizioni transitorie, consente prima dell approvazione del primo PAT, di adottare Varianti parziali disciplinate dall art.50 commi da 4 a 8 e 16 della LR 61/85 e dall art. 24 della LR 27/2003 per la localizzazione delle opere pubbliche in difformità dagli strumenti urbanistici e territoriali; Verificato che l art. 50 comma 4 della LR 61/85, contempla alla lettera f) la realizzazione di opere pubbliche ai sensi del 5 comma dell art. 1 della legge 3 gennaio 1978 n. 1, purché dette opere possano essere considerate di modesta entità e alla lettera g) la modifica alle previsione viarie purchè non interferiscano con la viabilità di livello superiore; Dato atto che non vi sono le condizioni di impedimento poste al punto n. 5) della medesima normativa regionale dato che non interessano aree circostanti gli edifici vincolati ai sensi della ex L.n. 1089/1939, ora D. L.g.s. 42/2004 ; Visto il progetto preliminare dell opera pubblica in argomento trasmesso in data prot dall Ing. Giovanni Carraro per conto di Veneto Strade spa; Visto l esito della conferenza dei servizi interna svoltasi in data e la successiva conferenza dei servizi svoltasi, ai sensi dell art. 14bis c.2 della legge 241/1990, tra tutti gli enti preposti in data e il cui verbale è stato trasmesso in data prot. PEC n ; Vista la nota di Veritas spa a firma della divisione ambiente e servizi pubblici locali del prot con la quale si esprime il formale nulla-osta alla realizzazione dell opera in oggetto in luogo del previsto ecocentro ritenendo superato il contratto rep del per la parte relativa alla localizzazione della struttura a Borbiago di Mira; Visto il parere relativo all invarianza idraulica reso in sede di conferenza dei servizi dal Consorzio di Bonifica in data , pervenuto in data prot. n , le cui prescrizioni dovranno essere acquisite, rispettate e attuate nelle successive fasi progettuali; Visti gli elaborati di variante predisposti dal Settore 3 Gestione del Territorio Servizio Urbanistica e SUEP del Comune di Mira depositati agli atti (prot. n del 08/10/2014) e contenuti nell allegato A alla presente deliberazione composti da: - Relazione; - Tav. 01 P.R.G. vigente scala 1:5000; - Tav. 02 P.R.G. vigente scala 1:2000; - Tav. 03 P.R.G. variante scala 1:5000; - Tav. 04 P.R.G. variante scala 1:2000; - Tav. 05 Inquadramento catastale scala 1:2.000; - Parere Consorzio di Bonifica. Preso atto che la variante urbanistica in oggetto non incide sui criteri informatori del P.R.G. vigente e non si pone in contrasto con la pianificazione di livello superiore;

6 Vista la dichiarazione di non necessità della redazione della VINCA a firma dell Ing. Giovanni Carraro per conto di Veneto Strade spa; Ritenuto che la modifica non incida sul regime idraulico del territorio interessato, vista la Valutazione di Compatibilità idraulica predisposto dallo studio incaricato da Veneto Strade spa e che l attestazione verrà inviata all Ufficio Regionale del Genio Civile, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n del ; Ritenuto che prima dell approvazione della Variante al PRG dovrà essere acquisito il parere da parte della Commissione Competente della Regione Veneto in quanto progetto sottoposto a Verifica di assoggettabilità VAS sulla base della documentazione in materia di VAS e VINCA predisposta dallo studio incaricato da Veneto Strade spa ; Ritenuto che la documentazione tecnica predisposta dagli uffici comunali sia sufficiente per predisporre la variante parziale al P.R.G. per l opera pubblica in argomento; Atteso che l atto è stato preventivamente pubblicato presso il sito del Comune di Mira ai sensi dell art. 39 comma 1 del Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013; Dato atto che il presente provvedimento rientra nella competenza del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 42 del Decreto Legislativo n. 267/2000; Dato Atto che, nella seduta del , la 3^ Commissione Consiliare Permanente Dipartimentale ha espresso parere Favorevole sulla presente proposta di deliberazione; Visti: il Testo Unico sull Espropriazione per pubblica utilità D.P.R. 327/2001 l art. 24 della L.R. 27/2003; il D.Lgs. n 163/2006 e s.m.i. ; Il Dlgs. 267/2000; Lo statuto Comunale; Il Regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi e norme di accesso approvato con deliberazione di G.C. n. 38 del SI PROPONE 1) DI APPROVARE integralmente le premesse che sono parte integrante e sostanziale del presente atto; 1) DI ADOTTARE la Variante parziale al PRG, per le motivazioni espresse in premessa ai sensi della lett. f) e g) 4 comma dell art. 50 della Legge Regionale 61/ 85 e modificata dalla L.R. 21/ 98, relativa alla realizzazione delle opere in argomento costituita dai seguenti elaborati (prot. n del 08/10/2014) contenuti nell allegato A alla presente deliberazione: - Relazione; - Tav. 01 P.R.G. vigente scala 1:5000; - Tav. 02 P.R.G. vigente scala 1:2000; - Tav. 03 P.R.G. variante scala 1:5000; - Tav. 04 P.R.G. variante scala 1:2000; - Tav. 05 Inquadramento catastale scala 1:2.000; - Parere Consorzio di Bonifica.

7 2) DI PROVVEDERE alle pubblicazioni e alle procedure previste della suddetta variante del P.R.G. in conformità della vigente normativa; 3) DI PRENDERE ATTO del parere del Consorzio di Bonifica reso in data , pervenuto in data prot. n , le cui prescrizioni dovranno essere acquisite, rispettate e attuate nelle successive fasi progettuali; 4) DI DARE MANDATO, al competente Dirigente dell Ente Settore 3 Gestione del Territorio allo svolgimento delle necessarie procedure tecnico amministrative per addivenire alla definitiva approvazione della variante parziale al P.R.G. in oggetto; 5) Considerata l urgenza, DI DICHIARARE la presente proposta di deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del decreto legislativo 267 del

8 OGGETTO: Opere Complementari al Passante di Mestre. Protocollo di intesa Interventi fascia A. Intervento n.4 Collegamento "Oriago - SR 11". Realizzazione Sottopasso ciclopedonale in località Borbiago di Mira. Adozione Variante Urbanistica ai sensi del comma 4 - lett. f) e g) - dell'art.50 della LR 61/85 PARERI Dato atto di non trovarsi in situazioni di conflitto di interesse, anche potenziale, come disposto dall art. 6 bis della legge 241/90, dell art 6 D.P.R. 62/2013 e art. 8 del codice di comportamento aziendale, si esprime parere di Regolarità tecnica: (art. 49 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000) Favorevole 08/10/2014 IL DIRIGENTE Arch. Lorenzo Fontana Dato atto di non trovarsi in situazioni di conflitto di interesse, anche potenziale, come disposto dall art. 6 bis della legge 241/90, dell art 6 D.P.R. 62/2013 e art. 8 del codice di comportamento aziendale, si esprime parere di Regolarità contabile: (artt. 49 comma 1 e 151 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000) Favorevole 08/10/2014 IL DIRIGENTE SETTORE FINANZIARIO Dott. Fabrizio Zordan Gestione del territorio\\urbanistica e SUEP/2014/22

9 Deliberazione di Consiglio Comunale n. 64 del 29/10/2014 Il Presidente pone in trattazione la proposta di deliberazione avente ad oggetto: <<Opere Complementari al Passante di Mestre. Protocollo di intesa Interventi fascia A. Intervento n. 4 Collegamento Oriago SR 11. Realizzazione Sottopasso ciclopedonale in località Borbiago di mira. Adozione Variante Urbanistica ai sensi del comma 4 lett. f) e g) dell art. 50 della LR 61/85.>>; Sentito l intervento dell Assessore Claut e a seguire l intervento del Consigliere Barberini Maurizio (omissis); Entra il Consigliere Marcato, per cui risultano presenti in aula 18 membri del Consiglio Comunale e assenti 7 (Marchiori, Canova, Basso, D Anna, Bolzoni, Zaccarin, Martin); Sentito l intervento del Consigliere Pesce e a seguire gli interventi dei Consiglieri Donadel e Sacco (omissis); Indi il Presidente pone in votazione in forma palese, per alzata di mano, la proposta di deliberazione in trattazione; La votazione dà il seguente risultato: Presenti n. 18 Votanti n. 17 Voti favorevoli n. 17 Voti contrari n. = Astenuti n. 1 (Barberini Maurizio) Successivamente, il Presidente pone in votazione l immediata eseguibilità della deliberazione in trattazione. Con voti favorevoli 17, contrari nessuno, astenuti 1 (Barberini Maurizio), espressi in forma palese per alzata di mano, il cui esito viene proclamato dal Presidente, la deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4^ del T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs , n. 267.

10 Letto approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE Giuliato Serena IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Buson Roberto PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione viene affissa in data odierna all Albo Pretorio online del Comune di Mira per la prescritta pubblicazione di giorni 15 consecutivi ai sensi dell art. 124 del D.lgs 267/2000. Dalla Residenza Municipale, lì Il Responsabile del Servizio di Staff del Segretario Generale Dott. Daniele Campalto CERTIFICATO DI ESECUTIVITÁ Si certifica, su conforme dichiarazione del Messo Comunale, che copia della presente deliberazione è stata pubblicata, nelle forme di legge, all Albo Pretorio online del Comune di Mira (R.P. n. ) e che è divenuta esecutiva, ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D.lgs 267/2000, in data. Dalla Residenza Municipale, lì Il Responsabile del Servizio di Staff del Segretario Generale Dott. Daniele Campalto **************************************************************************************************************** ****************************************************************************************************************