PROVINCIA SUD SARDEGNA

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Enzo Biondi
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1 DETERMINAZIONE N. 147/AMB DEL Oggetto: Idoneità del sito per un nuovo impianto di recupero rifiuti non pericolosi, per mezzo di operazioni R3 Riciclo/Recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi, R4 Riciclo/Recupero dei metalli e dei composti metallici, R5 Riciclo/Recupero di altre sostanze inorganiche ed R13 Messa in riserva di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12 di cui all Allegato C alla Parte IV del D.Lgs. 152/06, in località Sa Stoia nel territorio comunale di Iglesias. Proponente: Società F.D.G. di Collu S.r.l.. IL DIRIGENTE DELL il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii. ed in particolare l art. 197, comma 1, lettera d) che indica tra le competenze delle Province l'individuazione, sulla base delle previsioni del piano territoriale di coordinamento di cui all'articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove già adottato, e delle previsioni di cui all'articolo 199, comma 3, lettere d) e h), nonché sentiti l'ente di governo dell'ambito ed i comuni, delle zone idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti, nonché delle zone non idonee alla localizzazione di impianti di recupero e di smaltimento dei rifiuti; la Determinazione n. 134 del avente per oggetto Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata, ai sensi dell art. 29-quater del D.Lgs. 152/2006, alla società F.D.G. di Collu S.r.l. per lo stabilimento IPPC, identificato nella Categoria 5.3, lettera b, punto 2 dell Allegato VIII alla Parte Seconda del D.Lgs n. 152, sito in località Sa Stoia in Comune di Iglesias. ; la Ns. nota prot. n del con la quale questa Amministrazione ha rilasciato, alla società F.D.G. di Collu S.r.l., il nulla osta alla variazione del nuovo Responsabile Tecnico nella persona della Dott.ssa Federica Collu; Via Argentaria, Iglesias (CI) TEL FAX / 5

2 la Deliberazione di Giunta Regionale n. 50/17 del 21 dicembre 2012 recante Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali della Sardegna (art. 199 del D.Lgs. n. 152/2006) e elaborati connessi alla Valutazione ambientale strategica e alla valutazione di incidenza ambientale (art. 13 del D.Lgs. n. 152/2006 e art. 5 del D.P.R. n. 357/1997). ; DATO ATTO che l Amministrazione Provinciale non dispone di un Piano Territoriale di Coordinamento vigente; la nota prot. n. 095/16 del , registrata al Ns. prot. n del , con la quale la società F.D.G. di Collu S.r.l. ha presentato richiesta di nullaosta di idoneità del sito alla localizzazione di un impianto di recupero di rifiuti non pericolosi per mezzo di operazioni di recupero R3 Riciclo/Recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi, R4 Riciclo/Recupero dei metalli e dei composti metallici, R5 Riciclo/Recupero di altre sostanze inorganiche ed R13 Messa in riserva di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12 di cui all Allegato C alla Parte IV del D.Lgs. 152/06; il Capitolo 15 della Relazione di Piano / Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali, allegata alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 50/17 del 21 dicembre 2012 per farne parte integrante e sostanziale, che riporta i criteri base per l'individuazione, da parte delle province, delle aree idonee e non idonee alla localizzazione degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti urbani e speciali; VISTE le Tabelle Fattori Escludenti, Criteri limitanti e Disposizioni regionali sulle fasce di rispetto per tipologia di impianto del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 50/17 del 21 dicembre 2012; Sa Stoia nel territorio comunale di Iglesias. Proponente: Società F.D.G. di Collu S.r.l.. 2 / 5

3 la relazione istruttoria del dalla quale non è emersa la sussistenza di fattori escludenti individuati alla Tabella Fattori Escludenti del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 50/17 del 21 dicembre 2012; PRESO ATTO che la società F.D.G. di Collu S.r.l., con l istanza registrata al Ns. prot. n del , ha presentato richiesta di nullaosta di idoneità del sito, in località Sa Stoia nel territorio comunale di Iglesias Foglio 503 Mappale 448, ed ove insiste già un attività di recupero dei pneumatici fuori uso (PFU) autorizzata con Determinazione n. 134 del , alla localizzazione degli impianti di recupero di rifiuti non pericolosi di seguito descritti: - un impianto di messa in riserva di rifiuti di plastiche dotato di impianto di macinazione e/o granulazione per l ottenimento di materiali plastici conformi alle specifiche UNIPLAST e per la produzione di prodotti in plastica nelle forme usualmente commercializzate; tale attività implica la gestione di un impianto di recupero rifiuti non pericolosi di cui alle lettere R13-R3 dell Allegato C alla Parte IV del D.Lgs. 152/06; - un impianto di messa in riserva di carta, cartone e prodotti di carta dotato di impianto di recupero per la produzione di materia prima secondaria per l industria cartaria mediante selezione, eliminazione di impurezze e di materiali contaminati, ed il compattamento; tale attività implica la gestione di un impianto di recupero rifiuti non pericolosi di cui alle lettere R13-R3 dell Allegato C alla Parte IV del D.Lgs. 152/06; - un impianto di messa in riserva di rifiuti di vetro in forma non disperdibile dotato di impianto di recupero per la produzione di materie prime secondarie per l industria vetraria mediante cernita manuale, vagliatura, frantumazione e/o macinazione, separazione metalli magneti, asportazione dei materiali leggeri, separazione automatica metalli non Sa Stoia nel territorio comunale di Iglesias. Proponente: Società F.D.G. di Collu S.r.l.. 3 / 5

4 magnetici, separazione automatica corpi opachi, per l ottenimento di rottame di vetro pronto forno, in conformità a quanto dettato nel Regolamento del Consiglio dell Unione Europea 10 dicembre 2012 n Criteri per determinare quando i rottami vetrosi cessano di essere considerati rifiuti ; tale attività implica la gestione di un impianto di recupero rifiuti non pericolosi di cui alle lettere R13-R5 dell Allegato C alla Parte IV del D.Lgs. 152/06; - un impianto di messa in riserva di rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe, provenienti da raccolta differenziata, costituiti da imballaggi, fusti, latte vuoti e lattine di metalli ferrosi e non ferrosi e acciaio anche stagnato, dotato di un dotato di impianto di recupero per la produzione di materie prime secondarie per l industria metallurgica mediante selezione, eventuale trattamento a secco o ad umido per l eliminazione di materiali e/o sostanze estranee, in conformità a quanto dettato nel Regolamento del Consiglio dell Unione Europea 31 marzo 2011 n. 333 Criteri per determinare quando alcuni rottami metallici cessano di essere considerati rifiuti ; tale attività implica la gestione di un impianto di recupero rifiuti non pericolosi di cui alle lettere R13-R4 dell Allegato C alla Parte IV del D.Lgs. 152/06; il Decreto Ministero 5 febbraio 1998 ed in particolare le voci 1, 2, 3 e 6 dell Allegato I al Sub-allegato I che, rispettivamente, recitano Rifiuti di carta, cartone e prodotti di carta, Rifiuti di vetro in forma non disperdibile, Rifiuti di metallo e loro leghe sotto forma metallica non disperdibile e Rifiuti di plastiche ; altresì il Decreto Ministeriale firmato in data , relativo alla soppressione della Casa Circondariale di Iglesias, Sezione dell istituto di Cagliari, anche se già non rientrante tra i fattori vincolanti; Sa Stoia nel territorio comunale di Iglesias. Proponente: Società F.D.G. di Collu S.r.l.. 4 / 5

5 il decreto dell Amministratore Straordinario n. 9 del 25 luglio 2016 con il quale è stata attribuita al sottoscritto la dirigenza dell Area Ambiente; DETERMINA ART. 1 di asseverare che per il sito proposto non è emersa la sussistenza di fattori escludenti di cui alla tabella Fattori Escludenti ovvero condizioni di assoluta esclusione di aree vincolate per legge e non soggette ad alcun tipo di valutazione successiva del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 50/17 del 21 dicembre 2012; ART. 2 di demandare la fase successiva di Definizione dei fattori limitanti di cui alla tabella del Piano Regionale dei Rifiuti Speciali ai procedimenti successivi in quanto l Amministrazione provinciale non dispone di un Piano Territoriale di Coordinamento vigente; ART. 3 che la Provincia Sud Sardegna trasmette copia della presente autorizzazione alla Regione Autonoma della Sardegna, all A.R.P.A.S. ed al Comune di Iglesias e provvede alla sua pubblicazione sul proprio sito internet; ART. 4 che avverso la presente determinazione è ammesso il ricorso al TAR Sardegna nel termine perentorio di sessanta giorni dalla data di ricevimento del presente atto o al capo dello Stato entro centoventi giorni. Il Dirigente Dott. Mariano Cabua F.to Mariano Cabua Sa Stoia nel territorio comunale di Iglesias. Proponente: Società F.D.G. di Collu S.r.l.. 5 / 5

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