Non esiste educazione senza finalità, ordine e organizzazione.

Transcript

1

2 La Scuola dell Infanzia Paritaria NOSTRA SIGNORA delle GRAZIE ha come fine l educazione integrale dei bambini. Per un miglior funzionamento dei diversi momenti dell attività scolastica, riteniamo opportuno esplicitare alcune norme di comportamento, collegialmente condivise dalle educatrici. Non esiste educazione senza finalità, ordine e organizzazione. Attraverso il Regolamento intendiamo rendere operativi i principi e i criteri esposti nel Progetto Educativo. Il Presente regolamento disciplina l attività della Scuola dell Infanzia Paritaria Nostra Signora delle Grazie. Entra in vigore con l avvio dell anno scolastico

3 INDICE Iscrizione... pag. 4 Inserimento...pag. 5 Calendario, orario e frequenza...pag. 5 Mensa...pag. 7 Spazi Attrezzature Ordine...pag. 8 Attività Didattiche e uscite...pag. 9 Genitori... pag. 10 Organismi di partecipazione... pag. 11 Docenti... pag. 12 Comunicazioni scuola-famiglia... pag. 14

4 iscrizioni Possono essere iscritti alla scuola dell Infanzia le bambine e i bambini che abbiano compiuto o compiano, entro il 31 dicembre 2012, il terzo anno di età. Possono, altresì, chiedere l iscrizione alla scuola dell infanzia le famiglie le cui bambine e i cui bambini compiono tre anni di età dopo il 31 dicembre 2012 e, comunque, entro il 30 aprile Per questi ultimi, l ammissione alla frequenza, sentiti i competenti organi collegiali, può essere disposta alle seguenti condizioni: a) disponibilità di posti; b) accertamento dell avvenuto esaurimento di eventuali liste di attesa; c) disponibilità di locali e dotazioni idonee sotto il profilo dell agibilità e della funzionalità e tali da rispondere alle specifiche esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni; d) valutazione pedagogica e didattica da parte del collegio dei docenti dei tempi e delle modalità dell accoglienza. Nel caso in cui il numero delle domande di iscrizione risulti superiore al numero dei posti complessivamente disponibili, sono accolte prioritariamente le domande riguardanti coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre (CM N. 110 del 29 dicembre 2011 Iscrizioni alle scuole dell infanzia e alle classi delle scuole di ogni ordine e grado riguardanti l anno scolastico 2012/2013). L iscrizione alla Scuola dell Infanzia Paritaria Nostra Signora delle Grazie, scuola cattolica salesiana, è una scelta per i genitori che implica la conoscenza e l accettazione del Progetto Educativo, del Piano dell Offerta Formativa, del presente Regolamento, con l impegno di rispettarli e di collaborare per la loro attuazione. L iscrizione alla Scuola dell Infanzia implica anche l accettazione dell insegnamento della Religione Cattolica e la disponibilità al dialogo e alla condivisione di esperienze di carattere religioso e formativo. Le iscrizioni si effettuano ogni anno nei tempi previsti, secondo le modalità indicate nella Carta dei Servizi.

5 L iscrizione all anno successivo richiede la riconferma nei tempi stabiliti e fatti conoscere dalla Direzione. Il Rinnovo dell iscrizione comporta la compilazione del modulo di autocertificazione e del versamento della quota d iscrizione. La rinuncia alla frequenza deve essere regolarizzata in termine utile, con apposito modulo in modo da permettere l inserimento di altri bambini. INSERIMENTO L inserimento scolastico dei bambini nuovi iscritti ha inizio con un orario ridotto (dalle ore 8,30 alle ore 11,00) per passare gradualmente, secondo il giudizio della docente, all orario completo. L inserimento del bambino è sempre preceduto da un colloquio con la coordinatrice e con la docente di sezione, si tiene conto delle informazioni che sono date attraverso la scheda del bambino redatta dai genitori. Il dialogo e lo scambio d informazione è finalizzata ad una maggiore conoscenza del bambino per agevolarle l inserimento. CALENDARIO, ORARIO e FREQUENZA La scuola si adegua al calendario scolastico proposto dalla Regione Piemonte, salvo diverse disposizioni locali. Il calendario per l anno successivo viene stabilito entro il mese di giugno, fatto conoscere e consegnato, durante l assemblea di ottobre, ad ogni famiglia. INGRESSO: dalle ore 7.30 alle ore 9.00 non oltre 1 USCITA: dalle ore alle ore (tempo minimo) 2 USCITA: alle ore solo per chi ha vera necessità (tempo normale) 3 USCITA: dalle ore alle ore (tempo normale) 4 USCITA: dalle ore alle ore (tempo massimo)

6 6 TEMPO ORE ORARIO SCOLASTICO SETTIMANALI GIORNALIERO MINIMO 16 ore Dalle (mattino) circa alle NORMALE 0 ore dalle alle MASSIMO 0 ore dalle alle I bambini saranno consegnati all uscita solo ai genitori o a chi da essi autorizzati secondo il modulo compilato in accordo con la docente. La puntualità e la frequenza regolare ad ogni attività sono presupposti per l ordinato svolgimento della medesima, favoriscono inoltre la formazione all assunzione responsabile dei propri impegni. Per questo si richiede la collaborazione dei genitori, quindi non è ammessa l entrata e l uscita dei bambini in orari diversi da quelli stabiliti, salvo preventiva richiesta motivata dalla famiglia alla Coordinatrice e alla docente. Quando il bambino è assente, è necessario comunicare alla scuola, il motivo dell assenza stessa. In particolare, la scuola chiede un immediata comunicazione in caso di malattie infettive e/o in presenza di pediculosi. In caso di assenza per malattia superiore a 5 giorni, la famiglia, al rientro a scuola, dovrà consegnare all insegnante di sezione l autocertificazione che attesta il tipo di malattia avuta e garantisce la guarigione del bambino. È richiesta l autocertificazione anche per ogni tipo di manifestazione cutanea e in presenza di pediculosi. In caso di interruzione della frequenza per un periodo continuato di un mese, senza che la famiglia ne dia comunicazione alla Direzione, il bambino perde automaticamente il posto ed è sostituito con il 1 in lista di attesa.

7 7 Le insegnanti non possono somministrare ai bambini medicine di nessun genere, senza l autorizzazione scritta del genitore. Inoltre è necessario il certificato medico con le modalità per la somministrazione del medicinale. In caso di malessere del bambino, durante il tempo scolastico, la docente di sezione o la Coordinatrice informerà immediatamente la famiglia. La scuola ha stipulato un contratto assicurativo con la CARIGE Broker Janua che, in caso di infortunio, copre la responsabilità civile, gestione e terzi. L infortunio va comunicato alla coordinatrice per avviare la procedura assicurativa. MENSA Il pranzo completo è preparato all interno della scuola. La scuola offre un servizio mensa conforme alle tabelle dietetiche approvate dall ASL. ll menù giornaliero è esposto nel corridoio all ingresso della scuola e consegnato, durante l assemblea di ottobre, a ogni famiglia. Per attendere alla H.A.C.C.P. legge 155/97 del 28/06/98, riguardante il controllo e l igiene degli alimenti, non è permesso introdurre nella comunità scolastica nessun genere alimentare confezionato in casa (torte e pasticcini per i compleanni). Si può supplire con generi alimentari incartati che riportino gli ingredienti usati e la data di scadenza, esempio caramelle o altro. I bambini iscritti con orario prolungato, consumano la merenda procurata dalla famiglia. Per rispetto verso gli ambienti scolastici, non è permesso fare merenda, consumare cibi e bevande nei corridoi della scuola.

8 8 Spazi, attrezzature, ordine La struttura scolastica possiede ambienti e attrezzature adeguate, finalizzate allo svolgimento delle attività didattiche-educative. Le Docenti e tutto il personale vigilano e educano al rispetto degli ambienti e alle attrezzature per un loro ordinato mantenimento. Gli allievi sono tenuti a utilizzare correttamente le strutture e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola (D.P.R. 249/1998 art. 3 Comma 5). Eventuali gravi danni, anche involontari, arrecati agli ambienti ed alle attrezzature dovranno essere risarciti. La comunità educante della Scuola N.S. delle Grazie si impegna ad educare i bambini alla proprietà e all ordine personale. Perciò chiede alle Famiglie una collaborazione attiva e partecipata: nella cura della persona del bambino, che vive in Comunità nell attenzione all abbigliamento, che deve essere sempre pulito e comodo nella cura dei capelli che dovranno essere controllati periodicamente, le bambine dovranno avere i capelli corti o annodati. nell attenzione agli effetti personali del bambino (cambio, asciugamano, bavagliolo, ecc.) nel mantenere ordinato l armadietto-spogliatoio che non dovrà essere un deposito di giochi o di alimenti.

9 Attività didattiche e uscite 9 L attività didattica viene condotta a livello di sezione, di intersezione e per laboratorio. Le attività di laboratorio si svolgono a gruppi omogenei per età, nei giorni stabiliti dalla programmazione annuale. Le sezioni sono eterogenee. La Scuola organizza durante l anno scolastico, delle uscite a carattere didattico legate al tema della programmazione in atto, previa autorizzazione scritta dei genitori. Tempo, luogo e modalità della singola uscita didattica, sono comunicate in tempo utile ad ogni famiglia. L uscita didattica è attività scolastica; è importante la partecipazione di tutti i bambini. La non partecipazione richiede la giustificazione scritta. La direzione si preoccupa che la spesa delle uscite didattiche non sia troppo onerosa per non discriminare coloro che per ragioni economiche non possono aderirvi. La Scuola assicura l assistenza dei bambini, durante l uscita didattica, con la presenza di un numero sufficiente di adulti contattati dalla docente di sezione in accordo con la Coordinatrice didattica.

10 10 genitori I genitori sono i primi responsabili dell educazione, della formazione e della crescita dei figli e devono sentirsi coinvolti nell opera educativa della Scuola, nelle attività che essa promuove, in coerenza con quanto hanno dichiarato sottoscrivendo il contratto di prestazione scolastica e formativo. I genitori hanno il diritto e il dovere di avvicinare l insegnante, nel tempo opportuno, per qualunque informazione sui propri figli. I genitori hanno il dovere di partecipare a tutte le riunioni che riguardano direttamente o indirettamente loro e/o i loro figli. Nel caso di impedimento è opportuno segnalare la non partecipazione ad una delle figure incaricate (Direttrice, Coordinatrice didattica, Docente di sezione) Ai genitori non è consentito accedere alle aule durante l attività. I colloqui con gli insegnanti avverranno durante l ora di ricevimento su appuntamento. I genitori possono, per causa di forza maggiore, delegare una persona a rappresentarli o a farne le veci. È opportuno in questo caso darne comunicazione alla Coordinatrice didattica. Per ogni esigenza personale o chiarimento di particolari inerenti alla scuola, si invitano i genitori, in ordine all oggetto, a fare riferimento alla Coordinatrice didattica o alla Direttrice. Le comunicazioni informative, gli inviti a riunioni, feste, le comunicazioni circa le uscite didattiche, sono consegnate ad ogni famiglia ed esposte alla bacheca posta nell atrio della Scuola. La Scuola non è tenuta in alcun modo a ricevere e custodire i beni personali degli allievi, tra cui abbigliamento, giochi, mezzi di locomozione, ecc, né si assume alcuna responsabilità o risponde della loro custodia, conservazione e sottrazione, qualora siano portati o introdotti all interno nella Scuola. È fatto obbligo agli stessibambini di apprestare tutte le cautele necessarie per impedire a loro carico qualsiasi evento dannoso. Per principio educativo, proponiamo di evitare di portare a Scuola quanto non è richiesto o necessario.

11 11 Organismi di partecipazione L opera educativa raggiunge il suo fine quando la comunità educativa, opera comunitariamente in una prospettiva di crescita e di educazione permanente. Per attuare e dare significato alla partecipazione e alla collaborazione dei genitori la scuola dell Infanzia, secondo quanto prescritto dalle leggi vigenti, si avvale delle seguenti strutture di partecipazione: Il CONSIGLIO DELLA SCUOLA, fanno parte tutti i tipo e ordini di scuola presenti nell Istituto ed è così composto: membri di diritto Direttrice dell istituto Preside della Scuola Secodaria di 2 grado Preside Scuola Secondaria di 1 grado Responsabile della Qualità Economa Coordinatrici della pastorale scolastica Coordinatrice infanzia e primaria membri elettivi Rappresentanti dei Docenti (1 infanzia, 2 primaria, 2 scuola secondaria di I grado, 2 scuola secondaria di 2 grado) Rappresentanti dei genitori 1 scuola dell infanzia 2 scuola primaria 2 scuola secondaria di I grado 2 scuola secondaria di 2 grado Rappresentanti degli alunni del liceo (3 ragazzi) Tali membri sono eletti dalle singole componenti, con regolari votazioni, fra coloro che hanno dichiarato la loro disponibilità. Il consiglio della scuola dura in carica tre anni. (cfr. Normativa degli Organismi di Partecipazione)

12 12 DOCENTI I docenti fanno parte della comunità educativa come titolari di specifiche competenze professionali e didattiche. Esercitano la loro libertà d insegnamento soprattutto nell elaborazione educativa e didattica della cultura e nella programmazione, attivazione e valutazione di processi di insegnamento e di apprendimento organici e sistematici. 1. Il docente è tenuto alla massima puntualità e quindi alla migliore sollecitudine nell avvicendamento ad ogni attività con i bambini. 2. Il docente, in corso di attività, ha la responsabilità di tutta la sezione e di ciascun bambino. Non deve abbandonare l aula se non è sostituito e avendo avvertito in tempi utili la Coordinatrice. In casi di emergenza deve avvertire tempestivamente la Coordinatrice o una collega. 3. Non sono ammessi scambi di orario o sostituzioni con colleghi, anche di tempo parziale rispetto al tempo dell attività, senza un previo accordo con la Direzione. 4. Compito dei docenti in turno nel tempo della ricreazione non è solo uno stazionamento passivo del luogo stabilito, ma anche un effettiva vigilanza e attenzione al comportamento corretto e educato dei bambini. 5. I docenti sollecitano i genitori alla puntualità dei bambini, insistendo con fermezza perché non avvengano ritardi. Quando un docente rileva assenze prolungate dei bambini, o ricorrenti, anche se saltuarie, ne deve dare specifico avviso alla Coordinatrice didattica. 6. Nelle aule, come all interno della Scuola, non può essere affisso comunicato e/o pubblicazione senza una precisa autorizzazione della Direzione. 7. Tali affissioni devono avere carattere temporaneo, usufruendo degli spazi opportuni. 8. I docenti accompagnano i bambini durante le attività scolastiche, uscite didattiche che avvengono durante le ore di attività. 9. Per i docenti è obbligo l aggiornamento nelle forme e nei tempi previsti dalla Direzione o dal Collegio Docenti.

13 Per ogni altro aspetto si fa riferimento al CCNL AGIDAE e al regolamento disciplinare consegnato ad ogni insegnante. Rapporto con la Scuola Il Docente di sezione è punto di riferimento per i colleghi riguardo l andamento generale della sezione e delle situazioni individuali che richiedono interventi educativi particolari. Rapporto con i bambini Cura la vita della sezione per creare un clima di collaborazione e di fiducia, per favorire i rapporti all interno della medesima attraverso il rapporto personale con i bambini. Rapporto con i genitori Tiene le relazioni tra Scuola e famiglia cercando i modi più idonei di collaborazione al fine di acquisire maggior conoscenza dei bambini in rapporto agli interventi educativi più opportuni, specialmente a proposito delle loro assenze, al loro profitto e al loro comportamento disciplinare. Porta a conoscenza dei genitori le decisioni, le iniziative ed ogni indicazione che possa risultare utile all attività educativa.

14 14 Comunicazioni scuola-famiglia I confronti e le comunicazioni occasionali devono rispettare l impegno educativo e assistenziale delle Insegnati per non distrarle dal loro dovere di attenta vigilanza sui bambini, durante l orario di entrata e di uscita. Le Docenti sono disponibili nel corso dell anno per colloqui personali con le Famiglie. Per questo stabiliscono tempi e orario ferma restando che chi desidera altri momenti di confronto deve fare richiesta alle docenti. Le chiamate telefoniche, durante la giornata, non potranno raggiungere personalmente le docenti, ma passeranno alla Coordinatrice didattica e ogni comunicazione sarà trasmessa agli interessati. Per ogni esigenza personale o chiarimento di particolari inerenti alla Scuola, si invitano i genitori a fare riferimento alla Direzione. Le comunicazioni informative, gli inviti alle feste, alle riunioni, alle gite o uscite didattiche dei bambini, sono consegnate personalmente o depositate negli armadietti degli allievi. S invita, anche in periodo di assenza, di controllare le comunicazioni e rispondere, in positivo o in negativo, nei limiti delle scadenze. Nizza Monferrato, 24 gennaio 2012 un attimo! Aiut... aspetti! ascolti! Forte!

15 15 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA NOSTRA SIGNORA DELLE GRAZIE Viale Don Bosco, Nizza Monferrato Asti Tel cell. coordinatrice www. scuolanizza.it e.mail: infanzia@scuolanizza.it